COMUNICATO - In data 18 novembre 2024, in sede aziendale, si sono incontrati e la Caronte & Tourist Isole Minori S.p.A. e le segreterie regionale e provinciale di FEDERMAR CISAL, a seguito della comunicazione che la Società ha inviato a tutte le O0OSS lo scorso 31/10/2024 sull'argomento “provvedimenti urgenti”.
I rappresentanti di CTIM hanno meglio esplicitato le ragioni economiche e organizzative che hanno condotto all’intenzione di adottare percorsi di efficientamento e di recupero di produttività, non solo nell’ambito della gestione del personale, al fine di recuperare risorse da reinvestire anche sulle risorse umane.
La FEDERMAR ha ribadito la propria contrarietà a quanto proposto dalla società e al congelamento degli accordi già sottoscritti in merito alla stabilizzazione dei lavoratori, le regole d’ingaggio e d’imbarco, la turnistica. La società ha minato in modo unilaterale la struttura portante della contrattazione integrativa.
La FEDERMAR ha ribadito la propria netta contrarietà a quanto proposto dalla società, riservandosi ogni azione a tutela del personale marittimo.in particolare dichiarano- Sebastiano Previti e Clara Crocè - che non è intenzione della Federmar proclamare lo sciopero che nei servizi essenziali ha poca efficacia ma inviteremo i marittimi ad astenersi dall’eseguire le prestazioni di lavoro straordinario prima di partire. Ciò avrà conseguenze sui turni giornalieri per qualsiasi nave senza prestazioni di lavoro straordinario non potrebbe garantire la partenza, i marittimi effettuano orari di lavoro di 14 ore, giornalieri al limite delle disposizioni della 271, senza avere la possibilità del pasto caldo. In queste ore valuteremo quali siano gli strumenti efficaci per contrastare le decisioni aziendali che colpiscono la dignità e le condizioni di lavoro dei marittimi.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.