Il tema del terzo incontro dell'itinerario di Quaresima del Centro Giovanile di Lipari è stato il Vangelo di Giovanni (4, 5-42),
che ci narra l'incontro di Gesù con la Samaritana al pozzo, quando stanco ed assetato le chiede dell'acqua.
Acqua, sete, bisogno, queste sono le parole sulle quali abbiamo riflettuto nel nostro incontro settimanale al Centro Giovanile.
Cinzia Favaloro
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mercoledì 26 marzo 2014
Bentornato Massimo ! E' tornato a casa il giovane imprenditore coinvolto a fine novembre in un grave incidente domestico.
E' tornato a Lipari stamani, a quasi quattro mesi dal quel disgraziato incidente domestico, il giovane imprenditore liparese Massimo Peluso.
Grande la gioia, oltre che di Massimo, della moglie Claudia e dei suoi cari, anche degli amici, per questo ritorno a casa
Al suo arrivo è stato festeggiato dagli amici. Festeggiamenti che sono poi proseguiti nel cantiere di Unci.
Massimo, grazie al cielo, sta bene. E questa la notizia più importante
A Massimo vanno, ovviamente, oltre al bentornato a Lipari, anche i nostri auguri affinchè possa, al più presto, tornare all'attività di sempre.
Un forte abbraccio non può non andare alla moglie Claudia che, con tutta la sua forza, è stata accanto a Massimo in tutti i momenti...combattendo insieme a lui... una battaglia vinta nel migliore dei modi.
Grande la gioia, oltre che di Massimo, della moglie Claudia e dei suoi cari, anche degli amici, per questo ritorno a casa
Al suo arrivo è stato festeggiato dagli amici. Festeggiamenti che sono poi proseguiti nel cantiere di Unci.
Massimo, grazie al cielo, sta bene. E questa la notizia più importante
A Massimo vanno, ovviamente, oltre al bentornato a Lipari, anche i nostri auguri affinchè possa, al più presto, tornare all'attività di sempre.
Un forte abbraccio non può non andare alla moglie Claudia che, con tutta la sua forza, è stata accanto a Massimo in tutti i momenti...combattendo insieme a lui... una battaglia vinta nel migliore dei modi.
L'interessante e bella iniziativa video-musicale del giovane liparese Marco Mazza. Con luoghi e "facce locali" per una Lipari "happy"
Bella e simpatica iniziativa realizzata sotto la direzione del liparese Marco Mazza, con il quale ci complimentiamo, che ha realizzato (grazie anche a quanti hanno collaborato a vario titolo) e messo in rete un video davvero ben fatto e che lascia trasparire un grande ed importante messaggio di gioia e di positività. Per una Lipari "Happy"
Lo proponiamo alla vostra attenzione
Lo proponiamo alla vostra attenzione
Grande successo in Tunisia per i Cantori popolari delle Eolie
COMUNICATO
Con la sfilata per le vie cittadine di Port El Kantoui, ha avuto ufficialmente inizio nel pomeriggio di lunedi l'edizione 2014 della "festa della libertà" in Tunisia.
Il gruppo folklorico dei Cantori Popolari delle Isole Eolie ha messo in luce durante il lungo percorso una serie di balli, canti, musiche e costumi, saggiamente preparati dal Direttore Artistico Nino Alessandro, che hanno letteralmente entusiasmato gli spettatori nel corso delle varie esibizioni, sino ad arrivare ad un vero e proprio coinvolgimento degli stessi.
Scroscianti gli applausi ottenuti, accompagnati da una serie di richieste di foto interminabili.
I Cantori Popolari delle Isole Eolie hanno attraversato Port El Kantoui sino ad arrivare alla porta che conduce all'ingresso del gioiellino della citta', ovvero il porticciolo turistico ed e' proprio da li che i turisti d'ogni nazionalita, richiamati dalla musica, si sono recati al luogo dell'esibizione per ammirare prima, ed applaudire successivamente, la performance dei ragazzi eoliani.
Ieri giornata dedicata alla visita della capitale Tunisi, di Cartagine e Sidi Bousaid.
Oggi giornata con trasferimento ad Hammamet dove sono previste in mattinata due sfilate per la cittadina alternate, alla presenza delle piu alte autorita' locali, da una conferenza stampa.
Dopo il pranzo trasferimento in uno dei piu granndi parchi a 6 km da Hammamet, per una nuova ed attesissima esibizione.
E' doveroso ringraziare per questa tournee le compagnie di navigazione NGI e Compagnia delle Isole che hanno sponsorizzato i viaggi da Lipari a Milazzo e viceversa.
Con la sfilata per le vie cittadine di Port El Kantoui, ha avuto ufficialmente inizio nel pomeriggio di lunedi l'edizione 2014 della "festa della libertà" in Tunisia.
Il gruppo folklorico dei Cantori Popolari delle Isole Eolie ha messo in luce durante il lungo percorso una serie di balli, canti, musiche e costumi, saggiamente preparati dal Direttore Artistico Nino Alessandro, che hanno letteralmente entusiasmato gli spettatori nel corso delle varie esibizioni, sino ad arrivare ad un vero e proprio coinvolgimento degli stessi.
Scroscianti gli applausi ottenuti, accompagnati da una serie di richieste di foto interminabili.
I Cantori Popolari delle Isole Eolie hanno attraversato Port El Kantoui sino ad arrivare alla porta che conduce all'ingresso del gioiellino della citta', ovvero il porticciolo turistico ed e' proprio da li che i turisti d'ogni nazionalita, richiamati dalla musica, si sono recati al luogo dell'esibizione per ammirare prima, ed applaudire successivamente, la performance dei ragazzi eoliani.
Ieri giornata dedicata alla visita della capitale Tunisi, di Cartagine e Sidi Bousaid.
Oggi giornata con trasferimento ad Hammamet dove sono previste in mattinata due sfilate per la cittadina alternate, alla presenza delle piu alte autorita' locali, da una conferenza stampa.
Dopo il pranzo trasferimento in uno dei piu granndi parchi a 6 km da Hammamet, per una nuova ed attesissima esibizione.
E' doveroso ringraziare per questa tournee le compagnie di navigazione NGI e Compagnia delle Isole che hanno sponsorizzato i viaggi da Lipari a Milazzo e viceversa.
Come eravamo: Il Quattropani di Bonino
Tra gli altri nella foto (in ordine sparso) : Bonino, Cortese, Giuffrè, Natoli, Acquaro, Casella, Villani, Castelli, Salmieri, Giuffrè, Zaia e Sarpi
Lipari. Sabatini convoca il consiglio comunale per il 15 aprile
Il presidente Adolfo Sabatini ha convocato il Consiglio comunale per il prossimo 15 aprile alle 10. In discussione, tra gli altri argomenti: il bilancio di previsione 2013 e una serie di dichiarazioni su un prevalente interesse pubblico o meno a mantenere sul territorio strutture abusive e non sanabili
Gli auguri di Eolienews ai festeggiati di oggi
Da "Il Sole 24 Ore" : Nelle isole minori d'Italia in arrivo tassa di sbarco da 2,50 a 5 euro ?
di Marzio Bartoloni
La tassa era apparsa qualche mese fa nel decreto salva-Roma, ma poi tra mille vicissitudini il provvedimento ha perso diversi pezzi, compreso quello dell'imposta di sbarco. Ora però l'obolo per chi vuole raggiungere in vacanza o per altri motivi un'isola minore è tornato con il Ddl enti locali. Può contare sul fatto che sarà in sede deliberante (quindi senza bisogno di passare per l'aula) della commissione Bilancio del Senato. Il provvedimento, che poi dovrà andare alla Camera, recupera anche altre norme uscite dal decreto «salva Roma»: a cominciare da alcune misure per i pagamenti della Pa alle imprese.
Maxi-obolo per sbarcare nelle isole minori
Da Ponza a Ischia da Capri alle Eolie: chi vorrà andare in vacanza in una delle tante isole italiane dovrà scontare una mini-stangata. Una tassa di sbarco da 2,5 euro che potrebbe arrivare «in determinati periodi di tempo» fino a 5 euro (oggi si aggira in alcune isole su 1,5 euro). Periodi di tempo che c'è da scommettersi potrebbero coincidere con i periodi più caldi delle vacanze. Dovrà sborsare 5 euro anche chi accederà a parchi («zone disciplinate nella loro fruizioni per motivi ambientali») e in isole che si trovano «in prossimità di fenomeni attivi di origine vulcanica» (il riferimento è alle Eolie). A raccogliere l'imposta, alternativa a quella di soggiorno, saranno le compagnie di navigazione. Il Ddl prevede anche che l'imposta non è dovuta da chi è residente nel comune. Ma anche dai lavoratori, dagli studenti pendolari, «nonché dai componenti dei nuclei familiari dei soggetti» che hanno pagato l'Imu su una casa di proprietà nel Comune «che sono parificati ai residenti». Il gettito che sarà riscosso con la tassa di sbarco dovrà essere destinato a finanziare interventi in materia di «turismo e interventi di fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali locali ed altresì interventi in materia di polizia locale e sicurezza, di mobilità e viabilità, di raccolta e smaltimento dei rifiuti, nonché dei relativi servizi pubblici locali».
La tassa era apparsa qualche mese fa nel decreto salva-Roma, ma poi tra mille vicissitudini il provvedimento ha perso diversi pezzi, compreso quello dell'imposta di sbarco. Ora però l'obolo per chi vuole raggiungere in vacanza o per altri motivi un'isola minore è tornato con il Ddl enti locali. Può contare sul fatto che sarà in sede deliberante (quindi senza bisogno di passare per l'aula) della commissione Bilancio del Senato. Il provvedimento, che poi dovrà andare alla Camera, recupera anche altre norme uscite dal decreto «salva Roma»: a cominciare da alcune misure per i pagamenti della Pa alle imprese.
Maxi-obolo per sbarcare nelle isole minori
Da Ponza a Ischia da Capri alle Eolie: chi vorrà andare in vacanza in una delle tante isole italiane dovrà scontare una mini-stangata. Una tassa di sbarco da 2,5 euro che potrebbe arrivare «in determinati periodi di tempo» fino a 5 euro (oggi si aggira in alcune isole su 1,5 euro). Periodi di tempo che c'è da scommettersi potrebbero coincidere con i periodi più caldi delle vacanze. Dovrà sborsare 5 euro anche chi accederà a parchi («zone disciplinate nella loro fruizioni per motivi ambientali») e in isole che si trovano «in prossimità di fenomeni attivi di origine vulcanica» (il riferimento è alle Eolie). A raccogliere l'imposta, alternativa a quella di soggiorno, saranno le compagnie di navigazione. Il Ddl prevede anche che l'imposta non è dovuta da chi è residente nel comune. Ma anche dai lavoratori, dagli studenti pendolari, «nonché dai componenti dei nuclei familiari dei soggetti» che hanno pagato l'Imu su una casa di proprietà nel Comune «che sono parificati ai residenti». Il gettito che sarà riscosso con la tassa di sbarco dovrà essere destinato a finanziare interventi in materia di «turismo e interventi di fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali locali ed altresì interventi in materia di polizia locale e sicurezza, di mobilità e viabilità, di raccolta e smaltimento dei rifiuti, nonché dei relativi servizi pubblici locali».
Previsioni meteomarine Isole Eolie a cura di Giuseppe La Cava (aggiornamento)
A CONFERMA DELLE PREVISIONI GIA' DIFFUSE SI CONFERMA IL PASSAGGIO DI UNA NUOVA PERTURBAZIONE CHE, NELLA SERATA DI MERCOLEDI 26, DALLE ORE 21 IN PROSEGUIMENTO NELLE PRIME ORE NOTTURNE, PORTERA' CON SE' PIOVASCHI NEL COMPRENSORIO EOLIANO. PIOVASCHI CHE, LOCALMENTE, POTRANNO ESSERE SOTTO FORMA DI ROVESCIO DI PIOGGIA ACCOMPAGNATO DA DEBOLI TEMPORALI.
ALLERTA PER GIOVEDI 27 QUANDO A PARTIRE DALLE ORE CENTRALI DELLA GIORNATA, A SEGUITO DEL PASSAGGIO DEL FRONTE PERTURBATO, LE RAFFICHE DI VENTO DI PONENTE-LIBECCIO POTRANNO TOCCARE PUNTE DI 80 KM ORARI ( FORZA 7 CON RAFFICHE 8-9) COMPORTANDO UN INCREMENTO DEL MOTO ONDOSO FINO AD AGITATO DAL POMERIGGIO-SERA CON ONDE DI MARE VIVO CHE AL LARGO POTRANNO RAGGIUNGERE ALTEZZA DI CIRCA 3 M, SPECIE TRA ALICUDI,FILICUDI,SALINA,E TRATTO DI COSTA TRA VULCANO E CAPO MILAZZO. AL RIPARO I PORTI DI LIPARI E VULCANO.PREVEDIBILI INTERRUZIONI DEI COLLEGAMENTI CON LE ISOLE MINORI POSTE AD OCCIDENTE DELL'ARCIPELAGO.
martedì 25 marzo 2014
Come eravamo. La foto del team del C.S. Lipari per l'amichevole con il Messina. Stagione 82-83
Questa foto che pubblichiamo, grazie a Giacomo Corda, risale alla stagione calcistica 82-83. Stagione nella quale il CS Lipari vinse il campionato di Prima categoria e per festeggiare ospitò al Comunale di S. Lucia il Messina di Schillaci e Caccia che, in quella stagione, disputava il campionato di serie B
In alto da sx a dx : Oliva (mister), Oscar Foti, Gaetano Accetta, Giacomo Corda, Mangano, Nello D'Auria, Giovanni Saltalamacchia( Pipetta), Nino Bonannella, Arnaldo Lumia, Giovanni Munafò, Cosimo Lo Re
In basso da sx a dx: Carmelo Marino, Natalino Barrica, Gaetano Bisazza, Giacomo Torino,Salvatore Cristiano, Giovanni Lo Schiavo (Juary), Mario Valenti, Bartolo Natoli
In alto da sx a dx : Oliva (mister), Oscar Foti, Gaetano Accetta, Giacomo Corda, Mangano, Nello D'Auria, Giovanni Saltalamacchia( Pipetta), Nino Bonannella, Arnaldo Lumia, Giovanni Munafò, Cosimo Lo Re
In basso da sx a dx: Carmelo Marino, Natalino Barrica, Gaetano Bisazza, Giacomo Torino,Salvatore Cristiano, Giovanni Lo Schiavo (Juary), Mario Valenti, Bartolo Natoli
Il braccio reliquiario di San Bartolomeo a Pirrera. Articolo con foto
Celebrazione eucaristica oggi- come ci informa Giuseppe Cincotta - nella chiesa parrocchiale SS. Nome di Maria di Pirrera in occasione dell’arrivo del braccio reliquario di S. Bartolomeo
Il braccio rimarrà fino a domani pomeriggio a pomeriggio a Pirrera. Alle ore 17 di domani ci sarà l’ultima Celebrazione Eucaristica, preceduta alle ore 16 dalla recita del rosario.
La reliquia giorno 27 sarà "ospitata" nella chiesa di S. Vincenzo.
Vi proponiamo un breve video fotografico realizzato con le foto di Giuseppe Cincotta e Rosanna Martinucci
"La Voce del Vulcano - Stromboli" presentazione del documentario al Beltrade di Milano
Sarà presentato in anteprima lunedì 7 aprile 2014 alle ore 20.00 al cinema Beltrade di Milano il documentario "La Voce del Vulcano - Stromboli di Gianfranco Marino (Jean Marino), scritto con Matteo De Mayda e prodotto dalla Magmatrek.
Una storica abitante dell’isola di Stromboli, due archeologi e un vulcanologo raccontano il luogo dove ogni giorno, per tutto l’anno e da millenni, si ripete uno straordinario spettacolo a cielo aperto: il flusso continuo di eruzioni esplosive di uno dei pochi vulcani al mondo che l’uomo possa ammirare così da vicino.
Ai crateri ci accompagnano tre guide vulcanologiche che, percorrendo ognuna un diverso sentiero, ci descrivono il proprio rapporto con Iddu, Lui, il Vulcano. Immagini inedite mostrano la natura primitiva dell’isola, i ritratti dei suoi silenziosi abitanti e la forza inarrestabile dell’attività vulcanica.
Una storica abitante dell’isola di Stromboli, due archeologi e un vulcanologo raccontano il luogo dove ogni giorno, per tutto l’anno e da millenni, si ripete uno straordinario spettacolo a cielo aperto: il flusso continuo di eruzioni esplosive di uno dei pochi vulcani al mondo che l’uomo possa ammirare così da vicino.
Ai crateri ci accompagnano tre guide vulcanologiche che, percorrendo ognuna un diverso sentiero, ci descrivono il proprio rapporto con Iddu, Lui, il Vulcano. Immagini inedite mostrano la natura primitiva dell’isola, i ritratti dei suoi silenziosi abitanti e la forza inarrestabile dell’attività vulcanica.
Stromboli lascia senza parole, con un’emozione indescrivibile e il ricordo indelebile di un tuono che arriva dal centro della terra, la “Voce del vulcano”.
Auguri ai festeggiati di oggi
DAVIDE CORTESE ALLA BIBLIOTECA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI
Dopo aver portato la sua poesia al Campidoglio e all’Università eCampus di Roma, il poeta di Lipari Davide Cortese andrà a leggere i suoi versi alla Biblioteca della Camera dei Deputati, insieme ad altri poeti selezionati da Roberto Piperno e Francesca Farina, per festeggiare con un importante reading il valore della parola poetica.
L’evento è organizzato dalla FUIS (Federazione Unitaria Italiana Scrittori) e si innesta all’interno della “Giornata mondiale della poesia” indetta dall’UNESCO.
Da quest’anno è prevista l’adesione di alcuni poeti di nazionalità diversa da quella italiana, indicati dagli Istituti di Cultura e dalle Accademie presenti a Roma.
Genovese su "La Repubblica": "Errori sì, ma non sono un criminale..."
Francantonio Genovese, parlamentare del Pd, ex segretario regionale del partito, ex sindaco di Messina, accusato di truffa, peculato e riciclaggio, saprà a giorni, forse una settimana, se la Camera accoglie o respinge la richiesta di arresto. Il gip Giovanni De Marco, infatti, nei giorni scorsi ha firmato la misura cautelare in carcere per il parlamentare messinese indagato nell'ambito dell'inchiesta Corsi d'oro. Intanto Genovese è già in viaggio per Roma, dove domani il suo caso sarà all'ordine del giorno della riunione della Giunta per le autorizzazioni a procedere della Camera. Mentre a Messina, dalle 10 di stamani,il gip Giovanni De Marco, firmatario delle misure cautelari che lo scorso 19 marzo hanno raggiunto lo stesso Genovese, tre suoi fedelissimi, Roberto Giunta, Domenico Fazio e Salvatore Lamacchia, ed il commercialista Stefano Galletti, interrogherà questi ultimi 4 indagati agli arresti domiciliari.
E' al quotidiano Repubblica che l'ex sindaco di Messina oggi inquisito rilascia una lunga intervista, ripercorrendo la sua storia politica ed amministrativa.
"So di aver messo in imbarazzo il Pd e mi dispiace- dice Genovese - ma penso che una persona dotata di un minimo di intelligenza, e soprattutto chi mi conosce, non possa credere che io in questi anni abbia emesso o ricevuto solo fatture per prestazioni inesistenti, così come mi viene contestato. O che sia al centro di un'organizzazione criminale che quasi quasi può competere con Cosa nostra".
Non chiede clemenza, il parlamentare messinese, "ma solo che si tenga conto - dice - anche delle mie ragioni, e dei fatti inconfutabili portati a sostegno. Poi, accetterò qualsiasi verdetto, della giunta per le autorizzazioni e del Parlamento".
"I soldi di cui si parla- aggiunge- sono quelli dei canoni pagati dagli enti di formazione regionali a società del mio gruppo per l'affitto di immobili e attrezzature. Il sospetto dell'accusa è che, attraverso prezzi gonfiati, io abbia tratto illecito profitto, comunque per un ammontare che non supera i 500 mila euro. Ma ho cinque consulenti d'alto profilo che dicono il contrario"-
Nello sfogo di Francantonio Genovese non può mancare un passaggio alla presenza dei parenti negli enti di Formazione: "Se il riferimento al 'sistema criminale' equivale alla presenza dentro questo settore di alcuni parenti, a prescindere dalla liceità delle condotte, lo accetto e sono pronto a dire che mi ha portato probabilmente anche un ritorno elettorale. E' evidente che il mio consenso ha dato fastidio a molti". E infatti parla della necessità di "distinguere il fuoco amico da quello nemico".
Riguardo i milioni della Formazione che per l'accusa sarebbero confluiti nelle società di famiglia, Genovese dice: " Quei soldi, altro non sarebbero che "canoni pagati dagli enti di formazione regionali a società del mio gruppo per l'affitto di immobili e attrezzature".
E i prezzi gonfiati? "Un ammontare che comunque non supera i 500 mila euro"-spiega.
Infine, una sorta di mea culpa: " Chi non ha commesso errori nella vita e nella politica?".
E a tal proposito ammette che avrebbe dovuto accostarsi più guardingo al mondo della Formazione professionale.
E' un fiume in piena, l'indagato Genovese,che risponde, punto per punto, alle domande di Emanuele Lauria, anche alcune scomode.
Lo yacht?
"Non c'è mai stato. E' un gommone di 11 metri".
I gioielli ?
"Erano gadget da 25,30 euro ciascuno".
Lo scompiglio nel Pd? Il colpo che l'inchiesta messinese ha inferto al neo premier Renzi?
"Si. So di averlo messo in imbarazzo e mi dispiace".
E' al quotidiano Repubblica che l'ex sindaco di Messina oggi inquisito rilascia una lunga intervista, ripercorrendo la sua storia politica ed amministrativa.
"So di aver messo in imbarazzo il Pd e mi dispiace- dice Genovese - ma penso che una persona dotata di un minimo di intelligenza, e soprattutto chi mi conosce, non possa credere che io in questi anni abbia emesso o ricevuto solo fatture per prestazioni inesistenti, così come mi viene contestato. O che sia al centro di un'organizzazione criminale che quasi quasi può competere con Cosa nostra".
Non chiede clemenza, il parlamentare messinese, "ma solo che si tenga conto - dice - anche delle mie ragioni, e dei fatti inconfutabili portati a sostegno. Poi, accetterò qualsiasi verdetto, della giunta per le autorizzazioni e del Parlamento".
"I soldi di cui si parla- aggiunge- sono quelli dei canoni pagati dagli enti di formazione regionali a società del mio gruppo per l'affitto di immobili e attrezzature. Il sospetto dell'accusa è che, attraverso prezzi gonfiati, io abbia tratto illecito profitto, comunque per un ammontare che non supera i 500 mila euro. Ma ho cinque consulenti d'alto profilo che dicono il contrario"-
Nello sfogo di Francantonio Genovese non può mancare un passaggio alla presenza dei parenti negli enti di Formazione: "Se il riferimento al 'sistema criminale' equivale alla presenza dentro questo settore di alcuni parenti, a prescindere dalla liceità delle condotte, lo accetto e sono pronto a dire che mi ha portato probabilmente anche un ritorno elettorale. E' evidente che il mio consenso ha dato fastidio a molti". E infatti parla della necessità di "distinguere il fuoco amico da quello nemico".
Riguardo i milioni della Formazione che per l'accusa sarebbero confluiti nelle società di famiglia, Genovese dice: " Quei soldi, altro non sarebbero che "canoni pagati dagli enti di formazione regionali a società del mio gruppo per l'affitto di immobili e attrezzature".
E i prezzi gonfiati? "Un ammontare che comunque non supera i 500 mila euro"-spiega.
Infine, una sorta di mea culpa: " Chi non ha commesso errori nella vita e nella politica?".
E a tal proposito ammette che avrebbe dovuto accostarsi più guardingo al mondo della Formazione professionale.
E' un fiume in piena, l'indagato Genovese,che risponde, punto per punto, alle domande di Emanuele Lauria, anche alcune scomode.
Lo yacht?
"Non c'è mai stato. E' un gommone di 11 metri".
I gioielli ?
"Erano gadget da 25,30 euro ciascuno".
Lo scompiglio nel Pd? Il colpo che l'inchiesta messinese ha inferto al neo premier Renzi?
"Si. So di averlo messo in imbarazzo e mi dispiace".
Il pensiero a due grandi donne nell'anniversario della loro dipartita: la preside Conti e la signora Uta Famularo (di Caterina Conti)
Oggi 25 marzo , giorno della Madonna dell’Annunziata, ricorre il 36mo anniversario della morte di mamma Preside Isabella Conti Eller Vainicher e l’11mo anniversario della morte della baronessa Uta Von Münchhausen Famularo
Due grandi donne, anche se diverse , ma accomunate da un grande amore per il paese di adozione, da una grande umanità e da un grande amore per i figli.
Il giorno dell’Annunziata è un bellissimo giorno per morire. Sono sicura che oggi, ricordandole, una corrente di pensiero affettuoso, di ricordo e di riconoscenza salirà al cielo.
Ritengo che siamo stati molto fortunati nell’averle nel nostro tempo e nell’averle conosciute.
Caterina Conti
Due grandi donne, anche se diverse , ma accomunate da un grande amore per il paese di adozione, da una grande umanità e da un grande amore per i figli.
Il giorno dell’Annunziata è un bellissimo giorno per morire. Sono sicura che oggi, ricordandole, una corrente di pensiero affettuoso, di ricordo e di riconoscenza salirà al cielo.
Ritengo che siamo stati molto fortunati nell’averle nel nostro tempo e nell’averle conosciute.
Caterina Conti
Da Partylandia auguri ad Andrea Ficarra, Michael Pellegrino, Frank Puglisi e Jasmine Barbera
Le Capanne dell'Età del Bronzo nel degrado. Che vergogna ! (L'articolo del direttore Sarpi sulla Gazzetta del sud di oggi)
All'articolo e al pezzo della Gazzetta del sud riportato in alto aggiungiamo altre due foto eloquenti dello stato di abbandono del sito delle Capanne dell'Età del Bronzo
Eolie. Al momento si muovono solo i traghetti
Mezzi veloci fermi (ad eccezione dell'aliscafo della CdI che ha collegato Lipari con Salina e viceversa) e alla volta delle Eolie stanno viaggiando solo i traghetti della Ngi e della Compagnia delle isole.
Isolate al momento, da oltre 24 ore, le isole più lontane.
Isolate al momento, da oltre 24 ore, le isole più lontane.
lunedì 24 marzo 2014
C'è fermento...e questo mi piace ...di Lino Natoli
C'è fermento, diceva
l'aviatore del film Mediterraneo. C'è fermento potremmo dire anche
noi se solo avessimo un po' di tempo per osservare quanto sta
accadendo negli ultimi mesi dalle nostre parti. Le associazioni
culturali e sociali si moltiplicano, prendono iniziative, si
incontrano, elaborano programmi. Giovani scrivono, pubblicano,
partecipano a rassegne, fanno concerti, organizzano aperitivi
culturali, elaborano soggetti per corti cinematografici, guardano
all'arte con sempre più consapevolezza e sempre meno
improvvisazione.
Leggono, e lo fanno con
puntiglioso spirito critico. Partecipano a quasi tutto ciò che viene
organizzato avendo il coraggio di dire ciò che piace e ciò che non
sopportano. Insomma, sembra che stia spirando aria nuova, aria capace
di risvegliare dalla catalessi una comunità che sembrava morta.
Un'aria che contamina persone di ogni età, pronte ad impegnare il
proprio tempo senza lamentarsi per contribuire alla realizzazione
nuove iniziative. Certo, forse tutto questo, se paragonato a quanto
succedeva qualche decennio fa, potrà sembrare poco, ma se solo si
pensa a quanto è accaduto negli ultimi anni viene voglia di gridare
al miracolo. E senza che intervengano finanziamenti pubblici,
talvolta senza neppure che alcuno li richieda.
Ci si chiede allora da
cosa nasca questo fermento e quali potranno esserne le conseguenze.
Intanto nasce dalla
consapevolezza che delegare, rinunciare alle proprie responsabilità
ha quasi distrutto la nostra comunità. Educata ad anni di
cloroformio, indolenza, corruttela intellettuale e morale, politica
di comparaggio e pressapochismo, la comunità eoliana si è
progressivamente spenta consegnandosi nelle mani di furbi ed
opportunisti che sopportavano e tollerano ancora la cultura come fumo
negli occhi. La riverivano formalmente ma la mettevano sotto i piedi
praticamente con comportamenti che una volta si definivano piccolo
borghesi, tutti dedicati all'apparenza senza alcuna cura per la
sostanza. Proprio perché nessuna forma di contraddittorio potesse
mettere in dubbio certi equilibri di potere. Oggi la politica locale
si dibatte ancora intorno a questioni di sgradevole interesse. Sarei
ingiusto se coinvolgessi tutti in questa critica, ma sembra che
l'orizzonte non sia immaginare il futuro e prepararsi a renderlo
migliore, ma sistemare l'orto di fronte casa magari affidandosi a
ripicche, rancori personali, ambizioni patetiche ed insignificanti.
Tutti comportamenti che vengono svergognati da quanto di nuovo sembra
prospettarsi. Anziché avvilirsi, ci sono giovani che formano
consulte, avviano associazioni; persone che prendono a cuore lo
straordinario patrimonio comune di storia, tradizioni, arti e
conoscenze senza lasciarsi frenare dal disfacimento della cosiddetta
classe dirigente, lavorano perché le cose comincino a cambiare
insieme ad altri che negli anni hanno resistito eroicamente.
C'è fermento e questo
piace. Ma piace ancora di più e da speranza sentire il fastidio di
chi se ne preoccupa.
Il 29 marzo consegna degli attestati ai corsisti del corso di autosoccorso
Spett.le Direttore
con la presente la invito ad assistere alla consegna degli attestati, da parte del Sindaco, ai corsisti che hanno frequentato il corso di autosoccorso nel Comune di Lipari. La consegna è prevista per giorno 29 marzo 2014 alle ore 9:00 presso il ristorante "Calandra", dove si concluderà il progetto.
Distinti saluti
La Responsabile del Servizio di Protezione Civile
Rag. Fiorella Restuccia
con la presente la invito ad assistere alla consegna degli attestati, da parte del Sindaco, ai corsisti che hanno frequentato il corso di autosoccorso nel Comune di Lipari. La consegna è prevista per giorno 29 marzo 2014 alle ore 9:00 presso il ristorante "Calandra", dove si concluderà il progetto.
Distinti saluti
La Responsabile del Servizio di Protezione Civile
Rag. Fiorella Restuccia
Per domani allerta meteo della Protezione civile
Protezione Civile
Maltempo: allerta per piogge e venti forti al centro-sud 24 marzo 2014
Un nuovo impulso perturbato di origine atlantica, attualmente in transito sulla penisola iberica, si sposterà rapidamente sull’area mediterranea centro-occidentale, rinnovando nella giornata di domani condizioni di diffusa instabilità sulle regioni centro-meridionali del nostro Paese, in particolare sulle isole maggiori e sui settori tirrenici della penisola.
Sulla base delle previsioni disponibili il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, quindi, un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso meteo prevede dal primo mattino di domani, martedì 25 marzo, precipitazioni a carattere di rovescio o temporale sulla Sardegna, in successiva estensione a Lazio, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia, specie sui settori tirrenici.
Maltempo: allerta per piogge e venti forti al centro-sud 24 marzo 2014
Un nuovo impulso perturbato di origine atlantica, attualmente in transito sulla penisola iberica, si sposterà rapidamente sull’area mediterranea centro-occidentale, rinnovando nella giornata di domani condizioni di diffusa instabilità sulle regioni centro-meridionali del nostro Paese, in particolare sulle isole maggiori e sui settori tirrenici della penisola.
Sulla base delle previsioni disponibili il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, quindi, un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso meteo prevede dal primo mattino di domani, martedì 25 marzo, precipitazioni a carattere di rovescio o temporale sulla Sardegna, in successiva estensione a Lazio, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia, specie sui settori tirrenici.
Tali fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Inoltre, sempre dalla mattinata di domani, sono attesi venti di burrasca dai quadranti occidentali sulla Sardegna, in successiva estensione alla Sicilia ed alla Calabria.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata ancora per la giornata di domani criticità arancione per rischio idrogeologico nella regione Campania, su parte della Basilicata e sul versante tirrenico della Calabria, mentre sono indicate in criticità gialla le altre Regioni interessate dal maltempo.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata ancora per la giornata di domani criticità arancione per rischio idrogeologico nella regione Campania, su parte della Basilicata e sul versante tirrenico della Calabria, mentre sono indicate in criticità gialla le altre Regioni interessate dal maltempo.
Eoliani che si fanno onore anche fuori dalle isole: Riconoscimento a Roma per lo chef Leonardo Merlino
L'unione cuochi del Lazio ha consegnato allo chef Leonardo Merlino di Lipari un diploma di merito.
Il diploma, per la sua indiscussa abilità ai fornelli, gli è stato consegnato a Roma, a conclusione di una serata di beneficenza durante la quale Leonardo ha magistralmente cucinato per gli intervenuti.
A Leonardo i più sinceri complimenti di Eolienews
Nelle foto: Il diploma e una foto d'archivio con Pippo Inzaghi
Il diploma, per la sua indiscussa abilità ai fornelli, gli è stato consegnato a Roma, a conclusione di una serata di beneficenza durante la quale Leonardo ha magistralmente cucinato per gli intervenuti.
A Leonardo i più sinceri complimenti di Eolienews
Nelle foto: Il diploma e una foto d'archivio con Pippo Inzaghi
La visita a Lipari di Villarosa e Zafarana (Movimento5stelle). Il comunicato
Comunicato Stampa
Il Movimento 5 Stelle comunica che in
data 22 marzo us, il portavoce nazionale Alessio Villarosa e la
portavoce regionale Valentina Zafarana, a seguito delle segnalazioni
di numerosi cittadini e nell'ambito del programma di visite alle
strutture sanitarie della provincia di Messina, hanno effettuato una
visita non annunciata all'ospedale di Lipari.
In particolare, i
deputati del M5S hanno constatato l'impossibilità di utilizzare una
delle due sale operatorie per la mancanza di un letto e la carenza di
ecografi per soddisfare le richieste dell'utenza del territorio. Gli
operatori della struttura hanno inoltre sottolineato l'assenza di
attacchi per l'erogazione di ossigeno e gas medicali terapeutici per
molti posti letto, l'assenza dell'impianto di aerazione in alcune
aree dell'ospedale e la mancanza di agevolazioni per i dipendenti
pendolari.
Villarosa e Zafarana hanno però verificato due punti di
forza del nosocomio liparese: l'efficienza del reparto di radiologia
che, grazie ad incentivi erogati in favore degli utenti, potrebbe
essere ulteriormente valorizzato per snellire le liste d'attesa
presso le altre strutture sanitarie della provincia di Messina; il
servizio di telemedicina che, in tempo reale, collega gli ambulatori
di guardia medica dell'arcipelago eoliano con l'ospedale di Lipari e
gli altri presidi della provincia. Villarosa e Zafarana, al termine
della visita all'ospedale, hanno incontrato i cittadini in un'agorà
pubblica tenutasi nel pomeriggio.
Alessio Villarosa Valentina Zafarana
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