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giovedì 6 dicembre 2018
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi.
Buon Compleanno a Santi Romeo, Immacolata Ziino, Federica Taranto, Rostyslav Kordiyaka, Paola Imbesi, Joseph Lello Merlino
mercoledì 5 dicembre 2018
Milazzo: Carabinieri Noe sequestrano area adibita ad ex centro di raccolta. Posto sottosequestro allevamento, suini si nutrivano nella discarica.
Comando
Carabinieri per la Tutela Ambientale
Nucleo Operativo Ecologico di Catania
NOTA STAMPA
MILAZZO (ME): - I CARABINIERI DEL NUCLEO OPERATIVO ECOLOGICO
DI CATANIA HANNO OPERATO IL SEQUESTRO DELL’AREA ADIBITA A EX CENTRO RACCOLTA
RIFIUTI DEL COMUNE DI MILAZZO.
L’AREA, DI CIRCA 2.500 MQ.,
È RISULTATA ESSERE STATA TRASFORMATA, DI FATTO, IN UN VERO E PROPRIO CENTRO DI
STOCCAGGIO DI RIFIUTI OPERANTE IN ASSOLUTA IRREGOLARITA’ IN QUANTO PRIVA DELLE
NECESSARIE AUTORIZZAZIONI DI CARATTERE AMBIENTALE.
DURANTE
IL CONTROLLO È ANCHE EMERSA L’INCREDIBILE PRESENZA DI NUMEROSI SUINI, RISULTATI
PROVENIRE DA UN VICINO ALLEVAMENTO, CHE SONO RISULTATI CIBARSI ABITUALMENTE DEI
RIFIUTI PRESENTI SUL SITO.
L’ALLEVAMENTO
IN QUESTIONE, SUCCESSIVAMENTE CONTROLLATO DAL N.A.S CARABINIERI DI CATANIA ED ALL’INTERNO
DEL QUALE VI ERANO OLTRE 200 SUINI, È STATO SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO.
Nel corso della
mattinata del 04.12.2018 i militari del N.O.E. Carabinieri di Catania, unitamente
a militari del N.A.S. Carabinieri di Catania e da militari della Compagnia Carabinieri
di Milazzo, su delega di indagine emessa dalla Procura della Repubblica di
Barcellona Pozzo di Gotto, hanno condotto una mirata attività’ ispettiva di
carattere ambientale in località Masseria del comune di Milazzo, presso l’area
di proprietà’ comunale già adibita a centro comunale di raccolta rifiuti
Sul sito sono stati
controllati il personale ed i mezzi della società che ha recentemente vinto
l’appalto per la raccolta e trasporto dei rifiuti della cittadina. L’area
estesa circa 2.500 mq. si presentava, nel suo complesso ed in più punti, ricoperta
di ogni genere di rifiuto, con diversi grossi cumoli sia di rifiuto organico
che di rifiuti speciali (quali vecchi mobili, divani, suppellettili) che anche speciale
pericoloso (quali frigoriferi, televisori ed apparecchiature elettriche ed
elettroniche).
Ma la maggiore sorpresa
per i militari operanti è stata quando dai cumoli dei rifiuti organici
variamente sparsi su tutta l’area sono incominciati a spuntare, da più parti,
dei suini neri, che con molta “tranquillità”, come se vi erano abituati, sono
risultati alimentarsi grufolando costantemente all’interno della grande
quantità di rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata posta
quasi a loro disposizione.
Veniva accertato che
gli animali provenivano da un allevamento sito a poche centinaia di metri di
distanza dall’area oggetto di ispezione.
La vicenda relativa
alla presenza dei suini che si cibano della spazzatura presente è stata
immediatamente presa in carico e trattata dai Carabinieri del NAS di Catania e
del Servizio Veterinario dell’ASP di Milazzo, quest’ultimi opportunamente fatti
intervenire sul posto, che, dopo aver rintracciato il proprietario e intimato
allo stesso di radunare nuovamente i suoi animali, hanno proceduto al controllo
dell’allevamento gestito dallo stesso.
Al
termine delle operazioni gli oltre 200 suini presenti nello stabile sono stati
sottoposti a sequestro sanitario. Occorrerà accertare infatti se vi sono
potenziali pericoli provenienti dal fatto che gli animali o comunque molti
degli stessi sono risultati essersi cibati dei rifiuti presenti sul posto.
Nel frattempo dalla
verifica della documentazione del sito è emerso che l’area in questione, risultata
essere stata utilizzata abusivamente e ridotta ad una vera e propria area di
stoccaggio, era sprovvista di qualsiasi autorizzazione ambientale di competenza
della ex provincia di Messina o della Regione Siciliana. Oltre a quanto sopra numerose
sono le norme di carattere ambientale che risultano essere state violate dalle
attività condotte da diverse ditte che hanno operato sul posto e, in
particolare, l’assenza di una regolare regimentazione delle acque, la massiccia
presenza di rifiuti speciali e speciali pericolosi frantumati e risultati
collocati direttamente sul nudo terreno e la preoccupante presenza di percolato
fortemente penetrato nel terreno.
Inevitabile
quindi il provvedimento di sequestro operato direttamente dai Carabinieri e
notificato ai Dirigenti e Funzionari del Settore Ambientale Comune di Milazzo,
fatti giungere dapprima presso l’area e successivamente convocati presso la
Caserma dell’Arma di Milazzo.
Il verbale di sequestro
e la documentazione acquisita è stata immediatamente dopo consegnata al Dott.
Matteo de Micheli, Sostituto Procuratore della Repubblica, titolare
dell’attività d’indagine.
Al momento non sono state
rese note le generalità delle persone ritenute potenzialmente responsabili di
illeciti di carattere ambientale o amministrativo.
Catania 05.12.2018. -
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi
Buon Compleanno ad Immacolata Lo Presti, Antonella Zaia, Giuseppe Costanzo, Massimo Torre, Antonio Casilli, Maria Marsile, Caterina Busetta, Bartola Merlino.
martedì 4 dicembre 2018
“AccogliME”: venerdì 7 dicembre, a Palazzo dei Leoni, conferenza stampa di chiusura del progetto turistico di inclusione sociale
Si svolgerà venerdì 7 dicembre, alle ore 11 presso la Sala Consiglio di Palazzo dei Leoni, la conferenza stampa che illustrerà i risultati del progetto “AccogliME”, realizzato in sinergia tra Città Metropolitana, Comune di Messina, Autorità Portuale, Istituto scolastico “Jaci” e Medihospes Cooperativa Sociale Onlus che gestisce “Casa Ahmed”, struttura di primissima accoglienza di minori stranieri.
L'iniziativa, rivolta all'accoglienza presso l’Info Point del terminal crociere del porto di Messina dei passeggeri delle navi Carnival e Princess Cruise, ha coinvolto 12 minori stranieri non accompagnati, provenienti da Senegal, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Guinea e Gambia ed ha costituito una valida opportunità di inserimento ed integrazione sociale per i giovani migranti e, al contempo, l'opportunità di potenziare l'offerta informativa sulla città, sui monumenti e sui siti di maggiore attrattività.
L'iniziativa, rivolta all'accoglienza presso l’Info Point del terminal crociere del porto di Messina dei passeggeri delle navi Carnival e Princess Cruise, ha coinvolto 12 minori stranieri non accompagnati, provenienti da Senegal, Burkina Faso, Costa d’Avorio, Guinea e Gambia ed ha costituito una valida opportunità di inserimento ed integrazione sociale per i giovani migranti e, al contempo, l'opportunità di potenziare l'offerta informativa sulla città, sui monumenti e sui siti di maggiore attrattività.
Panarea. Tornano i soccorsi sanitari in motoape
Mentre a Lipari i trasferimenti di pazienti in altre strutture ospedaliere, con l’elicottero del 118, sono diventate quasi routine giornaliera, a Panarea si torna ai trasporti dei pazienti in motoape, sino all’elipista di Emergenza e Protezione Civile. Una “pratica” in uso negli anni 2008 -09 che è tornata, purtroppo, d’attualità, a causa dell’indisponibilità dell’ambulanza elettrica che – da quanto apprendiamo – sarebbe ferma per un guasto.
A dover ricorrere al mezzo di fortuna, messo a disposizione da un privato cittadino, è stato un cittadino marocchino che, dopo aver fatto ricorso alla cure della guardia medica, necessitava di essere trasferito in elicottero in una struttura ospedaliera. Assenti i carabinieri, che hanno chiuso il presidio stagionale, è toccato al sanitario di guardia, coadiuvato da amici dell’uomo e da altri cittadini, attivarsi per portare il paziente sino all’elipista. I residenti si augurano che, al più presto, si possa tornare ad usufruire, per eventuali soccorsi, di un mezzo idoneo.
Vulcano. L'assessore D'Auria: "A gennaio al via lavori di pavimentazione ed illuminazione sino alle Sabbie nere"
L’amministrazione Giorgianni rende noto- attraverso un comunicato dell'assessore Massimo D’Auria - che "nella seconda settimana di Gennaio inizieranno a Vulcano i lavori relativi al secondo stralcio funzionale della pavimentazione e illuminazione della piazzetta Faraglioni fino alle Sabbie nere . A tale proposito si precisa che nell’ambito dei lavori previsti si provvederà alla sistemazione definitiva anche della parte dell’illuminazione che al momento è provvisoria . In ogni caso nel giro di 24 ore provvederemo a fare un intervento per il ripristino dell’impianto segnalato" .
REGIONE: ATTIVITÀ PRODUTTIVE, 170 MLN PER LE AZIENDE SICILIANE
Centosettanta milioni di euro a favore di 367 imprese siciliane. È l’ammontare dei finanziamenti concessi dalla Regione e i cui decreti sono stati registrati dalla Corte dei conti in questi giorni. Si tratta di risorse relative al PO Fesr 2014/2020, gestite dall’assessorato alle Attività produttive. In particolare, i progetti riguardano sia nuove iniziative imprenditoriali (circa cento milioni di euro), sia aziende già esistenti (settanta milioni di euro).
“In pochi mesi - evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci - abbiamo fatto quello che non si era fatto in tanti anni. Abbiamo messo a disposizione delle imprese risorse fondamentali per avviare le proprie attività o per migliorare l’aumento della capacità produttiva e il loro posizionamento strategico sul territorio. Siamo convinti che solo attraverso il rilancio delle aziende ci possa essere un futuro per i nostri giovani. Lo abbiamo detto e lo ripetiamo, è l’impresa l’unica vera fonte di ricchezza, non il denaro pubblico. È l’azienda quella che crea occupazione, produzione, quindi crescita, quindi sviluppo».
Molteplici le categorie merceologiche interessate: dall’estrazione di minerali da cave e miniere alle attività manifatturiere, dalla fornitura di energia elettrica, gas, vapore, aria condizionata, acqua, reti fognarie, gestione dei rifiuti e risanamento alle costruzioni; dal commercio all'ingrosso e al dettaglio alla riparazione di autoveicoli e motocicli; dal trasporto e magazzinaggio alle attività dei servizi di alloggio e ristorazione; dai servizi di informazione e comunicazione alle attività professionali, scientifiche e tecniche; dalle agenzie di viaggio ai servizi di supporto alle imprese; e ancora sanità e assistenza sociale.
“Le piccole e medie imprese - aggiunge l’assessore alle Attività produttive Mimmo Turano - sono il cuore della Sicilia che produce e per questo abbiamo puntato, in termini di risorse e di lavoro, sulle misure che hanno riscontrato il maggior successo tra loro. Rinvigorire il nostro tessuto economico però non basta, abbiamo bisogno di fare di più in termini di competizione e per questo a breve metteremo in campo altre misure sull’innovazione e l’Internazionalizzazione”.
Da mercoledì prossimo, le aziende saranno convocate, a gruppi, in assessorato per la stipula delle Convenzioni, con l’obiettivo di terminare il tutto entro la festività natalizie. L’incremento occupazionale stimato, al netto dell’indotto che sicuramente fare registrare numeri consistenti vista l’iniezione di ingenti risorse che la Regione sta mettendo in campo, sarà nell’immediato di circa settecento unità. Entro febbraio l’assessorato, a fronte delle graduatorie già esitate, conta di chiudere questa prima fase con la concessione di ulteriori contributi per un ammontare di altri centoventi milioni di euro che andranno a finanziare circa 550 progetti.
Per le imprese (micro e piccole) di nuova costituzione, le tipologie di finanziamenti previsti sono due: progetti da trentamila a duecentocinquantamila euro (con importo massimo concedibile pari al 75 per cento); progetti da duecentocinquantamila a un milione di euro (max 80 per cento). Per quelle già avviate, in coerenza con la Strategia regionale dell’innovazione per la specializzazione intelligente, dovranno essere finalizzati all’upgrade tecnologico nei settori produttivi tradizionali. In questo caso i progetti vanno da duecentocinquantamila a quattro milioni di euro (max importo concedibile 45 per cento per le piccole imprese e 35 per cento per quelle medie).
“In pochi mesi - evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci - abbiamo fatto quello che non si era fatto in tanti anni. Abbiamo messo a disposizione delle imprese risorse fondamentali per avviare le proprie attività o per migliorare l’aumento della capacità produttiva e il loro posizionamento strategico sul territorio. Siamo convinti che solo attraverso il rilancio delle aziende ci possa essere un futuro per i nostri giovani. Lo abbiamo detto e lo ripetiamo, è l’impresa l’unica vera fonte di ricchezza, non il denaro pubblico. È l’azienda quella che crea occupazione, produzione, quindi crescita, quindi sviluppo».
Molteplici le categorie merceologiche interessate: dall’estrazione di minerali da cave e miniere alle attività manifatturiere, dalla fornitura di energia elettrica, gas, vapore, aria condizionata, acqua, reti fognarie, gestione dei rifiuti e risanamento alle costruzioni; dal commercio all'ingrosso e al dettaglio alla riparazione di autoveicoli e motocicli; dal trasporto e magazzinaggio alle attività dei servizi di alloggio e ristorazione; dai servizi di informazione e comunicazione alle attività professionali, scientifiche e tecniche; dalle agenzie di viaggio ai servizi di supporto alle imprese; e ancora sanità e assistenza sociale.
“Le piccole e medie imprese - aggiunge l’assessore alle Attività produttive Mimmo Turano - sono il cuore della Sicilia che produce e per questo abbiamo puntato, in termini di risorse e di lavoro, sulle misure che hanno riscontrato il maggior successo tra loro. Rinvigorire il nostro tessuto economico però non basta, abbiamo bisogno di fare di più in termini di competizione e per questo a breve metteremo in campo altre misure sull’innovazione e l’Internazionalizzazione”.
Da mercoledì prossimo, le aziende saranno convocate, a gruppi, in assessorato per la stipula delle Convenzioni, con l’obiettivo di terminare il tutto entro la festività natalizie. L’incremento occupazionale stimato, al netto dell’indotto che sicuramente fare registrare numeri consistenti vista l’iniezione di ingenti risorse che la Regione sta mettendo in campo, sarà nell’immediato di circa settecento unità. Entro febbraio l’assessorato, a fronte delle graduatorie già esitate, conta di chiudere questa prima fase con la concessione di ulteriori contributi per un ammontare di altri centoventi milioni di euro che andranno a finanziare circa 550 progetti.
Per le imprese (micro e piccole) di nuova costituzione, le tipologie di finanziamenti previsti sono due: progetti da trentamila a duecentocinquantamila euro (con importo massimo concedibile pari al 75 per cento); progetti da duecentocinquantamila a un milione di euro (max 80 per cento). Per quelle già avviate, in coerenza con la Strategia regionale dell’innovazione per la specializzazione intelligente, dovranno essere finalizzati all’upgrade tecnologico nei settori produttivi tradizionali. In questo caso i progetti vanno da duecentocinquantamila a quattro milioni di euro (max importo concedibile 45 per cento per le piccole imprese e 35 per cento per quelle medie).
Auguri ai lettori di Eolienews, festeggiati oggi
Buon Compleanno a Tiziana Basile, Clara Cincotta, Alessandro Leonardi, Roberto Famularo, Erika Taranto
Festeggiamenti per Santa Barbara a Lipari. Torneo di calcetto al Freeland. (Articolo, 8 foto e un video)
Torneo di calcetto ieri al Freeland di Bartolo Giunta.
E' stato organizzato dal comandante del Circomare - Guardia Costiera di Lipari, Francesco Principale, nell'ambito dei festeggiamenti in onore della Patrona, Santa Barbara.
Al torneo, oltre alla Guardia Costiera, hanno preso parte i Carabinieri, la Lega Navale, la Guardia di Finanza, il Gruppo Ormeggiatori e il Dream Sport. Ad aggiudicarselo la Lega Navale che ha battuto in finale per 3 a 2 la Guardia Costiera.
Il torneo è stata anche l'occasione per ricordare, presente il figlio Alessandro, il compianto Michele La Torre.
Vi proponiamo questo ampio servizio fotografico e un video
IL VIDEO:
E' stato organizzato dal comandante del Circomare - Guardia Costiera di Lipari, Francesco Principale, nell'ambito dei festeggiamenti in onore della Patrona, Santa Barbara.
Al torneo, oltre alla Guardia Costiera, hanno preso parte i Carabinieri, la Lega Navale, la Guardia di Finanza, il Gruppo Ormeggiatori e il Dream Sport. Ad aggiudicarselo la Lega Navale che ha battuto in finale per 3 a 2 la Guardia Costiera.
Il torneo è stata anche l'occasione per ricordare, presente il figlio Alessandro, il compianto Michele La Torre.
Vi proponiamo questo ampio servizio fotografico e un video
IL VIDEO:
Santo del giorno : Santa Barbara
Santa Barbara nacque in Nicomedia attuale İzmit in Turchia ed ebbe a padre Dioscoro, crudelissimo persecutore dei cristiani. Essendo educata nelle lettere, conobbe la sublimità dei misteri cristiani, e con tutto l'amor del verginal suo cuore ricevette la grazia del battesimo. Per tener presente l'augusto mistero della SS. Trinità, fece aprire una terza finestra nella torre del suo castello per elevarsi meglio a Dio, e ne provava tutta la dolcezza. Il padre accortosi di ciò, chiese spiegazione, e Barbara non esitò a spiegargli il mistero della Croce.
La torre però divenne ben presto la sua prigione a causa di un padre oscuramente geloso della sua bellezza.
Si racconta a questo proposito che, durante una lunga assenza del padre, la ragazza sia riuscita a fuggire fortunosamente dalla prigione, e a farsi battezzare presso uno stagno. Girovagando nel bosco, trovò poi rifugio nella capanna di un pastore ma, tradita, venne consegnata nelle crudeli mani del padre, il quale, per punirla, la denunciò come cristiana alle autorità e la fece imprigionare, assistendo con inaudita impassibilità, si dice, anche alle torture cui venne sottoposta.
Un padre davvero snaturato. Il giudice che la processò infierì sulla sua rara grazia condannandola ad attraversare il paese completamente ignuda; nel giorno fissato però, una nube densa e nera, mandata miracolosamente dal cielo, avvolse il suo corpo proteggendola da sguardi indiscreti. Quando venne mandata a morte, fu il padre stesso a farle da carnefice: con un colpo di spada vibrato con insana ferocia, il reprobo genitore decapitò la figlia. Ma quando la testa di Barbara cadde sanguinolenta al suolo, un fulmine a ciel sereno si abbatté sull'uomo, incenerendolo all'istante. La morte improvvisa, inviata come punizione dal cielo, fece giustizia dell'atroce delitto cosi narra la tradizione , mandando sicuramente all'inferno l'anima del padre crudele, prima che avesse il tempo di pentirsene.
Da allora la vergine Barbara, martirizzata per la fede e la purezza nel secolo III, è invocata dai cristiani contro i pericoli dei fulmini, delle armi e delle «male morti», le morti improvvise, senza il perdono di Dio.
Barbara è la protettrice dei lavoratori che hanno a che fare con il fuoco e le armi da fuoco: pompieri, artiglieri e pirotecnici, lavoratori che rischiano la vita, con la possibilità di morire improvvisamente, senza il conforto dei sacramenti. È entrato nel linguaggio comune il termine «santabarbara» per indicare il deposito di munizioni nelle caserme o sulle navi. La torre chiusa e squadrata, che viene rappresentata per antica tradizione accanto all'effigie della santa, assomiglierebbe infatti, per alcuni, a una polveriera.
Il suo nome è stato incluso nel ristretto gruppo dei quattordici «santi ausiliatori», cosi detti perché i fedeli sono soliti invoca-re in particolare la loro intercessione. Gli altri tredici, in ordine alfabetico, sono: Acacio, Biagio, Caterina, Ciriaco, Cristoforo, Dionigi, Egidio, Erasmo, Eustachio, Giorgio, Margherita, Pantaleone e Vito.
La torre però divenne ben presto la sua prigione a causa di un padre oscuramente geloso della sua bellezza.
Si racconta a questo proposito che, durante una lunga assenza del padre, la ragazza sia riuscita a fuggire fortunosamente dalla prigione, e a farsi battezzare presso uno stagno. Girovagando nel bosco, trovò poi rifugio nella capanna di un pastore ma, tradita, venne consegnata nelle crudeli mani del padre, il quale, per punirla, la denunciò come cristiana alle autorità e la fece imprigionare, assistendo con inaudita impassibilità, si dice, anche alle torture cui venne sottoposta.
Un padre davvero snaturato. Il giudice che la processò infierì sulla sua rara grazia condannandola ad attraversare il paese completamente ignuda; nel giorno fissato però, una nube densa e nera, mandata miracolosamente dal cielo, avvolse il suo corpo proteggendola da sguardi indiscreti. Quando venne mandata a morte, fu il padre stesso a farle da carnefice: con un colpo di spada vibrato con insana ferocia, il reprobo genitore decapitò la figlia. Ma quando la testa di Barbara cadde sanguinolenta al suolo, un fulmine a ciel sereno si abbatté sull'uomo, incenerendolo all'istante. La morte improvvisa, inviata come punizione dal cielo, fece giustizia dell'atroce delitto cosi narra la tradizione , mandando sicuramente all'inferno l'anima del padre crudele, prima che avesse il tempo di pentirsene.
Da allora la vergine Barbara, martirizzata per la fede e la purezza nel secolo III, è invocata dai cristiani contro i pericoli dei fulmini, delle armi e delle «male morti», le morti improvvise, senza il perdono di Dio.
Barbara è la protettrice dei lavoratori che hanno a che fare con il fuoco e le armi da fuoco: pompieri, artiglieri e pirotecnici, lavoratori che rischiano la vita, con la possibilità di morire improvvisamente, senza il conforto dei sacramenti. È entrato nel linguaggio comune il termine «santabarbara» per indicare il deposito di munizioni nelle caserme o sulle navi. La torre chiusa e squadrata, che viene rappresentata per antica tradizione accanto all'effigie della santa, assomiglierebbe infatti, per alcuni, a una polveriera.
Il suo nome è stato incluso nel ristretto gruppo dei quattordici «santi ausiliatori», cosi detti perché i fedeli sono soliti invoca-re in particolare la loro intercessione. Gli altri tredici, in ordine alfabetico, sono: Acacio, Biagio, Caterina, Ciriaco, Cristoforo, Dionigi, Egidio, Erasmo, Eustachio, Giorgio, Margherita, Pantaleone e Vito.
Tirocini finanziati dalla Regione Sicilia. Avviso per le imprese e i liberi professionista a cura del dottor Giuffrè
Avviso 22/2018 - Tirocini finanziati dalla Regione Sicilia
In vista dell’imminente pubblicazione della graduatoria dei soggetti beneficiari dei tirocini - a valere sull’Avviso 22/2018 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 18/05/2018 - le imprese e i liberi professionisti interessati possono ancora manifestare la propria disponibilità ad ospitare in azienda uno o più tirocinanti.
L’Agenzia del Lavoro PLURIMPRESA S.r.l., in qualità di soggetto promotore ed attuatore delle politiche attive nella Regione Siciliana, si propone di assistere le aziende gratuitamente, supportandole dalla presentazione della domanda di beneficio alla conclusione del percorso formativo.
Requisiti per l’impresa:
1. avere una sede operativa in Sicilia nella quale ospitare i Tirocinanti;
2. essere in regola con la normativa sulla salute e sicurezza dei luoghi di lavoro;
3. essere in regola con la normativa di cui alla legge 68/99 e successive modifiche e integrazioni;
4. non avere effettuato licenziamenti, esclusa la giusta causa e il giustificato motivo soggettivo, nei dodici mesi precedenti l’attivazione del tirocinio;
5. non avere fruito di cassa interazioni guadagni, anche in deroga, per unità produttive equivalenti a quelle del tirocinio.
6. non devono utilizzare il tirocinio per sostituire contratti a termine, il personale nei periodi di malattia, maternità o ferie per ricoprire ruoli necessari all'interno della propria organizzazione;
7. non ospitare in qualità di tirocinanti i lavoratori licenziati nei 24 mesi precedenti all'attivazione del tirocinio;
In vista dell’imminente pubblicazione della graduatoria dei soggetti beneficiari dei tirocini - a valere sull’Avviso 22/2018 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 18/05/2018 - le imprese e i liberi professionisti interessati possono ancora manifestare la propria disponibilità ad ospitare in azienda uno o più tirocinanti.
L’Agenzia del Lavoro PLURIMPRESA S.r.l., in qualità di soggetto promotore ed attuatore delle politiche attive nella Regione Siciliana, si propone di assistere le aziende gratuitamente, supportandole dalla presentazione della domanda di beneficio alla conclusione del percorso formativo.
Modalità di svolgimento:
Il tirocinio avrà una durata di 6 mesi (12 mesi per i soggetti disabili) con un impegno non superiore alle 30 ore settimanali. E’ retribuito con una indennità pari a 500,00€ mensili erogata dalla Regione Sicilia.
Il tirocinio avrà una durata di 6 mesi (12 mesi per i soggetti disabili) con un impegno non superiore alle 30 ore settimanali. E’ retribuito con una indennità pari a 500,00€ mensili erogata dalla Regione Sicilia.
Requisiti per l’impresa:
1. avere una sede operativa in Sicilia nella quale ospitare i Tirocinanti;
2. essere in regola con la normativa sulla salute e sicurezza dei luoghi di lavoro;
3. essere in regola con la normativa di cui alla legge 68/99 e successive modifiche e integrazioni;
4. non avere effettuato licenziamenti, esclusa la giusta causa e il giustificato motivo soggettivo, nei dodici mesi precedenti l’attivazione del tirocinio;
5. non avere fruito di cassa interazioni guadagni, anche in deroga, per unità produttive equivalenti a quelle del tirocinio.
6. non devono utilizzare il tirocinio per sostituire contratti a termine, il personale nei periodi di malattia, maternità o ferie per ricoprire ruoli necessari all'interno della propria organizzazione;
7. non ospitare in qualità di tirocinanti i lavoratori licenziati nei 24 mesi precedenti all'attivazione del tirocinio;
8. non realizzare più tirocini con il medesimo tirocinante
Rientrano tra i Soggetti Ospitanti anche i liberi professionisti (geometri, avvocati, consulenti del lavoro, etc…)
Rientrano tra i Soggetti Ospitanti anche i liberi professionisti (geometri, avvocati, consulenti del lavoro, etc…)
Limiti numerici
da 0 a 5 dipendenti = 1 Tirocinante
da 6 a 20 dipendenti = 2 Tirocinanti
da 21 dipendenti in poi = 10% dei dipendenti
Bonus occupazionale
Ai soggetti ospitanti che a conclusione del tirocinio assumeranno i tirocinanti verrà riconosciuto un bonus occupazionale fino ad un massimo di 14.000,00 euro nel biennio.
Modalità di adesione:
Le aziende interessate ad ospitare i tirocinanti possono presentare domanda compilando la scheda in allegato e inoltrandola a fabrizio.giuffre@hotmail.it
Per ulteriori informazioni: cell. 339 – 8654129
Consulente Politiche Attive per il Lavoro Plurimpresa S.r.l.
Dott. Fabrizio Giuffrè
da 0 a 5 dipendenti = 1 Tirocinante
da 6 a 20 dipendenti = 2 Tirocinanti
da 21 dipendenti in poi = 10% dei dipendenti
Bonus occupazionale
Ai soggetti ospitanti che a conclusione del tirocinio assumeranno i tirocinanti verrà riconosciuto un bonus occupazionale fino ad un massimo di 14.000,00 euro nel biennio.
Modalità di adesione:
Le aziende interessate ad ospitare i tirocinanti possono presentare domanda compilando la scheda in allegato e inoltrandola a fabrizio.giuffre@hotmail.it
Per ulteriori informazioni: cell. 339 – 8654129
Consulente Politiche Attive per il Lavoro Plurimpresa S.r.l.
Dott. Fabrizio Giuffrè
“Eccellenze in digitale”, si rinnova il ciclo di seminari al Palazzo camerale Mercoledì il primo incontro su “Impresa & Digitale - Dalla A al Business”
Per il secondo anno consecutivo, la Camera di commercio di Messina ha aderito al progetto “Eccellenze in digitale”, nato dalla collaborazione tra Unioncamere e Google, al fine di avvicinare le piccole e medie imprese alle opportunità di business offerte dal web, spiegando loro i diversi modi e i vari strumenti per aumentare la propria visibilità online e trovare, così, nuove occasioni di crescita. Si parte mercoledì 5 dicembre, dalle 10 alle 13, con l’incontro “Impresa & Digitale - Dalla A al Business”.
«Il sistema camerale è impegnato da anni per sostenere e promuovere la presenza delle piccole e medie imprese sul web – afferma il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina – oggi, con gli strumenti digitali, si può raggiungere tutto il mondo con un click. Una “sfida” che le aziende devono saper affrontare per imparare a sfruttare i vantaggi dell’e-commerce e raggiungere, così, nuovi clienti in Italia e all’estero. Ma anche per acquisire gli strumenti necessari per confrontarsi al meglio con un mercato sempre più in espansione e sempre più competitivo».
L’obiettivo del progetto è la diffusione della cultura dell’innovazione digitale presso le micro e piccole imprese, attraverso attività finalizzate alla promozione delle opportunità legate alla digital economy, all’innalzamento delle eCompetence e alla riduzione del digital divide.
«Iniziative come il Punto impresa digitale ed Eccellenze in digitale vanno nella direzione di accompagnare le aziende nel percorso di digitalizzazione a loro più congeniale – aggiunge il segretario generale dell’Ente camerale, Alfio Pagliaro - attraverso iniziative di formazione e con un’assistenza personalizzata».
«Il sistema camerale è impegnato da anni per sostenere e promuovere la presenza delle piccole e medie imprese sul web – afferma il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina – oggi, con gli strumenti digitali, si può raggiungere tutto il mondo con un click. Una “sfida” che le aziende devono saper affrontare per imparare a sfruttare i vantaggi dell’e-commerce e raggiungere, così, nuovi clienti in Italia e all’estero. Ma anche per acquisire gli strumenti necessari per confrontarsi al meglio con un mercato sempre più in espansione e sempre più competitivo».
L’obiettivo del progetto è la diffusione della cultura dell’innovazione digitale presso le micro e piccole imprese, attraverso attività finalizzate alla promozione delle opportunità legate alla digital economy, all’innalzamento delle eCompetence e alla riduzione del digital divide.
«Iniziative come il Punto impresa digitale ed Eccellenze in digitale vanno nella direzione di accompagnare le aziende nel percorso di digitalizzazione a loro più congeniale – aggiunge il segretario generale dell’Ente camerale, Alfio Pagliaro - attraverso iniziative di formazione e con un’assistenza personalizzata».
Buongiorno con questa "cartolina" dalle Eolie
In questa cartolina del 1955 (Proprietà Trimboli) Piazza Mazzini e la scogliera (ancora non c'era il Turmalin). Sullo sfondo Marina Lunga
lunedì 3 dicembre 2018
Presentato ” La poesia eoliana”, il 19° libro di Italo Toni
(Comunicato) Si è svolta sabato, primo dicembre, la presentazione del 19° libro di Italo Toni dal titolo: “La poesia Eoliana”. In un bellissimo clima ormai quasi natalizio e nella magica atmosfera dell’agriturismo Tivoli dove, ogni anno, puntualmente, si svolge la prima presentazione, si è aperta la serata con numerosi ospiti curiosi di conoscere la nuova opera di Toni. Il primo a prendere parola è stato l’avvocato Onofrio Natoli, caro amico dell’autore, che ha parlato di Italo come una persona umile, aperta verso gli altri e le problematiche sociali, sottolineando uno dei suoi maggiori pregi, ossia la trasparenza.
Ha proseguito il giornalista Antonio Brundu che parlando di questo nuovo libro ha detto che ciò che colpisce maggiormente in queste poesie, è che l’autore ha saputo cogliere, saggiamente, aspetti della realtà che ci sta attorno e li ha tradotti, evidenziandoli con la mente e con il cuore, in parole, termini, ed espressioni che lasciano una traccia indelebile nel nostro animo proteso verso i sentimenti più puri. Subito dopo la studentessa Mariagrazia Natoli ha letto una poesia di Italo ed ha analizzato il libro affermando che ogni poesia è lineare nella sua stesura, ha una forte valenza morale e possiede un significato profondo.
Presente alla serata anche l’assessore alla cultura Tiziana De Luca che ha ringraziato l’autore per i suoi testi che divulgano il nostro dialetto, la nostra cultura e che sono un fiore all’occhiello per tutti gli eoliani e per il Comune di Lipari. Inoltre, il Vice presidente Pro Loco di Lipari, Bartolomeo Favaloro ha sottolineato quanto siano importanti le opere di Italo che fanno conoscere le nostre isole in tutto il mondo e ha ricordato l’importante traguardo raggiunto l’anno precedente partecipando al concorso “salva la tua lingua locale” dove l’autore e quindi anche il Comune hanno ricevuto un premio di menzione speciale (come ha poi aggiunto anche lo stesso Antonio Casilli) e che questo costituisce un onore per tutti noi.
Ha preso la parola anche il Presidente del consiglio comunale Giacomo Biviano, utilizzando parole di grande apprezzamento per gli scritti di Italo che segue da anni e ha evidenziato quanto sia importante che le istituzioni siano presenti a questi eventi e vicine a chi contribuisce in maniera fondamentale a far permanere la nostra cultura non soltanto nel presente ma soprattutto per il futuro poiché ciò che resta scritto costituisce informazioni preziose che devono essere tramandate e conservate poiché rappresentano la nostra storia, la nostra identità. Ha quindi dato la sua disponibilità per organizzare una presentazione nella sala del consiglio comunale.
Anche la figlia Catia Toni ha voluto esprimere un pensiero soffermandosi sul valore della poesia e del dialetto, connubio perfetto. Parlando del dialetto ha detto che esso è un chiaro segno che ci dice che apparteniamo ad un certo tempo, ad un certo luogo e che ci identifica.
Ha concluso la serata Italo Toni parlando della sua passione: la scrittura, dicendo che quando scrive trova la sua serenità ed è come se entrasse in un’altra dimensione che lo isola dal resto e dal futile e le parole gli si proiettano davanti al foglio facendolo sentire leggero. Ci ha poi comunicato in anteprima che nell’anno entrante i suoi libri verranno presentati in vari licei della Sicilia, nonché della Toscana e della Francia. La serata è proseguita con un rinfresco offerto dall’agriturismo Tivoli.
Ha proseguito il giornalista Antonio Brundu che parlando di questo nuovo libro ha detto che ciò che colpisce maggiormente in queste poesie, è che l’autore ha saputo cogliere, saggiamente, aspetti della realtà che ci sta attorno e li ha tradotti, evidenziandoli con la mente e con il cuore, in parole, termini, ed espressioni che lasciano una traccia indelebile nel nostro animo proteso verso i sentimenti più puri. Subito dopo la studentessa Mariagrazia Natoli ha letto una poesia di Italo ed ha analizzato il libro affermando che ogni poesia è lineare nella sua stesura, ha una forte valenza morale e possiede un significato profondo.
Presente alla serata anche l’assessore alla cultura Tiziana De Luca che ha ringraziato l’autore per i suoi testi che divulgano il nostro dialetto, la nostra cultura e che sono un fiore all’occhiello per tutti gli eoliani e per il Comune di Lipari. Inoltre, il Vice presidente Pro Loco di Lipari, Bartolomeo Favaloro ha sottolineato quanto siano importanti le opere di Italo che fanno conoscere le nostre isole in tutto il mondo e ha ricordato l’importante traguardo raggiunto l’anno precedente partecipando al concorso “salva la tua lingua locale” dove l’autore e quindi anche il Comune hanno ricevuto un premio di menzione speciale (come ha poi aggiunto anche lo stesso Antonio Casilli) e che questo costituisce un onore per tutti noi.
Ha preso la parola anche il Presidente del consiglio comunale Giacomo Biviano, utilizzando parole di grande apprezzamento per gli scritti di Italo che segue da anni e ha evidenziato quanto sia importante che le istituzioni siano presenti a questi eventi e vicine a chi contribuisce in maniera fondamentale a far permanere la nostra cultura non soltanto nel presente ma soprattutto per il futuro poiché ciò che resta scritto costituisce informazioni preziose che devono essere tramandate e conservate poiché rappresentano la nostra storia, la nostra identità. Ha quindi dato la sua disponibilità per organizzare una presentazione nella sala del consiglio comunale.
Anche la figlia Catia Toni ha voluto esprimere un pensiero soffermandosi sul valore della poesia e del dialetto, connubio perfetto. Parlando del dialetto ha detto che esso è un chiaro segno che ci dice che apparteniamo ad un certo tempo, ad un certo luogo e che ci identifica.
Ha concluso la serata Italo Toni parlando della sua passione: la scrittura, dicendo che quando scrive trova la sua serenità ed è come se entrasse in un’altra dimensione che lo isola dal resto e dal futile e le parole gli si proiettano davanti al foglio facendolo sentire leggero. Ci ha poi comunicato in anteprima che nell’anno entrante i suoi libri verranno presentati in vari licei della Sicilia, nonché della Toscana e della Francia. La serata è proseguita con un rinfresco offerto dall’agriturismo Tivoli.
Contributo di sbarco, principali uscite e incidenza su entrate 2017 (di Angelo Sidoti)
Faccio un breve riepilogo di quanto espresso nelle precedenti puntate evidenziando le principali uscite e la loro incidenza sul totale delle entrate del 2017 da Contributo di Sbarco:
- Servizio Polizia Municipale il 32%
- Investimenti il 16%
- Servizio spettacoli-eventi il 9%
Ma quali sono i servizi che possono essere attributi direttamente al centro di costo servizi al Turismo? Da un’analisi di quanto comunicato dal Ragioniere Generale non più del 5%; massimo l’11% con l’inserimento delle spese per decoro di giardini e parchi (però bisogna considerare solo le uscite sostenute nel periodo estivo il resto sono spese correnti):
Servizi al Turismo
- Personale Euro 20.294 (spesa che non manca mai in tutte le uscite. Ma quali attività sono state svolte e in quale periodo dell’anno?)
- Servizio Sbarchi nelle Isole Minori Euro 45.896 (chissà a quanto ammonta la spesa per ogni isola)
- Spese per Arredo Urbano località turistiche Euro 38.661 (descrizione molto generica. Anche in questo caso sarebbe interessante la ripartizione per isola)
Servizi Parchi e Giardini
- Personale Euro 97.882 (quante persone per quanto tempo e in quale isola?)
- Manutenzione Aree Verdi e Fioriere Comunali Euro 4.975 (descrizione moto generica. Anche in questo caso sarebbe interessante la ripartizione per isola)
- Disserbamento e manutenzione ordinaria strade e sentieri Euro 2.659 (descrizione moto generica. Anche in questo caso sarebbe interessante la ripartizione per isola)
- Manutenzione di giardini, parchi e passeggiate Euro 3.424 (descrizione moto generica. Anche in questo caso sarebbe interessante la ripartizione per isola)
- Spese per arredo urbano Euro 4.829 (descrizione moto generica. Anche in questo caso sarebbe interessante la ripartizione per isola)
Quindi su un totale di entrate di Euro 1.989.628 solo l’11% può essere imputato direttamente alla voce Servizi al Turismo, assumendo come parametro di base (driver) i servizi legati al personale impiegato.
In considerazione che l’analisi va effettuata in modo più approfondito procederò con una richiesta di accesso agli atti nei prossimi giorni.
Nb: Affermare che senza l’introito da contributo di sbarco il Comune di Lipari sarebbe andato in dissesto non è di certo un vanto. Gestire tutte le entrate con efficienza e puntualità oltre al recupero di evasione e/o elusione potrebbe di certo determinare un beneficio per le casse comunali e per i cittadini (attività condotta negli ultimi 10 anni con scarsi risultati).
Angelo Sidoti
LIBERTY LINES OTTIENE LA CERTIFICAZIONE ISO 45001:2018, INERENTE I SISTEMI DI GESTIONE PER LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO . IRACANI: “RICONOSCIMENTO PER I NOSTRI SISTEMI DI GESTIONE”
COMUNICATO
La compagnia di navigazione Liberty Lines ha ottenuto la Certificazione ISO 45001:2018 che riguarda i Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro: è la prima azienda in Sicilia che consegue questa certificazione dal R.I.N.A. Services che, ad ogni verifica di sorveglianza, definisce come punto di forza dell’azienda, la competenza e coinvolgimento di tutti i lavoratori.
La ISO 45001:2018 è una norma internazionale che specifica i requisiti per un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro che consenta alle aziende di fornire posti di lavoro sicuri e salutari, prevenendo infortuni sul lavoro e problemi di salute nonché di operare in sicurezza a tutela di tutte le altre parti interessate (passeggeri, fornitori, ecc.).
Tutte le certificazioni ottenute includono la progettazione, costruzione, manutenzione e riparazione di unità navali del cantiere aziendale Liberty Shipyard.
“Anche questo è un modo tangibile di come intendiamo offrire ai nostri passeggeri e ai nostri dipendenti il miglior livello di qualità e sicurezza possibile”, ha commentato Paola Iracani, presidente del Consiglio di Amministrazione di Liberty Lines. “Siamo un’azienda leader nel settore e vogliamo dimostrarlo anche nell’organizzazione quotidiana del lavoro con il coinvolgimento dei nostri dipendenti. La certificazione ottenuta è la dimostrazione della professionalità e della funzionalità dei sistemi di gestione con cui operiamo”.
L’azienda aveva già ottenuto la certificazione ISO 9001:2015, norma internazionale per il controllo, la comprensione e miglioramento di tutti processi aziendali atti alla soddisfazione delle necessità e aspettative dei passeggeri e delle altre parti interessate.
Trapani, 3 dicembre 2018
La compagnia di navigazione Liberty Lines ha ottenuto la Certificazione ISO 45001:2018 che riguarda i Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro: è la prima azienda in Sicilia che consegue questa certificazione dal R.I.N.A. Services che, ad ogni verifica di sorveglianza, definisce come punto di forza dell’azienda, la competenza e coinvolgimento di tutti i lavoratori.
La ISO 45001:2018 è una norma internazionale che specifica i requisiti per un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro che consenta alle aziende di fornire posti di lavoro sicuri e salutari, prevenendo infortuni sul lavoro e problemi di salute nonché di operare in sicurezza a tutela di tutte le altre parti interessate (passeggeri, fornitori, ecc.).
Tutte le certificazioni ottenute includono la progettazione, costruzione, manutenzione e riparazione di unità navali del cantiere aziendale Liberty Shipyard.
“Anche questo è un modo tangibile di come intendiamo offrire ai nostri passeggeri e ai nostri dipendenti il miglior livello di qualità e sicurezza possibile”, ha commentato Paola Iracani, presidente del Consiglio di Amministrazione di Liberty Lines. “Siamo un’azienda leader nel settore e vogliamo dimostrarlo anche nell’organizzazione quotidiana del lavoro con il coinvolgimento dei nostri dipendenti. La certificazione ottenuta è la dimostrazione della professionalità e della funzionalità dei sistemi di gestione con cui operiamo”.
L’azienda aveva già ottenuto la certificazione ISO 9001:2015, norma internazionale per il controllo, la comprensione e miglioramento di tutti processi aziendali atti alla soddisfazione delle necessità e aspettative dei passeggeri e delle altre parti interessate.
Trapani, 3 dicembre 2018
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