Nella mattinata odierna personale della Capitaneria di Porto Guardia Costiera di Milazzo e della Delegazione di Spiaggia di Patti, congiuntamente al personale del 3° Nucleo Subacqueo Guardia Costiera, ha eseguito un sequestro di corpi morti e gavitelli posizionati nel tratto di mare prospicente il Comune di Oliveri, utilizzati come abusivi punti di ormeggio per natanti da diporto.
Grazie all’intervento dei sommozzatori della Guardia Costiera, detta attività ha comportato la rimozione di 11 gavitelli e boe di vario tipo e dimensioni con rispettivi spezzoni di cime di materiale vegetale con cavi in acciaio, abusivamente posizionati nello specchio acqueo antistante il lungomare via Cristoforo Colombo del Comune di Oliveri.
A conclusione delle operazioni è stata redatta apposita informativa di reato, per la competente Procura della Repubblica di Patti, per le fattispecie previste dal Codice della Navigazione di occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo e violazione di leggi e regolamenti relativi alla sicurezza della navigazione.
L’operazione era finalizzata alla bonifica di un tratto di litorale a forte vocazione turistica, nel periodo estivo frequentata da un elevato numero di bagnanti e, peraltro, in prossimità della riserva naturale orientata dei “laghetti di Marinello”, restituendo una vasto settore di specchio acqueo alla libera fruizione di bagnanti e diportisti.
Nei prossimi giorni la Guardia Costiera di Milazzo, congiuntamente alla dipendente Delagazione di spiaggia di Patti ed ai sommozzatori del 3° Nucluo subacqueo Guardia Costiera, continuerà l’attività di monitoraggio sistematico della fascia costiera di competenza al fine di prevenire e reprimere ogni illecito utilizzo del bene demaniale marittimo, a tutela della sicurezza della balneazione, della navigazione da diporto e di ogni altra attività ludico ricreativa che si svolge in mare nel rispetto delle norme vigenti in materia.
Grazie all’intervento dei sommozzatori della Guardia Costiera, detta attività ha comportato la rimozione di 11 gavitelli e boe di vario tipo e dimensioni con rispettivi spezzoni di cime di materiale vegetale con cavi in acciaio, abusivamente posizionati nello specchio acqueo antistante il lungomare via Cristoforo Colombo del Comune di Oliveri.
A conclusione delle operazioni è stata redatta apposita informativa di reato, per la competente Procura della Repubblica di Patti, per le fattispecie previste dal Codice della Navigazione di occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo e violazione di leggi e regolamenti relativi alla sicurezza della navigazione.
L’operazione era finalizzata alla bonifica di un tratto di litorale a forte vocazione turistica, nel periodo estivo frequentata da un elevato numero di bagnanti e, peraltro, in prossimità della riserva naturale orientata dei “laghetti di Marinello”, restituendo una vasto settore di specchio acqueo alla libera fruizione di bagnanti e diportisti.
Nei prossimi giorni la Guardia Costiera di Milazzo, congiuntamente alla dipendente Delagazione di spiaggia di Patti ed ai sommozzatori del 3° Nucluo subacqueo Guardia Costiera, continuerà l’attività di monitoraggio sistematico della fascia costiera di competenza al fine di prevenire e reprimere ogni illecito utilizzo del bene demaniale marittimo, a tutela della sicurezza della balneazione, della navigazione da diporto e di ogni altra attività ludico ricreativa che si svolge in mare nel rispetto delle norme vigenti in materia.
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