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giovedì 3 settembre 2020
... e non si abbassa la guardia! IL PRESIDIO CONTINUA... con fiducia nel percorso fatto, ma con determinazione, rimaniamo qui in attesa di FATTI.
Scrivono nella pagina fb del Magazzino di Mutuo Soccorso Eolie e pubblichiamo, condividendo in pieno i contenuti: "La lotta della famiglia di Lorenza è diventata la lotta di tutti gli Eoliani. Diventerà la lotta di tutti i territori, per una sanità pubblica, efficiente, al servizio dei cittadini e non degli interessi di pochi.
Siamo stati la miccia di questa battaglia: facciamola diventare un incendio!
Il racconto di queste giornate nel video di Francesca Falconieri - Photo & Video per Eolienews di Salvatore Sarpi - L'informazione a portata di click.
#iosonolorenza #SoloLaLottaPaga #ilpresidiocontinua #NonSiamoUnFuocoDiPaglia #siamounUNCENDIO "
Siamo stati la miccia di questa battaglia: facciamola diventare un incendio!
Il racconto di queste giornate nel video di Francesca Falconieri - Photo & Video per Eolienews di Salvatore Sarpi - L'informazione a portata di click.
#iosonolorenza #SoloLaLottaPaga #ilpresidiocontinua #NonSiamoUnFuocoDiPaglia #siamounUNCENDIO "
Casi Covid : Amministrazione ricorda procedure
COMUNICATO STAMPA
In riferimento a diverse richieste pervenute all’Amministrazione Comunale in questo ultimo periodo, pur non essendo nostra competenza diretta la gestione delle procedure e dei protocolli in relazione alla emergenza sanitaria da Covid-19 ma svolgendo una attività di supporto e collaborazione con il Servizio Igiene dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, sentite le autorità sanitarie competenti, riteniamo opportuno portare a conoscenza della cittadinanza quali sono e come si svolgono le azioni di contact tracing e le misure di prevenzione e contenimento a seguito della rilevazione di un caso di positività a coronavirus.
Il soggetto risultato positivo fornisce un elenco dei luoghi frequentati e dei contatti avuti nei 15 giorni precedenti la comparsa di sintomi o l’esito del tampone, i quali vengono sottoposti a regime di sorveglianza sanitaria obbligatorio ciascuno per ulteriori 15 giorni a partire dalla data di avvenuto contatto.
Tale periodo di 15 giorni deve essere interamente svolto in isolamento domiciliare, anche in assenza di sintomatologia e di eventuale negatività al tampone a cui si è stati sottoposti. Solo una volta trascorsi i 15 giorni, se non sono stati rilevati stati febbrili o l’insorgere di ulteriori segnali della malattia (la nota perdita di gusto e olfatto, difficoltà respiratorie ecc…) è consentita la ripresa delle ordinarie attività e il temine dell’isolamento domiciliare, non condizionato dalla ripetizione del tampone o ulteriori esami diagnostici.
Nel caso di soggetti che prestino la propria attività lavorativa in settori considerati servizi essenziali, quali nel caso specifico il personale marittimo ma anche sanitario o delle forze dell’ordine, le autorità sanitarie hanno previsto una deroga ai 15 giorni sopradescritti (salvo la comparsa di eventuali sintomi), prevedendo tuttavia, a tutela della sicurezza, un monitoraggio periodico dello stato di salute, di rilevazione della temperatura e di attività di screening a scopo cautelativo e precauzionale.
In riferimento a diverse richieste pervenute all’Amministrazione Comunale in questo ultimo periodo, pur non essendo nostra competenza diretta la gestione delle procedure e dei protocolli in relazione alla emergenza sanitaria da Covid-19 ma svolgendo una attività di supporto e collaborazione con il Servizio Igiene dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Messina, sentite le autorità sanitarie competenti, riteniamo opportuno portare a conoscenza della cittadinanza quali sono e come si svolgono le azioni di contact tracing e le misure di prevenzione e contenimento a seguito della rilevazione di un caso di positività a coronavirus.
Il soggetto risultato positivo fornisce un elenco dei luoghi frequentati e dei contatti avuti nei 15 giorni precedenti la comparsa di sintomi o l’esito del tampone, i quali vengono sottoposti a regime di sorveglianza sanitaria obbligatorio ciascuno per ulteriori 15 giorni a partire dalla data di avvenuto contatto.
Tale periodo di 15 giorni deve essere interamente svolto in isolamento domiciliare, anche in assenza di sintomatologia e di eventuale negatività al tampone a cui si è stati sottoposti. Solo una volta trascorsi i 15 giorni, se non sono stati rilevati stati febbrili o l’insorgere di ulteriori segnali della malattia (la nota perdita di gusto e olfatto, difficoltà respiratorie ecc…) è consentita la ripresa delle ordinarie attività e il temine dell’isolamento domiciliare, non condizionato dalla ripetizione del tampone o ulteriori esami diagnostici.
Nel caso di soggetti che prestino la propria attività lavorativa in settori considerati servizi essenziali, quali nel caso specifico il personale marittimo ma anche sanitario o delle forze dell’ordine, le autorità sanitarie hanno previsto una deroga ai 15 giorni sopradescritti (salvo la comparsa di eventuali sintomi), prevedendo tuttavia, a tutela della sicurezza, un monitoraggio periodico dello stato di salute, di rilevazione della temperatura e di attività di screening a scopo cautelativo e precauzionale.
L’Amministrazione
Comunale
Lascia il Circomare - Guardia Costiera di Lipari il comandante Francesco Principale. Domani passaggio di consegne con il nuovo comandante, Donato Scolozzi
Lascia, dopo due anni e mezzo, il Circomare - Guardia Costiera di Lipari il comandante TV Francesco Principale.
Domani alle 10: 30 nella sede di porto Pignataro vi sarà la cerimonia ufficiale del passaggio di consegne fra Principale e il nuovo comandante TV Donato Scolozzi
Domani alle 10: 30 nella sede di porto Pignataro vi sarà la cerimonia ufficiale del passaggio di consegne fra Principale e il nuovo comandante TV Donato Scolozzi
Incrocio di Pianogreca. Dopo l'ennesimo grave incidente. Iacolino: "Palazzo sordo alle mie reiterate richieste"
Mai, come in questi giorni , ci si domanda, a Lipari, se una morte poteva essere evitata. Tutti sono concordi nel dire che tante segnalazioni sono state disattese. Orbene, pochi giorni fa' , un nostro concittadino, G.M., investito nel solito incrocio di Pianogreca-Stradale, ha rischiato di lasciarci le penne.
Oggi , politraumatizzato, è ricoverato a Palermo . Ne avrà almeno per altri tre mesi e,sicuramente, anche per il resto dei suoi giorni.
Se GB non fosse sopravvissuto all'incidente , tutti gli indifferenti di ieri sarebbero pronti, oggi, a stracciarsi le vesti davanti al palazzo comunale , sempre sordo alle mie reiterate richieste di provvedere ad una adeguata segnaletica.
Se GB non fosse sopravvissuto all'incidente , tutti gli indifferenti di ieri sarebbero pronti, oggi, a stracciarsi le vesti davanti al palazzo comunale , sempre sordo alle mie reiterate richieste di provvedere ad una adeguata segnaletica.
Storia eoliana. Conosciamola attraverso lo storico G. La Greca. 3 settembre 1998 : Oscar Luigi Scalfaro a Lipari
3 settembre 1998
Oscar Luigi
Scalfaro a Lipari
“è la prima volta che vengo qua, nell’Arcipelago. Dall’elicottero
ammirando sono stato pieno di commozione. Uno splendore incantevole. La nostra
Patria ha bellezze ovunque, ma queste credo insuperabili. Mi sembrava che
dentro di me, nel commento della meraviglia, nell’emozione, ritornassero le
intramontabili note del “Laudato sii, mio Signore …” per queste splendide
isole.
Della visita ufficiale di Oscar Luigi Scalfaro nelle Isole Eolie, la
prima in assoluto di un Presidente della Repubblica nel nostro arcipelago, si
inizia a parlare nella seconda metà del mese di agosto.
Notevoli i preparativi: vengono bitumate sia Piazza Mazzini, sia la via
Giuseppe Franza. Sopralluoghi e controlli vengono effettuati dai servizi di
sicurezza nei luoghi e nei locali dove si fermerà il Presidente. È previsto un
dislocamento di forze dell’ordine superiore alle duecento unità. Sin dal 31
agosto Lipari viene “invasa” da decine di troupe televisive e inviati dei vari
giornali nazionali.
Il capo dello Stato giunge a Lipari alle 10,30 del 3 settembre con
un elicottero proveniente da Reggio Calabria, atterrando all’interno dello
Stadio “Franchino Monteleone” accompagnato dalla figlia Marianna, ad
accoglierlo il Presidente della Regione, Giuseppe Drago, il Prefetto di
Messina, Renato Profili ed il sindaco di Lipari, Michele Giacomantonio.
Il Presidente attraversò una Lipari con strade e piazze addobbate con il
tricolore di fronte a cittadini entusiasti per l’avvenimento storico.
Il cerimoniale si svolge tutto in Piazza Mazzini, dove il
Presidente arriva transitando in controsenso la via Vittorio Emanuele, la via
Maurolico e la Via Garibaldi. In piazza Mazzini era stato predisposto un palco,
sul lato destro del Municipio, in grado di accogliere 120 persone.
In Piazza il corteo presidenziale viene accolto da un lunghissimo
applauso e dalla banda “Città di Lipari” che lo accompagna per una cinquantina
di metri. Poi, proprio di fronte alla casa comunale, con grande sincronismo
sono subentrati i “Cantori popolari delle isole Eolie” con un saggio del
proprio repertorio. Silvia Casamento, una delle ragazze del gruppo, consegnò un
omaggio floreale a Marianna Scalfaro.
Numerose le autorità civili, religiose e militari che presenziarono,
oltre ai sindaci dei quattro comuni eoliani, Giacomantonio, Gullo, Ciampi e
Leone (commissario di Leni), vi erano il presidente della Regione Siciliana, il
sottosegretario ai Beni Culturali, Alberto La Volpe, gli onorevoli Germanà e
D’Alia. Vi erano anche tanti rappresentanti delle altre isole eoliane, Filicudi
e la frazione di Ginostra, che pacificamente esponevano dei cartelli, che
rivendicavano il diritto a vivere nella propria frazione, mentre quelli di
Filicudi chiedevano il “no” all’itticoltura.
Singolare la protesta fuori programma del presidente della Provincia
regionale, Buzzanca, che dopo il discorso di Scalfaro, non avendo potuto
prendere la parola perché il cerimoniale non lo prevedeva, ha preferito
andarsene alquanto infastidito.
La parte pubblica del cerimoniale è stata contraddistinta anche dal dono
che la comunità eoliana ha voluto fare al capo dello Stato, una originale
statua in ossidiana scolpita dal maestro Salvatore De Pasquale e raffigurante
un volto di donna.
Importanti le parole del Presidente “sindaco, lei ha detto delle cose chiare, semplici, importanti. Nel
merito delle richieste io non entro: non ne sono competente, conosco ciò che mi
avete detto, che ho sentito in questi giorni.
Quando i sindaci dicono abbiamo bisogno di collegamenti, che siano
validi ed efficaci, i sindaci chiedono il rispetto di un diritto. E su questo
non c’è dubbio. Ci potranno essere varie proposte di soluzioni, ma tra i vari
pareri è ovvio che una soluzione ci deve essere, perché democrazia è discutere,
ma democrazia è scegliere, ed è decidere.”
Il Presidente ha poi visitato il palazzo municipale (dove in via del
tutto eccezionale ha ricevuto il portavoce dei ginostresi Riccardo Lo Schiavo),
la cattedrale di Lipari e il Museo archeologico eoliano dove è stato accompagnato
dal Prof. Luigi Bernabò Brea e dalla Dott. Madaleine Cavalier. Per accedere
all’interno del Castello, Scalfaro e la figlia Marianna hanno preso posto su
una piccola auto elettrica giunta per l’occasione di Panarea e guidata
dall’assessore Gaetano Barca.
Lontani da telecamere e giornalisti il presidente e la figlia hanno
visitato, nella frazione di Pirrera, la casa natale di Madre Florenzia
Profilio fondatrice delle suore dell’Immacolata Concezione di Lipari.
Al pranzo ufficiale, presso il ristorante Filippino, parteciparono
circa 40 invitati. Dopo il pranzo il Presidente Scalfaro raggiunse l’Hotel
Meligunis nella cui suite riposò per circa un’ora.
Intorno alle 16,30 il Presidente ha raggiunto Marina Corta dove si è
imbarcato sulla nave scuola “Mazzeo” della Guardia di Finanza, giunta
appositamente da Gaeta, ed ha raggiunto Salina
Nel centro storico di Santa Marina Salina, accompagnato dall’on.le
Alberto La Volpe e dai sindaci di Salina, il capo dello Stato ha scoperto una
lapide in ricordo di Monsignor Pajno collocata sulla casa natale del prelato.
Dopo la cerimonia il presidente Scalfaro si è trasferito nell’elipista
comunale di Malfa da dove è partito con un elicottero della polizia, per fare
ritorno a Roma, via Reggio Calabria.
“Ciò che chiedete sono i vostri diritti. Io
sarò il vostro ambasciatore presso il governo nazionale”
Il video "riassunto" dei giorni di lotta per l'ospedale di Lipari ( a cura di Francesca Falconieri)
Dopo la pubblicazione di questo riassunto, realizzato dalla nostra collaboratrice Francesca Falconieri, della "battaglia" portata avanti in questi giorni per l'ospedale di Lipari, nel pomeriggio pubblicheremo un filmato, di oltre 90 minuti, relativo al giorno in cui è arrivato a Lipari l'assessore Ruggero Razza.
mercoledì 2 settembre 2020
Tragedia in via Roma, un uomo si toglie la vita
Una tragedia si è consumata in via Roma a Lipari, dove un uomo si è tolto la vita, impiccandosi all'interno di una abitazione.
Non sarebbe un eoliano ma un habituè di Lipari.
Sul posto i carabinieri.
La salma, come da prassi, sarà trasferita all'obitorio del cimitero di Lipari a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Non sarebbe un eoliano ma un habituè di Lipari.
Sul posto i carabinieri.
La salma, come da prassi, sarà trasferita all'obitorio del cimitero di Lipari a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Le isole siciliane insorgono. Pantelleria: da oggi le mamme in presidio davanti all’Ospedale Nagar (da pantelleria notizie)
RIAPRIAMO IL PUNTO NASCITA E POTENZIAMO I SERVIZI DEL DISTRETTO SANITARIO TERRITORIALE!
Oggi mercoledì 2 settembre 2020, inizia il presidio permanente presso il nostro nosocomio “B. Nagar” di Pantelleria. Siamo cittadine e cittadini di questa Terra. Da diversi anni stiamo vivendo lo smembramento dei servizi sanitari nella nostra isola a cominciare dal Punto Nascita con l’altalenarsi delle sue chiusure e aperture con sempre meno servizi e garanzia delle gestanti e di un percorso sereno della gravidanza.
Abbiamo visto togliere ogni giorno i diritti ai malati oncologici costretti a spostarsi sulla terraferma per servizi che dovrebbero essere garantiti a Pantelleria con continuità e con figure fisse. Programmi di screening garantiti a livello nazionale e regionale (quindi anche in tutta la provincia di Trapani) secondo un programma di prevenzione e diagnosi precoce sono invece negati sul territorio isolano. Per non parlare di alcuni esami diagnostici quali colonscopia e gastroscopia per i quali bisogna recarsi sulla terraferma, di servizi quali l’assistenza domiciliare o il servizio di psichiatria che si interrompono a singhiozzo e si riattivano solo dopo le proteste dei cittadini. Nuovi macchinari quali la TAC di ultima generazione arrivati sull’isola e mai attivati per mille ragioni incomprensibili o la nuova sonda promessa per potenziare l’ecografo morfologico in modo da eseguire l’esame in loco con continuità e certezza. Queste mancanze sono frutto di una aziendalizzazione e politica sanitaria corrotta e le vicende giudiziarie in atto che hanno visto l’arresto del dirigente della nostra Asp lo dimostrano.
Il diritto alla salute, nell’articolo 32 della Costituzione, sancisce che:
“La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.”
Molte Corti e organizzazioni internazionali hanno sottolineato che la salute non è semplice assenza di malattia, ma “completo benessere fisico e psichico”. Ci sarà da riflettere anche su questo, quando, a emergenza COVID 19, viene a mancare totalmente l’applicazione del diritto alla salute. Con la chiusura del Punto Nascita e l’assenza di riassetto personale specializzato, proprio alle gestanti e ai malati oncologici viene imposto di attraversare il mare per potersi sottoporre alle cure necessarie. Due categorie ad elevato rischio contagio, in un momento così delicato e importante, in totale abbandono a loro stessi.
Chiediamo che vengano mantenute le promesse fatte sul potenziamento del nostro ospedale sia in strumentazioni adeguate che in personale sanitario che permetta l’assistenza h24 con turni regolari.
La comunità è a fianco del proprio presidio ospedaliero e dei medici che ci lavorano con professionalità e sacrificio nel sopportare turni stressanti. Nel presidio ci sono eccellenze che sanno affrontare le emergenze in maniera egregia, a maggior ragione pretendiamo un’assistenza sanitaria regolare e quotidiana a garanzia del diritto alla salute tutti
Oggi mercoledì 2 settembre 2020, inizia il presidio permanente presso il nostro nosocomio “B. Nagar” di Pantelleria. Siamo cittadine e cittadini di questa Terra. Da diversi anni stiamo vivendo lo smembramento dei servizi sanitari nella nostra isola a cominciare dal Punto Nascita con l’altalenarsi delle sue chiusure e aperture con sempre meno servizi e garanzia delle gestanti e di un percorso sereno della gravidanza.
Abbiamo visto togliere ogni giorno i diritti ai malati oncologici costretti a spostarsi sulla terraferma per servizi che dovrebbero essere garantiti a Pantelleria con continuità e con figure fisse. Programmi di screening garantiti a livello nazionale e regionale (quindi anche in tutta la provincia di Trapani) secondo un programma di prevenzione e diagnosi precoce sono invece negati sul territorio isolano. Per non parlare di alcuni esami diagnostici quali colonscopia e gastroscopia per i quali bisogna recarsi sulla terraferma, di servizi quali l’assistenza domiciliare o il servizio di psichiatria che si interrompono a singhiozzo e si riattivano solo dopo le proteste dei cittadini. Nuovi macchinari quali la TAC di ultima generazione arrivati sull’isola e mai attivati per mille ragioni incomprensibili o la nuova sonda promessa per potenziare l’ecografo morfologico in modo da eseguire l’esame in loco con continuità e certezza. Queste mancanze sono frutto di una aziendalizzazione e politica sanitaria corrotta e le vicende giudiziarie in atto che hanno visto l’arresto del dirigente della nostra Asp lo dimostrano.
Il diritto alla salute, nell’articolo 32 della Costituzione, sancisce che:
“La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.”
Molte Corti e organizzazioni internazionali hanno sottolineato che la salute non è semplice assenza di malattia, ma “completo benessere fisico e psichico”. Ci sarà da riflettere anche su questo, quando, a emergenza COVID 19, viene a mancare totalmente l’applicazione del diritto alla salute. Con la chiusura del Punto Nascita e l’assenza di riassetto personale specializzato, proprio alle gestanti e ai malati oncologici viene imposto di attraversare il mare per potersi sottoporre alle cure necessarie. Due categorie ad elevato rischio contagio, in un momento così delicato e importante, in totale abbandono a loro stessi.
Chiediamo che vengano mantenute le promesse fatte sul potenziamento del nostro ospedale sia in strumentazioni adeguate che in personale sanitario che permetta l’assistenza h24 con turni regolari.
La comunità è a fianco del proprio presidio ospedaliero e dei medici che ci lavorano con professionalità e sacrificio nel sopportare turni stressanti. Nel presidio ci sono eccellenze che sanno affrontare le emergenze in maniera egregia, a maggior ragione pretendiamo un’assistenza sanitaria regolare e quotidiana a garanzia del diritto alla salute tutti
A breve un ampio servizio con le interviste realizzate stamane in ospedale con l'avvocato Vincenzo La Cava, il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, l'onorevole Margherita La Rocca Ruvolo, il vice sindaco di Leni, Riccardo Gullo, il vice sindaco di Lipari, Gaetano Orto e il sindaco di Santa Marina Salina, Domenico Arabia
Il comunicato del comitato #iosonolorenza
Ieri si è tenuta una importantissima riunione, presso il nosocomio di Lipari, tra l’assessore Razza,il Sindaco Giorgianni ed una delegazione del comitato “iosonolorenza”.
Alla luce dei risultati ottenuti,grazie anche alla collaborazione delle televisioni locali che hanno garantito la massima trasparenza,letto il comunicato del direttore generale dell’Asp 5 ,dott.La Paglia che riferisce che “ farà una ricognizione di tutti i posti vacanti in pianta organica a Lipari per preparare un bando unico per tutti i posti.
Nel bando verrà inserito che se qualcuno a tempo indeterminato o determinato nella azienda che lavora in altre sedi vuole fare domanda per un posto vacante a Lipari verrà assegnato immediatamente al Lipari sia medici che infermieri e Oss.
Lo deliberiamo mercoledì pomeriggio stesso al mio rientro da Lipari dopo l’audizione con gli ispettori del ministero.
Domani inoltre verrà preparata all’Asp di messina una nota per Il Papardo per una convenzione per medici Del pronto soccorso sullo schema tipo dei cardiologi per completare l’organico.
Inoltre l’assessore farà partire dalla regione una estensione del contratto con la società di elisoccorso per fare stazionare un nuovo elicottero a Lipari dedicato alle emergenze delle isole Eolie”,non possiamo che esprimere massima soddisfazione e ringraziare tutti i partecipanti alla manifestazione,l’assessore Razza per la sua disponibilità ,l’amministrazione comunale tutta per avere dimostrato collaborazione e vicinanza ed il dott. La Paglia che si è subito attivato per trasformare la stretta di mano in fatti concreti. Il comitato “#iosonolorenza” pertanto annulla la manifestazione di oggi .
Comunicazione. Carabinieri, vigili urbani presidiano l' ingresso dell'ospedale così come l'accesso alla vecchia ala dell'ospedale dove si trova adesso la commissione ministeriale. Nel contempo viene comunicato che non vi è nessuna manifestazione autorizzata e che coloro che dovessero presentarsi in loco saranno identificati e/o denunciati/ arrestati.
martedì 1 settembre 2020
Editoriale: Non è stata una giornata facile ma vedo positivo...senza abbassare la guardia.
Non è stata una giornata facile, alla mia "veneranda" età anche pesante.
Ho cercato di seguire passo passo il tutto con dirette, foto, dall'arrivo sino alle battute finali.
Ho litigato, insieme al collega Leone per rivendicare il diritto ad informare, quando ci volevano lasciare fuori dalla porta, ho combattuto con la carica del telefonino, ho "abbandonato" per diverse ore i miei cari e, dulcis in fundu, appena arrivato a casa, invece che stendermi come desideravo, mi sono gettato sul pezzo da dare alla Gazzetta del sud per domani.
Stanco ma soddisfatto di aver dato il mio contributo.
Se posso dare il mio giudizio ritengo che sia stata una giornata positiva, sono stati presi degli impegni precisi e ho, abbiamo il diritto, di crederci, senza abbassare la guardia.
Devo plaudire alla determinazione di tutti gli EOLIANI presenti e all'amministrazione Giorgianni che ha saputo rappresentare con determinazione il "cuore pulsante" della sua comunità
Ho cercato di seguire passo passo il tutto con dirette, foto, dall'arrivo sino alle battute finali.
Ho litigato, insieme al collega Leone per rivendicare il diritto ad informare, quando ci volevano lasciare fuori dalla porta, ho combattuto con la carica del telefonino, ho "abbandonato" per diverse ore i miei cari e, dulcis in fundu, appena arrivato a casa, invece che stendermi come desideravo, mi sono gettato sul pezzo da dare alla Gazzetta del sud per domani.
Stanco ma soddisfatto di aver dato il mio contributo.
Se posso dare il mio giudizio ritengo che sia stata una giornata positiva, sono stati presi degli impegni precisi e ho, abbiamo il diritto, di crederci, senza abbassare la guardia.
Devo plaudire alla determinazione di tutti gli EOLIANI presenti e all'amministrazione Giorgianni che ha saputo rappresentare con determinazione il "cuore pulsante" della sua comunità
Devo anche plaudire agli interventi concreti, sostanziali e, mai fuori dalle righe, degli esponenti del comitato davanti all'assessore.
Non mi è piaciuta la parte finale della giornata ma comprendo la tensione, anche se non giustifico certe frasi.
Un plauso và anche alle forze dell'ordine che hanno saputo "miscelare" rigore e flessibilità.
Domani la giornata è altrettanto faticosa. Vi informo che sto cercando di montare tutti i vari "pezzi" video di questa giornata (realizzati anche grazie alla mia Silvia e Bartolo Ruggiero, oggi mi è mancata Francesca) per certi versi memorabile...sarà un lavoro lungo ma, da qui ad una trentina di minuti, cercherò di esprapolare tutto l'intervento dell'assessore Razza davanti ai delegati del comitato dal quale si evincono gli impegni presi. E ve lo proporrò.
Non mi è piaciuta la parte finale della giornata ma comprendo la tensione, anche se non giustifico certe frasi.
Un plauso và anche alle forze dell'ordine che hanno saputo "miscelare" rigore e flessibilità.
Domani la giornata è altrettanto faticosa. Vi informo che sto cercando di montare tutti i vari "pezzi" video di questa giornata (realizzati anche grazie alla mia Silvia e Bartolo Ruggiero, oggi mi è mancata Francesca) per certi versi memorabile...sarà un lavoro lungo ma, da qui ad una trentina di minuti, cercherò di esprapolare tutto l'intervento dell'assessore Razza davanti ai delegati del comitato dal quale si evincono gli impegni presi. E ve lo proporrò.
LA SOLIDARIETÁ DI PANTELLERIA A LIPARI E L'IMPORTANZA DI GARANTIRE LA SANITÁ ANCHE NELLE ISOLE MINORI
Il Sindaco di Pantelleria e tutta l’amministrazione Comunale, esprimono la propria solidarietà agli abitanti delle Isole Eolie per la tragica vicenda occorsa presso l’Ospedale di Lipari.
Tralasciando le responsabilità sul tragico evento, vogliamo cogliere l’occasione di sollecitare l’Amministrazione Regionale a dare delle risposte concrete sulla situazione sanitaria delle Isole Minori.
È doveroso da parte delle istituzioni preposte garantire un diritto constituzionalmente sancito: quello di avere un assistenza sanitaria efficiente al pari di quella garantita a tutti i cittadini italiani che vivono sulla terra ferma.
Il Sindaco
Vincenzo Campo
Tralasciando le responsabilità sul tragico evento, vogliamo cogliere l’occasione di sollecitare l’Amministrazione Regionale a dare delle risposte concrete sulla situazione sanitaria delle Isole Minori.
È doveroso da parte delle istituzioni preposte garantire un diritto constituzionalmente sancito: quello di avere un assistenza sanitaria efficiente al pari di quella garantita a tutti i cittadini italiani che vivono sulla terra ferma.
Il Sindaco
Vincenzo Campo
"SCIOPERO GENERALE DI LIPARI", Nessuna fake news!, domani 2 Settembre alle 12:00 tutti in ospedale.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
SCIOPERO GENERALE DI LIPARI
domani 2 Settembre alle 12:00 in ospedale
Nessuna fake news!
Domani è stata convocata presso il nostro ospedale la Commissione dell'ARS "Servizi sociali e sanitari"
Il popolo eoliano in presidio permanente all'ospedale di Lipari sarà rappresentato da cinque componenti, insieme al direttore dell'Asp 5 La Paglia, ai sindaci delle eolie ed al direttore dell'ospedale Compagno.
E' fondamentale la presenza massiva in ospedale, a partire dalle 12:00, per far sentire la pressione della popolazione!
Per questo ringraziamo i commercianti per aver promosso uno *sciopero generale* delle attività non essenziali, così da liberare energie per il presidio.
TUTTA LIPARI DOMANI SI FERMA
Perché non siamo un fuoco di paglia, ma un incendio!
Ritrovate chiavi.
Queste chiavi sono state ritrovate a Canneto, in prossimità dell'ostello "Baia Unci". Possono essere ritirate presso la stessa struttura.
Scuola: governo Musumeci conferma riapertura il 14 settembre
«Le scuole in Sicilia riapriranno il 14 settembre. Diamo, comunque, la facoltà ai responsabili di istituto, se non ci fossero le condizioni minime di sicurezza, di poter posticipare, nell'ambito dell'autonomia scolastica, l'avvio fino al 24 settembre. Pur rispettando i duecento giorni minimi di lezione».
Lo dice il presidente della Regione Nello Musumeci, annunciando la decisione della Giunta tenutasi ieri in tarda serata. La scelta del governo regionale arriva a distanza di poche ora dalla riunione operativa che Musumeci ha convocato a Palazzo Orleans. Attorno allo stesso tavolo, oltre al presidente, gli assessori regionali all'Istruzione (Roberto Lagalla), alle Politiche sociali (Antonio Scavone), alle Autonomie locali (Bernardette Grasso), i dirigenti generali dei dipartimenti della Salute, della Protezione civile, delle Infrastrutture e delle Politiche sociali, il direttore dell'Ufficio scolastico regionale Stefano Suraniti, il responsabile dell'apposita Task force Elio Cardinale e il vice presidente dell'Anci Sicilia Antonio Rini.
Nel corso dell'incontro sono stati discussi i temi relativi alla mancanza di spazi (in tal senso la Protezione civile regionale sta completando il monitoraggio incrociato con i Comuni e l'Ufficio scolastico regionale), al potenziamento del personale Ata e a quello aggiuntivo per supportare le attività di sanificazione anti Covid dei locali. Per reperire ulteriori locali, oltre all'accordo sottoscritto nei giorni scorsi con la Conferenza episcopale siciliana, la Regione sta verificando anche la disponibilità di immobili da parte delle Ipab.
«In Sicilia – aggiunge l'assessore all'Istruzione Roberto Lagalla - la scuola è pronta a partire. L'anno scolastico inizierà regolarmente, con modularità e con l'eccezione degli istituti sedi di seggi elettorali per il referendum del 20 e 21 settembre. Abbiamo rilevato ancora qualche criticità alle quali si farà fronte, nei prossimi giorni, anche grazie all'accordo siglato con la Cesi, che metterà a disposizione diverse strutture ecclesiastiche del territorio».
Lo dice il presidente della Regione Nello Musumeci, annunciando la decisione della Giunta tenutasi ieri in tarda serata. La scelta del governo regionale arriva a distanza di poche ora dalla riunione operativa che Musumeci ha convocato a Palazzo Orleans. Attorno allo stesso tavolo, oltre al presidente, gli assessori regionali all'Istruzione (Roberto Lagalla), alle Politiche sociali (Antonio Scavone), alle Autonomie locali (Bernardette Grasso), i dirigenti generali dei dipartimenti della Salute, della Protezione civile, delle Infrastrutture e delle Politiche sociali, il direttore dell'Ufficio scolastico regionale Stefano Suraniti, il responsabile dell'apposita Task force Elio Cardinale e il vice presidente dell'Anci Sicilia Antonio Rini.
Nel corso dell'incontro sono stati discussi i temi relativi alla mancanza di spazi (in tal senso la Protezione civile regionale sta completando il monitoraggio incrociato con i Comuni e l'Ufficio scolastico regionale), al potenziamento del personale Ata e a quello aggiuntivo per supportare le attività di sanificazione anti Covid dei locali. Per reperire ulteriori locali, oltre all'accordo sottoscritto nei giorni scorsi con la Conferenza episcopale siciliana, la Regione sta verificando anche la disponibilità di immobili da parte delle Ipab.
«In Sicilia – aggiunge l'assessore all'Istruzione Roberto Lagalla - la scuola è pronta a partire. L'anno scolastico inizierà regolarmente, con modularità e con l'eccezione degli istituti sedi di seggi elettorali per il referendum del 20 e 21 settembre. Abbiamo rilevato ancora qualche criticità alle quali si farà fronte, nei prossimi giorni, anche grazie all'accordo siglato con la Cesi, che metterà a disposizione diverse strutture ecclesiastiche del territorio».
Morte di Lorenza: si indaga per omicidio colposo a seguito di presunto errore medico. Indagine anche sul rispetto dei L.E.A.
A proposito della morte di Lorenza Famularo, l'ipotesi investigativa su cui si muove la Procura della Repubblica di Barcellona, diretta da Emanuele Crescenti ed affidata al sostituto Rita Barbieri, è - come scrive oggi il collega Leonardo Orlando sulla Gazzetta del sud - quella di omicidio colposo a seguito di presunto errore medico.
Al momento non ci sono ancora persone iscritte nel registro degli indagati.
I magistrati inquirenti attenderanno il deposito - da parte del medico legale incaricato - della relazione che dovrà essere completata a seguito dell'autopsia.
Bisognerà comunque attendere almeno 60 giorni.
Tuttavia la Procura è impegnata nell'attività d'indagine a seguito dell'acquisizione della documentazione presso Pronto soccorso ed ospedale di Lipari. S ono già iniziati interrogatori di persone informate sui fatti, compresi i familiari della vittima per ricostruire i giorni ed i momenti precedenti al decesso della ragazza.
L'indagine è rivolta anche a stabilire se la struttura sanitaria, Pronto soccorso in particolare, abbia i requisiti necessari per garantire i cosiddetti Lea.
L'indagine è rivolta anche a stabilire se la struttura sanitaria, Pronto soccorso in particolare, abbia i requisiti necessari per garantire i cosiddetti Lea.
Incendio: in corso operazione di bonifica con i canadair (foto e video di Luciano Vivacqua)
Buongiorno con questa cartolina da Valdichiesa (Leni) e Buon Compleanno a...
Buon compleanno a Mahmoud Elsayad, MariaCristina Zaia,Maurizio Mangano, Roberta Basile, Maria Costanzo
Lipari, domato intorno alle due l'incendio. Anche stavolta si è rischiato grosso. L'omertà non paga.
E' stato domato solo intorno alle due il poderoso incendio, sviluppatosi intorno alle 21, che ha interessato un'area di diverse decine di ettari tra Castellaro, Monte Sant'Angelo e Varesana.
C'è voluto tutto l'impegno e la determinazione di quanti sono intervenuti, unitamente ai propietari di case e volontari, per scongiurare una tragedia con le fiamme altissime che, a più riprese, si sono avvicinate minacciosamente alle abitazioni.
Purtroppo la mano criminale ha colpito ancora una volta "scientificamente" agendo in presenza del maestrale, rischiando davvero una tragedia.
Nell'omerta che continua a regnare sovrana nonostante, più volte, negli anni, si è sfiorato il dramma e distrutto un prezioso patrimonio ambientale, la farà/faranno franca anche questa volta?
Nessuno ha visto?
Le fiamme hanno carbonizzato alberi, vegetazione endememica e danneggiato palificazione varia.
C'è voluto tutto l'impegno e la determinazione di quanti sono intervenuti, unitamente ai propietari di case e volontari, per scongiurare una tragedia con le fiamme altissime che, a più riprese, si sono avvicinate minacciosamente alle abitazioni.
Purtroppo la mano criminale ha colpito ancora una volta "scientificamente" agendo in presenza del maestrale, rischiando davvero una tragedia.
Nell'omerta che continua a regnare sovrana nonostante, più volte, negli anni, si è sfiorato il dramma e distrutto un prezioso patrimonio ambientale, la farà/faranno franca anche questa volta?
Nessuno ha visto?
Le fiamme hanno carbonizzato alberi, vegetazione endememica e danneggiato palificazione varia.
lunedì 31 agosto 2020
Lipari, tamponi su due turisti stranieri partiti dal loro paese senza attendere l'esito dell'esame al quale si erano sottoposti.
Sono stati eseguiti stamane i tamponi, circa venticinque, su quanti erano venuti a stretto contatto con il primo ufficiale di Liberty Lines, risultato positivo. I risultati si dovrebbero avere nel giro di qualche giorno.
Due turisti stranieri, partiti dal loro paese, senza aspettare l'esito del tampone a cui si erano sottoposti, giunti a Lipari, dopo la comunicazione di una possibile positività, sono stati rintracciati e sottoposti a nuovo tampone.
Al momento si trovano in isolamento nella struttura che avevano preso in affitto. In isolamento anche l'unica persona che a Lipari è entrato in contatto con loro.
Lo ha comunicato il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni.
Due turisti stranieri, partiti dal loro paese, senza aspettare l'esito del tampone a cui si erano sottoposti, giunti a Lipari, dopo la comunicazione di una possibile positività, sono stati rintracciati e sottoposti a nuovo tampone.
Al momento si trovano in isolamento nella struttura che avevano preso in affitto. In isolamento anche l'unica persona che a Lipari è entrato in contatto con loro.
Lo ha comunicato il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni.
Sanificato il mezzo sul quale avevano viaggiato.
E' deceduto Roberto Romagnoli.
Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari
Alla famiglia le condoglianze di Eolienews
Milazzo: A pesca nell'AMP. Denunciati in due
Nei giorni scorsi i militari della Compagnia Carabinieri di Milazzo e della Capitaneria di Porto Guardia Costiera hanno denunciato un 37enne ed un 42enne, incensurati, poiché ritenuti responsabile dei reati di cattura e raccolta di specie animali in area marina protetta e procurato allarme presso l'Autorità.
In particolare l’equipaggio della Motovedetta CP 875 della Guardia costiera ed i Carabinieri della Sezione Radiomobile sono intervenuti nella zona della baia di Sant’Antonio, in località Capo Milazzo, dopo aver ricevuto la segnalazione da parte dei volontari dell’Area Marina Protetta, che avevano notato la presenza di pescatori subacquei nel sito in cui le attività di pesca sono vietate.
Accortisi dell’arrivo dei militari, i due hanno tentato di dileguarsi, immergendosi nell’acqua, favoriti dal buio notturno, ma sono stati individuati: un sub è stato subito recuperato in mare, localizzato tramite le torce dagli operanti, mentre l’altro è stato trovato dopo oltre un’ora di ricerche, mentre si nascondeva tra la vegetazione terrestre. Questi è stato deferito anche per il reato di procurato allarme, in quanto, allo scopo di sottrarsi alle operazioni di identificazione e controllo, si era nascosto nonostante fosse stato segnalato come bisognevole di soccorso dal compagno, per asserite difficoltà in mare, causando l’attivazione delle procedure di ricerca e soccorso in mare, coordinate dalla Guardia Costiera.
I Carabinieri della Compagnia di Milazzo ed i militari della Capitaneria di Porto, che hanno operato congiuntamente, hanno sequestrato l’attrezzatura da sub dei due, nonché circa 5 kg di pesce, illecitamente catturato dai due, che sono stati anche sanzionati amministrativamente per un importo complessivo di tremila euro.
Il prodotto ittico sequestrato, giudicato idoneo al consumo umano dal servizio veterinario dell’ASP di Messina, è stato devoluto in beneficenza ad enti caritatevoli.
I due uomini sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.
In particolare l’equipaggio della Motovedetta CP 875 della Guardia costiera ed i Carabinieri della Sezione Radiomobile sono intervenuti nella zona della baia di Sant’Antonio, in località Capo Milazzo, dopo aver ricevuto la segnalazione da parte dei volontari dell’Area Marina Protetta, che avevano notato la presenza di pescatori subacquei nel sito in cui le attività di pesca sono vietate.
Accortisi dell’arrivo dei militari, i due hanno tentato di dileguarsi, immergendosi nell’acqua, favoriti dal buio notturno, ma sono stati individuati: un sub è stato subito recuperato in mare, localizzato tramite le torce dagli operanti, mentre l’altro è stato trovato dopo oltre un’ora di ricerche, mentre si nascondeva tra la vegetazione terrestre. Questi è stato deferito anche per il reato di procurato allarme, in quanto, allo scopo di sottrarsi alle operazioni di identificazione e controllo, si era nascosto nonostante fosse stato segnalato come bisognevole di soccorso dal compagno, per asserite difficoltà in mare, causando l’attivazione delle procedure di ricerca e soccorso in mare, coordinate dalla Guardia Costiera.
I Carabinieri della Compagnia di Milazzo ed i militari della Capitaneria di Porto, che hanno operato congiuntamente, hanno sequestrato l’attrezzatura da sub dei due, nonché circa 5 kg di pesce, illecitamente catturato dai due, che sono stati anche sanzionati amministrativamente per un importo complessivo di tremila euro.
Il prodotto ittico sequestrato, giudicato idoneo al consumo umano dal servizio veterinario dell’ASP di Messina, è stato devoluto in beneficenza ad enti caritatevoli.
I due uomini sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.
Mercoledì, commissione Ars a Lipari.
La commissione Sanità dell'Ars sarà a Lipari dopodomani.
L'audizione si terrà all'ospedale di Lipari.
Oltre all'amministrazione Giorgianni incontrerà una rappresentanza del Comitato.
Saranno ricevuti in due convocazioni distinte.
Lo ha comunicato il sindaco di Lipari.
Ricordiamo che, come da noi anticipato stamane, mercoledì saranno a Lipari anche gli ispettori del Ministero della Salute https://eolienews.blogspot.com/2020/08/in-attesa-che-razza-confermi-il-suo.html
L'audizione si terrà all'ospedale di Lipari.
Oltre all'amministrazione Giorgianni incontrerà una rappresentanza del Comitato.
Saranno ricevuti in due convocazioni distinte.
Lo ha comunicato il sindaco di Lipari.
Ricordiamo che, come da noi anticipato stamane, mercoledì saranno a Lipari anche gli ispettori del Ministero della Salute https://eolienews.blogspot.com/2020/08/in-attesa-che-razza-confermi-il-suo.html
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