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domenica 9 agosto 2020
Cinque deputati hanno chiesto il bonus Coronavirus. Poverini, guadagnano così poco. Da vergognarsi siano essi di sinistra, centro o destra.
Cinque deputati hanno chiesto all'Inps il bonus da 600 euro mensili poi elevato a 1000 previsto dai decreti Cura Italia e Rilancio per sostenere il reddito di autonomi e partite Iva: la segnalazione arriva dalla direzione centrale Antifrode, Anticorruzione e Trasparenza dell'Inpas ed è riportata oggi dal quotidiano La Repubblica.
A norma di legge, spiega il quotidiano, che definisce i cinque "furbetti di Montecitorio", tutti i possessori di partita Iva, liberi professionisti e co.co.co, oltre ad alcune categorie di autonomi, avevano diritto di accedere all'indennità. Inps non fa ovviamente i nomi dei cinque ma sui social c'è già chi chiede al presidente Roberto Fico di rendere note le identità dei deputati.
"Cinque poveri furbetti che durante la pandemia hanno avuto il coraggio di avanzare richiesta allo Stato per avere il bonus di 600 euro riservato ai lavoratori autonomi e alle partite Iva in difficoltà. Evidentemente non gli bastavano i quasi 13mila euro netti di stipendio al mese, non gli bastavano tutti i benefit e privilegi di cui già godono. È vergognoso. È davvero indecente". Lo scrive Luigi Di Maio su Fb.
"I nomi di queste 5 persone sono coperti dalla legge sulla privacy. Bene, siano loro allora ad avere il coraggio di uscire allo scoperto. Chiedano scusa agli italiani, restituiscano i soldi e si dimettano, se in corpo gli è rimasto ancora un briciolo di pudore", aggiunge specificando che "non in importa di quale forza politica" siano.
Dura anche la presa di posizione del presidente della Camera Roberto Fico su Facebook: "È una vergogna che cinque parlamentari abbiano usufruito del bonus per le partite iva. Questi deputati chiedano scusa e restituiscano quanto percepito. È una questione di dignità e di opportunità. Perché, in quanto rappresentanti del popolo, abbiamo degli obblighi morali, al di là di quelli giuridici. È necessario ricordarlo sempre".
Coronavirus, nuova ordinanza emessa oggi da Musumeci.
COMUNICATO
Controlli e ingressi limitati nei locali e negli esercizi pubblici, con sanzioni fino al massimo previsto per i trasgressori, ma anche misure sanitarie speciali per contrastare il diffondersi del virus tra i migranti sbarcati in Sicilia. Sono alcune delle disposizioni contenute nell’ordinanza firmata poco fa dal presidente della Regione, Nello Musumeci, a seguito della pubblicazione dell’ultimo decreto del presidente del Consiglio dei ministri.
In Sicilia, nelle discoteche e negli esercizi pubblici similari, sono vietati gli eventi al chiuso, mentre per quelli all’aperto si fa riferimento alle linee guida recepite dal Dpcm e predisposte dalla Conferenza delle Regioni, individuando i principi di distanziamento, obbligo della mascherina e riduzione della capienza massima per garantire il distanziamento previsto nelle aree destinate al ballo.
La nuova ordinanza invita le Prefetture ed i sindaci a predisporre controlli nell’ambito delle rispettive competenze e prevede inoltre il massimo delle sanzioni amministrative per i trasgressori delle disposizioni. In particolare, per le serate di Ferragosto, per agevolare l’organizzazione di controlli adeguati da parte delle autorità di pubblica sicurezza competenti, il governatore ha disposto l’obbligo di comunicazione entro le 48 ore antecedenti all’evento per gli esercenti delle attività destinate al ballo e con afflusso di pubblico numeroso.
Un articolo dell’ordinanza del presidente Musumeci è dedicato all’emergenza migranti. Niente tendopoli per ospitare i migranti e in caso di altre strutture individuate dal governo centrale serve la preventiva idoneità della locale Asp. La dura misura tiene conto dell’elevata incidenza dei soggetti positivi al Coronavirus tra le persone sbarcate nel territorio siciliano che è determinata, in larga parte, dalla promiscuità dei luoghi di partenza e di accoglienza, con l’effetto di un rapporto proporzionale assai superiore alla media regionale tra il numero complessivo dei soggetti interessati e quelli risultati positivi. Nelle more dell’eventuale sottoscrizione di un protocollo di sicurezza sanitaria tra il Ministero dell’Interno e la presidenza della Regione Siciliana, chiesto più volte dallo stesso governatore, nell’ordinanza appena emanata viene disposto obbligo del tampone su ogni migrante sbarcato.
E’ prevista inoltre un’ adeguata profilassi sanitaria con visita medica di tutti i soggetti interessati. Il divieto di allestire o utilizzare tensostrutture è determinato dai frequenti e deprecabili episodi quotidiani di fuga dei migranti e dalla pericolosa promiscuità che si determina fra gli stessi ospiti, con gli assembramenti. I luoghi destinati alla quarantena dei migranti, invece, saranno definiti solo dopo il parere dell’autorità sanitaria che dovrà verificare la conformità dei siti alle regole di prevenzione del contagio e distanziamento interpersonale
In Sicilia, nelle discoteche e negli esercizi pubblici similari, sono vietati gli eventi al chiuso, mentre per quelli all’aperto si fa riferimento alle linee guida recepite dal Dpcm e predisposte dalla Conferenza delle Regioni, individuando i principi di distanziamento, obbligo della mascherina e riduzione della capienza massima per garantire il distanziamento previsto nelle aree destinate al ballo.
La nuova ordinanza invita le Prefetture ed i sindaci a predisporre controlli nell’ambito delle rispettive competenze e prevede inoltre il massimo delle sanzioni amministrative per i trasgressori delle disposizioni. In particolare, per le serate di Ferragosto, per agevolare l’organizzazione di controlli adeguati da parte delle autorità di pubblica sicurezza competenti, il governatore ha disposto l’obbligo di comunicazione entro le 48 ore antecedenti all’evento per gli esercenti delle attività destinate al ballo e con afflusso di pubblico numeroso.
Un articolo dell’ordinanza del presidente Musumeci è dedicato all’emergenza migranti. Niente tendopoli per ospitare i migranti e in caso di altre strutture individuate dal governo centrale serve la preventiva idoneità della locale Asp. La dura misura tiene conto dell’elevata incidenza dei soggetti positivi al Coronavirus tra le persone sbarcate nel territorio siciliano che è determinata, in larga parte, dalla promiscuità dei luoghi di partenza e di accoglienza, con l’effetto di un rapporto proporzionale assai superiore alla media regionale tra il numero complessivo dei soggetti interessati e quelli risultati positivi. Nelle more dell’eventuale sottoscrizione di un protocollo di sicurezza sanitaria tra il Ministero dell’Interno e la presidenza della Regione Siciliana, chiesto più volte dallo stesso governatore, nell’ordinanza appena emanata viene disposto obbligo del tampone su ogni migrante sbarcato.
E’ prevista inoltre un’ adeguata profilassi sanitaria con visita medica di tutti i soggetti interessati. Il divieto di allestire o utilizzare tensostrutture è determinato dai frequenti e deprecabili episodi quotidiani di fuga dei migranti e dalla pericolosa promiscuità che si determina fra gli stessi ospiti, con gli assembramenti. I luoghi destinati alla quarantena dei migranti, invece, saranno definiti solo dopo il parere dell’autorità sanitaria che dovrà verificare la conformità dei siti alle regole di prevenzione del contagio e distanziamento interpersonale
Panarea: Un'isola al collasso e in balia dei "mordi e fuggi". Alla faccia del Covid. Chi controlla? (foto in tempo reale)
Ennesima invasione ed aggressione di Panarea da parte dei turisti "mordi e fuggi" e alla faccia del distanziamento sociale.
Sciami di persone che invadono il porto e a seguire le piccole stradelle senza controllo alcuno se si eccettua quello dei carabinieri che, limitati numericamente, è evidente che fanno quel che possono, qualche volta anche l'impossibile ma per i "miracoli" non sono attrezzati.
Sciami di persone che invadono il porto e a seguire le piccole stradelle senza controllo alcuno se si eccettua quello dei carabinieri che, limitati numericamente, è evidente che fanno quel che possono, qualche volta anche l'impossibile ma per i "miracoli" non sono attrezzati.
Lipari: controlli dei Carabinieri. Una persona denunciata ed 11 contravvenzioni elevate. Sanzionato il titolare di un locale per l’inosservanza alle norme previste nell’emergenza Covid-19.
COMUNICATO
Questa notte i
Carabinieri della Compagnia di Milazzo (ME) hanno svolto un servizio di
controllo del territorio nell’Isola di Lipari, anche nella zona della c.d. “movida”.
I Carabinieri
della Stazione di Lipari hanno controllato un locale al fine di verificare l’osservanza
delle normative in materia di Covid-19,
sensibilizzando gli avventori sul rispetto delle distanze interpersonali. Durante
il controllo, i militari dell’Arma hanno accertato l’assembramento di oltre
cento persone, prive della prevista mascherina, in violazione delle regole sul
distanziamento sociale e pertanto hanno comminato le previste sanzioni
pecuniarie nei confronti del titolare del locale.
A seguito di
diversi posti di controllo alla circolazione stradale, i Carabinieri della
Sezione Radiomobile hanno deferito due persone per guida sotto l’influenza dell’alcool: si tratta di un 32enne, sanzionato
amministrativamente, e di una 41enne, denunciata in stato di libertà
all’Autorità Giudiziaria, poiché, controllata alla guida della propria
autovettura e sottoposta all’accertamento tramite etilometro, è risultata
positiva con tassi alcolemici superiori ai limiti previsti.
Inoltre due persone,
di 18 e 30 anni, sono state segnalate alla Prefettura di Messina quali
assuntori di sostanze stupefacenti, poiché trovate in possesso di modiche
quantità di marijuana, detenute per
uso personale, che sono state sequestrate.
Infine, nel
corso del servizio sono stati controllati complessivamente 72 automezzi e 135 persone
e sono state contestate 11 infrazioni al Codice
della Strada, sono stati eseguiti tre sequestri amministrativi per la
successiva confisca e sequestrati 3 veicoli perché i conducenti circolavano
privi di copertura assicurativa, inoltre, è stato eseguito un fermo
amministrativo di un veicolo privo di revisione e ritirate
2 patenti di guida, in vista della successiva sospensione.
Buon Compleanno!
Auguri a Davide Starvaggi, Mimmo Lisa, Fulvio Biviano, Domenico Genovese, Giuseppe Pellegrino Giuseppe, Mahdi Mahdi, Giuseppe La Macchia, Gaetana Biviano.
Notte di serrati controlli a Lipari.
E' stata, quella trascorsa, una notte di serrati controlli lungo le strade di Lipari anche con pattuglie armate, posizionate in diversi punti strategici.
Per quanto concerne i carabinieri, pattuglie sono giunte anche da Milazzo con la nave di linea.
Sono stati eseguiti anche controlli sui guidatori per quanto concerne l'assunzione di alcool.
Per quanto concerne i carabinieri, pattuglie sono giunte anche da Milazzo con la nave di linea.
Sono stati eseguiti anche controlli sui guidatori per quanto concerne l'assunzione di alcool.
sabato 8 agosto 2020
E' nata Sofia Prestipino!
E' venuta alla luce quest'oggi a Milazzo
SOFIA PRESTIPINO,
figlia di Salvatore e di Sonia Abbate.
Lo annunciano, con grande felicità, il papà, la mamma e la sorellina Sara.
Ai genitori e a Sara gli auguri di Eolienews e alla piccola Sofia l'augurio di ogni bene.
Tragica vacanza alle Eolie per un turista
Un turista romano, dovrebbe avere una sessantina d'anni, ha perso la vita nel tardo pomeriggio a Vulcano. E' stato stroncato, presumibilmente, da un infarto.
Inutili si sono rivelati i soccorsi anche da parte di chi era con lui in vacanza su una barca a vela.
Il corpo con la motovedetta della Guardia Costiera è stato trasferito al porto liparese di Pignataro e da qui all'obitorio del cimitero.
Inutili si sono rivelati i soccorsi anche da parte di chi era con lui in vacanza su una barca a vela.
Il corpo con la motovedetta della Guardia Costiera è stato trasferito al porto liparese di Pignataro e da qui all'obitorio del cimitero.
Ricordando... Baldassare Di Franco.
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazione con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito.
Capitaneria di porto - Guardia costiera di Milazzo: Lotta all'abusivismo sul demanio
Comunicato stampa
Nei giorni scorsi
personale della Capitaneria di Porto Guardia Costiera di Milazzo e della
Delegazione di Spiaggia di Patti ha eseguito un sequestro di corpi morti
posizionati nel tratto di mare prospicente il Comune di Patti marina, Saliceto
e Gioiosa Marea, già individuati e censiti con l’impiego del battello della
Guardia Costiera GC A64, utilizzati come abusivi punti di ormeggio per natanti
da diporto.
La citata attività ha
consentito la rimozione di 19 sistemi di ormeggio di varie dimensioni con
rispettivi gavitelli, spezzoni di cime di materiale vegetale e con catene in
acciaio, abusivamente posizionati nello specchio acqueo delle sopra citate
località. A conclusione delle operazioni si è proceduto al sequestro del
materiale per le fattispecie previste dal Codice della
Navigazione di occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo e violazione di
leggi e regolamenti relativi alla sicurezza della navigazione.
L’operazione era
finalizzata alla bonifica di un tratto di litorale a forte vocazione turistica,
nel periodo estivo frequentato da un elevato numero di bagnanti e restituendo
un settore di specchio acqueo alla libera fruizione.
Durante l’attività,
inoltre, il battello della Guardia Costiera ha accertato la presenza di 8 unità
da diporto che sostavano all’interno dell’area destinata esclusivamente alla
balneazione, in violazione dell’ordinanza di sicurezza balneare adottata dalla
Capitaneria di Porto di Milazzo. I conduttori delle citate unità sono stati
sanzionati ai sensi della normativa in materia di diporto nautico. In
precedenza il personale della delegazione di spiaggia di Patti ha accertato la
presenza di unità da diporto ormeggiate all’interno del corridoio di lancio in
località Skino ed elevato sanzioni amministrative ad un soggetto che esercitava
attività di noleggio senza le previste autorizzazioni, anche in questo caso
sono stati contestate le relative sanzioni amministrative.
Ieri sera un signore con un SUV scuro (forse grigio) ha dato un passaggio da Acquacalda a Canneto ad un ragazzo e a una ragazza. Questi hanno dimenticato nel SUV uno zaino, vorrebbero recuperarlo ma non sanno come contattare il gentile signore che li ha accompagnati. Possiamo aiutarli?
Il contatto per chi può è il 3313473509
Il contatto per chi può è il 3313473509
Buon Compleanno!
A proposito del plesso scolastico di Quattropani. L'intervento del dirigente Candia
Gentile Direttore,
vengo a conoscenza di un intervento pubblicato sui giornali locali che riguarderebbe il plesso scolastico di Quattropani, che fa capo, come è noto, all’Istituto Comprensivo LIPARI da me diretto. L’intervento evidenzierebbe uno stato di degrado dell’area esterna: erbacce alte e incolte, giochi dell’area ricreativa divelti e resi inutilizzabili e crepe sul muro esterno dell’edificio. Il tutto suggerirebbe all’autore dell’intervento un personale parere di inagibilità del plesso scolastico. Ritengo doveroso, specie nei confronti dell’utenza scolastica, chiarire quanto segue:
1.Ogni volta che in un plesso scolastico mi venga segnalato il manifestarsi di una qualunque situazione di rischio, di degrado, di criticità, di rottura di qualcosa e quant’altro, provvedo (di solito personalmente) ad avvisare l’Amministrazione Locale, che solitamente risponde e provvede a risolvere il problema con sollecitudine e nel più breve tempo possibile;
2.prima dell’inizio di ogni anno scolastico, nei primi giorni di settembre, concordo con l’Amministrazione una verifica e un piano di interventi per tornare a rendere fruibili in sicurezza i plessi scolastici e le aree esterne corrispondenti dopo la pausa estiva e prima dell’inizio delle lezioni: anche in questo caso la stessa Amministrazione provvede sollecitamente entro i tempi concordati;
3.i plessi scolastici, quest’anno, sono stati chiusi a partire dal giorno 5 marzo per effetto di un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M. 04.03.2020) che valeva per tutto il territorio nazionale (quindi anche per il plesso di Quattropani): la comunità scolastica è stata ulteriormente informata con avvisi e circolari regolarmente pubblicati al sito di Istituto. A partire da quella data non è stato consentito nemmeno al personale scolastico l’accesso ai plessi, se non per attività urgenti e indifferibili e con modalità definite di sicurezza anti-contagio.
4.tutti coloro che durante questi mesi si sono introdotti per i più svariati motivi e con le più diverse intenzioni, nell’area del plesso scolastico (che ricordo essere recintata e chiusa con catena e lucchetto), si sono resi responsabili di accessi non autorizzati.
5.infine, pur nel rispetto più sincero e doveroso delle opinioni altrui, inviterei ad evitare in futuro di confondere un parere personale con un giudizio tecnico di merito: dichiarare agibilità o inagibilità di un plesso scolastico richiede una competenza professionale e un ruolo amministrativo ben precisi. Ogni consiglio, ogni suggerimento, ogni osservazione sono sempre utili e graditi, ma nelle giuste sedi e purchè non siano frutto di pregiudizio strumentale.
Grazie Direttore per la sua sempre cortese ospitalità
Renato Candia
(Dirigente scolastico I.C. LIPARI)
vengo a conoscenza di un intervento pubblicato sui giornali locali che riguarderebbe il plesso scolastico di Quattropani, che fa capo, come è noto, all’Istituto Comprensivo LIPARI da me diretto. L’intervento evidenzierebbe uno stato di degrado dell’area esterna: erbacce alte e incolte, giochi dell’area ricreativa divelti e resi inutilizzabili e crepe sul muro esterno dell’edificio. Il tutto suggerirebbe all’autore dell’intervento un personale parere di inagibilità del plesso scolastico. Ritengo doveroso, specie nei confronti dell’utenza scolastica, chiarire quanto segue:
1.Ogni volta che in un plesso scolastico mi venga segnalato il manifestarsi di una qualunque situazione di rischio, di degrado, di criticità, di rottura di qualcosa e quant’altro, provvedo (di solito personalmente) ad avvisare l’Amministrazione Locale, che solitamente risponde e provvede a risolvere il problema con sollecitudine e nel più breve tempo possibile;
2.prima dell’inizio di ogni anno scolastico, nei primi giorni di settembre, concordo con l’Amministrazione una verifica e un piano di interventi per tornare a rendere fruibili in sicurezza i plessi scolastici e le aree esterne corrispondenti dopo la pausa estiva e prima dell’inizio delle lezioni: anche in questo caso la stessa Amministrazione provvede sollecitamente entro i tempi concordati;
3.i plessi scolastici, quest’anno, sono stati chiusi a partire dal giorno 5 marzo per effetto di un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M. 04.03.2020) che valeva per tutto il territorio nazionale (quindi anche per il plesso di Quattropani): la comunità scolastica è stata ulteriormente informata con avvisi e circolari regolarmente pubblicati al sito di Istituto. A partire da quella data non è stato consentito nemmeno al personale scolastico l’accesso ai plessi, se non per attività urgenti e indifferibili e con modalità definite di sicurezza anti-contagio.
4.tutti coloro che durante questi mesi si sono introdotti per i più svariati motivi e con le più diverse intenzioni, nell’area del plesso scolastico (che ricordo essere recintata e chiusa con catena e lucchetto), si sono resi responsabili di accessi non autorizzati.
5.infine, pur nel rispetto più sincero e doveroso delle opinioni altrui, inviterei ad evitare in futuro di confondere un parere personale con un giudizio tecnico di merito: dichiarare agibilità o inagibilità di un plesso scolastico richiede una competenza professionale e un ruolo amministrativo ben precisi. Ogni consiglio, ogni suggerimento, ogni osservazione sono sempre utili e graditi, ma nelle giuste sedi e purchè non siano frutto di pregiudizio strumentale.
Grazie Direttore per la sua sempre cortese ospitalità
Renato Candia
(Dirigente scolastico I.C. LIPARI)
Territorio: Musumeci, la nuova legge Urbanistica dopo 40 anni di attesa
«Dopo oltre quarant'anni, la Regione si dota di una legge che ridisegna e semplifica i criteri e le procedure di governo del territorio siciliano. Una normativa tanto attesa, che dà protagonismo agli Enti locali, chiamati adesso a una stagione di rigenerazione urbana, nel rispetto assoluto dell'ambiente. Era, questa legge di riforma, uno degli obiettivi del mio governo e lo abbiamo realizzato, con una responsabile partecipazione dell’Ars. Mi si lasci ringraziare anche l’assessore al Territorio Toto Cordaro e la presidente della Commissione Ambiente Giusy Savarino per l'ottimo lavoro svolto».
Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, commentando l'approvazione in Aula del disegno di legge sul “Governo del territorio”.
Tra i principi ispiratori e gli obiettivi del ddl, composto da 55 articoli, ci sono il consumo del suolo tendente a zero e la rigenerazione urbana, ovvero il recupero e il riutilizzo del dell'edilizia esistente, nell'ottica di una politica di qualità del paesaggio e dell'ambiente. La riforma prevede anche l'introduzione del Ptr, il Piano territoriale regionale con valenza paesaggistica, uno strumento strategico che definisce le finalità generali, gli indirizzi e le scelte in materia di governo del territorio su scala regionale e che sovrintende alla pianificazione degli enti locali. Al posto del “vecchio” Prg arriva il Pug, Il Piano urbano generale. Prevista l'introduzione del Certificato verde, la rivalutazione del tessuto agricolo e l'introduzione dei principi di perequazione e compensazione.
«Oggi – commenta l'assessore al Territorio, Toto Cordaro – è un giorno importante per la Sicilia e per i siciliani. Un'altra riforma voluta dal governo Musumeci va in porto. E quella odierna ha un significato particolare perché arriva dopo ben 42 anni dall'ultima legge Urbanistica. Prosegue, quindi, la stagione delle riforme, inserite fra le priorità del programma di governo. Un ringraziamento va a tutto il Parlamento, oltre al che al dipartimento Urbanistica (e in particolare all'architetto Giovanni Grutta), con cui condividiamo questo straordinario risultato».
Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, commentando l'approvazione in Aula del disegno di legge sul “Governo del territorio”.
Tra i principi ispiratori e gli obiettivi del ddl, composto da 55 articoli, ci sono il consumo del suolo tendente a zero e la rigenerazione urbana, ovvero il recupero e il riutilizzo del dell'edilizia esistente, nell'ottica di una politica di qualità del paesaggio e dell'ambiente. La riforma prevede anche l'introduzione del Ptr, il Piano territoriale regionale con valenza paesaggistica, uno strumento strategico che definisce le finalità generali, gli indirizzi e le scelte in materia di governo del territorio su scala regionale e che sovrintende alla pianificazione degli enti locali. Al posto del “vecchio” Prg arriva il Pug, Il Piano urbano generale. Prevista l'introduzione del Certificato verde, la rivalutazione del tessuto agricolo e l'introduzione dei principi di perequazione e compensazione.
«Oggi – commenta l'assessore al Territorio, Toto Cordaro – è un giorno importante per la Sicilia e per i siciliani. Un'altra riforma voluta dal governo Musumeci va in porto. E quella odierna ha un significato particolare perché arriva dopo ben 42 anni dall'ultima legge Urbanistica. Prosegue, quindi, la stagione delle riforme, inserite fra le priorità del programma di governo. Un ringraziamento va a tutto il Parlamento, oltre al che al dipartimento Urbanistica (e in particolare all'architetto Giovanni Grutta), con cui condividiamo questo straordinario risultato».
venerdì 7 agosto 2020
Ragazzo soccorso dai vigili del fuoco sul cratere di Vulcano.
Vigili del fuoco di Lipari in azione, oggi pomeriggio, sul cratere di Vulcano per soccorrere un sedicenne che, a causa di un incidente durante la scalata, non riusciva più a deambulare.
I Vigili del fuoco arrivati sulla sommità del cratere, portando una barella a mano, hanno caricato il ragazzo riuscendo a trasportarlo fino all’elicottero, proveniente dal nucleo VF di Catania che, nel frattempo, era atterrato nell’isola per trasportarlo in ospedale
I Vigili del fuoco arrivati sulla sommità del cratere, portando una barella a mano, hanno caricato il ragazzo riuscendo a trasportarlo fino all’elicottero, proveniente dal nucleo VF di Catania che, nel frattempo, era atterrato nell’isola per trasportarlo in ospedale
Carrello on the road a Lipari. C'è da dire che rispetto allo scorso anno hanno raddoppiato. Turismo di qualità
Coronavirus. Altri 27 positivi in Sicilia. Impennata del contagio in Italia.
Nelle ultime 24 ore - secondo i dati forniti dal ministero della Salute - si contano 27 nuovi casi positivi in Sicilia, (di questi 14 sono migranti) tre in meno rispetto a ieri. I casi totali, dall’inizio dell’epidemia a oggi, salgono a 3.396.
Sono 37 i pazienti ricoverati, di cui quattro in terapia intensiva, mentre 328 si trovano in isolamento domiciliare. Gli attualmente positivi salgono a 369, mentre i guariti sono 2.743. Non si registrano decessi.
Impennata di casi totali di contagio da coronavirus in Italia: nelle ultime 24 ore, secondo il bollettino diffuso dal ministero della Salute, sono stati 552 (ieri 402)
Sono 37 i pazienti ricoverati, di cui quattro in terapia intensiva, mentre 328 si trovano in isolamento domiciliare. Gli attualmente positivi salgono a 369, mentre i guariti sono 2.743. Non si registrano decessi.
Impennata di casi totali di contagio da coronavirus in Italia: nelle ultime 24 ore, secondo il bollettino diffuso dal ministero della Salute, sono stati 552 (ieri 402)
Ricordando... Salvatore Di Fede.
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazione con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito.
Musumeci: "Se i numeri aumentano, chiuderò tutto!"
Il presidente della Regione Nello Musumeci avverte che se i contagi da coronavirus continueranno ad aumentare, nell'Isola torneranno le misure restrittive. "Saranno i numeri che ci diranno se dobbiamo chiudere di nuovo tutto", ha detto Musumeci, oggi a Caltanissetta, in merito all’impennata dei casi negli ultimi giorni in Sicilia.
"Ho lanciato un appello 15 giorni fa - ha aggiunto - mi pare che questo appello non sia stato raccolto e quindi non escludo che ci possano essere misure ulteriormente restrittive.
"Ho lanciato un appello 15 giorni fa - ha aggiunto - mi pare che questo appello non sia stato raccolto e quindi non escludo che ci possano essere misure ulteriormente restrittive.
Nel frattempo sono stati chiusi alcuni esercizi commerciali, pensiamo nei prossimi giorni, con le forze dell’ordine, preposte a questo servizio, di chiuderne altri perché i gestori non impongono ai propri clienti il rispetto delle norme di prevenzione e di cautela.
Al tempo stesso rinnovo l’appello a tutti per poterci godere questa estate in relax ma con qualche piccolo sacrificio. La mascherina, il distanziamento, mantenere un metro di distanza, penso che sia il minimo per evitare di fare concorrenza alle Regioni del Nord in termini di coronavirus.
Siamo stati così bravi per 3 mesi con la linea della fermezza e del rigore. Credevo di poter avere fiducia nella responsabilità dei siciliani non vorrei ricredermi".
All'ospedale di Lipari si va avanti per indagini interne. La Paglia ne avvierà un'altra su quanto accaduto la notte scorsa
Dopo l'indagine interna sulla morfologica, il dottor Paolo La Paglia, direttore dell'Asp, ne avvierà un'altra presso l'ospedale di Lipari.
Lo annuncia lui stesso con un comunicato dopo il "rocambolesco" trasferimento di un paziente la notte scorsa.
"Ritengo - ha scritto- che ci siano alcuni aspetti da chiarire relativi alle procedure adottate in ospedale e al successivo trasferimento in altro ospedale.
Lunedì verrà avviata una indagine interna per valutare tutti gli aspetti della vicenda e sarà nominata una commissione tecnica che accerterà i fatti, ai fini di eventuali provvedimenti conseguenziali".
Lo annuncia lui stesso con un comunicato dopo il "rocambolesco" trasferimento di un paziente la notte scorsa.
"Ritengo - ha scritto- che ci siano alcuni aspetti da chiarire relativi alle procedure adottate in ospedale e al successivo trasferimento in altro ospedale.
Lunedì verrà avviata una indagine interna per valutare tutti gli aspetti della vicenda e sarà nominata una commissione tecnica che accerterà i fatti, ai fini di eventuali provvedimenti conseguenziali".
NDD - Ben vengano le indagini se servono a qualcosa ma insieme a queste ci serve altro, medici compresi.
Domani a Salina l'ultimo saluto a Claudio Zucchini.
Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari.
Alla famiglia le condoglianze di Eolienews
Buon Compleanno!
Auguri a Giovanni Aricò, Antonino Giardina, Elèna Poltero, Ani Shermadhi, Gaia Stramandino, Barbara Gallo, Bartolo Sciacchitano, Valeria Puglisi
L'amministrazione Giorgianni replica alle accuse della Uiltrasporti e dà disponibilità a confronto.
Riceviamo e pubblichiamo:
In
risposta al comunicato stampa pubblicato in data 6 agosto 2020 a firma della
UIL Trasporti Messina, sigla che - si ricorda, data l'assenza delle firme
in calce - riunisce solo una piccola parte dei lavoratori del comparto rifiuti
in servizio presso questo Comune, si chiarisce che, al di là del maldestro
tentativo di personalizzare le proprie rimostranze verso l'Assessore al ramo,
le domande espresse nel comunicato non hanno alcuna pertinenza con l'attività
di amministrazione, come già in numerose occasioni abbiamo avuto modo di
spiegare. Nello specifico poi delle presunte accuse rispetto alla gara
d'appalto con cui la Loveral si è aggiudicata un contratto settennale per la
gestione dei rifiuti, è inconfutabile- e la Uil Trasporti Messina dovrebbe
saperlo benissimo - che i percorsi e le competenze dell'iter seguito nella
determinazione degli esiti di gara non sono in capo all'Amministrazione per cui
ogni affermazione in merito all'interno del comunicato stampa è tendenziosa e
gravemente offensiva. Ciò nonostante, non essendo abitudine di questa
Amministrazione sottrarsi al confronto, il Sindaco e l'Assessore Massimo
Taranto confermano la propria disponibilità ad incontrare "tutti" gli
iscritti alla Uil Trasporti e i loro rappresentanti lunedì 10 agosto alle 17:00
presso il Palazzo Comunale, con l'impegno di pubblicizzare adeguatamente gli
esiti di tale incontro anche rispetto agli addebiti di responsabilità per le
problematiche che gli stessi rilevano.
L'Amministrazione
Comunale
giovedì 6 agosto 2020
Coronavirus, bollettino del 6 agosto: crescono i positivi in Sicilia, altri 30 casi nelle ultime 24 ore
(Fonte: Ministero della salute) Continua ad aumentare il numero di nuovi positivi al Coronavirus in Sicilia: nelle ultime 24 ore sono stati rilevati 30 casi .
È quanto si legge nel bollettino del ministero della Salute.
I 30 nuovi contagi sono così suddivisi: 16 in provincia di Catania, 2 a Palermo, 1 a Enna, 6 a Messina, 4 a Caltanissetta e 1 a Ragusa.
È quanto si legge nel bollettino del ministero della Salute.
I 30 nuovi contagi sono così suddivisi: 16 in provincia di Catania, 2 a Palermo, 1 a Enna, 6 a Messina, 4 a Caltanissetta e 1 a Ragusa.
Sale invece a 41 il numero dei ricoverati in ospedale, di questi 37 si trovano in regime ordinario (+3) mentre restano stabili i numeri in terapia intensiva con 4 pazienti. In 301 sono in isolamento domiciliare, 342 gli attuali positivi, due guariti da ieri a oggi. Nessun nuovo decesso. Sono 3.369 le persone che fino ad oggi hanno contratto il virus nell'Isola.
Circa 3000 i tamponi effettuati in 24 ore (289mila in tutto).
Circa 3000 i tamponi effettuati in 24 ore (289mila in tutto).
Ci è piaciuto vincere facile ma oggi abbiamo perso tutti. La riflessione di Gabriele Maiorana
(Gabriele Maiorana) Sapete chi perde oggi?
Oggi ha perso la nostra amministrazione,ha perso il Sindaco, forse il migliore nella gestione emergenza Covid, hanno perso i suoi assessori e giovani leve politiche che con tanto entusiasmo stanno cercando di portare idee e credibilità in un Comune che ha perso la fiducia del cittadino,hanno perso soprattutto le forze dell’ordine tutte, nonostante l’impegno nel far rispettare l’educazione stradale...oggi ha perso Lipari in tutte le sue forme e con tutti i suoi cittadini...oggi abbiamo perso tutti ma qualcuno invece ha vinto...ha vinto il VIL DENARO...facendo dimenticare dove comincia il divertimento e dove finisce l’educazione civica,facendo scegliere la presunta vittoria economica a quello che realmente sono la storia,la bellezza e la tradizione delle Eolie...ci è piaciuto vincere facile...!!!
Oggi ha perso la nostra amministrazione,ha perso il Sindaco, forse il migliore nella gestione emergenza Covid, hanno perso i suoi assessori e giovani leve politiche che con tanto entusiasmo stanno cercando di portare idee e credibilità in un Comune che ha perso la fiducia del cittadino,hanno perso soprattutto le forze dell’ordine tutte, nonostante l’impegno nel far rispettare l’educazione stradale...oggi ha perso Lipari in tutte le sue forme e con tutti i suoi cittadini...oggi abbiamo perso tutti ma qualcuno invece ha vinto...ha vinto il VIL DENARO...facendo dimenticare dove comincia il divertimento e dove finisce l’educazione civica,facendo scegliere la presunta vittoria economica a quello che realmente sono la storia,la bellezza e la tradizione delle Eolie...ci è piaciuto vincere facile...!!!
Forse a volte è meglio qualche mega progetto in meno e un po’ di ordinaria amministrazione in più,forse è meglio qualche lotta politica in meno e qualche lezione di buona educazione in più, magari evitando anche qualche posto di blocco burocratico ed una passeggiata di presenza e controllo del territorio in più...!!!
Le Eolie non hanno bisogno di truccarsi allo specchio, le Eolie sono donne del sud con il mare che sparge di sale i suoi capelli...chi pedi a scausa...!!!
Sapete chi ha perso oggi?
Oggi abbiamo perso tutti...!!!
NOTA DEL DIRETTORE DI EOLIENEWS: Pubblico questo post di Gabriele, condividendolo in pieno e continuo a sperare in un rigurgito di eolianietà, accompagnata da quattro bei calci in culo a questi teppistelli, "scortandoli" sino al loro alloggio...anche per guardare in faccia chi ha "svenduto" la nostra Lipari.
E...inc. vi pure se il mio scritto non vi piace... e per favore domani non ci dite che a Lipari (Comune) il risultato turistico è meglio del previsto. Almeno evitate di prenderci per il culo!
NOTA DEL DIRETTORE DI EOLIENEWS: Pubblico questo post di Gabriele, condividendolo in pieno e continuo a sperare in un rigurgito di eolianietà, accompagnata da quattro bei calci in culo a questi teppistelli, "scortandoli" sino al loro alloggio...anche per guardare in faccia chi ha "svenduto" la nostra Lipari.
E...inc. vi pure se il mio scritto non vi piace... e per favore domani non ci dite che a Lipari (Comune) il risultato turistico è meglio del previsto. Almeno evitate di prenderci per il culo!
Ricordando... Iole Denaro.
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazione con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito.
Piromani di nuovo in azione a Quattropani
Foto d'archivio. Incendio a Quattropani 12 luglio 2017 |
Sul posto sono giunti, tempestivamente, i vigili del fuoco che, supportati dai carabinieri, hanno impedito che le fiamme potessero propagarsi. Semberebbe che i piromani abbiano provato ad appiccare le fiamme anche in prossimità della stradella, fallendo.
Buon Compleanno!
Auguri a Vittorio Imbesi, Anna Maria Pace, Gianluca Torre, Mattia Sardella, Giovanni Mastroeni, Venera Tutino, Luca Bernardi, Francesca Marino, Roberto Redditi, Ivan Castelli, Roberta Maio
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