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venerdì 27 agosto 2010

Di tutto un po (notizie in aggiornamento durante la giornata)

Rappresentazioni teatrali al castello di Lipari- Due rappresentazioni teatrali si terranno lunedì 30 agosto "BACCANTI" e mercoledì 01 settembre "TU UOMO" presso l'anfiteatro al castello di Lipari. Gli eventi sono organizzati dall'Assessorato Beni Culturali del Comune di Lipari in collaborazione col Museo Regionale Eoliano "B. Brea" e l'Associazione Valdrada. Lo rende noto l'assessore Ivan Ferlazzo


Tirrenia: Matteoli,sara' ceduta ma unita. Commissario ha chiesto proroga convenzioni oltre 30 settembre- La Tirrenia sara' ceduta ma verra' garantita l'unicita' del complesso aziendale e dei livelli occupazionali. Cosi' il ministro Matteoli.Lo riferisce una nota del ministero dopo l'incontro con i sindacati che avevano proclamato lo sciopero del 30 e 31/8.Nel verbale si legge anche che il commissario straordinario della Tirrenia ha attivato l'utilizzo delle risorse destinate a differenti finalita' per la gestione corrente e ha chiesto la proroga delle convenzioni a scadenza 30/9.

Lauria: Interrogazione urgente su ATO ME 5 - IL TESTO: Il sottoscritto, nella qualità di Consigliere Comunale, preso atto:
- che il Capitolato Speciale d’Appalto per il Servizio di gestione integrata dei rifiuti e Igiene Urbana nell’ATO ME 5 al punto 4.1.1.1.1 – Servizio di spazzamento e raccolta rifiuti nel centro urbano di Lipari (Allegato A1) prevede “ che il servizio di raccolta giornaliera dei rifiuti dovrà essere eseguito con doppio turno pomeridiano nel periodo dal 15 giugno al 15 settembre” in tutto il centro abitato dell’isola, ed in particolare lungo la via Vittorio Emanuele;
- che tale servizio pomeridiano in atto non viene espletato;
Interroga la S.S. per conoscere:
se l’incidenza di questo mancato servizio viene sottratta dall’erogazione del contributo dato all’ATO ME 5;
se l’incidenza di questo mancato servizio viene regolarmente sottratta dalle cartelle di pagamento inviate ai cittadini, che risultano invece essere sempre in aumento, considerato che potrebbe ravvisarsi nella richiesta di pagamento di un servizio non effettuato un eventuale reato amministrativo-contabile e penale;
il nominativo del Responsabile dell’Ente che attesta la regolare esecuzione del servizio di cui all’allegato A1 del Capitolato.
Il sottoscritto resta in attesa di una risposta scritta tramite il Messo Comunale persistendo la situazione disastrosa dell’Ufficio Protocollo che continua a destare disagi ai cittadini ed allo stesso Ente. Situazione che, inspiegabilmente, la S.S. a distanza di mesi non intende ancora sanare.
Fa presente che in mancanza di un pronto riscontro informerà l’Autorità Amministrativa e Giudiziaria. Distinti saluti.
BARTOLO LAURIA Consigliere Comunale UDC

Centro Studi. Presentato il libro "Uno sviluppo sostem/nibile

COMUNICATO STAMPA POST-EVENTO.
Di Rosita Rijtano*
PRESENTAZIONE DEL LIBRO “UNO SVILUPPO SOSTEM/NIBILE”.
Giovedì 26 agosto 2010, presso i giardini del Centro Studi di Lipari, è stato presentato il libro “Uno sviluppo SOSteM/nibile” di Paola Pajno. Un’opera che va a valorizzare la ricca collezione di volumi editi dall’associazione culturale eoliana, trattando un tema – quello dello sviluppo sostenibile – di notevole rilevanza, sia a livello internazionale che locale; infatti, solo attraverso progetti realizzati tenendo conto delle singole situazioni ambientali e delle bio diversità territoriali, è oggi possibile portare a compimento la costruzione di un mondo più umano.
Non a caso, le parole “umano” ed “interdipendenza” hanno accomunato gli interventi dei relatori della serata; interdipendenza tra governo globale e diritto locale, tra uomo, economia e natura, tra paesi economicamente avanzati e paesi in via di sviluppo. Come ha evidenziato il prof. Angelo Ferro, è abbracciando quest’ampia prospettiva che lo studio della dott.sa Pajno si propone di affrontare il problema di uno sviluppo sostenibile, non solo nel breve ma anche nel lungo periodo. Uno sviluppo che collochi al centro i molteplici bisogni dell’individuo e che si ponga l’obiettivo di riuscire a soddisfare le esigenze della generazione attuale, senza compromettere alle generazioni future l’opportunità di soddisfare le proprie. La necessità di valorizzare una nuova tendenza – ha spiegato Giovanni Gorno Tempini, amministratore delegato della Cassa Depositi e Prestiti – è confermata dalla crisi economica che negli ultimi anni ha lasciato sulle spalle del mondo occidentale un fardello di debito non indifferente. Paradossalmente, al momento, sono i paesi emergenti a generare ricchezza, finanziando il deficit americano. “È necessario – afferma Tempini – individuare delle nuove regole universali, di metodo e di sostanza”. Prima, tra tutte, la norma secondo cui l’economia non è un fine ultimo, ma è il diritto a dover prevalere su qualsiasi interesse. L’importanza dell’etica all’interno dell’ambiente finanziario è stata puntualizzata anche da Mons. Giovanni Marra, il quale ha evidenziato la necessità di riscoprire i valori della fraternità e della carità. “Ma non deve essere una carità che uccide”, ha precisato la dott.sa Pajno. L’elemosina istituzionalizzata è, di fatto, il maggior danno che si possa fare a questi paesi, se non accompagnata da un adeguato coinvolgimento delle popolazioni locali. Bisogna, invece, comprendere che l’eliminazione della povertà non è solo un atto di carità ma anche un nostro preciso interesse, in quanto povertà e terrorismo sono indissolubilmente legati. L’annullamento della fame – obiettivo ambizioso ma non utopistico – è, quindi, un presupposto essenziale per la pacifica coesistenza tra i popoli, perché, come disse Paolo VI, “lo sviluppo è il nuovo nome della pace”.
L’evento è stato promosso dal Centro Studi di Lipari nell’ambito dei “pomeriggi culturali eoliani” ed ha riscontrato un notevole successo di pubblico, con la presenza di diverse personalità di rilievo. Al termine della manifestazione le suore Francescane dell’Immacolata Concezione di Lipari – a cui è stato rivolto un sentito ringraziamento per la calorosa partecipazione agli eventi del Centro Studi - ha generosamente offerto un rinfresco a base di dolci tipici della Sicilia.
* Ufficio stampa Centro Studi Eoliano.

Dissesti e impedimento passaggio disabili a Lipari centro. Il consigliere Biviano scrive al sindaco

Al Sindaco del Comune di Lipari
All’Assessore alla Viabilità
Al Dirigente del III Settore
OGGETTO: Segnalazione dissesti e impedimento passaggio disabili lungo i marciapiedi di via Vittorio Emanuele e strade limitrofe.
Gentili Signori,
Con la presente per segnalare lo stato di pericolo esistente nei marciapiedi di via Vittorio Emanuele e strade limitrofe, dove numerosi cittadini e turisti sono incappati in spiacevoli incidenti, talvolta con gravi conseguenze e immediate richieste di risarcimento nei confronti dell’Ente Comune.
Passeggiare nei marciapiedi della frequentata via Vittorio Emanuele, infatti, è come attraversare un vero e proprio percorso campestre, ricco di ostacoli di ogni genere (avvallamenti, cunette, dissesti del pavimento, ecc). Allego foto descrittiva della situazione attuale. Non di meno, ricordo alle SS.VV. di verificare se lungo i suddetti marciapiedi venga consentito il regolare transito dei disabili in carrozzella o se invece esso è impedito da eventuali ostacoli fissi o mobili, collocati, talvolta, anche dal nostro Comune ( lampioni, segnali stradali, cestini gettacarte, ecc.)
Certo di un vostro fattivo riscontro al problema, porgo i migliori saluti.
Dott. Giacomo Biviano
Consigliere Comunale PD

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (105° puntata) (R)

Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto di oggi:
1) Polisportiva Canneto vince campionato. L'allenatore Stefano Mazza sulle spalle di Franco Rando e Angelino Merlino.
2) Allestimento del palco alla cava di pomice per i concerti del Festival delle Isole Eolie
3 e 4) Marina Corta e la Penisola del Purgatorio

Nave cisterna contro le Formiche di Panarea. Nessun ferito

La nave cisterna "Naxos" questa notte, si dice intorno a mezzanotte, per cause ancora in corso di accertamento, è andata a finire contro le "Formiche" di Panarea. A bordo vi erano dieci componenti l'equipaggio. Nessuno di loro è rimasto ferito.
Il natante aveva da poco lasciato l'isola di Panarea dove aveva scaricato il consueto quantitativo di acqua potabile e stava rientrando a Palermo.
La Naxos, secondo quanto abbiamo appreso dal comandante del Circomare Lipari, Giuseppe Donato (appena rientrato da Panarea) presenta uno squarcio di una cinquantina di centimetri a prua ed è adagiata su uno degli scogli affioranti. Non vi è fuoriuscita di carburante in mare per cui non vi è nessun pericolo di inquinamento.
Al lavoro nelle immediatezze del sinistro la Guardia Costiera, giunta con due unità, il rimorchiatore "Ievoli red" e alcuni sub. Si sta valutando come disincagliare la nave, tappare la falla e trasferire il natante (ma questo potrà avvenire solo dopo un sopralluogo del Rina) in cantiere. Sull'episodio il comandante Giuseppe Donato ha aperto una inchiesta.
Gli isolotti delle Formiche già in passato sono state teatro di incidenti. L'ultimo, in ordine di tempo, quello del catamarano Alexa della Snav nel 2001. In quell'occasione si registrarono dei feriti.

giovedì 26 agosto 2010

24.08.2010: I fuochi di chiusura dei festeggiamenti per San Bartolo a Lipari. (Riprese e montaggio di Tindara Lauricella)



Lipari: Incendio a Fuardo

Un incendio si è sviluppato oggi pomeriggio intorno alle 16 in località Fuardo nei pressi di San Calogero (Lipari). Le fiamme sono state prontamente domate dai ragazzi del SAB della Forestale nonostante il vento che non li ha certo agevolati nell'impresa. L'incendio è stato avvistato dagli occupanti di un natante che hanno immediatamento dato l'allarme.
Vi proponiamo un breve video realizzato da Claudio Biviano che ringraziamo:

Di tutto un po (notizie in aggiornamento durante la giornata)

Al via la preparazione della Ludica. In attesa dell'affiliazione con il Siena- E’ iniziata quest’oggi la preparazione della Ludica Lipari, per il campionato di prima categoria. Presenti un buon numero di ragazzi a quali nei prossimi giorni se ne aggiungeranno molti altri, e con la fine dalla stagione estiva, potrebbero rivestirsi al Franchino Montelone altri giovani ex giovani del C.S. Lipari. L’obiettivo è il salto di categoria, ma un’attenzione maggiore sarà anche data al settore giovanile. Infatti fervono i preparativi per il nove settembre giorno in cui sarà presente a Lipari il presidente del A.C. Siena dott. Massimo Mezzaroma, per la presentazione ufficiale della squadra e per siglare il contratto di affiliazione tra le due società che, prevede per l’appunto la valorizzazione dei giovani calciatori Eoliani.

Nuova rissa a Lipari- Nuova rissa stamani all'alba a Lipari. Ad avere la peggio un residente S.C. di Quattropani finito in ospedale dove e tutt'ora ricoverato e che ha avuto applicati alcuni punti di sutura al capo. Lo "scontro unilaterale" sarebbe avvenuto con dei barcellonesi in trasferta che scorazzavano in lungo e in largo per il Corso e ai quali S.C., unitamente ad un altro amico, avrebbe fatto notare che non era possibile transitare. Per tutta risposta costoro li avrebbero aggediti con l'uso di corpi contundenti.
I carabinieri hanno fermato alcuni giovani, anche dopo inseguimento per le vie del centro, e stanno procedendo. Uno dei fermati, si dice, sarebbe un pregiudicato


Circuito del Mito. Stasera a Lipari "Piazzolla e....tango" - Comunicato / Nuovo appuntamento questa sera al Teatro al Castello di Lipari con la rassegna “Il Circuito del Mito”.
Di scena “Piazzolla e …. Tango” dedicato ad un pubblico che, al gusto della musica classica aggiunge la predilezione per un genere, quale il tango, che, nato come espressione delle sofferenze e del pathos della gente dei sobborghi di Buenos Aires, è riuscito ad essere apprezzato da tutti.
Astor Piazzolla, sulla cui produzione è particolarmente incentrato il concerto, ne è uno dei più autorevoli rappresentanti.
Di lui vengono eseguiti tra gli altri brani quali “Amelitango”, “Adios Nonino”, “Primavera Porteña” e “La muerte del angel”.
A questi si aggiungono “Tango argentino” di Angel Villoldo, “La Paloma” di Sebastian Iradier, “Jalousie” di Niels Vilhelm Gade e “La Cumparsita” di Gerardo Rodriguez. “Libertango” di Astor Piazzolla, che nel 1998, dopo sei anni dalla sua morte, ottenne il “Grammy Award” come migliore composizione strumentale dell’anno, conclude il concerto.
Ingresso libero, ore 21.30 Teatro al castello di Lipari.
Assessore allo Spettacolo
(Rag. Corrado Giannò)

Panarea. Sabato e domenica si terrà la 2°edizione del "Panarea Jazz Festival"

Grande attesa per il "Panarea Jazz Festival 2010", anche quest'anno l'associazione promotrice ha organizzato un weekend di spettacoli di tutto rispetto con professionisti noti nel panorama musicale del genere jazz. Sabato 28 agosto, si aprirà infatti la seconda edizione dell'atteso Festival con "Qlab Project" nata da un'idea del sassofonista Nat Minutoli e del Dj producer Nello Nicita. Entrambi fervidi sostenitori della musica del futuro, cioè di quel sound particolare che unisce armonie e improvvisazioni jazz suonate su ritmiche Deep House, Nu Jazz e Acid Jazz, stili di musica portati alla ribalta dai più famosi network internazionali e dalle etichette più prestigiose del mondo. Il gruppo avrà oltre al sassofonista Nat Minutoli ed il dj set Nello Nicita, altri componenti come: Melo Mafali al piano, Daniele Zappalà alla tromba, Ercole Cantello alle percussioni e Pippo Mafali al basso. La seconda serata (domenica 29) si esibiranno Giorgia Meli - Jazz Quartet; Meli raffinata cantautrice palermitana è stata vincitrice del premio del pubblico al "Premio Massimo Urbani" nel 2000, del primo premio al "My Way Festival" e al "Moncalieri Jazz Festival" insieme al gruppo vocale "Naima" nel 2009, oltre ad aver svolto una tournée al fianco di Mario Venuti nel 2008, e parecchie altrettante collaborazioni. Il repertorio del suo concerto spazierà dal jazz alla musica tradizionale brasiliana, dalla musica italiana alla chanson francese. Con lei sul palco il chitarrista Lino Costa, insieme al quale ha curato gli arrangiamenti, il contrabbassista Gabrio Bevilacqua ed il sassofonista Gaspare Palazzolo. Proseguiranno poi i "ContraMilonga Duo", un gruppo specializzato nel repertorio tanguero con il quale si esibiscono in tutto il mondo. Una formazione dalle geometrie variabili (di base bandoneon-pianoforte, può prevedere i più diversi accompagnamenti)le cui proposte artistiche variano dal concerto strumentale, allo spettacolo con la partecipazione di ballerini di tango argentino o compagnie professioniste di danza moderna, all'esibizione concertistica con l'ausilio scenico di supporti multimediali. Atteso anche l'intervento del Presidente della Provincia, Nanni Ricevuto, cultore ed intenditore del genere jazz, il quale ha in più circostanze ribadito che: "Questi incontri rappresentano un momento di crescita per tutto il territorio, che può superare le difficoltà valorizzando le proprie risorse anche attraverso “momenti” di arte e spettacolo".

"Quando l'esempio non è dei migliori" (Lettera al direttore di Massimo Lauricella)

Riceviamo e pubblichiamo:
Caro direttore,
sono stato di recente in vacanza a Lipari, spinto anche da amici e dalle belle immagini che lei attraverso il suo sito propone: isola stupenda, così come le altre sei d'altronde, ma dove se mi permette c'è molto permissivismo. Dagli ambulanti che occupano il corso principale a sera, dalle auto sui marciapiedi, ai pulman saturi di persone come se di trattasse di "carri bestiame", ai tradizionali vicoletti stracarichi di motorini in sosta ecc.ecc
Mi sono chiesto come mai tutto ciò è concesso. Davvero peccato!
Poi oggi un mio amico che su fb (facebook) ha degli amici di Lipari mi ha inviato delle foto che ha trovato per l'appunto girando in esso e che sono state realizzate da (omissis) e allora forse ho capito di più. Se l'esempio non è dei migliori certo... non è possibile attendersi di più.
Noterà un'auto della polizia municipale sulle strisce pedonali; sempre la stessa auto posteggiata su un altro piccolo marciapiede di una vicino al corso principale dove, se non ricordo male, il senso di circolazione, è al contrario di quello in cui si trova l'auto.
Probabilmente sarà stato per motivi di servizio ma...non è il massimo!
Massimo Lauricella
NDD- Come nostra consuetudine abbiamo cercato di capire il perchè di questo tipo di sosta. Per quanto riguarda la foto in basso sarebbe stata scattata mentre la polizia municipale era impegnata in una operazione anti-abusivismo durante i festeggiamenti del Patrono. L'auto sarebbe stata posteggiata li proprio per non creare intralcio alle tante persone presenti in quel momento sul Corso. Quindi più una esigenza di servizio che altro.
Per quanto riguarda la foto in alto più difficile risalire al momento e, quindi, anche al perchè della sosta sulle strisce


Tirrenia, la Uil differisce lo sciopero. Il 30 e 31 agosto le navi viaggeranno

La Uiltrasporti ha deciso di differire lo sciopero del personale Tirrenia proclamato per il 30 e 31 agosto. La nuova data verrà decisa dopo il tavolo del 6 settembre convocato dal ministro, Altero Matteoli, con i sindacati. Lo comunica il segretario generale Giuseppe Caronia in una nota."Finalmente un segnale di responsabilità", afferma Caronia a proposito della decisione del ministro dei trasporti Matteoli di non ricorrere ad un atto coercitivo. "Naturalmente non possiamo a questo punto non accogliere l'invito del Ministro a differire lo sciopero la cui eventuale effettuazione e l'eventuale data verrà decisa sulla base delle risultanze del previsto incontro del 6 settembre prossimo".

Nuova compagnia aerea da Venezia per Catania. Nel futuro un collegamento per Lipari?

Ha volato ieri da Venezia verso Lamezia il primo aereo di Eagles Airline.
Faranno voli da Venezia a Catania e Reggio Calabria Crotone, Lamezia e verso l'est europeo
E' una compagnia aerea basata a Venezia con capitale Veneto e Siciliano guidata da Mauro Calvano che abbiamo già conosciuto alle Eolie con Aquairlines la prima compagnia italiana di Idrovolanti che nel 2009 ha fatto parecchi voli sull'arcipelago..
Non è detto che nel prossimo futuro non si possa fare un Venezia - Lipari prendendo l'idrovolante per le Eolie a Reggio Calabria...
Eolnet ha instaurato un forte rapporto di collaborazione con questa nuova compagnia e per la prossima stagione turistica ci saranno interessanti proposte e progetti
https://www.eaglesairlines.com/
http://www.primapress.it/news/118/ARTICLE/6972/2010-07-27.html
http://www.youtube.com/watch?v=ZhtEE7Q8yF4
http://www.trasporti-italia.com/aereo/voli-lamezia-venezia-897.html

L'Ato deve concedere a Megna l'accesso agli atti societari. Lo ha sentenziato il difensore civico

Questa la nota inviata dal consigliere Francesco Megna ai vari capigruppo consiliari avente per oggetto: ACCESSO AGLI ATTI IN QUALITA’ DI CONSIGLIERE COMUNALE
Con nota prot. n. 656 del 10/06/2010 e successiva diffida prot. n. 25821 del 23/07/2010 il Consigliere Comunale scrivente, ai fini dell’espletamento del mandato consiliare, aveva formalizzato istanza di accesso agli atti presso la società “Eolie per l’ambiente s.r.l.”, società a totale capitale pubblico, partecipata dal Comune con una quota pari al 75% del capitale sociale.
Ricevuto un espresso diniego all’accesso agli atti, dall’ATO ME n. 5, reiterato con note prot.n. 772/2010, prot. n. 812/c/2010 e prot. n. 896/2010 a firma dell’Amministratore Delegato rag. Domenico Fonti, lo scrivente adiva il difensore civico del Comune di Lipari, Avv. Francesco Rizzo, evidenziando che “la giurisprudenza amministrativa (Consiglio di Stato, sez. V, n. 4472/2002, n. 7900/2004, n. 119/1994, n. 5109/2000, n. 1893/2001, n. 4586/2001 e n.192/1998) era unanime nel riconoscere al Consigliere Comunale il diritto d’accesso agli atti delle società partecipate dal Comune di pertinenza, anche con quote minoritarie di capitale sociale, (vedasi in proposito la recentissima ed esaustiva sentenza del TAR Napoli sez. V n. 448/2010)” ed inoltre che l’art. 10 della L. 69/2009 aveva applicato le disposizioni in materia di accesso ai documenti amministrativi anche alle “società con totale o prevalente capitale pubblico”
Lo scrivente sollecitava il difensore civico richiedendo “l’adozione urgente degli atti consequenziali, funzionali al ripristino della legalità, al fine di consentire a tutti i Consiglieri Comunali di poter espletare le proprie funzioni e prerogative”.
Il difensore civico, con nota prot. n. 26874 del 19/08/2010 prontamente riscontrava i solleciti dello scrivente, invitando l’Amministratore Delegato dell’ATO ME n. 5, Rag. Domenico Fonti, “ a voler rilasciare al Consigliere Megna, copia di quanto richiesto con le succitate missive”, ritenendo infatti che “la richiesta del consigliere è supportata da adeguata motivazione, nonché conforme alla normativa vigente in tema di accesso agli atti amministrativi e di esercizio dei poteri ispettivi connessi al mandato elettivo, essendo la Eolie per l’Ambiente srl a totale capitale pubblico, partecipata al 75% del capitale sociale dal Comune di Lipari”
Chiarito, qualora ve ne fosse bisogno, che la Società ATO Me n. 5, DEVE consentire al Consigliere Comunale, l’accesso ai propri documenti amministrativi entro i termini e con le modalità previste dalla vigente normativa, anche al fine di evitare che si verifichino futuri dinieghi, si rimette in allegato alla presente per opportuna conoscenza dei gruppi consiliari in indirizzo, copia della nota prot. n. 26874/2010, a firma del Difensore Civico Comunale, Avv. Francesco Rizzo.
Con osservanza
Francesco Megna

Assunzione comandante Blasco. Interviene anche Lauria

AL SINDACO DEL COMUNE LIPARI e.p.c. AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE LIPARI
Oggetto: Interrogazione urgente.
In considerazione che il 30 Settembre scade l’incarico conferito al Dott. Russo, il sottoscritto interroga la S.S. per conoscere:
1) se la Giunta Municipale ha provveduto ad adottare la delibera di assunzione del nuovo Comandante della Polizia Municipale, Stefano Blasco, quale vincitore del concorso espletato;
2) in caso negativo di specificare i motivi per i quali ancora non ha ottemperato a tale adempimento.
Il sottoscritto resta in attesa di una risposta scritta tramite il Messo Comunale persistendo la situazione disastrosa dell’Ufficio Protocollo che continua a destare disagi ai cittadini ed allo stesso Ente. Situazione che, inspiegabilmente, la S.S. a distanza di mesi non intende sanare. Distinti saluti.
BARTOLO LAURIA
Consigliere Comunale UDC

L' I-Park, frutto dell'ingegno di un liparese potrebbe risolvere i problemi di parcheggio a Lipari. Sopralluogo in due aree.(R)

Un progetto denominato "I-Park (Eco-Park) frutto dell'ingegno del liparese Ing. Antonino Cullotta della Sistel Elettronica di Spinea (VE) potrebbe risolvere i problemi di parcheggio a Lipari, in particolare a Canneto durante la stagione estiva.
Ieri l'ing. Cullotta, unitamente al manager Gennaro Difonzo, ha effettuato un sopralluogo in due aree congiuntamente al sindaco Mariano Bruno e all'assessore Corrado Giannò.
Il progetto è stato selezionato ed è rientrato tra le 265 innovazioni (tra le 454 valutate) inserite nella mostra temporanea delle innovazioni tecnologiche italiane "Italia degli Innovatori" presso il padiglione italiano dell'Expo di Shangai.
A seguire vi proponiamo l'intervista con l'ing. Cullotta e il video-demo che esplicita, in modo più che evidente, le dinamiche dell'I-Park

IL DEMO:

Biviano (PD) interroga il sindaco Bruno sulla mancata immissione in servizio del comandante Blasco, vincitore di concorso

Questo il testo dell'interrogazione urgente presentata dal consigliere Giacomo Biviano su " Mancata immissione in servizio del vincitore del concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di "Dirigente - Capo Settore ­ Comandante Corpo di Polizia Municipale, Sig. BLASCO STEFANO".
Egregio Sindaco,
VISTA
la deliberazione di G.M n. 41 del 21.05.2008, avente per oggetto "Indizione concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di un posto di "Dirigente - Capo Settore ­ Comandante Corpo di Polizia Municipale ".
il bando del concorso in oggetto pubblicato sulla GURS n.13 del 29/08/2008.
la graduatoria predisposta, dall'apposita commissione giudicatrice, giuste determine sindacali n.80 del 04/11/2008, n. 139 del 25/11/2009 e n.162 del 31/12/2009.
la nota del 19/06/2010 (introitata al prot. generale dell'Ente al n. 21486 in data 21/06/2010) con la quale la predetta Commissione ha rassegnato al Sindaco gli atti concorsuali compresa la relativa graduatoria.
CONSIDERATO
che la Giunta Municipale, con Delibera n. 71 del 5 luglio 2010,
ha approvato la graduatoria del concorso per titoli ed esami per la copertura di un posto di "Dirigente - Capo Settore - Comandante del Corpo dì Polizia Municipale";
ha nominato vincitore del concorso, in base all'ordine di graduatoria, il sig: BLASCO STEFANO - nato a Palermo (PA) il 07/07/1967;
si è riservata di adottare un altro provvedimento ai fini dell’immissione in servizio del vincitore.
LA INTERROGO PER SAPERE
Per quale motivo non si è ancora giunti all’approvazione in Giunta, nonostante siano passati quasi 2 mesi, del provvedimento per l’immissione in servizio del vincitore del concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di "Dirigente - Capo Settore - Comandante del Corpo dì Polizia Municipale, Sig. Blasco Stefano.
Se non ritiene necessario far approvare al più presto il suddetto provvedimento al fine di immettere in servizio un Comandante di Polizia Municipale che non sia di nomina sindacale, attraverso determina, ma vincitore di regolare concorso pubblico, al di sopra e a garanzia, quindi, di qualsiasi parte politica e/o civile.
Se corrisponde al vero che “solo” per sua volontà (?) non è stato ancora inserito nell’elenco dei lavori da trattare in Giunta l’approvazione del suddetto provvedimento, già predisposto, per altro, dagli uffici competenti.
Se si, quale particolare motivo si cela dietro questa sua inspiegabile volontà che qualcuno, erroneamente, potrebbe ritenere politica o di altro genere.
Si richiede risposta scritta
Distinti saluti
Il Consigliere Comunale
Partito Democratico
Dott. Giacomo Biviano

"Il consigliere Mirabito è incompatibile con la carica ricoperta". China ne chiede la surroga con il primo dei non eletti

Riceviamo e pubblichiamo la nota inviata da Giulio China a: PRESIDENTE CONSIGLIO COMUNALE DI LIPARI; SINDACO DEL COMUNE LIPARI; SEGRETARIO DIRIGENTE GENERALE DEL COMUNE LIPARI; ASSESSORATO REGIONALE ENTI LOCALI PALERMO;
PROCURATORE GENERALE DELLA REPUBBLICA BARCELLONA P.G.
Il sottoscritto Giulio China, nato a Lipari il 17.12.1934, ed ivi residente in via Ausonia n° 18, nella qualità di cittadino;
PREMESSO
- che il Rag. Felice Mirabito in atto ricopre la carica di Consigliere Comunale del Comune di Lipari;
- che lo stesso ricopre la carica di Revisore dei Conti della Società “Sviluppo Eolie s.r.l”., società controllata dal Comune di Lipari, quale socio di maggioranza.
- che a parere del sottoscritto la carica di Consigliere Comunale risulta essere illegittima;
DI DIRITTO:
L’art. 10 della L.R. n° 24 giugno 1986 n° 31 è successive modificazioni, nel regolamentare il regime delle incompatibilità all’art. 10 così recita:
1) non può ricoprire la Carica di Consigliere Comunale…..l’Amministratore…..di Enti, Istituto o Azienda soggetti a vigilanza rispettivamente da parte del Comune o che..…riceve, in via continuativa, una sovvenzione in tutto o in parte facoltativa, quando la parte facoltativa superi nell’anno il 10% dell’entrate.
2)Colui che come titolare, amministratore, dipendente, con poteri di rappresentanza o di coordinamento ha parte, direttamente o indirettamente, in servizi, esazioni di diritti, somministrazioni o appalti, rispettivamente, nell’interesse del Comune, ovvero in società o imprese volte al profitto di privati, sovvenzionati da detti enti in modo continuativo…..;
3)Il Consulente legale amministrativo o tecnico che presta opera in modo continuativo in favoredelle imprese di cui ai nn° 1 e 2 del presente comma;
PERTANTOAlla luce delle citate motivazioni lo scrivente invita le SS.LL. per quanto di competenza, a dichiarare il Consigliere del Comune di Lipari, Rag. Felice Mirabito, incompatibile con la carica ricoperta, ai sensi dell’art. 10 comma 1-2-3 della Legge Reg. 24 giugno 1986 n° 31 e di provvedere alla surroga con il primo dei non eletti nella medesima lista, ai sensi di legge. Distinti saluti
Lipari 26.08.2010
Giulio China

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (104° puntata) (R)

Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto (si ingrandiscono cliccandoci sopra) di oggi:
1 e 2) Il CS Lipari 1938/39
3) Sottomonastero e il palazzo degli studi
4) I reali d'Inghilterra (Elisabetta II° e Filippo d'Edinburgo) stanno per sbarcare a Vulcano (1° maggio 1961)

Eolie: Kasia, la compagna di Pietro Taricone, prova a sorridere

A due mesi dalla morte del suo compagno, Kasia Smutniak ha regalato alla sua piccola Sophie (figlia di Pietro Taricone) e a se stessa una settimana di serenità alle Isole Eolie (dal 14 al 21 agosto) insieme a Rolando Ravello, amico e collega di Taricone, insieme nel cast di "Nuova squadra", e alla figlia di lui Sofia (12 anni).
È "Novella 2000" a scrutare con la lente d'ingrandimento nella vita privata della bella atrrice polacca. E lo fa dedicandole la copertina del numero in uscita oggi 26 agosto.
Evidenziando che si tratta solo di una vacanza tra amici e che sarebbe stato Rolando Ravello a convincerla.

Di tutto un po (notizie in aggiornamento durante la giornata)

Acora positivi riscontri per la nostra informazione - Riscontri positivi per l'informazione di Eolienews. Negli ultimi 28 giorni abbiamo registrato un +28,2% nelle visite e un 29,1% nelle pagine viste.
Perdurando questo ritmo ci apprestiamo a superare il numero massimo mensile di accessi registrato dalla nostra informazione, che risale al marzo del 2010.
Per tutto ciò un grazie a tutti coloro che ci seguono e a chi collabora con noi.


Prodigarsi per la riapertura della chiesa del SS. Salvatore danneggiata dal sisma. Domani 27 agosto Santa Messa all'aperto
La piccola chiesa del SS. Salvatore nella frazione omonima dell'isola di Lipari ha subito gravi danni dopo la violenta scossa sismica dello scorso 16 agosto ed è stata praticamente chiusa al culto.
I danni di una certa consistenza risalgono con certezza all'evento sismico poichè proprio il 6 agosto la chiesa risultava perfettamente agibile al punto che è stata celebrata la Santa Messa in occasione della Festività del SS. Salvatore.
Domani, giorno 27 agosto, una Santa Messa sarà celebrata da Padre Giuseppe Mirabito alle ore 18 all'esterno della chiesetta, vista l'inagibilitàPer la collettività e le istituzioni potrebbe rappresentare una specie di "messaggio" affinchè si accellerino i tempi per rendere di nuovo fruibile una chiesetta storica e riaprirla al culto.



Concerto di Musica Classica Contemporanea di Dimitri Greco- Giorno 29 Agosto alle ore 22:00 presso l’Auditorium dell’Immacolata – Castello di Lipari presenterò il mio progetto/concerto musicale fondato sul genere commerciale odierno ascoltato dal mondo giovanile, trasportato in una chiave più classica ed interessante con sonorità di facile comprensione.


Un particolare ringraziamento va all’Associazione I.dee per il sostegno, al Comune di Lipari e al Museo Archeologico Regionale “Eoliano”.


La manifestazione è sponsorizzata da “I Gioielli del Mare” di Francesco Bertè. Vi aspetto numerosi (Dimitri Greco)

mercoledì 25 agosto 2010

Sasà Salvaggio a Lipari (Foto di Rosy Mollica)

Alcuni momenti dello spettacolo di Sasà Salvaggio a Lipari immortalati e "bloccati" per noi di Eolienews da Rosy Mollica


NB: Cliccando sulle foto si ingrandiscono attraverso i vari passaggi di Slide
Per eliminare la schermata in basso (quella con i pupazzetti) cliccare sulla x

Culia: "Mi ritrovai in una selva oscura...". E con che rischi!

"Lasciate ogni speranza o voi che entrate".
Abbiamo voluto scomodare Dante perchè forse solo così, prima di vedere le immagini che abbiamo realizzato, si può tentare di capire lo stato di totale abbandono e degrado in cui versa la strada che da Canneto -S. Vincenzo porta alla frazione di Culia.
Erbecce e rovi ovunque, curve con canne e rami di alberi che coprono la visuale, frane nuove e datate che occupano la sede stradale, smottamenti della stessa che risalgono all'inverno scorso e sui quali non si è mai intervenuto se non con un transennamento ormai quasi scomparso, carreggiata che si restringe per depositi vari ecc.ecc.
Per tutto questo il residente o il turista che vi transitano potrebbero richiamare una frase di dantesca memoria "Mi ritrovai in una selva oscura......"

Lettere al direttore: Eolie e Turismo (di Pietro Sturniolo)

Gentile Direttore, leggendo nei giorni scorsi, in varie edizioni del tuo giornale on-line, le varie mail con le quali i rappresentanti degli albergatori e dei commercianti delle Eolie manifestavano comprensibile preoccupazione per eventuali, quasi certi, cali di presenze turistiche nelle nostre isole dovute alla paura per il terremoto, che andrebbero a peggiorare oltremodo una situazione già di per sè deficitaria, mi convinco sempre più di come siano stati poco lungimiranti coloro i quali hanno deciso di affidare solo ed esclusivamente alle attività turistiche le possibilità di lavoro e quindi di sviluppo delle Eolie in generale e di Lipari in particolare facendo si che venisse cancellata (unica condizione realizzata fra le tante chieste dall'Unesco per accettare le Eolie nella lista dei siti Patrimonio dell'Umanità) l'attività di estrazione e lavorazione della pomice di Lipari, attività che dava lavoro e sostentamento a tante famiglie e creava un movimento di denaro nel circuito economico eoliano sicuramente non indifferente.
Probabilmente, anzi sicuramente, l'attività pomicifera andava regolata, gestita e controllata meglio di come era stato fatto fino ad allora, per preservare il cratere vulcanico alle generazioni future, ma certamente non andava eliminata completamente rinunciando scriteriatamente alla possibilità di lavoro e di sviluppo che essa costituiva per Lipari.
Facendo dismettere l'escavazione della pomice, gli autori di questa scelta, non mantenendo oltretutto l'impegno morale e civile di dare in cambio un lavoro di pari dignità e stabilità ai lavoratori interessati, oltre che amministratori poco lungimiranti, direi quasi scellerati, si sono dimostrati anche moralmente scorretti, per non dire di peggio, perchè per far sì che ciò succedesse non hanno esitato a privare cittadini italiani del principale diritto su cui si fonda la Costituzione Italiana e che é il DIRITTO AL LAVORO, defraudando onesti cittadini lavoratori, in più occasioni, anche della dignità di esseri umani e togliendo loro la possibilità di dare un futuro ai loro figli.
Per giunta l'ELDORADO che dovevano diventare le Eolie una volta entrate a far parte della Heritage List é rimasto soltanto un miraggio, e Lipari invece somiglia sempre più ad una traballante torre di Babele che poco o niente ha che vedere con le altre località, anche italiane, che fanno turismo serio, organizzato e quindi produttivo per la collettività, e gli eoliani devono pregare che non ci siano mai scosse di terremoto (purtroppo però le Eolie sono zona altamente sismica), che le stagioni estive siano sempre meteorologicamente favorevoli, che le società di trasporti garantiscano sempre servizi sufficienti ecc., altrimenti nell'elenco, già molto lungo, degli eoliani senza lavoro, oltre agli ex lavoratori della pomice andranno inseriti tanti operatori turistici.
Allegri però, siamo Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco.
Cordiali saluti.
Pietro Sturniolo

Di tutto un po

La banda " Città di Lipari" in Edda Ciano e il comunista - La storica banda "Città di Lipari" è stata chiamata a partecipare alle riprese del film "Edda Ciano e il comunista" prodotto da Luca Barbareschi e che sarà girato a Lipari. Per l'associazione è sicuramente un motivo di grande soddisfazione.

E' sceso il sipario sui Pomeriggi cultuali del Centro Studi- Si è conclusa il 20 agosto u.s. la serie dei pomeriggi culturali nelle isole dell’Arcipelago Eoliano a cura del Centro Studi. Nel corso della serata, tenutasi presso “Villa La Rosa” a Filicudi, sono state illustrate dal Dott. Giuseppe La Greca le novità editoriali del Centro Studi dell’anno 2010.
La serata che ha visto la partecipazione di un pubblico attento ed interessato che ha visto la presenta dell’on.Le Giovanna Melandri e dell’attore Massimo Dapporto, da decenni frequentatori dell’isola si è conclusa con la presentazione del Volume “La Lunga Notte di Lipari” e con, in anteprima, l’anticipazione del volume dell’anno 2011 dedicato all’isola di Filicudi.
Alcune immagini della serata:






“APERITIVO EOLIANO” A VENEZIA: CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE Lunedì 30 agosto 2010, alle ore 11, nella Sala Conferenze (ex Sala Giunta) della Provincia regionale, si terrà la conferenza stampa di presentazione dell’”Aperitivo Eoliano” in programma a Venezia domenica 5 settembre 2010, alle ore 16, presso lo spazio “Cinecittà Luce” dell’hotel Excelsior.

Tirrenia/Siremar. Lombardo: Cederemo nostre quote ai lavoratori. L'intervista:

Martedi' prossimo si riunira' l'assemblea dei soci della Mediterranea Holding, la cordata, alla quale partecipa la Regione siciliana, intenzionata a acquistare le societa' di navigazione Tirrenia e Siremar, per deliberare l'aumento di capitale.
"Noi non sottoscriveremo l'aumento - ha detto oggi il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo - e quindi la nostra quota percentuale diminuira'. Tra i soci ai quali cederemo le nostre azioni, a prezzo di costo, ci sono i lavoratori che stanno investendo una parte del loro tfr per partecipare all'operazione".
L'intervista con Lombardo:

Le foto dei vigili che intervengono sul motorino che ha preso fuoco sul Corso

Come da noi anticipato stamani (http://eolienews.blogspot.com/2010/08/s-bartoloil-post-motorino-in-fiamme.html ) un motorino ha preso fuoco stamani sul Corso principale di Lipari.Grazie a Bartolo Bonfante vi proponiamo due foto dei vigili del fuoco in azione.



Deflusso da Lipari in corso e....polemiche

E' iniziato il deflusso da Lipari. Lunghe fila già a partire da stamani sia all'imbarcadero degli aliscafi che dei traghetti. Le immagini del video che documentano il deflusso sono state realizzate stamani intorno alle 11.
Intanto proteste giungono in redazione per il "grande caos" che si sarebbe creato ieri sera nella zona di S. Anna-Mendolita-Via Stradale Pianoconte subito dopo la conclusione dei giochi d'artificio. In diversi segnalano di essere rimasti bloccati a lungo nel traffico ed evidenziano la totale assenza dei vigili urbani.
Per correttezza dobbiamo precisare che i vigili urbani non potevano esserci essendo già a quell'ora ultimato abbondantemente il loro turno e che non gli è stato concesso un eventuale straordinario (non solo per ieri sera, comunque)
Per quanto riguarda l'ingolfamento abbiamo contattato esponenti dell'amministrazione comunale che smentiscono categoricamente che si siano registrate situazioni abnormi e "blocchi" di ore. Tutto si sarebbe svolto nei tempi abituali che si conoscono e che si registrano ogni volta a conclusione dei fuochi. E ciò nonostante un afflusso di persone molto più consistente del solito.
LE IMMAGINI DEL DEFLUSSO DA LIPARI

Rissa di Vulcano. Tutti in libertà...in attesa del processo

Sono stati tutti scarcerati i cinque protagonisti della rissa scoppiata all'alba del 20 agosto a Lentia sull'isola di Vulcano e per questo arrestati dai carabinieri della locale stazione. Al Tribunale di Barcellona, il giudice Maria Rita Gregorio, accogliendo la richiesta dei difensori, ha rimesso in libertà le cinque persone che si sono fronteggiate - con due gruppi contrapposti - per futili motivi. In libertà dunque, al termine dell'udienza di convalida che ha confermato la validità dei motivi che hanno portato all'arresto degli indagati, sono tornati Giuseppe Natoli, 41 anni, di Lipari, residente a Vulcano; Sergio Occhino, 38 anni di Messina, principe della Movida messinese e gestore nella Città dello Stretto di due noti locali notturni; Marco Marras, 28 anni, Francesco Valguarnera, 25 anni, entrambi di Palermo; e Massimo D'Antoni, 36 anni di Catania.
Gli indagati, difesi dagli avvocati Nino Granata, Gaetano Pino e Giuseppe Tripepi, saranno processati il prossimo 28 settembre a Lipari, perché dopo l'udienza di convalida, i legali hanno chiesto e ottenuto un termine a difesa.
Secondo quanto hanno potuto accertare i carabinieri dell'isola, che hanno sorpreso i cinque in flagranza di reato, la rissa sarebbe iniziata all'interno di un noto locale notturno, a seguito di un diverbio sorto per futili motivi, verosimilmente in relazione al prezzo di una consumazione e poi continuata all'esterno dell'esercizio commerciale.
Le persone che hanno riportato lesioni, prima di finire agli arresti domiciliari lasciati per ordine del giudice di Barcellona, sono stati medicati dai sanitari della locale guardia medica. Natoli e Valguarnera, sono stati giudicati guaribili in, rispettivamente, cinque e sette giorni. Il pubblico ministero d'udienza Pero Campanella si era opposto alla remissione in libertà degli indagati, chiedendo che fossero mantenuti i domiciliari nell'attesa del processo che si svolgerà il 28 settembre.

Giochi d'artificio per S. Bartolo e Lipari notturna

Vi proponiamo le eccezionali foto di Massimo Bonfante che immortalano da Pirrera, Lipari prima dei fuochi e alcuni momenti dei fuochi stessi.Vi proponiamo, inoltre, due brevi flash dei giochi d'artificio di ieri sera catturati dalla webcam di Eolnet di contrada Serra. da Pirrera, Lipari prima dei fuochi e alcuni momenti dei fuochi stessi.














S. Bartolo....il post : Motorino in fiamme, furto, atti vandalici e tendopoli

Comincia con tre fatti di cronaca e con una constatazione il nostro post festeggiamenti in onore del Patrono S. Bartolomeo.
Un furto è stato compiuto stanotte, intorno alle 2, sulla via Maurolico di Lipari. Ad una turista è stata sottratta una borsa contenente denaro, cellulare e documenti.
Intorno alle sei, per cause in corso di accertamento, un motorino ha preso fuoco sul centralissimo Corso Vitt. Emanuele di Lipari, per la precisione in prossimità dello stop della via Carnevale.
Il mezzo è andato completamente distrutto, danneggiato un lampione della pubblica illuminazione e una struttura dell'attività limitrofa.
Sul posto sono prima intervenuti i pompieri e poi (come visibile dalla foto) i dipendenti della Sel.
Nottetempo ignoti hanno svuotato il contenuto di un estintore contro il portone di una attività della via Maurolico e sulla strada. L'estintore è stato poi abbandonato sul Corso.


Infine per quanto riguarda la constatazione. Ecco come si presentava stamattina (vedi video) alle 9.00 l'area antistante l'ex ufficio di collocamento e nei pressi dell'ufficio postale. Baraccopoli o tendopoli?

Le cisterne-piscine (Il fotomontaggio di Piero Roux)


Come erano le Eolie ..e gli eoliani (103° puntata) (R)

Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto (si ingrandiscono cliccandoci sopra) di oggi:
1) Il piccolo traghetto Costa Gaia
2) Il dottor Gianni Silvestro (in acqua) riporta a galla il corpo del camionista deceduto a causa del ribaltamento (con affondamento) del traghetto Costa Gaia nel porto di Sottomonastero a Lipari (anno 1972). Di spalle( indicato dalla freccia) il comandante Stefano Mazza
3 e 4 ) Marina Corta a Lipari

martedì 24 agosto 2010

Frana anche Monterosa

Una frana, come ben visibile nelle foto inviateci da Salvatore Calenda, si è verificata oggi pomeriggio sul Monterosa di Lipari.
L'area interessata è quella chiamata "e du frati".
Nella prima foto, cliccandoci sopra ed ingrandendola, si vede come, al momento della frana, nell'immediate vicinanze si trovasse una imbarcazione.

Tirrenia, governo convoca sindacati. Uiltrasporti conferma lo sciopero. Mediterranea holding pronta ad una nuova offerta per Tirrenia e Siremar

Dopo un lungo pressing dei sindacati, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli ha convocato per il 6 settembre prossimo un tavolo di confronto sulla privatizzazione di Tirrenia. E ha inviato ai sindacati (Uiltrasporti, Orsa e Federmar Cisal) un invito a differire lo sciopero di 48 ore del 30 e 31 agosto. Ma la Uiltrasporti va avanti, confermando la protesta, disposta a violare anche la precettazione. E resta, così, a rischio il rientro a casa di 15-20mila passeggeri. Il ministro, ricordando che fino al 5 settembre fare scioperi è vietato dalla regola della franchigia estiva, ha spiegato che lo slittamento della riunione, che la Uiltrasporti aveva chiesto prima dello sciopero, è necessario perchè «qualche prospettiva si è aperta» e quindi vuole presentarsi all'incontro con «qualcosina in più» di concreto. In sostanza, con un quadro più chiaro e novità che potrebbe aver raccolto dall'amministratore straordinario di Tirrenia, Giancarlo D'Andrea, che deve occuparsi di trovare un acquirente.Ma, per il senatore dell'Italia dei Valori Stefano Pedica, il ministro «non ha soluzioni reali». In campo sono in due ad aver dichiarato interesse per il gruppo di navigazione. Mediterranea Holding, dopo essersi vista respingere da Fintecna (la finanziaria di Stato che ha il 100% di Tirrenia) la richiesta di slittamento dell'offerta agli inizi di agosto, torna alla carica con una proposta di acquisto di tutti gli asset di Tirrenia e della controllata siciliana Siremar, garantendo «il mantenimento dei livelli occupazionali e il rispetto rigoroso di tutti i servizi, in particolar modo di quelli che fruiscono delle sovvenzioni statali». La cordata guidata al 36% dalla regione Siciliana ha convocato per il 31 agosto l'assemblea dei soci per l'aumento di capitale. Su un altro fronte, il presidente di Moby, Vincenzo Onorato, che vuole acquistare solo Tirrenia (senza Siremar, dunque), nei prossimi giorni contatterà D'Andrea per avviare una trattativa.«Unica soluzione» possibile per Tirrenia, prospettata oggi dal sottosegretario allo Sviluppo economico Stefano Saglia, è una divisione in «good e bad company», come quella adottata per Alitalia, con la vendita delle sole parti buone. Ipotesi che fa temere al segretario nazionale Ugl trasporti Roberto Panella «decisioni già prese senza il coinvolgimento del sindacato», e ritenuta una soluzione da scongiurare dal capogruppo del Pd in commissione Trasporti alla Camera, Michele Meta. Matteoli ha detto di non saperne nulla e ha osservato che «se non si trova una soluzione per il 30 settembre», scadenza indicata dall'Unione europea per concludere la privatizzazione di Tirrenia e delle controllate regionali Siremar (Sicilia), Saremar (Sardegna), Toremar (Toscana) e Caremar (Campania), «dovremo prorogare le concessioni e trovare un accordo in Europa».
Intanto Mediterranea Holding si prepara a presentare una nuova offerta per Tirrenia e per la controllata siciliana Siremar. Lo rende noto un comunicato, in cui la cordata guidata al 36% dalla regione Siciliana fa sapere che “é stata convocata per il 31 agosto 2010 l’assemblea dei soci della Mediterranea Holding di Navigazione per deliberare sull’aumento di capitale, in seguito alla proposta di acquisto formulata dalla Mediterranea che consiste nel rilevare la compagnia di navigazione Tirrenia con tutti gli asset”. Nella proposta avanzata, “Mediterranea garantisce il mantenimento dei livelli occupazionali ed il rispetto rigoroso di tutti i servizi, in particolar modo di quelli che fruiscono delle sovvenzioni statali”.

Così si salvano le Eolie (da Terra)

di Franco Ortolani*
PREVENZIONE. Il sisma del 19 agosto scorso ha messo a nudo l’inadeguatezza del sistema di protezione civile per cittadini e turisti. Per scongiurare nuovi pericoli serve subito la “certificazione ambientale” dei luoghi.
ll 16 agosto scorso vi è stato un terremoto alle Isole Eolie avvenuto alle ore 14:54 italiane; il sisma è iniziato ad una profondità di 19 km circa (ipocentro), ed è stato caratterizzato da una magnitudo momento Mw = 4.5. La struttura sulla quale il terremoto si è verificato è presente nella mappatura delle zone sismogenetiche crostali che insistono a Nord della costa siciliana, in prossimità delle isole di Lipari e Vulcano. Questo evento, registrato e reso noto dall’Istituto Italiano di Geofisica e Vulcanologia, si inquadra nella tettonica trascorrente tipica della zona di trasferimento N-S esistente tra le Isole Eolie e la costa settentrionale del Messinese.
Il terremoto più importante della zona ha avuto luogo il 15 Aprile 1978 (M 6.1, evento del Golfo di Patti), circa 30 km più a Sud. Lipari è la più vicina (alcuni chilometri di distanza) all’area epicentrale ed ha risentito degli effetti locali più significativi rappresentati da dissesti diffusi che hanno interessato i versanti ripidi, palesemente instabili geomorfologicamente, incombenti sull’acqua marina o su strette spiagge. Molto spavento e qualche ferito lieve, danni non troppo severi alle costruzioni, aggravamento dell’instabilità diffusa dei versanti sono stati gli effetti più visibili del sisma. Le notizie che trapelano evidenziano che vi sono anche effetti nascosti o sommersi, indotti dal sisma e dalla “organizzazione umana” post sisma, che una parte dei turisti sta rivelando: si tratterebbe di un senso di “insicurezza ambientale” e per l’incolumità delle persone che li invoglia ad abbandonare l’isola prima della scadenza prevista.
Un altro effetto scontato è lo “scaricabarile” delle responsabilità: chi sta più “in alto”, come al solito, individua alcuni argomenti, di competenza locale o comunque di altre istituzioni, che non sarebbero stati adeguatamente sviluppati come l’inosservanza dei divieti di balneazione, alcune licenze concesse ad esercizi commerciali ecc. ecc.. Bertolaso ha subito detto che i turisti sono stati “cattivi” ignorando i divieti già posti nelle spiagge con pericolo di crolli di massi; in altre parole ha scaricato sui turisti le conseguenze del sisma. Vale a dire che se non ci fossero stati i turisti, come nel dicembre 2002 a Stromboli quando si verificò lo tsunami, le frane del 16 agosto non avrebbero spaventato nessuno. Ma di che cosa vive, essenzialmente, Lipari (e le altre isole)? Non è il turismo la fonte di reddito principale?
I rappresentanti delle istituzioni hanno dimostrato che gli effetti dell’evento non erano previsti in un piano di protezione civile e che i cittadini nemmeno immaginavano che potesse avvenire un fenomeno simile. Conseguentemente non sapevano nemmeno che dopo un evento simile è d’obbligo svolgere verifiche e monitoraggi. La sorpresa e l’impreparazione hanno “segnato” punti negativi nei turisti presenti a Lipari e potrebbero avere preoccupato altri turisti potenziali italiani e stranieri. Il responsabile della Protezione Civile Siciliana ha dichiarato dopo l’evento: «Salvaguardare l’incolumità dei bagnanti senza creare allarme, in piena stagione estiva, è il tema a cui abbiamo lavorato. Le misure allo studio servono a trovare un equilibrio che permetta di convivere con i fenomeni sismici e vulcanici senza sottovalutarne la potenziale pericolosità». Ma non sa che bisogna preventivamente fare tutto ciò?
L’evento ha improvvisamente aperto gli occhi ai responsabili di istituzioni che devono tutelare l’ambiente e la vita dei cittadini. Si sono resi conto che eventi naturali potenzialmente disastrosi si possono verificare anche durante il periodo balneare nei “paradisi terrestri” quali i monumenti naturali rappresentati dalle Isole Eolie; conseguentemente è emersa l’inadeguatezza del sistema di difesa ambientale e dei cittadini.
Il 24 aprile 2010 nell’ambito di un convegno organizzato a Lipari dal Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Messina avevo tenuto una relazione dal titolo “La Sicurezza Ambientale alla base dello Sviluppo Ecocompatibile e Duraturo” nella quale avevo ribadito che in un territorio (come quello delle isole) che è interessato da continua evoluzione si deve garantire ai residenti e ai turisti la “Sicurezza Ambientale”. Si devono valorizzare le straordinarie bellezze naturali ma non si devono nascondere i problemi connessi alla natura.
Questi ultimi devono essere conosciuti e valutati e si devono attivare preventivamente tutte le necessarie misure tese a garantire la sicurezza dei cittadini. L’uomo deve sapere inserirsi regolamentando le sue attività con buone leggi e provvedimenti che prima di tutto debbono essere sottoposte ad una verifica preventiva di compatibilità con le leggi della natura. Le leggi emanate dal Parlamento e i provvedimenti degli Enti Locali devono essere in armonia con la Costituzione Italiana: chi amministra si dimentica, quasi sempre, di verificare come essi si armonizzino con le leggi della natura che di fatto governano le modificazioni fisiche di un territorio in evoluzione.
A volte interventi previsti dalle leggi fatte dall’uomo sono messi in crisi da eventi naturali che si manifestano secondo ritmi naturali. Questi ultimi a volte non interferiscono sensibilmente con le attività umane; a volte, invece, si incrociano con le attività umane. Tale evenienza, a volte, determina vere e proprie catastrofi. Le interferenze tra ritmi naturali e attività umane non avvengono con continuità e interessano parti limitate del territorio. Dove si verificano, comunque, possono esserci eventi catastrofici che mutano radicalmente le preesistenti condizioni. L’ambiente naturale (ricco di inimitabili “monumenti naturali”) e antropizzato dell’area Mediterranea e del Sud d’Italia è esposto ai più elevati rischi naturali permanenti (rischio sismico, vulcanico, idrogeologico, geomorfologico).
Le coste sono prive di piani di protezione dagli tsunami: non esiste alcun piano di protezione civile per tale problema che in passato ha seminato centinaia di vittime. I cittadini sanno che non possono essere eliminati i pericoli ambientali come i terremoti, le eruzioni vulcaniche e gli tsunami; sanno anche che si può adeguatamente organizzare un sistema di protezione della loro incolumità. L’Ingv e la Protezione Civile, con la obbligatoria collaborazione di altre strutture di ricerca e di chiunque abbia buone idee, devono supportare i governi per andare verso la certificazione di sicurezza ambientale, particolarmente necessaria per le aree turistiche. Certamente un turista preferirà venire in una delle nostre zone turistiche sapendo che sarà ospitato in edifici antisismici e che vi è un valido ed efficace sistema di controllo ambientale in grado di tenerlo correttamente informato e di garantirgli l’incolumità. Questo ammonimento lanciato in aprile è passato inascoltato: lo rilancio ora con la speranza che sia raccolto, non dai disattenti, ma dai cittadini ed operatori commerciali interessati ad un duraturo, ecocompatibile e continuo sviluppo nella sicurezza ambientale. Bisogna investire negli studi scientifici tesi ad acquisire una conoscenza dei potenti fenomeni geologici e bisogna, obbligatoriamente, adeguare le scelte amministrative ai risultati sovvertendo l’attuale andazzo secondo il quale prima si individua “l’intervento-affare” e poi si “forzano” le conoscenze che ne devono confermare la fattibilità.
*Ordinario di Geologia, Direttore del Dipartimento di Pianificazione e Scienza del Territorio, Università Federico II di Napoli

Di tutto un po (notizie in aggiornamento durante la giornata)

Calcio- Ludica al lavoro - Riparte dopodomani con l'inizio della preparazione la stagione della Ludica Lipari impegnata nel campionato di prima categoria. L'obiettivo è migliorare la posizione dello scorso anno.
Una delle novità è rappresentata dalla gestione tecnica quest'annno affidata a Franco Li Castro. Mister Caruso che ha brillantemente condotto in porto la prima annata in prima divisione si occuperà dei "piccoli amici". Coadiuvaderà, comunque, Li Castro nel suo lavoro. Come avvenne d'altronde, a parti inverse, nella scorsa stagione.
L'altra novità è rappresentata dal gemellaggio con il Siena. Ciò consentirà alle giovani promesse eoliane di avere una chance per entrare nel calcio che conta.


Ministro Alfano in vacanza nelle Eolie- Il ministro della Giustizia Angelino Alfano e’ giunto a Salina, la seconda isola delle Eolie, con uno yacht assieme al parlamentare del Pdl Nino Germana’. Si fermeranno una settimana

Lipari- Mostra "Profondità e leggerezza"- Dal 28 agosto a domenica 5 settembre nei locali del Centro Studi di Lipari si terrà la mostra "Profondità e leggerezza". La mostra resterà aperta oggi giorno dalle 18 alle 22

Nuove copie del libro " Alle Eolie per sempre " sono disponibili alla libreria Belletti di Lipari. Ce lo comunica l'autrice Grazia Zucconelli.

Tirrenia. Per Matteoli sciopero di fine mese non ci sarà- Rischio rientro per 15-20mila passeggeri Tirrenia e Siremar il 30 e 31/8 per lo sciopero di 48 ore proclamato da Uiltrasporti. Ma l'astensione, che riguarda i lavoratori marittimi e amministrativi, 'non ci sara'', assicura il ministro dei Trasporti Matteoli, spiegando che 'fino al 5 settembre la legge non lo consente' e richiamando la regola della franchigia estiva che impedisce gli scioperi per garantire i servizi. E aggiunge che 'nel frattempo i sindacati saranno ascoltati'.

Lipari: I carabinieri arrestano un 49enne in esecuzione di un provvedimento custodiale.

I Carabinieri della Stazione di Lipari, la scorsa notte, hanno tratto in arresto un individuo in esecuzione di una misura custodiale disposta dall’A.G. del Tribunale di Reggio Calabria.
A finire in manette, N.P., nato a Lipari (ME) cl. 1961, in atto domiciliato a Locri (RC), già noto alle Forze dell’Ordine, che è stato raggiunto dai Carabinieri presso la sua abitazione.
Il provvedimento custodiale di carcerazione è stato emesso dal Tribunale di Reggio Calabria nell’ambito del procedimento in cui il predetto N.P. è stato riconosciuto colpevole di furto aggravato, dallo stesso commesso nel Comune di Villa San Giovanni nel mese di maggio 2005.
Secondo quanto riportato nel provvedimento di carcerazione dovrà scontare una pena di un mese e sette giorni di reclusione.
Pertanto, dopo le formalità di rito, lo stesso è stato associato alla Casa Circondariale di Messina Gazzi.

Lipari in festa per il suo Patrono

Lipari in festa per Patrono San Bartolomeo.
In Cattedrale si è da poco concluso il Pontificale alla presenza delle massime autorità civili e militari.
Stasera alle 19 e 30 si snoderà dalla Cattedrale la caratteristica processione che attraverserà le vie del centro.
A Marina Corta dalle 22,00 musica con i Vintage. La chiusura della festa alle oo,30 con i giochi d'artificio.
Vi proponiamo un breve video dove si vede la statua del Santo che viene fatta scendere dallo spazio che occupa abitualmente e il Vascelluzzo

Matrimonio a Stromboli per la "Venere Nera"?

Naomi Campbell, superata la boa dei quarant'anni, starebbe programmando il matrimonio con il magnate russo Vladislav Doronin .
Il luogo prescelto- secondo "Il Tempo"- sarebbe proprio Stromboli e il fatidico «sì» dovrebbe pronunciato davanti a testimoni d'eccezione come Dolce & Gabbana e Leonardo Di Caprio.

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (102° puntata) (R)

Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto (si ingrandiscono cliccandoci sopra) di oggi:
1) Il notaio Scolarici e l'ex direttore del museo Gullo
2) Quando dalle navi si sbarcava con la barca da rollo
3) Bambini giocano in un vicolo nei pressi di Marina Corta a Lipari
4) Donne lavorano la pomice

I saluti di Sasà Salvaggio

Grande performance ieri sera a Marina Corta di "SASA’ SALVAGGIO E LA JUMPING’G UP”. Lo spettacolo, proposto dall'amministrazione comunale di Lipari, nell'ambito dei festeggiamenti per il Patrono S. Bartolomeo è perfettamente riuscito ed è stato apprezzato dal pubblico presente che ha applaudito a lungo, lasciandosi coinvolgere a più riprese.
Oltre al brava Sasà di ottimo livello anche l'esibizione del gruppo Jumping'g Up".
Sasà Salvaggio attraverso Eolienews rivolge un saluto e parla delle Eolie e della Sicilia.
Attraverso questa splendida foto di Antonio Iacullo auguri a tutti i Bartolomeo e Bartola sparsi nel mondo

lunedì 23 agosto 2010

Panarea. C'è anche Casini

A Panarea è sbarcato anche l'on. Pierferdinando Casini (UDC).
Nella foto con la titolare dell'Hotel-Ristorante Hycesia

Cardiopatica lasciata a terra. Per la donna il mezzo dell'Ustica ha mollato in anticipo. Ma al di la di tutto bastava...il buon senso

Giusy Cullotta, una signora cardiopatica "arranca" sul pontile aliscafi a Lipari per poter raggiungere il mezzo dell' Ustica Lines in partenza la mattina del 20 agosto per Milazzo e che le permetterà di andare ad effettuare una visita per la sua patologia. Il marito l'attende sulla passerella d'imbarco con tanto di biglietto in mano.
All'arrivo della donna sulla passerella il mezzo dell'Ustica molla però gli ormeggi e a nulla è servito- come ci ha raccontato la donna- evidenziare il suo stato e la necessità di trasferirsi a Milazzo per controlli.
Secondo la signora Cullotta mancavano ancora due minuti all'orario di partenza quando il mezzo veloce si è staccato. Potrebbe anche non essere così ma...al di la dell'orario, un poco di buon senso di fronte ad una situazione del genere si poteva avere.
Permettere alla donna e al marito di imbarcarsi non avrebbe certo cambiato il piano di viaggio e stravolto la vita di nessuno. Considerando anche che accade tante volte...anche con noi testimoni diretti...che un mezzo ritardi la partenza di 10/15 minuti per attendere gruppi di turisti.
Per la cronaca la donna, che ha avuto dopo un leggero malessere dovuto al suo stato, ha raggiunto Milazzo con un mezzo successivo ed è intenzionata a presentare denuncia ai carabinieri sull'accaduto.
Al di la quello che farà ed accadrà torniamo a ripetere: "A volte...ed in questo caso...basterebbe un poco di buon senso"
Nella foto: Un mezzo della Ustica Lines

Megaporto e i dubbi di Sabatini

Riceviamo dal consigliere Adolfo Sabatini e pubblichiamo:
Ecco un "pezzo del mega porto". Potete osservare anche come è stata artefatta la foto, visto che il cimitero è posto a destra del rendering fotografico, mentre gli alberghi a sinistra.
A che scopo la realtà è stata modificata?
Ci saranno altre manipolazioni?
Adolfo Sabatini

Di tutto un po (notizie in aggiornamento durante la giornata)

A proposito della "odissea del turista per raggiungere Lipari via milazzo" ci scrive Domenico Munafò: Come ovviare e guadagnare tempo, non stressarsi da milazzo per raggiungere le Eolie? Una idea ci sarebbe: proporre alla regione Valabria 1-2 corse giornaliere Villa S. Giovanni o Reggio Calabria -Lipari -Vulcano-Salina. Che senso ha passare da milazzo? O no!

Fiamme per autocombusione a Basiluzzo (Panarea)- La forestale ha inviato un elicottero per verificare lo stato di un incendio divampato per autocombustione a Basiluzzo, uno scoglio di origine vulcanica distante circa tre chilometri e mezzo a nord-est da Panarea, nell'arcipelago delle Eolie. L'isolotto è disabitato, ma a rischio sarebbero specie rare di flora e fauna in via d'estinzione.

Note d'Agosto stasera a S. Marina Salina. In memoria di Davide Taranto. COMUNICATO STAMPA- Si svolgerà questa sera a Santa Marina Salina alle ore 22.00, nell’incantevole cornice della Piazza principale, il consueto appuntamento con l’evento musicale “Note d’Agosto”, ideato e realizzato dall’Amministrazione Comunale Lo Schiavo.
In quest’edizione, la IV consecutiva, il Gran Coro Lirico Siciliano di Catania e l’Orchestra di Fiati “ Pietro Mascagni” di Milazzo, diretti dai Maestri Francesco Costa e Giuseppe Maio, con la partecipazione straordinaria del soprano Giovanna Collica, allieteranno il pubblico con uno spettacolo lirico corale dedicato alle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Durante la serata sarà ricordato il giovane Comandante Davide Taranto, scomparso prematuramente, grazie al quale è stato possibile realizzare in questi anni tale importante manifestazione culturale.


Sasà Salvaggio e la Jumping up stasera a Marina Corta- Comunicato- Questa sera nell’ambito dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono delle Isole Eolie, S. Bartolomeo, alle ore 22.00 a Marina Corta di Lipari grande appuntamento con “SASA’ SALVAGGIO E LA JUMPING’G UP”. Un grande show di musica, cabaret, danze e molto altro ancora. Nel pomeriggio il tutto sarà preceduto alle 18 dalla finale di calcetto “Trofeo S. Bartolomeo” presso il Freeland Club ed alle 19 circa dal giro per le vie cittadine della banda musicale.
Assessore allo Spettacolo
(Corrado Giannò)

EMERGENZA & BANCARELLE (di Aldo Natoli)

(Aldo Natoli) Apprendo che il Sindaco del Comune ha dato disposizione di non collocare le bancarelle per la festività di San Bartolomeo nella piazza di Marina Corta per motivi di protezione civile ritenendola, mi pare di aver capito qualcosa dal “niente” che il Primo Cittadino esplicita quando viene intervistato, zona a rischio per eventuali onde anomale. Ciò ha arricchito di nuovi suoni e mercanzie la via Vittorio Emanuele divenuta sempre di più una kasbah. In virtù di un’emergenza che in molti non riusciamo a comprendere (emergenza significava acquistare e collocare i cartelli di divieto a Valle Muria e Praia di Vinci), è stata cancellata una tradizione che vedeva Marina Corta protagonista della “Grande Festa” in onore di San Bartolomeo. Mi domando infatti che cosa è una festa senza “calia e pinozza”, senza “zucchero filato” e senza palloncini e balocchi?
La decisione del Primo Cittadino appare contraddittoria allorquando noto che delle bancarelle sono state collocate Sottomonastero in prossimità del pontile degli aliscafi. Altra “zona rossa” come quella di Marina Corta. Ma approfitto per porre una domanda al Sindaco ed al Responsabile locale della Protezione Civile: Il fabbricato (ex Ospedale) che confina con lo spazio (piazza Mercato) nel quale le bancarelle sono state dislocate in via Vittorio Emanuele è stato ispezionato dai tecnici comunali dopo il terremoto? Siamo certi che non vi siano parti pericolanti, considerata anche la sua vetustà?

Spiagge "chiuse" per qualche ora. Poi dopo una attenta lettura delle ordinanze (che vi proponiamo) via libera in ampi tratti non a rischio

Allarme e preoccupazione stamattina a Lipari, tra gli operatori di vari settori, per la presenza di una motovedetta della Guardia Costiera che ha impedito per qualche ora l'accesso a varie spiagge. Il divieto, veniva evidenziato, è susseguente alle ordinanze di Protezione civile emesse il 20 agosto dal sindaco di Lipari.
Le proteste dei diretti interessati, l'intervento in prima persona dell'assessore Giuseppe Finocchiaro e una più attenta lettura delle ordinanze ha permesso di superare la situazione e permettere l'accesso ad ampi spazi di spiagge non interdette.
Infatti come anche da noi sostenuto, dopo una attenta lettura, il divieto in alcune spiagge, non è generalizzato. Piuttosto contenuto a porzioni delle stesse.
Nell'ottica di fornire un prezioso servizio alla collettività, pur occupando esse un notevolissimo spazio del nostro sito, pubblicando tutte le ordinanze emesse. Nella speranza di fare anche chiarezza.


COMUNE DI LIPARI
(PROVINCIA DI MESSINA)
www.comunelipari.it urp@comunelipari.it

Ordinanza N. ____36____ del ____20 Agosto________
Oggetto: Istituzione divieti a salvaguardia della pubblica incolumità nella “Spiaggia di Cannitello nell’isola di Vulcano.
IL SINDACO
Visto il D.P.R. 6 febbraio 1981, n. 66 recante “Regolamento di esecuzione della Legge 8 dicembre 1970, 996, recante norme sul soccorso e l’assistenza alla popolazione colpite da calamità di protezione civile;
Vista la Legge 24 febbraio 1992 n. 225 recante “Istituzione del Servizio Nazionale di Protezione Civile”;
Visto il Decreto Legislativo 31.03.1998 n. 112, recante Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali, in attuazione del Capo I° della Legge 15.03.1997 n. 59;
Visto il Decreto Legge 7 settembre 2001 n. 343 convertito con modificazioni dalla Legge 9 novembre 2001 n. 401 recante “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile;
Tenuto conto degli indirizzi Operativi emanati dal Capo Dipartimento per la “gestione delle Emergenze” del 03 dicembre 2008;
Considerata la situazione di emergenza in atto, in relazione agli eventi sismici verificatasi a partire dal 16 agosto 2010 ed alle relative conseguenza che hanno causato nel territorio del Comune di Lipari ed in particolare nell’isola di Lipari e Vulcano, ed in riferimento all’attivazione del Centro Operativo Comunale a partire dalle ore 15:25 del 16 agosto 2010, in linea a quanto disposto con Determina Sindacale 42/2008;
Pervenuta l’intesa, anche, con il Dipartimento Regionale di Protezione civile, relativamente al contributo di uomini e mezzi per il coordinamento del centro operativo comunale;
Considerato che per meglio coordinare gli interventi, con Ordinanza Sindacale n. 29 del 16/08/2010, è stato attivata una struttura di coordinamento operativo comunale ove poter assicurare la direzione unitaria dei servizi di emergenza in modo da poter realizzare un sistema coordinato e funzionale di soccorsi che preveda la presenza e la partecipazione degli Enti e dei soggetti coinvolti in un contesto di sinergie operative;
Vista la relazione finale della redatta dal Responsabile della Funzione Tecnica di valutazione, pianificazione e censimento danni, dott. Giuseppe Basile e trasmessa in data 18/08/2010 dal Coordinatore del COC, Dott. Domenico Russo;
Preso atto degli accertamenti tecnici effettuati in corrispondenza delle strutture e dei siti che hanno risentito dell’evento sismico del 16/08/2010 ed in particolare la scheda di sopralluogo n° 7 riferita alla “Spiaggia di Cannitello” dell’isola di Vulcano secondo la quale:
la “Spiaggia di Cannitello” è caratterizzata da un versante che contorna la spiaggia il quale è interessato da fenomeni di crollo non riferibili al sisma del 16 agosto, con massi di dimensioni intorno al metro cubo, che al momento sono arrestati a mezza costa grazie alla presenza del materasso detritico che addolcisce la pendenza e della vegetazione e per tale motivo si ritiene opportuno fare inibire alla fruizione le fasce di terreno al piede delle scarpate per una larghezza di non meno 10 metri;
la “Spiaggia di Cannitello”, nella porzione meridionale, pur non manifestando segni di crolli recenti del versante sovrastante, deve essere inibita dato il permanere di un rischio potenziale;
Ritenuto urgente ed indifferibile procedere ad adottare tutte le iniziative necessarie a garantire la pubblica e privata incolumità secondo le indicazioni provenienti dalle risultanze degli accertamenti tecnici effettuati dalla Funzione Tecnica di valutazione, pianificazione e censimento danni del C.O.C.;
Visto l’art. 50 del D.lgs 267/2000 e s.m.i., per il quale il Sindaco, quale ufficiale del Governo, adotta provvedimenti contingibili e urgenti al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumita' dei cittadini;
ORDINA
Per i motivi espressi in narrativa che qui si intendono richiamati:
per l’incolumità pubblica, per la sicurezza e per la salvaguardia della vita, IL DIVIETO ASSOLUTO, della balneazione, della sosta, del transito e di qualsiasi tipo di azione che presupponga la permanenza di persone e/o cose in corrispondenza delle scarpate in frana della “Spiaggia di Cannitello” per una distanza cautelativa non inferiore ai dieci metri.
limitatamente porzione meridionale della “Spiaggia di Cannitello”, IL DIVIETO ASSOLUTO, della balneazione, della sosta, del transito e di qualsiasi tipo di azione che presupponga la permanenza di persone e/o cose lungo il tratto di costa e l’arenile per una distanza non inferiore a dieci metri.
Per chi viola le disposizioni alla presente ordinanza si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 25 euro a 500 euro ai sensi dell’art. 7/bis del D.lgs 267/2000 e s.m.i.
l'inosservanza alla presente Ordinanza Sindacale sarà sanzionata con l'art. 650 c.p.
A tutte le Forze di Polizia l’esecuzione della presente Ordinanza.
DISPONE
L’apposizione, da parte degli operai comunali, dei cartelli di divieto sulla zona interessata.
La notifica della presente all’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, alla Locale Stazione dei Carabinieri di Lipari Comando della Polizia Municipale, alla Stazione dei Carabinieri di Lipari, alla Luogotenenza della G.d.F. di Lipari, al Distaccamento del Corpo Forestale della Regione Siciliana, al Dott. Domenico Russo n.q. di Responsabile del Servizio di protezione Civile Comunale, al Responsabile Amministrativo dell’Ufficio di Protezione Civile Comunale.
La Trasmissione della presente al Prefetto di Messina, al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile ed al Dipartimento Regionale della Protezione Civile.
Avverso la presente Ordinanza, potrà essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, ai sensi della L. n. 1034/71, entro il termine di gg. 60 (sessanta) dalla notifica della medesima, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana, entro il termine di gg. 120 (centoventi), ai sensi dell’art. 23, ultimo comma, dello Statuto della Regione Sicilia. Ai sensi della L.R. n. 10/91, si comunica che, il responsabile del procedimento è il Dott. Domenico Russo, e che i relativi atti sono visionabili presso l’Ufficio dell’Ufficio di Protezione Civile Comunale durante gli orari di ricevimento al pubblico.
Il SINDACO
(Dott. Mariano Bruno)

COMUNE DI LIPARI
(PROVINCIA DI MESSINA)
www.comunelipari.it urp@comunelipari.it
Ordinanza N. _35_______ del __20 Agosto__________
Oggetto: Istituzione divieti a salvaguardia della pubblica incolumità in Località Gelso e Spiaggia dell’Asino nell’isola di Vulcano.
IL SINDACO
Visto il D.P.R. 6 febbraio 1981, n. 66 recante “Regolamento di esecuzione della Legge 8 dicembre 1970, 996, recante norme sul soccorso e l’assistenza alla popolazione colpite da calamità di protezione civile;
Vista la Legge 24 febbraio 1992 n. 225 recante “Istituzione del Servizio Nazionale di Protezione Civile”;
Visto il Decreto Legislativo 31.03.1998 n. 112, recante Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali, in attuazione del Capo I° della Legge 15.03.1997 n. 59;
Visto il Decreto Legge 7 settembre 2001 n. 343 convertito con modificazioni dalla Legge 9 novembre 2001 n. 401 recante “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile;
Tenuto conto degli indirizzi Operativi emanati dal Capo Dipartimento per la “gestione delle Emergenze” del 03 dicembre 2008;
Considerata la situazione di emergenza in atto, in relazione agli eventi sismici verificatasi a partire dal 16 agosto 2010 ed alle relative conseguenza che hanno causato nel territorio del Comune di Lipari ed in particolare nell’isola di Lipari e Vulcano, ed in riferimento all’attivazione del Centro Operativo Comunale a partire dalle ore 15:25 del 16 agosto 2010, in linea a quanto disposto con Determina Sindacale 42/2008;
Pervenuta l’intesa, anche, con il Dipartimento Regionale di Protezione civile, relativamente al contributo di uomini e mezzi per il coordinamento del centro operativo comunale;
Considerato che per meglio coordinare gli interventi, con Ordinanza Sindacale n. 29 del 16/08/2010, è stato attivata una struttura di coordinamento operativo comunale ove poter assicurare la direzione unitaria dei servizi di emergenza in modo da poter realizzare un sistema coordinato e funzionale di soccorsi che preveda la presenza e la partecipazione degli Enti e dei soggetti coinvolti in un contesto di sinergie operative;
Vista la relazione finale della redatta dal Responsabile della Funzione Tecnica di valutazione, pianificazione e censimento danni, dott. Giuseppe Basile e trasmessa in data 18/08/2010 dal Coordinatore del COC, Dott. Domenico Russo;
Preso atto degli accertamenti tecnici effettuati in corrispondenza delle strutture e dei siti che hanno risentito dell’evento sismico del 16/08/2010 ed in particolare la scheda di sopralluogo n° 6 riferita alla “Spiaggia di Gelso” e “Spiaggia dell’Asino” dell’isola di Vulcano secondo la quale:
la “Spiaggia di Gelso” è interessata da modesti fenomeni di crollo di massi con pezzatura inferiore al metro cubo che sono, al momento, frenati dal materasso detritico e dalla vegetazione presente;
la “Spiaggia dell’Asino” nella porzione occidentale della Spiaggia dell’Asino è sovrastata da una scarpata verticale già inibita all’uso da un cordone di sicurezza;
limitatamente alle porzioni di costa più acclivi e aggettanti sulla spiaggia, si suggerisce di adottare provvedimenti cautelari di inibizione alla fruizione del tratto di spiaggia prospiciente e comunque non inferiore alla metà dell’altezza della parete.
Ritenuto urgente ed indifferibile procedere ad adottare tutte le iniziative necessarie a garantire la pubblica e privata incolumità secondo le indicazioni provenienti dalle risultanze degli accertamenti tecnici effettuati dalla Funzione Tecnica di valutazione, pianificazione e censimento danni del C.O.C.;
Visto l’art. 50 del D.lgs 267/2000 e s.m.i., per il quale il Sindaco, quale ufficiale del Governo, adotta provvedimenti contingibili e urgenti al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumita' dei cittadini;
ORDINA
Per i motivi espressi in narrativa che qui si intendono richiamati:
per l’incolumità pubblica, per la sicurezza e per la salvaguardia della vita, IL DIVIETO ASSOLUTO, della balneazione, della sosta, del transito e di qualsiasi tipo di azione che presupponga la permanenza di persone e/o cose lungo il tratto di costa e l’arenile dell’isola di Lipari, denominato “Gelso” nel tratto compreso tra il molo e la Spiaggia dell’Asino per una distanza cautelativa non inferiore ai dieci metri.
limitatamente al tratto occidentale della “Spiaggia dell’Asino”, IL DIVIETO ASSOLUTO, della balneazione, della sosta, del transito e di qualsiasi tipo di azione che presupponga la permanenza di persone e/o cose lungo il tratto di costa e l’arenile per una distanza non inferiore a dieci metri.
Per chi viola le disposizioni alla presente ordinanza si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 25 euro a 500 euro ai sensi dell’art. 7/bis del D.lgs 267/2000 e s.m.i.
l'inosservanza alla presente Ordinanza Sindacale sarà sanzionata con l'art. 650 c.p.
A tutte le Forze di Polizia l’esecuzione della presente Ordinanza.
DISPONE
L’apposizione, da parte degli operai comunali, dei cartelli di divieto sulla zona interessata.
La notifica della presente all’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, alla Locale Stazione dei Carabinieri di Lipari Comando della Polizia Municipale, alla Stazione dei Carabinieri di Lipari, alla Luogotenenza della G.d.F. di Lipari, al Distaccamento del Corpo Forestale della Regione Siciliana, al Dott. Domenico Russo n.q. di Responsabile del Servizio di protezione Civile Comunale, al Responsabile Amministrativo dell’Ufficio di Protezione Civile Comunale.
La Trasmissione della presente al Prefetto di Messina, al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile ed al Dipartimento Regionale della Protezione Civile.
Avverso la presente Ordinanza, potrà essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, ai sensi della L. n. 1034/71, entro il termine di gg. 60 (sessanta) dalla notifica della medesima, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana, entro il termine di gg. 120 (centoventi), ai sensi dell’art. 23, ultimo comma, dello Statuto della Regione Sicilia. Ai sensi della L.R. n. 10/91, si comunica che, il responsabile del procedimento è il Dott. Domenico Russo, e che i relativi atti sono visionabili presso l’Ufficio dell’Ufficio di Protezione Civile Comunale durante gli orari di ricevimento al pubblico.
Il SINDACO
(Dott. Mariano Bruno)

COMUNE DI LIPARI
(PROVINCIA DI MESSINA)
www.comunelipari.it urp@comunelipari.it
Ordinanza N. ____34____ del ______20 Agosto______
Oggetto: Istituzione divieti a salvaguardia della pubblica incolumità in Località Spiaggia di Valle Muria nell’isola di Lipari.

IL SINDACO
Visto il D.P.R. 6 febbraio 1981, n. 66 recante “Regolamento di esecuzione della Legge 8 dicembre 1970, 996, recante norme sul soccorso e l’assistenza alla popolazione colpite da calamità di protezione civile;
Vista la Legge 24 febbraio 1992 n. 225 recante “Istituzione del Servizio Nazionale di Protezione Civile”;
Visto il Decreto Legislativo 31.03.1998 n. 112, recante Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali, in attuazione del Capo I° della Legge 15.03.1997 n. 59;
Visto il Decreto Legge 7 settembre 2001 n. 343 convertito con modificazioni dalla Legge 9 novembre 2001 n. 401 recante “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile;
Tenuto conto degli indirizzi Operativi emanati dal Capo Dipartimento per la “gestione delle Emergenze” del 03 dicembre 2008;
Considerata la situazione di emergenza in atto, in relazione agli eventi sismici verificatasi a partire dal 16 agosto 2010 ed alle relative conseguenza che hanno causato nel territorio del Comune di Lipari ed in particolare nell’isola di Lipari e Vulcano, ed in riferimento all’attivazione del Centro Operativo Comunale a partire dalle ore 15:25 del 16 agosto 2010, in linea a quanto disposto con Determina Sindacale 42/2008;
Pervenuta l’intesa, anche, con il Dipartimento Regionale di Protezione civile, relativamente al contributo di uomini e mezzi per il coordinamento del centro operativo comunale;
Considerato che per meglio coordinare gli interventi, con Ordinanza Sindacale n. 29 del 16/08/2010, è stato attivata una struttura di coordinamento operativo comunale ove poter assicurare la direzione unitaria dei servizi di emergenza in modo da poter realizzare un sistema coordinato e funzionale di soccorsi che preveda la presenza e la partecipazione degli Enti e dei soggetti coinvolti in un contesto di sinergie operative;
Vista la relazione finale della redatta dal Responsabile della Funzione Tecnica di valutazione, pianificazione e censimento danni, dott. Giuseppe Basile e trasmessa in data 18/08/2010 dal Coordinatore del COC, Dott. Domenico Russo;
Preso atto degli accertamenti tecnici effettuati in corrispondenza delle strutture e dei siti che hanno risentito dell’evento sismico del 16/08/2010 ed in particolare la scheda di sopralluogo n° 5 riferita alla Spiaggia di “Valle Muria” secondo la quale l’intera spiaggia è diffusamente interessata da importanti crolli di roccia alcuni dei quali sicuramente riferibili all’evento sismico del 16 agosto e per questo permangono elevati rischi residui connessi ad ulteriori fenomeni di crollo e che pertanto si suggerisce alle Autorità competenti di disporre ogni ulteriore misura utile alla salvaguardia della pubblica e privata incolumità in relazione alla fruizione della spiaggia, estendendo il divieto ad una distanza dal piede della scarpata pari all’intero arenile e comunque non inferiore alla metà dell’altezza massima della parete sovrastante ;
Ritenuto urgente ed indifferibile procedere ad adottare tutte le iniziative necessarie a garantire la pubblica e privata incolumità secondo le indicazioni provenienti dalle risultanze degli accertamenti tecnici effettuati dalla Funzione Tecnica di valutazione, pianificazione e censimento danni del C.O.C.;
Visto l’art. 50 del D.lgs 267/2000 e s.m.i., per il quale il Sindaco, quale ufficiale del Governo, adotta provvedimenti contingibili e urgenti al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumita' dei cittadini;
ORDINA
Per i motivi espressi in narrativa che qui si intendono richiamati:
per l’incolumità pubblica, per la sicurezza e per la salvaguardia della vita, IL DIVIETO ASSOLUTO, della balneazione, della sosta, del transito e di qualsiasi tipo di azione che presupponga la permanenza di persone e/o cose lungo il tratto di costa e l’arenile dell’isola di Lipari, denominato “Spiaggia di Valle Muria” fra “Punta di Ponente” e “Punta di Levante” per una distanza cautelativa non inferiore ai cento metri.
limitatamente al tratto a Nord della Spiaggia di “Valle Muria”, IL DIVIETO ASSOLUTO, della balneazione, della sosta, del transito e di qualsiasi tipo di azione che presupponga la permanenza di persone e/o cose lungo il tratto di costa e l’arenile fino a quando non verranno eseguiti interventi di bonifica e/o protezione attiva finalizzati alla mitigazione del rischio.
Per chi viola le disposizioni alla presente ordinanza si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 25 euro a 500 euro ai sensi dell’art. 7/bis del D.lgs 267/2000 e s.m.i.
l'inosservanza alla presente Ordinanza Sindacale sarà sanzionata con l'art. 650 c.p.
A tutte le Forze di Polizia l’esecuzione della presente Ordinanza.
DISPONE
L’apposizione, da parte degli operai comunali, dei cartelli di divieto sulla zona interessata.
La notifica della presente all’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, alla Locale Stazione dei Carabinieri di Lipari Comando della Polizia Municipale, alla Stazione dei Carabinieri di Lipari, alla Luogotenenza della G.d.F. di Lipari, al Distaccamento del Corpo Forestale della Regione Siciliana, al Dott. Domenico Russo n.q. di Responsabile del Servizio di protezione Civile Comunale, al Responsabile Amministrativo dell’Ufficio di Protezione Civile Comunale.
La Trasmissione della presente al Prefetto di Messina, al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile ed al Dipartimento Regionale della Protezione Civile.
Avverso la presente Ordinanza, potrà essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, ai sensi della L. n. 1034/71, entro il termine di gg. 60 (sessanta) dalla notifica della medesima, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana, entro il termine di gg. 120 (centoventi), ai sensi dell’art. 23, ultimo comma, dello Statuto della Regione Sicilia. Ai sensi della L.R. n. 10/91, si comunica che, il responsabile del procedimento è il Dott. Domenico Russo, e che i relativi atti sono visionabili presso l’Ufficio dell’Ufficio di Protezione Civile Comunale durante gli orari di ricevimento al pubblico.
Il SINDACO
(Dott. Mariano Bruno)

COMUNE DI LIPARI
(PROVINCIA DI MESSINA)
www.comunelipari.it urp@comunelipari.it
Ordinanza N. __33______ del ____20 Agosto________
Oggetto: Istituzione divieti a salvaguardia della pubblica incolumità in Località “Spiaggia di Vinci” nell’isola di Lipari.

IL SINDACO
Visto il D.P.R. 6 febbraio 1981, n. 66 recante “Regolamento di esecuzione della Legge 8 dicembre 1970, 996, recante norme sul soccorso e l’assistenza alla popolazione colpite da calamità di protezione civile;
Vista la Legge 24 febbraio 1992 n. 225 recante “Istituzione del Servizio Nazionale di Protezione Civile”;
Visto il Decreto Legislativo 31.03.1998 n. 112, recante Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali, in attuazione del Capo I° della Legge 15.03.1997 n. 59;
Visto il Decreto Legge 7 settembre 2001 n. 343 convertito con modificazioni dalla Legge 9 novembre 2001 n. 401 recante “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile;
Tenuto conto degli indirizzi Operativi emanati dal Capo Dipartimento per la “gestione delle Emergenze” del 03 dicembre 2008;
Considerata la situazione di emergenza in atto, in relazione agli eventi sismici verificatasi a partire dal 16 agosto 2010 ed alle relative conseguenza che hanno causato nel territorio del Comune di Lipari ed in particolare nell’isola di Lipari e Vulcano, ed in riferimento all’attivazione del Centro Operativo Comunale a partire dalle ore 15:25 del 16 agosto 2010, in linea a quanto disposto con Determina Sindacale 42/2008;
Pervenuta l’intesa, anche, con il Dipartimento Regionale di Protezione civile, relativamente al contributo di uomini e mezzi per il coordinamento del centro operativo comunale;
Considerato che per meglio coordinare gli interventi, con Ordinanza Sindacale n. 29 del 16/08/2010, è stato attivata una struttura di coordinamento operativo comunale ove poter assicurare la direzione unitaria dei servizi di emergenza in modo da poter realizzare un sistema coordinato e funzionale di soccorsi che preveda la presenza e la partecipazione degli Enti e dei soggetti coinvolti in un contesto di sinergie operative;
Vista la relazione finale della redatta dal Responsabile della Funzione Tecnica di valutazione, pianificazione e censimento danni, dott. Giuseppe Basile e trasmessa in data 18/08/2010 dal Coordinatore del COC, Dott. Domenico Russo;
Preso atto degli accertamenti tecnici effettuati in corrispondenza delle strutture e dei siti che hanno risentito dell’evento sismico del 16/08/2010 ed in particolare della scheda di sopralluogo n° 4 riferita alla “Spiaggia di Vinci” secondo la quale la porzione centrale e orientale della spiaggia è interessata da importanti fenomeni di crollo localizzato e relativo accumulo di materiale roccioso con evidenze di attivazione recente legate all’evento del 16 agosto, considerato che nel corso dei sopralluoghi successivi all’evento sismico sono stati osservati ulteriori fenomeni di crollo non associati a cause perturbatrici specifiche nell’intera porzione centrale e orientale della spiaggia. Pertanto si ritiene che permangano elevati rischi residui connessi ad ulteriori fenomeni di crollo e si suggerisce alle Autorità competenti di disporre ogni ulteriore misura utile alla salvaguardia della pubblica e privata incolumità in relazione alla fruizione della spiaggia, estendendo il divieto ad una distanza dal piede della scarpata pari all’intero arenile e comunque non inferiore alla metà dell’altezza massima della parete sovrastante. Per quanto riguarda il tratto più a occidente della “Spiaggia di Vinci”, occorre rilevare che, pur non essendovi evidenze macroscopiche di distacchi di massi riferibili all’evento sismico del 16 agosto, non può escludersi che lo scuotimento abbia modificato l’equilibrio statico degli elementi lapidei che si riescono a distinguere da una osservazione distale, creando le condizioni per fenomeni di rotolamento lungo il pendio fino alla spiaggia. Di conseguenza, anche tale area è da considerarsi, allo stato attuale delle conoscenze, a rischio per crolli e rotolamenti di massi e se ne suggerisce, in via cautelare, l’interdizione alla fruizione. Tenuto conto della valenza turistica dell’area, ai fini della mitigazione del rischio potrebbe essere opportuno effettuare indagini di dettaglio finalizzate, in linea di massima:
al disgaggio, laddove possibile, dei massi instabili;
alle valutazioni degli eventuali interventi di protezione attiva e/o passiva.
Ritenuto urgente ed indifferibile procedere ad adottare tutte le iniziative necessarie a garantire la pubblica e privata incolumità secondo le indicazioni provenienti dalle risultanze degli accertamenti tecnici effettuati dalla Funzione Tecnica di valutazione, pianificazione e censimento danni del C.O.C.;
Visto l’art. 50 del D.lgs 267/2000 e s.m.i., per il quale il Sindaco, quale ufficiale del Governo, adotta provvedimenti contingibili e urgenti al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumita' dei cittadini;
ORDINA
Per i motivi espressi in narrativa che qui si intendono richiamati:
per l’incolumità pubblica, per la sicurezza e per la salvaguardia della vita, IL DIVIETO ASSOLUTO, della balneazione, della sosta, del transito e di qualsiasi tipo di azione che presupponga la permanenza di persone e/o cose lungo il tratto di costa e l’arenile dell’isola di Lipari, denominato “Spiaggia di Vinci” fra “Punta della Crapazza” e “Punta del Perciato” per una distanza cautelativa non inferiore ai cento metri.
limitatamente al tratto più a occidente della “Spiaggia di Vinci”, IL DIVIETO ASSOLUTO, della balneazione, della sosta, del transito e di qualsiasi tipo di azione che presupponga la permanenza di persone e/o cose lungo il tratto di costa e l’arenile fino a quando non verranno eseguiti interventi di bonifica e/o protezione attiva finalizzati alla mitigazione del rischio.
Per chi viola le disposizioni alla presente ordinanza si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 25 euro a 500 euro ai sensi dell’art. 7/bis del D.lgs 267/2000 e s.m.i.
l'inosservanza alla presente Ordinanza Sindacale sarà sanzionata con l'art. 650 c.p.
A tutte le Forze di Polizia l’esecuzione della presente Ordinanza.
DISPONE
L’apposizione, da parte degli operai comunali, dei cartelli di divieto sulla zona interessata.
La notifica della presente all’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, alla Locale Stazione dei Carabinieri di Lipari Comando della Polizia Municipale, alla Stazione dei Carabinieri di Lipari, alla Luogotenenza della G.d.F. di Lipari, al Distaccamento del Corpo Forestale della Regione Siciliana, al Dott. Domenico Russo n.q. di Responsabile del Servizio di protezione Civile Comunale, al Responsabile Amministrativo dell’Ufficio di Protezione Civile Comunale.
La Trasmissione della presente al Prefetto di Messina, al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile ed al Dipartimento Regionale della Protezione Civile.
Avverso la presente Ordinanza, potrà essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, ai sensi della L. n. 1034/71, entro il termine di gg. 60 (sessanta) dalla notifica della medesima, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana, entro il termine di gg. 120 (centoventi), ai sensi dell’art. 23, ultimo comma, dello Statuto della Regione Sicilia. Ai sensi della L.R. n. 10/91, si comunica che, il responsabile del procedimento è il Dott. Domenico Russo, e che i relativi atti sono visionabili presso l’Ufficio dell’Ufficio di Protezione Civile Comunale durante gli orari di ricevimento al pubblico.
Il SINDACO
(Dott. Mariano Bruno)

COMUNE DI LIPARI
(PROVINCIA DI MESSINA)
www.comunelipari.it urp@comunelipari.it
Ordinanza N. _____31___ del ____20 Agosto________
Oggetto: Istituzione divieti a salvaguardia della pubblica incolumità in Località Pietra Liscia – Arena – La Cava nell’isola di Lipari.

IL SINDACO
Visto il D.P.R. 6 febbraio 1981, n. 66 recante “Regolamento di esecuzione della Legge 8 dicembre 1970, 996, recante norme sul soccorso e l’assistenza alla popolazione colpite da calamità di protezione civile;
Vista la Legge 24 febbraio 1992 n. 225 recante “Istituzione del Servizio Nazionale di Protezione Civile”;
Visto il Decreto Legislativo 31.03.1998 n. 112, recante Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali, in attuazione del Capo I° della Legge 15.03.1997 n. 59;
Visto il Decreto Legge 7 settembre 2001 n. 343 convertito con modificazioni dalla Legge 9 novembre 2001 n. 401 recante “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile;
Tenuto conto degli indirizzi Operativi emanati dal Capo Dipartimento per la “gestione delle Emergenze” del 03 dicembre 2008;
Considerata la situazione di emergenza in atto, in relazione agli eventi sismici verificatasi a partire dal 16 agosto 2010 ed alle relative conseguenza che hanno causato nel territorio del Comune di Lipari ed in particolare nell’isola di Lipari e Vulcano, ed in riferimento all’attivazione del Centro Operativo Comunale a partire dalle ore 15:25 del 16 agosto 2010, in linea a quanto disposto con Determina Sindacale 42/2008;
Pervenuta l’intesa, anche, con il Dipartimento Regionale di Protezione civile, relativamente al contributo di uomini e mezzi per il coordinamento del centro operativo comunale;
Considerato che per meglio coordinare gli interventi, con Ordinanza Sindacale n. 29 del 16/08/2010, è stato attivata una struttura di coordinamento operativo comunale ove poter assicurare la direzione unitaria dei servizi di emergenza in modo da poter realizzare un sistema coordinato e funzionale di soccorsi che preveda la presenza e la partecipazione degli Enti e dei soggetti coinvolti in un contesto di sinergie operative;
Vista la relazione finale della redatta dal Responsabile della Funzione Tecnica di valutazione, pianificazione e censimento danni, dott. Giuseppe Basile e trasmessa in data 18/08/2010 dal Coordinatore del COC, Dott. Domenico Russo;
Preso atto degli accertamenti tecnici effettuati in corrispondenza delle strutture e dei siti che hanno risentito dell’evento sismico del 16/08/2010 ed in particolare la scheda di sopralluogo n° 2 riferita alla località “Pietra Liscia – Arena – La Cava” secondo la quale:
- il margine meridionale della spiaggia, per una larghezza di circa 10 m., è sovrastato da uno sperone roccioso con un elevato grado di fratturazione e con massi già separati e disarticolati che sono incastri e in evidente procinto di cadere;
- nella suddetta porzione meridionale vi sono evidenze di crolli di rocce riferibili all’evento sismico del 16/08/2010;
- le attuali condizioni di rischio residuo connesse ad ulteriori fenomeni di crollo sono elevate e tali da suggerire alle Autorità competenti di confermare e disporre ogni misura utile alla salvaguardia della pubblica e privata incolumità in relazione alla fruizione della spiaggia, estendendo il divieto di accesso e transito a tale area ad una distanza dal piede della scarpata non inferiore alla metà dell’altezza della parete stessa;
- la mitigazione del rischio potrebbe preliminarmente effettuarsi con interventi di bonifica e contestuale valutazione delle condizioni geostrutturali dell’ammasso roccioso per un eventuale intervento di protezione attiva.
- è opportuna l’apposizione di adeguata cartellonistica monitoria in relazione all’accesso alle strutture murarie che appaiono in precarie condizioni strutturali;
Ritenuto urgente ed indifferibile procedere ad adottare tutte le iniziative necessarie a garantire la pubblica e privata incolumità secondo le indicazioni provenienti dalle risultanze degli accertamenti tecnici effettuati dalla Funzione Tecnica di Valutazione, Pianificazione e Censimento danni del C.O.C.;
Visto l’art. 50 del D.lgs 267/2000 e s.m.i., per il quale il Sindaco, quale ufficiale del Governo, adotta provvedimenti contingibili e urgenti al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumita' dei cittadini;
Visto l’art. 650 del C.P.;
ORDINA
Per i motivi espressi in narrativa che qui si intendono richiamati:
per l’incolumità pubblica, per la sicurezza e per la salvaguardia della vita, IL DIVIETO ASSOLUTO, della balneazione, della sosta, del transito e di qualsiasi tipo di azione che presupponga la permanenza di persone e/o cose lungo l’estremo margine meridionale dell’arenile denominato “pietra liscia”dell’isola di Lipari.
per l’incolumità pubblica, per la sicurezza e per la salvaguardia della vita, IL DIVIETO ASSOLUTO della sosta , del transito e di qualsiasi tipo di azione che presupponga la permanenza di persone e/o cose in prossimità ed all’esterno delle strutture murarie del vecchio stabilimento della cava di pomice denominato “La Cava”;
Per chi viola le disposizioni alla presente ordinanza si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 25 euro a 500 euro ai sensi dell’art. 7/bis del D.lgs 267/2000 e s.m.i
l'inosservanza alla presente Ordinanza Sindacale sarà sanzionata con l'art. 650 c.p.;
A tutte le Forze di Polizia l’esecuzione della presente Ordinanza;
DISPONE
L’apposizione, da parte degli operai comunali, dei cartelli di divieto sulla zona interessata.
La notifica della presente all’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, alla Locale Stazione dei Carabinieri di Lipari Comando della Polizia Municipale, alla Stazione dei Carabinieri di Lipari, alla Luogotenenza della G.d.F. di Lipari, al Distaccamento del Corpo Forestale della Regione Siciliana, al Dott. Domenico Russo n.q. di Responsabile del Servizio di protezione Civile Comunale, al Responsabile Amministrativo dell’Ufficio di Protezione Civile Comunale.
La Trasmissione della presente al Prefetto di Messina, al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile ed al Dipartimento Regionale della Protezione Civile.
Avverso la presente Ordinanza, potrà essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, ai sensi della L. n. 1034/71, entro il termine di gg. 60 (sessanta) dalla notifica della medesima, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana, entro il termine di gg. 120 (centoventi), ai sensi dell’art. 23, ultimo comma, dello Statuto della Regione Sicilia. Ai sensi della L.R. n. 10/91, si comunica che, il responsabile del procedimento è il Dott. Domenico Russo, e che i relativi atti sono visionabili presso l’Ufficio dell’Ufficio di Protezione Civile Comunale durante gli orari di ricevimento al pubblico.
Il SINDACO
(Dott. Mariano Bruno)

COMUNE DI LIPARI
(PROVINCIA DI MESSINA)
www.comunelipari.it urp@comunelipari.it
Ordinanza N. ____32____ del ___20 Agosto_________
Oggetto: Istituzione divieti a salvaguardia della pubblica incolumità in Località Spiaggia della Papesca – Stabilimento Balneare “WHITE BEACH” nell’isola di Lipari.

IL SINDACO
Visto il D.P.R. 6 febbraio 1981, n. 66 recante “Regolamento di esecuzione della Legge 8 dicembre 1970, 996, recante norme sul soccorso e l’assistenza alla popolazione colpite da calamità di protezione civile;
Vista la Legge 24 febbraio 1992 n. 225 recante “Istituzione del Servizio Nazionale di Protezione Civile”;
Visto il Decreto Legislativo 31.03.1998 n. 112, recante Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali, in attuazione del Capo I° della Legge 15.03.1997 n. 59;
Visto il Decreto Legge 7 settembre 2001 n. 343 convertito con modificazioni dalla Legge 9 novembre 2001 n. 401 recante “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile;
Tenuto conto degli indirizzi Operativi emanati dal Capo Dipartimento per la “gestione delle Emergenze” del 03 dicembre 2008;
Considerata la situazione di emergenza in atto, in relazione agli eventi sismici verificatasi a partire dal 16 agosto 2010 ed alle relative conseguenza che hanno causato nel territorio del Comune di Lipari ed in particolare nell’isola di Lipari e Vulcano, ed in riferimento all’attivazione del Centro Operativo Comunale a partire dalle ore 15:25 del 16 agosto 2010, in linea a quanto disposto con Determina Sindacale 42/2008;
Pervenuta l’intesa, anche, con il Dipartimento Regionale di Protezione civile, relativamente al contributo di uomini e mezzi per il coordinamento del centro operativo comunale;
Considerato che per meglio coordinare gli interventi, con Ordinanza Sindacale n. 29 del 16/08/2010, è stato attivata una struttura di coordinamento operativo comunale ove poter assicurare la direzione unitaria dei servizi di emergenza in modo da poter realizzare un sistema coordinato e funzionale di soccorsi che preveda la presenza e la partecipazione degli Enti e dei soggetti coinvolti in un contesto di sinergie operative;
Vista la relazione finale della redatta dal Responsabile della Funzione Tecnica di valutazione, pianificazione e censimento danni, dott. Giuseppe Basile e trasmessa in data 18/08/2010 dal Coordinatore del COC, Dott. Domenico Russo;
Preso atto degli accertamenti tecnici effettuati in corrispondenza delle strutture e dei siti che hanno risentito dell’evento sismico del 16/08/2010 ed in particolare la scheda di sopralluogo n° 3 riferita alla località Spiaggia della Papesca – Stabilimento Balneare “WHITE BEACH” secondo la quale le criticità sono rappresentate:
- da una frana di crollo, riattivatasi nel corso dell’evento sismico del 16 agosto, presente nell’estremità settentrionale della spiaggia che lascia permanere uno stato di rischio residuo elevato; le attuali condizioni di rischio residuo sono elevate e tali da suggerire l’interdizione della porzione settentrionale della spiaggia, fino a quando non verranno eseguiti interventi di bonifica e/o protezione attiva finalizzati alla mitigazione del rischio;
- dalla presenza di uno sperone di roccia, fortemente alterato, fratturato e in stato di equilibrio precario, che insiste sul campo di calcetto prossimo allo stabilimento; le attuali condizioni di rischio residuo sono elevate e tali da suggerire l’interdizione della porzione di campo più prossima allo sperone roccioso, fino a quando non verranno eseguiti interventi di bonifica e/o protezione attiva finalizzati alla mitigazione del rischio;
- da un blocco di roccia, ubicato nel settore centrale della spiaggia, a monte di un locale dell’impianto balneare; tale blocco, non ispezionato per impraticabilità dei luoghi, risulta separato dall’impianto balneare da uno spazio di terreno incolto poco accessibile a persone e automezzi; si ritiene opportuno ordinare al proprietario di non permettere l’accesso ad alcuno in tale area sottostante lo sperone e di valutare l’eventualità di provvedere ad una soluzione tecnica per l’eliminazione della pericolosità;
- da fenomeni di crollo localizzato nella parte meridionale della spiaggia tali che si ritengono elevate le condizioni di rischio residuo.
di conseguenza, per le porzioni di spiaggia sopra descritte, per le quali permangono rischi residui connessi ad ulteriori fenomeni di crollo, si suggerisce alle Autorità competenti di confermare e disporre ogni ulteriore misura utile alla salvaguardia della pubblica e privata incolumità in relazione alla fruizione della spiaggia, estendendo il divieto di accesso e transito per le aree suddette ad una distanza dal piede della scarpata non inferiore alla metà dell’altezza della parete stessa.
Ritenuto urgente ed indifferibile procedere ad adottare tutte le iniziative necessarie a garantire la pubblica e privata incolumità secondo le indicazioni provenienti dalle risultanze degli accertamenti tecnici effettuati dalla Funzione Tecnica di Valutazione, Pianificazione e Censimento danni del C.O.C.;
Visto l’art. 50 del D.lgs 267/2000 e s.m.i., per il quale il Sindaco, quale ufficiale del Governo, adotta provvedimenti contingibili e urgenti al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumita' dei cittadini;
Visto l’art. 650 del C.P.;
ORDINA
Per i motivi espressi in narrativa che qui si intendono richiamati:
per l’incolumità pubblica, per la sicurezza e per la salvaguardia della vita, IL DIVIETO ASSOLUTO, della balneazione, della sosta, del transito e di qualsiasi tipo di azione che presupponga la permanenza di persone e/o cose nei seguenti siti:
della porzione settentrionale della spiaggia di “White Beach”;
della porzione di campo più prossima allo sperone roccioso posto sul versante settentrionale della spiaggia che si trova in precario stato di equilibrio, fino a quando non verranno eseguiti interventi di bonifica e/o protezione attiva finalizzati alla mitigazione del rischio;
dell’area sottostante il blocco di roccia, ubicato nel settore centrale della spiaggia, a monte di un locale dell’impianto balneare;
nella parte meridionale della spiaggia di “White Beach”.
Per chi viola le disposizioni alla presente ordinanza si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 25 euro a 500 euro ai sensi dell’art. 7/bis del D.lgs 267/2000 e s.m.i.
l'inosservanza alla presente Ordinanza Sindacale sarà sanzionata con l'art. 650 c.p.;
A tutte le Forze di Polizia l’esecuzione della presente Ordinanza;
DISPONE
L’apposizione, da parte degli operai comunali, dei cartelli di divieto sulla zona interessata.
La notifica della presente all’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, alla Locale Stazione dei Carabinieri di Lipari Comando della Polizia Municipale, alla Stazione dei Carabinieri di Lipari, alla Luogotenenza della G.d.F. di Lipari, al Distaccamento del Corpo Forestale della Regione Siciliana, al Dott. Domenico Russo n.q. di Responsabile del Servizio di protezione Civile Comunale, al Responsabile Amministrativo dell’Ufficio di Protezione Civile Comunale.
La Trasmissione della presente al Prefetto di Messina, al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile ed al Dipartimento Regionale della Protezione Civile.
Avverso la presente Ordinanza, potrà essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, ai sensi della L. n. 1034/71, entro il termine di gg. 60 (sessanta) dalla notifica della medesima, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana, entro il termine di gg. 120 (centoventi), ai sensi dell’art. 23, ultimo comma, dello Statuto della Regione Sicilia. Ai sensi della L.R. n. 10/91, si comunica che, il responsabile del procedimento è il Dott. Domenico Russo, e che i relativi atti sono visionabili presso l’Ufficio dell’Ufficio di Protezione Civile Comunale durante gli orari di ricevimento al pubblico.
Il SINDACO
(Dott. Mariano Bruno)

COMUNE DI LIPARI
(PROVINCIA DI MESSINA)
www.comunelipari.it urp@comunelipari.it
Ordinanza N. __30______ del _______20 Agosto_____
Oggetto: Istituzione divieti a salvaguardia della pubblica incolumità in Località di Punta Castagna “Spiaggia dei Gabbiani” nell’isola di Lipari

IL SINDACO
Visto il D.P.R. 6 febbraio 1981, n. 66 recante “Regolamento di esecuzione della Legge 8 dicembre 1970, 996, recante norme sul soccorso e l’assistenza alla popolazione colpite da calamità di protezione civile;
Vista la Legge 24 febbraio 1992 n. 225 recante “Istituzione del Servizio Nazionale di Protezione Civile”;
Visto il Decreto Legislativo 31.03.1998 n. 112, recante Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali, in attuazione del Capo I° della Legge 15.03.1997 n. 59;
Visto il Decreto Legge 7 settembre 2001 n. 343 convertito con modificazioni dalla Legge 9 novembre 2001 n. 401 recante “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile;
Tenuto conto degli indirizzi Operativi emanati dal Capo Dipartimento per la “gestione delle Emergenze” del 03 dicembre 2008;
Considerata la situazione di emergenza in atto, in relazione agli eventi sismici verificatasi a partire dal 16 agosto 2010 ed alle relative conseguenza che hanno causato nel territorio del Comune di Lipari ed in particolare nell’isola di Lipari e Vulcano, ed in riferimento all’attivazione del Centro Operativo Comunale a partire dalle ore 15:25 del 16 agosto 2010, in linea a quanto disposto con Determina Sindacale 42/2008;
Pervenuta l’intesa, anche, con il Dipartimento Regionale di Protezione civile, relativamente al contributo di uomini e mezzi per il coordinamento del centro operativo comunale;
Considerato che per meglio coordinare gli interventi, con Ordinanza Sindacale n. 29 del 16/08/2010, è stato attivata una struttura di coordinamento operativo comunale ove poter assicurare la direzione unitaria dei servizi di emergenza in modo da poter realizzare un sistema coordinato e funzionale di soccorsi che preveda la presenza e la partecipazione degli Enti e dei soggetti coinvolti in un contesto di sinergie operative;
Vista la relazione finale della redatta dal Responsabile della Funzione Tecnica di valutazione, pianificazione e censimento danni, dott. Giuseppe Basile e trasmessa in data 18/08/2010 dal Coordinatore del COC, Dott. Domenico Russo;
Preso atto degli accertamenti tecnici effettuati in corrispondenza delle strutture e dei siti che hanno risentito dell’evento sismico del 16/08/2010 ed in particolare la scheda di sopralluogo n° 1 riferita alla “Spiaggia dei Gabbiani” secondo la quale:
- la porzione centrale della spiaggia non sembra interessata da particolari criticità legate a fenomeni di dissesto con la sola eccezione rappresentata dalla presenza di piccole aree di distacco probabilmente mobilizzatesi a seguito dell’evento sismico del 16/08/2010;
- il margine orientale della spiaggia è oggetto di fenomeni di crollo apparentemente recenti, probabilmente da ricondurre all’evento sismico del 16/08/2010;
- l’area a monte della spiaggia, sopra pareti sub verticali di materiale litoide, mostra la presenza di materiale di riporto, soggetto a facile erosione e localmente decorticato;
e pertanto permangano elevati rischi residui connessi ad ulteriori fenomeni di crollo e quindi le Autorità competenti debbono confermare e/o disporre ogni ulteriore misura utile alla salvaguardia della pubblica e privata incolumità in relazione alla fruizione della spiaggia, estendendo il divieto all’intera spiaggia e comunque ad una distanza non inferiore alla metà dell’altezza massima della parete;
Ritenuto urgente ed indifferibile procedere ad adottare tutte le iniziative necessarie a garantire la pubblica e privata incolumità secondo le indicazioni provenienti dalle risultanze degli accertamenti tecnici effettuati dalla Funzione Tecnica di Valutazione, Pianificazione e Censimento danni del C.O.C.;
Visto l’art. 50 del D.lgs 267/2000 e s.m.i., per il quale il Sindaco, quale ufficiale del Governo, adotta provvedimenti contingibili e urgenti al fine di prevenire ed eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumita' dei cittadini;
Visto l’art. 650 del C.P.;
ORDINA
Per i motivi espressi in narrativa che qui si intendono richiamati:
per l’incolumità pubblica, per la sicurezza e per la salvaguardia della vita, IL DIVIETO ASSOLUTO, della balneazione, della sosta, del transito e di qualsiasi tipo di azione che presupponga la permanenza di persone e/o cose lungo il tratto di costa dell’isola di Lipari, denominato “Spiaggia dei Gabbiani” per una distanza cautelativa non inferiore ai cento metri
per l’incolumità pubblica, per la sicurezza e per la salvaguardia della vita, IL DIVIETO ASSOLUTO, della balneazione, della sosta, del transito e di qualsiasi tipo di azione che presupponga la permanenza di persone e/o cose lungo l’arenile dell’isola di Lipari, denominato “Spiaggia dei Gabbiani”.
Per chi viola le disposizioni alla presente ordinanza si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 25 euro a 500 euro ai sensi dell’art. 7/bis del D.lgs 267/2000 e s.m.i
l'inosservanza alla presente Ordinanza Sindacale sarà sanzionata con l'art. 650 c.p.;
A tutte le Forze di Polizia l’esecuzione della presente Ordinanza;
DISPONE
L’apposizione, da parte degli operai comunali, dei cartelli di divieto sulla zona interessata.
La notifica della presente all’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, alla Locale Stazione dei Carabinieri di Lipari Comando della Polizia Municipale, alla Stazione dei Carabinieri di Lipari, alla Luogotenenza della G.d.F. di Lipari, al Distaccamento del Corpo Forestale della Regione Siciliana, al Dott. Domenico Russo n.q. di Responsabile del Servizio di protezione Civile Comunale, al Responsabile Amministrativo dell’Ufficio di Protezione Civile Comunale.
La Trasmissione della presente al Prefetto di Messina, al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile ed al Dipartimento Regionale della Protezione Civile.
Avverso la presente Ordinanza, potrà essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, ai sensi della L. n. 1034/71, entro il termine di gg. 60 (sessanta) dalla notifica della medesima, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana, entro il termine di gg. 120 (centoventi), ai sensi dell’art. 23, ultimo comma, dello Statuto della Regione Sicilia. Ai sensi della L.R. n. 10/91, si comunica che, il responsabile del procedimento è il Dott. Domenico Russo, e che i relativi atti sono visionabili presso l’Ufficio dell’Ufficio di Protezione Civile Comunale durante gli orari di ricevimento al pubblico.
Il SINDACO
(Dott. Mariano Bruno)