Vola la percentuale di raccolta differenziata in Sicilia. Nei primi quattro mesi del 2019 la media regionale si è attestata sul 39,05 per cento con il picco di aprile quando ha toccato quota 39,5. I dati sono stati raccolti dal dipartimento regionale Acqua e rifiuti sulla base delle comunicazioni periodiche dei Comuni. Il governo Musumeci ha così ottenuto un sensibile aumento di ben 17 punti percentuali in un anno e mezzo di lavoro grazie a un’azione di pressing sugli enti locali, ma anche a una grande disponibilità e collaborazione. E tutto questo nonostante sequestri, guasti e problemi finanziari abbiano bloccato il funzionamento di diversi impianti che trattano l’umido, la parte più consistente della differenziata.
Un Comune su tre ha già raggiunto la soglia richiesta dall’Europa del 65 per cento, mentre una quarantina di enti locali è a ridosso dell’obiettivo richiesto. C'è poi un'ampia fetta di Comuni con trend in crescita e raccolta differenziata sopra il 50 per cento: in pratica, nel complesso la metà dei Comuni siciliani è promossa a pieni voti.
«E’ veramente motivo di legittima soddisfazione - evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci - verificare che la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti in Sicilia cresce di mese in mese. Constatare che, in poco più di un anno e mezzo, abbiamo quasi raddoppiato lo scarsissimo dato del venti per cento, trovato al nostro insediamento, è la conferma che il percorso avviato dal mio governo, con la collaborazione di amministratori locali e cittadini, è quello giusto. Per questo voglio ringraziare tutti coloro che con determinazione e tenacia si sono impegnati in una vera e propria battaglia di civiltà. Anche se siamo ancora lontani dal minimo del 65 per cento stabilito dalla legge, sono fiducioso che continuando così, con questo ritmo, entro qualche anno non avremo più nulla da invidiare alle altre Regioni italiane. Per riuscirci, però, serve lo sforzo congiunto di tutti».
Gli uffici di viale Campania a Palermo spiegano che i dati sono ritenuti attendibili e lo scostamento anche in passato è stato di pochi decimali. L’obiettivo del 35 per cento che il governo Musumeci si era imposto nella sua tabella di marcia è ampiamente superato.
L’assessore regionale all’Energia e servizi di pubblica utilità, Alberto Pierobon, spiega che «il percorso intrapreso è ormai chiaro e nei prossimi mesi dovrebbe vedere la situazione normalizzarsi. La raccolta differenziata è in continua crescita e stiamo accompagnando Comuni e ambiti territoriali nella definizione dell’impiantistica. Scontiamo ancora crisi locali dovute a guasti e inceppi, ma contiamo il prossimo anno di trovarci di fronte a un quadro che dovrebbe consentire di far fronte a ogni tipo di problema».
È Contessa Entellina il Comune col risultato migliore nel 2019: la piccola località del Palermitano è riuscita a ottenere una media del 92,7 per cento. Seguono Longi (Messina) al 90,5 per cento; Calamonaci (Agrigento) all’89 per cento; San Cipirello (Palermo) all’87,8 per cento; Rometta (Messina) con l’86,7 per cento; Mazzarrone (Catania) 84,5 per cento; Villalba (Caltanissetta) 83,9 per cento; Villafranca Sicula (Agrigento) 83,5 per cento; Montedoro (Caltanissetta) 83,3 per cento; Misilmeri 83,2 per cento. Tra i capoluoghi spicca Agrigento con il 65,6 per cento di differenziata. Tra le Province, invece, al primo posto c’è Ragusa con una media, in questi primi mesi di quest’anno, del 58,1 per cento, seguita dall'Ennese al 55,5 per cento e dal Trapanese al 55,3 per cento. Sono 45 i Comuni che, invece, navigano nei bassifondi della classifica con meno del 30 per cento.
«Sono compiaciuto - sottolinea il dirigente generale del dipartimento Acque e rifiuti, Salvo Cocina - per il dato di costante crescita che conferma che dopo anni di rilassatezza e di disattenzione la linea dura, ma collaborativa, adottata con i comuni e le Srr nel rispetto dei ruoli e la costante attenzione verso i numerosissimi problemi e le emergenze sta dando i suoi frutti. Ringrazio per la collaborazione tutti gli amministratori e i tecnici comunali».
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lunedì 9 settembre 2019
Previsioni meteo - marine Eolie a cura di Giuseppe La Cava. Martedì in arrivo lo scirocco. Giovedì e Venerdì innalzamento della temperatura.
Dal pomeriggio di Martedì 10 si prevedono tesi venti sciroccali in intensificazione serale. causati dall'avvicinamento di un minimo di bassa pressione
Tra la tarda serata di Martedi 10 e le ore notturne seguenti, si prevedono raffiche burrascose di scirocco che faranno aumentare, temporaneamente, il moto ondoso da mosso a molto mosso, nella tarda mattinata di Mercoledì 11
Si prevedono, tra la serata di Martedi e la mattinata di Mercoledì, occasionali rovesci o temporali trasportati da un getto libecciale in quota, mentre lo scirocco si attenuera' ruotando dai quadranti orientali o nord orientali.
Tra Giovedì 12 e Venerdì 13 si registrerà un aumento termico con la temperatura massima che raggiungerà i 29 C .
Tra la tarda serata di Martedi 10 e le ore notturne seguenti, si prevedono raffiche burrascose di scirocco che faranno aumentare, temporaneamente, il moto ondoso da mosso a molto mosso, nella tarda mattinata di Mercoledì 11
Si prevedono, tra la serata di Martedi e la mattinata di Mercoledì, occasionali rovesci o temporali trasportati da un getto libecciale in quota, mentre lo scirocco si attenuera' ruotando dai quadranti orientali o nord orientali.
Tra Giovedì 12 e Venerdì 13 si registrerà un aumento termico con la temperatura massima che raggiungerà i 29 C .
A causa del tasso di umidità medio alto e della ventilazione debole e, nelle prime ore pomeridiane, si potranno avvertire anche 33 C.
Per aggiornamenti visita la pagina meteo Meteo Eolie
( previsioni elaborate Domenica 8 Settembre)
Per aggiornamenti visita la pagina meteo Meteo Eolie
( previsioni elaborate Domenica 8 Settembre)
REGIONE: INNOVAZIONE TECNOLOGICA, 9 MLN PER VENTI AZIENDE SICILIANE
Via libera ai finanziamenti di venti piccole, medie e grandi aziende siciliane per sostenere l’innovazione tecnologica. La Regione, tramite l’assessorato alle Attività produttive, ha infatti approvato la graduatoria definitiva che stanzia nove milioni di euro, nell’ambito del Po Fesr 2014-2020 (azione 1.1.3). Il bando prevedeva il “l’adozione di soluzioni innovative nei processi, nei prodotti e nelle formule organizzative”.
Per il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci si tratta di «un importante segnale di importanza e di attenzione che il governo rivolge nei confronti delle imprese dell’Isola impegnate ad accrescere e consolidare la propria posizione sui mercati internazionali, attraverso una costante e continua innovazione».
L’obiettivo del bando era quello di finanziare progetti, realizzati in partenariato tra imprese, per il rafforzamento della loro capacità innovativa, con particolare riferimento all’avanzamento tecnologico dei prodotti, dei sistemi di produzione e di quelli organizzativi. Particolare attenzione è stata posta al tema della promozione e del consolidamento delle reti d’impresa, nonché all’inserimento di ricercatori con elevati profili tecnico-scientifici nell’ambito dei progetti presentati.
Queste le aziende finanziate: Green Planet di Palermo; Edalab di Enna; Hts Enologia di Marsala; Info Solution di Palermo; Etna Hitech di Catania; EliSicilia di Pozzallo; Gesin di Floridia; Innogea di Palermo; Winch Energy Italia di Palermo; Arancia Ict di Palermo; Techlab Works di Catania; C.S. di Catania; Signo Motus di Messina; La Sia di Catania; Net Italia di Catania; Elettrocostruzioni di Caltanissetta; Net Service di Catania; M.A Group di Caltanissetta; Geolive Belice di Castelvetrano; Tglobal di Palermo.
Per il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci si tratta di «un importante segnale di importanza e di attenzione che il governo rivolge nei confronti delle imprese dell’Isola impegnate ad accrescere e consolidare la propria posizione sui mercati internazionali, attraverso una costante e continua innovazione».
L’obiettivo del bando era quello di finanziare progetti, realizzati in partenariato tra imprese, per il rafforzamento della loro capacità innovativa, con particolare riferimento all’avanzamento tecnologico dei prodotti, dei sistemi di produzione e di quelli organizzativi. Particolare attenzione è stata posta al tema della promozione e del consolidamento delle reti d’impresa, nonché all’inserimento di ricercatori con elevati profili tecnico-scientifici nell’ambito dei progetti presentati.
Queste le aziende finanziate: Green Planet di Palermo; Edalab di Enna; Hts Enologia di Marsala; Info Solution di Palermo; Etna Hitech di Catania; EliSicilia di Pozzallo; Gesin di Floridia; Innogea di Palermo; Winch Energy Italia di Palermo; Arancia Ict di Palermo; Techlab Works di Catania; C.S. di Catania; Signo Motus di Messina; La Sia di Catania; Net Italia di Catania; Elettrocostruzioni di Caltanissetta; Net Service di Catania; M.A Group di Caltanissetta; Geolive Belice di Castelvetrano; Tglobal di Palermo.
Oggi è il 9 settembre. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il detto/proverbio del giorno
Gabbiano solitario di "vedetta" a Piazza Mazzini
Mali nun fari, paura unnaviri (Se non fai del male, non devi avere paura)
domenica 8 settembre 2019
Stromboli: Dal Pizzo sopra la Fossa. Video INGV del 7 settembre
Nel video: Due esplosioni mentre personale INGV è al lavoro sul Pizzo sopra la Fossa (il punto d'osservazione sopra i crateri attivi) dello Stromboli, nel pomeriggio del 7 settembre 2019. Video e voce di Piergiorgio Scarlato, INGV-Roma.
Scossa di terremoto alle Eolie, a notevole profondità.
Una scossa di terremoto è stata registrata alle 01:33 della notte scorsa, al largo di Lipari.
Ha avuto una magnitudo di 2.1 e l'ipocentro è stato localizzato in mare, ad una profondità di 158 km.
L'evento non è stato avvertito dalla popolazione, ne si registrano danni a persone e cose.
Ha avuto una magnitudo di 2.1 e l'ipocentro è stato localizzato in mare, ad una profondità di 158 km.
L'evento non è stato avvertito dalla popolazione, ne si registrano danni a persone e cose.
Vulcano, turista s'infortuna durante la scalata al cratere.
Una turista si è infortunata mentre stava effettuando la scalata al cratere di Vulcano.
Tra i soccorritori l'assessore Massimo D'Auria.
E' stato richiesto l'intervento del 118
Tra i soccorritori l'assessore Massimo D'Auria.
E' stato richiesto l'intervento del 118
Andrea Licciardo, finalista al Premio Mia Martini. Per il giovane liparese si concretizza un sogno!
Andrea Licciardo con "Un fiore dipinto di rosa" è in finalissima, nella categoria "Nuove proposte", al "Premio Mia Martini" che si terrà a Bagnara Calabra.
Per il giovane artista liparese si concretizza così, dopo un estenuante televoto che, nelle varie fasi, lo ha visto sempre ai primissimi posti, un sogno... un traguardo.
Nell'ultimo televoto, chiusosi venerdì e i cui risultati sono stati resi noti oggi, Andrea si è piazzato al secondo posto, conquistando il diritto a salire sul palco di Bagnara.
Una grande soddisfazione per Andrea, alla quale siamo certi ne seguiranno altre, resa possibile grazie ai tanti che lo hanno supportato in questo lungo cammino e che egli ringrazia attraverso il nostro giornale.
Noi di Eolienews, felicissimi di questo traguardo raggiunto da Andrea (un qualcosa in cui abbiamo sempre creduto e per il quale, per quanto possibile ci siamo impegnati) non possiamo che augurargli che quello di Bagnara, indipendentemente da quale sarà il risultato finale, sia solo l'ennesimo passo, per coronare ciò in cui lui crede.
Noi saremo sempre con te!
A Malfa, la "Festa degli eoliani nel mondo"
Si sta tenendo da ieri, Malfa, la nona edizione della “Festa degli eoliani nel mondo”.
Ad organizzare la festa, l' associazione Circe, presieduta dallo storico Marcello Saija, direttore del museo dell' emigrazione di Malfa. L'evento è patrocinato dai Comuni di Santa Marina Salina e Malfa.
Ad organizzare la festa, l' associazione Circe, presieduta dallo storico Marcello Saija, direttore del museo dell' emigrazione di Malfa. L'evento è patrocinato dai Comuni di Santa Marina Salina e Malfa.
Ricercatrice italo - americana presenta al Bernabò Brea tesi "Sviluppo collettivo sostenibile per una società virtuosa".
Lunedì 9 settembre alle ore 18,00 nell'aula didattica del Museo di Lipari, la ricercatrice italo - americana Sara Roe Subbiondo presenterà la sua tesi di dottorato "Sviluppo collettivo sostenibile per una società virtuosa".
Il lavoro scaturisce da un'attenta analisi delle piccole comunità, con particolare riferimento alle Isole Eolie.
L'iniziativa, proposta dall'Associazione Culturale L'Aleph con il sostegno del Parco Archeologico delle Isole Eolie, è aperta a tutti gli interessati.
Il lavoro scaturisce da un'attenta analisi delle piccole comunità, con particolare riferimento alle Isole Eolie.
L'iniziativa, proposta dall'Associazione Culturale L'Aleph con il sostegno del Parco Archeologico delle Isole Eolie, è aperta a tutti gli interessati.
Spettacolo al "Conti" dei Cantori popolari delle Eolie ed altri gruppi folcloristici.
Il prossimo 9 Settembre, alle 9 e 30, presso l'Istituto "Conti" di Lipari, i Cantori Popolari delle isole Eolie ed altri gruppi folcloristici, presenti sul territorio, si esibiranno nello spettacolo "Tradizione di popoli europei nelle scuole".
L'evento, occasione per l'accoglienza degli studenti delle prime classi e delle loro famiglie, è esteso a quanti vorranno unirsi.
L'evento, occasione per l'accoglienza degli studenti delle prime classi e delle loro famiglie, è esteso a quanti vorranno unirsi.
Le modalità del test operativo del nuovo sistema di allertamento sonoro che si terrà a Stromboli, il 9 settembre.
PROVINCIA DI MESSINA
“Eolie, patrimonio dell’umanità”
Si rende noto
che lunedì 9 settembre, a
partire dalle ore 14:00, sarà
effettuato un test operativo del nuovo sistema
di allertamento sonoro attraverso sirene, per la segnalazione di
rischio tsunami, verificando allo stesso tempo il funzionamento del
collegamento diretto con le boe collocate in prossimità della Sciara del Fuoco
e, di seguito, per la nuova tipologia di segnalazione di imminente attività
esplosiva del vulcano Stromboli.
La simulazione
si svolgerà in 2 fasi, ciascuna delle quali sarà preceduta dalla diffusione di
un messaggio vocale in 3 lingue di avvertimento e spiegazione di quanto
avverrà, del fatto che non è in corso alcun evento e che non ci sono pericoli per la popolazione, e a cui seguirà un
ulteriore messaggio vocale di conclusione delle attività.
Prima fase:
-
Suono “monotonale continuo” delle sirene di allerta
tsunami a Stromboli, Ginostra e Panarea
Seconda fase:
-
Suono “discontinuo a due tonalità alternate” delle
sirene di allerta esplosione parossistica a Stromboli e Ginostra
Non sono richiesti particolari
comportamenti da parte della popolazione; i volontari di Protezione Civile
saranno comunque presenti in piccoli presidi dislocati nei punti sensibili
delle località coinvolte per fornire informazioni e chiarimenti a tutti coloro
i quali ne sentiranno la necessità.
Si precisa che tale simulazione non intende
in alcun modo destare preoccupazione o esasperare la attuale situazione
sull’Isola, tuttavia essa si rende necessaria per avere le giuste condizioni di
garanzia, funzionalità e certezza operativa del sistema, grazie al grande
lavoro svolto in questo periodo dai centri di competenza e dalla Protezione
Civile nazionale e regionale, e che saranno prese tutte le misure necessarie a
non creare immotivati allarmismi.
Seguiranno ulteriori comunicazioni.
IL VIDEO DEL CAMPO DI PROTEZIONE CIVILE IN CORSO A STROMBOLI
Il messaggio dell'assessore De Luca in occasione dell'inizio dell'anno scolastico.
Con l’inizio del nuovo anno scolastico desidero, attraverso questo breve messaggio, far giungere il mio saluto e i miei auguri di buon lavoro a tutte le componenti della scuola, presidi, docenti, personale scolastico, alunni e famiglie, perché sia un anno sereno e proficuo per tutti.
Desidero rinnovare ai Dirigenti Scolastici la disponibilità e la collaborazione da parte mia e di tutta quanta l’Amministrazione Comunale, a partire dalla condivisione delle finalità delle nostre Istituzioni, dei valori dell’apprendimento, dell’educazione e dell’inclusione, nel collaborare per far fronte alle necessità e superare le difficoltà che un territorio peculiare come il nostro può presentare, ma anche nella ricerca di occasioni comuni per nuove possibilità di studio, approfondimento e conoscenza, di attenzione, esperienza e condivisione collettiva per tutti gli studenti, per i più piccoli della scuola dell’infanzia e per più grandi degli istituti superiori, per chi inizia un nuovo ciclo e per i maturandi che quest’anno concluderanno il loro percorso, per gli alunni delle scuole centrali così come per quelli delle più piccole e periferiche.
A tutti i docenti, in questo particolare momento storico, con esigenze che derivano da un tutto nuovo contesto, instabile, precario, in divenire ma non per questo ostile, voglio augurare la possibilità di dare il meglio della vostra professionalità e che possa restituirvene frutto tangibile, fiducia e soddisfazione, nella consapevolezza che solo col vostro aiuto e il vostro lavoro è possibile uno sviluppo culturale e sociale di quelle generazioni che rappresentano il nostro futuro.
E a voi alunni, bambini e ragazzi, auguro di cuore che quest’anno sia innanzitutto occasione di accrescere e modellare la vostra identità secondo quei principi fondamentali e preziosi espressi nella nostra Costituzione, che sono la base di un crescere solidali e responsabili. E voglio auguravi, infine, la consapevolezza del luogo in cui vivete, che tante volte può apparire penalizzante, superficialmente monotono ma che invece è una ricchezza inestimabile, un punto da cui partire e ripartire sempre: attaccatevi al vostro territorio, alla nostra storia, alle nostre tradizioni, abbiatene sempre cura.
Assessore
Tiziana De Luca
2° AEOLIAN CHARITY TRIATHLON. MENO DI UN MESE AL VIA. ISCRIZIONI ANCORA APERTE.
Tra poco meno di un mese, domenica 6 ottobre, nel magnifico scenario di Lipari va in scena lo spettacolo del 2° Aeolian Charity Triathlon, l’evento promosso dalla società di intermediazione mobiliare Marzotto SIM Investment Housecon l’organizzazione tecnica del K3 Triathlon Cremona, la collaborazione di Mtb Sicilye il patrocinio del Comune di Lipari, nell’ambito di un innovativo progetto sociale: diffondere i valori universali della solidarietà, della tutela dei minori e della cooperazione attraverso il potenziale inclusivo dello sport. Nuotare, pedalare e correre per beneficienza. Sì, perché nella principale isola delle Eolie, dove l’inizio autunno è tiepido e il lungomare regala scorci da sogno, misurarsi con la triplice sfida del Triathlon sarà innanzitutto un gesto di cuore.
L’intero ricavato delle quote di iscrizione verrà infatti devoluto in favore di Pyari https://www.pyari.it/ associazione senza scopro di lucro nata a Milano dal 2007, che opera nel Nord Bengala in favore di bambini senza protezione, vittime del traffico di minori e di abusi.
UN EVENTO CHE PUNTA AD ALLARGARSI
Marzotto SIMInvestment House promuove la manifestazione per il secondo anno consecutivo e intende trasformare il triathlon benefico di Lipari in un appuntamento fisso del calendario nazionale. Non solo per specialisti, come spiega l’amministratore delegato Jacopo Ceccatelli: ‘’L’Aeolian Charity Triathlon nasce dal connubio tra attività sportiva e beneficienza con l’obiettivo di sostenere una Onlus come Pyari,che investe il 100% delle donazioni in progetti sociali in favore dei bambini, con la massima trasparenza. Con questa missione sullo sfondo, l’evento si propone come prova di team building aziendale, ma punta ad allargarsi sempre di più in futuro, includendo clienti, partners e triatleti da tutta la Penisola. E disputare la gara nello scenario delle Eeolie sarà l’ennesima sfida: avremmo potuto scegliere location più vicine, ma ancora una volta la bellezza di Lipari renderà il tutto speciale’’.
PERCORSI SPETTACOLARI E CLIMA PERFETTO
Sotto il profilo tecnico la regia della gara sarà curata dal team K3 di Cremona del presidente Claudio Bruni, società molto attiva nella promozione del triathlon. Nelle ultime stagioni la società lombarda ha sviluppato una certa esperienza nell’organizzazione di gare internazionali, tra cui la tappa sul lago di Garda del circuito mondiale XTERRA. E ora lo staff del K3 sovraintende anche ai percorsi dell’Aeolian Charity Triathlon: in particolare sarà il direttore di gara Marco Zoppi, vice-presidente K3, a coordinare la manifestazione.
‘’Abbiamo subito raccolto con entusiasmo la sfida di Marzotto, trovando nelle Eolie un luogo perfetto per il triathlon. Un sopralluogo a Lipari è bastato per innamorarsene: parliamo di un sito Unesco che permette di sviluppare percorsi spettacolari, come la frazione ciclistica che sarà interamente sul lungomare, mentre quella podistica porterà gli atleti nel cuore del centro storico di Lipari, a stretto contatto con il pubblico. Inoltre il clima a ottobre sarà perfetto, tiepido, temperato ma non eccessivamente caldo.Ci sono tutte le potenzialità per trasformare l’Aaeolian Charity in un triathlon di alto livello’’.
COME ISCRIVERSI
È ancora possibile iscriversi, sia individualmente che in staffetta, fino al 2 ottobre 2019 registrandosi sul sito ufficiale della manifestazione charitytriathlon.com e seguendo la procedura dall’apposita pagina, per poi completare l’iscrizione attraverso la piattaforma ENDU. Si ricorda che è obbligatorio il tesseramento giornaliero per i non tesserati FITRI (individuale 20 euro – membri staffetta 10 euro).
L’intero ricavato delle quote di iscrizione verrà infatti devoluto in favore di Pyari https://www.pyari.it/ associazione senza scopro di lucro nata a Milano dal 2007, che opera nel Nord Bengala in favore di bambini senza protezione, vittime del traffico di minori e di abusi.
UN EVENTO CHE PUNTA AD ALLARGARSI
Marzotto SIMInvestment House promuove la manifestazione per il secondo anno consecutivo e intende trasformare il triathlon benefico di Lipari in un appuntamento fisso del calendario nazionale. Non solo per specialisti, come spiega l’amministratore delegato Jacopo Ceccatelli: ‘’L’Aeolian Charity Triathlon nasce dal connubio tra attività sportiva e beneficienza con l’obiettivo di sostenere una Onlus come Pyari,che investe il 100% delle donazioni in progetti sociali in favore dei bambini, con la massima trasparenza. Con questa missione sullo sfondo, l’evento si propone come prova di team building aziendale, ma punta ad allargarsi sempre di più in futuro, includendo clienti, partners e triatleti da tutta la Penisola. E disputare la gara nello scenario delle Eeolie sarà l’ennesima sfida: avremmo potuto scegliere location più vicine, ma ancora una volta la bellezza di Lipari renderà il tutto speciale’’.
PERCORSI SPETTACOLARI E CLIMA PERFETTO
Sotto il profilo tecnico la regia della gara sarà curata dal team K3 di Cremona del presidente Claudio Bruni, società molto attiva nella promozione del triathlon. Nelle ultime stagioni la società lombarda ha sviluppato una certa esperienza nell’organizzazione di gare internazionali, tra cui la tappa sul lago di Garda del circuito mondiale XTERRA. E ora lo staff del K3 sovraintende anche ai percorsi dell’Aeolian Charity Triathlon: in particolare sarà il direttore di gara Marco Zoppi, vice-presidente K3, a coordinare la manifestazione.
‘’Abbiamo subito raccolto con entusiasmo la sfida di Marzotto, trovando nelle Eolie un luogo perfetto per il triathlon. Un sopralluogo a Lipari è bastato per innamorarsene: parliamo di un sito Unesco che permette di sviluppare percorsi spettacolari, come la frazione ciclistica che sarà interamente sul lungomare, mentre quella podistica porterà gli atleti nel cuore del centro storico di Lipari, a stretto contatto con il pubblico. Inoltre il clima a ottobre sarà perfetto, tiepido, temperato ma non eccessivamente caldo.Ci sono tutte le potenzialità per trasformare l’Aaeolian Charity in un triathlon di alto livello’’.
COME ISCRIVERSI
È ancora possibile iscriversi, sia individualmente che in staffetta, fino al 2 ottobre 2019 registrandosi sul sito ufficiale della manifestazione charitytriathlon.com e seguendo la procedura dall’apposita pagina, per poi completare l’iscrizione attraverso la piattaforma ENDU. Si ricorda che è obbligatorio il tesseramento giornaliero per i non tesserati FITRI (individuale 20 euro – membri staffetta 10 euro).
La CNN consiglia Salina: perché è questa l’isola migliore d’Italia. Nell'immaginario comune è una delle isole più belle del nostro Paese.
Un piccolo paradiso immerso nella natura e circondato dalle acque cristalline del mar Tirreno, a pochi chilometri dalle coste siciliane: Salina è per la CNN l’isola più bella d’Italia.
Non sono solo le sue spiagge ad attirare turisti, ma anche il suo vasto patrimonio culturale. Sapevate che è qui, e più precisamente a Pollara, che Massimo Troisi ha girato alcune scene del suo ultimo film Il postino, nel 1994? È proprio in onore del grande regista italiano che a Salina si celebra, ormai dal 2011, il MareFestival nel corso del quale viene assegnato il premio Troisi. Oggi l’isola è una meta turistica molto ambita, anche per i viaggiatori che vengono dall’estero.
Salina, la seconda più grande isola dell’arcipelago delle Eolie, possiede infatti un fascino poetico che ammalia chiunque vi approdi. La sua natura rigogliosa, dovuta alle numerose sorgenti di acqua dolce che hanno fatto di questo fazzoletto di terra il più verde di tutto l’arcipelago, offre un panorama mozzafiato. Le colline che digradano dolcemente verso il mare permettono di ammirare il vulcano Stromboli che si erge a poca distanza, separato solamente da una striscia di acqua.
Ma la ricca vegetazione di Salina non è solamente un piacere per gli occhi. Qui crescono rigogliosi ulivi e vigneti dai quali vengono prodotte alcune delle eccellenze locali. Il patrimonio enogastronomico dell’isola si arricchisce naturalmente del pesce appena pescato, uno dei capisaldi della cucina tradizionale, e dei famosi capperi di Salina, considerati presidio Slow Food. Poiché la zona è ormai ampiamente turistica, le offerte culinarie abbondano e permettono di soddisfare tutti i gusti.
Nella parte orientale dell’isola, Santa Marina Salina è la città più grande e quella che più ha da offrire ai visitatori. Le sue bellissime spiagge sono molto frequentate durante il periodo estivo, e il centro storico è ricco di piccoli negozi dove dedicarsi a un po’ di shopping. Il villaggio è anche il polo principale per quanto riguarda la movida notturna, grazie ai suoi locali rinomati in cui ci si può divertire fino a tardi. Chi invece ama il vino, non può lasciarsi sfuggire l’occasione di visitare Malfa. Il piccolo paese, situato su una collina, accoglie numerosi vigneti da cui si produce la famosa Malvasia delle Lipari.
Infine, non può mancare una passeggiata a Lingua, piccola frazione di Santa Maria Salina dove si trova un laghetto di acqua salata separato dal mare da una sottile striscia di terra. Questa è oggi considerata una zona a Protezione Speciale, per la sua rilevanza storica e ambientalistica. Non solo è area di sosta per centinaia di specie diverse di uccelli migratori, ma vi trovano luogo alcune antiche vasche risalenti al periodo greco e un faro che rende unico il suo panorama.
Non sono solo le sue spiagge ad attirare turisti, ma anche il suo vasto patrimonio culturale. Sapevate che è qui, e più precisamente a Pollara, che Massimo Troisi ha girato alcune scene del suo ultimo film Il postino, nel 1994? È proprio in onore del grande regista italiano che a Salina si celebra, ormai dal 2011, il MareFestival nel corso del quale viene assegnato il premio Troisi. Oggi l’isola è una meta turistica molto ambita, anche per i viaggiatori che vengono dall’estero.
Salina, la seconda più grande isola dell’arcipelago delle Eolie, possiede infatti un fascino poetico che ammalia chiunque vi approdi. La sua natura rigogliosa, dovuta alle numerose sorgenti di acqua dolce che hanno fatto di questo fazzoletto di terra il più verde di tutto l’arcipelago, offre un panorama mozzafiato. Le colline che digradano dolcemente verso il mare permettono di ammirare il vulcano Stromboli che si erge a poca distanza, separato solamente da una striscia di acqua.
Ma la ricca vegetazione di Salina non è solamente un piacere per gli occhi. Qui crescono rigogliosi ulivi e vigneti dai quali vengono prodotte alcune delle eccellenze locali. Il patrimonio enogastronomico dell’isola si arricchisce naturalmente del pesce appena pescato, uno dei capisaldi della cucina tradizionale, e dei famosi capperi di Salina, considerati presidio Slow Food. Poiché la zona è ormai ampiamente turistica, le offerte culinarie abbondano e permettono di soddisfare tutti i gusti.
Nella parte orientale dell’isola, Santa Marina Salina è la città più grande e quella che più ha da offrire ai visitatori. Le sue bellissime spiagge sono molto frequentate durante il periodo estivo, e il centro storico è ricco di piccoli negozi dove dedicarsi a un po’ di shopping. Il villaggio è anche il polo principale per quanto riguarda la movida notturna, grazie ai suoi locali rinomati in cui ci si può divertire fino a tardi. Chi invece ama il vino, non può lasciarsi sfuggire l’occasione di visitare Malfa. Il piccolo paese, situato su una collina, accoglie numerosi vigneti da cui si produce la famosa Malvasia delle Lipari.
Infine, non può mancare una passeggiata a Lingua, piccola frazione di Santa Maria Salina dove si trova un laghetto di acqua salata separato dal mare da una sottile striscia di terra. Questa è oggi considerata una zona a Protezione Speciale, per la sua rilevanza storica e ambientalistica. Non solo è area di sosta per centinaia di specie diverse di uccelli migratori, ma vi trovano luogo alcune antiche vasche risalenti al periodo greco e un faro che rende unico il suo panorama.
Premio Storie di Alternanza, dal 9 settembre le candidature per la I sessione.
Nuovo appuntamento con il Premio “Storie di Alternanza”, promosso da Unioncamere in sinergia con le Camere di commercio e giunto alla III edizione. Sempre 2 le categorie di concorso previste, Licei e Istituti tecnici e professionali, e sempre 2 le sessioni. Per la prima, le candidature sono aperte dal 9 settembre al 21 ottobre 2019 (fino alle ore 17), per premiare i progetti di alternanza realizzati a partire dall’anno scolastico 2018/2019. «L’iniziativa, alla quale l’Ente camerale ha aderito sin dall’inizio, comprendendone e condividendone la validità, è finalizzata ad accrescere la qualità e l’efficacia dei percorsi di alternanza – afferma il presidente della Camera di commercio, Ivo Blandina – e ad attivare una proficua collaborazione tra le scuole, le imprese e gli enti coinvolti».
Coadiuvati dai tutor scolastici, gli studenti dovranno presentare un video sull’esperienza di alternanza scuola lavoro svolta, tramite la piattaforma www.storiedialternanza.it. La selezione sarà effettuata da un’apposita commissione istituita dalla Camera di commercio che conferirà riconoscimenti a livello locale. I vincitori dei premi locali saranno, poi, candidati al concorso nazionale, che prevede tre riconoscimenti per la categoria Istituti tecnici e professionali e altrettanti per i Licei. Inoltre, Unioncamere insignirà con una menzione speciale, assegnata in accordo con Federmeccanica, un video racconto incentrato sul settore della meccatronica per il quale sarà possibile effettuare un tirocinio extracurriculare retribuito, della durata di tre mesi, presso una medio-grande impresa del settore dal profilo internazionale e impegnata in investimenti 4.0. Infine, una speciale premiazione è presta anche per il ruolo del tutor aziendale per le qualità formative particolarmente apprezzate da studenti, docenti e imprese nell’ambito del percorso di alternanza.
«L’alternanza scuola lavoro è, certamente, uno strumento di politica attiva finalizzato a incentivare l’occupazione – precisa il segretario generale dell’Ente camerale, Alfio Pagliaro – sul quale il sistema camerale ha deciso di puntare già da quale anno. L’auspicio è che possa partecipare un nutrito numero di scuole che, in tal modo, renderebbero ancor più significativa l’esperienza fatta dai propri alunni». Le premiazioni nazionali si terranno a Verona, il 28 novembre in occasione di Job&Orienta 2019, e a Roma, presso la sede di Unioncamere, nel mese di maggio 2020.
Per informazioni, www.storiedialternanza.it e storiedialternanza@unioncamere.it; aziendaspeciale@me.camcom.it e 090/7772283.
Coadiuvati dai tutor scolastici, gli studenti dovranno presentare un video sull’esperienza di alternanza scuola lavoro svolta, tramite la piattaforma www.storiedialternanza.it. La selezione sarà effettuata da un’apposita commissione istituita dalla Camera di commercio che conferirà riconoscimenti a livello locale. I vincitori dei premi locali saranno, poi, candidati al concorso nazionale, che prevede tre riconoscimenti per la categoria Istituti tecnici e professionali e altrettanti per i Licei. Inoltre, Unioncamere insignirà con una menzione speciale, assegnata in accordo con Federmeccanica, un video racconto incentrato sul settore della meccatronica per il quale sarà possibile effettuare un tirocinio extracurriculare retribuito, della durata di tre mesi, presso una medio-grande impresa del settore dal profilo internazionale e impegnata in investimenti 4.0. Infine, una speciale premiazione è presta anche per il ruolo del tutor aziendale per le qualità formative particolarmente apprezzate da studenti, docenti e imprese nell’ambito del percorso di alternanza.
«L’alternanza scuola lavoro è, certamente, uno strumento di politica attiva finalizzato a incentivare l’occupazione – precisa il segretario generale dell’Ente camerale, Alfio Pagliaro – sul quale il sistema camerale ha deciso di puntare già da quale anno. L’auspicio è che possa partecipare un nutrito numero di scuole che, in tal modo, renderebbero ancor più significativa l’esperienza fatta dai propri alunni». Le premiazioni nazionali si terranno a Verona, il 28 novembre in occasione di Job&Orienta 2019, e a Roma, presso la sede di Unioncamere, nel mese di maggio 2020.
Per informazioni, www.storiedialternanza.it e storiedialternanza@unioncamere.it; aziendaspeciale@me.camcom.it e 090/7772283.
REGIONE: DIVENTERA' PUBBLICA LA CASA DOVE LA MAFIA UCCISE IMPASTATO
La Giunta regionale, su proposta del presidente Nello Musumeci, ha approvato gli atti necessari per procedere alla espropriazione dell’edificio (e del terreno circostante) in cui la mafia assassinò nel 1978 Peppino Impastato. A tale fine è stata impegnata la somma di 106.345 euro necessari per l’acquisizione dell’immobile, dichiarato cinque anni fa di “interesse culturale”, in cui fu consumato il sacrificio del giornalista siciliano, attivista dell’estrema sinistra. La stima del valore è stata effettuata dal Dipartimento regionale delle Infrastrutture, mentre al Dipartimento dei Beni culturali è stata affidata la procedura espropriativa dell’immobile, di proprietà privata.
Nell’edificio rurale, in territorio di Cinisi, fu eseguita la condanna a morte di Impastato. Lì, in una stradina interna nei pressi dell’aeroporto Falcone e Borsellino, il fondatore di Radio Aut venne colpito alla testa, tramortito e probabilmente subito ucciso, prima di essere trasportato sui binari della ferrovia prospiciente per simulare una esplosione.
“Con il provvedimento assunto dal Governo regionale - dichiara il presidente Musumeci - manteniamo l'impegno assunto, anche da me in prima persona, al tempo in cui guidavo la commissione Antimafia, nei confronti della famiglia Impastato e di tutta la comunità regionale. Quell’edificio diventerà bene pubblico e accessibile alla fruizione di tutti. Peppino Impastato rappresenta un simbolo della Sicilia onesta che ha combattuto, e deve continuare a combattere, la criminalità mafiosa e il malaffare. Una figura che, oltre le diversità delle appartenenze politiche, costituisce un esempio di denuncia e di coraggio, soprattutto per le giovani generazioni”.
Nell’edificio rurale, in territorio di Cinisi, fu eseguita la condanna a morte di Impastato. Lì, in una stradina interna nei pressi dell’aeroporto Falcone e Borsellino, il fondatore di Radio Aut venne colpito alla testa, tramortito e probabilmente subito ucciso, prima di essere trasportato sui binari della ferrovia prospiciente per simulare una esplosione.
“Con il provvedimento assunto dal Governo regionale - dichiara il presidente Musumeci - manteniamo l'impegno assunto, anche da me in prima persona, al tempo in cui guidavo la commissione Antimafia, nei confronti della famiglia Impastato e di tutta la comunità regionale. Quell’edificio diventerà bene pubblico e accessibile alla fruizione di tutti. Peppino Impastato rappresenta un simbolo della Sicilia onesta che ha combattuto, e deve continuare a combattere, la criminalità mafiosa e il malaffare. Una figura che, oltre le diversità delle appartenenze politiche, costituisce un esempio di denuncia e di coraggio, soprattutto per le giovani generazioni”.
sabato 7 settembre 2019
Giro podistico delle Eolie. Vincono Franzese e Donnini. Per il brillantissimo Lanza terzo posto assoluto e primo di categoria.
Gli emiliani Salvatore Franzese (Atletica Reggio) e Sonia Donnini (Panariagroup Sassuolo) sono i trionfatori del “19° Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie”. La manifestazione FIDAL, organizzata dalla Polisportiva Europa Messina con la collaborazione della Mediterranea Trekking, si è chiusa, sabato 7 settembre, a Vulcano.
Per Franzese si tratta della quinta affermazione alle Eolie, per la Donnini dell’esordio vittorioso.
La quinta ed ultima gara in programma è stata la più breve (4,8 km), ideale passerella per i protagonisti della settimana nell’incantevole arcipelago siciliano. Franzese ha centrato, così, l’en plein di affermazioni in questa edizione, concludendo la prova dopo 16’43”.
Piazza d’onore per Carlo Mauro (Pam Mondovì), davanti a Luigi Guidetti della Corradini Rubiera e all'eoliano Carlo Lanza.
Lanza, che è stato uno dei protagonisti di questa edizione, si è piazzato al primo posto nella classifica di categoria (over 45) e terzo nella classifica generale.
Lami - Castagna : Divieto utilizzo e consumo prodotti agricoli e spontanei e di pascolo e razzolamento animali da cortile.
Con ordinanza n. 99 del 5.09.2019 il Sindaco Marco Giorgianni ha disposto che vengano adottati dalla popolazione alcuni importanti accorgimenti e azioni, in via cautelativa, a seguito degli incendi che nei mesi scorsi hanno coinvolto la frazione di Lami, lambendo, in particolare, l’area della ex discarica di Malopasso.
Nello specifico, si impone il divieto, come misura precauzionale, di utilizzo e consumo dei prodotti agricoli coltivati e spontanei in località Castagna di Lami e, per la stessa area, il divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile.
Si è ritenuto, dunque, così come previsto dalla relativa normative, di dover assumere tale provvedimento come atto di prevenzione ai fini della tutela della salute pubblica, nell’attesa di ricevere i dati ufficiali delle rilevazioni ambientali effettuate dai tecnici specialisti e poter predisporre, se ne emergeranno le necessità, il più adeguato programma di interventi. Pertanto, l'ordinanza resterà in vigore fino ad una nuova comunicazione dal parte del Sindaco.
Nello specifico, si impone il divieto, come misura precauzionale, di utilizzo e consumo dei prodotti agricoli coltivati e spontanei in località Castagna di Lami e, per la stessa area, il divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile.
Si è ritenuto, dunque, così come previsto dalla relativa normative, di dover assumere tale provvedimento come atto di prevenzione ai fini della tutela della salute pubblica, nell’attesa di ricevere i dati ufficiali delle rilevazioni ambientali effettuate dai tecnici specialisti e poter predisporre, se ne emergeranno le necessità, il più adeguato programma di interventi. Pertanto, l'ordinanza resterà in vigore fino ad una nuova comunicazione dal parte del Sindaco.
Arabia, sindaco di S.M.Salina su inchiesta "Isola verde": Fiducioso nell'opera degli inquirenti, resto al mio posto"
Riceviamo e pubblichiamo:
In relazione all’inchiesta “Isola verde”, che mi vede anche coinvolto personalmente, per aver partecipato in qualità di vice Sindaco alla concessione di una deroga all’ordinanza di sospensione estiva dei lavori edili, alla procedura di selezione di una figura professionale di supporto estivo per la farmacia comunale e all’occupazione di aree da adibire a parcheggio, sempre per il periodo estivo, provvedimenti adottati nell’assoluta buona fede e schivi da interessi sia personali che familiari, intendo esprimere la mia totale fiducia sia alla magistratura inquirente sia all’Arma dei Carabinieri per gli accertamenti eseguiti e, fiducioso di un esito favorevole dell’inchiesta per ciò che mi riguarda, intendo confermare il mio impegno di Sindaco di Santa Marina Salina a proseguire con serenità il mio mandato nell’assoluta legalità e nella ricerca di soluzioni che contribuiscano in maniere palese e concreta al superamento della situazione che, mio malgrado, è stata evidenziata dall’inchiesta mediante l’adozione di opportuni provvedimenti di discontinuità nell’ambito dell’attività amministrativa dell’Ente.
Domenico Arabia
Sindaco di Santa Marina Salina
In relazione all’inchiesta “Isola verde”, che mi vede anche coinvolto personalmente, per aver partecipato in qualità di vice Sindaco alla concessione di una deroga all’ordinanza di sospensione estiva dei lavori edili, alla procedura di selezione di una figura professionale di supporto estivo per la farmacia comunale e all’occupazione di aree da adibire a parcheggio, sempre per il periodo estivo, provvedimenti adottati nell’assoluta buona fede e schivi da interessi sia personali che familiari, intendo esprimere la mia totale fiducia sia alla magistratura inquirente sia all’Arma dei Carabinieri per gli accertamenti eseguiti e, fiducioso di un esito favorevole dell’inchiesta per ciò che mi riguarda, intendo confermare il mio impegno di Sindaco di Santa Marina Salina a proseguire con serenità il mio mandato nell’assoluta legalità e nella ricerca di soluzioni che contribuiscano in maniere palese e concreta al superamento della situazione che, mio malgrado, è stata evidenziata dall’inchiesta mediante l’adozione di opportuni provvedimenti di discontinuità nell’ambito dell’attività amministrativa dell’Ente.
Domenico Arabia
Sindaco di Santa Marina Salina
Privitera (INGV): Presto lo Stromboli sorvegliato con fibra ottica. Parametri del vulcano rientrati nella norma. Ad eccezione VLP"
Presto lo Stromboli sarà sorvegliato con tecnologie all'avanguardia: il vulcano sarà circondato dalle fibre ottiche che forniranno informazioni preziose sulla sua attività. A dirlo al nostro giornale è Eugenio Privitera, Direttore dell'Osservatorio Etneo Ingv. In seguito all'esplosione dello Stromboli dello scorso 28 agosto lo abbiamo intervistato per chiedergli come inquadrare il recente fenomeno e capire come avviene il monitoraggio del vulcano.
Dopo l'esplosione del 28 agosto qual è la situazione attuale dell'attività dello Stromboli?
In questo momento dopo le esplosioni del 28 agosto i parametri di monitoraggio si sono mantenuti tutti elevati ma dopo un paio di giorni hanno iniziato a scendere in modo graduale e lentamente. Piano piano tutti i parametri stanno rientrando nella norma. Ad oggi c'è solamente il numero degli eventi sismici che chiamiamo VLP (Very Long Period) che manifesta valori al di fuori della normalità. Per il resto tutti gli altri parametri sono rientrati nella norma.
Quali strumenti utilizzate per il monitoraggio dello Stromboli?
Come Ingv abbiamo una rete sismica, una rete di telecamere, tre inclinometri per la misurazione della deformazione del suolo che misurano la variazione dell'inclinazione del suono. Poi abbiamo un dilatometro installato a 200 metri di profondità che misura le variazioni della deformazione attorno a questo pozzo che è stato fatto. Poi abbiamo una rete GPS e numerose stazioni geochimiche per la misurazione sia della CO2 e di altri parametri che vengono monitorati. Poi usiamo anche satelliti e droni. Inoltre inviamo tutti i dati in tempo reale al Coa, al centro operativo avanzato di Stromboli, via wi-fi dove poi vengono trasferiti alla sala operativa.
Quando è iniziato il monitoraggio del vulcano?
Nel 1985 abbiamo installato la prima stazione a Stromboli, Poi dopo l'eruzione del 2002-2003 abbiamo iniziato lo sviluppo della rete che nel giro di qualche anno è arrivato ad avere queste dimensioni.
Nella storia del monitoraggio dello Stromboli che caratteristiche ha l'esplosione del 28 agosto?
Intanto è stata più piccola di quella del 3 luglio, anche se questo in sé e per sé non dice molto. E' molto più importante l'accoppiata tra le due esplosioni (quella del 3 luglio e quella del 28 agosto): fenomeni così ravvicinati possono accadere però era dal 1930 che non li osservavamo.
Bisogna preoccuparsi?
No, fa parte della normale attività dello Stromboli, anche se si manifesta a distanza di 80 anni.
A cosa serve monitorare l'esplosione?
Ogni eruzione per noi è un opportunità, ci permette di imparare qualcosa. Quindi visto che questa eruzione è stata la più forte che conosciamo dal 1930 e che all'epoca non avevamo strumenti per misurare l'eruzione, ovviamente questa per noi sarà un'occasione per imparare molte cose.
Avete nuovi progetti per il futuro?
Come Ingv stiamo mettendo in campo un grosso progetto della rete sismica di monitoraggio che utilizzerà alcune strumentazioni all'avanguardia come le fibre ottiche che circonderanno il vulcano e verranno utilizzate sia per la misura delle deformazioni che per quella della sismicità. Partiamo con questo piano già nei prossimi mesi poi ci vorrà almeno un anno per completarlo.
Ginostra: Giuffrè invia "pro memoria" sul da farsi.
Al Presidente della Regione Siciliana
On. Nello Musumeci
Al Capo della Protezione Civile Nazionale
Dott. Angelo Borrelli
Alla Protezione Civile della Regione Siciliana
Dott. Calogero Foti
Al Sindaco di Lipari
Sig. Marco Giorgianni
Oggetto: Piano d’emergenza e messa in sicurezza della frazione di Ginostra (isola di Stromboli) a seguito degli eventi vulcanici del 03 Luglio 2019 e 28 Agosto 2019.
Con la presente si fornisce un promemoria degli interventi e delle opere da realizzare al più presto nella frazione di Ginostra per mettere in sicurezza il villaggio e renderlo più sicuro a turisti ed abitanti.
On. Nello Musumeci
Al Capo della Protezione Civile Nazionale
Dott. Angelo Borrelli
Alla Protezione Civile della Regione Siciliana
Dott. Calogero Foti
Al Sindaco di Lipari
Sig. Marco Giorgianni
Oggetto: Piano d’emergenza e messa in sicurezza della frazione di Ginostra (isola di Stromboli) a seguito degli eventi vulcanici del 03 Luglio 2019 e 28 Agosto 2019.
Con la presente si fornisce un promemoria degli interventi e delle opere da realizzare al più presto nella frazione di Ginostra per mettere in sicurezza il villaggio e renderlo più sicuro a turisti ed abitanti.
A) E’ necessario mettere in sicurezza il costone roccioso che sostiene l’abitato, instabile da anni e più volte segnalato, che dalla chiesa giunge al porto affinché eventuali ulteriori scosse dello Stromboli non lo facciano franare precludendo le vie di fuga verso il mare. Il costone si trova sopra la zona dell’attracco di Protezione Civile e del porticciolo di Pertuso. Trattasi di una zona di circa 200 mt.
Il futuro del villaggio è legato al consolidamento e alla messa in sicurezza di tutto questo tratto.
B) Messa in sicurezza dell’approdo di Protezione Civile di Ginostra danneggiato dai marosi . Da anni l’iter è fermo e l’unico modo per fuggire in quei momenti e per avere soccorso è dal mare. La nostra vita e quella dei turisti dipende dalla piena efficienza del molo perché in quei momenti e con le ceneri in aria gli elicotteri non possono atterrare.
C) Messa in sicurezza della centrale Enel e della centrale Telecom.
Sistemazione della linea fissa Telecom obsoleta ed in stato di abbandono con anche il potenziamento del segnale di telefonia mobile ed internet e l’interramento dei cavi aerei.
Alla centrale Enel prevedere l’interramento dei serbatoi per il carburante e l’interramento della linea elettrica che in alcuni tratti risulta completamente scoperta ed in balia di incendi e lapilli.
D) Sistemazione di un tratto di strada, completamente dissestata di circa 50 metri in zona Bonifizio, importante via di fuga che collega le due parti principali della frazione (centro e località Timpone)
E) Sistemazione della Chiesa, attualmente inagibile, per renderla un punto di raccolta e riparo in caso di esplosioni vulcaniche consistenti per quanti dovessero trovarsi lontano dalle proprie case ( così come di fatto avvenuto).
F) Cartellonistica all’ingresso della frazione per indicare le norme comportamentali da adottare in caso di maremoti o esplosioni per turisti e residenti.
G) Doppio turno medico tutto l’anno e fornitura di attrezzature di primo soccorso e barelle.
H) Prove semestrali e formazione degli abitanti di Ginostra all’assistenza di turisti in caso di emergenza.
I) Attenzionare eventuali interventi per il rischio idrogeologico in quanto le acque torrentizie che confluirebbero inevitabilmente sulla zona portuale potrebbero rendere più instabili i costoni su cui si erge l’abitato della frazione e precludere l’unica via d’accesso al pontile di Protezione Civile.
Certi che quanto sopra esposto sia già alla vostra attenzione e sicuri che gli interventi necessari saranno presto realizzati in sinergia tra i vari Enti, auspichiamo che arrivi presto la dichiarazione dello stato di emergenza Nazionale per velocizzare gli iter necessari a ridare serenità e sicurezza agli abitanti di Ginostra.
In attesa di gentile riscontro in merito si inviano :
Distinti Saluti
Gianluca Giuffrè ed altri
Il futuro del villaggio è legato al consolidamento e alla messa in sicurezza di tutto questo tratto.
B) Messa in sicurezza dell’approdo di Protezione Civile di Ginostra danneggiato dai marosi . Da anni l’iter è fermo e l’unico modo per fuggire in quei momenti e per avere soccorso è dal mare. La nostra vita e quella dei turisti dipende dalla piena efficienza del molo perché in quei momenti e con le ceneri in aria gli elicotteri non possono atterrare.
C) Messa in sicurezza della centrale Enel e della centrale Telecom.
Sistemazione della linea fissa Telecom obsoleta ed in stato di abbandono con anche il potenziamento del segnale di telefonia mobile ed internet e l’interramento dei cavi aerei.
Alla centrale Enel prevedere l’interramento dei serbatoi per il carburante e l’interramento della linea elettrica che in alcuni tratti risulta completamente scoperta ed in balia di incendi e lapilli.
D) Sistemazione di un tratto di strada, completamente dissestata di circa 50 metri in zona Bonifizio, importante via di fuga che collega le due parti principali della frazione (centro e località Timpone)
E) Sistemazione della Chiesa, attualmente inagibile, per renderla un punto di raccolta e riparo in caso di esplosioni vulcaniche consistenti per quanti dovessero trovarsi lontano dalle proprie case ( così come di fatto avvenuto).
F) Cartellonistica all’ingresso della frazione per indicare le norme comportamentali da adottare in caso di maremoti o esplosioni per turisti e residenti.
G) Doppio turno medico tutto l’anno e fornitura di attrezzature di primo soccorso e barelle.
H) Prove semestrali e formazione degli abitanti di Ginostra all’assistenza di turisti in caso di emergenza.
I) Attenzionare eventuali interventi per il rischio idrogeologico in quanto le acque torrentizie che confluirebbero inevitabilmente sulla zona portuale potrebbero rendere più instabili i costoni su cui si erge l’abitato della frazione e precludere l’unica via d’accesso al pontile di Protezione Civile.
Certi che quanto sopra esposto sia già alla vostra attenzione e sicuri che gli interventi necessari saranno presto realizzati in sinergia tra i vari Enti, auspichiamo che arrivi presto la dichiarazione dello stato di emergenza Nazionale per velocizzare gli iter necessari a ridare serenità e sicurezza agli abitanti di Ginostra.
In attesa di gentile riscontro in merito si inviano :
Distinti Saluti
Gianluca Giuffrè ed altri
Folkmare: Dopo il successo di ieri sera al Castello di Lipari, stasera a Canneto festa paesana ed esibizione
Comunicato
Con l’esibizione al teatro al castello di Lipari, ha avuto inizio ieri sera ufficialmente la kermesse eoliana ”Folkmare 2019”.
Una serata caratterizzata all'inizio da tuoni e fulmini che ne minacciavano uno regolare svolgimento ma, via via svoltasi con grande serenità, al cospetto di un preparato, attento, minuzioso e conoscitore pubblico del mondo del folklore.
Tutti eccellenti protagonisti dai tamburi di Piazza Armerina, ai giovani Slovacchi, agli scatenatissimi Ungheresi, passando per i ragazzi di Fiumedenisi e quindi alla Romania per arrivare, al termine di canti e danze scoppiettanti, alla ciliegina sulla torta con i nostri “Cantori Popolari delle Isole Eolie”.
Il tutto coronato da scroscianti applausi, susseguitisi, durante ed alla fine di ogni esibizione.
Stasera, a partire dalle 18, a Canneto grande festa paesana, con sfilata lungo la Marina Garibaldi, la sagra della salsiccia a seguire ed infine, la tanto attesa esibizione.
Vi aspettiamo numerosi, il divertimento è assicurato.
Una serata caratterizzata all'inizio da tuoni e fulmini che ne minacciavano uno regolare svolgimento ma, via via svoltasi con grande serenità, al cospetto di un preparato, attento, minuzioso e conoscitore pubblico del mondo del folklore.
Tutti eccellenti protagonisti dai tamburi di Piazza Armerina, ai giovani Slovacchi, agli scatenatissimi Ungheresi, passando per i ragazzi di Fiumedenisi e quindi alla Romania per arrivare, al termine di canti e danze scoppiettanti, alla ciliegina sulla torta con i nostri “Cantori Popolari delle Isole Eolie”.
Il tutto coronato da scroscianti applausi, susseguitisi, durante ed alla fine di ogni esibizione.
Stasera, a partire dalle 18, a Canneto grande festa paesana, con sfilata lungo la Marina Garibaldi, la sagra della salsiccia a seguire ed infine, la tanto attesa esibizione.
Vi aspettiamo numerosi, il divertimento è assicurato.
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