Comunicato
Il consiglio comunale
nelle giornata odierna su proposta dell’amministrazione Comunale era chiamato a
deliberare sull’approvazione del piano
finanziario del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani per il triennio
2017-2018-2019 e presa d’atto piano intervento comunale 2018/2024. Piano
finanziario che prevedeva l’aumento della TARI tassa sui rifiuti di circa €
400.000,00.
Avviata la discussione, lo scrivente gruppo consiliare, nel
dichiararsi con convinzione contrario a qualsiasi forma di aumento della tassa
sui rifiuti, ha presentato un ordine del giorno che di seguito si allega, con
il quale, entrando nel merito del piano, ne chiede un profonda revisione, con particolare
riferimento all’attuazione del Decreto 20 aprile 2017 del
20/04/2017 il quale prevede l’attuazione della tariffa puntuale avente
carattere corrispettivo, in sostanza, bisogna pagare in base alla effettiva
produzione di rifiuti. Relativamente a quanto affermato da alcuni
“mistificatori seriali” e di qualche
funzionario, secondo i quali, il piano di intervento predisposto dalla SRR non
può essere modificato dal Consiglio
Comunale, nel contestare in toto e respingere al mittente le predette
affermazioni si fa appena osservare che, D.lgs. 267/2000 all’art. 42 prevede che il Consiglio Comunale ha
competenza esclusiva fra gli altri, anche sulle seguenti materie: l organizzazione dei pubblici servizi; istituzione
e ordinamento dei tributi; disciplina generale delle tariffe per la fruizione
dei beni e dei servizi, in ultimo, anche il TAR Sardegna, relativamente al
piano di intervento ribadisce che il Consiglio Comunale non si deve
limitare alla sua approvazione ma può, ed anzi è meglio dire deve, modificarne
ed integrarne il contenuto. Il consiglio,
dopo ampia discussione, su proposta della minoranza, all’unanimità ha
deliberato di rinviare l’argomento, e di essere reso partecipe nell’apportare
le modifiche richieste.
Infine, in Consiglio Comunale ha deliberato l’asseverazione,
relativamente al cimitero di Pianoconte, altra tappa di una lunga serie che
speriamo possa portare all’ampliamento del luogo sacro. Anche in questo caso,
come sempre dichiarato dallo scrivente gruppo con serietà e senza fare
propaganda, soprattutto nel periodo elettorale, non intendiamo creare aspettative
nelle popolazione, infatti, l’iter sarà ancora lungo.
Gruppo
Consiliare Noi Eoliani
Giuseppina Lorizio
Gesuele Fonti
ORDINE DEL GIORNO
Alla proposta di deliberazione avente ad oggetto: approvazione
piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani per il
triennio 2017-2018-2019 e presa d’atto piano intervento comunale 2018/2024
I sottoscritti
Consiglieri Comunali Giuseppina Lorizio e Gesuele Fonti
PREMESSO
v Che,
il D.lgs. 267/2000 all’art. 42 prevede che il Consiglio Comunale ha competenza
esclusiva fra gli altri, anche sulle seguenti materie: lett. e) organizzazione dei pubblici servizi,
costituzione di istituzioni e aziende speciali, concessione dei pubblici
servizi, partecipazione dell'ente
locale a società di capitali, affidamento di attività o servizi
mediante convenzione;
v Che, come chiarito dal Tar Sardegna, con la
sentenza n. 816 del 15 ottobre 2014 omissis…”Infatti, se è vero che il
Consiglio comunale, una volta ricevuto il piano predisposto dal gestore, non si
deve limitare alla sua approvazione ma può, ed anzi è meglio dire deve,
modificarne ed integrarne il contenuto, può anche provvedere direttamente alla
sua predisposizione, ove in possesso dei relativi dati tecnici ed economici”…omissis
v Che, esaminato il “piano di intervento per
Comune” lo stesso, sostanzialmente rispecchia quello già in essere alla data
odierna;
v Che, esaminato i piano finanziario, per gli
esercizi 2017-2018-2019 lo stesso, non solo non prevede riduzioni o premialità
per l’utenza, ma addirittura prevede un aumento dell’aliquota tari pari a €
384.135,28 per l’anno 2018 e di € 383.579,28 per l’anno 2019;
v Che, il piano di intervento, prevede, ancora
una volta, la raccolta dei rifiuti in quasi tutto il territorio del Comune con il metodo anti estetico “porta a porta”;
v Che, il predetto piano risulta carente
relativamente agli interventi di pulizia degli arenili, lavaggio,
disinfezione e deodorizzazione dei
cassonetti, prelievo di carogne animali;
v Che, il piano finanziario è stato elaborato per
il triennio 2017 – 2018 – 2019, mentre il piano di intervento fino al 2024;
CONSIDERATO
v Che, il Consiglio Comunale non è stato
coinvolto nella stesura del piano, anche attraverso la preposta commissione
consiliare;
v Che, il Consiglio Comunale può entrare nel merito del predetto piano,
proponendo modifiche/integrazioni
nell’ottica di una ottimizzazione del servizio e riduzione dei costi;
v Che, il piano finanziario così come proposto,
fa si che i Consiglieri Comunali, con il loro assenso, dispongano l’aumento
della TARI alle famiglie e grandi
utenze, in un momento particolare di crisi e soprattutto adesso che si
cominciava a intravede un barlume di luce altre il tunnel;
v Che, dai dati forniti dall’ufficio tributi, è
emerso che, più è aumento il ruolo Tarsu/Tari
più è aumentata la mancata riscossione, infatti si è passati dall’anno
2013 ruolo Tarsu € 2.453.768,40 di cui da riscuotere € 540.000,00, al 2016
ruolo tari € 3.239.331,00 di cui da riscuotere € 2.400,000,00;
v Che, relativamente all’adeguamento delle aree,
sembrerebbe che, vengano ceduti i progetti elaborati dalla SRR al soggetto
gestore che, comunque ed in ogni caso dovrà provvedere ad adeguarle, senza
prevedere, in quest’Ultimo caso, adeguata quota di ammortamento, legittimando
così un eventuale rifiuto della imprese esecutrice, oppure la richiesta di
somme extra necessarie per l’ammortamento delle stesse;
v Che, il predetto piano non è sottoscritto e non
viene data al Consiglio Comunale nessuna garanzia circa il raggiungimento degli
obiettivi prefissati nel piano di intervento, di contro, si richiede allo stesso di assumersi l’onere di
aumentare la Tari ai propri cittadini;
VISTO
v
L’ordine del giorno approvato
dal Consiglio Comunale in data 30 settembre 2017, che al presente si
allega, con il quale si impegnava
l’amministrazione, fra le altre cose, relativamente
alla Eolie Servizi S.p.A., alla luce del D.lgs. 19 agosto 2016 n. 175 T.U.S.P.
così come integrato dal D.lgs. 16 giugno 2017 n. 100, che prevedono la gestione
dei servizi anche attraverso società miste pubblico privato, di convocare entro 30 giorni dalla presente
delibera i soci privati della società
per verificare l’interesse alla prosecuzione del rapporto e, in caso positivo,
relazionare nei 30 giorni successivi al Consiglio Comunale in modo che l’organo
consiliare in accordo con l’amministrazione possa valutare la possibilità di
revoca dello stato di liquidazione cosi come previsto dall’art. 2487 – ter del
C.C., potendo così gestire direttamente tutti i
servizi idrici dalla produzione alla distribuzione, nonché tutti i servizi di
raccolta e trasporto dei rifiuti; in questo caso, al gestore, potrebbero essere
trasferiti i ruoli Tari e la fatturazione sgravando il bilancio comunale dagli
appostamenti in entrata ed in uscita.
v Che, ad oggi nessuna relazione è pervenuta al
Consiglio Comunale;
v Il Decreto 20 aprile 2017 del 20/04/2017,
“criteri per la realizzazione da parte dei comuni di sistemi di misurazione
puntuale della quantità di rifiuti conferiti al servizi pubblico o di sistemi
di gestione caratterizzati dall’utilizzo di correttivi ai criteri di
ripartizione del costo del servizio, finalizzati ad attuare un effettivo
modello di tariffa commisurata al servizio reso a copertura integrale dei costi
relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati”
v Che, il piano di intervento comunale 2018/2014
ed il piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani per
il triennio 2017/2019 non tiene assolutamente conto del predetto decreto, al
fine di stabilire un’equa tariffa commisurata alla effettiva produzione di
rifiuti e al tipo di servizio reso;
STANTE QUANTO
SOPRA SI PROPONE
al consiglio
v
Di rinviare l’approvazione del piano finanziario e del piano di intervento;
v Di
esprimere parere contrario all’aumento della Tari;
v Relativamente
al piano di intervento:
1.
Eliminare l’orribile raccolta porta a porta
dalle utenze private;
2.
prevedere
in tutto il territorio Comunale, la
realizzazione dei cosiddetti C.Z.R Centri Zonali di Raccolta;
3.
Predisporre il conferimento diretto da parte
degli utenti nei predetti CZR nonché l’apertura, la chiusura e vigilanza da
eseguirsi in eventuale convenzione con le associazioni di anziani e/o di
volontariato;
4.
Prevedere nell’isola di Lipari una piattaforma
ecologia con relativi impianti in modo che la stessa possa ricevere i materiali
differenziati delle isole minori, oltre che quelli di Lipari, così da poter valorizzare al massimo il
rifiuto recuperabile attraverso la selezione e la compattazione, ottenendo il vantaggio di non sostenere più i costi di selezione che
ammontano a € 35.000,00 annui, e di trasporto gommato e navale, atteso che, i
consorzi di filiera hanno l’obbligo di ritiro in loco dei materiali selezionati ;
5.
Di adeguare la durata del piano di intervento a
quella del piano finanziario.
v Relativamente
al piano finanziario:
1.
Di provvedere all’attuazione in tutte le sue
forme del decreto del D.M. 20/04/2017;
2.
Prevedere che i proventi ottenuti dalla raccolta
differenziata, vengano utilizzati al fine della riduzione della tassazione per
gli utenti;
3.
Di valutare ai fini del contenimento della
spesa, la possibilità della gestione diretta del servizio con particolare
riferimento all’O.D.G. approvato dal C.C. in data 30 settembre 2017 che
alla presente si allega;
4.
Che, in fase di prima attuazione del piano di
intervento, eventuali costi extra ruolo, siano coperti con i proventi del
contributo di sbarco.
v Di
elaborare “carta” dei servizi che in uno al piano di intervento e a quello
finanziario dovrà essere sottoposta all’approvazione del Consiglio Comunale;
v
Di rendere partecipi nella stesura del piano di
intervento e finanziario, le associazioni dei consumatori per le utenze
domestiche, e di categoria per le attività produttive.
Lipari 26 ottobre 2017
Giuseppina Lorizio
Gesuele
Fonti