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martedì 26 dicembre 2023
Ricordando... Salvatore Greco (Tureddu)
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito
Auguri di...
Oggi è il 26 dicembre: Santo Stefano. Buongiorno con questa cartolina da Stromboli
lunedì 25 dicembre 2023
Auguri di...
Oggi è il Natale del Signore
« Essendo uscito in quei giorni un editto di Cesare Augusto, che ordinava il censimento di tutto l'impero, anche gli Ebrei dovettero andare nella loro città di origine per dare il loro nome. Giuseppe, essendo della regale stirpe di Davide, si recò con Maria in Betlemme, sua città nativa; essi erano poveri, non trovarono chi li accogliesse e furono costretti a riparare in una capanna. Quivi Maria diede alla luce e strinse al seno il divin Figlio, l'avvolse in poveri pannolini e l'adorò ».
S. Giuseppe condivideva i sentimenti di Maria.
Il Figlio di Dio si era fatto uomo per salvare gli uomini e la sua nascita umile, povera, oscura fu illustrata da tali miracoli che bastarono a farlo conoscere da chiunque avesse il cuore retto. Ecco che un Angelo discese dal cielo ad annunziare la venuta del Redentore non ai re, non ai ricchi, nè ai grandi della terra, ma ad alcuni poveri pastori, i quali ebbero la felice sorte e la grazia di adorare per primi il Dio fatto uomo.
I pastori passavano la notte nella campagna vicino a Betlemme alla guardia dei lori greggi quando l'Angelo del Signore apparve loro dicendo: « Non temete, ecco vi reco un annunzio che sarà per tutto il popolo di grande allegrezza: oggi nella città di David è nato il Salvatore, che è Cristo, il Signore. Ed ecco il contrassegno dal quale lo riconoscerete: troverete un bambino avvolto in fasce, giacente in una mangiatoia ».
Quando poi gli Angeli sparirono in cielo, i pastori presero a dire fra loro: « Andiamo a Betlemme a vedere quanto è accaduto riguardo a quello che il Signore ci ha manifestato ». Andarono e trovarono Maria, Giuseppe e il Bambino giacente nella mangiatoia. E vedendolo si persuasero di quanto era stato detto di quel Bambino, e se ne tornarono quindi alle loro abitazioni lodando e benedicendo Iddio per tutto quello che avevano visto.
PRATICA. Accostiamoci a Gesù Bambino coll'anima monda: oggi facciamo una buona confessione e una fervorosa comunione.
PREGHIERA. Dio, che hai rischiarato questa notte sacratissima coi fulgori di Colui che è la vera luce, deh! fa' che dopo averne conosciuto in terra la luce misteriosa ne godiamo la presenza nel cielo.
MARTIROLOGIO ROMANO. Nell'anno cinquemilacentonovantanove dalla creazione del mondo, quando nel principio Iddio creò il cielo e la terra; dal diluvio, l'anno duemilanovecentocinquantasette; dalla nascita di Àbramo, l'anno duemilaquindici; da Mosè e dalla uscita del popolo d'Israele dall'Egitto, l'anno millecinquecentodieci; dalla consacrazione del Re David, l'anno milletrentadue; nella Settimana sessantesimaquinta, secondo la profezia di Daniéle; nell'Olimpiade centesimanovantesimaquarta; l'anno settecentocinquantadue dalla fondazione di Roma; l'anno quarantesimosecondo dell'Impero di Ottaviano Augusto, stando tutto il mondo in pace, nella sesta età del mondo, Gesù Cristo, eterno Dio e Figlio dell'eterno Padre, volendo santificare il mondo colla sua piissima venuta, concepito di Spirito Santo, e decorsi nove mesi dopo la sua concezione, in Betlémme di Giuda nacque da Maria Vergine fatto uomo. Natività di nostro Signore Gesù Cristo secondo la carne.
CANZONCINA A GESÙ BAMBINO
autore: Caravaggio anno 1600
titolo Natività con i santi Lorenzo e Francesco d'Assisi
e vieni in una grotta al freddo e al gelo. (2 v.)
O Bambino - mio divino,
io ti vedo qui tremar: o Dio beato!
Ah, quanto ti costò l'avermi amato! (2 v.)
mancano panni e fuoco, o mio Signore. (2 v.)
Caro eletto - pargoletto.
quanto questa povertà - Più m'innamora,
giacché ti fece amor povero ancora. (2 v.)
per venire a penar su questo fieno. (2 v.)
Dolce amore del mio cuore,
dove amore ti trasportò? - O Gesù mio,
perché tanto patir? Per amor mio! (2 v.)
perché vuoi pianger poi, perché vagire? (2 v.)
mio Gesù, t'intendo sì!
Ah, mio Signore!
Tu piangi non per duol, ma per amore. (2 v.)
dopo sì grande amor, sì poco amato!
O diletto - del mio petto,
Se già un tempo fu così, or te sol bramo
Caro non pianger più, ch'io t'amo, io t'amo. (2 v.)
non dorme, no, ma veglia a tutte l'ore
Deh! Mio bello e puro Agnello
a che pensi? Dimmi tu. O amore immenso,
un dì morir per te, rispondi, io penso. (2 v.)
ed altro, fuor di te, amar poss'io?
O Maria, speranza mia,
se poc'amo il tuo Gesù, non ti sdegnare
amalo tu per me, s'io non so amare! (2 v.)
Eureka vi augura Buone Feste e vi aspetta con "nuove soluzioni per le vostre comunicazioni"
Corso Vittorio Emanuele 287 Lipari
0909811535 - eurekalipari@gmail.com
domenica 24 dicembre 2023
Il ricordo del Centro Studi di Stefano Malchiodi, premiato a Lipari con l'Efesto d'oro
CENTRO STUDI E RICERCHE DI STORIA E PROBLEMI EOLIANI
COMUNICATO STAMPA
Abbiamo
appreso con profondo sgomento e commozione la notizia della prematura scomparsa
del giovane regista Stefano Malchiodi. Nel 2021, aveva vinto il David di
Donatello per il cortometraggio "Anne".
Abbiamo
avuto il piacere di ospitarlo al Centro Studi nell’agosto dello stesso anno.
Insieme abbiamo trascorso una bellissima serata, premiandolo con l’Efesto d’Oro
e proiettando il suo cortometraggio.
Ricordiamo con affetto il suo sorriso genuino, i suoi occhi gentili e soprattutto la passione, la dedizione e l’umiltà che metteva nel suo lavoro, e siamo certi che possano essere fonte di ispirazione per i tanti giovani appassionati che muovono i primi passi nel meraviglioso e complesso mondo del cinema.
Lipari, 24 dicembre 2023
Ufficio
Stampa Centro Studi
Ricordando... Angelo Ziino
Ricordiamo che le foto vengono pubblicate in modo casuale e a titolo gratuito dal direttore e non su richiesta dei lettori. Anniversari, ricordi, commemorazioni con foto a vostra scelta non sono a titolo gratuito
E' nata Lea Saltalamacchia
Benvenuta alla piccola
Gli auguri dei Cantori Popolari delle Eolie e l'appuntamento con il loro presepe vivente
(di Giuseppe Bianchi) A nome dell'Associazione che mi onoro rappresentare, formulo gli Auguri di buone feste alle Autorità civili, militari , alla stampa ed alla popolazione tutta.
Vi aspettiamo il 26 al "Parco Diana" per un momento da vivere insieme.
I Cantori Popolari delle Isole Eolie.
Auguri di...
Oggi: San Delfino di Bordeaux
Ma il testimone più eloquente del suo apostolato resta Paolino, il futuro vescovo di Noia, che egli battezzò poco prima del 489 e che lo considerò sempre il suo padre spirituale, al punto di intrattenere con lui una corrispondenza regolare parzialmente conservata (purtroppo le lettere di D. sono andate perdute).
Delfino acquistò un prestigio largamente superiore ai confini aquitani per il suo ruolo nelle controversie religiose del tempo: partecipò infatti al concilio di Saragozza che nel 380 condannò le dottrine di Priscilliano e dei suoi discepoli.
Poiché l'eresia aveva trovato molti sostenitori a Bordeaux e nella regione, egli stesso presiedette nel 384 un concilio nella sua città che depose uno dei principali capi del movimento, il vescovo Istanzo (Priscilliano avrebbe subito un'identica sorte se non avesse preferito appellarsi all'imperatore Massimo decisione che gli sarebbe stata fatale)
MARTIROLOGIO ROMANO. A Bordeaux in Aquitania, in Francia, san Delfino, vescovo, che fu unito a san Paolino da Nola da intima familiarità e si adoperò strenuamente per combattere l'eresia priscillianista.
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sabato 23 dicembre 2023
La dirigente Fanti: "Al Comprensivo Isole Eolie un Natale come non si era mai visto"
A Lipari canti, Recite, biscotti, cori, Presepi, alberi, luminarie e Babbo Natale
A Salina il Presepio vivente di Leni, il Recital di Malfa, la Recita di S.Marina
A Filicudi Recita, canti, balli
A Panarea Recita, canti, balli
A Stromboli lo Spettacolo natalizio
In tutte le Scuole abbiamo avuto la gradita visita del Gruppo folkloristico dei Nebrodi con le caratteristiche zampogne
Infine una raccolta solidale di giocattoli e colletta da parte dei più piccoli
Insomma un Natale così non si era mai visto e quindi …….
BUON NATALE E BUONE FESTE DALL’IC ISOLE EOLIE !!!!!
A TUTTI I BAMBINI, GENITORI, DOCENTI, ATA !!!!!
LA DIRIGENTE SCOLASTICA
IC ISOLE EOLIE
prof.ssa Mirella Fanti
"Finalmente Natale": Premiato il presepe della 1° C delle elementari di Lipari centro.
Il presepe 1° classificato |
E' nato Leonardo Mazzeo
Leonardo Mazzeo
figlio di Francesco e Marzia Merlino.
Auguri ai genitori e al fratellino Nicolò. Benvenuto e l'augurio di ogni bene a Leonardo
Guardia Costiera di Milazzo - Lipari - Sant'Agata Militello i numeri del contrasto alla pesca illegale
La Guardia Costiera conferma il proprio impegno - in dipendenza funzionale dal Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste - nella vigilanza sulla filiera della pesca. Un’attività continua che ha lo scopo di verificare il rispetto delle vigenti disposizioni nazionali ed internazionali in materia di tutela delle risorse ittiche e dell’ambiente marino.
Proprio in occasione dell’incremento di domanda dei prodotti ittici che si registra in prossimità delle festività natalizie, la Guardia Costiera ha rafforzato il proprio impegno nel contrasto alle attività di pesca illegale, allo scopo di scongiurare tutti quei comportamenti illegali che compromettono il prodotto ittico, soprattutto “Made in Italy”.
L’operazione complessa “SpINNaker” (INN, acronimo di Pesca Illegale Non dichiarata e Non regolamenta), in corso in questi giorni su tutto il territorio nazionale e che si protrarrà fino al mese di febbraio, vede in campo donne e uomini della Guardia Costiera impegnati in controlli, sia a terra che in mare.
Il dispositivo messo in campo - coordinato a livello nazionale dal Centro di Controllo Nazionale Pesca del Comando Generale della Guardia Costiera di Roma, e articolato a livello territoriale sul Centro di Controllo Area Pesca (CCAP) della Direzione Marittima di Catania - ha portato, ad oggi, nell’area di giurisdizione della Guardia costiera della Sicilia orientale all’effettuazione di 683 controlli e che consentiranno agli italiani di acquistare sul mercato prodotti ittici sicuri garantiti.
Questi i dati salienti: 56 illeciti tra amministrativi e penali, 165 attrezzi da pesca sequestrati; sanzioni pecuniarie che ammontano a circa 76 mila euro, per un complessivo circa di 2 tonnellate di prodotto ittico sequestrato.
Tre le fasi dell’operazione in corso: una prima fase detta di “analisi”, che ha avuto luogo dal 13 al 30 novembre ed è servita a individuare i “target” di interesse, individuando le unità navali e gli operatori commerciali destinatari di un’eventuale verifica durante l’attività operativa; a questa ha poi fatto seguito una seconda fase “operativa” - dal 1 al 15 dicembre -, che ha permesso di attuare un contrasto diretto alle attività di pesca illegale, attraverso l’esecuzione delle verifiche preventivamente pianificate; infine, seguirà una terza fase durante la quale, in considerazione del particolare periodo dell’anno e della specificità delle realtà locali, i Comandi territoriali potranno orientare meglio la loro azione di controllo.
L’obiettivo principale è quello di prevenire, individuare e contrastare qualunque forma di illegalità che possa pregiudicare in maniera significativa gli stock ittici e alterare il principio di leale concorrenza sul mercato a causa di comportamenti disonesti, che possano indebolire anche la capacità del cittadino di autodeterminarsi correttamente nella scelta del prodotto ittico. Un’operazione questa che tutela anche la maggioranza degli operatori del settore che agiscono nel rispetto della normativa e garantiscono prodotti di elevata qualità, primi fra tutti quelli provenienti della pesca italiana artigianale e costiera.
Numeri che rientrano nello sforzo complessivo posto in essere nel corso del 2023 dalla Guardia Costiera della Sicilia orientale nella sua funzione di controllo del settore della pesca, in linea con gli obiettivi proposti dal Ministero dell'agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste.
Nel corso dell’anno l’azione di contrasto alla pesca illegale ha permesso di effettuare sull’intero territorio della Sicilia orientale circa 1268 verifiche e ispezioni approfondite sia in mare che lungo la filiera commerciale: dall’analisi dei dati è risultato che la maggior parte degli illeciti è avvenuto nell’ambito della tracciabilità del pescato, a causa di prodotti ittici non genuini (etichettati come “nostrani”) o non etichettati, spesso provenienti dall’estero.
In tale contesto, i militari dei “Team Ispettivi” della Guardia Costiera di Milazzo, Lipari e Sant’Agata di Militello, hanno eseguito 121 controlli in mare e nei porti di approdi delle unità da pesca, nei punti di sbarco delle specie ittiche, rinvenendo la presenza di attrezzi da pesca non consentiti che costituivano un pericolo per la sicurezza della navigazione ed all’ambiente marino e costiero in quanto realizzati con materiali plastici, del tutto sprovvisti di boe di segnalamento e della marcatura necessaria ad identificare il peschereccio di appartenenza.
Sono stati elevate 7 sanzioni amministrative per la violazione sulla normativa della pesca e per la conservazione dei prodotti ittici, per un importo complessivo di circa 8.400 mila euro, con contestuale donazione in beneficienza ad una comunità per minori del prodotto ittico sottoposto a sequestro, ritenuto idoneo al consumo umano da parte dell’ASP di Messina.
L’attività di controllo e monitoraggio della filiera della pesca marittima a cura della Guardia costiera della Sicilia orientale continuerà ininterrottamente a tutela dei cittadini, a difesa degli operatori di settore, che esercitano nella legalità le proprie imprese di pesca, ed a garanzia della conservazione e dello sfruttamento delle risorse ittiche in condizioni di piena sostenibilità ambientale, sociale ed economica.