Gentile Direttore,
leggo sul Vostro giornale una notizia
datata 13 maggio 2020 dal titolo “Leni, il gruppo di minoranza si dissocia
dalle dichiarazioni del Sindaco.”
La loro lettera inizia con
“Gentile direttore, da Leni vorremmo comunicarLe che il gruppo consiliare di
minoranza si dissocia totalmente dalla posizione presa dal Sindaco Montecristo
ieri in video messaggio.” continuando con “Siamo certi, soprattutto in un
momento di crisi come quello che attualmente viviamo, che è solo attraverso il
dialogo e l’unione tra i Sindaci dell’isola e più ampiamente dell’arcipelago,
che si potrà intravedere uno spiraglio di luce.”.
Ma nella foga “dissociativa” i
tre consiglieri si sono dimenticati di specificare bene da cosa si sarebbero
dissociati, sicuramente non dal fatto che tutte le persone siano state
sottoposte a tampone in tempi brevissimi, grazie anche all’efficienza e
tempestività del Comandante dei Carabinieri e degli operatori sanitari dell’isola,
ma probabilmente dalla richiesta fatta al Sindaco di Malfa di strappare gli
avvisi diretti ai cittadini di quel Comune che invitavano a non recarsi a Leni,
come se il Sindaco di Leni avesse fatto cosa simile quando un collaboratore del
118 che ha operato a Malfa é risultato positivo.
Ma il legame tra questo gruppo di
minoranza e il Sindaco di Malfa era noto durante la campagna elettorale che
portò alla mia elezione a Sindaco di Leni e quel legame gli elettori lo hanno
“premiato” collocando la loro lista all’ultimo posto delle preferenze, cosicché
questi consiglieri sono in consiglio grazie al gattopardismo dei legislatori
siciliani, avendo un’altra lista preso più voti di loro senza alcun consigliere.
Giacomo Montecristo
Sindaco di Leni