Da ieri è possibile visitare l’esposizione organizzata da Amelia Bucalo Triglia, direttore artistico del Teatro del Fuoco, presso la sede di Elementi, bene confiscato alla mafia sito a Palermo in via Tommaso Natale 78e.
A partire dall’8 luglio la mostra proseguirà al Cassaro, da “Pane Olio e Sale" a Linguaglossa, al Berlingeri Resort di Campobello di Mazara (Trapani), a Lipari, Favignana e da “Elementi Creativi”, sede palermitana del Teatro del Fuoco.
Una mostra spettacolare che ripropone 10 anni di storie siciliane e racconta i valori della Sicilia attraverso l'esposizione fotografica di persone, luoghi, paesaggi, cibo, vulcani, giornalisti, laboratori, spettacoli e fuoco. L’esperienza unica del Teatro del Fuoco, festival internazionale rivelatasi una formula vincente che è riuscita a polarizzare l’attenzione del pubblico con originalità e ha generato significative ricadute sul territorio, sarà raccontata da immagini straordinarie e da una brochure.
La scelta di inaugurare la mostra fotografica nella giornata del solstizio d’estate è simbolica. Il 21 giugno è il giorno in cui il sole raggiunge la massima inclinazione sulla Terra ed è la giornata con più ore di luce dell’intero anno. Il Solstizio, nei riti tradizionali, è un giorno di rinascita così come il fuoco, simbolo di vitalità e purificazione. Anticamente infatti questa importante festività includeva quasi sempre il tradizionale falò, dove il fuoco rappresenta la forza vitale e il calore.
“La mostra ripercorre il patrimonio storico, naturale ed ambientale ricco e variegato, le risorse locali e culturali, fattori che concorrono alla definizione dell’identità locale e che sono state oggetto del nostro lavoro e della popolazione locale - afferma Amelia Bucalo Triglia, organizzatrice dell’evento - L’obiettivo dell’esposizione è quello di raccontare la lunga storia del Teatro del Fuoco, i luoghi, persone ed eccellenze siciliane che hanno contribuito a questo progetto dall’elevato valore culturale”.
L’esposizione ripercorre le tappe degli ultimi dieci anni del Teatro del Fuoco, che quest’anno andrà in scena il 1° agosto. L’appuntamento, attesissimo da cittadini e turisti che scelgono la tappa palermitana per programmare le proprie vacanze, è stato inserito da Forbes, testata giornalistica statunitense, nell’elenco dei 12 festival più cool al mondo per cui vale la pena fare un viaggio grazie al riscontro dei tour operator internazionali.
La prima edizione di Teatro del Fuoco è stata creata nel 2008 a Stromboli, nelle Isole Eolie, Patrimonio Unesco e punta di diamante del turismo del Sud Italia. Nel 2009 il Teatro del Fuoco riceve una medaglia dal Presidente della Repubblica italiana, per l’elevato valore culturale, e in seguito realizza lo show del Tricolore a Roma per il Governo Italiano.
Nel 2016, il Teatro del Fuoco si svolge ancora a Palermo in concomitanza con il riconoscimento Unesco del Percorso Arabo Normanno. A giugno del 2016 viaggia per Tokyo, dove il Teatro del Fuoco viene scelto per festeggiare il 150° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Giappone.
Una mostra spettacolare che ripropone 10 anni di storie siciliane e racconta i valori della Sicilia attraverso l'esposizione fotografica di persone, luoghi, paesaggi, cibo, vulcani, giornalisti, laboratori, spettacoli e fuoco. L’esperienza unica del Teatro del Fuoco, festival internazionale rivelatasi una formula vincente che è riuscita a polarizzare l’attenzione del pubblico con originalità e ha generato significative ricadute sul territorio, sarà raccontata da immagini straordinarie e da una brochure.
La scelta di inaugurare la mostra fotografica nella giornata del solstizio d’estate è simbolica. Il 21 giugno è il giorno in cui il sole raggiunge la massima inclinazione sulla Terra ed è la giornata con più ore di luce dell’intero anno. Il Solstizio, nei riti tradizionali, è un giorno di rinascita così come il fuoco, simbolo di vitalità e purificazione. Anticamente infatti questa importante festività includeva quasi sempre il tradizionale falò, dove il fuoco rappresenta la forza vitale e il calore.
“La mostra ripercorre il patrimonio storico, naturale ed ambientale ricco e variegato, le risorse locali e culturali, fattori che concorrono alla definizione dell’identità locale e che sono state oggetto del nostro lavoro e della popolazione locale - afferma Amelia Bucalo Triglia, organizzatrice dell’evento - L’obiettivo dell’esposizione è quello di raccontare la lunga storia del Teatro del Fuoco, i luoghi, persone ed eccellenze siciliane che hanno contribuito a questo progetto dall’elevato valore culturale”.
L’esposizione ripercorre le tappe degli ultimi dieci anni del Teatro del Fuoco, che quest’anno andrà in scena il 1° agosto. L’appuntamento, attesissimo da cittadini e turisti che scelgono la tappa palermitana per programmare le proprie vacanze, è stato inserito da Forbes, testata giornalistica statunitense, nell’elenco dei 12 festival più cool al mondo per cui vale la pena fare un viaggio grazie al riscontro dei tour operator internazionali.
La prima edizione di Teatro del Fuoco è stata creata nel 2008 a Stromboli, nelle Isole Eolie, Patrimonio Unesco e punta di diamante del turismo del Sud Italia. Nel 2009 il Teatro del Fuoco riceve una medaglia dal Presidente della Repubblica italiana, per l’elevato valore culturale, e in seguito realizza lo show del Tricolore a Roma per il Governo Italiano.
Nel 2016, il Teatro del Fuoco si svolge ancora a Palermo in concomitanza con il riconoscimento Unesco del Percorso Arabo Normanno. A giugno del 2016 viaggia per Tokyo, dove il Teatro del Fuoco viene scelto per festeggiare il 150° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Giappone.