NDD - Con riferimento ai due operai è presumibile si tratti di personale della ditta che si occupa dello spazzamento e della raccolta rifiutiTorno a segnalare che, da oltre due anni, non viene effettuata la manutenzione e pulitura dei tombini presenti in via Garibaldi e zone limitrofe al centro di Lipari. Il pomeriggio del 08/07/2014 in via Garibaldi si sono presentati due operai, presumibilmente della azienda ATO, per pulire i tombini della stessa via L'operazione è stata fatta molto superficiale togliendo anche le bustine anti roditore inserite al mattino. Ieri 09/07/2014 del mattino sono state rimesse le bustine anti roditore. Questi non sono modi di operare e di tamponare l'emergenza. La pulizia dei tombini e di priorità altissima , sia in caso di alluvioni o temporali, e sopratutto per la fuori uscita ratti e blatte , con conseguenze anche a livello igienico. Carlo Ferdico
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giovedì 10 luglio 2014
Lipari. Via Garibaldi. Quelle grate ostruite, luride e pericolose. Ci scrive un lettore
Guardia Costiera di Lipari soccorre natante in avaria con tre persone a bordo
COMUNICATO STAMPA
Una
operazione di soccorso è stata portata oggi a termine dagli uomini
della Guardia Costiera di Lipari con la dipendente Motovedetta CP
818 S.A.R.
Nella
giornata del 09/07/2014, proveniva alla Sala Operativa di Circomare
Lipari, una richiesta di soccorso da parte di un natante con motore
in avaria a circa 8 miglia dall’isola di Lipari; a bordo del
natante erano presenti 3 persone tra cui una donna ed un bambino;
Immediatamente veniva allertato il personale della Motovedetta Cp 818
al Comando del Capo 1^ classe La Fauci Massimo che prontamente
mollava gli ormeggi dirigendo sul punto segnalato. Dopo poco tempo la
veloce unità navale adibita al soccorso intercettava il natante in
avaria, trasbordando in breve tempo, la donna ed il bambino
nonostante le non ottimali condizioni del mare; nel frattempo il
natante in questione veniva raggiunto da un altro mezzo nautico con
meccanico a bordo che provava a risolvere il problema tecnico al
motore, mentre, l’unità in avaria assistita dalla Motovedetta Cp
818, veniva rimorchiata verso il porto di Lipari, dove dopo un ora
circa l’unità veniva assicurata all’ormeggio.
Solo
paura per gli occupanti il mezzo nautico in avaria, in particolare
per il bambino, considerate che le condizioni del mare non erano
buone.
Le
operazioni di soccorso venivano coordinate dal 1° Maresciallo Leone
Antonino e dal Sergente Mollica Antonino.
f.to
IL REGGENTE
1° M.llo Lgt. Np. Antonino LEONE
1° M.llo Lgt. Np. Antonino LEONE
mercoledì 9 luglio 2014
Lipari. Siamo già in estate. Con l'acqua alla gola (che non è quella del mare) L'editoriale di Salvatore Sarpi.
Forse non ce ne siamo accorti ma la stagione estiva, per le Eolie fin troppo breve dal punto di vista del riscontro turistico, è arrivata..ed anche da un poco.
Ce ne accorgiamo sulle strade, sulle spiagge, per mare, per quanto possibile nelle strutture ricettive.
Nell'attesa di tirare le somme, a fine stagione, non possiamo non fare una analisi, volutamente neppure tanto approfondita, di come si presenta la nostra Lipari.
Tralasciamo le isole minori non per disattenzione o campanilismo ma perchè se "Lipari piange...le altre cinque non ridono di certo".
Per trovare qualcosa che va bisogna entrare nell'attività dei privati. Dal pubblico, al di la di sporadiche iniziative e di proclami, poco o nulla.
1) Le strade con le buche erano nell'autunno-inverno-primavera (ma è passato così tempo?) e con le buche restano. Anzi peggio, le buche si sono o si stanno trasformando in voragini. D'altronde, al di la dei proclami e degli annunci ufficiali che fissavano a prima dell'estate scarificazione e bitumazione delle principali strade, avevamo già "anticipato" che non sarebbe avvenuto. Solo "tamponamenti"
2) Servizio idrico e fognario. Se lamentele giungono per la mancanza d'acqua nei cimiteri (Canneto su tutti) e, a periodi più o meno lunghi, nelle case e nelle aattività, altrettanto non si può dire (riferita alla mancanza e non alle lamentele) per i liquami (Marina Corta docet e siamo a luglio);
3) Sentieri, vie, accessi a cimiteri, altri luoghi sacri, ed archeologici sono sommersi, invasi da erbacce (e siamo buoni). Certo, da qualche giorno, è arrivata la "squadra toccasana" composta da alcuni ex Pumex. Ma per quanti sono e per le attrezzature che hanno non possono certo fare miracoli..oltre a quello che fanno.
Ma le forze ex Pumex sono solo queste e quelle addette alla catena (ne parleremo più avanti) ? Non ce ne vogliano gli altri ma ci sembrava fossero un poco di più numericamente;
4) Controlli...si può fare di meglio e di più...specie in ambito portuale.
Sottomonastero è, scusate il gioco di parole, un "porto di mare". Entra chiunque e fa la qualunque. Dall'abbordaggio (scandaloso) al turista, alla sosta sotto le "cime" delle navi o davanti ai portelloni. Se la gomena della Laurana, lo scorso giorno, si fosse spezzata in un punto diverso e, piuttosto che "schizzare" verso l'alto, avesse preso un'altra traiettoria, forse saremmo qui a commentare una tragedia, considerando tali e quanti fossero i "personaggi in sosta" nell'area. Ed ancora la sosta selvaggia nel porto di soggetti più o meno autorizzati.
Certo le forze in campo sono quelle che sono numericamente (e il comandante Bonaccorso e i suoi uomini sono da elogiare per l'abnegazione e l'impegno) ma una disciplina va data. Anche a costo di "rispolverare" la famosa barra delimitatoria che consenta (controllata) di filtrare gli accessi al porto.
E per restare a Sottomonastero passiamo al "controllo della catena" d'imbarco degli aliscafi affidato agli ex Pumex.
Al di la del fatto che averli "piantati" lì sminuisce e avvilisce professionalità ed esperienza acquisita (ma, giustamente, lì li hanno mandati e lì stanno. Dalle nostre parti si dice "attacca u' sceccu unni voli u' patruni") che problema abbiamo risolto? Impedire l'accesso al molo. Vero...fin quando va bene..D'altronde con che titolo e a che titolo possono farlo? Non sarebbero stati più utili e gratificati altrove?
Alla fine abbiamo fatto solo un piacere alle compagnie di navigazione che, negli scorsi anni, dovevano mettere personale proprio;
5) Piazza Mazzini continua a restare un "limbo" e nel "limbo". Anche quest'anno, salvo miracoli, resterà così;
6) Spiagge e mare...il nostro tesoro...così dovrebbero essere. E qui, per fortuna, come scritto in premessa, ci sono i privati.
Nelle spiagge libere mancano i bagnini (non da ora, ad onor del vero. Ed era un servizio che, quando, venne istituito, oltre a dare un lavoro, era pagato dalla Regione). Mancano i cestini gettacarte, manca la manutenzione/pulizia giornaliera, oltre a mancare l'educazione al rispetto del bene comune.
Comunque la coerenza non manca. Almeno abbiamo avuto il pudore di non mettere la bandiera blu;
E chiudiamo con il "timore" caos carburante. Ovvero le temute interminabili file sotto il sole. C'è stato qualche assaggio...speriamo resti tale.
E nella disamina delle problematiche dell'isola...potremmo andare avanti...ma preferiamo fermarci qui.
D'altronde siamo ancora a luglio c'è ancora tempo per fare peggio o per recuperare il possibile....FORSE !
Ce ne accorgiamo sulle strade, sulle spiagge, per mare, per quanto possibile nelle strutture ricettive.
Nell'attesa di tirare le somme, a fine stagione, non possiamo non fare una analisi, volutamente neppure tanto approfondita, di come si presenta la nostra Lipari.
Tralasciamo le isole minori non per disattenzione o campanilismo ma perchè se "Lipari piange...le altre cinque non ridono di certo".
Per trovare qualcosa che va bisogna entrare nell'attività dei privati. Dal pubblico, al di la di sporadiche iniziative e di proclami, poco o nulla.
1) Le strade con le buche erano nell'autunno-inverno-primavera (ma è passato così tempo?) e con le buche restano. Anzi peggio, le buche si sono o si stanno trasformando in voragini. D'altronde, al di la dei proclami e degli annunci ufficiali che fissavano a prima dell'estate scarificazione e bitumazione delle principali strade, avevamo già "anticipato" che non sarebbe avvenuto. Solo "tamponamenti"
2) Servizio idrico e fognario. Se lamentele giungono per la mancanza d'acqua nei cimiteri (Canneto su tutti) e, a periodi più o meno lunghi, nelle case e nelle aattività, altrettanto non si può dire (riferita alla mancanza e non alle lamentele) per i liquami (Marina Corta docet e siamo a luglio);
3) Sentieri, vie, accessi a cimiteri, altri luoghi sacri, ed archeologici sono sommersi, invasi da erbacce (e siamo buoni). Certo, da qualche giorno, è arrivata la "squadra toccasana" composta da alcuni ex Pumex. Ma per quanti sono e per le attrezzature che hanno non possono certo fare miracoli..oltre a quello che fanno.
Ma le forze ex Pumex sono solo queste e quelle addette alla catena (ne parleremo più avanti) ? Non ce ne vogliano gli altri ma ci sembrava fossero un poco di più numericamente;
4) Controlli...si può fare di meglio e di più...specie in ambito portuale.
Sottomonastero è, scusate il gioco di parole, un "porto di mare". Entra chiunque e fa la qualunque. Dall'abbordaggio (scandaloso) al turista, alla sosta sotto le "cime" delle navi o davanti ai portelloni. Se la gomena della Laurana, lo scorso giorno, si fosse spezzata in un punto diverso e, piuttosto che "schizzare" verso l'alto, avesse preso un'altra traiettoria, forse saremmo qui a commentare una tragedia, considerando tali e quanti fossero i "personaggi in sosta" nell'area. Ed ancora la sosta selvaggia nel porto di soggetti più o meno autorizzati.
Certo le forze in campo sono quelle che sono numericamente (e il comandante Bonaccorso e i suoi uomini sono da elogiare per l'abnegazione e l'impegno) ma una disciplina va data. Anche a costo di "rispolverare" la famosa barra delimitatoria che consenta (controllata) di filtrare gli accessi al porto.
E per restare a Sottomonastero passiamo al "controllo della catena" d'imbarco degli aliscafi affidato agli ex Pumex.
Al di la del fatto che averli "piantati" lì sminuisce e avvilisce professionalità ed esperienza acquisita (ma, giustamente, lì li hanno mandati e lì stanno. Dalle nostre parti si dice "attacca u' sceccu unni voli u' patruni") che problema abbiamo risolto? Impedire l'accesso al molo. Vero...fin quando va bene..D'altronde con che titolo e a che titolo possono farlo? Non sarebbero stati più utili e gratificati altrove?
Alla fine abbiamo fatto solo un piacere alle compagnie di navigazione che, negli scorsi anni, dovevano mettere personale proprio;
5) Piazza Mazzini continua a restare un "limbo" e nel "limbo". Anche quest'anno, salvo miracoli, resterà così;
6) Spiagge e mare...il nostro tesoro...così dovrebbero essere. E qui, per fortuna, come scritto in premessa, ci sono i privati.
Nelle spiagge libere mancano i bagnini (non da ora, ad onor del vero. Ed era un servizio che, quando, venne istituito, oltre a dare un lavoro, era pagato dalla Regione). Mancano i cestini gettacarte, manca la manutenzione/pulizia giornaliera, oltre a mancare l'educazione al rispetto del bene comune.
Comunque la coerenza non manca. Almeno abbiamo avuto il pudore di non mettere la bandiera blu;
E chiudiamo con il "timore" caos carburante. Ovvero le temute interminabili file sotto il sole. C'è stato qualche assaggio...speriamo resti tale.
E nella disamina delle problematiche dell'isola...potremmo andare avanti...ma preferiamo fermarci qui.
D'altronde siamo ancora a luglio c'è ancora tempo per fare peggio o per recuperare il possibile....FORSE !
Aggressione stamani a Vulcano ai danni dell'imprenditore Gustavo Conti
Una aggressione è stata perpetrata stamani a Vulcano da un ambulante ai danni dell'operatore turistico Gustavo Conti.
Il Conti, che aveva chiesto ad una ragazza (che in genere vende souvenir) di rimuovere da un' area, appartenente alla società da lui amministrata, delle strutture (bancarelle) per il deposito delle quali non aveva concesso alcun permesso, è stato aggredito da un ambulante sopraggiunto successivamente.
Il Conti - come denunciava, successivamente, ai carabinieri- veniva colpito ad un orrecchio ed insultato.
Ha anche dovuto fare ricorso alle cure della guardia medica.
Il Conti, che aveva chiesto ad una ragazza (che in genere vende souvenir) di rimuovere da un' area, appartenente alla società da lui amministrata, delle strutture (bancarelle) per il deposito delle quali non aveva concesso alcun permesso, è stato aggredito da un ambulante sopraggiunto successivamente.
Il Conti - come denunciava, successivamente, ai carabinieri- veniva colpito ad un orrecchio ed insultato.
Ha anche dovuto fare ricorso alle cure della guardia medica.
Gli auguri ai festeggiati di oggi
Eolienews augura Buon Compleanno a Donatella Taranto, Laura Licciardo, Tiziana Todaro, Patrizia Mazza, Emyaldo Bilardo, Michele Musso e Alessandro Cortese
Cronaca con riflessioni critiche di Mostra L'Arte (di Anna Maria Schmidt)
Organizzata da Aggreg ArtEolie e sotto il Patrocinio dell' Assessorato al Turismo del Comune di Lipari, organizzatore Piero Roux, si è tenuta dal 4 al 6 luglio per strade e piazze cittadine una mostra a cui hanno partecipato molti degli artisti che operano in città.
Senza intenzione, l'itinerario tra gli artisti espositori e le loro opere è in iniziato dal gruppo di discepoli avviati ai segreti dell'arte espressa attraverso segni e colori da Franca Scappin, la maestra, che esponeva in mezzo a loro. Molti i soggetti in repertorio e già presenti i paesaggi eoliani, principale filo conduttore di tutto l'evento e presente nell'intero percorso della mostra. Particolarità della scuola: adolescenti e adulti liparesi d'antica data e liparesi per scelta uniti dal comune universale linguaggio dell'arte.
L'atelier d'arte NIKE di Aurora Varvaro e di Paola Lo Cascio ha esposto dipinti, sculture e oggetti resi preziosi dai tocchi artistici delle due autrici. Belli i piatti, pezzi unici con profili femminili ispirati alla pittura vascolare del Museo Archeologico Bernabò Brea creati da Aurora Varvaro, autrice anche di una serie di piccoli quadri di una Lipari in notturno, di sapore neometafisico. Paola Lo Cascio ha trasformato un oggetto di relativa importanza quale il fermacarte in piccoli capolavori di terracotta ingigantendo le monete greche del III secolo a. C., custodite nel museo di Lipari.
Vivaci, coloratissimi, trasognati, i paesaggi eoliani di Gianluca Lo Surdo, che diviene onirico nelle sue notti dove il fuoco di Stromboli va a legarsi ai raggi della luna e stelle gigantesche e brillanti si sposano con i riflessi del mare. Divertenti i suoi personaggi evasi dal mondo delle carte da gioco e dal Teatro dei Pupi per dominare sul mondo degli umani.
Nelle sue quattro tele "Porte dimensionali" Geri Palamara propone un'isola sospesa tra il reale e l'immaginario, emergente dai rosati colori dell'alba per stagliarsi, nelle diverse ore del giorno con contorni sempre più netti fino a divenire un'enorme scultura scaturita dagli abissi e dominata in alto da un'inquietante sfera: sole, luna, oggetto misterioso? Materializzazione delle nostre paure per quanto ci è ignoto.
Nel segno del ricreare a nuova vita, lanciando un S.O.S. per oggetti che l'ignoranza condanna alla distruzione, si muove Nora Hache che disegna figure in controluce su fogli di un vecchio dizionario o dipinge ex novo mattonelle di distrutti pavimenti di misure giganti fino alla minidimensione di un ciondolo per collana.
Insenature delle Eolie, la sagoma della cattedrale di Lipari, Stromboli e Salina in veduta aerea, il tutto realizzato con il colore e frammenti di materiali riciclati, raccolti tra quanto il mare deposita sulle rive, costituiscono la tematica con cui Silvano (Saltalamacchia) crea divertendosi nell'esprimersi, una sua personalissima e originale visione dell'arcipelago eoliano.
La grande bellezza delle Eolie, il trionfo dei colori, ha fatto vibrare la corda artistica sopita in Tania Klimkovich, una giovane donna bielorussa approdata nell'arcipelago. Passata dai primi rudimenti del disegno all'uso del colore ha dipinto fiori e poi paesaggi eoliani sentiti come esigenza del suo esprimersi.
La firma di Marcella Di Benedetto era nota come illustratrice di libri di racconti per bambini, editi da Strombolibri. Ora è presente alla mostra con dipinti dedicati alle Eolie e a Stromboli in particolare. Dietro un'apparente naïf si legge l'acquisita disciplina a geometrizzare collocando nello spazio, propria all'architetto. Opera per stesure di colore dense e contrastanti.
Le isole dei venti la fanno da assolute protagoniste negli acquerelli di Renata Conti. Con questa difficile tecnica che non ammette ripensamenti l'artista ci trascina in una girandola di scorci di paesaggi eoliani colti in tutte le stagioni e in tutte le ore con cieli ora sereni, ora solcati da nuvole, talvolta grigie e cariche di pioggia. Si aprono al nostro sguardo distese marine di calma piatta, striate di riflessi nella vasta gamma dell'azzurro ma le acque diventano torbide e si frangono a riva, schiumose, contro le canne spezzate dal vento.
Belli i gruppi di vecchie case aggrappate alla roccia. Inusuale e accattivante la lunga striscia con l'isola di Stromboli, vista da Ginostra, irrealmente galleggiante su acque immote.
Questa non breve sequenza di esposizioni si è offerta ai frequentatori del Corso. E' stato un tacito invito alla riappropriazione del Bello, proposto fino a Marina Corta e alla scalinata di S. Giuseppe.
Nello spazio de ll'associazione SS. Cosma e Damiano erano in mostra le sculture di Bartolo Basile, figlio d'arte, e di Francesco Basile. Ambedue hanno operato con le materie depositate nei millenni dai vulcani. Bartolo ha giostrato con l'ossidiana evidenziandone le potenzialità.
Belle le sculture a mezzo busto con le nere e lucide chiome e il personaggio incappucciato, inquietante creatura del mistero.
Francesco Basile, di più lunga attività per ragioni anagrafiche, può vantare capacità ad operare sia con la durezza delle pietre che con i legni traendone figure suggerite dalla stessa materia. Suggestioni di antiche parlate hanno i suoi bassorilievi su pietra: Ippocampo, Geco,Testa femminile (Strega?Gorgone? Erinni?).
Senza intenzione, l'itinerario tra gli artisti espositori e le loro opere è in iniziato dal gruppo di discepoli avviati ai segreti dell'arte espressa attraverso segni e colori da Franca Scappin, la maestra, che esponeva in mezzo a loro. Molti i soggetti in repertorio e già presenti i paesaggi eoliani, principale filo conduttore di tutto l'evento e presente nell'intero percorso della mostra. Particolarità della scuola: adolescenti e adulti liparesi d'antica data e liparesi per scelta uniti dal comune universale linguaggio dell'arte.
L'atelier d'arte NIKE di Aurora Varvaro e di Paola Lo Cascio ha esposto dipinti, sculture e oggetti resi preziosi dai tocchi artistici delle due autrici. Belli i piatti, pezzi unici con profili femminili ispirati alla pittura vascolare del Museo Archeologico Bernabò Brea creati da Aurora Varvaro, autrice anche di una serie di piccoli quadri di una Lipari in notturno, di sapore neometafisico. Paola Lo Cascio ha trasformato un oggetto di relativa importanza quale il fermacarte in piccoli capolavori di terracotta ingigantendo le monete greche del III secolo a. C., custodite nel museo di Lipari.
Vivaci, coloratissimi, trasognati, i paesaggi eoliani di Gianluca Lo Surdo, che diviene onirico nelle sue notti dove il fuoco di Stromboli va a legarsi ai raggi della luna e stelle gigantesche e brillanti si sposano con i riflessi del mare. Divertenti i suoi personaggi evasi dal mondo delle carte da gioco e dal Teatro dei Pupi per dominare sul mondo degli umani.
Nelle sue quattro tele "Porte dimensionali" Geri Palamara propone un'isola sospesa tra il reale e l'immaginario, emergente dai rosati colori dell'alba per stagliarsi, nelle diverse ore del giorno con contorni sempre più netti fino a divenire un'enorme scultura scaturita dagli abissi e dominata in alto da un'inquietante sfera: sole, luna, oggetto misterioso? Materializzazione delle nostre paure per quanto ci è ignoto.
Nel segno del ricreare a nuova vita, lanciando un S.O.S. per oggetti che l'ignoranza condanna alla distruzione, si muove Nora Hache che disegna figure in controluce su fogli di un vecchio dizionario o dipinge ex novo mattonelle di distrutti pavimenti di misure giganti fino alla minidimensione di un ciondolo per collana.
Insenature delle Eolie, la sagoma della cattedrale di Lipari, Stromboli e Salina in veduta aerea, il tutto realizzato con il colore e frammenti di materiali riciclati, raccolti tra quanto il mare deposita sulle rive, costituiscono la tematica con cui Silvano (Saltalamacchia) crea divertendosi nell'esprimersi, una sua personalissima e originale visione dell'arcipelago eoliano.
La grande bellezza delle Eolie, il trionfo dei colori, ha fatto vibrare la corda artistica sopita in Tania Klimkovich, una giovane donna bielorussa approdata nell'arcipelago. Passata dai primi rudimenti del disegno all'uso del colore ha dipinto fiori e poi paesaggi eoliani sentiti come esigenza del suo esprimersi.
La firma di Marcella Di Benedetto era nota come illustratrice di libri di racconti per bambini, editi da Strombolibri. Ora è presente alla mostra con dipinti dedicati alle Eolie e a Stromboli in particolare. Dietro un'apparente naïf si legge l'acquisita disciplina a geometrizzare collocando nello spazio, propria all'architetto. Opera per stesure di colore dense e contrastanti.
Le isole dei venti la fanno da assolute protagoniste negli acquerelli di Renata Conti. Con questa difficile tecnica che non ammette ripensamenti l'artista ci trascina in una girandola di scorci di paesaggi eoliani colti in tutte le stagioni e in tutte le ore con cieli ora sereni, ora solcati da nuvole, talvolta grigie e cariche di pioggia. Si aprono al nostro sguardo distese marine di calma piatta, striate di riflessi nella vasta gamma dell'azzurro ma le acque diventano torbide e si frangono a riva, schiumose, contro le canne spezzate dal vento.
Belli i gruppi di vecchie case aggrappate alla roccia. Inusuale e accattivante la lunga striscia con l'isola di Stromboli, vista da Ginostra, irrealmente galleggiante su acque immote.
Questa non breve sequenza di esposizioni si è offerta ai frequentatori del Corso. E' stato un tacito invito alla riappropriazione del Bello, proposto fino a Marina Corta e alla scalinata di S. Giuseppe.
Nello spazio de ll'associazione SS. Cosma e Damiano erano in mostra le sculture di Bartolo Basile, figlio d'arte, e di Francesco Basile. Ambedue hanno operato con le materie depositate nei millenni dai vulcani. Bartolo ha giostrato con l'ossidiana evidenziandone le potenzialità.
Belle le sculture a mezzo busto con le nere e lucide chiome e il personaggio incappucciato, inquietante creatura del mistero.
Francesco Basile, di più lunga attività per ragioni anagrafiche, può vantare capacità ad operare sia con la durezza delle pietre che con i legni traendone figure suggerite dalla stessa materia. Suggestioni di antiche parlate hanno i suoi bassorilievi su pietra: Ippocampo, Geco,Testa femminile (Strega?Gorgone? Erinni?).
Dispiace sconoscere il nome dell'autore dei modellini di imbarcazioni esposti nella stessa sagrestia.
Accanto alle sculture i gioielli di Emanuela Spina con soluzioni di montaggio originali e attraenti gli accostamenti ossidiana-‐coralli.
Fugace per l'inidoneità dello spazio assegnatogli l'esposizione dei mini modelli di case eoliane e di navigli creati con materiali di riciclo e pazienza certosina da Carlo Merlino.
A ridosso della chiesa di S. Giuseppe l'organizzatore della rassegna Piero Roux autore di pitture su vetro a soggetto sacro e non, tecnica antica e perduta per cui la sua riproposta è stata una vera sorpresa. Accanto erano i ritratti "immaginati" di Peppuccio Costanzo e personaggi dai visi cotti dal sole, proposti da Rosario Rossano che, come detto anche da altri, dipinge per un suo personale impulso ad esprimersi, come gli altri, ha risposto all'invito "L'Arte non metterla da parte"accettando anche i pubblici giudizi.
Accanto alle sculture i gioielli di Emanuela Spina con soluzioni di montaggio originali e attraenti gli accostamenti ossidiana-‐coralli.
Fugace per l'inidoneità dello spazio assegnatogli l'esposizione dei mini modelli di case eoliane e di navigli creati con materiali di riciclo e pazienza certosina da Carlo Merlino.
A ridosso della chiesa di S. Giuseppe l'organizzatore della rassegna Piero Roux autore di pitture su vetro a soggetto sacro e non, tecnica antica e perduta per cui la sua riproposta è stata una vera sorpresa. Accanto erano i ritratti "immaginati" di Peppuccio Costanzo e personaggi dai visi cotti dal sole, proposti da Rosario Rossano che, come detto anche da altri, dipinge per un suo personale impulso ad esprimersi, come gli altri, ha risposto all'invito "L'Arte non metterla da parte"accettando anche i pubblici giudizi.
Webcam su Quattrocchi e Vulcano. Iniziativa di eoliepertutti
Gent.mo Direttore,
ti scrivo per comunicare agli amici eoliani, particolarmente a coloro che non vivono nelle nostre isole ma sono lontani per qualunque motivo, che il mio sito www.eoliepertutti.it, nella sua Home page, ha online una webcam su uno dei panorami più belli delle Eolie e del mondo: la veduta di Quattrocchi con i faraglioni, Vulcano e la Sicilia sullo sfondo.
Immagino che sia piacevole ed emozionante per chi vive lontano, magari all' altro capo del mondo, penso all' ottava isola l' Australia, ma anche a tutti gli altri, poter guardare in diretta il mare nella spiaggia di Valle Muria, navi e barche in mezzo ai faraglioni e lo stato del tempo.
Sul nostro sito è tutto gratuito, non facciamo politica e dietro di noi non c'è nessuno che ci finanzia o che ci da direttive e, naturalmente, non siamo in concorrenza con nessuno.
E' solo un "servizio utile" che vogliamo fare agli eoliani.
Grazie dello spazio e un saluto a tutti gli eoliani del mondo.
ti scrivo per comunicare agli amici eoliani, particolarmente a coloro che non vivono nelle nostre isole ma sono lontani per qualunque motivo, che il mio sito www.eoliepertutti.it, nella sua Home page, ha online una webcam su uno dei panorami più belli delle Eolie e del mondo: la veduta di Quattrocchi con i faraglioni, Vulcano e la Sicilia sullo sfondo.
Immagino che sia piacevole ed emozionante per chi vive lontano, magari all' altro capo del mondo, penso all' ottava isola l' Australia, ma anche a tutti gli altri, poter guardare in diretta il mare nella spiaggia di Valle Muria, navi e barche in mezzo ai faraglioni e lo stato del tempo.
Sul nostro sito è tutto gratuito, non facciamo politica e dietro di noi non c'è nessuno che ci finanzia o che ci da direttive e, naturalmente, non siamo in concorrenza con nessuno.
E' solo un "servizio utile" che vogliamo fare agli eoliani.
Grazie dello spazio e un saluto a tutti gli eoliani del mondo.
Francesco Coscione
Polizia municipale a Sottomonastero. Due denunce per interruzione di pubblico servizio
Polizia municipale all'opera, intorno alle 12, nell'area di Sottomonastero e ci sono due denunciati per interruzione di pubblico.
Si tratta di F.C. e C.F., rispettivamente titolare e conducente dei mezzi che hanno occupato uno spazio che sarebbe riservato ai bus di linea.
Per i due è arrivata anche la penalizzazione di due punti dalle patenti di guida
Si tratta di F.C. e C.F., rispettivamente titolare e conducente dei mezzi che hanno occupato uno spazio che sarebbe riservato ai bus di linea.
Per i due è arrivata anche la penalizzazione di due punti dalle patenti di guida
CP-Guardia Costiera di Milazzo: Bonifica del litorale di Oliveri e contrasto all’abusivismo demaniale
COMUNICATO STAMPA
Nella mattinata odierna personale della Capitaneria di Porto Guardia Costiera di Milazzo e della Delegazione di Spiaggia di Patti, congiuntamente al personale del 3° Nucleo Subacqueo Guardia Costiera, ha eseguito un sequestro di corpi morti e gavitelli posizionati nel tratto di mare prospicente il Comune di Oliveri, utilizzati come abusivi punti di ormeggio per natanti da diporto.
Grazie all’intervento dei sommozzatori della Guardia Costiera, detta attività ha comportato la rimozione di 11 gavitelli e boe di vario tipo e dimensioni con rispettivi spezzoni di cime di materiale vegetale con cavi in acciaio, abusivamente posizionati nello specchio acqueo antistante il lungomare via Cristoforo Colombo del Comune di Oliveri.
A conclusione delle operazioni è stata redatta apposita informativa di reato, per la competente Procura della Repubblica di Patti, per le fattispecie previste dal Codice della Navigazione di occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo e violazione di leggi e regolamenti relativi alla sicurezza della navigazione.
L’operazione era finalizzata alla bonifica di un tratto di litorale a forte vocazione turistica, nel periodo estivo frequentata da un elevato numero di bagnanti e, peraltro, in prossimità della riserva naturale orientata dei “laghetti di Marinello”, restituendo una vasto settore di specchio acqueo alla libera fruizione di bagnanti e diportisti.
Nei prossimi giorni la Guardia Costiera di Milazzo, congiuntamente alla dipendente Delagazione di spiaggia di Patti ed ai sommozzatori del 3° Nucluo subacqueo Guardia Costiera, continuerà l’attività di monitoraggio sistematico della fascia costiera di competenza al fine di prevenire e reprimere ogni illecito utilizzo del bene demaniale marittimo, a tutela della sicurezza della balneazione, della navigazione da diporto e di ogni altra attività ludico ricreativa che si svolge in mare nel rispetto delle norme vigenti in materia.
Grazie all’intervento dei sommozzatori della Guardia Costiera, detta attività ha comportato la rimozione di 11 gavitelli e boe di vario tipo e dimensioni con rispettivi spezzoni di cime di materiale vegetale con cavi in acciaio, abusivamente posizionati nello specchio acqueo antistante il lungomare via Cristoforo Colombo del Comune di Oliveri.
A conclusione delle operazioni è stata redatta apposita informativa di reato, per la competente Procura della Repubblica di Patti, per le fattispecie previste dal Codice della Navigazione di occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo e violazione di leggi e regolamenti relativi alla sicurezza della navigazione.
L’operazione era finalizzata alla bonifica di un tratto di litorale a forte vocazione turistica, nel periodo estivo frequentata da un elevato numero di bagnanti e, peraltro, in prossimità della riserva naturale orientata dei “laghetti di Marinello”, restituendo una vasto settore di specchio acqueo alla libera fruizione di bagnanti e diportisti.
Nei prossimi giorni la Guardia Costiera di Milazzo, congiuntamente alla dipendente Delagazione di spiaggia di Patti ed ai sommozzatori del 3° Nucluo subacqueo Guardia Costiera, continuerà l’attività di monitoraggio sistematico della fascia costiera di competenza al fine di prevenire e reprimere ogni illecito utilizzo del bene demaniale marittimo, a tutela della sicurezza della balneazione, della navigazione da diporto e di ogni altra attività ludico ricreativa che si svolge in mare nel rispetto delle norme vigenti in materia.
Angels' Dance. Saggio 2014: il video fotografico con le vostre foto
Vi proponiamo lo slide fotografico, con la base "Non mollare mai", del saggio spettacolo 2014 di Angel's Dance "Non smettere di sognare"
E' stato realizzato con le foto inviateci e che, in questi giorni, abbiamo pubblicato suddivise in gruppi
E' stato realizzato con le foto inviateci e che, in questi giorni, abbiamo pubblicato suddivise in gruppi
Tennis. Snoopy club organizza "Summer Cup 2014". Aperte le iscrizioni
Come erano le Eolie ..e gli eoliani
Chi vuole vedere pubblicate foto del passato in suo possesso può inviarle in formato jpg a ssarpi@libero.it o a s.sarpi@libero.it
Nelle foto di oggi:
1) Don Ciccio Restuccia nel suo bar sul Corso V.E. (oggi La Precchia)
2) Via S. Lucia a Lipari: Lo striscione fatto affiggere da Leonida Bongiorno
3) Maniscalco (C.S. Lipari) calcia una punizione durante una gara al Monteleone
Nelle foto di oggi:
1) Don Ciccio Restuccia nel suo bar sul Corso V.E. (oggi La Precchia)
2) Via S. Lucia a Lipari: Lo striscione fatto affiggere da Leonida Bongiorno
3) Maniscalco (C.S. Lipari) calcia una punizione durante una gara al Monteleone
Se il buongiorno si vede dal mattino.... Benvenuti a Canneto.
Mostra del maestro Hunziker a Marina Corta da domani
L'associazione S.S. Cosma e Damiano onlus propone a partire dal 10 al 31 luglio p.v. una mostra di Edwin Hunziker a Marina Corta nei locali della sagrestia della Chiesetta delle Anime del Purgatorio
Saranno esposte 5 opere del maestro Hunziker che ritraggono la piazza di Marina Corta
La mostra sarà aperta dalle 18 alle 22
Il video promozionale dell'evento
martedì 8 luglio 2014
118 e Guardia Costiera. Difficoltoso soccorso a Valle Muria
Un incidente a Valle Muria (Lipari) ad un giovane turista svizzero ha fatto scattare oggi pomeriggio a Lipari la macchina dei soccorsi.
Per il giovane, che si trovava sulla spiaggia e che ha riportato un violentissimo trauma al ginocchio , è stato richiesto l'intervento dell'ambulanza del 118.
Come è risaputo raggiungere il sito, via terra, con un mezzo, è assolutamente impossibile. Di conseguenza gli operatori, con barella al seguito, hanno dovuto calarsi, sotto il sole cocente, attraverso l'impervio sentiero che da Pianogreca porta sin sulla spiaggia.
Raggiunto il giovane, ed effettuati i primi necessari interventi, ci si è trovati di fronte all' impossibilità di riportarlo su attraverso il sentiero. Azzardare il trasporto in quelle condizioni avrebbe sicuramente rappresentato un rischio per l'infortunato e i soccorritori.
E' stato quindi allertato il Circomare-Guardia Costiera di Lipari che ha inviato nell'area un proprio gommone. Lo sfortunato turista svizzero è stato caricato sul natante e trasferito al porto liparese di Sottomonastero dove, nel frattempo, era giunta l'ambulanza con uno dei due operatori del 118. Il secondo aveva preso posto a bordo del gommone della Guardia Costiera per l'assistenza necessaria all'infortunato.
Da qui è stato trasferito al Pronto soccorso dell'ospedale di Lipari dove gli è stata riscontrata la lussazione del ginocchio dx. Sarà trasferito a Milazzo in elicottero.
Per il giovane, che si trovava sulla spiaggia e che ha riportato un violentissimo trauma al ginocchio , è stato richiesto l'intervento dell'ambulanza del 118.
Come è risaputo raggiungere il sito, via terra, con un mezzo, è assolutamente impossibile. Di conseguenza gli operatori, con barella al seguito, hanno dovuto calarsi, sotto il sole cocente, attraverso l'impervio sentiero che da Pianogreca porta sin sulla spiaggia.
Raggiunto il giovane, ed effettuati i primi necessari interventi, ci si è trovati di fronte all' impossibilità di riportarlo su attraverso il sentiero. Azzardare il trasporto in quelle condizioni avrebbe sicuramente rappresentato un rischio per l'infortunato e i soccorritori.
E' stato quindi allertato il Circomare-Guardia Costiera di Lipari che ha inviato nell'area un proprio gommone. Lo sfortunato turista svizzero è stato caricato sul natante e trasferito al porto liparese di Sottomonastero dove, nel frattempo, era giunta l'ambulanza con uno dei due operatori del 118. Il secondo aveva preso posto a bordo del gommone della Guardia Costiera per l'assistenza necessaria all'infortunato.
Da qui è stato trasferito al Pronto soccorso dell'ospedale di Lipari dove gli è stata riscontrata la lussazione del ginocchio dx. Sarà trasferito a Milazzo in elicottero.
Riconversione dell'area pomicifera. "Bene l'apertura della discussione. Bisogna però non derogare dal concetto di "Bene comune". Il parere di Mimmo Fonti
Attraverso i locali Blog, ovvero
le locali testate giornalistiche, apprendo che il Consiglio Comunale, la commissione urbanistica e un esperto
dell’Amministrazione discutono della riqualificazione delle aree pomicifere di
Canneto; in una delle riunioni si aggiunge anche il dr. Pino La Greca che,
oltre ad essere il presidente del locale circolo di Lega Ambiente, è certamente
uno dei maggiori esperti (dal punto di vista storico) della pomice di Lipari.
Ritengo un bene che finalmente si
discute di come quell’area dovrà essere riqualificata ma, dalle informazioni
che apprendo, appunto dai siti giornalistici locali, mi appare chiaro che
ancora una volta si discute di un progetto importante per questo paese senza
una visione d’insieme del potenziale sviluppo ipotizzato e senza analizzare,
anche in modo elementare, se è sostenibile e se è possibile collocarlo
innanzitutto in uno sviluppo turistico sostenibile.
Dovere imperante, a mio modesto
avviso, di chi tratta argomenti di tale importanza è quello di non derogare sul
concetto di “Bene Comune” ovvero di “equità” che ha a che vedere con la
giustizia e con l’uguaglianza dei diritti.
In conclusione comprendere le interazioni fra economia, società e
ambiente; distribuire risorse e opportunità in modo equo.
“Il turismo sostenibile è il turismo economicamente, socio-culturalmente
e ambientalmente sostenibile, i cui impatti socio-culturali e ambientali non
sono, né permanenti, né irreversibili (Beech,Chadwick,2005)”.
Bisogna parlare anche del passato
?? Merito al dr. Saverio Merlino che si fa promotore, ogni anno, di commemorare
i lavoratori che persero la loro vita nelle miniere della pomice; quanti ulteriori
lavoratori sono morti a seguito della esposizione insalubre alle attività di
escavazione della pomice, lasciando ancora in tenerissima età i loro figli
!! I Responsabili?? La storia forse un giorno li indicherà. Ma
per carità, giriamo pagina, Lipari è fatta di tantissimi giovani che possono dire
la loro, che hanno voglia di fare impresa … Stiamo parlando di un’area che è
della comunità Liparota gravata dai cosiddetti Usi Civici.
Mimmo Fonti
Centro Studi. Una intensa stagione estiva con "Un mare di cinema- Premio Efesto d'oro", "Eolie in video" , la "Lipari noir" ed altri appuntamenti
Grande
attesa per la XXXI edizione del festival “Un mare di cinema” e
del premio “Efesto d’oro” a Lipari. Nei mesi di luglio e agosto
la kermesse eoliana offrirà un calendario ricco di appuntamenti
culturali, proiezioni cinematografiche, musica e mostre. Durante le
serate del festival si svolgerà “Eolie in video”, il concorso
per cortometraggi dedicato ai giovani e alla loro creatività.
Il
Noir è il tema scelto quest’anno dalla manifestazione che conferma
l’impegno del Centro Studi Eoliano nel promuovere la cultura e
l’arte, valorizzando il patrimonio locale e aprendosi a iniziative
di respiro nazionale. Il nero, colore dell’ossidiana che
caratterizza la storia del territorio e delle antiche culture
eoliane, è anche il colore che identificherà la narrativa e il
cinema protagonisti delle notti liparote.
Novità di questa edizione
è la rassegna “Lipari Noir” che nelle serate del 17 e 18 luglio
porterà sull’isola grandi esponenti della narrativa noir nazionale
(Santo Piazzese, Gian Mauro Costa, Alessia Gazzola, Piera Carlomagno)
senza trascurare la saggistica con la presenza di Corrado De Rosa o
il giallo illustrato per bambini con Assunta Morrone e Jole Savino.
Oltre ai romanzi, anche le antologie di racconti (Vento Noir, Animali
Noir e Delitti d’estate) verranno presentate nel corso dei due
giorni dedicati al noir. Novità ma anche prestigiose conferme, come
il premio giornalistico “Strillaerischia” di Tabularasa che verrà
consegnato a Toni Capuozzo, Sandro Provvisionato, Domenico Quirino,
Fausto Biloslavo, Simone Pieranni, Barbara Schiavulli, Antonio
Rossano e che fanno del festival “Un mare di cinema” un punto di
riferimento per appassionati di cinema, musica e libri e per i tanti
turisti che affollano l’isola.
Il
suggestivo giardino del Centro Studi Eoliano farà da cornice agli
incontri, ma non solo: il Museo del Cinema di Lipari, presso la
Chiesa dell’Immacolata, aprirà le porte alle mostre “La Sicilia
nel cinema” curata da Sebastiano Gesù e “Neruda il fuggitivo”
e il Residence La Giara ospiterà la rassegna “Lipari Noir”.
Tanto cinema, da “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino che
verrà proiettato il 14 luglio, alla versione restaurata de “Il
Gattopardo” di Luchino Visconti che seguirà la presentazione del
libro di Sebastiano Gesù “Il Gattopardo di Luchino Visconti.
Cinquant’anni di Grandeur” il 20 agosto. La musica sarà affidata
a Marco Manni con il progetto “Musica delle Lipari” il 14 luglio
e al cantastorie Otello Profazio durante la serata del 20 luglio. Tra
gli eventi speciali, il 15 luglio la proiezione del film “37° 4 S”
di Adriano Valerio, girato nella piccolissima isola di Tristan da
Cunha, il tribute a Massimo Troisi con “Il postino” il 13
agosto, l’incontro “Cinema, territorio e scuola: 10 anni di
cinema per le scuole delle Isole Eolie” con il regista Alberto Bougleux,
Teresa Perre e Mirella Fanti il 16 luglio e la presentazione del
libro “Quando c’era Berlinguer” di Walter Veltroni l’11agosto.
Non manca, anche quest’anno, il tocco degli artisti: la locandina,
nata dall’incontro dell’arte di Loredana Salzano con la
creatività di Giorgio Battaglia, ambienta il tema del Noir nella
natura misteriosa delle vulcaniche Isole Eolie, con una nota
malinconica in ricordo di Massimo Troisi.
Per
informazioni: 090 9812987- centrostudieolie@gmail.com
– www.centrostudieolie.it
Centro
Studi Eoliano
Cimitero di Canneto senza acqua. Ci risiamo
Torna a riproporsi, dopo qualche giorno di tregua, il problema della mancanza di acqua nel cimitero di Canneto. Numerose le segnalazioni giunte a tal proposito.
In questi caldissimi giorni d'estate in tanti che, nonostante la calura, vanno a rendere visita ai propri cari, si sono trovati nell'impossibilità di poter deporre un fiore stante la totale assenza di acqua.
Costretti a tornare portandosi dietro l'acqua da casa.
Ma è possibile tutto ciò. Ci sarà sicuramente un problema considerando che, in altre strutture, poste nelle vicinanze, in qualche modo l'acqua arriva.
Auspichiamo un intervento dell'assessore al ramo.
In questi caldissimi giorni d'estate in tanti che, nonostante la calura, vanno a rendere visita ai propri cari, si sono trovati nell'impossibilità di poter deporre un fiore stante la totale assenza di acqua.
Costretti a tornare portandosi dietro l'acqua da casa.
Ma è possibile tutto ciò. Ci sarà sicuramente un problema considerando che, in altre strutture, poste nelle vicinanze, in qualche modo l'acqua arriva.
Auspichiamo un intervento dell'assessore al ramo.
COMUNE DI MALFA - PROGRAMMA INIZIATIVE CULTURALI BIBLIOTECA ANNO 2014
N.B. Dal programma vengono eliminati gli eventi già tenutisi
- Dal 14 al 30 luglio (locali Biblioteca): mostra fotografica di Antonio BRUNDU “CULTI DEVOZIONALI DELLA RELIGIOSITA’ EOLIANA:
SAN BARTOLOMEO E LA MADONNA DEL TERZITO
- 18 luglio (Patio Biblioteca ore 19,00):
“CONCERTO CON ARPE DEL DUO GEMELLE PALAZZOLO SABRINA E SIMONA”
- 25 luglio (Patio Biblioteca ore 19,00): incontro con Aldo PALMERI per la presentazione del volume “LA SICILIA E’ TERRA NOSTRA, VALORIZZIAMOLA”. Intrattenimento alla tastiera del maestro Giuseppe SALVINI
- 30 luglio (Patio Biblioteca ore 19,00):
presentazione libro di Luciano MIRONE “SUICIDIO DI MAFIA- La strana morte di Attilio Manca” Insieme all’autore saranno presenti Antonio INGROIA e Gianluca MANCA.
- Dal 5 agosto al 20 settembre (locali Biblioteca): Mostra Fotografica di Giuseppe DAVINI“IL MARE DI SALINA- 1° agosto (Sala Polifunzionale Comune Malfa ore 19,00): Incontro con Bruno BRANCIFORTE su presentazione di tre video“ALLA BELLEZZA SE ESISTE (proiezione e libro),“IL FALCO CHE NON SAPEVA NUOTARE” (video),e la terza proiezione…a sorpresa! E, infine , presentazione del libro“LA STORIA DELLA SQUADRA CHE NON C’E’ PIU’”.
- 18 agosto (Patio Biblioteca ore 19,00): incontro con Angelo RAFFA su “I VENTI E LE STELLE STORIE, CULTI E MITI DELL’ANTICA DIDYME ”.
- 4 settembre (Patio Biblioteca ore 19,00): incontro con Elvira CIACCI. Presentazione del libro “VITE BRUCIATE”. L’orrore della prigionia dei cani rinchiusi nelle “perreras” spagnole raccontato con la voce di una creatura innocente. -
5 settembre (Patio Biblioteca ore 21.30): “ADELA, TUTTI I PARTICOLARI IN CRONACA” (atto unico) Laboratorio “TEATRI DEL SUD” per la regia di Emanuele BOTTARI -
12 settembre (Patio Biblioteca ore 19,00) Incontro con Italo Toni sul libro “MONTALBANO, UN FIORE NEL CUORE DELLA SICILIA” . Intrattenimento musicale alla fisarmonica del maestro Giuseppe SALVINI. Seguirà incontro con Paolina CAMPO sul libro “A FINE GIORNATA”, ambientato nell’isola di Salina.
- 13 settembre (Patio Biblioteca ore 18,00): Incontro con la dott.ssa Roberta RECANATESI della EOLIE’RR su“BELLEZZA E BENESSERE ALLE EOLIE”.
- 26 settembre (Patio Biblioteca ore 18,30): Incontro con Teodoro CATAFFO. Presentazione del libro “ CASA AL MARE” (Volume primo e secondo).Intrattenimento musicale al pianoforte con il maestro Giuseppe SALVINI.
- 8 ottobre (Sala Polifunzionale Comune Malfa ore 10.30): incontro con Salvatore PRESTI, regista del film-documentario“LUCE VERTICALE” sul giudice Rosario LIVATINO. Interverranno:la prof.ssa Ida ABATE (docente di latino e greco) e Don Giuseppe LIVATINO (Postulatore processo di Beatificazione). -
29 ottobre (Sala Polifunzionale Comune di Malfa ore 10,30): Incontro con Giuseppe LA GRECA su“LE EOLIE DEL CONFINO POLITICO”. Proiezione del film di Marco LETO “LA FUGA”.
STROMBOLI: CONTINUANO LE ERUZIONI, PERSISTE UN'ELEVATA CRITICITA'
(da ilgiornaledellaprotezionecivile) Lo Stromboli continua la sua fase di intensa attività eruttiva. Lo ha comunicato il Dipartimento della Protezione Civile che ha sottolineato il persistere di un livello di criticità elevata.
Sul vulcano si sono verificati dei piccoli crolli dall'orlo della terrazza craterica verso la Sciara del Fuoco, che hanno originato numerose frane di lieve intensità.
Sul vulcano si sono verificati dei piccoli crolli dall'orlo della terrazza craterica verso la Sciara del Fuoco, che hanno originato numerose frane di lieve intensità.
Nei giorni scorsi poi una porzione di un piccolo cono dell'area craterica settentrionale è crollata, generando una valanga di materiale caldo che si è propagata rapidamente lungo la Sciara del fuoco fino al mare.
Il Dipartimento mantiene attiva la vigilanza sul vulcano attraverso i propri Centri di Competenza - Ingv e Università di Firenze - che hanno rafforzato la propria presenza sull'isola, con personale dislocato presso il Centro Operativo Avanzato di Stromboli.
Il Dipartimento mantiene attiva la vigilanza sul vulcano attraverso i propri Centri di Competenza - Ingv e Università di Firenze - che hanno rafforzato la propria presenza sull'isola, con personale dislocato presso il Centro Operativo Avanzato di Stromboli.
Istituto Conti. Da domani corsi di recupero per il giudizio sospeso
L’Istituto d’Istruzione Superiore “Isa Conti Eller Vainicher” comunica che i corsi di recupero per il giudizio sospeso anno scolastico 2013 -2014 avranno inizio mercoledì 09 luglio 2014.
Si prega gli interessati di prendere visione del calendario all’ingresso della scuola o sul sito www.isaconti.it
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Tommasa Basile
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Tommasa Basile
Riprese di uno spot pubblicitario a Stromboli
Nei
giorni dal
15/07/2014 al 19/07/2014,
dall’alba al tramonto, gli specchi acquei antistanti le località
Sciara del fuoco – Strombolicchio – Ginostra – Forgia vecchia
dell’isola di Stromboli del Comune di Lipari, saranno interessati
da attività di svolgimento, a bordo di imbarcazione privata, di
riprese audio visive, relativamente alla realizzazione di uno spot
pubblicitario.
Il Circomare Lipari ha emesso relativa ordinanza di regolamentazione
Si "rompe" aliscafo CdI. Proteste da Alicudi/Filicudi
Riceviamo dalla Circoscrizione di Filicudi / Alicudi e pubblichiamo:
Si rompe una aliscafo CDI e , ancora una volta, vengono penalizzate le isole di Filicudi e Alicudi. Visite mediche saltate, appuntamenti mancati e aerei persi, ma quando queste due “bistrattisole” verranno considerate al pari delle altre?
Saggio-spettacolo della scuola di danza Angels' Dance (Le foto inviateci dai lettori 8° ed ultima parte)
Si conclude così il nostro viaggio fotografico nel saggio 2014 di Angels' Dance. Domani vi proporremo uno slide dell'evento
I valori dell'Arma (video promozionale in occasione del Bicentenario di fondazione dell’Arma dei Carabinieri)
Il Comando Generale dei Carabinieri, in occasione del Bicentenario di fondazione dell’Arma, ha realizzato uno spot promozionale
Il prodotto filmico si caratterizza per la riproduzione di immagini ad alto impatto emotivo, sia in bianco e nero che a colori, sintesi dei valori che contraddistinguono l’Istituzione con l’utilizzo di una colonna sonora (dal titolo “Forever”).
Presentato nella Biblioteca di Malfa "Iddu", il libro di Andrea Vismara
Nel Patio della Biblioteca Comunale di Malfa, sabato scorso, è stato presentato il libro di Andrea Vismara "IDDU" (il termine con il quale viene definito dagli abitanti il vulcano Stromboli).
Dieci personaggi con dieci storie diverse, convergono in quattro angoli della Terra nell'isola eoliana, accomunati e spinti da una ricerca personale.
Si tratta di un romanzo avvincente, fatto di strade che s'incrociano, con un'ambientazione internazionale che va da Londra a Los Angeles, da Milano a Roma, dal Cile all'Australia, sino, appunto, all'isola di Stromboli.
L'incontro, condotto dal direttore della Biblioteca di Malfa, Antonio Brundu, è stato allietato dalle note al pianoforte del maestro Giuseppe Salvini.
Dieci personaggi con dieci storie diverse, convergono in quattro angoli della Terra nell'isola eoliana, accomunati e spinti da una ricerca personale.
Si tratta di un romanzo avvincente, fatto di strade che s'incrociano, con un'ambientazione internazionale che va da Londra a Los Angeles, da Milano a Roma, dal Cile all'Australia, sino, appunto, all'isola di Stromboli.
L'incontro, condotto dal direttore della Biblioteca di Malfa, Antonio Brundu, è stato allietato dalle note al pianoforte del maestro Giuseppe Salvini.
Con "Mostra l'Arte"....l'Arte...con successo di critica e di pubblico...è e scesa in strada a Lipari
Calato il
sipario sull’evento, “Mostra L’Arte” e, recuperate le forze, eccoci al
resoconto di una manifestazione che, per tre giorni, ha animato il nostro
comune. Vogliamo ricordare e ringraziare per la loro partecipazione tutti gli
artisti che presi da grande entusiasmo hanno reso possibile la realizzazione di
un progetto che, nato in una qualsiasi serata invernale tra uno sparuto gruppo
di amici si è, col passare dei giorni, riempito di contenuti .
Il progetto
si concentrava sulla libera espressione dell’arte quale strumento di recupero
del concetto del “bello”. L’Arte quale linguaggio immediato ed universale
per condividere le medesime emozioni ed
elevare le coscienze ad un maggior rispetto e decoro del nostro territorio,
teatro di civiltà ed erede della classica bellezza attraverso la quale, i
nostri antenati, con l’apporto del
“pittore di Lipari” si sono ritagliati un posto importante nella storia.
“Ecco dunque la necessità di aprire spazi all’arte, mostrare la tensione verso
la bellezza comunque si esprima, sottraendola a ogni forma di timidezza, di
pudore, di riservatezza”.
“L’arte è scesa
in strada, si è esibita, ha occupato le piazze, diffondendo emozioni, aprendo
spazi di aggregazione nel nome del bello e dell’impegno sociale,perché l’amore
per la bellezza ha la forza di cambiare il mondo”.
Il progetto
ha coinvolto un gran numero di artisti che, per tre giorni, hanno invaso le vie
e le piazze incontrando e dialogando con turisti e passanti sui valori
“appannati”, recuperabili attraverso una maggiore coesione sociale amalgamabile
dal comune senso del “bello” e dall’appartenenza individuale ad una terra che
per la sua naturale conformazione vulcanica e la bellezza del proprio
territorio è unica al mondo.
L’evento che
ha raccolto un gran numero di artisti, ha accolto-anche- favorevoli consensi di
critica e pubblico il che ha incoraggiato gli organizzatori a ripetere
l’esperienza con scadenza annuale.
Un doveroso
grazie a tutti.
Per il settore pittura: Renata Conti, Gianluca
Lo Surdo, Nora Hache, Geri Palamara, Tania Klimkovich, Marcella Di Benedetto,
Anna Coluccio, Franca Scappin, Paola Lo Cascio, Aurora Valvaro, Silvano
Saltalamacchia, Janet Little, Costanzo Peppuccio, Rosario Rossano, Armando Saltalamacchia,
Loredana Salzano, Paola Prato.
Per il
settore scultura e manufatti: Carlo Merlino, Favorito Iona, Matteo Greco, Basile
Bartolo, Michele Pastore, Luigi Monaldi, Basile Francesco, Natalie Rossi.
Per il settore poesia: Franco Gitto,
Giannina Zurardelli, Davide Cortese.
Per il settore teatro: tutti i
componenti della compagnia “I teatri del sud”
Per il settore film: Sara Basile e
Flavia Grita.
Per il settore musica: i gruppi “A
Malarazza” e “Marco Manni & C”; il
duo “Pietro Lo Cascio & Noemi De Pasquale”.
Si
ringraziano gli sponsor: Cafè du port, Bar Gabbiano, Bar la Precchia, Bar Alta
Marea, Bungalow sport, Chitarra Bar, Coiffeur Carmelo Bertè, La dolce vita di
Massimo taranto, Dream Sport, Edilcisa, Eolian Bunker, Gilberto& Vera
paninoteca, Ghibli&Paloma, Escursioni, Life style di Sonia Raffaele,
Paradise di Luca Chiofalo, Ristorante Sfiziusa, Ristorante al Pescatore,
Ristorante Filippino, Ristorante il Galeone, Ristorante Sottomonastero,
Supermercati D’Anieri, Torrefazione Chicco Tosto, Zizzi Boutique.
Un
particolare ringraziamento all’amministrazione che, attraverso l’assiduo,
costante e impagabile impegno dell’assessore al Turismo Davide Starvaggi ha
reso possibile il superamento delle mille difficoltà incontrate sul percorso
organizzativo. Assente invece l’assessore alla viabilità, il mio amico Giovanni
Sardella che, in tutt’altre faccende affaccendato (sfilata di auto d’epoca e
processioni) ha snobbato l’evento creando, con il suo mancato intervento, non
poche difficoltà alle installazioni delle opere a Marina Corta invasa dalle
auto e occupata da giovani calciatori che hanno costretto gli artisti -ai quali
erano state assegnate le aree espositive-
ad abbandonare – definitivamente- la manifestazione.
Di sicuro,
ne siamo convinti, il prossimo anno ci dedicherà un po’ più del suo prezioso tempo…
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