Cerca nel blog
sabato 20 febbraio 2021
venerdì 19 febbraio 2021
La Paglia: Da oggi e per 60 giorni sospeso dalle funzioni di direttore generale dell'ASP Messina
Il provvedimento di sospensione, firmato dall'assessore Ruggero Razza, è valido per due mesi a partire da oggi, 19 febbraio.
440 i nuovi positivi al Covid in Sicilia. 22 le vittime
Ricordando... Giovanni Merlino
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito
Area giochi a Canneto. "Tappetino" sollevato in più punti... cadute a ripetizione
Le cadute tra i piccoli utenti, che vi incespicano, non si contano più.
Si potrebbe intervenire prima che qualcuno si faccia veramente male?
Lipari: Donna tenta il suicidio. Salvata dai carabinieri
COMUNICATO COMANDO CARABINIERI
Nella giornata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno tratto in salvo una donna di Lipari, che aveva minacciato di suicidarsi.
A seguito della richiesta
di intervento ricevuta da parte di personale sanitario, i Carabinieri della Stazione
di Lipari, impegnati in un servizio di controllo del territorio e pronto
intervento, sono intervenuti in un’abitazione dell’isola ove, poco prima, una
donna, in evidente stato di agitazione, alla vista dei sanitari che dovevano
visitarla, si era barricata, da sola, all’interno della casa, brandendo due
coltelli da cucina e minacciando di suicidarsi.
E scattato pertanto il piano
operativo previsto per fronteggiare tali eventi e sull’isola è stato inviato, con la Motovedetta “CC814 Monteleone”, personale
delle Squadre di Supporto Operativo (SOS) del 12° Reggimento Carabinieri
Sicilia, specializzato nel fronteggiare le situazioni di crisi ad alto rischio
e pronto ad intervenire a supporto dei
Carabinieri della locale Stazione nel caso in cui la situazione si fosse
aggravata.
Sul luogo un Carabiniere “negoziatore” del Comando Provinciale di
Messina, esperto nelle trattative, ha avviato una lunga opera di mediazione con la
donna al fine di
indurla a desistere dal suo intento ed evitare che attuasse gesti inconsulti. Appurato
che la donna appariva determinata a compiere atti autolesionistici, il “negoziatore”, nel corso della
trattativa, è riuscito a convincerla ad uscire dell’abitazione ed i Carabinieri,
approfittando di un suo momento di distrazione, l’hanno bloccata e disarmata,
impedendole di farsi del male.
La donna è stata
successivamente accompagnata presso il pronto soccorso dell’Ospedale di Lipari,
ove ha ricevuto le prime cure ed è stata sottoposta agli opportuni trattamenti
sanitari.
Covid: domani al via la vaccinazione degli over 80, in arrivo gli hub provinciali
La stima prevista dall'assessorato regionale alla Salute è pari a circa 5.000 vaccini al giorno per la sola popolazione over 80, a cui vanno ovviamente ad aggiungersi le somministrazioni sulle altre categorie che già rientrano nel piano vaccinale modulato secondo le disposizioni nazionali (forze dell'ordine, militari, personale della scuola e delle università e, a seguire, servizi di comunità ed essenziali) e i cittadini ai quali deve essere somministrata la dose di richiamo. Al momento risultano prenotate 129.940 persone appartenenti al target over 80.
La campagna di vaccinazione si avvarrà anche degli hub provinciali in fase di realizzazione nelle città capoluogo. A Palermo, infatti, è conto alla rovescia per l'apertura della struttura in fase di realizzazione nel padiglione 20 della Fiera del Mediterraneo che conterà circa 120 postazioni oltre alle aree di accoglienza e assistenza post inoculazione.
Proseguono, intanto i sopralluoghi nelle altre città siciliane dove verranno allestiti gli hub provinciali.
A Catania, il centro verrà realizzato all'interno dell'ex mercato ortofrutticolo. L'area è stata messa a disposizione dal Comune: nei giorni scorsi l'assessore alla Salute, Ruggero Razza, ha effettuato una ricognizione assieme al sindaco etneo Salvo Pogliese.
A Messina, dopo varie interlocuzioni, è stato individuato uno spazio all'interno della Fiera: si tratta del padiglione 7, ritenuto idoneo dopo un sopralluogo a cui hanno preso parte anche gli esperti della Protezione civile regionale e i rappresentanti dell’Asp.
A Siracusa il centro di vaccinazione verrà realizzato presso l'Urban Center di via Bixio, all'interno saranno predisposte una trentina di postazioni.
Sarà il Cefpas, invece, all'interno del proprio plesso palestre ad ospitare l'hub provinciale di Caltanissetta dove verranno approntati 24 box per le vaccinazioni. A Ragusa, dopo il sopralluogo, è stato individuato l'ex Ospedale civile in piazza Caduti di Nassiryia; ad Agrigento il centro verrà allestito nel Palacongressi, mentre l'hub vaccinale per la provincia di Trapani sarà realizzato nel Centro per l'integrazione degli immigrati, in contrada Cipponeri, e conterà circa 50 postazioni. Ad Enna, infine, si fa riferimento all'ospedale Umberto I.
Le strutture verranno realizzate dal dipartimento regionale di Protezione civile nell'ambito delle misure collegate alla emergenza Covid e andranno a integrarsi con i centri già operativi dallo scorso 27 dicembre.
Per la campagna vaccinale sul target over 80, secondo le disposizioni del piano nazionale, è previsto l'impiego dei vaccini Pfizer e Moderna.
N.B. Si rimanda alle comunicazioni delle Asp e/o alle Aziende ospedaliere circa il luogo e l’ora in cui seguire le fasi della prima somministrazione in ciascuna provincia o azienda.
"Silurato" La Paglia. Musumeci avvia procedimento di decadenza del direttore generale dell'Asp
(fonte: Gazzetta del sud) Nell'infinita telenovela dell'Asp di Messina s'inserisce ora un provvedimento clamoroso che per la verità era ormai nell'aria da parecchio tempo.
Con una nota diffusa ieri pomeriggio il presidente della Regione Nello Musumeci ha messo nero su bianco l'avvio del procedimento di decadenza del direttore generale dell'Asp Paolo La Paglia, finito nella bufera da diverse settimane e in pratica commissariato nella gestione dell'intera emergenza coronavirus, a Messina e provincia, con l'arrivo della funzionaria regionale Marzia Furnari.
Musumeci ha recepito le determinazioni dell'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza dopo l'ispezione decisa proprio da Razza a dicembre all'Asp, e cita nelle nota le risultanze finali della relazione ispettiva, depositata dai commissari nell'ormai lontano 24 dicembre del 2020: «... con la quale sono state evidenziate alcune rilevanti criticità emerse in sede di controllo».
Da dicembre ad oggi l'iter previsto dalla legge in materia ha registrato l'invio di controdeduzioni da parte di La Paglia ai rilievi dei commissari ispettivi, e l'audizione dello stesso direttore generale dell'Asp, che è stato ascoltato il 20 gennaio scorso a Palermo nella sede dell'assessorato alla Salute. Dopo aver chiuso il cerchio su controdeduzioni e audizioni i dirigenti generali dell'assessorato il 10 febbraio scorso hanno inviato le loro conclusioni all'assessore Razza. E Razza, pochi giorni dopo, il 16 febbraio, «... ha trasmesso la proposta di avvio del procedimento di decadenza». Una proposta che Musumeci scrive nella nota di aver «ritenuto di condividere».
Non è però finita qui, la normativa in materia è chiara, perché prevede «ai fini dell'esercizio del contraddittorio» la possibilità per il dg La Paglia di accesso agli atti e il deposito di controdeduzioni entro trenta giorni dalla notifica, che è avvenuta formalmente ieri. Adesso, come prevede la legge, e come scrive il governatore Musumeci nella ultime due righe della nota, «... è in ogni caso fatta salva, nelle more della conclusione del presente procedimento, l'adozione di eventuali provvedimenti di sospensione previsti dalla vigente normativa». Quindi il dg La Paglia (del quale da mesi il sindaco Cateno De Luca chiedeva la rimozione) potrebbe essere anche sospeso nelle prossime ore dalla carica amministrativa, in attesa che si concluda in contraddittorio l'iter del procedimento di decadenza.
giovedì 18 febbraio 2021
La strada indicata da Draghi (di Luca Chiofalo)
Tra le chiare indicazioni sulla strada da percorrere, questa:
“Anche nel nostro Paese alcuni modelli di crescita dovranno cambiare.
Ad esempio il modello di turismo, un'attività che prima della pandemia rappresentava il 14 per cento del totale delle nostre attività economiche. Imprese e lavoratori in quel settore vanno aiutati ad uscire dal disastro creato dalla pandemia. Ma senza scordare che il nostro turismo avrà un futuro se non dimentichiamo che esso vive della nostra capacità di preservare, cioè almeno non sciupare, città d’arte, luoghi e tradizioni che successive generazioni attraverso molti secoli hanno saputo preservare e ci hanno tramandato.”
La chiave è preservare e valorizzare il patrimonio…
Ambiente, luoghi e tradizioni.
Su questa linea e senza cedere alla tentazione di inseguire modelli inadeguati e di fare scempio del territorio, potremo sperare che le nostre Eolie tornino a prosperare.
Ed ancora, Draghi in merito alla permanenza al potere: “Conta la qualità delle decisioni, conta il coraggio delle visioni, non contano i giorni. Il tempo del potere può essere sprecato anche nella sola preoccupazione di conservarlo…”
Concetto sublime. Uno spunto di riflessione (spero) anche per coloro che a livello locale tentano disperatamente di conservare la poltroncina a dispetto del tempo in cui l’hanno inutilmente (o dannosamente) occupata.
Il “potere” è uno strumento da usare per essere utile alla collettività, per risolverne i problemi e disegnarne il futuro.
Chi vi ambisce per darsi un tono o per “curare” questioni personali e clientelari è solo una zavorra per la comunità.
W l’Italia! W le Eolie! Forza Draghi!
CORDIALMENTE
LUCA CHIOFALO
Coronavirus, in Sicilia il tasso di positività più basso d'Italia. Stabili i nuovi contagi
Inoltre, oggi la Sicilia è la regione italiana con il miglior rapporto tra positivi e tamponi: 1,9% una percentuale molto bassa con un alto numero di tamponi effettuati, cioè 24.774. Infine, il dato dei guariti, anche questo in linea con i giorni precedenti anche se un po' più basso: 1.105. Gli attualmente positivi sono 33.004, con una diminuzione di altri 651 casi rispetto a ieri.
Ricordando... Giovanni Grammauta
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito
Turismo, l’assessore Messina incontra le guide alpine e vulcanologiche: «Insieme per un turismo responsabile»
«Con il presidente Bianchi – ha detto l’assessore Messina – c’è piena sintonia: per proporre un turismo compatibile con le esigenze del territorio il rapporto istituzionale tra guide e assessorato riveste un’importanza fondamentale. Solo così potremo pianificare congiuntamente percorsi e attività che possano fare crescere il comparto e tutelare il nostro patrimonio naturalistico».
ASP Messina, già attiva dal 3 febbraio la lungodegenza all'Ospedale di Lipari
Comunicato
La programmazione è stata gestita, su indicazione del Direttore Generale Paolo La Paglia, dal Direttore della Rete Assistenziale Geriatrica e della UOC di Geriatria della ASP di Messina Dr. Ferdinando D'Amico, che ha predisposto le procedure di attivazione in sinergia con il Direttore della Unità Operativa di Medicina del Presidio Ospedaliero di Lipari dott. Sergio Crosca.
Una delle funzioni più importanti della Unità Operativa di Lungodegenza, alla quale sarà assegnato un Dirigente Medico di Geriatria, è di garantire la continuità assistenziale per pazienti fragili che presentano bisogni di stabilizzazione clinica dopo ricovero in Unità Operative per malattie acute, che con maggiore frequenza in questi pazienti sono malattie cardiache, respiratorie, neurologiche, ortopediche.
“Educare in comune”. Avviso di manifestazione di interesse a partecipare in qualità di partner del Comune di Lipari alla co-progettazione
COMUNICATO STAMPA
Si rende noto che è pubblicato nella
sez. Amministrazione Trasparente del sito del Comune di Lipari e all’Albo Pretorio On Line l’Avviso di manifestazione di interesse
a partecipare in qualità di partner alla co-progettazione della candidatura del
Comune di Lipari in risposta all’Avviso “Educare in comune” del Dipartimento
per le politiche della famiglia - Presidenza del Consiglio dei Ministri, per il
finanziamento di progetti per il contrasto della povertà educativa e il
sostegno delle opportunità culturali e educative di persone minorenni – Area
tematica C “Cultura, Arte e Ambiente”.
Possono partecipare all’Avviso e
alla co-progettazione tutti gli enti pubblici interessati, le scuole, i servizi
educativi per l’infanzia, uno o più soggetti del Terzo settore, imprese
sociali, enti ecclesiastici ed enti di culto dotati di personalità giuridica,
singolarmente o raggruppati in partnership.
L’area tematica di riferimento di tale manifestazione di
interesse individua i
temi della cultura e dell’ambiente quali indispensabili per il corretto
sviluppo della vita culturale, sociale e cognitiva dei bambini e degli adolescenti.
Le iniziative dovranno favorire la fruizione, regolare e attiva, della
bellezza, del patrimonio materiale e immateriale e del territorio, con
un’offerta di iniziative educative e ludiche di qualità che spaziano dalle
biblioteche ai musei, dai teatri ai monumenti, dai cinema ai siti archeologici,
e che prevedono modalità di fruizione innovative che sperimentano nuove e
diversificati linguaggi di comunicazione artistica.
Al tempo stesso, le proposte
progettuali dovranno prevedere interventi e azioni e volti a contrastare gli
effetti negativi prodotti dalla pandemia su bambini e ragazzi. Tutte le
proposte dovranno tenere conto degli aspetti relativi al genere, all’età e alle
provenienze culturali nonché alle diverse abilità dei bambini e adolescenti
coinvolti.
Le candidature dovranno essere trasmesse, secondo le modalità indicate nell’Avviso e con i relativi allegati, esclusivamente via PEC all’indirizzo servizisocioculturali@pec.comunelipari.it entro la data di martedì 23/02/2021, a pena di esclusione. Nell’oggetto della PEC deve essere indicato l’oggetto: Avviso pubblico “EDUCARE IN COMUNE” – Area C “Cultura, Arte e Ambiente”.
Assessore
Tiziana
De Luca
mercoledì 17 febbraio 2021
E' deceduto Orlando Groppo
ALFA E OMEGA di Lipari
Sicilia, frenano i contagi e scende il tasso
Ricordando... Giovanni Favata
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito
ASP Messina, sopralluogo per la RMN di Patti e partnership sperimentale con la Fondazione Giglio di Cefalù a Mistretta
Sempre oggi il direttore generale ha effettuato una visita all'Ospedale di Mistretta, insieme al Presidente della Fondazione Giglio di Cefalù Giovanni Albano, per gettare le basi di una partnership tra le due aziende sanitarie.
Mistretta potrebbe diventare a breve centro di una sperimentazione gestionale, auspicata dall'Assessore Regionale Razza, che prevede la presenza per tre giorni settimanali dell'equipe sanitaria dell'Ospedale di Cefalù, per effettuare visite e interventi urologici a vantaggio della riduzione delle liste di attesa, soprattutto per i pazienti dell'area nebroidea.
Startup, Presidenza della Regione Siciliana e Irfis finanziano giovani con nuove idee d’impresa
Dieci premi da 10 mila euro ciascuno per le migliori idee d’impresa presentate da giovani. Questo l’obiettivo del premio “La tua idea di impresa in Sicilia”, iniziativa che intende finanziare la fase di startup di nuovi progetti imprenditoriali sviluppati da giovani inoccupati o disoccupati. I vincitori potranno anche usufruire di finanziamenti a tasso agevolato a valere sul Fondo Sicilia ed essere affiancati da personale qualificato dell’Irfis, a titolo gratuito, per lo sviluppo dell’idea d’impresa.
Il regolamento del premio, finanziato con un plafond di 100 mila euro, 50 mila dalla Presidenza della Regione Siciliana e 50 mila dall’Irfis, è stato presentato questa mattina in conferenza stampa a Palazzo Orleans dal presidente della Regione, Nello Musumeci, e dal presidente dell’Irfis, Giacomo Gargano.
«È un modo per stimolare la cultura dell’autoimprenditorialità nei giovani - sottolinea il presidente della Regione, Nello Musumeci - Siamo convinti che la Regione possa offrire nuove occasioni per fare impresa, creando e promuovendo iniziative innovative. Vogliamo testimoniare un momento di orgoglio dell’appartenenza, dare la possibilità ai giovani di restare in Sicilia, seguire le proprie attitudini e produrre lavoro e reddito».
«Vogliamo essere vicini ai giovani e dare speranza proprio in un periodo difficile come questo - aggiunge il presidente dell’Irfis, Giacomo Gargano - L’Irfis metterà a disposizione un fondo per realizzare e sostenere finanziariamente l’idea d’impresa di questi giovani che si metteranno in gioco. È importante che le startup vengano avviate, ma soprattutto che sopravvivano».
Per concorrere bisogna avere un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, essere residenti in Sicilia da almeno sei mesi ed essere inoccupati o disoccupati al momento della presentazione della domanda. La proposta imprenditoriale va descritta con un business plan e può riguardare tutti i settori della produzione o dei servizi. La scadenza per candidarsi è fissata alle ore 12 del 31 maggio 2021.
I dieci migliori progetti saranno selezionati da un apposito comitato, composto da tre esperti nominati dal presidente della Regione, entro il 15 giugno 2021. Saranno premiati con un importo di 10 mila euro ciascuno.
Il regolamento è disponibile sul sito dell'Irfis a questo link
Camera di commercio di Messina. Più iscrizioni e meno cessazioni nel 2020, ma oltre 3.500 posti di lavoro in meno. Blandina: «Il calo occupazionale è solo il primo degli effetti disastrosi generati dalla pandemia»
Messina, 17 febbraio 2021. E’, certamente, il calo occupazionale il primo effetto generato dalla pandemia da Covid 19 nel 2020: - 3.645 posti di lavoro in meno rispetto al 2019.
Pur se la
consistenza dell’imprenditoria messinese tra aperture e chiusure di imprese fa
registrare un saldo positivo di 605 unità (nello stesso periodo del 2019, il
saldo era +616), su uno stock complessivo di imprese pari a 62.808, la lettura del
dato va, però, analizzata tenendo conto anche della contrazione del numero di
addetti rispetto all’anno precedente (nel 2019, erano 134.360).
La variazione di
iscrizioni rispetto al 2020 ha registrato un decremento percentuale pari a
-18,6%, peggiore se paragonata alla tendenza nazionale (-17,2%). Se si guarda
al settore produttivo, dove è più ampia l’iscrizione di nuove società, risalta
in termini assoluti il settore del Commercio (+332), seguito da quello delle
Costruzioni (+295) e dall’Agricoltura (+161), anche se in termini percentuali
il Commercio segna, in confronto al 2019, una decrescita pari a – 0,3%,
l’Agricoltura rimane invariata (0%), mentre le Costruzioni fanno registrare un
leggero incremento: +0,1%. In leggera crescita percentuale rispetto al 2019
sono le iscrizioni nei settori Alloggio/Ristorazione (+0,2%), Attività
Immobiliari (+0,1%), Attività professionali, scientifiche e tecniche (+0,1%) e
di Noleggio, agenzie di viaggio e servizi di supporto a esse (+0,1%).
«Il
saldo tra le imprese iscritte e quelle cessate è sostanzialmente uguale –
afferma il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina – nessuna
flessione registrata è significativa. Ma questa non è, certamente, la
fotografia di quel che sta accadendo perché le cessazioni hanno tempi molto più
lunghi rispetto alle iscrizioni. Il dato che, invece, fa riflettere è che,
sicuramente, il primo effetto concreto della pandemia è il calo verticale che
si rileva sul piano occupazionale per quel che concerne i lavoratori a tempo
determinato e quelli stagionali. E questo in un sistema in cui ancora i posti
di lavoro sono garantiti, vista l’impossibilità di effettuare licenziamenti.
Quando queste misure saranno rimosse, purtroppo, vedremo crescere esponenzialmente
il numero di lavoratori che perderanno il proprio posto di lavoro. Per vedere
gli effetti veri e preoccupanti dovuti alla pandemia, dobbiamo aspettare. Una
proiezione va fatta analizzando l’intero contesto, facendo un’analisi sull’andamento
nazionale, regionale e locale. Per questo, seguiamo attentamente le rilevazioni
di centri studi accreditati, in modo da poter elaborare una strategia di
recupero della produttività e di salvaguardia dei posti di lavoro nel nostro
territorio. Una strategia che dev’essere condivisa da tutti gli attori
istituzionali».
Le cessazioni non d’ufficio
diminuiscono a livello provinciale in maniera più marcata rispetto al dato
nazionale (-22,0% contro il -16%). Una migliore reattività del tessuto
imprenditoriale di Messina rispetto alla media nazionale si evidenzia,
soprattutto, nel comparto Trasporti e Spedizioni, dove si ha un decremento
delle cessazioni pari al 46,9%, che si traduce in 26 attività cessate rispetto
alle 50 del 2019. Un ulteriore settore con marcata diminuzione di cessazioni è
quello delle Costruzioni (-34,1% cessate 2020: 234, cessate 2019: 357).
«Ma bisogna tener
presente che, normalmente, le cancellazioni di attività dal Registro delle
imprese si palesano nei primi tre mesi dell’anno - precisa il segretario
generale della Camera di commercio, Paola Sabella - ed è in questo periodo che
si attendono le maggiori ripercussioni della crisi dovuta alla pandemia. Per
poter stabilire concretamente l’entità degli effetti prodotti nel 2020 dalla
crisi pandemica sul tessuto imprenditoriale messinese, è necessario aspettare.
Probabilmente, qualche dato in più lo avremo con le risultanze del primo
trimestre dell’anno in corso, ma ci vorrà almeno un anno per registrare i danni
subiti».
Rispetto al dato
dell’anno precedente, nella provincia messinese crescono le imprese femminili
dello 0,55% con un saldo positivo (+107), anche se il dato delle iscrizioni
registra 186 unità in meno rispetto al 2019. Decrescono, al contempo, anche le
imprese cessate (647), con una differenza pari a 118 unità rispetto all’anno
precedente. Le nuove iscrizioni si dirigono nel settore del commercio (97 nuove
imprese), dato che costituisce circa il 13% delle nuove iscrizioni; segue il
comparto agricolo con 42 nuove iscrizioni e le “altre attività di servizi”
(32).
martedì 16 febbraio 2021
Covid: Nelle ultime 24 ore altri 22 morti in Sicilia
Città Metropolitana di Messina: al via le esercitazioni alla progettazione europea dedicate ai Comuni
I corsi sono inseriti nel progetto “Metropoli Strategiche” condotto dalla Città Metropolitana di Messina in partnership con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani.
Dopo il primo incontro introduttivo, che si svolgerà in modalità plenaria, il lavoro proseguirà nelle giornate di martedì 23 febbraio, 2 marzo, 9 marzo e 16 marzo con esercitazioni sul modello di quelle già sperimentate con i dipendenti della Città Metropolitana. In particolare, i rappresentanti dei Comuni saranno suddivisi in gruppi per svolgere le attività relative ai bandi europei, guidati dalla docente Dott.sa Matilde Ferraro.
Agli incontri parteciperanno alcuni dipendenti dell’Ente che hanno già effettuato il percorso formativo e possono, quindi, svolgere un ruolo di supporto, in qualità di “facilitatori”, nello svolgimento dei lavori.
Ricordando... Giovanni Deidda
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito
Cassonetto in fiamme in pieno giorno a Unci
Un cassonetto, nel momento in cui stiamo scrivendo, è in fiamme ad Unci. Sul posto i vigili del fuoco che davvero ben poco possono fare per salvarlo dall'atto vandalico.
Per la notizia e le foto ringraziamo Matteo Mollica