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domenica 9 luglio 2023

Premio solidarietà. Vulcano si prepara. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud del 9 luglio 2023


 

Terre di nessuno. Nota del Comitato Eolie 20 - 30

Riceviamo e  pubblichiamo:

Esistono dei luoghi nel mondo che potremmo definire le "Terre di nessuno", ovvero quelle aree vietate agli esseri umani non autorizzati o quasi dimenticate poiché disabitate. 

Molte sono il risultato di conflitti e controversie politiche, mentre altre sono semplicemente stranezze geografiche come l’area 51 in Nevada o il deserto del Sahara Occidentale o il Lake Natron in Tanzania …

Concordiamo sulle regole, ma quello che più preoccupa della “mala movida” sono le vittime per l’abuso di alcol e droga ai minorenni!

La tutela al divertimento è invece un diritto sacrosanto, certo nel rispetto della quiete pubblica, ma il divieto assoluto è una scelta azzardata, misure che l’Italia ha sperimentato negli anni ‘70 …. Il cosiddetto “coprifuoco”.

Le isole d’estate (e non solo) devono essere un luogo di cultura, di spettacoli, di relax e di musica a cielo aperto, per tutte le età e poi ci vogliono attrazioni, alternative e non può assolutamente diventare solo un luogo di culto, di preghiera o di pellegrinaggio! 

Allontanare i giovani per salvaguardare solo pochi anziani è contro natura.

Abbiamo 7 isole e ognuna di queste può avere una vocazione diversa.

Crediamo anche che la crisi turistica non dipenda solo da questo fattore ma da una serie di scelte strategiche errate, molte del passato quali, trasporti, infrastrutture e programmazione!

Presidente ed associati Comitato Eolie 20 - 30

Miss Isole Eolie finestra per Miss Italia 2023 : ancora pochi giorni per le iscrizioni


 

LA PAROLA: Commento al Vangelo di domenica 9 luglio 2023

Auguri di...

Buon Compleanno a Donatella Taranto, Tiziana Todaro, Rita Rosa Gina Merlino, Patrizia Mazza, Marghe Cacace, Katia Cincotta, Angelica Merlino, Mattia Marturano, Claudia De Laurentis, Marilena Faranda, Laura Licciardo, Alessandro Cortese, Aldo Bilardo, Odelia Mezzapica Favaloro. 

E' deceduto l'avvocato Saverio Corrado

Alla sorella Maria e ai parenti tutti le sentite condoglianze della famiglia Sarpi e di Eolienews

Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Rimedi al male

Oggi si venera Santa Veronica Giuliani

Nacque a Mercatello (Marche) nel 1660, e nel battesimo le fu imposto il nome di Orsola. Giovanetta, fu posta dalla sua madre moribonda sotto la protezione del Salvatore ed ella ne concepì subito una grande devozione, che le fu sorgente di molte grazie. Desiderava sempre di soffrire qualche cosa per Gesù; si diede all'acquisto delle virtù dell'umiltà e dell'ubbidienza che adornarono la sua fanciullezza. Colla pazienza e colle preghiere vinse l'ostinato suo padre che la voleva sposare a qualche nobile, ed entrò nel convento delle Cappuccine di Città di Castello. A diciassette anni fu ammessa con grande suo giubilo alla professione dei voti religiosi e prese il nome di Veronica. Da vera religiosa ella non pensava ad altro che a piacere a Gesù, sensa curarsi delle speranze e fallaci attrattive che il mondo presenta all'età giovanile. Tale rinuncia a se stessa e al mondo ed una dedizione generosa al Signore, furono in principio di quella perfezione che la condusse alla santità. Veronica era giunta all'età di 33 anni quando ebbe più volte la visione di un calice ripieno; d'un liquore che le provocava un'indicibile ripugnanza. Al tempo stesso subì l'incoronazione di spine che lasciò apparire attorno al suo capo profonde ed acute trafitture. I dolori furono ancora aumentati dai medici che dopo aver tentato invano di guarirla, si dichiararono impotenti.

Fra tanti spasmi si manteneva sempre completamente sottomessa al volere di Dio. Con licenza dei superiori, incominciò un digiuno a pane ed acqua che durò tre anni. Nel Venerdì Santo del 1697, mentre domandava a Dio umilmente e di cuore perdono dei suoi peccati, le apparve Gesù Crocifisso e le impresse le sacre stimmate. Il Vescovo, informato di tal prodigio, venne a visitare la suora e si accertò del miracolo; il sangue fluiva dalle ferite dei piedi, delle mani e del costato. Veronica, lungi dal voler ingannare chi la circondava, si mostrava timorosa che ciò che avveniva in lei fosse opera del demonio. Anche i superiori vollero accertarsi dell'origine del fatto, e a tal fine posero alla prova la virtù della serva di Dio. Fu deposta dalla carica di maestra delle novizie e la chiusero in una cella dell'infermeria; fu trattata da strega, derisa, maltrattata, privata della Comunione, scomunicata. Ma la pace del cuore non l'abbandonò mai; si rammaricava soltanto di non poter ricevere Gesù ed assistere alla S. Messa.

Cessata la dura prova le consorelle mutarono il loro disprezzo in alta stima, avendo conosciuto la sola virtù di suor Veronica. Gesù però voleva partecipare alla sua serva altri dei suoi dolori. Tutti gli strumenti della passione del Signore furono impressi in modo sensibile nel cuore di Veronica.

Nel 1716 ella veniva eletta badessa e vi rimase fino alla sua morte che avvenne il 9 luglio 1727, dopo cinquant'anni di vita claustrale.

PRATICA L'unione con Dio suppone la morte completa ad ogni ombra di vizio, ed una dedizione senza riserva a Dio

PREGHIERA Signore Gesù Cristo, che la beata Veronica vergine rendesti mirabile per le stimmate della tua passione, concedi, propizio, che crocifiggendo la carne, meritiamo di giungere ai grandi eterni.

MARTIROLOGIO ROMANO A Città di Castèllo, in Umbria, santa Verònica Giuliani Vergine, nativa di Mercatéllo, terra della diocesi di Urbània, Monaca del Second'Ordine di san Francésco e Abbadessa del monastero di Città di Castèllo: illustre per l'intenso desiderio di patire, e per le altre virtù e grazie celesti, dal Papa Gregòrio decimosesto fu iscritta nel numero delle sante Vergini.

Oggi è il 9 luglio. Buongiorno e buona domenica con questa cartolina dalle Eolie

Panarea

sabato 8 luglio 2023

Fossa delle Felci, divieto nei casi di maltempo. L'articolo del nostro direttore Salvatore Sarpi sulla Gazzetta del sud dell'otto luglio 2023

Lipari. Russo scrive al sindaco e rivendica trasparenza. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud dell'otto luglio 2023


 

Turista scivola sul Monte dei Porri, efficace la macchina dei soccorsi. Elitrasportata a Messina

 Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano e 82° Csar dell'Aeronautica Militare in azione, oggi pomeriggio, per recuperare una turista che si è infortunata durante una escursione a Monte dei Porri a Salina  
La donna, una cinquantenne palermitana residente a Milano, era in compagnia di un gruppo di amici, quando è scivolata sul sentiero, avvertendo un forte dolore alla caviglia che gli impediva di muoversi e, quindi, proseguire.
 
Un componente del gruppo ha allertato i soccorsi e, su disposizione della stazione dei carabinieri di Santa Marina Salina, sulla montagna, nonostante il gran caldo I(erano le dodici e trenta), sono saliti, guidati dal sovrintendente della Riserva, Elio Beninati, il medico e il personale del 118 in servizio a Salina e alcuni componenti il gruppo di volontariato di Leni.

Una volta sul posto, alquanto impervio, alla donna sono stati prestati i primi soccorsi e vista la sua impossibilità a muoversi (per una probabile frattura alla caviglia) e le condizioni climatiche proibitive, a causa delle alte temperature e per ridurre al minimo i rischi, è stato richiesto dal medico l'intervento dell'Aeronautica e del Soccorso alpino.

Dall'aeroporto di Trapani Birgi è decollato un elicottero HH 139B dell'82° centro Csar che ha imbarcato due tecnici del SASS, tra cui un medico, all'aeroporto di Boccadifalco (Palermo) per trasportarli sul luogo dell'incidente.

I tecnici del Soccorso Alpino e un aerosoccorritore dell'Aeronautica si sono calati col verricello e dopo le necessarie operazioni preliminari la donna è stata issata a bordo del velivolo per essere essere trasferita all'ospedale Papardo di Messina.

L'operazione si è conclusa dopo circa cinque ore e mezzo.


 


Primi campi Soss nelle Eolie. Si terranno a Valdichiesa (Salina)

Finalmente i primi campi Soss nelle Isole Eolie !

Dopo 5 anni di corsi, campi scuola, workshop e seminari che hanno visto impegnati i nostri ragazzi, si terranno alla fine dell’estate i primi due campi per le Squadre Operative Soccorso Studenti, il progetto per la formazione degli allievi delle scuole medie e superiori attivo nel Lazio dal 2018, e che vedrà per la prima volta in azione i giovani istruttori di Salina e Lipari. Proprio in questi giorni si stanno preparando alla grande avventura del Jamboree, l’Eurocamp internazionale della WFIS in Germania, insieme al gruppo Albalonga 1° e altri 2000 ragazzi da tutto il mondo.

Come siete arrivati a questo bellissimo traguardo, il primo Campo Internazionale a cui partecipa il gruppo Eolie 1° ?

Risponde Emanuele di Salina: “Il progetto dello Scautismo nelle Isole è partito con un incontro nella Scuola Media di Lipari, dopo che nel 2018 i responsabili avevano fatto quello che nelle aziende è chiamato businnes plan, ovvero lo studio del territorio, la fattibilità dell’operazione, l’analisi delle varie problematiche logistiche ecc. Un gruppo come il nostro, laico ma con una fortissima motivazione spirituale (in pratica applicando i principi di San Francesco e Madre Teresa di Calcutta, con accoglienza e rispetto della natura) riesce veramente a dare a noi ragazzi quello che serve per crescere.  Per ogni campo abbiamo dovuto muoverci da soli, con navi, treni e mezzi di ogni genere, e se all’inizio i nostri genitori avevano stati d’ansia e mille dubbi, adesso sembra che ci abbiano concesso quella fiducia necessaria a muoverci addirittura in piena Europa. Siamo ormai un bel gruppo, e ognuno può contare sull’altro quando serve. I campi di quest’anno, di ritorno dalla Germania, avranno come tema la legalità e il contrasto alle mafie, oltre al consueto servizio di vigilanza antincendi nelle Isole e alla raccolta plastiche nelle spiagge e nel mare. Non dimentichiamo che siamo un gruppo nautico, e che la tutela delle acque è nel nostro DNA.

Quest’anno ci saranno due campi Scuola Soss, dal 24 al 30 Agosto e dal 1° al 7 Settembre, tutti e due a Valdichiesa. I nostri ragazzi Scout sono pronti a far parte della staff dei Soss, cioè ad aiutare i ragazzi delle Isole a stare per una settimana senza Smartphone e Social ?

“In realtà il problema è sempre più dei genitori che dei ragazzi -spiega Iolanda, professoressa di Italiano nel Liceo Vailati di Genzano, nel Lazio, ma siciliana doc, che parteciperà ai campi - le mamme magari raccomandano  di usare poco il cellulare, ma poi se il figlio non risponde al telefonino   entrano in ansia, e non ricordano più che noi, da ragazzi, non avevamo alcun dispositivo, non potevamo inviare  messaggi, ma circolavamo liberamente. Questa è sicuramente una delle cause maggiori delle insicurezze e delle incapacità di affrontare le situazioni proprie della i-generation, i nativi digitali.  Dopo ogni campo Soss viene voglia anche a noi adulti di vivere usando lo Smartphone il meno possibile, ma la nuova scuola 4.0 ormai obbliga i ragazzi ad utilizzarli di continuo, insieme a tablet, monitor e video, e l’intelligenza artificiale comincia a dilagare in tutte le App, con conseguente perdita ulteriore di capacità pratiche e creative, come la soluzione di problemi da parte degli allievi”.

I nostri allievi sono stati addestrati nelle Isole su posti come Monte Fossa delle Felci, o Monte dei Porri, con la consulenza dei migliori Forestali, o a fare attività su velieri e kayak a Pollara, ma anche nel Lazio, nel Lago Albano, o in campi Nazionali o invernali, come a Sutri e Tuscania, fino in Albania, nelle montagne di Thet.  Ormai nell’insegnare a cucinare o fare teatro sono bravissimi, anche se magari a casa se ne approfittano, e fanno ancora finta di non saper fare neanche due uova, o di essere perennemente stanchi. E’ la i-Generation.

In Germania, al campo internazionale che si terrà a Vexbach nelle Saarland, parteciperanno dalle Eolie Saba e Giosuè Ghebremeskel, con Valeria Paino e Emanuele Randazzo da Salina, mentre da Lipari partiranno solo Sofia Arcano e Samuele Conti; gli altri Scout sono fuori, o impegnatissimi al lavoro, come Roberto, ma li vedremo nei campi Soss. Con l’Albalonga ed il Firenze 1° saranno insieme per 14 giorni, con il viaggio in pullman, mentre in Toscana arriveranno in treno. Dal campo in Germania in poi avranno amici da tutto il mondo, ed è logico pensare ai prossimi campi nelle Eolie come veri Campi Internazionali, con turismo Green a tutela delle Isole da parte di gruppi di ragazzi di diverse nazioni, con benefici effetti sia sociali che economici per tutti.                                 Una bella “vision” che dopo 5 anni di esperienze e duro lavoro inizia a realizzarsi.

I campi di Salina 2023 saranno il 10° e 11° campo Soss, ormai la formula è collaudata: come può un genitore iscrivere il figlio ai campi di Valdichiesa ?

“Entro due giorni verrà pubblicata una locandina che spiegherà la logistica, - conclude Riccardo, il responsabile storico - compresi il programma ed i contatti. Vi posso anticipare che con tutte le amministrazioni delle Eolie ci stiamo muovendo per permettere a più ragazzi possibile, in futuro, di partecipare ai Campi Scuola Soss. Il Comune di Leni, dove anche quest’anno saremo ospiti a Valdichiesa, ci ha comunicato che, forse, ha trovato una sede idonea agli incontri, e la spiaggia di Rinella può continuare ad ospitare i nostri Kayak, come ha fatto lo scorso anno con il veliero del gruppo di Reggio Calabria, che anche quest’anno ci verrà a trovare, ancora non sappiamo se solo con le  canoe o in altro modo. Il Museo di Lipari rimane un punto fermo, ma ci sono novità.                                                                                                                                                                               Di sicuro la visita a Palermo dei luoghi della memoria contro la mafia, come i 100 passi di Cinisi, in memoria del giornalista Peppino Impastato; attività del genere  aprono la strada a temi come il contrasto alla droga, che da noi nei Castelli Romani (come qui nelle Isole) coinvolge tantissimi ragazzi: per seguire  la logica del “gruppo” questi  si ritrovano a fare esperienze molto pesanti, con conseguenze spesso drammatiche.

Il nostro modo di fare Scautismo è anche questo: portare i ragazzi ad avere coraggio e scegliere, non subire passivamente.  Passare dall’alcool alle pasticche è un gioco, ma spesso sconvolge la vita, e per poter far parte del “gruppo” gli adolescenti fanno di tutto; per loro  è veramente difficile dire di no.

Sembra impossibile per molti ragazzi staccarsi dallo Smartphone, ma dopo appena poche ore di campo già si vedono gli effetti, e viene fuori la voglia di libertà, di scegliere, e di impegnarsi.

SOSS è l’acronimo di Squadre Operative Soccorso Studenti. Un nome che abbiamo scelto anche perché si può interpretare nei due modi: gli studenti, preparati dai campi, possono portare soccorso e aiuto in caso di emergenza, come è già capitato; ma anche gli stessi studenti possono aver bisogno di aiuto, e facendo squadra scoprire che i problemi si possono risolvere facilmente, proprio in “gruppo”.

 

Per iscrizioni ai campi Soss

Segreteria ASD PS Dojo Zen – 393.9445951

Prof.ssa Iolanda Maria Fabbri 328.0990139

 

Conclusa la prima edizione del "Lipari Camp" dell'ASD Lipari I.C.": "E' stato un successo"


Comunicato

Si è conclusa la prima edizione del "Lipari Camp" organizzato dall'ASD Lipari I.C.".

Nonostante sia stata la prima esperienza e con un alto numero di adesioni, siamo riusciti a raggiungere gli obiettivi che ci eravamo proposti:
favorire la socializzazione, far divertire i ragazzi ed offrire diversi spunti tecnici su cui lavorare grazie agli allenatori che si sono alternati nei vari gruppi.


Presidente e dirigenti ringraziano il responsabile del Camp Mister Alessandro Camattari, gli allenatori, il Coral Beach, le ragazze dell'animazione, i genitori che in modi diversi hanno collaborato ed infine, ma non per ultimi, i bambini e ragazzi che sono stati i veri protagonisti. Ci mancherete davvero.

Bellissima esperienza da ripetere.
Non possiamo che darvi appuntamento al prossimo "Lipari Camp 2024"


EOLIE MUSIC FEST 2023: UNA TERZA EDIZIONE INDIMENTICABILE CHE HA ILLUMINATO LE EOLIE CON I LIVE IMPERDIBILI TRA MARE E TERRA

Nove giorni ricchi di grande musica live, emozioni intrise di energia per un’edizione davvero indimenticabile: EOLIE MUSIC FEST dal 29 giugno al 7 luglio ha animato le Isole Eolie – Lipari, Salina e Stromboli - con un calendario di appuntamenti tra mare, terra e la magia dei vulcani.

Le giornate di EOLIE MUSIC FEST sono state scandite da appuntamenti musicali che si sono trasformati in jam session uniche, che hanno visto gli artisti esibirsi sia a bordo del “caicco palco” – l’imbarcazione itinerante lunga 27 metri immersa nel blu del mar Tirreno meridionale e circondata dalle barche che ospitavano gli spettatori del festival – che a terra, negli hub tra Lipari e Stromboli.

I grandi nomi della scena musicale italiana, selezionati dalla direzione artistica di Samuel, con la co-direzione di Andrea Biviano, hanno incontrato le energie delle isole, dando vita a set pensati esclusivamente per l’occasione. E così Elisa ha incantato il pubblico nelle barche che hanno raggiunto la scenografica baia di Santa Marina Salina (oltre a tutte le persone che hanno popolato le strade lungo la costa, affascinate dalla performance), preceduta dall’empatia di Motta che – insieme a Samuel – ha anche proposto un’incantevole versione di Tutti i miei sbagli dei Subsonica. M¥SS KETA e i KRAKATOA hanno fatto vibrare l’Hub Compagnia dei Caraibi @ Il Giardino di Lipari, per una serata tutta da ballare, replicata da Dj Lollino e da Fabio De Vivo di Radio R101.

La “Torino Night” ha portato a Lipari le sonorità originate sotto la Mole, con le performance di Willie Peyote, Bianco e Liede (e con le incursioni partenopee di Clementino). Stromboli Scario ha ospitato altre due giornate speciali “on boat”: quella con Motel Connection, seguito dai king del freestyle Clementino ed Ensi per una rap battle inedita e La Rappresentante di Lista, per la prima volta al festival, e quella che ha fatto incontrare sul palco Sud Sound System, 99 Posse e Africa Unite, che hanno unito la loro storia per una performance davvero magica. Senza dimenticare il party finale con la dj star Riva Starr, le aperture quotidiane di ogni live di Stellare, ricche di fascino e in pieno contatto con la natura, e quella di Corally (che ha introdotto Motta e Elisa).

“È stato un festival diverso dagli altri, in evoluzione” commenta Samuel. “Abbiamo portato dei grandi artisti: Elisa ha creato dei momenti magici, Clementino ed Ensi hanno fatto uno spettacolo incredibile, anche i Motel ci hanno dato dentro... senza dimenticare M¥SS KETA, Motta, La Rappresentante di Lista e tutti quelli che hanno partecipato a quest’edizione. Speriamo di crescere ancora e di proporre live sempre più ricchi di magia. Grazie a tutti e ci vediamo il prossimo anno!”

La magia delle Isole Eolie ha dato quindi vita a un calendario di appuntamenti davvero unico: solo qui l’energia pura scaturita dal mare si è unita con i suoni e le voci di ogni protagonista, permettendo ad artisti e spettatori di vivere un’esperienza indimenticabile.Appuntamento dunque al 2024 per la quarta edizione di Eolie Music Fest!I grandi nomi della scena musicale italiana, selezionati dalla direzione artistica di Samuel, con la co-direzione di Andrea Biviano, hanno incontrato le energie delle isole, dando vita a set pensati esclusivamente per l’occasione. E così Elisa ha incantato il pubblico nelle barche che hanno raggiunto la scenografica baia di Santa Marina Salina (oltre a tutte le persone che hanno popolato le strade lungo la costa, affascinate dalla performance), preceduta dall’empatia di Motta che – insieme a Samuel – ha anche proposto un’incantevole versione di Tutti i miei sbagli dei Subsonica. M¥SS KETA e i KRAKATOA hanno fatto vibrare l’Hub Compagnia dei Caraibi @ Il Giardino di Lipari, per una serata tutta da ballare, replicata da Dj Lollino e da Fabio De Vivo di Radio R101.

La “Torino Night” ha portato a Lipari le sonorità originate sotto la Mole, con le performance di Willie Peyote, Bianco e Liede (e con le incursioni partenopee di Clementino). Stromboli Scario ha ospitato altre due giornate speciali “on boat”: quella con Motel Connection, seguito dai king del freestyle Clementino ed Ensi per una rap battle inedita e La Rappresentante di Lista, per la prima volta al festival, e quella che ha fatto incontrare sul palco Sud Sound System, 99 Posse e Africa Unite, che hanno unito la loro storia per una performance davvero magica. Senza dimenticare il party finale con la dj star Riva Starr, le aperture quotidiane di ogni live di Stellare, ricche di fascino e in pieno contatto con la natura, e quella di Corally (che ha introdotto Motta e Elisa).

“È stato un festival diverso dagli altri, in evoluzione” commenta Samuel. “Abbiamo portato dei grandi artisti: Elisa ha creato dei momenti magici, Clementino ed Ensi hanno fatto uno spettacolo incredibile, anche i Motel ci hanno dato dentro... senza dimenticare M¥SS KETA, Motta, La Rappresentante di Lista e tutti quelli che hanno partecipato a quest’edizione. Speriamo di crescere ancora e di proporre live sempre più ricchi di magia. Grazie a tutti e ci vediamo il prossimo anno!”

La magia delle Isole Eolie ha dato quindi vita a un calendario di appuntamenti davvero unico: solo qui l’energia pura scaturita dal mare si è unita con i suoni e le voci di ogni protagonista, permettendo ad artisti e spettatori di vivere un’esperienza indimenticabile.

Appuntamento dunque al 2024 per la quarta edizione di Eolie Music Fest!

Le Eolie nelle stampe d'epoca (288° puntata)


Auguri di...

Buon Compleanno a Francesco Subba, Danilo Grillo, Valentina Casella, Rosetta Natoli, Lucrezia China, Fabrizio Vitagliana, Gianclaudio Mazzeo, Bartolo Puglisi, Grazia Villani



Il Pensiero del giorno con Don Bernardino Giordano: Il dono fortifica

Si venerano oggi i Santi Aquila e Priscilla

Questi due sposi (Aquila era giudeo originario del Ponto trapiantato a Roma, mentre Prisca detta anche Priscilla era romana) convertiti al cristianesimo, erano molto legati a San Paolo apostolo e furono suoi collaboratori nella diffusione del Vangelo. Erano stati scacciati da Roma da un editto dell'imperatore Claudio che espelleva i giudei, ed erano venuti a stabilirsi a Corinto. Qui Paolo li incontrò al suo arrivo nella città, nel 50: "si stabilì nella loro casa e lavorava"; di mestiere facevano i tessitori di tende. Quando Paolo andò a Efeso, verso l'anno 54, tutti e due lo accompagnarono. Nella loro casa si riunivano i cristiano, come precisa l'Apostolo stesso: "Vi salutano molto nel Signore Aquila e Prisca, con le comunità che si raduna nella loro casa". E sempre loro, a Efeso, completarono l'istruzione cristiana di Apollo . Verso il 57 tornarono a Roma, come attesta ancora Paolo: "Salutate Prisca e Aquila, miei collaboratori in Cristo Gesù". Egli aggiunge, alludendo ad avvenimenti per altro sconosciuti "per salvarmi la vita, essi hanno rischiato la loro testa, ed ad essi non io soltanto sono grato, ma tutte le chiese dei gentili". Verso la fine della sua vita Paolo prega Timoteo di salutare "Prisca e Aquila", i quali si erano recati evidentemente di nuova a Efeso, dove risiedeva Timoteo. Le reliquie di Aquila sono a Roma, dove la tradizione sostiene sia morto; lo hanno rivendicato come patrono i fabbricanti di tele per tende, naturalmente, ma anche gli architetti.

MARTIROLOGIO ROMANO. Commemorazione dei santi Aquila e Prisca o Priscilla, coniugi, che, collaboratori di san Paolo, accoglievano in casa loro la Chiesa e per salvare l’Apostolo rischiarono la loro stessa vita.

Oggi è l'8 Luglio. Buongiorno con questa foto di Francesca Falconieri

Il sole tramonta alle spalle di Salina - 

venerdì 7 luglio 2023

Domenica a Canneto

Non portò droga alle Eolie, assolto un 51enne. Articolo dalla Gazzetta del sud

 

Maria SS. di Porto Salvo: Il programma dei festeggiamenti


 

Istituto Comprensivo "Isole Eolie". Corsi estivi PON - Campus estate Lipari

Regione, soppressione "enti inutili": C'è anche l'AST delle Eolie

Via libera alla definitiva liquidazione di altre dieci delle vecchie Aziende autonome soggiorno e turismo (Aast) della Regione, inattive da decenni. La giunta Schifani, su proposta dell’assessore all’Economia Marco Falcone, ha approvato i bilanci finali di liquidazione dell’Azienda del capoluogo Palermo e di quelle dei centri di Acireale, Agrigento, Enna, Gela, Monreale, Piazza Armerina, Sciacca, Taormina, nonché dell’Azienda delle Isole Eolie. Servirà adesso, come per le altre dieci Aast liquidate dalla giunta lo scorso giugno, un passaggio finale in Assemblea regionale siciliana per chiudere l’iter.

«Il nostro obiettivo – afferma il presidente della Regione Renato Schifani – è raggiungere la piena certezza delle azioni di snellimento avviate dalla Regione, archiviando per sempre le tante vicende di iter amministrativi che partono senza mai avere un’effettiva conclusione. Il taglio degli enti inutili rappresenta uno dei principali banchi di prova e su questo stiamo mantenendo gli impegni con un nuovo impulso al riordino dell’amministrazione regionale».

«Era stata, da ultimo, la legge regionale 15 del 2005 a decretare la soppressione di tali enti – aggiunge l’assessore all’Economia Marco Falcone – ma gli iter di liquidazione si sono prolungati per anni, senza alcuna utilità per la Regione. Il Governo Schifani ha dato priorità a tale intervento di razionalizzazione della nostra macchina amministrativa. Abbiamo dunque accelerato sulla chiusura dei bilanci di questi e di tanti altri enti inutili, per giungere speditamente all’effettivo taglio dei rami secchi della Regione».

Schillaci (Movimento 5stelle): "Governo regionale lavori per riapertura pozza dei fanghi di Vulcano"

“Il governo regionale lavori strenuamente per consentire la riapertura della pozza dei fanghi di Vulcano, attrazione delle Eolie di cui da tempo è stata disposta la chiusura da parte della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto per presunti illeciti edilizi e per i quali è aperto un procedimento dinanzi al tribunale della città del Messinese. Ci sono molti aspetti che vanno chiariti, ma non ne facciano le spese i residenti ed i turisti”.

A dichiararlo è la deputata regionale del Movimento 5 Stelle Roberta Schillaci che, dopo una minuziosa operazione di ricostruzione dei fatti, ed una audizione in III Commissione all’Ars, incalza attraverso una interrogazione il governo Schifani ad un impegno concreto per consentire la riapertura del sito.
“La vicenda – spiega Schillaci – prende le mosse dalla seconda metà degli anni ‘90 quando l’area, aperta da anni immemorabili all’uso pubblico, viene acquisita dalla Società Geoterme Srl che ottiene dalla Regione Siciliana un permesso di ricerca per delle trivellazioni e successivamente una concessione mineraria subordinata alla realizzazione di un impianto termale. Impianto termale mai realizzato dalla società che invece finisce con il recintare l’intero fondo nonostante le prescrizioni del Comune di Lipari, che acconsentiva alla recinzione ‘a condizione che l’accesso pedonale alla spiaggia delle acque calde e della pozza dei fanghi fosse lasciato libero nella collocazione in atto esistente’ e che fosse applicata una contribuzione volontaria, frutto di un parere tecnico legale richiesto dall’ente locale stesso.

La società Geoterme, nonostante le intimazioni e diffide da parte del Comune di Lipari, ha continuato per anni ad imporre un biglietto di ingresso a residenti e turisti che hanno negli anni hanno puntualmente denunciato le limitazioni dei propri diritti. Tale lesione, sembrerebbe confermata dagli atti del distretto minerario Servizio 6 del Dipartimento Energia, che a seguito di verifiche avvenute soltanto nel 2018, ha accertato che la Geoterme Vulcano s.r.l., negli anni, abbia violato il diritto di uso civico esistente ed abbia progressivamente ostacolato l’accesso e la fruizione del sito. Inoltre, pare che la società anziché sfruttare le risorse minerarie indicate nel titolo concessorio, di fatto abbia indebitamente sfruttato, a fini commerciali, i fanghi della pozza non oggetto di concessione.

A distanza di 14 anni, l’Assessorato dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità, nonostante le numerose e ripetute segnalazioni ed esposti formalizzati dai cittadini nel tempo , ha avviato un procedimento di revoca della concessione che è stato successivamente archiviato, nonostante l’accertamento di numerose irregolarità. Ci chiediamo come mai il distretto minerario e il dipartimento energia abbiano aspettato così tanto tempo per avviare i controlli e le verifiche necessarie sul rispetto della concessione ai sensi della l.r. n. 35/60, art.2. Oggi, il sequestro del sito sta privando la pubblica fruizione di un bene davvero strategico per un intero territorio.

Occorre, quindi, dipanare la complicata vicenda e trovare soluzioni, anche attraverso un diverso affidamento, per poter finalmente restituire il bene alla collettività, bene che, se adeguatamente e correttamente valorizzato, rappresenta uno strumento di sviluppo economico non solo dell’Isola di Vulcano ma dell’intero Arcipelago Eoliano” – conclude la deputata.

E' deceduto Aldo Saltalamacchia. Messa in suffragio a Rinella


 

Le Eolie nelle stampe d'epoca (287° puntata)

Vulcanello e Lipari sullo sfondo