Foto d'archivio (maggio 2019) |
Funzione religiosa in Piazza Santa Marina
9 maggio 2021 : Ore 10.00
La Cittadinanza è invitata a partecipare munita di mascherine e adottando un adeguato distanziamento interpersonale.
Il Sindaco di Santa Marina Salina
Foto d'archivio (maggio 2019) |
Al Sindaco del Comune di Lipari Rag. Marco Giorgianni.
Oggetto: Regolamentazione e contingentamento sbarco dai vaporetti turistici a Stromboli e Panarea.
Con la presente nota si ricorda la problematica dello sbarco incontrollato ed indisciplinato dei barconi turistici nelle isole di Stromboli e Panarea nel periodo estivo.
Da anni ormai lo sbarco incontrollato, insostenibile e selvaggio di turisti dai vaporetti, sulle isole di Stromboli e Panarea pone una serie di problemi a cui bisogna trovare una soluzione immediata. Non è concepibile che su un vulcano attivo come Stromboli possano sbarcare in un solo giorno, nel mese di agosto, migliaia di turisti paralizzando tutta l’isola.
Non vi è nessuna sicurezza pubblica e nel caso di Stromboli, se dovesse capitare un eventuale emergenza vulcanica, o evacuazione, sarebbe impossibile gestire una tale massa umana. Oltretutto si pone un problema igienico sanitario, ad un gran numero di persone che si riversa sull'isola non corrisponde un adeguato livello di servizi come bagni pubblici, reti fognarie e aree sufficienti di raccolta rifiuti. Un numero così consistente di persone presenti nello stesso momento su territori di estensione limitata, non consente, inoltre, nessun tipo di distanziamento sociale e il rispetto delle più elementari norme di sicurezza.
Alla luce di quanto sopra esposto ed in previsione dell’imminente stagione estiva si chiede al sig. Sindaco del Comune di Lipari, quale massima autorità di Protezione Civile e Sanitaria comunale di provvedere, in sinergia con i vari Enti preposti, a regolamentare (contingentare) l’accesso dei barconi turistici a Stromboli e Panarea, affinché si possa continuare a visitare le isole (Patrimonio Unesco) ma in tutta sicurezza.
Certo di un positivo accoglimento porgo:
Distinti Saluti
Gianluca Giuffrè (Responsabile Decentramento e Isole Minori del movimento Vento Eoliano)
Primo giorno di vaccinazione con ottimi numeri a Salina. Oggi si vaccinavano, nel Centro polifunzionale di Malfa, coloro che rientravano nella fascia 60 - 79 anni: hanno aderito circa 260 persone
Domani, sempre a Salina, interessata alle vaccinazioni sarà la fascia 40 - 59 anni.
Domenica la fascia 18 - 39 anni.
Intanto per quanto concerne la vaccinazione diffusa nelle sei isole del Comune di Lipari questo il cronoprogramma:
Lunedì 10: Alicudi e Filicudi;
Martedì 11: Panarea;
Mercoledì 12 : Stromboli e Ginostra;
Giovedì 13 e, presumibilmente, anche venerdì 14 : Vulcano;
Da Sabato 15 : Lipari
Al momento non è stato reso noto l'orario in cui avranno inizio le vaccinazioni
Foto esemplificativa |
Con la delibera di giunta municipale, n.18/21 è stato dato il via libera all'aggiornamento del costo di concessione dei loculi di proprietà comunale, nei cimiteri del Comune di Lipari.
Il precedente costo di concessione era fermo al luglio del 2000
Questo i nuovi importi, suddivisi per categoria:
L’AZALEA DI FONDAZIONE AIRC RIFIORISCE PER SOSTENERE LA RICERCA SUI TUMORI CHE COLPISCONO LE DONNE
L’Azalea della Ricerca è sinonimo di Festa della Mamma. Il fiore di Fondazione AIRC è infatti diventato il simbolo di questa speciale ricorrenza. “Sbocciata” per la prima volta nel lontano 1984, questa colorata pianta si è dimostrata una preziosa alleata per la salute al femminile e per il lavoro dei ricercatori sostenuti da AIRC.
Un regalo speciale per le mamme e per le persone cui vogliamo bene, un gesto concreto che in 37 anni ha consentito di raccogliere oltre 275 milioni di euro per sostenere il lavoro dei migliori scienziati impegnati a sviluppare metodi per diagnosi sempre più precoci e terapie personalizzate, più efficaci e meglio tollerate per i tumori che colpiscono le donne.
Domenica 9 maggio, compatibilmente con le indicazioni delle autorità sanitarie e di governo, i volontari AIRC torneranno nelle piazze per distribuire l’Azalea della Ricerca a fronte di una donazione di 15 euro. L’Azalea sarà affiancata da una speciale Guida con informazioni su prevenzione, cura dei tumori e alcune facili ricette da dedicare alla mamma. Inoltre, è possibile ricevere l’azalea direttamente a casa o fare una sorpresa alle persone che amiamo ordinandola su Amazon.it, che rinnova così il supporto alla ricerca oncologica della Fondazione. Le consegne in tutta Italia ai donatori AIRC sono garantite da BRT Corriere Espresso che si riconferma partner tecnico dell’iniziativa. Tutti gli aggiornamenti sulla distribuzione sono disponibili in tempo reale su lafestadellamamma.it.
EMERGENZA CANCRO: IN ITALIA 182MILA DONNE SI AMMALANO DI TUMORE
OGNI ANNO
Circa una donna su tre è colpita da un tumore nel corso della vita, nel 2020 sono state stimate nel nostro Paese oltre 182.000 nuove diagnosi nel genere femminile. I nuovi casi di tumore più frequenti fra le donne sono stati: mammella (55.000), colon-retto (20.200), polmone (13.300), tiroide (9.800), utero (8.300), pancreas (7.400), melanoma (6.700), linfoma non-Hodgkin (6.100), stomaco (6.100), ovaio (5.100). Questi numeri ci dicono che è necessario continuare a investire nella ricerca oncologica perché la possibilità di avere nuove cure parte da lontano: le pazienti beneficiano oggi dei risultati che i ricercatori hanno ottenuto grazie a decenni di studi e investimenti. Anche per questo è fondamentale continuare a sostenere il loro lavoro, unica possibilità per arrivare a un futuro sempre più libero dal cancro.
I PROGRESSI DELLA RICERCA E LE PROSSIME SFIDE: IL TUMORE AL SENO
Diagnosi precoce e terapie sempre più efficaci fanno sì che oggi in Italia ci siano quasi 3,6 milioni di pazienti che hanno superato un cancro, con un incremento del 37% circa rispetto a 10 anni fa. Nelle donne la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è pari a circa il 63 per cento rispetto al 54 per cento per gli uomini. In particolare, il dato cresce fino all’87 per cento per il tumore al seno dove la ricerca ha raggiunto risultati molto importanti. Resta però ancora tanto da fare per le forme più aggressive, quelle che non rispondono alle terapie oggi disponibili, come accade per il tumore al seno triplo negativo o per il carcinoma mammario metastatico.
INCIDENZA IN AUMENTO TRA LE
DONNE PER I TUMORI DEL COLON-RETTO E DEL POLMONE
Negli ultimi anni la percentuale di sopravvivenza nei casi di tumore al colon-retto è arrivata al 65 per cento circa, grazie ai programmi di screening, alla diagnosi precoce e al miglioramento delle terapie, sempre più precise e mirate. I dati indicano però un aumento dell’incidenza di questa malattia nella popolazione femminile, imputabile all’adozione di comportamenti poco salutari. Particolarmente preoccupante anche la crescita tra le donne di casi di tumore del polmone: solo nell’ultimo anno si è registrato un + 3,4 per cento. Per ridurre il rischio è fondamentale eliminare la prima causa: il fumo, l’85-90% dei tumori polmonari è causato proprio da questa abitudine nociva.
PAOLA E ANNA: I VOLTI DELLA
CAMPAGNA PER LA SALUTE DELLE DONNE
Volti dell’Azalea della Ricerca sono due mamme, entrambe impegnate al fianco di AIRC per contribuire a far rifiorire la vita di tante donne grazie a diagnosi sempre più precoci e terapie più efficaci. Paola Storti, ricercatrice presso il Dipartimento Medicina e Chirurgia Università di Parma, guida un progetto AIRC sul mieloma multiplo, un tumore maligno delle plasmacellule che risiedono nel midollo osseo: “Ho deciso di diventare ricercatrice ai tempi dell'università all'inizio spinta dalla curiosità per un lavoro così stimolate e sempre potenzialmente diverso dal giorno precedente. La mia ricerca mira a individuare le caratteristiche del microambiente che permettano di identificare precocemente la progressione della malattia e di definirne i meccanismi”. Accanto a lei Anna, volontaria che ha coinvolto tantissimi amici e conoscenti nelle iniziative a sostegno dei ricercatori: “Nel 1972 mi è stato diagnosticato un tumore all’utero, avevo solo 15 anni. Se guardo indietro, oggi ho la consapevolezza di essere sopravvissuta. Da allora però la ricerca ha fatto progressi importanti per tantissimi pazienti… Ho incontrato AIRC quasi per caso, ero genitore e rappresentante di classe e sono rimasta coinvolta negli anni al fianco della Fondazione! Come volontaria, anch’io mi sento parte della ricerca… e posso contribuire con il mio tempo a sostenere il lavoro dei nostri scienziati”.
L’IMPEGNO DEL PARTNER
ISTITUZIONALE BANCO BPM
Fondazione AIRC può contare sul contributo continuativo di Banco BPM, partner istituzionale, impegnato a favorire la divulgazione scientifica e il coinvolgimento del pubblico nel sostegno della ricerca sui tumori che colpiscono le donne. Questa partnership si inserisce in una più ampia visione di responsabilità sociale di impresa per coinvolgere i dipendenti, le loro famiglie, i clienti e le comunità locali.
Fai rifiorire l’Azalea della Ricerca per la salute delle donne!
Scopri dove trovarla su lafestadellamamma.it
NELLE EOLIE L'AZALEA LA TROVI A:
Lipari - Corso Vittorio Emanuele - Piazzetta delle lettereAIRC | Dal 1965 con coraggio, contro il cancro Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro sostiene
progetti scientifici innovativi grazie a una raccolta fondi trasparente e
costante, diffonde l’informazione scientifica, promuove la cultura della
prevenzione nelle case, nelle piazze e nelle scuole. Conta su 4 milioni e mezzo
di sostenitori, 20mila volontari e 17 comitati regionali che garantiscono a
oltre 5.000 ricercatori - 61% donne e 51% ‘under 40’ - le risorse necessarie
per portare nel più breve tempo possibile i risultati dal laboratorio al
paziente. In oltre 50 anni di impegno AIRC ha distribuito oltre 1 miliardo e seicento
milioni di euro per il finanziamento della ricerca oncologica (dati
attualizzati e aggiornati al 15 gennaio 2021). Informazioni e approfondimenti
su airc.it
5x1000 per Fondazione AIRC moltiplica i
risultati della ricerca Oltre 1,6
milioni di italiani, anno dopo anno, hanno scelto di destinare il proprio 5 per
1000 ad AIRC, consentendo così la nascita di 23 programmi speciali, studi
all'avanguardia focalizzati nella ricerca di nuove cure e di nuovi strumenti
diagnostici. Una scelta che sta facendo la differenza nel rendere il cancro
sempre più curabile. È possibile moltiplicare i risultati della ricerca sul
cancro inserendo il codice fiscale 80051890152 nella dichiarazione dei
redditi. Informazioni e approfondimenti su airc.it/sostienici/5-x-mille
Saranno circa 1400 le persone che saranno vaccinate a Salina, nell'ambito della campagna di massa per le isole minori. Si partirà venerdì (domani ndd), in contemporanea con altre due isole: Lampedusa e Linosa.
Messina, 5 maggio 2021. Sono 9.747 le imprese messinesi che aderiscono a impresa.italia.it, il Cassetto digitale dell’imprenditore: la piattaforma on line che consente di accedere ai documenti ufficiali della propria azienda, depositati al Registro imprese delle Camere di commercio, per scaricarli gratuitamente - anche in mobilità - e condividerli in modo facile, sicuro e veloce.
Ben 22.271 i documenti scaricati dalle aziende della
provincia di Messina al 22 aprile 2021, mentre, in tutta Italia, si registra
l’adesione al Cassetto digitale di un milione di imprenditori. Estremamente
significativo il risultato raggiunto dall’iniziativa avviata nel 2017, con una
crescita delle attivazioni del 100% in poco più di un anno, grazie all’impegno
del sistema camerale e di Infocamere, nell’azione di partnership istituzionale
con le imprese, per la messa a disposizione di strumenti digitali di reale
semplificazione e innovazione.
«Il Cassetto digitale è uno strumento innovativo, gratuito
e molto utile perché veloce, semplice e trasparente – afferma il presidente
della Camera di commercio, Ivo Blandina – rappresenta un imprenditore dotato di
identità digitale che, grazie all'utilizzo di smartphone e tablet, acquisisce
sempre maggior consapevolezza del valore del patrimonio informativo degli Enti
camerali, aperto alle esigenze della propria impresa. Un servizio che è,
certamente, un valore aggiunto per l’azienda, che dev’essere sempre più “smart”
e competitiva nell’era del digitale, e del quale le imprese messinesi hanno
colto immediatamente l’importanza, se si considera che nel 2018 le adesioni
erano solo 910».
Sul territorio nazionale, durante l’anno pandemico, il servizio
ha visto aderire, senza oneri, tutte le diverse forme di impresa. Rispetto al
periodo pre-Covid, l’esplosione dell’emergenza sanitaria ha visto raddoppiare
le adesioni e quadruplicare la frequenza media degli accessi giornalieri. A
Messina, nel novembre del 2019, le adesioni al Cassetto digitale erano 3782;
nel febbraio del 2020, 4817: sono, dunque, raddoppiate rispetto al periodo pre-Covid.
Per accedere al Cassetto digitale basta collegarsi al sito
impresa.italia.it ed
entrare attraverso gli strumenti di identità digitale che consentono di
identificare il cittadino-imprenditore: lo Spid (il Sistema pubblico di identità
digitale) o la Cns (la Carta nazionale dei servizi).
Per chi ne fosse sprovvisto, è possibile ottenerli
rivolgendosi alla Camera di commercio.