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mercoledì 19 aprile 2023
Ricordando... Tilak
Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.
Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)
Auguri di...
Calcio, Terza Categoria: Il Malfa pareggia con la vice capolista
Pari casalingo per 2 a 2 con "rammarico" per il Malfa contro la vice capolista Virtus Rometta.
La compagine salinara, a segno con Gianluca Re e Mirko Taranto, ha subito il pareggio ospite in rimonta.
Il Malfa sale, ad una giornata dalla fine del torneo, sale a 33 punti in classifica
Oggi è il 19 aprile. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno.
Sembra che il nome Emma sia germanico, la cui forma originaria fu Imma, che ebbe anche un maschile, Immo, in seguito scomparso. Attraverso la forma antica di Imma, sembra che sia imparentata anche con Irma, nome che però non ha una propria Santa tutelare, o meglio che vien fatto cadere sotto la protezione di Sant'Irmina.
La Santa che oggi incontriamo sotto il nome germanico di Emma fu anch'ella tedesca, e visse intorno dell'anno Mille. Ella era sorella di San Meginverco, Vescovo di Paderborn, ed aveva sposato in giovanissima età il conte Ludgero, il quale però morì dopo pochi anni di matrimonio.
Ed ecco la caratteristica più spiccata della nostra Santa Emma: quella di essere restata vedova per quarant'anni, e vedova esemplare, facendo della sua delicata condizione uno strumento più raffinato di perfezione spirituale.
Alla morte del marito, era ricca, giovane e bella. Avrebbe potuto, come si dice comunemente, « rifarsi una vita », e vivere onestamente, e magari virtuosamente, accanto ad un altro uomo e nell'affetto di una famiglia. Scelse invece la via più difficile. quella della rinunzia al mondo e a tutti i suoi allettamenti. Una rinunzia che non fu né egoista né sterile, perché Santa Emma fece della sua condizione vedovile non soltanto un mezzo di propria perfezione spirituale. ma soprattutto uno strumento di bene per il prossimo. con la preghiera e con l'incessante carità. Erede di un ricchissimo patrimonio, la Santa vedova lo amministrò nel modo più redditizio, distribuendolo ai poveri e donandolo a istituzioni benefiche, perché fosse investito in opere di carità corporale e anche spirituale. Quando morì, nel 1040, si era spogliata non soltanto delle sue doti femminili, della bellezza e della gioventù, ma anche di tutte le sue ricchezze materiali. E se la prima circostanza era dovuta semplicemente al passare degli anni, la seconda era stata merito suo, di Santa Emma, modello di vedova cristiana, nel senso più ricco e più umano del termine. La vedovanza non era stata infatti, per lei, fedeltà quasi morbosa a un ricordo sempre più lontano, ma impegno di vita vissuta giorno per giorno, come sposa, pur senza marito, come madre, pur senza figli: come donna, insomma, la cui più alta missione è quella di dare: dare se stessa, cioè dare e moltiplicare la vita, sia in senso genetico che in senso sociale e spirituale.
martedì 18 aprile 2023
Tragedia nel pomeriggio a Barcellona: 41enne perde il controllo del monopattino e muore
Poste italiane ci comunica la riapertura dell'ufficio di Ginostra
Riceviamo da Poste italiane e pubblichiamo:
Caro-bollette, la Regione eroga 52 milioni ai Comuni e alle Città metropolitane
Le somme – 48 milioni per i comuni e 4 milioni per le città metropolitane – sono state ripartite in base alla popolazione residente e, per quanto riguarda le ex province, sono state attribuite in relazione agli uffici pubblici censiti sul territorio. Si tratta di una dotazione straordinaria approvata dal Parlamento regionale per sostenere i comuni siciliani nella difficile fase di gestione dei maggiori oneri dovuti al rincaro dell’elettricità registrato durante lo scorso anno.
Le somme, come spiega la direttiva dell’assessore, non vanno rendicontate, sono però vincolate al pagamento delle bollette dell’energia elettrica.
In base alle contabilizzazioni effettuate dal dipartimento delle Autonomie locali, ai capoluoghi della Sicilia sono stati assegnati 15.380.596 euro così ripartiti: 6.334.370 mila euro al comune di Palermo, 2.982.616 mila a Catania, 2.207.787 a Messina, 1.162.368 a Siracusa, 720.729 a Ragusa, 594.465 a Caltanissetta, 564.883 a Trapani, 554.824 ad Agrigento e 258.554 ad Enna.
Giovani eoliani portano doni ai bimbi della scuola di Filicudi
Ai bimbi sono stati consegnati dei pupazzi, acquistati e donati dalla famiglia Saltalamacchia, e un gioco di società, acquistato e donato da Giovanni Giardina
Auguri di...
Su "Confidenze" nella rubrica "Io mi racconto": Cogliere l'attimo la storia vera di Nicoletta Colosi.
L'articolo, che si ingrandisce cliccandoci sopra, è pubblicato sul nuovo numero del settimanale "Confidenze", in edicola.
Riceviamo dalla figlia Maria Stella e pubblichiamo:
Oggi è il 18 aprile. Buongiorno e buona domenica con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno
lunedì 17 aprile 2023
Duemila chili di coca nel mare, valore 400 milioni. Maxi sequestro della Guardia di Finanza
Due tonnellate di cocaina, per un valore di mercato stimato in oltre 400 milioni di euro, sono state sequestrate dalla guardia di finanza. A recuperarla in mare, al largo della costa orientale della Sicilia, sono stati militari del comando provinciale di Catania e gruppo aeronavale di Messina. La droga era imballata, per evitare infiltrazioni d’acqua e l’inabissamento, in circa 70 colli galleggianti contenenti oltre 1600 panetti, scortati da un dispositivo luminoso di segnalazione e tenuti insieme da reti. Sarebbe un carico di sostanze stupefacenti lasciato in mare da navi cargo che doveva essere poi recuperato e trasportato sulla terraferma.
E’ uno dei più ingenti ritrovamenti di sostanza stupefacente mai effettuato sul territorio nazionale e la sua successiva commercializzazione avrebbe fruttato, secondo stime degli investigatori, guadagni per oltre 400milioni di euro al dettaglio.
I colli erano stati avvistati, nell’ambito delle specifiche attività di controllo delle acque costiere della Sicilia orientale per finalità di polizia economico-finanziaria, da unità aeronavali delle Fiamme gialle. È stato successivamente attivato il nucleo di Polizia economico finanziaria della Guardia di finanza di Catania che, col supporto del reparto Operativo aeronavale di Palermo, ha fornito collaborazione per le attività di recupero dei colli a mare e ha coordinato le successive operazioni di messa in sicurezza del carico, svolgendo i necessari approfondimenti.
In "Il tuffo di Colapesce" recensione di "Zebù bambino" di Davide Cortese
"Cavalcando i propri sogni": inaugurata al "Conti" la mostra della giovanissima Paola Subba (video)
Inaugurata quest'oggi, presso l'Istituto superiore "Isa Conti" di Lipari, la mostra d'arte della giovanissima Paola Subba, quattordicenne studentessa del Liceo linguistico.
Paola, della quale sono ben chiare le indubbie doti artistiche, nel suo percorso di crescita, nel mondo del disegno e della pittura, è seguita dall'insegnante d'arte privata Michela Angelina.
Nel video le opere esposte nella mostra:
A Lipari nove giorni di screening oncologico gratuito per gli abitanti del Comune
Il Centro Gestionale Screening dell’ASP di Messina, in collaborazione con il Distretto Sanitario di Lipari, promuove dal 22 al 30 maggio 2023 un programma di Screening oncologico gratuito per gli abitanti di tutte le isole del Comune di Lipari.
* screening mammografici per donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni – presso l’unità mobile posizionata al Distretto di Lipari (via S. Giorgio);
* PAP test/HPV DNA test per donne di età compresa tra i 25 e i 64 anni – presso il Consultorio dell’Ospedale;
* screening del colon retto per donne e uomini di età compresa tra i 50 e i 69 anni – con la distribuzione di kit per la ricerca del sangue occulto in tutte le farmacie del Comune.
Il pulmino dei Servizi Sociali del Comune di Lipari sarà disponibile al Porto per trasportare gratuitamente all’Ospedale e al Distretto le donne che arriveranno dalle isole più piccole per sottoporsi allo screening.
Sosteniamo la prevenzione, sempre.
Prevenzione. Visite cardiologiche gratuite a 20 cittadini, iniziativa del Rotary Club di Lipari - Arcipelago Eoliano
In quest’ottica il Rotary Club di Lipari - Arcipelago Eoliano, ha organizzato nei giorni scorsi presso la propria sede all’ Hotel Mea, una giornata di screening, offrendo visite cardiologiche gratuite ad oltre 20 persone, individuate dai medici di medicina generale del territorio.
Le visite cardiologiche, con Elettrocardiogramma, sono state eseguite dal Cardiologo dott. Glauco Milio, rotariano del Club Sant’Agata di Militello.
Tutte le visite cardiologiche sono state precedute da un’attenta anamnesi e dalla rilevazione dei principali parametri vitali di glicemia, colesterolo, pressione sanguigna, saturazione e temperatura corporea, rilevati da Massimo Ioppolo del Club Sant’Agata di Militello.
Ad occuparsi dell’ accettazione dei pazienti, della compilazione delle schede individuali e di tutta la logistica, sono stati i tanti soci presenti del Club di Lipari, coordinati dal Presidente Giuseppe Biancheri.
L’acquisto delle attrezzature mediche e dei materiali di consumo sanitari, utilizzati in sharing dai nove club dell’area Peloritana durante le visite, è stato in parte finanziato da una sovvenzione della Rotary Foundation ottenuta dal Governatore del Distretto 2110, Orazio Agrò.
Dal Presidente Giuseppe Biancheri, soddisfatto per l’ottima riuscita dell’iniziativa e per il gran numero di visite offerte gratuitamente alla popolazione, va un particolare ringraziamento ai Medici di famiglia per il supporto ed il fondamentale aiuto, ai soci del Club di Sant’Agata di Militello venuti a Lipari a supporto del Progetto, ed alla Presidente del Club di Sant’Agata, Elisa Gumina, capofila del progetto, per l’impeccabile organizzazione tra i 9 club dell’area Peloritana che hanno portato avanti il progetto nei loro territori, offrendo centinaia di visite gratuite in totale.
L'impegno del Rotary Club di Lipari nella prevenzione cardiologica continuerà con altre giornate di screening, nei prossimi mesi.
Ricordando... Angelino Merlino
Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.
La pubblicazione di foto a vostra richiesta, anche per commemorazioni, ricorrenze ecc., potrà, invece, avvenire previo contributo da erogare ad Eolienews.
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Auguri di...
Avanti Vulcano! (di Sergio La Cava)
L'isola risorge, finalmente, da un emergenza che ha spento la luce nel 2021 .
Oggi l'isola, come ieri, è sicura e pronta per accogliere i nostri ospiti.
Con l'impegno di tutti e la determinazione dimostrata nel voler perseguire questo che consideriamo un primo risultato, siamo arrivati alla riapertura del cratere.
Ci attendono, da oggi, altri obiettivi, come la sistemazione delle strade, che proprio la dichiarazione dello stato d'emergenza evidenziava e per le quali non è stato ancora impegnato un solo euro di quelli stanziati con roboanti dichiarazioni .
Sollecitiamo la struttura commissariale tutti uniti per dare alla nostra isola un volto presentabile.
Non è ammissibile che mesi e mesi di emergenza dichiarata non abbiano portato a nulla di concreto per quanto riguarda la strada provinciale 178, ridotta a colabrodo per inerzia cronica della provincia e ritardi inspiegabili della struttura commissariale.
Ci attende ancora qualche momento di lotta e di tensione come è stato per il cratere.
Ma ce la faremo a riprenderci le nostre peculiarità, considerato il regresso dei fenomeni che hanno originato "l'emergenza". Del resto ciclici e normali nella storia del nostro vulcano.
Grazie a tutti i protagonisti della "battaglia di inverno ",
Ma non è ancora finita!
Grazie a chi ha creduto si potesse fare e ha dimostrato di volerlo sino in fondo.
Grazie anche al comitato regionale per l'emergenza che ha fatto sudare gli amministratori, che questa volta,determinati, hanno concluso questa ormai passata emergenza.
L'isola non è nostra ,ma patrimonio di tutti .
Una sincera solidarietà ai nostri amici di Stromboli che dotati di un commissario, come era giusto che fosse anche per Vulcano, vedranno impiegare sul territorio circa 20 milioni di euro
Questo è l'unico modo che Regione e Ministero hanno per dare risposte concrete a località che hanno subito dei veri danni e vanno dunque risarcite impiegando semplicemente le risorse dichiarate e mai spese.