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venerdì 25 ottobre 2024

Lipari: I consiglieri d'opposizione e la risposta/non risposta del sindaco. E parte la diffida

 Lipari, 24/10/2024 

Al Sindaco del Comune di Lipari E,p.c. Al Prefetto di Messina 

Oggetto: DIFFIDA - Interrogazione urgente sulla partecipazione del Sindaco Gullo agli incontri ministeriali per l’istituzione di un’area marina protetta nelle Isole Eolie. 

Egregio Signor Sindaco Riccardo Gullo, con rammarico ci vediamo costretti a rendere pubblica la sua nota, prot. n. 39841*, pervenuta in data 16/10/2024, nella quale, con toni ambigui e privi di chiarezza, ci informa di non essersi mai recato fisicamente presso il Ministero dell'Ambiente e della Transizione Ecologica per discutere l’istituzione dell’Area Marina Protetta delle Isole Eolie. Tuttavia, omette deliberatamente di precisare se tali incontri si siano svolti in videoconferenza, come noi immaginiamo, un dettaglio cruciale che non può essere ignorato. 

Questa omissione non appare casuale, ma parte di un comportamento più ampio e preoccupante, volto a celare ai cittadini e al Consiglio Comunale l'intero iter procedurale per la costituzione dell'Area Marina Protetta, un processo nel quale il Comune di Lipari è pienamente coinvolto. Se quanto affermiamo non corrispondesse al vero, avrà senz'altro modo di fornirci le necessarie rettifiche. Tuttavia, il silenzio e la reticenza con cui gestisce queste delicate questioni lasciano trasparire un suo personale concetto di democrazia: una democrazia a senso unico, riservata a chi si allinea al suo pensiero. Quanto alla trasparenza, essa appare altrettanto selettiva, riservata a chi preferisce distogliere lo sguardo piuttosto che pretendere chiarezza. 

La sua risposta, intrisa di un tono inopportuno e ridicolizzante, non solo non chiarisce il primo punto dell'interrogazione protocollata e trasmessa via PEC in data 18/09/2024, ma evita accuratamente di rispondere agli altri quesiti, dimostrando una totale mancanza di rispetto verso le istituzioni e le normative vigenti. Questo atteggiamento dilatorio non sarà ulteriormente tollerato. Le rammentiamo che la sua carica le impone obblighi di responsabilità e trasparenza verso tutti i cittadini, non solo verso chi le è politicamente vicino. 

Pertanto, tralasciando la sua evasiva e offensiva pseudo-risposta al primo quesito, la diffidiamo formalmente, essendo trascorsi oltre 30 giorni, a fornire risposte precise entro 7 giorni dalla data odierna e a rispondere agli altri punti dell'interrogazione, che le ricordiamo qui di seguito: 

Ha richiesto, in sede ministeriale, un tardivo coinvolgimento del Comune di Lipari nel processo avviato dai tre Comuni di Salina? 

• Qual è la posizione ufficiale che l’Amministrazione Comunale intende assumere riguardo all’istituzione dell’Area Marina Protetta? Per quale motivo fino a questo momento non è stato coinvolto il Consiglio Comunale, che ha competenza esclusiva in materia di pianificazione territoriale, come chiaramente stabilito dal Testo Unico degli Enti Locali (TUEL) - Decreto Legislativo n. 267/2000? 

• Per quale motivo non è stata fornita alcuna informazione al Consiglio Comunale e alla cittadinanza riguardo agli incontri e alle decisioni prese in sede ministeriale? Non ritiene che questa omissione sia in netto contrasto con i principi di trasparenza e partecipazione sanciti dalla normativa vigente e, ancor di più, con le promesse contenute nel suo programma elettorale? 

Il mancato rispetto dei termini previsti per queste risposte non sarà ulteriormente tollerato. È ora di dimostrare se è davvero in grado di rappresentare e difendere gli interessi della collettività o se, al contrario, preferisce continuare a nascondersi dietro ambiguità e silenzi. In attesa di un riscontro puntuale, confidiamo che le dovute spiegazioni siano fornite senza ulteriori ambiguità e omissioni. 

I Consiglieri Comunali Gaetano Orto, Cristina Dante, Raffaele Rifici, Adolfo Sabatini, Giorgia Santamaria

* In basso la nota del sindaco alla quale fanno riferimento i consiglieri comunali



Oggi, 25 ottobre : Santi Crisanto e Daria

Crisanto e Daria erano due nobili sposi romani ricchi di doti naturali e di ricchezze. Conosciuta la religione cristiana, il marito ebbe cura di istruire anche la sua sposa Daria e questa, abbracciata la fede cattolica, fu tutto zelo col marito per conquistare alla verità le matrone romane che aveva modo di avvicinare. 

Il loro zelo e la loro opera furono efficacissimi tra la moltitudine dei pagani, e le conversioni furono innumerevoli sia tra gli uomini per opera di Crisante, che fra le donne per opera della sua santa sposa Daria. 

Ma la loro opera non poteva restare nascosta in tempo di persecuzione, per cui essendone venuto a conoscenza il prefetto Cirino, furono fatti arrestare e dati in mano al tribuno Lisia perchè facesse loro rinnegare la fede ed in caso contrario li giustiziasse.

Arrestati dai soldati del prefetto, furono entrambi sottoposti ai tormenti. Ma la loro invitta costanza trionfò di ogni ostacolo. Incatenati mani e piedi e gettati in una tetra prigione, ebbero per miracolo spezzate le catene. Allora furono esposti ai cocenti raggi del sole immobilizzati in una pelle di bue: ma anche questo supplizio non li fiaccò, per cui trasportati di nuovo in carcere furono nuovamente stretti da catene. Però anche questa volta il Signore spezzò i loro ceppi, ed una luce vivissima illuminò il loro tetro carcere. Daria poi, tratta dalla prigione, fu condotta in un luogo di malavita : ma un leone mandato da Dio le si pose al fianco e la liberò da ogni offesa dei cattivi. 

Vedendo che nulla poteva rimuoverli dalla loro fede e dalla loro invitta costanza, il giudice li fece condurre in una arenaria di via Salaria, e quivi scavata una fossa vi furono immersi fino al capo e poi lapidati dalla turba dei fanatici pagani. In tal modo essi dettero a Gesù la loro suprema testimonianza di fedeltà e amore. 

I loro corpi, raccolti religiosamente dai fedeli, vennero custoditi come preziose reliquie e sepolti nelle catacombe in mezzo ai loro fratelli di fede. 

PRATICA. Siamo costanti nella nostra fede e pratichiamo fedelmente i nostri doveri religiosi. 

PREGHIERA. Ci assista, o Signore, la preghiera dei beati martiri Crisanto e Daria affinché sperimentiamo continuamente il pio soccorso di coloro che veneriamo con devoto ossequio. 

Buongiorno...così!

giovedì 24 ottobre 2024

Emergenza maltempo. Leanza: “Intervenire subito a Ginostra, ho presentato emendamento alle variazioni di Bilancio che prevede 10 milioni per le aree alluvionate”

 “L’ondata di maltempo che nei giorni scorsi ha colpito la Sicilia ha causato danni ingenti anche a Ginostra, frazione del comune di Lipari. Ho presentato un emendamento alle variazioni di Bilancio in discussione all’Ars per chiedere di stanziare 10 milioni di euro per gli interventi necessari a ripristinare le zone dei comuni maggiormente interessati dalle alluvioni”. Lo dice il parlamentare regionale del Pd Calogero Leanza, firmatario dell’emendamento insieme con il parlamentare Giovanni Burtone e con gli altri componenti del gruppo del Partito Democratico all’Ars.

“In attesa dei fondi che potranno essere stanziati – aggiunge Leanza – è però necessario un intervento immediato per mettere in sicurezza il territorio di Ginostra, in cui residenti devono già fare i conti con le diverse difficoltà di chi vive in territorio particolare come quello delle isole Eolie”.

Ginostra in ginocchio nel vuoto istituzionale. Dalla Gazzetta del sud del 24 ottobre 2024

"Un albero per il futuro". Se ne pianteranno 2000. Dalla Gazzetta del sud del 24 ottobre 2024

Nota dell'amministrazione liparese sull'evento alluvionale del 19 ottobre: Le procedure avviate e per Ginostra si auspica dichiarazione di Emergenza nazionale

(COMUNICATO) Venti minuti di pioggia battente, sabato scorso, hanno causato ancora problemi all’isola di Stromboli e, per la prima volta, anche nella frazione di Ginostra.
Fango, detriti alluvionali e grossi massi hanno raggiunto parte dell’abitato e, oltre a compromettere la viabilità, hanno invaso alcune case di entrambi paesi.
Lo stesso giorno il Sindaco Riccardo Gullo ha chiesto alla Regione il riconoscimento dello stato di emergenza, decretato dalla Regione Sicilia lunedì scorso all’interno di un provvedimento che riguarda anche altri paesi siciliani colpiti dallo stesso evento, con uno stanziamento complessivo di 2.800.000 euro.
A Stromboli, come è noto, gli interventi su tutti i torrenti, conseguente all’emergenza legata all’alluvione del 2022, sono nella fase di gara d’appalto che si concluderà con l’affidamento il prossimo 25 ottobre (domani).
L’evento di sabato scorso, però, ha manifestato in maniera chiara la necessità di intervenire urgentemente almeno sui due torrenti che, in questa ultima circostanza, hanno determinato la nuova potente esondazione: il torrente San Bartolo e il torrente Montagna Russo sono stati completamente ostruiti da grossi massi che hanno impedito ai detriti di scorrere fino al mare, riversandosi sulle strutture viarie a valle e interessando anche alcune abitazioni limitrofe.
Nelle primissime ore successive all’evento alluvionale di sabato 19 ottobre:
- A Ginostra, sono stati attivati i primi interventi di soccorso per le persone in difficoltà impossibilitate a raggiungere o uscire dalle case invase dal fango e attivati alcuni volontari per i primi interventi di rimozione dei detriti, mentre personale tecnico dell’ENEL, prontamente giunto a Ginostra con una vedetta del Circomare di Lipari, ha provveduto all’attivazione del generatore di corrente;
- A Stromboli, contemporaneamente, si attivavano volontariamente alcune ditte che, con propri mezzi, hanno provveduto a liberare la strada principale. Il Comune di Lipari, intanto, incaricava una ditta locale per liberare il Torrente Montagna Russo dal grosso masso che si era incastrato in corrispondenza del ponte di deflusso delle acque. Questo intervento ha occupato tutta la mattina seguente.
In questi giorni, da domenica a oggi, mentre tecnici della protezione civile comunale sono stati inviati a Ginostra per il censimento dei danni e volontari della protezione civile per avviare le prime operazioni di sgombero dei detriti, tutte le autorità competenti (Tecnici del Genio Civile e dell’Autorità di Bacino) hanno effettuato sopralluoghi sia a Ginostra che a Stromboli.
Per quanto riguarda la rimozione della terra dalle strade: dopo la dichiarazione dello stato di emergenza da parte della Regione, con la nomina del Commissario straordinario del dirigente generale del Dipartimento Tecnico dell’assessorato regionale delle Infrastrutture Duilio Alongi, si sono conclusi i primi accertamenti in attesa dell’intervento diretto della Regione che affiderà l’incarico a una ditta di propria scelta.
Gli interventi del Genio Civile e dell’Autorità di Bacino sono fortemente sollecitati e supportati dall’Amministrazione e fondamentali per attivare i lavori di “somma urgenza” necessari a ripristinare la viabilità e le strutture interessate dagli eventi alluvionali.
In particolare, nei torrenti più compromessi:
- A Stromboli si dovrebbe intervenire rapidamente sul torrente San Bartolo e Montagna Russo, con la messa in sicurezza dell’abitato, tramite la rimozione dei massi più a monte e il ripristino della quota del letto dei torrenti, notevolmente rialzata dalla grossa quantità di terra trasporta dall’ultima pioggia. Questi interventi dovrebbero consentire di affrontare i prossimi mesi, prima dell’avvio dei lavori strutturali previsti e inderogabili, con maggiore sicurezza e ritrovata serenità per la popolazione dell’isola, duramente provata dalle emergenze di questi anni;
- A Ginostra, oltre ai primi interventi dell’Autorità di Bacino, bisogna provvedere ad una programmazione di messa in sicurezza di tutte le aste torrentizie che interessano l’abitato, interventi che potrebbero rientrare in un apposito programma a seguito di dichiarazione di “Emergenza Nazionale”.
L’Amministrazione ha agito con immediatezza, predisponendo tutto il necessario per fronteggiare l’emergenza e bisogna ancora agire di concerto con le autorità interessate con celerità per rientrare in condizioni di normalità e, in questo senso, si sta mettendo e si metterà tutto l’impegno necessario.

Aree alluvionate. Giuffrè ci informa di un emendamento PD per ulteriori fondi

Riceviamo e pubblichiamo: 

"A seguito dei miei accorati appelli e all'intervento del Governatore e della giunta regionale che ha decretato lo stato di emergenza regionale è stato presentato dai deputati  del PD, Calogero Leanza e Giovanni Burtone e sottoscritto da altri, con il coordinamento dell'amico Gatano Bellavia, che ringraziamo, un emendamento alle variazioni di bilancio regionale  che prevede ulteriori 10 milioni  per le aree alluvionate. Auspichiamo un'intesa tra maggioranza ed opposizione che vada oltre il colore politico  per il bene della comunità". 

Gianluca Giuffrè

Proposte di modifica di Fratelli d'Italia (Circolo Eolie) al Regolamento per la disciplina delle entrate comunali

Questo il documento con le proposte di modifica predisposto da Gianluca Giuffrè, responsabile del Circolo Franco Servello “Isole Eolie” di Fratelli d'Italia, inviato al sindaco e al presidente del consiglio comunale di Lipari



Dopo "12 anni bellissimi" si chiude la gestione "De Mariano" della "Terrazza sul mare"

Benedetto e il suo staff comunicano alla spettabile clientela del nostro locale la “Terrazza sul Mare” che sono conclusi i 12 anni in cui abbiamo avuto il piacere di condurlo in gestione.

12 anni sembrava un eternità, sono volati. Intensi come un giorno unico.

Sono stati 12 anni bellissimi, malgrado tutte le difficoltà che abbiamo affrontato.

12 anni in cui siamo riusciti a farci conoscere, a conquistare la vostra fiducia.

Abbiamo lavorato tanto, ci abbiamo messo tanto impegno, tanti sono stati i sacrifici ma siamo riusciti negli anni, come una grande famiglia a far sviluppare un locale. 

Oggi ci fermiamo perché ogni cosa ha un termine, anche i contratti, e per rinnovarli ci devono essere le condizioni, tutto non si può accettare.

Abbiamo contribuito in questi anni ad addolcire le vostre giornate e a farci compagnia durante le serate, sempre con il cuore in mano ❤️ e con la consapevolezza che  c’è sempre da imparare, si deve sempre provare a migliorarsi.

Si chiude una pagina, bella, intensa. Meravigliosa.

Ma siamo pronti ad aprire un nuovo capitolo della nostra vita.

Finita l’esperienza delle “Terrazze” se ne aprirà un altra, dove continueremo a farvi assaporare la nostra produzione.

Quello di oggi è solo uno stop and go, una sosta per ricaricarci e farci ripartire ancora più forti.

Seguiteci sempre sulla nostra pagina dei social La terrazza sul Mare, lei si evolverà con noi, ci seguirà e ci accompagnerà in questa nuova avventura.

Siamo spiacenti di non esser riusciti a salutarvi come avremmo voluto fare. Purtroppo non è stato possibile nemmeno questo.

Un grazie a tutti i miei clienti per questi 12 bellissimi anni.

Benedetto De Mariano

Prosegue al Freeland il Torneo invernale di calcio a 5 (foto, classifica e video)






Buon Compleanno a...

....Raffaele De Carlo, Serena Portelli, Rita Zaia, Isabella Scorsone, Gennaro Rago, Bartolo Lauria, Carlos Diaz, Eloisa Galletta, Remo Giordano, Silvia Vitagliano, Andrea Buscema Imbruglia, Antonio Bianchi.   



Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Parole e silenzio

I ringraziamenti della famiglia Iacono


 

Oggi, 24 ottobre: Sant'Antonio Maria Claret

Era il 24 dicembre 1807. Nel piccolo paese di Sallent (Barcellona) veniva alla luce Antonio M. Claret.

Ottimi genitori i suoi: onesti, laboriosi, fiduciosi nella Provvidenza Divina. Se la radice era sana, il frutto fu squisito. Antonio si distinse presto per la devozione alla Vergine e all'Eucarestia. Spesso con la sorella si recava nel vicino Santuario e recitava devotamente il S. Rosario. Maria gradiva quest'omaggio. Si dice infatti che fu salvato dalla Vergine mentre i flutti del mare stavano per inghiottirlo.

Le buone doti d'animo coltivate per mezzo di una accurata educazione familiare maturarono in lui la vocazione al sacerdozio. Con una volontà tenace e costante seppe superare gli ostacoli. Tra un'occupazione e l'altra trovava il tempo per applicarsi agli studi del latino. Ebbe la consolazione di trovarsi molto presto libero dal mestiere di operaio tessile e così poter prepararsi al sacerdozio.

Il 13 giugno 1835 saliva l'altare per celebrare la Prima Messa. Mosse i suoi primi passi di levita nella natia Parrocchia di Sallent, ove, dopo brevissimo tempo, venne proposto come Vicario ed Economo Spirituale. Qui concepì il desiderio di fondare una nuova Congregazione i cui membri si spargessero per il mondo a portare la buona novella. Ma le ristrettezze finanziarie, in seguito alla guerra civile, non permisero al Claret l'attuazione del suo disegno.

Solo più tardi potrà dare inizio alla nuova Congregazione dei Missionari, Figli dell'Immacolato Cuore di Maria. In quest'opera egli profuse il suo grande cuore. Fu padre, maestro e sapiente guida a quanti venivano a mettersi sotto il vessillo del Cuore Immacolato di Maria.

Fu pure grande apostolo della penna e della stampa. Di lui dobbiamo citare, oltre i numerosi volumetti di devozione e di dottrina cristiana utili per tutti, i vari opuscoletti intorno alla Madonna, per i quali la Vergine gli espresse personalmente la sua gratitudine. Nel 1848 fondò in Barcellona una tipografia che stampò tra l'altro 50 edizioni in catalano e 69 in spagnolo (tutte di 10 o di 15 mila copie) della « Via retta e sicura per andare al cielo », prezioso libro di pietà scritto dal Santo. Sono circa 120 i libri ed opuscoli, che diede alla luce, dei quali sono stati stampati oltre 7.715.800 volumi, senza tener conto delle altre 160 edizioni fatte a Cuba, a Madrid e altrove.

Nominato Arcivescovo di Cuba, continuò a esercitare l'apostolato della stampa e si applicò con zelo intrepido ad arginare il dilagare continuo dell'immoralità. Operò con grande fermezza, con tanta carità, ma soprattutto con un profondo amore alla Vergine, per la cui protezione sfuggì a numerosi attentati organizzati dalla massoneria.

Nel 1857 lasciò Cuba per rientrare a Madrid come confessore della Regina di Spagna, continuando ad esercitare l'apostolato della predicazione in favore di ogni categoria di persone. I massoni non cessarono di perseguitarlo e calunniarlo nei modi più infamanti. Neppure sul letto di morte lo lasciarono in pace.

PRATICA. «...ma colui che osserverà i miei comandamenti ed avrà insegnato ad osservarli, sarà chiamato grande nel regno dei cieli». 

PREGHIERA. Difendeteci, o Signore, da ogni errore e dalle massime corrotte del mondo. Concedeteci di essere per il mondo luce che illumina e sale che risana, anziché venire avvolti dalle sue tenebre e trascinati dai suoi vizi .


Buongiorno...così!


 

Stromboli, la Proco Loco "Urgono verifiche sulla montagna e consolidare parte a monte dei torrenti"

Questa la nota inoltrata da Rosa Oliva, presidente della Pro-Loco “Amo Stromboli” Aps: Al Ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci; Al Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani; Al Capo Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, Fabio Ciciliano; Al Responsabile Ufficio Emergenza Nazionale Protezione Civile, Luigi D’Angelo; Al Direttore Generale della Protezione Civile Regione Sicilia, Salvatore Cocina; Al Prefetto di Messina, Cosima Di Stani; Al Sindaco del Comune di Lipari e Commissario Straordinario Emergenza 2022, Riccardo Gullo; Al Commissario Straordinario Alluvione 19 e 20 ottobre 2024, Duilio Alongi

Il giorno 19 ottobre c.a. si è verificata sull’isola di Stromboli una pioggia di notevole intensità che ha arrecato ulteriori danni, che si sommano alle già notevoli problematiche riscontrate ad ogni pioggia, dall’infausto 12 agosto 2022.
La situazione si fa vieppiù preoccupante in quanto ad ogni evento atmosferico vengono portate a valle quantità crescenti di materiale roccioso, anche di notevoli dimensioni. Oltre al danno materiale e ai costi correlati alla rimozione del materiale roccioso, sovente ad opera dei soli volontari o danneggiati, si aggiunge un incremento del pericolo per le persone fisiche, che fortunatamente finora non sono state coinvolte.
Rispetto alla prima alluvione del ‘22, la situazione della montagna si sta evolvendo in modo negativo ed è pertanto evidente che si debba procedere ad una verifica effettuando un tempestivo ed esaustivo sopralluogo/perlustrazione da monte a valle sui versanti interessati, mediante osservazioni dirette da parte di tecnici qualificati (Ingegneri idraulici /strutturisti e geologi), senza escludere dalle
verifiche chi sul posto conosce molto bene da tempo la montagna.

Tutto ciò al fine di verificare ed accertare eventuali mutazioni/cambiamenti, rispetto ai precedenti rilevamenti effettuati nel 2022, delle stabilità dei versanti che aggettano (incombono) sull’abitato delle frazioni di Stromboli e di Ginostra.
Poiché la situazione è in via di deterioramento, nel caso si riscontrassero situazioni di instabilità (fronti di smottamenti, frane, rocce instabili, etc.), si dovranno predisporre tutte le misure di messa in sicurezza provvisoria di emergenza del centro abitato.

Fondamentale sarà verificare le condizioni di stabilità delle pareti (terreni e rocce) di tutti i valloni che alimentano torrenti in caso di piogge, più o meno copiose, nonché i letti dei torrenti stessi, onde evitare che pietre e terra vengano convogliate a valle insieme alle acque piovane. Visto il ripetersi frequente delle alluvioni, nella popolazione si è ovviamente creato uno stato di ansia ed incertezza che deve essere alleviato con un’informazione puntuale sullo stato dei sopralluoghi e delle azioni intraprese, disponendo e condividendo le direttive e i provvedimenti del caso.

Sarebbe opportuno anche che, a fronte di eventuali piogge e del ripetersi di eventi alluvionali, eventualità molto probabile, predisporre l’invio immediato di almeno una squadra di supporto ai volontari che operano sull’isola, dotato di mezzi idonei per la rimozione del fango, detriti e rocce.
A conclusione vorremmo porre ancora l’accento sul fatto che la situazione è in peggioramento e che, se non si interviene a consolidare la parte a monte dei torrenti, essa potrà solo diventate più rischiosa sia per la frazione di Stromboli che per quella di Ginostra.
Certi di un rapido intervento delle autorità in indirizzo porgo distinti saluti

La Presidente della Pro Loco “Amo Stromboli” – APS
Rosa Oliva

mercoledì 23 ottobre 2024

I ringraziamenti delle famiglie Albano e Riganò

Salina, Gullo lascia il consiglio e Scossa de terremoto a Lipari e Vulcano. Dalla Gazzetta del sud del 23 ottobre 2024


 

Eolie, giovani ingegneri "ridisegnano" Filicudi. Dalla Gazzetta del sud del 23 ottobre 2024


 

Milazzo: seminario “Dagli scarti nascono i fiori” del GAL Tirreno Eolie

Si è svolto a Palazzo D’Amico a Milazzo il primo seminario, promosso dal GAL Tirreno Eolie sul progetto “Dagli scarti nascono i fiori”, che ha lo scopo di promuovere buone pratiche di economia circolare e diffondere l’attività della lombricoltura.

Le caratteristiche del progetto sono state illustrate dai relatori Pietro David e Pasquale Privitera, con numerose osservazioni sollevate da parte degli operatori specializzati, quali aziende agricole, vivai e associazioni per la promozione del territorio, sulla necessità di adottare il modello in maniera capillare su tutto il territorio del GAL Tirreno Eolie.

Alla fine del dibattito, al quale hanno presenziato il Sindaco di Milazzo Pippo Midili, il Presidente del GAL Tirreno Eolie Mario Sfameni e il Direttore del GAL Luigi Amato, si è concordato sulla necessità di puntare verso una radicale innovazione delle attività produttive di tutta la Regione Siciliana, presentando una serie di progetti, dedicati al recupero e al riutilizzo degli scarti e dei rifiuti del settore agro-alimentare. Inoltre è emerso un nuovo approccio alla risoluzione del problema del FORSU (Frazione Organica dei Rifiuti Solidi Urbani), che tanto grava sui bilanci delle isole minori.

Lavori di manutenzione straordinaria nel cimitero di Canneto

Nel cimitero di Canneto saranno effettuati dei lavori straordinari per il rispristino del padiglione lato sud al fine di garantire la sicurezza igienico sanitaria. Sono stati affidati alla ditta Livio Cortese di Canneto: è stata impegnata la somma complessiva di €. 5.362.50 IVA compresa.

La determina porta la firma della Posizione Organizzativa, geometra Claudio Beninati

Importi riconoscimenti per l'opera "Semi di pomice" e per la sua autrice Marina Centorrino

L'opera "Semi di pomice" di Marina Centorrino è stata premiata al Concorso biennale internazionale “Percorsi letterari dal Golfo dei Poeti Shelley e Byron" nona edizione 2024/2025 e presentata in anteprima nell'antologia del Premio alla Fiera del Libro Frankfurter Buchmesse 2024" (Fiera Internazionale del Libro di Francoforte - 16/20 Ottobre 2024) . 
Con "Semi di pomice", inoltre. Marina Centorrino ha ricevuto il "Diploma d'onore" in quanto finalista al Concorso letterario nazionale "Argentario 2024 - Premio Caravaggio VIII edizione


Il 22 Ottobre 2024 l'autrice ha incontrato i ragazzi dell'Istituto di Istruzione Superiore "Isa Conti Eller Vainicher" (classi I - III) nell'ambito del Progetto: "DONNE DI MARE, DONNE D'AMARE", a.s. 2024/2025 (Lettura e commento di brani sulla figura femminile nella storia e nella società - Tema dominante: la violenza di genere), grazie alla generosa ospitalità della Preside, Prof.Tommasa Basile, e delle Insegnanti promotrici del Progetto, Prof. Domenica Leo, Prof. Maria Milone e Prof. Carmelita Merlino.
(Disegni di Paola Subba)


"A Ginostra non si è visto nessuno. A 5 giorni dal nubifragio frazione e abitanti abbandonati". L'appello di Gianluca Giuffrè

Per visualizzare il video appello cliccare sulla foto

Eoliani e amici delle Eolie...che non ci sono più (93° puntata)

 In questo video: Angela Pajno, Angela Pastore (Lina), Angela Peluso ved. Iacono, Angela Provvidenti ved. Lazzaro, Angela Quadara (Lina) ved. Pajno, Angela Quadara in Libro, Angela Russo ved. Broccio, Angela Sciacchitano detta Lina

Buon compleanno a...

 ...Lillo Manganaro, Mariana Oancea, Vincenzo Sciacchitano, Ciccio Mazzeo, Fiona Belletti


Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Decisione

Oggi, 23 ottobre: San Giovanni da Capestrano

Coloro i quali dicono che i sacerdoti, i religiosi e le suore sono gente inutile, hanno in questo Santo una solenne smentita. Giovanni da Capistrano fu prete, religioso, apostolo, guerriero e accorto diplomatico: suo nome merita di stare accanto a quello dei più gran di uomini della storia.

Nacque a Capistrano in Abruzzo. Fece suoi studi a Perugia, ove fece tali progressi specialmente nel diritto, che Ladislao, re di Napoli, gli affidò il governo di parecchie città del suo regno. Mentre il Santo si sforzava di apportare la pace tra le fazioni, fu preso egli stesso e legato. Liberato insperatamente, entrò nei Minori Francescani, ove fu discepolo di san Bernardino da Siena, dal quale apprese specialmente l'amore al nome di Gesù e alla Vergine SS., amore e culto che poi propagò grandemente. Ricusato per umiltà il vescovado di Aquila, si diede alla riforma dei costumi, coll'esempio e cogli scritti. 

Percorse quasi tutta l'Italia, predicando e conducendo innumerevoli anime a Dio. Da Papa Martino V fu creato inquisitore per l'estinzione della setta dei Fraticelli. Nicolò V lo creò inquisitore generale d'Italia contro gli Ebrei e i Saraceni. Nel Concilio Fiorentino ricondusse alla Chiesa Romana gli Armeni. Ad istanza dell'imperatore Federico III, fu mandato come nunzio in Germania, per convertire gli eretici e pacificare i principi. In sei anni di ministero in quelle regioni, coll'esempio e colla parola confermata da Dio anche per mezzo dei miracoli, condusse a Dio innumerevoli Ussiti, Adamiti, Taboriti ed Ebrei. 

Ricevuta da Papa Callisto III la missione di predicare una crociata contro i Turchi, in breve tempo radunò 70 mila guerrieri cristiani, che spinti dalla sua infuocata parola e guidati dal prode Uniade, riportarono la strepitosa vittoria di Belgrado, in cui dei 150 mila Turchi, gran parte rimase uccisa e parte si salvò con la fuga. 

L'annunzio di questa vittoria giunse a Roma il 6 agosto, e papa Callisto III, a perpetuare la memoria di questo giorno, istituì la festa della Trasfigurazione di nostro Signor Gesù Cristo. 

Il nostro Santo ormai aveva compiuta la sua giornata: colto da grave malattia, e trasportato a Willech fu visitato da molti prìncipi: tutti furono esortati a conservare la giustizia e a difendere la religione. 

Rese la sua bell'anima a Dio nel 1456. Nel 1690 Alessandro VIII lo annoverò tra i Santi e Leone XIII ne estese la festa a tutto l'orbe cattolico. 

PRATICA. Saremo utili alla Chiesa e alla società, se adempiremo bene i doveri del nostro stato. 

PREGHIERA. Dio, che per il beato Giovanni hai fatto trionfare, in virtù del santissimo nome di Gesù, i tuoi fedeli sui nemici della croce, deh! fa' che, superate, per sua intercessione, le insidie degli spirituali nemici, meritiamo di ricevere da te la corona di giustizia. 

Buongiorno...così!


 

martedì 22 ottobre 2024

Ginostra, corsa contro il tempo per liberare le stradine. Dalla Gazzetta del sud del 22 ottobre 2024


 

Rendiconto di gestione, rinvio e scontro tra Gullo e l'Aula. Dalla Gazzetta del sud del 22 ottobre 2024

Al Comprensivo Isole Eolie : promozione del benessere psico-fisico e confronto con scuole europee

(Comunicato) Nell’ambito del progetto Erasmus+ ed in occasione degli Erasmusdays, dal 14 al 19 Ottobre, l’Istituto Comprensivo Isole Eolie ha organizzato delle attività destinate agli alunni della scuola per promuovere il benessere psico-fisico confrontandosi con scuole europee.
Abbiamo deciso di dare continuità ai progetti eTwinning/Erasmus+ precedentemente svolti, organizzando due incontri specifici il 15 ed il 16 ottobre, in occasione dell’#Erasmusdays 2024-25, con gli studenti delle classi quarte del plesso di Lipari, con i quali si sono volute pubblicizzare e disseminare buone pratiche di sostenibilità, cura di sé e di internazionalizzazione (scambio interculturale tra paesi Europei ed extraeuropei). 


Il 15 ottobre sono stati coinvolti in un percorso sensoriale presso “Villa Santa Lucia” di Lipari dove, insieme a Pietro Lo Cascio, i bambini hanno esplorato l’ambiente con i 5 sensi entrando in contatto con: alberi, foglie, erbe aromatiche, frutti di stagione…
Dopo i saluti, Pietro ci ha accompagnati a conoscere il suo giardino, presentandoci e descrivendoci le bellezze naturali presenti, in un secondo momento hanno esplorato l’ambiente circostante assaggiando, odorando e toccando le piante ed i frutti messi a disposizione. I bambini entusiasti dell’iniziativa hanno preso parte alle attività dimostrando grande interesse e coinvolgimento sensoriale, emotivo e corporeo. L’obiettivo è quello di avvicinare i bambini al concetto di biodiversità, come l’uomo deve migliorare il proprio rapporto con la natura circostante e i benefici che da essa ne derivano. Hanno lavorato utilizzando il tatto (ruvido, liscio); l’olfatto (profumato, pungente); la vista (i colori e le forme) e capire il ruolo dei vari elementi naturali nell’ambiente che ci circonda.

Giornata Mondiale dell’Alimentazione
Il 16 Ottobre, in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, gli studenti hanno incontrato nell’orto della scuola Biagio Rantuccio, agricoltore delle Isole, con il quale hanno piantato alcune piantine (finocchi, lattuga canasta, cavolfiori..) spiegando come curare la vegetazione presente; l’importanza degli elementi nutritivi delle piante e l’aspetto emozionale legato al mondo vegetale. In un secondo momento ci siamo spostati nelle classi dove si è continuato a parlare di sana alimentazione insieme a lui e ai partner del nuovo progetto eTwinning/Erasmus+.
Collegati on line vi erano le scuole partner:

ICS 2 S. D’ACQUISTO di Messina che ha proposto un quiz interattivo in inglese da sottoporre ai loro coetani in collegamento ed hanno condiviso un momento di cura e benessere grazie ad un momento di “pausa attiva”; Docente referente Francesca Mortelliti

“SHKOLLA 9 VJEçARE – 4 Heronjtë , Valona, Albania, ha proposto alcuni esercizi fisici da svolgere per mantenersi in forma; Docente referente Valmira Balla e la Dirigente Scolastica Silvana Nikaj

Agrupamento de Escolas do Cerco di Porto, Porto (Portogallo), Istituto con il quale si svolgerà presto una short-mobility che vedrà protagonisti studenti e docenti del nostro istituto. Un modo per conoscere e far conoscere la nostra scuola e le nostre iniziative. Docente Referente Katia Cancela.
Verso le ore 11,00 è stata condivisa una merenda con i prodotti del nostro orto didattico.

Un ringraziamento a tutti i colleghi, ai genitori ed ai docenti delle scuole partecipanti per il loro contributo e la loro voglia di crescere e condividere esperienze e buone pratiche in un’aria di internazionalizzazione.
La docente referente ISOLE EOLIE Agata Finocchiaro

LA DIRIGENTE SCOLASTICA IC ISOLE EOLIE
prof.ssa Mirella Fanti


Ginostra si affida a Sant'Antonio degli abissi. Dopo l'ultimo nubifragio gli isolani chiedono interventi urgenti

Quando c'era la nicchia
(ANSA) - PALERMO, 22 OTT - Due evacuazioni nel giro di dieci anni, una nel 1992 ed una nel 2002, eruzioni, incendi, pioggia di lapilli ed in ultimo il devastante nubifragio dei giorni scorsi. Tutte le calamità possibili ed immaginabili si sono abbattute, negli ultimi anni, sul minuscolo borgo di Ginostra. Eppure i suoi abitanti restano saldamente ed orgogliosamente attaccati a questo villaggio dell'isola di Stromboli, raggiungibile solo via mare, che lentamente si sta sgretolando a causa delle calamità naturali. I Ginostresi (30 residenti effettivi oltre a una decina di stranieri che hanno scelto di vivere qui e tre muli) sono una specie in via di estinzione che andrebbe protetta insieme al suo habitat naturale. L'ultima ferita inferta è la scomparsa di un altro simbolo della borgata, la nicchia di Sant'Antonio che si trovava in cima ad una rupe e sulla quale andavano a pregare gli isolani. La statua, è precipitata in mare, trascinata dalla frana che ha investito il paese nel corso del nubifragio di sabato scorso. Guardando il fondale, a pochi metri di profondità, si può scorgere parte del braccio della statua, che fuoriesce dal fango con la mano verso l'alto. Forse un segnale di speranza lanciato agli abitanti che continuano a lottare contro la burocrazia e l'abbandono. Negli ultimi anni, grazie ad alcuni interventi regionali e nazionali nell'ambito dell'emergenza Stromboli del 2019, sono stati messi in sicurezza i costoni che sovrastano la zona portuale. Con questi interventi la parte bassa del villaggio ha resistito alla furia della natura dei giorni scorsi. 
Com'è oggi dopo il nubifragio
"Adesso però occorre predisporre un piano concreto delle opere da fare per mettere in sicurezza tutto il villaggio ed i suoi abitanti perché ogni volta che piove i danni sono devastanti ed i rischi per la popolazione enormi. Ginostra non potrà aspettare anni, rischia di scomparire prima" ammonisce Gianluca Giuffrè, 46 anni, titolare di un mini market, padre di due gemellini di sette anni, che fa da portavoce alle istanze degli abitanti. "Ad oggi - spiega Giuffrè - le strade sono ancora devastate e non si è nemmeno cominciato l'opera di pulizia dai detriti. Si è visto solo qualche volontario locale e della protezione civile. Avrebbero dovuto mandare con la prima nave disponibile mezzi e uomini per affrontare questo disastro, invece ancora nulla". Il Comune di Lipari, dal quale dipende l'isola di Stromboli, si è già attivato così come la giunta guidato da Renato Schifani che ieri ha dichiarato lo stato di emergenza regionale per le zone della Sicilia colpite dagli eventi alluvionali degli ultimi giorni. Ma gli isolani sollecitano interventi urgenti per impedire che le loro case finiscano in mare e intanto pregano "Sant'Antonio degli abissi", come è stata ribattezzata la statua sommersa che tende la sua mano verso il borgo. (ANSA). 

Il #pensiero di Don Bernardino Giordano: Inizia tu prima di chiedere

I cinque consiglieri d'opposizione: "L’assessore Iacolino e il vecchio megafono difettoso"

Riceviamo e pubblichiamo: 
L’Assessore Iacolino somiglia a un vecchio megafono difettoso: tanto rumore, ma tutto distorto. Alza il volume sperando di farsi sentire, ma ciò che ne esce è solo un suono confuso, ottuso e in gran parte stonato.
La recente nota dell'Assessore Gianni Iacolino sembra più una farsa che una difesa politica. Un vero e proprio spettacolo in cui tenta di dipingere l'opposizione come un gruppo di sabotatori professionisti, pronti a respingere qualsiasi "geniale" proposta della sua amministrazione. Peccato che, tra una battuta stantia su Totò e qualche citazione scadente da commedia all'italiana, tutto ciò che emerge è una difesa imbarazzante e maldestra dell’inefficienza che caratterizza questa amministrazione, soprattutto in materia di gestione idrica e rifiuti (le principali deleghe dell’Assessore Iacolino). L'estate appena trascorsa, del resto, è lì a testimoniare tutto.
Secondo Iacolino, l'opposizione dice "no" solo per sport, come se fosse un hobby. Forse l'Assessore sta proiettando il suo breve e memorabile periodo in opposizione, quando bocciava sistematicamente ogni proposta dell'amministrazione, dimostrando, con grande coerenza, cosa significava un'opposizione "costruttiva". La nostra opposizione è contro la mediocrità di una giunta che, se eccelle in qualcosa, è nell'incapacità di difendere i diritti fondamentali dei cittadini, a partire da quello alla salute.
Si continua a difendere opere che, se mai realizzate, servirebbero solo a smantellare il nostro ospedale. E l'Assessore, che da ex medico dovrebbe avere almeno una vaga idea di cosa sta parlando, finge di non capire che il vero problema non sono gli spazi, ma la mancanza di medici. Invece di preoccuparsi di portare personale qualificato, si concentra su inutili cubature. Forse si è dimenticato che il nostro ospedale, con metà degli spazi di oggi, aveva il doppio dell'efficienza e, guarda un po', anche il doppio dei medici. Dunque, quale nuova favoletta ci vuole propinare, caro Assessore? La "casa della salute" potrebbe anche avere senso, ma solo se integrata all'ospedale, non come struttura separata. Per favorire una reale integrazione ospedale-territorio, è opportuno che la Casa della Salute sia all’interno o quantomeno attigua al presidio ospedaliero, considerando che l'ospedale di Lipari è classificato come "ospedale di zona disagiata" ai sensi del D.M. 70/2015. Negli ospedali di zona disagiata, infatti, è prevista una maggiore integrazione con i servizi territoriali, poiché non dispongono di tutte le figure specialistiche presenti nel poliambulatorio distrettuale (neurologo, ortopedico, oculista, urologo, dermatologo, otorino, reumatologo, allergologo, ecc,). Una Casa della Salute attigua all’ospedale consentirebbe una gestione più razionale delle risorse umane e strumentali, come previsto dal D. Lgs. 502/92, migliorando così l’efficienza e la qualità dell’assistenza sia territoriale che ospedaliera. Il sito proposto per la sua costruzione è inadatto e inadeguato allo scopo. Se poi pensa di riempirla con medici di famiglia e pediatri, tanto vale sistemarla su Corso Vittorio Emanuele dove esiste già un grande immobile dirupato mai valorizzato dall’Asp Messina: almeno sarebbe vicino al porto e al centro storico.
L'Assessore si lamenta dell'immobilismo degli ultimi vent'anni, come se l'opposizione ne fosse la causa. Davvero? Ma ha mai fatto una valutazione dei suoi colleghi? Ha mai notato quei suoi compagni "fantasma", o, peggio ancora, i portaborse del sindaco, buoni solo a scaldare la sedia? Il vero ridicolo, Assessore Iacolino, è lei, che accondiscende a questa palude d'inettitudine. E dov'è finita l'efficienza amministrativa tanto sbandierata negli ultimi due anni? Che fine hanno fatto la trasparenza e le promesse sulle opere pubbliche bloccate, come l'allungamento del molo per gli aliscafi o l'approdo per il pescato? Parlare di "immobilismo" sembra più una strategia per distogliere l'attenzione dai fallimenti della sua giunta che un'accusa credibile verso altri. Ah, e siamo ancora in attesa del bilancio di previsione, che ci aveva promesso ad aprile e che doveva essere approvato, secondo lei, già a maggio. Questa sì che è efficienza! Nonostante i finanziamenti ereditati, che vi hanno permesso di chiudere i bilanci 2022 e 2023, non siete riusciti né a trovare nuove risorse né a far rinnovare i fondi. Solo rattoppi dell’ultima ora, Grandi statisti! Grande efficienza!
E vogliamo parlare dei porti? L'Assessore vuole farci credere che l'opposizione volesse bloccare il piano regolatore dei porti. Niente di più falso. Anzi, abbiamo criticato fin dall'inizio una procedura palesemente anomala, tant'è che vi siete trovati costretti a mettere delle pezze, e pure maldestramente, agli evidenti errori procedurali. Il resto sono chiacchiere da bar, alimentate dalla fervida immaginazione del nostro caro sindaco. Se non fosse per chi vi ha preceduto, che ha saputo liquidare senza gravi conseguenze economiche per il Comune la vicenda della società Condotte d'Acqua, non avreste neanche potuto ottenere alcuna delega, visto il procedimento in corso e gli impegni già assunti dal Comune. Dovreste solo ringraziare chi vi ha spianato la strada, consentendovi di godere dei frutti di quel lavoro e di chiedere la delega in condizioni favorevoli, come da indirizzo votato dal precedente Consiglio comunale.
Infine, è interessante vedere come l'Assessore critica la "macchina propagandistica" di Salvini, mentre lui stesso si diletta con tecniche propagandistiche per dipingere l'opposizione come un gruppo di teatranti ostruzionisti. Peccato che sia proprio la sua amministrazione a fare il teatrino per mascherare inefficienze e fallimenti.
In conclusione, pare che l'Assessore sia ossessionato dall'idea di chi fa "figuracce" e chi "figuroni", come se la politica fosse una sfilata di vanità. Ma, caro Assessore, ai cittadini interessa solo che i problemi siano risolti. Se l'opposizione chiede chiarezza o critica proposte giunte in ritardo e piene di interrogativi, non è una tragedia, ma il suo compito. Se le vostre proposte arrivano in Consiglio con mesi di ritardo, non potete aspettarvi che questo faccia solo da timbratore.
Forse, invece di citare Totò e il Marchese del Grillo, sarebbe ora che l'Assessore si rimboccasse le maniche e cominciasse a lavorare sul serio per il bene del paese. Di chiacchiere ne abbiamo sentite fin troppe. Il teatro, lasciamolo agli attori.

I Consiglieri Comunali
Gaetano Orto, Cristina Dante, Raffaele Rifici, Adolfo Sabatini, Giorgia Santamaria

Quattro volontari della Protezione civile oggi a Ginostra. Bravi, ma servono più uomini e attrezzature




 

Il 6 novembre ad Arezzo si presenta il libro "Agrigento Capitale della Cultura" di Italo Toni

Santa Marina Salina: Si è dimessa da consigliera comunale Santina Gullo

Santina Gullo ha presentato, oggi, le sue dimissioni irrevocabili da consigliera comunale del Comune di Santa Marina Salina. 
Alla base delle dimissioni, così come si evince dal documento inviato alla presidente del consiglio comunale Susanna Rando, ci sono “motivi strettamente personali che non mi consentono più di svolgere tale incarico”. 
La Gullo, nelle amministrative del 2022, si era candidata con la lista “Uniamo Salina – Domenico Arabia sindaco”, riportando 84 preferenze. 
Il suo posto, in consiglio comunale, una volta che si sarà proceduto alla surroga e al successivo giuramento, sarà preso da Domenico Re, primo dei non eletti.

Casa di comunità: Assessorato regionale salute convoca Asp, sindaco e presidente consiglio comunale di Lipari


 

Anticipo consiglio per "Approvazione conto consuntivo 2023". Presidente Russo convoca riunione capi gruppo e Gullo torna alla carica


Sul gruppo Rinascita Eoliana, nel frattempo, il sindaco Gullo replica all'opposizione:  
“Mentre, con grande umiltà e sincero interesse – degno dei più diligenti scolari – i Consiglieri di Rinascita Eoliana prendono appunti e studiano la lezione di economia e finanza dei “docenti di opposizione”, una banalissima ricerca all’Albo Pretorio del Comune di Lipari racconta la discutibile gestione finanziaria del comune da parte dei precedenti amministratori e, quindi, anche di quelli che ora vogliono auto attribuirsi meriti.

Limitiamoci a quanto riguarda l’Amministrazione Gullo evidenziando quanto segue:

– Rendiconto di gestione anno 2020 : Approvato dal Consiglio Comunale il 6/9/2022 con 12 voti favorevoli (10 della maggioranza + 2 dell’opposizione).

E, in effetti, questo Rendiconto è proprio quello che i Consiglieri (3 dei quali erano assenti) oggi dicono che era già pronto all’insediamento dell’Amministrazione Gullo. Vale però la pena riportare alcuni passaggi del verbale di quella seduta:

“ Il dr Calabrese espone i contenuti della proposta e sottolinea la condizione deficitaria strutturale nella quale versa il Comune di Lipari in base alla tabella di riscontro 2020 …

Sottolinea che tale condizione discende soprattutto dalla scarsa esigibilità e della mancata riscossione dei tributi (in particolare TARI e tariffa idrica) oltre che alla elevata presenza di debiti fuori bilancio.”, mentre il  componente del Collegio dei revisori dei Conti, dr Panepinto, sottolinea a propria volta “ … la necessità di invertire con immediatezza la tendenza anche perché, a proprio giudizio, il Comune può rischiare il dissesto finanziario.”

Insomma, per dirla in parole povere, l’Amministrazione entrante si è ritrovata con le “pive nel sacco”,  cioè una situazione “Deficitarie Strutturale” foriera di pre-dissesto finanziario.

Appare superfluo sottolineare che nel 2022 si approvava il Rendiconto di gestione del 2020, e che questa era la difficile condizione di partenza che la nuova Amministrazione ha affrontato con coraggio, determinazione ed efficacia, tanto da garantire i servizi essenziali per sei mesi senza poter fare impegni di spesa, sopperendo con L’impegno e la generosità di tanti volontari e di tanti esemplari cittadini .

Rendiconto di gestione anno 2021 : Approvato dal Consiglio Comunale il 10/12/2022 con 10 voti (Tutti della maggioranza ).

Interessante, anche in questo caso, il verbale di quella seduta: il consigliere Sabatini propone di rinviare la discussione e, presenti 14, tutti i 4 dell’opposizione votano questa proposta che viene respinta. Al momento della votazione sul rendiconto, i 4 escono dall’aula.

E questo (insieme al successivo) è il rendiconto che i docenti consiglieri dicono di avere in qualche modo “permesso” all’Amministrazione Gullo di approvare. L’aiuto, come si evince dal loro comportamento, è consistito nell’abbandonare l’aula omettendo di onorare i propri doveri di consiglieri votando un consuntivo dell’Amministrazione precedente, lasciando l’aula e applicando quel famoso proverbio siciliano “U FUIRI E’ VIRGOGNA MA E’ SARVAMENTU I VITA ̀” per il loro operato, come si addice specificatamente a questa categoria di valorosi “docenti di opposizione”.

-Rendiconto di gestione anno 2022 : Approvato dal Consiglio Comunale il 27/09/2023 con 10 voti (tutti della maggioranza ), mentre i 5 consiglieri di opposizione sono tutti assenti .

E qui le cose sono due: o i “docenti di opposizione” sono riusciti nel corso di un anno a fare buona scuola ai Consiglieri di Rinascita Eoliana, oppure HANNO CONTINUATO LA LORO FUITINA PER QUELLO CHE LA MAGGIORANZA DI LORO AVEVA LASCIATO.

Rendiconto di gestione anno 2023 , la discussione portata in Consiglio il 18/10/2024 viene rinviata di 12 giorni perchè i consiglieri di opposizione e il Presidente del consiglio necessitano di chiarimenti .

Al riguardo, la prima cosa che non si comprende è la ragione di tale necessità, visto che venti giorni, ripetiamo venti giorni, di deposito del Consuntivo con tutti i pareri di legge, avrebbero dovuto consentire ai consiglieri (Presidente compreso rag. Russo) di chiedere tutti i chiarimenti possibili. E qui ci viene da supporre che “GATTA CI COVA” in ragione di qualche approfondimento che si sta effettuando in merito.

Al di là e oltre qualsiasi ragionamento, e raccontano di un modo chiaro di interpretare il ruolo di opposizione politica: non interesse comune, non critica o sollecitazioni costruttive, dibattiti accesi, anche duri se necessario, sul “merito” di questioni che riguardino la collettività,   che sta trasformando l’aula consiliare in UN’AULA DI TRIBUNALE, come ha più volte denunciato il consigliere Iacolino nei suoi interventi.

È bene ribadire che, quando il Consuntivo arriva in Consiglio comunale, sono già passati almeno 20 giorni da quando ha ottenuto i pareri del Collegio dei Revisori, a cui si aggiungono i giorni per la convocazione e tutti i consiglieri possono consultarlo, studiarlo e chiedere agli uffici tutti i chiarimenti di cui necessitano per poi “discuterne” in Consiglio, democraticamente e con cognizione di causa, e poi votarlo. Ma se, invece, lo scopo è 𝗣𝗔𝗥𝗔𝗟𝗜𝗭𝗭𝗔𝗥𝗘 𝗟’𝗔𝗧𝗧𝗜𝗩𝗜𝗧𝗔̀ 𝗔𝗠𝗠𝗜𝗡𝗜𝗦𝗧𝗥𝗔𝗧𝗜𝗩𝗔 allora non ci sarà mai un tempo sufficiente perché maggioranza e opposizione votino “insieme”, senza uscire dall’aula o abbandonare la votazione.

Il rinvio, evocando chissà quali responsabilità, comunque causa ritardi nell’utilizzo di alcuni residui e danni alla cittadinanza, ma ai Consiglieri che l’hanno votato questo pare che importi poco ! “

Il maresciallo dei carabinieri Carlà lascia Stromboli il suo saluto alla comunità di Stromboli e Ginostra

 Il saluto del maresciallo Giuseppe Carlà agli abitanti di Stromboli e Ginostra: 

"Buongiorno a tutti, in questa giornata ancora un po' grigia per la nostra isola e nell'accingermi a lasciare questa terra meravigliosa, vorrei ringraziarvi unitamente per ciò che mi avete trasmesso in questi anni. Abbiamo vissuto insieme diversi eventi, ed ho avuto modo di apprezzare proprio durante le diverse emergenze vissute, il legame viscerale con "Iddu" e con la sua terra. 

Ricorderò con affetto ognuno di Voi, indistintamente, e sono certo e convinto che quando sentirò parlare di Stromboli e Ginostra, mi sentirò orgoglioso e fiero di aver fatto parte, anche se per un breve periodo della mia vita, di quest'isola magica.

Buon compleanno a..

Sara Russo, Giovannino Bonsignore, Domenico Giacomantonio, Rosario Murabito, Gabriella Reitano, Bartola Mandarano, Daniela Gisella Saltalamacchia, Tamara Orto