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sabato 11 aprile 2020
Coronavirus: l’aggiornamento dell'11 aprile in Sicilia, 2.001 positivi, 209 guariti, 154 deceduti
Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato ad oggi (sabato 11 aprile), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 33.787 (+2.631 rispetto a ieri).
Di questi sono risultati positivi 2.364 (+62), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 2.001 persone (+34), 209 sono guarite (+22) e 154 decedute (+6).
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 120 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 107 (23, 6, 9); Catania, 567 (132, 56, 55); Enna, 286 (180, 16, 19); Messina, 354 (139, 34, 34); Palermo, 307 (78, 39, 17); Ragusa, 55 (8, 4, 5); Siracusa, 100 (46, 36, 10); Trapani, 105 (14, 16, 4).
Degli attuali 2.001 positivi, 620 pazienti (-10) sono ricoverati - di cui 58 in terapia intensiva (-4) - mentre 1.381 (+44) sono in isolamento domiciliare.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 33.787 (+2.631 rispetto a ieri).
Di questi sono risultati positivi 2.364 (+62), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 2.001 persone (+34), 209 sono guarite (+22) e 154 decedute (+6).
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 120 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 107 (23, 6, 9); Catania, 567 (132, 56, 55); Enna, 286 (180, 16, 19); Messina, 354 (139, 34, 34); Palermo, 307 (78, 39, 17); Ragusa, 55 (8, 4, 5); Siracusa, 100 (46, 36, 10); Trapani, 105 (14, 16, 4).
Degli attuali 2.001 positivi, 620 pazienti (-10) sono ricoverati - di cui 58 in terapia intensiva (-4) - mentre 1.381 (+44) sono in isolamento domiciliare.
Il programma del Sabato Santo su Eolienews:
ore 10,30 - In cammino verso la Pasqua a cura di Don Giuseppe Mirabito
ore 18,00 - In cammino verso la Pasqua a cura di Don Giuseppe Mirabito (replica)
ore 19,00 - LA PAROLA. Commento al Vangelo di domenica 12 aprile, PASQUA
ore 20,00 - Dalla Cattedrale di Lipari: Veglia Pasquale (diretta)
ore 22,30 - Dalla Basilica di San Cristoforo (Canneto): Celebrazione della Veglia Pasquale (diretta)
Il programma della Domenica di Pasqua su Eolienews:
Ore 10,00 - Santa Messa dalla Cattedrale di Lipari (diretta)
Ore 12,00 - Il video della Processione di Pasqua: Dall'uscita dal castello al rientro (archivio). Riproposizione dei riti della Settimana Santa in questo tempo d'emergenza.
Ore 18,30 - Celebrazione Eucaristica dalla Basilica di San Cristoforo a Canneto (diretta)
ore 10,30 - In cammino verso la Pasqua a cura di Don Giuseppe Mirabito
ore 18,00 - In cammino verso la Pasqua a cura di Don Giuseppe Mirabito (replica)
ore 19,00 - LA PAROLA. Commento al Vangelo di domenica 12 aprile, PASQUA
ore 20,00 - Dalla Cattedrale di Lipari: Veglia Pasquale (diretta)
ore 22,30 - Dalla Basilica di San Cristoforo (Canneto): Celebrazione della Veglia Pasquale (diretta)
Il programma della Domenica di Pasqua su Eolienews:
Ore 10,00 - Santa Messa dalla Cattedrale di Lipari (diretta)
Ore 12,00 - Il video della Processione di Pasqua: Dall'uscita dal castello al rientro (archivio). Riproposizione dei riti della Settimana Santa in questo tempo d'emergenza.
Ore 18,30 - Celebrazione Eucaristica dalla Basilica di San Cristoforo a Canneto (diretta)
Come eravamo
L'area delle cave di pomice, prima della demolizione della galleria "La Cava" (periodo: fine anni '80)
Forza nella fede (di Francesco Coscione)
E' molto difficile fare gli auguri in un momento così drammatico. Migliaia di persone hanno perso e stanno perdendo la vita, famiglie chiuse in casa, situazione economica difficilissima, condizioni psicologiche al limite. La scienza e le istituzioni fanno ciò che possono contro un nemico inaspettato e nuovo commettendo, a volte, anche comprensibili errori. Le nostre sicurezze sono quasi tutte crollate e il futuro appare molto buio. A questo punto penso che il messaggio cristiano sia, oggi più che mai, attuale e unico. La fede non risolve i problemi e non lenisce la fame ma certamente da una forza e una speranza che non possiamo attingere altrove. Non è la stessa cosa affrontare la vita soli o con la certezza che abbiamo un Padre. Chi si trova nella rispettabilissima condizione di non credente sa che, almeno una volta nella vita, ha pensato e cercato "qualcosa o qualcuno" che potesse dare risposte introvabili altrove. Questa Pasqua sarà diversa e, speriamo, unica. Tutti la ricorderemo e la racconteremo. C'è anche un forte desiderio di Dio in tante persone. Ognuno e meravigliosamente a modo suo come è giusto che sia. Lui ama tutti come siamo, senza i nostri limiti e le nostre piccole condizioni umane che spesso rovinano i nostri rapporti in quest'ora così tanto desiderati. Faremo memoriale della Resurrezione di Gesù, cosa può dire oggi questo Dio fatto Uomo alla nostra vita? Che senza di Lui e la forza immensa della sua Resurrezione la vita perde ogni senso e ogni forza. La mia non è una predica teologica, non ne ho le capacità, ma solo una piccola pennellata di un incontro che, con cadute, fragilità e incapacità, ha salvato la mia vita. Il mio augurio per questa Pasqua è: Cristo è Risorto! Sperando che tutti possiamo rispondere: E' veramente Risorto!
Francesco Coscione
Francesco Coscione
Invito all'amministrazione Giorgianni all'incentivo della lettura (di Gianni Iacolino).
Riceviamo e pubblichiamo:
È di qualche giorno fa la lodevole iniziativa del Comune de L'Aquila di incentivare la lettura fra i ragazzi della fascia d'età compresa tra gli 11 ed i 14 anni grazie ad una originale e coinvolgente iniziativa: elargire ,nel periodo di quarantena, un buono da 20 euro per l'acquisto di un libro per i giovani che recensiscano un libro già letto.
Il buono va speso presso una libreria dello stesso Comune. " I migliori viaggi si compiono fra le pagine di un libro, nella scrittura che lascia spazio all'immaginazione " dice il sindaco della bella città Abruzzese e non solo , aggiungo io.
Mettere un po' da parte TV ed internet farà bene alla mente e direi anche all'educazione dei giovani che dalla TV spazzatura e dai leoni da tastiera ricevono quotidianamente lezioni di zallaggine e di sguaiatezza.
Un invito, il mio, alla giunta comunale ad attenzionare tale iniziativa
Gianni Iacolino
Buon Compleanno!
Auguri a a Giorgia Merlino, Tindara Profilio, Caterina Pavone, Vittoria Donato, Clorinda Taranto, Francesco Giovenco, Giovanni Portelli, Marcello Castrogiovanni, Gisella De Luca, Veronica Mangano, Cettina Saltalamacchia.
Salina non si ferma e lotta il coronavirus con… “poesia”! Al via il concorso online “Salina poetica”.
Salina non si ferma e lotta il coronavirus con… “poesia” !
Presentato da Teodoro Cataffo, uno degli organizzatori con Santino Ruggera e Mariagiulia Romagnolo, è partito il concorso online “Salina poetica”.
A questo concorso ne seguirà un altro per bambini/ragazzi ,che prenderà avvio la prossima settimana Scrive Teodoro: “AL FINE DI RENDERE PIU' PIACEVOLE ""RESTARE A CASA"" ED AL FINE DI ASSESTARE UN DECISIVO COLPO AL MALEFICO VIRUS DISTRUGGENDOLO, Mariagiulia, Santino, ed io (Teodoro) nel nostro piccolo, ci siamo resi conto che era importante un aiuto per rendere piu' sereno ""LO STARE IN CASA"" secondo le raccomandazioni delle Autorità. NON C'ERA MEGLIO DELLA P O E S I A".
L'EDIZIONE STRAORDINARIA "ON-LINE"" di "Salina Poetica" ha avuto inizio ieri con la presentazione del bando su fb.
Queste le regole principali:
a) i lavori vanno inviati dalle ore 8,00 del 06.Aprile 2020 alle ore 20,00 del 13.Aprile 2020. Farà fede la data e l'ora di arrivo della mail. I componimenti vanno inviati solo ed esclusivamente alla seguente mail brancato.giu@tiscali.it
b) I componimenti possono essere in rima o in prosa. Se sono in prosa , non più lunghi di tre fogli tipo uso bollo.
c) I lavori devono essere scritti in italiano e non devono contenere linguaggio scurrile e non compatibile con gli obiettivi della kermesse.
d)Lla commissione dell 'esame e del giudizio è cosi formata : DIRETTIVO: REV. Padre Giuseppe Brancato, Professoressa Maria Mammana
MEMBRI : Dott.ssa Maria Micaela Martini, Dott.ssa Giovanna Taviani, Dott. Salvatore Tringali, Dott. Marcello Sorgi, Avv. Valerio Tozzi, Dott. Antonio Brundu, Dott. Giuseppe Capasso.
Alla presente e qualificata Commissione, potranno essere aggiunti altri membri, ove fosse necessario. IL DIRETTIVO, RESO ANONIMO IL COMPONIMENTO E DISTINGUENDOLO CON UNA SIGLA LO INVIA AI MEMBRI PER IL VOTO.
Presentato da Teodoro Cataffo, uno degli organizzatori con Santino Ruggera e Mariagiulia Romagnolo, è partito il concorso online “Salina poetica”.
A questo concorso ne seguirà un altro per bambini/ragazzi ,che prenderà avvio la prossima settimana Scrive Teodoro: “AL FINE DI RENDERE PIU' PIACEVOLE ""RESTARE A CASA"" ED AL FINE DI ASSESTARE UN DECISIVO COLPO AL MALEFICO VIRUS DISTRUGGENDOLO, Mariagiulia, Santino, ed io (Teodoro) nel nostro piccolo, ci siamo resi conto che era importante un aiuto per rendere piu' sereno ""LO STARE IN CASA"" secondo le raccomandazioni delle Autorità. NON C'ERA MEGLIO DELLA P O E S I A".
L'EDIZIONE STRAORDINARIA "ON-LINE"" di "Salina Poetica" ha avuto inizio ieri con la presentazione del bando su fb.
Queste le regole principali:
a) i lavori vanno inviati dalle ore 8,00 del 06.Aprile 2020 alle ore 20,00 del 13.Aprile 2020. Farà fede la data e l'ora di arrivo della mail. I componimenti vanno inviati solo ed esclusivamente alla seguente mail brancato.giu@tiscali.it
b) I componimenti possono essere in rima o in prosa. Se sono in prosa , non più lunghi di tre fogli tipo uso bollo.
c) I lavori devono essere scritti in italiano e non devono contenere linguaggio scurrile e non compatibile con gli obiettivi della kermesse.
d)Lla commissione dell 'esame e del giudizio è cosi formata : DIRETTIVO: REV. Padre Giuseppe Brancato, Professoressa Maria Mammana
MEMBRI : Dott.ssa Maria Micaela Martini, Dott.ssa Giovanna Taviani, Dott. Salvatore Tringali, Dott. Marcello Sorgi, Avv. Valerio Tozzi, Dott. Antonio Brundu, Dott. Giuseppe Capasso.
Alla presente e qualificata Commissione, potranno essere aggiunti altri membri, ove fosse necessario. IL DIRETTIVO, RESO ANONIMO IL COMPONIMENTO E DISTINGUENDOLO CON UNA SIGLA LO INVIA AI MEMBRI PER IL VOTO.
VIRAL-SCHOOL AT HOME: LA NOSTRA PIAZZA VIRTUALE A CANNETO SI TINGE DI FESTA PER LA PASQUA (di Gianluca Veneroso)
Come dimenticare l’immenso monumento umano e artistico costruito dal genio Benigni in LA VITA È BELLA, tragi-favola di brutture orribili ridipinte da un istrionico papà coi colori del gioco!? Ecco come ci sentiamo noi adulti ( nonni, genitori e insegnanti), di fronte alle bussole delle certezze impazzite, al cospetto dei nostri amati bimbi, la cui boccuccia serrata ci inchioda a un perenne MA QUANDO FINISCE?
Come spiegare loro che TUTTO CIÒ CHE PIACE NON È BENE! Che l’essenza dell’amore ( abbracci, uscita, presenza, condivisione, unione) sa di morte e pericolo? Come proporre e rendere psico- sostenibile i fantasmi di UN' INVISIBILITÀ che contiene e soffoca ogni slancio corpo a corpo?
Noi insegnanti della Scuola Primaria di Canneto, già… quelli che, come tutto il corpo docente mondiale, si sono ritrovati “scorporizzati” dall’imperativo della DIDATTICA AT HOME, sparendo dietro PC di difficile gestione e dai contatti ovattati, abbiamo tentato IL GIOCO DEL CARRARMATO alla Benigni.
Lo abbiamo fatto con video giocosi, con azioni di coinvolgimento a distanza.
La classe III di Canneto, per esempio, ha travestito la Piattaforma Weschool da chiassosa piazza. Una macro-chiazza di icone/finestre aperte su grandi e piccoli, coabitata da fratelli, sorelle, cucine o salotti. Un rendez-vous virtuale dove, alle 17 di questo anomalo MERCOLEDÌ SANTO, è scoccato l’arrivederci ( letteralmente) al dopo - vacanze.
Nel modo più stravagante possibile, storcendo le barriere del momento a guisa di Lego, il virtual-phorum è stato scandito e riempito da canti, immagini di disegni dagli slogan di speranza, picchi musicali oscillanti tra patriottismo e le filastrocche di sempre.
Una variopinta panacea di voci più o meno connesse ( un po’ come i potenti della Terra adesso, no?) dove abbiamo trovato tempo e modo di essere quelli della sospirata quotidianità: teatrali, ridenti, spontanei e goderecci. Una scatola multipla di vite, impreziosita, tra l’altro, dal faccino di Denis, nuovo compagnetto non ancora incontrato tra i banchi.
Balcone polifonico su cui è risuonato, con l'accorata ironia di sempre, il saluto del DS RENATO CANDIA, con la pacioccona MASCOTTE GIGI dai latrati più eloquenti di un appello contiano.
Un carillon in cui hanno fatto irruzione gli ALBUM DEI CUCCIOLOTTI regalati dall’ENPA per dare al Dark Age in corso striature di quel sano rispetto animalista messo in forse da taluni media fuori luogo. Un filo azzurro teso e sospeso tra manine e visi che spingono verso ante impolverate da dubbi silenti ….in cerca di sole…un nuovo definitivo SOLE!
GIANLUCA VENEROSO
La classe III di Canneto, per esempio, ha travestito la Piattaforma Weschool da chiassosa piazza. Una macro-chiazza di icone/finestre aperte su grandi e piccoli, coabitata da fratelli, sorelle, cucine o salotti. Un rendez-vous virtuale dove, alle 17 di questo anomalo MERCOLEDÌ SANTO, è scoccato l’arrivederci ( letteralmente) al dopo - vacanze.
Nel modo più stravagante possibile, storcendo le barriere del momento a guisa di Lego, il virtual-phorum è stato scandito e riempito da canti, immagini di disegni dagli slogan di speranza, picchi musicali oscillanti tra patriottismo e le filastrocche di sempre.
Una variopinta panacea di voci più o meno connesse ( un po’ come i potenti della Terra adesso, no?) dove abbiamo trovato tempo e modo di essere quelli della sospirata quotidianità: teatrali, ridenti, spontanei e goderecci. Una scatola multipla di vite, impreziosita, tra l’altro, dal faccino di Denis, nuovo compagnetto non ancora incontrato tra i banchi.
Balcone polifonico su cui è risuonato, con l'accorata ironia di sempre, il saluto del DS RENATO CANDIA, con la pacioccona MASCOTTE GIGI dai latrati più eloquenti di un appello contiano.
Un carillon in cui hanno fatto irruzione gli ALBUM DEI CUCCIOLOTTI regalati dall’ENPA per dare al Dark Age in corso striature di quel sano rispetto animalista messo in forse da taluni media fuori luogo. Un filo azzurro teso e sospeso tra manine e visi che spingono verso ante impolverate da dubbi silenti ….in cerca di sole…un nuovo definitivo SOLE!
GIANLUCA VENEROSO
venerdì 10 aprile 2020
Il Crocifisso nelle vie deserte di Canneto in questo Venerdì Santo (video)
Grazie Don Lillo per questo segno di comunione e di speranza
Coronavirus: l’aggiornamento del 10 aprile in Sicilia: 1.967 positivi, 187 guariti e 148 deceduti.
Questo il quadro riepilogativo della situazione nell’Isola, aggiornato ad oggi (venerdì 10 aprile), in merito all’emergenza Coronavirus, così come comunicato dalla Regione Siciliana all'Unità di crisi nazionale.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 31.156 (+2.414 rispetto a ieri).
Di questi sono risultati positivi 2.302 (+70), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.967 persone (+25), 187 sono guarite (+35) e 148 decedute (+10).
Degli attuali 1.967 positivi, 630 pazienti (+1) sono ricoverati - di cui 62 in terapia intensiva (-1) - mentre 1.337 (+24) sono in isolamento domiciliare.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 116 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 102 (21, 5, 9); Catania, 570 (138, 47, 55); Enna, 281 (179, 16, 19); Messina, 356 (146, 24, 32); Palermo, 297 (70, 39, 15); Ragusa, 53 (11, 4, 4); Siracusa, 92 (48, 34, 9); Trapani, 100 (17, 16, 4).
Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.
Dall'inizio dei controlli, i tamponi effettuati sono stati 31.156 (+2.414 rispetto a ieri).
Di questi sono risultati positivi 2.302 (+70), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.967 persone (+25), 187 sono guarite (+35) e 148 decedute (+10).
Degli attuali 1.967 positivi, 630 pazienti (+1) sono ricoverati - di cui 62 in terapia intensiva (-1) - mentre 1.337 (+24) sono in isolamento domiciliare.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 116 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 102 (21, 5, 9); Catania, 570 (138, 47, 55); Enna, 281 (179, 16, 19); Messina, 356 (146, 24, 32); Palermo, 297 (70, 39, 15); Ragusa, 53 (11, 4, 4); Siracusa, 92 (48, 34, 9); Trapani, 100 (17, 16, 4).
Il prossimo aggiornamento regionale avverrà domani.
Coronavirus, Isole minori, Pellegrino (FI) al Governo regionale: "Siano stanziati fondi per salvare dal collasso la loro economia"
(Foto: Roberto Paino)
Palermo, 10/04/2020: All'Ars, sono stati sollecitati dall’on. Stefano Pellegrino e dall’on. Luigi Genovese interventi al Governo Regionale per le Isole Minori, considerato che le conseguenze economiche dell’attuale emergenza sanitaria investiranno, ancor più gravemente, i settori produttivi di tali marginalità insulari.
“Le Isole Minori, che rappresentano una insostituibile ricchezza economica e culturale della nostra Regione già in situazioni di normalità affrontano quotidianamente gli svantaggi della insularità. La loro economia è basata prevalentemente su attività stagionali del settore turistico-alberghiero, della pesca e pescaturismo, delle attività da diporto, dell’artigianato e del commercio. Pertanto, dopo il cosiddetto letargo invernale, con la primavera si attendeva una ripartenza che certamente sarà pregiudicata anche per il periodo estivo, così come confermatomi dai confronti ed interlocuzioni con operatori turistici e rappresentanti di quei territori". Così afferma il deputato di Forza Italia all'Assemblea Regionale Siciliana, on. Stefano Pellegrino.
"Peraltro, gli abitanti delle Isole Minori sostengono maggiori spese rispetto ai cittadini della terraferma - conclude il Parlamentare - per i maggiori costi sostenuti per il trasporto e l’approvvigionamento dei beni di consumo, anche primari. Sarà pertanto necessario, adottare tutte le misure straordinarie e necessarie per evitare il collasso delle attività imprenditoriali ed artigianali, salvaguardando i posti di lavoro attraverso lo stanziamento di fondi specifici”.
Palermo, 10/04/2020: All'Ars, sono stati sollecitati dall’on. Stefano Pellegrino e dall’on. Luigi Genovese interventi al Governo Regionale per le Isole Minori, considerato che le conseguenze economiche dell’attuale emergenza sanitaria investiranno, ancor più gravemente, i settori produttivi di tali marginalità insulari.
“Le Isole Minori, che rappresentano una insostituibile ricchezza economica e culturale della nostra Regione già in situazioni di normalità affrontano quotidianamente gli svantaggi della insularità. La loro economia è basata prevalentemente su attività stagionali del settore turistico-alberghiero, della pesca e pescaturismo, delle attività da diporto, dell’artigianato e del commercio. Pertanto, dopo il cosiddetto letargo invernale, con la primavera si attendeva una ripartenza che certamente sarà pregiudicata anche per il periodo estivo, così come confermatomi dai confronti ed interlocuzioni con operatori turistici e rappresentanti di quei territori". Così afferma il deputato di Forza Italia all'Assemblea Regionale Siciliana, on. Stefano Pellegrino.
"Peraltro, gli abitanti delle Isole Minori sostengono maggiori spese rispetto ai cittadini della terraferma - conclude il Parlamentare - per i maggiori costi sostenuti per il trasporto e l’approvvigionamento dei beni di consumo, anche primari. Sarà pertanto necessario, adottare tutte le misure straordinarie e necessarie per evitare il collasso delle attività imprenditoriali ed artigianali, salvaguardando i posti di lavoro attraverso lo stanziamento di fondi specifici”.
Gli auguri del dottor La Paglia (ASP ME)
A Tutti i Professionisti dell'Informazione
Per la prima volta dopo gli eventi bellici questo 2020 ci vedrà trascorrere una Pasqua particolare, preoccupati per la nostra salute e quella dei nostri cari, e senza potere partecipare ai Santi Riti e ai consueti momenti aggregativi cui siamo molto affezionati.
Passerà questo brutto momento e tutto pian piano tornerà come prima.
Formulo a Voi tutti e alle Vostre famiglie i migliori Auguri di giorni che siano comunque sereni e ci permettano di riconciliarci con i veri valori umani.
Grazie per la vostra preziosa collaborazione.
Paolo La Paglia
Per la prima volta dopo gli eventi bellici questo 2020 ci vedrà trascorrere una Pasqua particolare, preoccupati per la nostra salute e quella dei nostri cari, e senza potere partecipare ai Santi Riti e ai consueti momenti aggregativi cui siamo molto affezionati.
Passerà questo brutto momento e tutto pian piano tornerà come prima.
Formulo a Voi tutti e alle Vostre famiglie i migliori Auguri di giorni che siano comunque sereni e ci permettano di riconciliarci con i veri valori umani.
Grazie per la vostra preziosa collaborazione.
Paolo La Paglia
Il grazie dei consiglieri Fonti e Mollica all'Arcivescovo per il dono del respiratore polmonare.
(di Gesuele Fonti ed Eliana Mollica) Un respiratore polmonare, destinato alla cura dei malati di Covid -19, è stato donato all'ospedale di Lipari da Sua Eccellenza l’Arcivescovo di Messina Monsignor Giovanni Accolla.
La donazione ha potenziato le strumentazioni medico sanitarie in uso nel locale nosocomio, dotandolo di un dispositivo medico fondamentale per trattare i pazienti affetti dalla Covid -19.
Di fronte all'emergenza coronavirus le persone, le associazioni e i gruppi di volontariato, con piccoli e grandi gesti a sostegno dei più fragili, hanno dimostrato che la solidarietà è un valore che ci appartiene.
Sentiamo il bisogno di dire il nostro grazie al Signore per ogni dono, e ai suoi pastori impegnati nella conduzione spirituale della comunità cristiana.
La Chiesa è impegnata a dare il suo contributo materiale in questo momento di grave emergenza, oltre all’accompagnamento spirituale che sta offrendo con una miriade di iniziative creative dopo la sospensione delle Messe.
Le Diocesi e le Congregazioni religiose, non solo in Italia, sono attive per rispondere in modo concreto ai bisogni determinati dall'emergenza.
Desideriamo ringraziare Sua Eccellenza l’Arcivescovo di Messina Monsignor Giovanni Accolla per il gesto utilissimo in questo difficile momento. È stato colto un nostro bisogno e non è mancato il sostegno umano e silenzioso di chi è guida autorevole della comunità cristiana.
Cogliamo l'occasione per rivolgere a tutti i nostri più sinceri Auguri di BUONA PASQUA”.
La donazione ha potenziato le strumentazioni medico sanitarie in uso nel locale nosocomio, dotandolo di un dispositivo medico fondamentale per trattare i pazienti affetti dalla Covid -19.
Di fronte all'emergenza coronavirus le persone, le associazioni e i gruppi di volontariato, con piccoli e grandi gesti a sostegno dei più fragili, hanno dimostrato che la solidarietà è un valore che ci appartiene.
Sentiamo il bisogno di dire il nostro grazie al Signore per ogni dono, e ai suoi pastori impegnati nella conduzione spirituale della comunità cristiana.
La Chiesa è impegnata a dare il suo contributo materiale in questo momento di grave emergenza, oltre all’accompagnamento spirituale che sta offrendo con una miriade di iniziative creative dopo la sospensione delle Messe.
Le Diocesi e le Congregazioni religiose, non solo in Italia, sono attive per rispondere in modo concreto ai bisogni determinati dall'emergenza.
Desideriamo ringraziare Sua Eccellenza l’Arcivescovo di Messina Monsignor Giovanni Accolla per il gesto utilissimo in questo difficile momento. È stato colto un nostro bisogno e non è mancato il sostegno umano e silenzioso di chi è guida autorevole della comunità cristiana.
Cogliamo l'occasione per rivolgere a tutti i nostri più sinceri Auguri di BUONA PASQUA”.
Emergenza Covid-19, l'ASP Messina istituisce le Unità Speciali di assistenza domiciliare per ridurre i rischi contagio
(Comunicato) Questa Azienda Sanitaria nell'ambito delle misure di contenimento dell'emergenza epidemiologica da COV1D-19, ha istituito con decorrenza 15 aprile p.v. le "Unità Speciali di Continuità Assistenziale" ( U.S.C.A) .
Il numero di unità attivate sul territorio aziendale fino al termine dell'emergenza epidemiologica è pari a nove una per distretto sanitario del territorio provinciale, ad eccezione del distretto di Messina per il quale è prevista l'istituzione di due Unità Speciali.
"Ciascuna Unità - fa presente il direttore generale Paolo La Paglia - sarà costituita da cinque medici uno per turno, dotati di ricettario del S.S.N, e saranno attive 7 giorni su 7 dalle ore 8.00 alle ore 20.00; sono deputate alla gestione domiciliare dei pazienti affetti da COVID-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero, evitando di occupare posti letto in maniera impropria, riducendo notevolmente i rischi di contagio."
Il numero di unità attivate sul territorio aziendale fino al termine dell'emergenza epidemiologica è pari a nove una per distretto sanitario del territorio provinciale, ad eccezione del distretto di Messina per il quale è prevista l'istituzione di due Unità Speciali.
"Ciascuna Unità - fa presente il direttore generale Paolo La Paglia - sarà costituita da cinque medici uno per turno, dotati di ricettario del S.S.N, e saranno attive 7 giorni su 7 dalle ore 8.00 alle ore 20.00; sono deputate alla gestione domiciliare dei pazienti affetti da COVID-19 che non necessitano di ricovero ospedaliero, evitando di occupare posti letto in maniera impropria, riducendo notevolmente i rischi di contagio."
Grazie, grazie, grazie (di Rosanna Spadaro)
“Un uomo
non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda”.
Perchè quello che conta nella vita è tutto il bene che
quella persona ha operato e ha lasciato.
Grazie, grazie, grazie
Vorrei ringraziarvi tutti chiamandovi per nome,uno per uno.
Ma non saprei da chi cominciare.
Mi siete tutti molto cari, perché ciascuno di voi, a seconda della propria sensibilità,
ha espresso veri sentimenti di
commozione, di affetto, di amicizia, di gratitudine rivolgendovi a mio marito,
il dott. Gino Spadaro.
“Stella Polare”,
“Senza di lui non ci sarebbe l’Ospedale di Lipari”, così ha scritto
un suo collega…
Pura, grande e santa verità.
L’ospedale che lui considerava la sua seconda casa e al
quale ogni giorno rivolgeva il suo pensiero.
“Devo andare in ospedale a portare la medicina ai miei
malati”, mi ripeteva spesso negli ultimi tempi.
I suoi malati, la gente delle Eolie, per la quale si
è speso oltre le sue forze e avrebbe
fatto qualunque sacrificio, perché li amava tutti in eguale misura e li
considerava i suoi compaesani, la sua gente, lui più eoliano, tra i suoi
eoliani.
I suoi amori: la sua famiglia, il suo ospedale.
Il suo ospedale che è stato il nostro fiore all’occhiello negli anni
passati, e che mi auguro fortemente possa tornare ad esserlo.
In questi momenti sento e vivo uno dei dolori più profondi
che un cuore possa conoscere,
ma ho anche tanti sentimenti di gratitudine e veramente desidero dire:
grazie, grazie, grazie.
Perchè, anche grazie a voi,
ho forte la consapevolezza che, se la morte infligge un dolore
travolgente, l’entusiasmo, lo spirito vitale che dall’ operato di mio marito
sono sempre sprigionati e che hanno sempre contraddistinto il suo agire, il suo
lavoro, la sua missione, continueranno a
sostenerci e a guidarci nel suo ricordo, sulla scia del suo grande esempio.
Rosanna Spadaro
Coronavirus: la Regione dichiara lo “stato di crisi” per agricoltura e pesca.
“Stato di crisi” per il settore dell’agricoltura, agroalimentare, ittico e agrituristico, conseguente all’emergenza che il Covid-19 ha arrecato e continua ad arrecare al settore primario. Lo ha dichiarato il governo Musumeci. Il provvedimento specifica che la pandemia in corso ha determinato: l’azzeramento del canale Horeca (hotel, ristoranti e catering) e delle mense scolastiche e universitarie; la chiusura di agriturismi, enoturismi, mercati storici e rionali, nonché di quelli dell’agricoltore e del pescatore; l’azzeramento della domanda di cibo da parte dei turisti in Sicilia; la difficoltà lungo tutta la filiera alimentare, in termini di approvvigionamento di materie prime e di spedizione e consegna dei prodotti; il ridotto funzionamento dei servizi di logistica, soprattutto internazionali, che ha già messo in difficoltà le imprese per il reperimento di materiali di consumo, di servizi e i prezzi di ricambio dei macchinari. Situazione ancora più grave per il settore florovivaistico, che trattando un prodotto no food ha registrato un azzeramento totale delle commesse e del fatturato, anche a seguito della chiusura di negozi e mercati, nonchè della sospensione di cerimonie civili e religiose.
Con la dichiarazione dello “stato di crisi” la Regione Siciliana chiede che siano definiti gli strumenti finanziari finalizzati alla ripresa economica, che saranno attivati nell’ambito delle disposizioni nazionali e comunitarie.
«Con questo atto - afferma l’assessore per l’Agricoltura, Edy Bandiera - intendiamo manifestare, chiaramente, dinanzi a quale catastrofe di carattere economico ed occupazionale ci troviamo e chiedere un’immediata accelerazione dei provvedimenti a sostegno dei settori duramente colpiti. Occorre limitare, con tempestività, gli impatti negativi economici, sociali e ambientali del tessuto produttivo siciliano, fatto per l’80 per cento da piccole e medie imprese, oggi falciato dalla chiusura del canale Horeca, degli agriturismi, enoturismi e delle frontiere, che rappresentano la parte più considerevole del sistema produttivo agricolo siciliano».
Con la dichiarazione dello “stato di crisi” la Regione Siciliana chiede che siano definiti gli strumenti finanziari finalizzati alla ripresa economica, che saranno attivati nell’ambito delle disposizioni nazionali e comunitarie.
«Con questo atto - afferma l’assessore per l’Agricoltura, Edy Bandiera - intendiamo manifestare, chiaramente, dinanzi a quale catastrofe di carattere economico ed occupazionale ci troviamo e chiedere un’immediata accelerazione dei provvedimenti a sostegno dei settori duramente colpiti. Occorre limitare, con tempestività, gli impatti negativi economici, sociali e ambientali del tessuto produttivo siciliano, fatto per l’80 per cento da piccole e medie imprese, oggi falciato dalla chiusura del canale Horeca, degli agriturismi, enoturismi e delle frontiere, che rappresentano la parte più considerevole del sistema produttivo agricolo siciliano».
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