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venerdì 28 settembre 2012
giovedì 27 settembre 2012
Fini calendarizza ddl "tagli deputati siciliani"
(ASCA) - Palermo, 27 set - ''Ringrazio il presidente Fini per la sollecitudine con cui ha accolto il mio appello, calendarizzando alla Camera, per la prima settimana di ottobre, il disegno di legge sulla riduzione dei deputati da 90 a 70''. Lo dichiara il Presidente dell'Ars, Francesco Cascio, che si e' incontrato con il Presidente della Camera, Gianfranco Fini.Cascio sottolinea: ''La norma varata a suo tempo in Ars, comporta, com'e' noto, una modifica di legge costituzionale, richiedendo pertanto una doppia lettura da parte del Parlamento nazionale e avendo gia' superato, lo scorso luglio, il vaglio del Senato, la velocita' con cui, grazie a Fini, anche la Camera si potra' pronunciare su di essa - chiudendo quindi questa prima fase - e' un segnale fortemente positivo non solo per l'obiettivo di contenimento dei costi del Parlamento Siciliano, ma anche per la modernizzazione della funzione legislativa, proprio per la tempestivita' e la sensibilita' con cui si e' proceduto in questo caso''.
Cascio conclude: ''Non posso che essere soddisfatto, perche' si tratta di una meta per cui mi sono fortemente battuto e che risponde a quell'indirizzo di razionalizzazione dei costi della politica che insieme al Consiglio di Presidenza dell'Ars sto portando avanti con incisiva volonta'''.
Cascio conclude: ''Non posso che essere soddisfatto, perche' si tratta di una meta per cui mi sono fortemente battuto e che risponde a quell'indirizzo di razionalizzazione dei costi della politica che insieme al Consiglio di Presidenza dell'Ars sto portando avanti con incisiva volonta'''.
REGIONE: REGOLARMENTE ACCREDITATI STIPENDI DIPENDENTI REGIONALI
Palermo, 27 set (SICILIAE) - Gli stipendi dei dipendenti regionali siciliani sono stati regolarmente accreditati. E' del tutta priva di fondamento e rischia di risultare faziosa la ricostruzione di alcune testate giornalistiche. Taluni quotidiani equivocano, infatti, sulla vicenda che riguarda esclusivamente i dipendenti dell'Assemblea regionale siciliana ovvero del solo Parlamento dell'Isola, paventando un inesistente blocco dei salari a carico dell'intero comparto regionale. Cosi' una nota congiunta della Presidenza e dell'assessorato all'Economia della Regione siciliana.
Fava verso il ritiro della candidatura alla Regione
(ANSA) - PALERMO, 27 SET - Secondo fonti di partito, Claudio Fava avrebbe deciso ritirare la propria candidatura a governatore per evitare di creare problemi alle liste che lo appoggiano e che, in caso di conferma dell'incandidabilita', per la ritardata residenza in Sicilia, anche dopo il voto, sarebbero dichiarate decadute. Al momento le opzioni sarebbero due: un nuovo candidato e preferibilmente una donna (potrebbe essere Rita Borsellino) oppure la candidatura del senatore Idv Fabio Giambrone in ticket con Fava.
NORD/SUD - VENETO E SICILIA, UNA COMUNE RICERCA PER UNO SVILUPPO INDUSTRIALE CONDIVISO: un’iniziativa promossa da Confindustria Veneto Servizi Innovativi e Confindustria Messina in programma per il 28 e 29 settembre
Nord/Sud -
Veneto e Sicilia, una comune ricerca per uno sviluppo industriale condiviso,
è questo il tema della due giornate siciliane di meeting e scambi che si terranno tra Messina e Lipari venerdì 28 e sabato 29 settembre, iniziativa
promossa dai Servizi Innovativi di
Confindustria Veneto, su iniziativa del Presidente Gianni Potti, in
collaborazione con Confindustria Messina
e con il supporto di Banca Nuova.
L’iniziativa nasce con l’obiettivo di instaurare nuovi
rapporti di cooperazione per l’adozione comune di sistemi innovativi avanzati, per
creare un sistema di rete che permetta di costruire nuove progettualità tra le regioni
italiane che si affacciano sul Mediterraneo.
La chiave di queste giornate di scambio sarà quella
di “apprendere direttamente” dal reciproco scambio di esperienze e dal confronto
con esperti, modalità e strumenti appropriati per progettare e sperimentare
interventi di cambiamento o miglioramento per incrementare la produttività, in
un periodo difficile per l’economia locale e nazionale in cui l’innovazione e
la cooperazione rappresentano scelte necessarie.
Parteciperanno i rappresentanti di Confindustria
Servizi Innovativi del Veneto, alcuni autorevoli imprenditori siciliani, i
responsabili dei centri di ricerca regionali.
La prima giornata di lavori si svolgerà venerdì 28 settembre, alle ore 11.00, presso la sede di Confindustria Messina e verterà sul tema “Idee, Esperienze e Progetti: Sicilia e
Veneto”. Si tratterà, in particolar modo, di un incontro che coinvolgerà imprenditori veneti e
siciliani che operano o che sono interessati ai settori della banda larga, ITC, smart cities, turismo e
cultura, energie rinnovabili e sviluppo sostenibile.
Nella giornata di sabato 29 settembre il meeting
si trasferirà a Lipari presso l’Hotel Villa Meligunis. A partire dalle ore
9.00, avrà inizio il Convegno dal titolo
"Veneto - Sicilia, una comune ricerca" in cui si confronteranno
le attività dei Servizi Innovativi del Veneto - Veneto digitale, il web per la
pianificazione strategica e le opportunità d’innovazione in ambito siciliano
quali il Parco scientifico della Sicilia e i Distretti tecnologici e gli
Incubatori.
L’appuntamento vedrà la partecipazione di Antonello Montante, Presidente
Confindustria Sicilia, di Ivanohe Lo
Bello, vicepresidente nazionale di Confindustria con delega all’education e past president di Confindustria Sicilia,
e di Marino Breganze Presidente di
Banca Nuova. A guidare la delegazione
veneta sarà Gianni Potti, Presidente
Confindustria SI Veneto che così commenta
l’iniziativa: “la Sicilia è una regione con grandissime potenzialità in
ambito di Sevizi Innovativi, tanto che negli ultimi anni sta investendo molte
risorse in ricerca e innovazione. Lo dimostrano ad esempio le esperienze del
Parco Scientifico della Sicilia e del distretto Tecnologico dei Micro Nano
Sistemi di Palermo. Abbiamo deciso
di organizzare questo meeting perché
siamo convinti che anche il nostro
settore debba puntare sempre più alla creazione di reti e di sistemi di
aggregazione. L’idea è di creare un network fra Veneto e Sicilia sia per accrescere
relazioni fra territori, sistemi di imprese, aziende e servizi, sia per
supportare nuove opportunità di sviluppo, unendo esperienze, professionalità e
tecnologie.
Un salto culturale necessario, per un sistema
produttivo come il nostro tradizionalmente incline all’individualismo. Reti,
fusioni e aggregazioni insomma, sono il nuovo imperativo categorico per
rispondere agli stimoli del mercato, superare i limiti della dimensione,
aggredire nuovi mercati. Va in questa direzione la collaborazione strategica
con Confindustria Messina.”
“Il Veneto e
la Sicilia sono due aree di fondamentale importanza per il Gruppo Banca
Popolare di Vicenza, per il quale Banca
Nuova rappresenta il presidio nell’Italia meridionale.”- ha dichiarato Marino Breganze Presidente di Banca Nuova
– “In questa complessa fase economica e finanziaria è quanto mai importante
che le aziende facciano sistema, che si uniscano in reti d’impresa e questa è
un’ulteriore ed importante occasione per sviluppare le basi di un solido e
proficuo dialogo tra le aziende del Veneto e della Sicilia, regioni tanto
lontane geograficamente ma che condividono territori ricchi di storia, di
tradizione e di importanti risorse economiche. L’innovazione rappresenta ormai
una scelta necessaria per le imprese che intendano cogliere nuove opportunità
di crescita, e Banca Nuova, al passo con i tempi e attenta alle esigenze delle
imprese del territorio, continua a offrire il suo sostegno alle aziende più
dinamiche del territorio siciliano e calabrese”.
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