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martedì 19 luglio 2022
Il cordoglio di Liberty Lines per la scomparsa del comandante Morace
Liberty Lines, con grande commozione, si unisce al dolore della famiglia Morace per la scomparsa del fondatore Vittorio. Uomo dedito al lavoro che con la sua professionalità, competenza ed abnegazione ha creato al Sud una grande ed innovativa azienda.
Franza: “Messina ha in costruzione il suo porto a Sud, soluzione ottimale per l’attraversamento dei centri abitati. E Villa?”
Il nuovo porto a Sud rappresenta la soluzione definitiva ai problemi che il traghettamento crea a Villa San Giovanni, ed infatti il progetto era stato giustamente inserito nella programmazione dell’AdSP. Per questo, sorprende e preoccupa notare che il progetto non rientri tra gli interventi immediatamente realizzabili avvalendosi dei fondi e delle procedure semplificate del PNRR.
“Avevo
personalmente già avuto modo di lamentare la mancanza di collegialità nelle
scelte strategiche su quelle aree della Città di Messina che non hanno
destinazione portuale. Adesso anche il Tavolo del Partenariato del Mare chiede
il confronto all’AdSP dello Stretto per poter apportare il proprio contributo
di professionalità ed esperienza nelle scelte per gli sviluppi futuri dei porti
di competenza di quell’Ente.
In questo senso va letta la comunicazione inviata dal Partenariato al Presidente Mega, con l’auspicio collettivo di un cambio di rotta, finalmente in direzione di quella collegialità nelle decisioni cha da sempre anche noi armatori privati auspichiamo.
“In attesa di poter apportare il mio contributo in uno specifico tavolo di confronto, non ho potuto tuttavia non notare, spulciando le intese raggiunte col Comune di Villa San Giovanni durante il Commissariamento, che la realizzazione del Porto a Sud della città nostra dirimpettaia non è più tra le priorità realizzative dei programmi dell’Autorità di Sistema Portuale.
“Di quest’approdo che sarebbe speculare a quello di Tremestieri (con tutto ciò che di positivo conseguirebbe in termini di tempi di percorrenza dei traghetti) e che risolverebbe quel vulnus per la città e i cittadini (dal punto di vista del traffico veicolare, dell’inquinamento e della relativa congestione della viabilità) che anche il Comune di Villa San Giovanni da tempo denuncia, si parla ormai da troppo tempo.
“Il primo progetto del nuovo porto a sud, collegato direttamente con l’autostrada, fu presentato dal Caronte&Tourist nel 2001 (quando a Messina si decise di realizzare l’approdo di Tremestieri) senza tuttavia ottenere le necessarie autorizzazioni. Il progetto fu in seguito donato all’amministrazione pubblica, auspicandone l’adozione.
“Sul fatto che esso rappresenti la soluzione definitivo per il problema creato dal traghettamento a Villa San Giovanni sono ancora a parole tutti d’accordo. Sorge però il dubbio che non sia più così.
“Infatti, sebbene il Porto a Sud sia stato inserito nella programmazione futura della ADSP, esso non rientra tra gli interventi la cui realizzazione è prevista immediatamente avvalendosi dei fondi e delle procedure semplificate del PNRR.
“È invece prevista la realizzazione di due nuovi scivoli per il traghettamento di autovetture, con un ulteriore potenziamento della viabilità esistente, nel cosi detto “Lido Cenide”. L’intervento è finanziato anche con i fondi del PNRR e realizzabile realisticamente in 4/5 anni.
“Una
proposta questa che è stata più volte avanzata da Caronte & Tourist al fine
di migliorare l’utilizzabilità degli approdi esistenti, per cui si tratta di un
tema di cui si è già ampiamente discusso.
Solo dopo si penserà all’approdo a Sud. E poiché per realizzare un nuovo porto in Italia con procedure ordinarie servono non meno di 10 anni dal momento dell’ideazione, sarà un “dopo” piuttosto lontano…
“Ma, tenuto conto che la costruzione del Porto di Tremestieri sta subendo continui ritardi, e che per renderlo realmente operativo saranno necessarie rilevanti opere di completamento (di, tanto per cambiare, cui ancora non c’è traccia di condivisione con gli stakeholder) che richiederanno altro tempo, non sarebbe forse stato più lungimirante concentrarsi unicamente sulla realizzazione del Porto a Sud di Villa san Giovanni, utilizzando di fondi e procedure accelerate del PNRR, tentando così di recuperare parte del ritardo lato Calabria?
“Scelta
impegnativa certo, direi una vera sfida. Ma che sarebbe potuta scaturire da un
confronto aperto e trasparente tra tutti gli stakeholder, ove mai però un
confronto ci fosse stato.
Covid alle Eolie: Segnali di regresso dei contagi
Scendono a 178 i positivi (di cui 11 del giorno) i positivi al Covid (quelli ufficiali) nel Distretto di Lipari che comprende i Comuni di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina Salina.
Elicottero precipitato nel 2010 a Giammoro che costò la vita a 4 persone. Assolto anche Siclari
E' deceduto Vittorio Morace, padre di Ustica Lines prima e Liberty Lines poi. E' stato anche presidente del Trapani calcio
Vittorio Morace era figlio dell'avvocato marittimo Ettore Morace, si era diplomato capitano di lungo corso al Nautico di Napoli e proprio in questa città aveva intrapreso l'attività di piccolo armatore di navi da carico, con la "Constance".
Poi la svolta nel 1993 fonda la compagnia di navigazione “Ustica Lines” sceglie come base Trapani e inizia l'attività di trasporti veloci per passeggeri via mare sulla rotta "Napoli – Ustica – Favignana – Trapani" e "Trapani - Pantelleria – Tunisia".
Oggi la società con oltre 400 dipendenti, è leader dei collegamenti veloci da e per la Sicilia. A Trapani poi realizza l'unico cantiere da Roma in giù che si occupa di cantieristica per navi veloci. Nel cantiere navale a Trapani lavora un team altamente qualificato di ingegneri, tecnici ed operai. Ed è qui che vengono operate tutte le manutenzioni dei mezzi. Qui nel 2016 ed è stato l’aliscafo più grande del mondo, unico esemplare di Super Admiral 350 costruito nella storia.
Nel 2016, trasferitosi ormai a Malaga in Spagna lascia oltre che il Trapani calcio, anche la presidenza di Liberty Lines al figlio Ettore.
Elezioni a Lipari. Tar fissa udienza per ricorso di SiAmo Eolie
Ricorso presentato per tutta una serie di anomalie che SiAmo Eolie ritiene possano viziare il risultato elettorale che ha visto Riccardo Gullo prevalere per soli undici voti.
A breve la conferenza stampa di Gaetano Orto
lunedì 18 luglio 2022
E' sceso il sipario sul Premio Stromboli. I premiati per ogni categoria
Durante la serata, presentata da Valentina Giorgia Pegorer (attrice e volto noto della Tv) e Albi Scotti (dj, giornalista musicale, conduttore radiofonico), sono state premiate sette categorie: Cinema/Fiction/Televisione, Fotografia, NFT, Social Media, Industria Musicale, Graphic Novel, Contemporary Art.
ll comitato scientifico, presieduto dal fondatore della rassegna Vito Russo, coordinato da Gabriele Caramellino e composta da esperti come Venanzio Ciampa (Presidente The Promotion Factory, New York; Co-fondatore The GR8 Experience, Miami), Mariangela Stagnitti (Mobile Relationship Manager Bendigo Bank, Fondatrice e CEO Italian Business Women’s Network Australia), si è così espresso:
Il premio cinema/fiction/Tv è stato assegnato alla fiction Mediaset L’Ora – Inchiostro Contro Piombo, per aver raccontato una storia di coraggio ambientata proprio in Sicilia. Il premio è stato consegnato al Direttore delle fiction Mediaset Daniele Cesarano; Il premio alla fotografia artistica è stato assegnato a Marco Glaviano, fotografo di fama mondiale che ha segnato l’estetica della fotografia e della Moda in maniera indelebile fin dagli anni ’80; la categoria graphic novel è stata assegnata a Tito Faraci, tra i più grandi sceneggiatori italiani di fumetti di tutti i tempi, autore di storie per Tex, Dylan Dog, Topolino, Diabolik e curatore della collana Feltrinelli Comics; Valentina Guarneri, visual artist di grandissima personalità nel panorama contemporaneo, ha ricevuto il premio della categoria visual arts, NFT e contemporary arts; sempre nell’ambito del digitale ma per la categoria gaming e metaverse sono stati premiati Stefano Rosso e Furio Giraldi, ideatori di D-Cave, realtà operante nel metaverso e ideale ponte tra gaming, musica e moda; il premio social media è andato a Mattia Cozzetto e Matteo Zoccoletti per l’agenzia Dominanza Digitale, un team che ha come obiettivo la digitalizzazione dei suoi clienti e la loro performance; Patrick Moxey, fondatore di Ultra, società americana tra le più significative dell’industria musicale, ha ricevuto il premio per la categoria music industry.
Il Premio Speciale Sicilia è stato assegnato all’ass. Alberto Samonà e ricevuto dall. On Antonio Catalfamo che ha ringraziato con un discorso durante la cerimonia. Menzione Speciale per Boss Doms, Fabio Weik, il regista Luca Noris e l’imprenditore Gianluca Ius.
La kermesse ha avuto un ottimo riscontro da parte del pubblico, che ha potuto inoltre assistere a uno straordinario DJ-set di Boss Doms, dj e producer tra i più affermati del panorama italiano, il quale ha voluto manifestarsi solidale verso la meravigliosa isola ferita dall’incendio di qualche settimana fa, omaggiandola con uno dei suoi famosi dj set. L’installazione Balla! site-specific installation by Fabio Weik ha materializzato l’odissea vissuta da Balla Coulibaly, un giovane profugo della Repubblica del Mali. L’installazione si è snodata per tutta la navata della chiesa di San Bartolo proiettandosi anche all’esterno in direzione del mare dove si irradiano e si modellano le 147 coperte isotermiche, 147 come il numero delle vittime dell’ennesimo naufragio.
Durante la premiazione di Fabio Weik, un’emozionante fuori programma di Padre Giovanni Longo che ha accettato di ospitare in chiesa l’installazione Balla! ha voluto dare un messaggio di solidarietà facendo consegnare il premio da un ragazzo profugo del Gambia oggi inserito in un programma riabilitativo, avvalorando il significato per cui è nato il premio: la cultura che si connette profondamente con lo spettatore, trasmettendo messaggi positivi nell’ambito sociale.
Le opere per la premiazione sono un simbolo di Arte plasmata sulla materia del vulcano. “Le Pietre” sono state realizzate dal Maestro della scultura vulcanica Salvatore Russo, mentre i quadri consegnati durante il premio sono dalla pittrice Federica Masin, veronese di nascita ma adottata dall’isola di Stromboli.
A fare da cornice alla rassegna, la magia dell’Isola di Stromboli.
La manifestazione è volta alla valorizzazione della Regione Sicilia come punto di riconoscimento nella comunicazione cinematografica, nell’arte e nella creatività
Stromboli: Ottimo riscontro per i recitals di Strappati
Comitati per la Salute Sicilia: "BASTA PRIVATO VOGLIAMO UNA SANITÀ PUBBLICA!"
I Comitati per la Salute Sicilia sono uniti più che mai per la difesa della SANITÀ PUBBLICA in Sicilia e nei loro territori abbandonati dalle Istituzioni.
I Comitati RIFIUTANO L'ACCORDO già siglato dall'assessore Razza,per gli anni 22-23,tra la Regione e le STRUTTURE PRIVATE, cui saranno assegnati importanti budget e se necessario ulteriori fondi aggiuntivi.
Ancora una volta a essere colpita è la sanità pubblica.
Ancora una volta la Regione Siciliana, nelle vesti del Presidente Musumeci e del suo assessore alla salute Razza, contribuisce alla chiusura di ospedali, reparti, punti nascita PUBBLICI a favore di una sanità PRIVATA.
Ancora una volta si continua a privilegiare chi si arricchisce sulla nostra salute.
Servono risposte immediate, serie e concrete che passano attraverso le ASSUNZIONI, LE STABILIZZAZIONI E IL POTENZIAMENTO DELLA MEDICINA TERRITORIALE.
I comitati per la salute Sicilia sono pronti ad appoggiare tutte le forme di PROTESTA che si intenderanno intraprendere.
Vulcano: Prendersi cura della propria isola sin da piccoli. Parte il progetto "Bimbi felici, spiagge pulite"
domenica 17 luglio 2022
Lipari: Emozione per il ritorno della processione di Maria SS. di Porto Salvo (video di Luciano Vivacqua)
Vip sotto il sole delle Eolie: Laura Torrisi è tornata ad Alicudi
Una dichiarazione d'amore un po' troppo visibile? Ma si possono imbrattare tanti muri dell'isola così
Chi oggi si è trovato a transitare lungo la strada che da Pianoconte conduce a Lipari e viceversa si è trovato di fronte più di una mezza dozzina di muri imbrattati così, come dalle foto.
Chi ha agito, probabilmente, anche se non sempre in modo uniforme e correttamente, avrà voluto dichiarare il suo amore a qualcuno.
Ma non poteva farlo in modo diverso, meno impattante e imbrattante e, ancor di più, rispettando l'altrui proprietà?
Ragazzate? Sarà... ma il rispetto per le cose altrui e per il decoro è altra cosa!