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domenica 11 marzo 2018

Ferdinando Croce capo della segreteria tecnica dell'Assessorato regionale Sanità. La sua conoscenza dei problemi della sanità eoliana può essere importante

Il messinese Ferdinando Croce, esponente di Vento dello Stretto e candidato con ottimi risultati alle Regionali di novembre nella lista "Diventerà Bellissima", è il nuovo capo della segreteria tecnica dell'assessore regionale alla sanità Ruggero Razza. Un incarico di grande peso per uno dei giovani che maggiormente si è speso in politica in questi anni. 
La sua presenza in uno dei posti chiave dell'assessorato alla sanità è importante in uno dei settori vitali per la provincia di Messina ed alla vigilia della predisposizione della nuova rete ospedaliera.
La sua presenza in un ruolo così importante, considerato che ben conosce le problematiche della Sanità nelle Eolie, ci auguriamo possa contribuire ad una svolta per l'assistenza sanitaria alle Eolie

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno a Nunzia Trovato, Filippo Greco, Peppe Grosso, Antonio Quadara, Bartolina Pellegrino, Bartolina Gugliotta, Giacomo Favaloro

News di finanza a cura di Antonello Cincotta. Oggi: Conta sulle donne


Qual è il rapporto tra le donne e il denaro?
Per alcuni potrebbe essere “complicato”, ma è lo stesso degli uomini?
Ma se al posto dei Lehman Brothers vi fossero state le Lehman Sisters?
Amano meno il rischio degli uomini, le donne tendono a privilegiare scelte più prudenti, in tutti i campi, dalla pratica di sport estremi, a quelle che implichino rischi per la salute, all’investimento finanziario.
Il tutto, tradotto in scelte finanziarie, si declina in soluzioni meno “aggressive”.
Studi di finanza comportamentale (la scienza che studia i comportamenti degli individui negli investimenti finanziari) sembrano confermare che uomini giovani che gestiscono fondi tendono a essere più spregiudicati, operando un numero maggiore di transazioni e correndo più rischi. Donne più anziane, avrebbero la tendenza a generare risultati più stabili e migliori.
La differenza tra uomo e donna sta anche nel valore che viene attribuito al denaro:
-Le donne hanno una maggior propensione al risparmio. E un diverso stile decisionale.
Tendono, più degli uomini, a utilizzare il denaro per scopi di investimento duraturi, per esempio investendo nei loro figli, risparmiano per la pensione, per acquistare la casa”.
Il denaro, per le donne, insomma, non ha un valore in sé, ma per i servizi e i beni che consente di acquistare e godere.
E per concludere, secondo me rispondendo alle domanda iniziale, se avessimo avuto le Lehman Sisters, avremmo avuto meno danni e una crisi di entità inferiori (tutto questo confermato anche da diversi studi)
E secondo voi c’é un modo, uno stile nelle donne, di operare in finanza?
Un modo diverso rispetto agli uomini nel gestire il denaro?
Antonello Cincotta Consulente Patrimoniale
acincotta@fideuram.it
3289387135
https://alfabeto.fideuram.it/web/antonello.cincotta.lipari

LA PAROLA. Video - commento al vangelo di domenica 11 marzo 2018

Stamane l'autopsia sul corpo di Rodolfo Taranto.

Sarà effettuata stamane alle 10, presso l’obitorio del cimitero di Lipari, l’autopsia sul corpo di Rodolfo Taranto, il sessantenne liparese, deceduto nel nosocomio eoliano.
L'esame autoptico è stato disposto dalla Procura della Repubblica di Barcellona per verificare le cause del decesso. L'indagine dell'Arma è scattata d'ufficio e non su denuncia dei familiari, così come da noi erroneamente riportato.

sabato 10 marzo 2018

Ricerca personale, varie figure

“Villa Meligunis Hotel di Lipari seleziona Responsabile Ristorante.
Offresi contratto stagionale da aprile ad ottobre.
Si richiede esperienza maturata in alberghi e buona conoscenza della lingua inglese e/o tedesca.
Il curriculum deve essere comprensivo di fotografia ed autorizzazione al trattamento dei dati personali a: direzione@villameligunis.it

“Villa Meligunis Hotel di Lipari seleziona per la stagione estiva le seguenti figure professionali full time o part time:
Cameriera/e ai piani – Aiuto Cuoca/o Lavapiatti - Cameriera/e ristorante con conoscenza lingue.
Il curriculum deve essere comprensivo di fotografia ed autorizzazione al trattamento dei dati personali a: direzione@villameligunis.it ”

L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi


Calcio a 5 - C2 Maschile. Ludica Lipari superata dalla Libertas Zaccagnini


La Ludica Lipari di calcio a 5 maschile è stata superata quest'oggi, in trasferta, per 10 a 8 dalla Libertas Zaccagnini.
Per la formazione dell'arcipelago a segno Puglisi Felice (4), Puglisi Mario (2) e Daniele Pellegrino

Stromboli, via libera alle escursioni ad alta quota. E sul pontile di Ginostra la Prefettura scrive al sindaco Giorgianni

(foto dal web)
Via libera alla scalata dello Stromboli sino ad alta quota. Lo ha deciso con propria ordinanza, previo parere della Protezione civile nazionale, il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni. 
Per gli escursionisti è obbligatorio accedere alla parte sommitale del vulcano, pena sanzioni, con l’ausilio delle autorizzate guide vulcanologiche. 
Lo stop alle escursioni, a quote superiori ai 400 metri, risaliva allo scorso mese di Dicembre quando l’intensa attività del vulcano eoliano aveva indotto la Protezione civile a richiedere l’emissione dell’ordinanza limitativa. 
Il via libera alle escursioni ad alta quota rappresenta anche un ottimo input per coloro che, approfittando della prossima Pasqua, decideranno di visitare e scalare il vulcano eoliano e, di conseguenza, “ossigeno” per l’economia turistica isolana. 
Intanto sempre con riferimento all’isola di Stromboli (versante Ginostra) vi è da evidenziare una nota, inoltrata dalla Prefettura di Messina al sindaco di Lipari e, per conoscenza, al delegato di Marevivo, Riccardo Lo Schiavo che aveva chiesto all’Ufficio territoriale del Governo di attivarsi presso il primo cittadino a proposito dei lavori di messa in sicurezza del pontile di Protezione civile della piccola frazione, finanziati da tempo e mai iniziati. 
Nella nota, avente per oggetto “pontile di Ginostra – Isola di Stromboli”, si legge: “ Si fa seguito a precorsa corrispondenza inerente l’oggetto ad oggi non riscontrata, con cui sono state chieste notizie in merito all’inizio dei lavori di messa in sicurezza del molo di Ginostra ed al relativo finanziamento. Al riguardo, in considerazione che il 9 febbraio u.s. è qui pervenuta una ulteriore segnalazione da parte del professore Riccardo Lo Schiavo, delegato dell’associazione ambientalista Marevivo, il quale manifesta viva preoccupazione per il mancato inizio dei lavori di messa in sicurezza del pontile, si chiede alla Signoria Vostra di comunicare a quest’Ufficio ogni notizia utile alla migliore comprensione della vicenda”.

Accorinti nominato da Musumeci sindaco della Città Metropolitana di Messina

Il presidente della Regione siciliana, on. Nello Musumeci, con decreto n. 533 dell'8 marzo 2018 ha nominato al vertice della Città Metropolitana di Messina il sindaco Renato Accorinti che torna, dopo un breve periodo, alla guida di Palazzo dei Leoni con i poteri del sindaco metropolitano e della Conferenza metropolitana.
Nello stesso atto di incarico si dispone che le funzioni del Consiglio metropolitano sono assegnate al commissario straordinario dott. Filippo Ribaudo, alto dirigente in pensione che ha già ricoperto, nel corso della sua lunga e prestigiosa attività amministrativa vari ruoli tra cui quello di segretario generale del Comune di Messina.
La decisione del governatore siciliano segue a distanza di pochi giorni la nota ufficiale del commissario straordinario Francesco Calanna che esattamente lunedì scorso aveva ufficialmente rimesso nelle mani dell'on. Musumeci il proprio mandato.
“Il Presidente della regione Siciliana, on. Nello Musumeci, ha preso atto delle mie dimissioni rassegnate nelle sue mani – ha dichiarato il commissario Calanna - e ha provveduto ad reinsediare Renato Accorinti quale Sindaco della Città metropolitana e a nominare Commissario per il Consiglio metropolitano il dott. Filippo Ribaudo.
A loro, che mi sostituiranno alla guida della Città metropolitana, va il mio saluto di benvenuti e il mio augurio di buon lavoro.
Mi congedo da questa impegnativa esperienza con animo lieto e ottimista, certo che questo importante e strategico ente intermedio saprà lavorare per ridare fiducia e prospettive al territorio che amministra e guida. Al mio ufficio di Gabinetto, ai dirigenti, ai funzionari e al personale tutto va il mio grazie per la leale e competente collaborazione e, infine ma non per ultimo, un ringraziamento va agli esperti che mi hanno coadiuvato a titolo gratuito con grande professionalità.
Sono stati mesi impegnativi, non ci siamo risparmiati, abbiamo ridato centralità all’ente conseguendo risultati importanti: abbiamo evitato il dissesto, avanzato la proposta di rimodulazione dei programmi di spesa per la realizzazione delle infrastrutture, avviato il piano di rafforzamento amministrativo che, se attuato, consentirà all’ente di spendere le risorse assegnate. Inoltre, l’insediamento del tavolo della concertazione e della programmazione e dei tavoli tematici è stato apprezzato dalla conferenza nazionale di Venezia dei Sindaci Metropolitani poiché, con l'ausilio di tali sistemi operativi, diventano lo strumento utile e democratico per costruire l’agenda e quindi il piano strategico dell’ente.
L’elenco delle cose fatte, piccole e grandi, è lungo e non voglio perdermi in uno schema enunciativo e freddo, lascio con la consapevolezza di aver operato sempre con il massimo impegno e di aver fatto sino in fondo il mio dovere, nel massimo rispetto dell’istituzione che ho avuto l’onore di guidare.
Un saluto a tutte le autorità civili, militari ed ecclesiastiche del territorio metropolitano alle quali desidero esprimere un sentito ringraziamento per la collaborazione accordatami.
Un grazie anche alla stampa che, puntualmente, ha reso un servizio alla collettività informandola con grande rigore professionale e deontologico.
Mi auguro che presto la Corte Costituzionale possa mettere la parola fine al conflitto istituzionale tra Stato e Regione Sicilia, consentendo la democratica elezione degli organi di governo di questi importanti e strategici enti intermedi. Un saluto e un augurio di buon lavoro va anche al presidente della Regione Siciliana: so quanto impegnativo sia il suo compito nel governo della nostra Sicilia in affanno, ma so anche che darà il massimo del suo impegno e per questo le chiedo un'attenzione particolare per questo ente che assume una rilevanza particolare per la rinascita economica e occupazionale del nostro territorio. Ho scelto di rimanere alla guida dell'ente, sino alla data in cui le ho rimesso il mandato, pur avendo verificato immediatamente la difficile condizione amministrativa in cui versava, assumendone senza alcuna titubanza tutte le responsabilità. L'ho fatto per dare un segno di credibilità a tutti coloro che credono con orgoglio in una Sicilia migliore”.

I.Dee : Domani l'appuntamento annuale con "8 Marzo e...dintorni"

Comunicato - Stampa
Anche quest'anno l'Associazione Culturale I.Dee rinnova l'appuntamento annuale con la manifestazione " 8 marzo e... dintorni" , giunta all'undicesima edizione.
Il tema di quest'anno si ispira alle figure femminili portate in scena da Anna Magnani, una delle protagoniste indiscusse del cinema neorealista italiano : donne che non hanno paura di gridare al mondo la loro pena, la loro rabbia, la loro passione.
Video, testi e musica per ricordare la Giornata della Donna : Domenica 11 marzo 2018 alle ore 18,30 nella Sala Convegni dell'Hotel Gattopardo - Lipari .

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno a Francesca Giovenco, Daniel D'Ambra, Venanzio Iacolino, Ersilia Pajno, Nuccio Raccuia, Ettore Benforte, Nuccio La Greca, Dario Saltalamacchia, Antonio Cipicchia

Esami per Agenti di affari in mediazione – sez. Immobili e con mandato a titolo oneroso. E’ il 12 marzo il termine ultimo per presentare la domanda di ammissione

La Camera di commercio comunica che è stato avviato il procedimento per lo svolgimento degli esami per Agenti di Affari in mediazione – sez. Immobili e con mandato a titolo oneroso. Gli interessati in possesso dei requisiti richiesti dalla legge n. 39 del 3/2/89, modificata dall’art. 18 della legge n. 57 del 5/3/2001, possono presentare domanda di ammissione agli esami entro il 12 marzo 2018.
La domanda di ammissione potrà essere trasmessa da casella di posta certificata alla casella di posta elettronica certificata della Camera di commercio: cciaa.messina@me.legalmail.camcom.it
Per le domande trasmesse per posta, farà fede il timbro di accettazione dell’ufficio postale.
I modelli per la presentazione delle istanze sono disponibili su www.me.camcom.it
Per ulteriori informazioni, tel. 0907772283.

Stromboli, due ulteriori sessioni del corso di Protezione Civile

Si terranno oggi e domani a Stromboli due ulteriori sessioni del Corso di Protezione Civile a favore dei volontari di P.C. residenti sull'isola iscritti nelle OOdV: VIS - Volontari Isola Stromboli, Gruppo Comunale di P.C. di Lipari e CRI-Milazzo.

venerdì 9 marzo 2018

Libertylines: "Società mantiene autonomia gestionale ed amministrativa, Garantiti collegamenti e qualità del servizio"

Comunicato
In data odierna è stata disposta la nomina di un commissario giudiziale, che si affianca al consiglio di amministrazione in carica, con compiti e poteri funzionali al perseguimento dell’obiettivo di assicurare una legalità organizzativa e gestionale nel settore dei contratti di pubblico servizio.

Liberty Lines, pur se sottoposta a siffatto controllo, mantiene la sua autonomia gestionale e amministrativa e continuerà ad assicurare la regolarità dei servizi di collegamento marittimo e a garantire la consueta qualità del servizio di trasporto ai suoi utenti.

L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi

Commissariata Libertylines

(adnkronos) Su delega della Procura della Repubblica di Palermo, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Palermo e di Trapani hanno notificato un’ordinanza interdittiva nei confronti della società “Liberty Lines s.p.a.” con la quale il Tribunale di Palermo ha disposto la nomina del commissario giudiziale della società. Il commissario ha il compito di: “esaminare i contratti vigenti, accertando l’eventuale presenza di clausole produttive di profitti ingiusti per la società di navigazione – spiegano gli inquirenti – di verificare la corretta esecuzione dei contratti e la legittimità degli importi di volta in volta richiesti alla Regione Siciliana o agli enti locali eventualmente coinvolti”.
E ancora: “di accertare l’esistenza di anomale cointeressenze di tipo personale/familiare, lavorativo ed economico, tra il personale della Liberty Lines e quello della Regione Siciliana o di altriEnti, pubblici o privati, coinvolti a vario titolo nella aggiudicazione e nella attuazione dei contratti di pubblico servizio in oggetto” e “curare l’adozione e l’efficace attuazione dei modelli di organizzazione idonei a prevenire reati della specie di quelli verificatisi”.

Altra novità per WhatsApp: esteso a più di un’ora il tempo per cancellare i messaggi spediti per errore.

COMUNICATO STAMPA
La funzionalità evidentemente è piaciuta e per questo gli sviluppatori di WhatsApp hanno deciso di estendere ad oltre un’ora il tempo per cancellare i messaggi spediti per errore. Com’è noto, dopo un lungo periodo di test, WhatsApp ha introdotto – nello scorso autunno – una funzione richiesta da molti utenti, ovvero il “Recall”, inteso come la possibilità di richiamare, e quindi cancellare, un messaggio inviato per errore, ma non ancora letto dal destinatario. Nelle scorse ore, un aggiornamento stabile rilasciato per la variante iOS dell’app di messaggistica usata da 1 miliardo e mezzo di persone al mondo, è andato a toccare proprio la feature in questione. La funzione “Recall”, capace di intervenire su messaggi testuali, foto, video, documenti inviati, magari spediti in una chat sbagliata, o in quella giusta con troppi errori, sino a poche ore fa, consentiva di poter agire solo entro 7 minuti dall’inoltro da parte del mittente. Il passato è d’obbligo perché il team di Jan Koum, ideatore dell’app ora sotto il controllo di Facebook, ha rilasciato un nuovo aggiornamento destinato agli iPhone, che porta il messenger all’edizione 2.18.31, con diverse novità al seguito. Non mancano i miglioramenti prestazionali e le ovvie correzioni di bug, ed il changelog ufficiale fa riferimento anche a innovazioni funzionali, come la possibilità di sfruttare la schermata delle info di gruppo per cercare un particolare partecipante tra i tanti, e la facoltà di equipaggiare una foto in via di condivisione con stickers inerenti la posizione e l’orario, come da tempo possibile su molte altre app rivali. L’elemento di maggior spicco, però, nella nuova versione di WhatsApp per iOS è latente, ed è stato scovato dai leaker di WABetaInfo: si tratta dell’estensione del timing entro cui è possibile cancellare i messaggi inviati alla controparte che, ora, è stato allungato a 68 minuti e 16 secondi, ovvero 4096 secondi, un valore particolare scelto per pure esigenze di programmazione. Per poter fruire della nuova funzionalità, segnalata qualche giorno fa anche nella beta 2.18.30 per Windows Phone, e nella beta 2.18.69 (e successive) per Android, rileva Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, basta recarsi nel relativo app store, e procedere al download dell’app in questione.

Due judoka eoliani al "Città di Colombo" a Genova

Sono due gli atleti che parteciperanno alla manifestazione internazionale di Genova denominata "Città di Colombo", gara valida come Gran Prix Italia che da anche la possibilità di entrare nella ranking list nazionale per accedere direttamente alla finale nazionale. A Genova saranno impegnati  De Salvo Andrea (60 kg. cadetti) e Enya Livoti (Kg. 63 cadette) . 
Rammarico per i due assenti Eric Varro e Lorenzo Bonannella che, per vari motivi, hanno deciso di puntare alla qualificazione regionale.

REGIONE: MUSUMECI, SI AVVII BONIFICA AREA DEL MELA

“Ho ribadito la posizione contraria del Governo regionale in merito al termovalorizzatore della Centrale elettrica di San Filippo del Mela, annunciando l’ipotesi di riconversione ambientale che vogliamo sollecitare in tutta l’area. Il territorio di Milazzo, ormai da decenni, patisce un carico di inquinamento che non è più sopportabile”.
Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, al termine dell’incontro, a Palazzo d’Orleans, con una delegazione di sindaci della Valle del Mela e di rappresentanti delle associazioni ambientaliste, accompagnati da padre Giuseppe Trifirò, parroco della chiesa di Archi.
Il presidente Musumeci ha consegnato ai primi cittadini la copia della lettera inviata al capo del Governo, Paolo Gentiloni, nella quale spiega il perché del parere contrario, che nasce da una valutazione essenzialmente politica.
“Dobbiamo avviare - ha detto il governatore - una nuova stagione che miri a una vera bonifica, restituendo quelle aree alla loro vocazione originale, dal turismo all’agricoltura, salvaguardando i livelli occupazionali. Da troppo tempo, la presenza di poli industriali in Sicilia ha causato un pesante degrado ambientale e del paesaggio. Obiettivo di questo governo è l’avvio di un Piano di riconversione industriale, di bonifica dei siti e di recupero di tutte quelle aree dell’Isola dove esistono impianti di raffinazione e suscettibili di inquinamento, da Milazzo a Gela, a Priolo. L’auspicio - ha aggiunto Musumeci - è che in questa stagione nuova tutti i sindaci possano essere a fianco del governo regionale”.
Nei diversi interventi che si sono succeduti, i primi cittadini hanno sottolineato come l’area del Mela sia martoriata, dal punto di vista dell’inquinamento industriale, da più di mezzo secolo, con un aumento notevole di malattie oncologiche e che quindi urge un cambio di rotta. I sindaci hanno manifestato grande apprezzamento per il programma illustrato dal presidente della Regione, annunciando anche una piena condivisione per la decisa azione sul fronte della tutela ambientale.
“Qui ci giochiamo - ha concluso Musumeci - tutta la nostra credibilità. Il modello di sviluppo perseguito fino a ora, per complicità delle forze politiche, dei sindacati e delle amministrazioni comunali, è stato quello sbagliato. Adesso dobbiamo avere il coraggio di cambiare”.

Lipari. Assessore Centurrino ufficializza in consiglio comunale le sue dimissioni

In apertura del consiglio comunale in corso a Lipari, Fabiola Centurrino ha annunciato ufficialmente sia le sue dimissioni, per motivi personali, da assessore che la decisione di mantenere il posto in consiglio comunale.
Il vice - sindaco Gaetano Orto, da parte sua, ha annunciato di non essersi ancora dimesso da consigliere comunale.

"Rodolfo Taranto, persona schiva ma sempre educatissima". Il ricordo della signora Claudia Natoli

Gentile Salvatore, 
se permetti, vorrei ricordare Rodolfo Taranto. 
Ho avuto modo di conoscerlo alla Caritas di Lipari, persona schiva ma sempre educatissima si metteva in un angolo, non chiedeva mai niente, aspettava la sua borsa senza mai lamentarsi. Quando mi incontrava per strada mi salutava sempre con un sorriso.
Sicuramente aveva un cuore nobile.
Claudia Natoli

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno a Mary Natoli, Stefano Bonica, Daniela Toni, Natalie Mollah, Antonio Perna, Lorenzo Aiello, Francesco Pintus, Francesco Cicciosesso, Sara Greco, Anna Acquaro, Giustina Anemone Farinato, Francesco Cannistrà

E' giallo sul decesso di Rodolfo Taranto. Corpo a disposizione dell'autorità giudiziaria

E' giallo a Lipari sul decesso di Rodolfo Taranto, il 60enne deceduto in ospedale.
Il corpo del povero uomo, sul quale, a detta dei familiari, sono presenti evidentissimi segni di percosse (il termine che usiamo sarebbe decisamente riduttivo), è stato posto sotto sequestro dai carabinieri di Lipari, su disposizione della Procura della Repubblica di Barcellona.
Il sequestro segue una denuncia presentata dai familiari che vogliono vederci chiaro su tutta una serie di ematomi ed altro presenti su quasi tutto il corpo del povero Rodolfo.
La salma è stata trasferita all'obitorio del cimitero di Lipari in attesa della più che probabile autopsia che sarà disposta dalla Magistratura.
Autopsia che dovrà chiarire la natura degli ematomi e se il decesso possa essere in qualche collegato ai colpi ricevuti.
Contestualmente i carabinieri hanno avviato le indagini per fare luce sull'accaduto.
Ricordiamo che, a causa del forte vento, un elicottero del 118 non è riuscito a raggiungere Lipari e Rodolfo Taranto non è potuto essere trasferito in altra struttura.
L'uomo, intubato, è rimasto sotto osservazione nel nosocomio eoliano, nel corso della notte ha avuto ben due arresti cardiaci. All'alba, quando finalmente l'elicottero è giunto sull'isola, riuscendo ad atterrare, le sue condizioni erano precipitate al punto che il medico ha consigliato ai parenti di evitargli il trasferimento all'ospedale di Gela dove era stato reperito un posto. Taranto ha perso la vita subito dopo.

Certo che se le percosse dovessero trovare conferme nell'esame medico legale c'è da riflettere su quale baratro di ignomia e inciviltà è "precipitata" la nostra Lipari.
 

Esperienze che segnano e uomini che sanno donare. La riflessione di Francesco Coscione

Riceviamo da Francesco Coscione e pubblichiamo:
Si vivono esperienze nella vita che ci segnano. Ci sono parole che feriscono più di un pugno allo stomaco. Ci sono Uomini e Donne che, da questi pugni, si risollevano e tengono alta la testa potendo guardare in viso chiunque si trovino di fronte. Durante quelle lunghissime ore di "quella notte" ho visto persone che hanno continuato a lavorare oltre il loro orario di servizio. Ho visto professionisti altamente specializzati lavorare per una notte intera guadagnando meno di quanto percepisce una donna che fa pulizie ad ore. Ho visto negli occhi di tutti un encomiabile amore alla vita, al paziente e alla professione. Ho percepito negli occhi di tutti la tristezza e il sottile dolore interiore che arriva quando ti accorgi di aver dato tutto ma poi doverti arrendere alla ineluttabilità della storia che Dio fa con ognuno di noi.
Le responsabilità che potrebbero esserci al di fuori di quel gruppo di "persone",prima che professionisti, saranno valutate, se è il caso, da chi è deputato a questo.
Nessuno di quelle persone e professionisti normali che hanno trascorso quella notte insieme vogliono ne menzioni, ne encomi ne retribuzioni particolari. Vorrebbero soltanto non essere accomunati a chi, uscendo da un colpevole silenzio, sale sul carro dei crocifissori di professione che riempiono di parole vuote i social e i giornali online per poter dare sfogo alla propria rabbia interiore di notturni pipistrelli che trascorrono la loro nera esistenza a testa in giù e volano al crepuscolo cacciando un po' di gloria. Certamente tutti gli Uomini di quella notte possono guardare negli occhi chiunque sapendo di aver fatto molto più di ciò che era possibile con la forza che solo chi ama il proprio lavoro e ha una altissima concezione della vita può fare.
Che tristezza vivere in un paese che riempie le strade per il dio carnevale e le vede vuote per manifestare i propri diritti. Che tristezza sentirsi associati ai distaccati potenti che invece di sensibili neuroni hanno la testa piena di fredde monete. Che tristezza leggere accuse di chi da fiato alle corde vocali senza avere la minima contezza della realtà. Che tristezza capire che esiste chi potrebbe fare molto e invece non muove un dito per l'incapacità di donarsi totalmente alla società a causa delle ferite personali.
Che gioia aver conosciuto gli Uomini di quella notte ai quali voglio dire grazie per ciò che hanno saputo donare e donarmi.

giovedì 8 marzo 2018

Lettere al direttore. "L'elicottero non viaggia e un uomo muore. Cosa prevede il protocollo quando il mezzo del 118 non viaggia ?"

Gentile direttore,
Vergogna! L'elicottero non ha potuto viaggiare ed a Lipari è morto un uomo. Cosa prevede il protocollo in questo caso? 

Quattro giorni fa, un altro ha rischiato di morire ed è stato salvato dalla caparbietà dei parenti che, dopo aver preteso le dimissioni immediate sotto la loro responsabilità, l'hanno trasferito, con mezzi di linea e privati, in una nota clinica di Messina dove è stato immediatamente sottoposto ad intervento chirurgico che l'ha restituito alla vita ed alla speranza di poter avere ancora un futuro. 
Grazie per l'ospitalità
Lettera firmata

Un nodo da sciogliere in giunta. Domani temi caldi in consiglio. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi


Riapre il cimitero di Vulcano

Otto Marzo. La signora Maria Persiani ci invia questo pensiero dell'ex Presidente Napolitano per le donne liparesi

MUSUMECI, TERMOVALORIZZATORE NEL MELA? MIO GOVERNO CONTRARIO

“Ho espresso al governo centrale il mio parere contrario al termovalorizzatore della Centrale termoelettrica di San Filippo del Mela. E non perché abbia pregiudizi sugli inceneritori, contemplati e disciplinati dalle leggi dello Stato. Ma perché credo che quell'area del Milazzese debba ormai ridurre il pesante carico inquinante che sopporta da oltre mezzo secolo. Alla delegazione dei sindaci della zona, che ho invitato a Palermo per oggi pomeriggio, chiederò di programmare, assieme al governo regionale, una decisa azione di rottura col passato sul fronte della tutela ambientale. Sono certo che nessuno si tirerà indietro”.
Così il presidente della Regione, Nello Musumeci, mantenendo, dunque, l'impegno assunto all'Assemblea regionale siciliana il 23 gennaio scorso, nel corso del dibattito sulle mozioni relative all'impianto di San Filippo del Mela.
Nella lettera inviata al presidente del Consiglio dei ministri, il governatore dell'Isola spiega che il proprio parere contrario “scaturisce, a prescindere dalla circostanza che l’opera ricada o meno entro l'area di vincolo paesaggistico (art. 134 del D.lgs. 42/2004), dalla considerazione che quel territorio, da troppo tempo, subisce, per la presenza di poli industriali, un pesante degrado ambientale e del paesaggio, degrado divenuto ormai insostenibile. In coerenza con il mio programma di governo - aggiunge Nello Musumeci ,nella nota a Palazzo Chigi - mi batterò affinché presto si dia avvio a un Piano di riconversione industriale, di bonifica dei siti e di recupero dell'area, non solo del Milazzese, ma di ogni altro luogo siciliano ove insistono impianti di raffinazione e suscettibili di inquinamento”.

L'elicottero nella notte non riesce a raggiungere Lipari un uomo muore in ospedale. Per fare chiarezza interviene il sindaco Giorgianni

A causa del forte vento un elicottero del 118 la notte scorsa non è riuscito a raggiungere Lipari e Rodolfo Taranto, 60 anni, colpito da malessere non è potuto essere trasferito in altra struttura.
L'uomo, intubato, è rimasto sotto osservazione nel nosocomio eoliano, nel corso della notte ha avuto ben due arresti cardiaci. All'alba, quando finalmente l'elicottero è giunto sull'isola, riuscendo ad atterrare, le sue condizioni erano precipitate al punto che il medico ha consigliato ai parenti di evitargli il trasferimento all'ospedale di Gela dove era stato reperito un posto. Taranto ha perso la vita subito dopo. 

I familiari, contrariamente a voci che circolano, non hanno alcuna intenzione di presentare denuncia su quanto accaduto in ospedale dove - evidenziano - il loro caro è stato seguito con professionalità e amore.
Su quanto accaduto abbiamo sentito il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni il quale ci ha dichiarato che " non appena avuta notizia dell’accaduto ho, prima per le vie brevi e poi formalmente, richiesto ai responsabili dello stesso ospedale di rispondere alla Amministrazione che chiede di conoscere come si sono svolti gli eventi, se il paziente e’ stato stabilizzato e la relazione esistente tra il ritardato atterraggio dell’elicottero e il decesso. Nulla può essere tralasciato nel conoscere le motivazioni del decesso sia per giustizia dovuta alla persona deceduta sia per la gravità del caso e per la preoccupazione che questo evento desta nell'Amministrazione".

Un cammino ancora lungo e difficile verso la parità. A Lipari le donne sono 6224 di cui 603 straniere (di Sylvie Le Cornec)

E' ancora lungo e difficile il cammino verso la parità donne-uomini. Nonostante tutti gli ostacoli incontrati da una donna nel corso della sua vita,  c'è un dato incontestabile, in cui superiamo gli uomini alla grande: quello della Speranza di vita.
Ecco quante e chi siamo le donne nel Comune di Lipari : Su una popolazione di 12753 persone siamo 6224 donne, di cui 603 sono straniere* (Fonte: Dati Istat al 1° Gennaio 2017)
Questa la tabella di ripartizione delle persone di sesso femminile nel Comune di Lipari, suddivisa per fasce di età.

Nella Tabella:
in giallo: totale persone di sesso femminile. 
in turchese: totale persone straniere di sesso femminile 

*  (Provenienti da Romania 189 - Marocco 79 - Sri Lanka 45 - Polonia 54 - Germania 36 - Tunisia 20 - Ucraina 32 - Svizzera 19 -  Cuba 14 - Francia 14 - Albania 9 - Australia 9 - Bielorussia 9 - Repubblica Moldava 8 - Federazione Russa 8 - India 6 -  Regno Unito 6  - Slovacchia 5 - Stati Uniti d'America 5 - Bulgaria 4 - Brasile 3 - Myanmar 3 - Filippine 3 - Spagna 3 -  - Austria 2 - Kirghizistan 2 - Svezia 2 - Croazia 1-  Belgio 1 - Camerun 1  -  Canada 1 - Repubblica Dominicana 1 - Estonia 1 -  Haiti 1 - Lettonia 1 - Malta 1 - Paesi Bassi 1 - Perù 1 - Repubblica di Serbia 1 - Thailandia 1 - Uruguay 1).

Buona Giornata a tutte le donne. Sylvie Le Cornec, Francese di Lipari.

Ci lascia Rodolfo Taranto

Ci lascia un'altro "personaggio" della nostra Lipari. E' deceduto all'età di 60 anni, Rodolfo Taranto. 
Ai familiari, in particolare alla nostra collaboratrice Francesca Falconieri, le condoglianze di Eolienews