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martedì 12 novembre 2019
Il professore Subba ringrazia.
Desidero esprimere un sentito ringraziamento a tutti coloro che, in occasione del mio ottantesimo compleanno, con innumerevoli auguri unitamente ad attestati di grande stima e affetto, mi hanno profondamente commosso.
Prof. Giuseppe Subba
Prof. Giuseppe Subba
Eolie isolate
Come da previsione, Eolie isolate per il forte vento di scirocco.
Aliscafi e traghetti sono fermi nei porti di riferimento.
Nel momento in cui scriviamo il moto ondoso è rinforzato ed investe in pieno il litorale di Marina Lunga.
La pioggia ha trascinato detriti sulla Via Roma. Solito fiume di pomice a Calandra, dove è entrata in azione la pala meccanica del Comune
Aliscafi e traghetti sono fermi nei porti di riferimento.
Nel momento in cui scriviamo il moto ondoso è rinforzato ed investe in pieno il litorale di Marina Lunga.
La pioggia ha trascinato detriti sulla Via Roma. Solito fiume di pomice a Calandra, dove è entrata in azione la pala meccanica del Comune
I Cantori popolari delle Eolie portano il folklore al Conti
(Comunicato) Con una giornata ricca di incontri ieri mattina c/o l’I.I.S.” Isa Conti Eller Vainicher” di Lipari, i giovani dell’Associazione dei “Cantori Popolari delle Isole Eolie” hanno portato a scuola il mondo del folklore, raffrontandosi in maniera scaglionata con gli studenti delle classi 1°,2° e 3° dei rispettivi corsi di studio, all’interno dell’Aula Magna nell’arco dell’intera giornata.
Il tutto trova spunto dalla celebrazione della giornata del Folklore e delle Tradizioni Popolari, indetta per il 26 ottobre dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte.
I ragazzi dei “Cantori Popolari” hanno parlato, anche attraverso la proiezione di un filmato, di quella che è la loro storia, i loro usi, costumi, canti, balli, di quelle che sono le loro tradizioni, la loro cultura.
Lo hanno fatto con la semplicità, la spontaneità, la naturalezza, la chiarezza che li contraddistingue e proprio per questo, sono stati attentamente seguiti ed apprezzati all’unisono, nel corso delle varie esposizioni.
Importanti anche i raffronti, il dibattito, le domande e le risposte, l’interagire emerso tra studenti e rappresentanti l’Associazione.
Un ringraziamento è doveroso da parte del Presidente, del Direttore Artistico dei ragazzi dei “Cantori Popolari delle Isole Eolie” alla scuola tutta, con particolare menzione per la D.S. Prof.ssa Tommasa Basile che ha accolto con grande entusiasmo quanto proposto e per la Prof.sa M.R. Lazzarini che ha curato i minimi particolari nella giornata odierna.
Un modo diverso all’interno della scuola, di fare “lezione”, di parlare di quella che è la storia della propria terra, di valorizzare sempre più quanto realizzato e curato nei decenni dai propri avi, ricordando sempre che: ”Abbiamo bisogno di sentire il profumo del passato per dare il giusto valore al presente”. (Dumitru Nova)
Il tutto trova spunto dalla celebrazione della giornata del Folklore e delle Tradizioni Popolari, indetta per il 26 ottobre dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte.
I ragazzi dei “Cantori Popolari” hanno parlato, anche attraverso la proiezione di un filmato, di quella che è la loro storia, i loro usi, costumi, canti, balli, di quelle che sono le loro tradizioni, la loro cultura.
Lo hanno fatto con la semplicità, la spontaneità, la naturalezza, la chiarezza che li contraddistingue e proprio per questo, sono stati attentamente seguiti ed apprezzati all’unisono, nel corso delle varie esposizioni.
Importanti anche i raffronti, il dibattito, le domande e le risposte, l’interagire emerso tra studenti e rappresentanti l’Associazione.
Un ringraziamento è doveroso da parte del Presidente, del Direttore Artistico dei ragazzi dei “Cantori Popolari delle Isole Eolie” alla scuola tutta, con particolare menzione per la D.S. Prof.ssa Tommasa Basile che ha accolto con grande entusiasmo quanto proposto e per la Prof.sa M.R. Lazzarini che ha curato i minimi particolari nella giornata odierna.
Un modo diverso all’interno della scuola, di fare “lezione”, di parlare di quella che è la storia della propria terra, di valorizzare sempre più quanto realizzato e curato nei decenni dai propri avi, ricordando sempre che: ”Abbiamo bisogno di sentire il profumo del passato per dare il giusto valore al presente”. (Dumitru Nova)
Ci lascia Tanino Cassarà.
E' deceduto Tanino Cassarà, aveva 86 anni.
Persona perbene, imprenditore lungimirante e grande padre di famiglia.
Con la sua dipartita, Lipari, le Eolie, perdono una figura tra le più rappresentative.
Alla moglie Margherita, ai figli Pino, Angelo, Rosamaria, Irene, Paola, ai nipoti e ai parenti tutti, le condoglianze della famiglia Sarpi e di Eolienews
Persona perbene, imprenditore lungimirante e grande padre di famiglia.
Con la sua dipartita, Lipari, le Eolie, perdono una figura tra le più rappresentative.
Alla moglie Margherita, ai figli Pino, Angelo, Rosamaria, Irene, Paola, ai nipoti e ai parenti tutti, le condoglianze della famiglia Sarpi e di Eolienews
Calcio - Seconda categoria. Risultati V giornata e classifica
Atletico Pagliara 2-0 Akron Savoca
Calcio Furci 1-0 Kaggi
Inter Club Lipari 1-2 Real Gazzi
Calcio Saponarese 5-1 G. S. Don Peppino Cutropia
Real Zancle 1-0 C. U. S. Unime
Riviera Nord 0-0 Provinciale
Riposava: Itala
CLASSIFICA
Calcio Saponarese 13
Atletico Pagliara 10
Calcio Furci
Sportivo Culturale Itala 7
G. S. Don Peppino Cutropia 7
Akron Savoca 7
Real Gazzi 7
Kaggi 7
Riviera Nord 5
Inter Club Lipari 4
Provinciale 4
Real Zancle 3
C. U. S. Unime
Calcio Furci 1-0 Kaggi
Inter Club Lipari 1-2 Real Gazzi
Calcio Saponarese 5-1 G. S. Don Peppino Cutropia
Real Zancle 1-0 C. U. S. Unime
Riviera Nord 0-0 Provinciale
Riposava: Itala
CLASSIFICA
Calcio Saponarese 13
Atletico Pagliara 10
Calcio Furci
Sportivo Culturale Itala 7
G. S. Don Peppino Cutropia 7
Akron Savoca 7
Real Gazzi 7
Kaggi 7
Riviera Nord 5
Inter Club Lipari 4
Provinciale 4
Real Zancle 3
C. U. S. Unime
Buon Compleanno!
Auguri a Rosaria Taranto, Carmelo Roux, Maria Grazia Mangano, Cristiana Salanitro, Angelo Iacono, Sabrina Stella, Rina Biviano, Sonia Sarpi, Rossana Portelli, Alessia Donato, Grazia De Pasquale, Giovanni Martella, Nunzio Nunnari, Nadia Migliorini, Mimma Gallo, Elisa Giovenco, Aurelia Famularo, Luana Saltalamacchia
lunedì 11 novembre 2019
Allerta meteo: Sindaco Giorgianni invita a massima attenzione. Scuole restano aperte.
COMUNICATO
Considerate previsioni metereologiche
che indicano abbondanti piogge a carattere temporalesco e vento di forte
intensità sul nostro territorio a partire dalla serata di oggi 11 novembre e
per tutta la giornata di domani 12 novembre 2019, visto l’avviso di allerta
meteo per il rischio meteo - idrogeologico e idraulico diramato questo
pomeriggio Dipartimento di Protezione Civile della Regione Sicilia, si
raccomanda alla popolazione la massima attenzione e l’adozione di tutti i
comportamenti e le azioni cautelative di auto protezione, al fine di scongiurare disagi o possibili
rischi per la propria incolumità e la pubblica sicurezza.
E’ dunque vivamente consigliato
- Limitare gli
spostamenti a piedi e in automobile allo strettamente necessario e, nel caso,
mantenere una velocità ridotta
- Evitare di
sostare o di parcheggiare i veicoli in luoghi potenzialmente pericolosi come
alvei dei torrenti
- Prestare massima
attenzione a percorrere le strade a ridosso delle spiagge o allo sbocco dei
torrenti, in particolare si segnala la zona di Calandra
- Assicurare tutti
gli oggetti lasciati in zone esposte che, cadendo, possano arrecare danno
all’incolumità delle persone (ad esempio vasi o oggetti posizionati su
davanzali o balconi o gazebo, tendoni e stand espositivi)
- Evitare di
sostare all'aperto, in particolare in presenza di alberi e strutture temporanee
o pericolanti.
- Prestare
attenzione e adottare misure a protezione dei locali siti al piano strada o
inferiori al piano strada e/o potenzialmente allagabili
Le scuole rimarranno regolarmente
aperte.
IL Sindaco
Marco Giorgianni
Stromboli. Passa da arancione a giallo lo stato di allerta. Restano in vigore tutte le limitazioni.
Passa da arancione a giallo lo stato di allerta per lo Stromboli, pur mantenendo la fase operativa nazionale di attenzione", secondo quanto previsto dal Piano di emergenza per l’isola eoliana. La decisione è stata presa dalla Protezione civile ed è stata adottata, si legge in una nota "alla luce delle valutazioni emerse dalla riunione della Commissione nazionale per la previsione e prevenzione dei grandi rischi, settore rischio vulcanico, sentito il parere dei Centri di Competenza e del Dipartimento della Protezione Civile della Regione Siciliana”. Restano in vigore tutte le limitazioni relative all’accesso al vulcano e al tratto di mare antistante la Sciara del fuoco.
Il sindaco Marco Giorgianni, dichiara: "Un provvedimento, dunque, che ci rasserena, sebbene resta valido quanto affermato in precedenza, che parlare di “normalità” per un’isola con un vulcano attivo significa prima di tutto parlare di “consapevolezza” come esigenza quotidiana: dei luoghi, dei comportamenti, della sicurezza, delle regole e delle procedure sia per gli abitanti che, soprattutto, per i turisti. Per questo motivo, è utile evidenziare che, alla luce del nuovo e più basso livello d’allerta, non diminuiranno in alcun modo, sull’Isola, le attività di controllo e monitoraggio in corso che, invece, proseguiranno con la realizzazione di tutti gli interventi previsti per aumentare il grado di sicurezza".
Il sindaco Marco Giorgianni, dichiara: "Un provvedimento, dunque, che ci rasserena, sebbene resta valido quanto affermato in precedenza, che parlare di “normalità” per un’isola con un vulcano attivo significa prima di tutto parlare di “consapevolezza” come esigenza quotidiana: dei luoghi, dei comportamenti, della sicurezza, delle regole e delle procedure sia per gli abitanti che, soprattutto, per i turisti. Per questo motivo, è utile evidenziare che, alla luce del nuovo e più basso livello d’allerta, non diminuiranno in alcun modo, sull’Isola, le attività di controllo e monitoraggio in corso che, invece, proseguiranno con la realizzazione di tutti gli interventi previsti per aumentare il grado di sicurezza".
Allerta rossa domani. Scuole chiuse in diversi Comuni. Al momento nessuna comunicazione, in tal senso, dal Comune di Lipari
Allerta rossa per il maltempo domani sulla Sicilia orientale e su gran parte della Calabria. Scuole chiuse a Messina e in vari centri della provincia (Barcellona Pozzo di Gotto, Santa Teresa di Riva, Giardini Naxos, Milazzo e Letojanni), a Siracusa e Catania. Scuole chiuse anche in Calabria a Catanzaro, Crotone, Reggio, Lamezia, Vibo e nei centri minori.
Una vasta e profonda saccatura insiste sulla nostra penisola, accentuando il tempo perturbato, specie al sud con contributo di correnti nord-africane. Da domani, il centro di questa importante depressione si porterà sul tirreno centro-meridionale ed estenderà i fenomeni su gran parte del territorio, intensificando ulteriormente la ventilazione ed in generale incrementando le precipitazioni che potranno risultare diffusamente temporalesche e con quantitativi cumulati anche rilevanti.
Al momento, così come riferito ai lettori che ci hanno contattato, nessuna comunicazione su una chiusura delle scuole nel Comune di Lipari, ci è giunta.
Se dovesse accadere, vi informeremo
Una vasta e profonda saccatura insiste sulla nostra penisola, accentuando il tempo perturbato, specie al sud con contributo di correnti nord-africane. Da domani, il centro di questa importante depressione si porterà sul tirreno centro-meridionale ed estenderà i fenomeni su gran parte del territorio, intensificando ulteriormente la ventilazione ed in generale incrementando le precipitazioni che potranno risultare diffusamente temporalesche e con quantitativi cumulati anche rilevanti.
Al momento, così come riferito ai lettori che ci hanno contattato, nessuna comunicazione su una chiusura delle scuole nel Comune di Lipari, ci è giunta.
Se dovesse accadere, vi informeremo
Fonti e Mollica (Moderati per Calderone): "Amministrazione convochi assemblea territoriale per discutere iniziative e priorità da sottoporre alla Regione".
COMUNICATO
Apprendiamo dalla stampa che, lunedì 18 novembre, a Palermo il Presidente della Regione l'On. Nello Musumeci incontrerà i sindaci delle isole minori siciliane.
Tale incontro, così come è stato diffuso nel comunicato stampa, verte sui temi di sviluppo delle isole minori. Oltre alla parte politica, il Presidente della Regione ha convocato anche i Dirigenti dei vari Dipartimenti Regionali che fanno capo a Protezione Civile, Turismo, Attività Produttive, Energia e Acque, ecc.
L'incontro voluto dall’Amministrazione Regionale, ci auguriamo diventi una occasione per condividere nuove opportunità e progetti di sviluppo, e non l'ennesimo tentativo di trattare temi di ordinaria Amministrazione.
Noi siamo assolutamente consapevoli che la gestione del quotidiano sia un problema per tutte le Amministrazioni Pubbliche ma siamo altrettanto convinti che la carente, se non assente programmazione principalmente sul piano infrastrutturale e dei servizi, rappresenti una priorità da affrontare. Prima o poi l'assenza di indicazioni e soluzioni presentera' il conto da pagare ai cittadini eoliani. In queste occasioni di confronto si dovrebbe ricorrere agli innumerevoli strumenti di concertazione per individuare le necessità condividendo le azione con le realtà locali.
Ci auguriamo che, prima di tale incontro,
L’Amministrazione Comunale convochi un’assemblea territoriale con tutte le parti sociali, stakeholder ecc… per discutere le iniziative e/o comunque le priorità da indicare, le reali esigenze del territorio che è a forte vocazione turistica e per tale motivo in continua evoluzione.
Per le peculiarità del nostro territorio, taluni temi esigono una trattazione condivisa. Programmazione e sviluppo facce della stessa medaglia. E' necessario prendere al volo tale opportunità per lasciare un segno indelebile su un ventaglio di vantaggi scaturenti da una programmazione negoziata.
Consiglieri Comunali Moderati per Calderone, Eliana Mollica e Gesuele Fonti.
Tale incontro, così come è stato diffuso nel comunicato stampa, verte sui temi di sviluppo delle isole minori. Oltre alla parte politica, il Presidente della Regione ha convocato anche i Dirigenti dei vari Dipartimenti Regionali che fanno capo a Protezione Civile, Turismo, Attività Produttive, Energia e Acque, ecc.
L'incontro voluto dall’Amministrazione Regionale, ci auguriamo diventi una occasione per condividere nuove opportunità e progetti di sviluppo, e non l'ennesimo tentativo di trattare temi di ordinaria Amministrazione.
Noi siamo assolutamente consapevoli che la gestione del quotidiano sia un problema per tutte le Amministrazioni Pubbliche ma siamo altrettanto convinti che la carente, se non assente programmazione principalmente sul piano infrastrutturale e dei servizi, rappresenti una priorità da affrontare. Prima o poi l'assenza di indicazioni e soluzioni presentera' il conto da pagare ai cittadini eoliani. In queste occasioni di confronto si dovrebbe ricorrere agli innumerevoli strumenti di concertazione per individuare le necessità condividendo le azione con le realtà locali.
Ci auguriamo che, prima di tale incontro,
L’Amministrazione Comunale convochi un’assemblea territoriale con tutte le parti sociali, stakeholder ecc… per discutere le iniziative e/o comunque le priorità da indicare, le reali esigenze del territorio che è a forte vocazione turistica e per tale motivo in continua evoluzione.
Per le peculiarità del nostro territorio, taluni temi esigono una trattazione condivisa. Programmazione e sviluppo facce della stessa medaglia. E' necessario prendere al volo tale opportunità per lasciare un segno indelebile su un ventaglio di vantaggi scaturenti da una programmazione negoziata.
Consiglieri Comunali Moderati per Calderone, Eliana Mollica e Gesuele Fonti.
Distretto Socio-Sanitario n. 25 Isole Eolie: Accesso al beneficio economico per i nuovi soggetti affetti da disabilità gravissima. Modalità
COMUNE DI LIPARI
CITTA’ METROPOLITANA DI MESSINA
Eolie, Patrimonio dell’Umanità
CITTA’ METROPOLITANA DI MESSINA
Eolie, Patrimonio dell’Umanità
Capofila
Distretto Socio-Sanitario n. 25 Isole Eolie
COMUNI DI LIPARI – SANTA MARINA SALINA – MALFA - LENI
AVVISO PUBBLICO
Si informa che con Decreto n. 126/Gab del 13 novembre 2018 dell’Assessorato per la famiglia, le politiche sociali e il lavoro, è stato annullato il D.A. n. 113/Gab del 23 ottobre 2018 ed è stata disposta, ai sensi del comma 5 bis dell’art. 9 della legge regionale n. 8 del 09 maggio 2018, l’apertura dei termini, dall’01 novembre al 31 dicembre di ogni anno, per la presentazione delle istanze per l’accesso al beneficio economico per i nuovi soggetti affetti da disabilità gravissima di cui all’art. 3 del D.M. 26 settembre 2016, secondo le modalità e i criteri determinati con decreto del Presidente della Regione Siciliana adottato in attuazione delle disposizioni di cui al medesimo art. 9.
I diretti interessati, o loro rappresentanti legali, dovranno presentare apposita istanza di accesso al beneficio, da inoltrare al Comune di appartenenza o all’ASP di Messina distretto di Lipari.
I soggetti istanti saranno valutati dalle Unità di Valutazione Multidimensionali dell’ASP distretto di Lipari, le quali dovranno certificare la sussistenza delle condizioni di disabilità gravissima.
Per accedere al beneficio, ciascun soggetto o suo rappresentante, dovrà sottoscrivere un patto di cura, redatto secondo lo schema del D.P. 532/2017 modificato con D.P. 545 del 10 maggio 2017, ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000, in cui dichiarerà di utilizzare le risorse economiche esclusivamente per la cura della persona disabile.
Alla luce di quanto detto si informa la Cittadinanza che, entro il 31/12/2019, termine perentorio, si potrà presentare istanza per l’accesso al beneficio in favore dei nuovi soggetti affetti da disabilità gravissima.
Per ulteriori informazioni e per il ritiro dell’apposito modello di domanda la cittadinanza potrà rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali del proprio comune di residenza o all’Asp di Messina –distretto di Lipari.
F.to L’ Assessore Ai Servizi Sociali, Sanità e Solidarietà
del Comune Capofila
Tiziana De Luca
Coppa Trinacria. L'Inter club Lipari affronterà la Saponarese
Si giocheranno mercoledì 13 e mercoledì 27 le gare di andata e ritorno del primo turno di Coppa Trinacria, riservato alle formazioni di Seconda categoria. E sono 22 le società che vi prenderanno parte, tra queste l'Inter club Lipari.
La formazione del presidente Tesoriero affronterà la Saponarese.
La prima gara si giocherà a Lipari
REGIONE: QUALITA' DELL'ARIA, ACCORDO CON MINISTERO. ARRIVANO 4 MLN
Il governo regionale è pronto a potenziare le misure di risanamento della qualità dell'aria già contenute nel Piano approvato lo scorso anno e a mettere in campo ulteriori iniziative per abbattere i livelli di particolato pm10 e di biossido di azoto nei grandi centri urbani. Un impegno suggellato dall'Accordo di programma sottoscritto stamane a Catania dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e dal ministro dell'Ambiente Sergio Costa. Presenti anche gli assessori del Territorio e ambiente, Toto Cordaro, e dell'Energia, Alberto Pierobon. Per sostenere le nuove iniziative anti-inquinamento da traffico nelle città di Palermo, Catania, Messina e Siracusa, il ministero destinerà all'Isola nuove risorse, fino a un massimo di quattro milioni di euro.
«Dobbiamo recuperare – evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci - il tantissimo tempo perduto in Sicilia sul fronte ambientale e della qualità dell'aria. Su questo tema, il mio governo ha già adottato il Piano regionale e nei prossimi giorni verrà licenziato anche il Piano per l'amianto e finalmente, così, i Comuni potranno essere nelle condizioni di raccoglierlo e conferirlo nei luoghi preposti. Sulla desertificazione – ha aggiunto Musumeci - la Sicilia è l'unica Regione ad avere varato un concreto Piano di azione. Il tema della desertificazione e quello più sottovalutato in una terra, la Sicilia, che è particolarmente esposta. Io credo che con il governo centrale e con il ministro dell'Ambiente si possa e si debba fare un buon lavoro».
L'Accordo sottoscritto con il ministero - la cui attuazione sarà monitorata costantemente da un gruppo di lavoro composto da tre rappresentanti nominati da ciascuna delle due parti - impegna la Regione a rispettare alcuni tempi d'attuazione. Entro sei mesi, infatti, dovranno essere adottate nuove disposizioni finalizzate al ricambio dell'attuale parco automezzi delle piccole e medie imprese e di quelle artigiane con veicoli a basso impatto ambientale. Le nuove misure riguarderanno, naturalmente, tutti i cittadini. Dovrà essere incentivata, infatti, la rottamazione dei veicoli inquinanti e, in particolare, potrà essere prevista l'esenzione triennale dal pagamento della tassa auto se si procederà alla sostituzione di autoveicoli di classe Euro 0, 1, 2, 3, a benzina o diesel, con quelli, nuovi o usati, di categoria Euro 6 elettrici, ibridi o alimentati a Gpl e metano.
Sempre nell'arco dei prossimi sei mesi, la Regione - in sede di riesame delle Aia, l'Autorizzazione integrata ambientale - dovrà applicare sul proprio territorio i valori limite per una serie di sostanze inquinanti. Tra le iniziative previste, anche l'istituzione di un biglietto unico da utilizzare sui vari mezzi di trasporto con l'obiettivo dichiarato di disincentivare l'utilizzo di quelli privati e, ancora, la realizzazione nelle aree urbane di infrastrutture riservate alla mobilità ciclo-pedonale, il potenziamento dei controlli sulle auto al fine di verificarne le emissioni, l'elettrificazione delle banchine portuali attraverso sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili.
«L’atto firmato oggi – sottolinea il ministro Costa - seppur di natura economica, porta in sè una serie di attività condivise tra ministero, Regione e Comuni. Finalmente si potrà andare a Bruxelles, all'Unione europea, a dimostrare che le infrazioni per le quali stiamo pagando le sanzioni non devono essere più pagate. C’è un impegno formale adesso e come ministero diamo queste risorse alla Regione Siciliana affinché poi con i bandi previsti possa intervenire sulle questioni che riguardano le famiglie. Dalla mobilità alternativa ai contributi nel cambio della vettura, tutto questo fa parte di un grande percorso avviato in Sicilia che è il Piano della qualità dell'aria e dell'Accordo di programma con il ministero».
Le risorse che arriveranno da Roma potranno essere destinate anche alla sperimentazione di nuove iniziative di contrasto all'inquinamento dell'aria. Gli uffici dell'assessorato del Territorio e ambiente hanno elaborato un progetto innovativo di mobilità sostenibile, denominato “Casa-Lavoro/Scuola”, che prevede servizi di car-sharing con mezzi a basse emissioni destinati ai lavoratori delle pubbliche amministrazioni che debbano effettuare spostamenti per motivi di servizio. L'utilizzo di veicoli elettrici o ibridi darà, inoltre, la possibilità di usufruire di “buoni mobilità”, di agevolazioni tariffarie e di altri incentivi.
«Dobbiamo recuperare – evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci - il tantissimo tempo perduto in Sicilia sul fronte ambientale e della qualità dell'aria. Su questo tema, il mio governo ha già adottato il Piano regionale e nei prossimi giorni verrà licenziato anche il Piano per l'amianto e finalmente, così, i Comuni potranno essere nelle condizioni di raccoglierlo e conferirlo nei luoghi preposti. Sulla desertificazione – ha aggiunto Musumeci - la Sicilia è l'unica Regione ad avere varato un concreto Piano di azione. Il tema della desertificazione e quello più sottovalutato in una terra, la Sicilia, che è particolarmente esposta. Io credo che con il governo centrale e con il ministro dell'Ambiente si possa e si debba fare un buon lavoro».
L'Accordo sottoscritto con il ministero - la cui attuazione sarà monitorata costantemente da un gruppo di lavoro composto da tre rappresentanti nominati da ciascuna delle due parti - impegna la Regione a rispettare alcuni tempi d'attuazione. Entro sei mesi, infatti, dovranno essere adottate nuove disposizioni finalizzate al ricambio dell'attuale parco automezzi delle piccole e medie imprese e di quelle artigiane con veicoli a basso impatto ambientale. Le nuove misure riguarderanno, naturalmente, tutti i cittadini. Dovrà essere incentivata, infatti, la rottamazione dei veicoli inquinanti e, in particolare, potrà essere prevista l'esenzione triennale dal pagamento della tassa auto se si procederà alla sostituzione di autoveicoli di classe Euro 0, 1, 2, 3, a benzina o diesel, con quelli, nuovi o usati, di categoria Euro 6 elettrici, ibridi o alimentati a Gpl e metano.
Sempre nell'arco dei prossimi sei mesi, la Regione - in sede di riesame delle Aia, l'Autorizzazione integrata ambientale - dovrà applicare sul proprio territorio i valori limite per una serie di sostanze inquinanti. Tra le iniziative previste, anche l'istituzione di un biglietto unico da utilizzare sui vari mezzi di trasporto con l'obiettivo dichiarato di disincentivare l'utilizzo di quelli privati e, ancora, la realizzazione nelle aree urbane di infrastrutture riservate alla mobilità ciclo-pedonale, il potenziamento dei controlli sulle auto al fine di verificarne le emissioni, l'elettrificazione delle banchine portuali attraverso sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili.
«L’atto firmato oggi – sottolinea il ministro Costa - seppur di natura economica, porta in sè una serie di attività condivise tra ministero, Regione e Comuni. Finalmente si potrà andare a Bruxelles, all'Unione europea, a dimostrare che le infrazioni per le quali stiamo pagando le sanzioni non devono essere più pagate. C’è un impegno formale adesso e come ministero diamo queste risorse alla Regione Siciliana affinché poi con i bandi previsti possa intervenire sulle questioni che riguardano le famiglie. Dalla mobilità alternativa ai contributi nel cambio della vettura, tutto questo fa parte di un grande percorso avviato in Sicilia che è il Piano della qualità dell'aria e dell'Accordo di programma con il ministero».
Le risorse che arriveranno da Roma potranno essere destinate anche alla sperimentazione di nuove iniziative di contrasto all'inquinamento dell'aria. Gli uffici dell'assessorato del Territorio e ambiente hanno elaborato un progetto innovativo di mobilità sostenibile, denominato “Casa-Lavoro/Scuola”, che prevede servizi di car-sharing con mezzi a basse emissioni destinati ai lavoratori delle pubbliche amministrazioni che debbano effettuare spostamenti per motivi di servizio. L'utilizzo di veicoli elettrici o ibridi darà, inoltre, la possibilità di usufruire di “buoni mobilità”, di agevolazioni tariffarie e di altri incentivi.
Calcio a 5 - Serie D. Risultati e classifica dopo 2 turni
RISULTATI II° GIORNATA
SAN PAOLO - VALLE DEL MELA CALCIO 2 - 3
ATENE - 1937 MILAZZO 8 - 7
ATLETICO MESSINA - REAL GAZZI
GIOVANNI PAOLO II PGS - PRO MENDE CALCIO 2 - 2
MILAZZO - CAMARO 1969 2 - 7
VULCANO - VILLAFRANCA BEACH SOCCER 3 - 14
ATENE - 1937 MILAZZO 8 - 7
ATLETICO MESSINA - REAL GAZZI
GIOVANNI PAOLO II PGS - PRO MENDE CALCIO 2 - 2
MILAZZO - CAMARO 1969 2 - 7
VULCANO - VILLAFRANCA BEACH SOCCER 3 - 14
CLASSIFICA
Villafranca Beach Soccer, Camaro,Valle del Mela calcio 6
Pro Mende Calcio, Giovanni Paolo II PGS 4
Real Gazzi, Atene 3 Atene 3
Atletico Messina, 1937 Milazzo, San Paolo ,Vulcano e Milazzo 0
Pro Mende Calcio, Giovanni Paolo II PGS 4
Real Gazzi, Atene 3 Atene 3
Atletico Messina, 1937 Milazzo, San Paolo ,Vulcano e Milazzo 0
Buon Compleanno!
Auguri a Giuseppe Pino La Greca, Giuseppe Velardita, Domenico Gotta, Anny Dai, Giuseppe Spanò, Ada Zavone, Mery Longo, Elio Sciacchitano
domenica 10 novembre 2019
Musumeci incontrerà lunedì 18 i sindaci delle isole minori siciliane.
Individuare un Piano integrato di interventi per il sostegno e lo sviluppo socio-economico delle Isole minori. E’ l’obiettivo di un’apposita giornata di lavoro, organizzata dal governatore Nello Musumeci, che si terrà lunedì 18 novembre nella sede della presidenza della Regione, a Palazzo Orleans. Alla riunione sono stati invitati i sindaci dei Comuni di Ustica, in provincia di Palermo; Lipari, Santa Maria Salina, Malfa e Leni nel Messinese; Pantelleria e Favignana in provincia di Trapani; Lampedusa e Linosa nell’Agrigentino.
L’incontro - al quale saranno presenti anche gli assessori e i dirigenti generali dei dipartimenti regionali - è finalizzato alla verifica delle iniziative già avviate e a quelle ulteriori da programmare nei vari ambiti di intervento: infrastrutture portuali, edilizia scolastica, mobilità interna e accessibilità esterna, approvvigionamento idrico, rete fognaria, beni ambientali e culturali, piani di protezione civile, servizi sanitari, strutture turistico-ricettive.
“Fin dall’insediamento, il mio governo - sottolinea Musumeci - ha prestato grande attenzione alle problematiche delle Isole minori. In più occasioni, siamo intervenuti finanziariamente con l’obiettivo di valorizzarle, ma soprattutto per renderle più confortevoli a chi ci vive dodici mesi l’anno e non solamente nel periodo estivo. Io stesso, in questi primi mesi di mandato, ho già visitato personalmente gran parte di queste realtà e mi sono reso conto che viverci ogni giorno non è facile se mancano infrastrutture e servizi essenziali. Ecco perché abbiamo il dovere di intervenire con un Piano organico che serva, finalmente, a dare ai cittadini delle Isole minori le stesse opportunità di chi abita al centro di Palermo, Catania, Messina o delle altre città. La riunione organizzata a Palazzo Orleans serve proprio a questo: ascoltare dai diretti interessati le loro esigenze e programmare gli interventi, con risorse e tempi certi. Sono convinto che per invertire la tendenza basti veramente poco”.
L’incontro - al quale saranno presenti anche gli assessori e i dirigenti generali dei dipartimenti regionali - è finalizzato alla verifica delle iniziative già avviate e a quelle ulteriori da programmare nei vari ambiti di intervento: infrastrutture portuali, edilizia scolastica, mobilità interna e accessibilità esterna, approvvigionamento idrico, rete fognaria, beni ambientali e culturali, piani di protezione civile, servizi sanitari, strutture turistico-ricettive.
“Fin dall’insediamento, il mio governo - sottolinea Musumeci - ha prestato grande attenzione alle problematiche delle Isole minori. In più occasioni, siamo intervenuti finanziariamente con l’obiettivo di valorizzarle, ma soprattutto per renderle più confortevoli a chi ci vive dodici mesi l’anno e non solamente nel periodo estivo. Io stesso, in questi primi mesi di mandato, ho già visitato personalmente gran parte di queste realtà e mi sono reso conto che viverci ogni giorno non è facile se mancano infrastrutture e servizi essenziali. Ecco perché abbiamo il dovere di intervenire con un Piano organico che serva, finalmente, a dare ai cittadini delle Isole minori le stesse opportunità di chi abita al centro di Palermo, Catania, Messina o delle altre città. La riunione organizzata a Palazzo Orleans serve proprio a questo: ascoltare dai diretti interessati le loro esigenze e programmare gli interventi, con risorse e tempi certi. Sono convinto che per invertire la tendenza basti veramente poco”.
Premio Ulisse 2019 per il teatro. La Compagnia "Piccolo Borgo Antico" fa incetta di premi. Migliore compagnia, migliore regia e miglior attore non protagonista
Grandi emozioni e divertimento ieri sera al Piccolo Teatro ai Biscottari di Palermo per la serata di premiazione del "Premio Ulisse 2019".
La compagnia vincitrice che rappresenterà la Sicilia al GPTA è il "Piccolo Borgo Antico" di Lipari con lo spettacolo "Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello.
Migliore regia a Tindara Falanga della compagnia "Piccolo Borgo Antico" di Lipari;
Migliore attore protagonista a David Amalfa della compagnia "Dietro le Quinte";
Migliore attrice Protagonista a Irene Filippi della Coopertiva "Piccolo Tetro" di Alcamo; Migliore attore non protagonista a Gianluca Veneroso della compagnia "Piccolo Borgo Antico";
Migliore attrice non protagonista a Marilena Russo della Compagnia "Re di Cuore". Non sono mancati momenti di emozioni per la consegna del premio speciale "Nuccio Pappalardo" assegnato alla giovane Federica Piazza della associazione culturale "teatr'Anima" di Agrigento e consegnato dalla moglie di Nuccio, Agata Tarsu.
A.S.P. Messina: riaperti i termini per la presentazione delle domande per il beneficio economico ai disabili gravissimi.
La disabilità gravissima è uno stato di patologia che comporta grande sofferenza per i soggetti interessati, e notevole disagio per i "Caregiver", ovvero i familiari che assistono i malati con questo tipo di patologia; la legislazione sanitaria prevede un assegno mensile che l'A.S.P. di Messina eroga puntualmente alla fine del mese ai soggetti che ne hanno i presupposti di legge.
"E' giusto informare l'utenza - dice il direttore generale Paolo La Paglia - che per i nuovi casi dal 1 novembre al 31 dicembre di ogni anno è possibile presentare istanza al distretto sanitario competente per territorio per essere sottoposto a visita da parte delle U.V.M. e se ricorrono i requisiti essere ammessi al beneficio economico di cui all'art. 3 del D.M. 26.09.2016."
"E' giusto informare l'utenza - dice il direttore generale Paolo La Paglia - che per i nuovi casi dal 1 novembre al 31 dicembre di ogni anno è possibile presentare istanza al distretto sanitario competente per territorio per essere sottoposto a visita da parte delle U.V.M. e se ricorrono i requisiti essere ammessi al beneficio economico di cui all'art. 3 del D.M. 26.09.2016."
Calcio - Terza categoria. Risultati prima giornata e classifica. Malfa subito vittorioso
Risultati Prima giornata
Valle Del Mela Calcio 0-0 Torregrotta 1973
Calcio Rometta Marea 0 - 0 Città di Villafranca
Folgore 3 - 4 Malfa
Virtus Rometta 3 - 1 Calcio Spadaforese
Arci Grazia - Stromboli Rinviata
CLASSIFICA
Malfa e Virtus Rometta 3
Valle del Mela calcio, Torregrotta, Calcio Rometta Marea e Città di Villafranca 1
Folgore, Calcio Spadaforese, Arci Grazia e Stromboli 0
Arci Grazia e Stromboli devono recuperare una gara
Calcio a 5 - Serie C2. Risultati e classifica dopo la 5° giornata. Il Meligunis è secondo. Ludica Lipari quarta.
Risultati:
Libertas Zaccagnini 2-6 Unione Comprensoriale
Vivi Don Bosco 6 - 11 Domenico Savio
Nebrosport 1 - 1 Melas
Atletico Barcellona 4 - 5 Ludica Lipari
Meligunis Lipari 6 - 6 Valdinisi calcio
Orsa Promosport 1 - 5 Città di Barcelllona
Vivi Don Bosco 6 - 11 Domenico Savio
Nebrosport 1 - 1 Melas
Atletico Barcellona 4 - 5 Ludica Lipari
Meligunis Lipari 6 - 6 Valdinisi calcio
Orsa Promosport 1 - 5 Città di Barcelllona
CLASSIFICA:
Domenico Savio 13
Meligunis Lipari 11Valdinisi Calcio, Vivi Don Bosco e Unione Comprensoriale 9
Ludica Lipari 8
Città Di Barcellona P. G. 7
Melas 6
Or.Sa. Promosport, Nebrosport 3
Atletico Barcellona 2
Libertas Zaccagnini 1
Ludica Lipari 8
Città Di Barcellona P. G. 7
Melas 6
Or.Sa. Promosport, Nebrosport 3
Atletico Barcellona 2
Libertas Zaccagnini 1
Calcio - 2° Categoria. L'Inter club cede l'intera posta in palio al Real Gazzi.
Sconfitta casalinga, la seconda in questo inizio di campionato, per l'Inter club Lipari.
La compagine eoliana è stata superata per 2 a 1 dal Real Gazzi.
La rete nero - azzurra porta la firma di Belletti.
La compagine eoliana è stata superata per 2 a 1 dal Real Gazzi.
La rete nero - azzurra porta la firma di Belletti.
Calcio a 5 - Serie D. Pesante sconfitta casalinga per il Vulcano.
Si è concluso con la vittoria del Villafranca beach soccer, per 14 a 3, l'incontro disputatosi stamane a Vulcano.
La compagine isolana, che già paga lo scotto dell'inesperienza, si è trovata di fronte una formazione attrezzata per il salto di categoria.
La compagine isolana, che già paga lo scotto dell'inesperienza, si è trovata di fronte una formazione attrezzata per il salto di categoria.
“Crescere in Digitale”, la II edizione prorogata al 2022
Messina, 7 novembre 2019. E’ stata prorogata fino al 2022 la II edizione di “Crescere in
Digitale”, il progetto promosso da Anpal e dal ministero del Lavoro e delle politiche sociali, realizzato in partnership con Unioncamere e Google e in collaborazione con le Camere di commercio, per diffondere le competenze digitali tra i giovani e avvicinare al web le imprese italiane.
Il progetto è aperto a tutti i giovani aderenti a Garanzia Giovani (NEET) e a tutte le imprese e i soggetti che intendono ospitare un tirocinio.
Il progetto offre ai giovani un percorso di formazione online di 50 ore con esempi pratici e casi di studio su tutti gli aspetti di Internet per le imprese. Dopo il test on line, i giovani idonei selezionati vengono convocati al Laboratorio di formazione specialistica, che si svolge nelle Camere di commercio, per l’ultimazione della formazione e per entrare in contatto con le imprese del territorio che si sono iscritte a “Crescere in Digitale” per offrire tirocini formativi, della durata di 6 mesi, rimborsati con 500 euro mensili.
«La Camera di commercio di Messina ha aderito sin da subito al progetto – afferma il presidente dell’Ente camerale, Ivo Blandina – che, se da un lato, è senza dubbio un’opportunità concreta per i nostri giovani che possono, così, ampliare le proprie conoscenze dell’ecosistema digitale e apprendere tecniche e strumenti per migliorare la strategia digitale delle imprese, dall’altro lo è per le aziende che, ospitando un tirocinante, possono avvicinarsi di più e meglio al digitale, ormai sempre più elemento imprescindibile per competere sul mercato».
«A oggi, il nostro Ente camerale ha attivato oltre 140 tirocini – aggiunge il segretario generale, Alfio Pagliaro – al termine dei quali, alcuni giovani sono stati anche assunti dalle aziende che li avevano ospitati. L’auspicio è che ci sia una sempre maggiore partecipazione di giovani e aziende al progetto che offre formazione e tirocini per i giovani, ma anche opportunità e competenze per le imprese».
Per maggiori informazioni, www.crescereindigitale.it; tel. 090/7772281.
Digitale”, il progetto promosso da Anpal e dal ministero del Lavoro e delle politiche sociali, realizzato in partnership con Unioncamere e Google e in collaborazione con le Camere di commercio, per diffondere le competenze digitali tra i giovani e avvicinare al web le imprese italiane.
Il progetto è aperto a tutti i giovani aderenti a Garanzia Giovani (NEET) e a tutte le imprese e i soggetti che intendono ospitare un tirocinio.
Il progetto offre ai giovani un percorso di formazione online di 50 ore con esempi pratici e casi di studio su tutti gli aspetti di Internet per le imprese. Dopo il test on line, i giovani idonei selezionati vengono convocati al Laboratorio di formazione specialistica, che si svolge nelle Camere di commercio, per l’ultimazione della formazione e per entrare in contatto con le imprese del territorio che si sono iscritte a “Crescere in Digitale” per offrire tirocini formativi, della durata di 6 mesi, rimborsati con 500 euro mensili.
«La Camera di commercio di Messina ha aderito sin da subito al progetto – afferma il presidente dell’Ente camerale, Ivo Blandina – che, se da un lato, è senza dubbio un’opportunità concreta per i nostri giovani che possono, così, ampliare le proprie conoscenze dell’ecosistema digitale e apprendere tecniche e strumenti per migliorare la strategia digitale delle imprese, dall’altro lo è per le aziende che, ospitando un tirocinante, possono avvicinarsi di più e meglio al digitale, ormai sempre più elemento imprescindibile per competere sul mercato».
«A oggi, il nostro Ente camerale ha attivato oltre 140 tirocini – aggiunge il segretario generale, Alfio Pagliaro – al termine dei quali, alcuni giovani sono stati anche assunti dalle aziende che li avevano ospitati. L’auspicio è che ci sia una sempre maggiore partecipazione di giovani e aziende al progetto che offre formazione e tirocini per i giovani, ma anche opportunità e competenze per le imprese».
Per maggiori informazioni, www.crescereindigitale.it; tel. 090/7772281.
Cuccioli avvelenati a Pianoconte. Ci scrive la signora Villani: "Il randagismo c'è ma non si risolve così"
Gentile direttore,
Con mio dispiacere ho saputo che al bivio di Pianoconte sono stati avvelenati dei cuccioli di cane. Questa criminosa azione mi preoccupa molto poiché la gente crede di eliminare il grave problema del randagismo nel peggiore dei modi. Questo sta significando che sul nostro territorio ancora una volta vince l’inciviltà e l’ignoranza.
Lo spargimento di queste sostanze non sono solo pericolose per i cani randagi e per gli animali domestici ma anche per gli esseri umani che possono venirne a contatto, per non parlare dell’inquinamento ambientale che i veleni causano.
Mi chiedo ma il Sindaco e gli Enti competenti cosa intendono fare per tutelare la salute pubblica e l’ambiente?
La situazione a Pianoconte è insostenibile, i branchi di cani si moltiplicano a dismisura e la gente è esasperata, nulla di efficace è stato fatto da parte del comune di Lipari e di conseguenza succedono questi atti delinquenziali.
Mi auguro che chi ne ha le competenze non sottovaluti l’uso di esche avvelenate che costituiscono un serio pericolo ma che s’intervenga con dei veri e importanti provvedimenti e no con promesse che difficilmente saranno mantenute.
Elisa Villani
Buon Compleanno!
Auguri a Sonia Benenati, Laura Giardina, Roberto Fichera, Angelina D'Ambra, Paola Bruno, Maria, Davide Favaloro, Davide Cincotta.
sabato 9 novembre 2019
LA SCUOLA DICE NO ALLA MAFIA. IL LIPARI - S. LUCIA, L'11 NOVEMBRE, APPROFONDIRA' LA TRAGICA VICENDA DEL DOTTOR MANCA
“Gli uomini passano, le idee restano” (G. Falcone)
(di Domenica Iannello) L’istituto Lipari - Santa Lucia, ha aderito all’iniziativa dell’Associazione Peppino Impastato e Adriana Castelli, con l’I.C. “Monte Amiata” di Rozzano (MI), assieme al MIUR Ministero dell’Istruzione, denominata Concorso Nazionale ‘Il Fumetto dice NO alla mafia – Premio Attilio Manca’. L’attività si propone di indurre gli studenti alla riflessione sull’importanza della memoria storica di vicende e uomini che si sono opposti alla mafia e di quanti, anche oggi, nonostante i rischi, contrastano tale sistema criminale in nome della legalità. In tale contesto questa Istituzione scolastica ha organizzato un incontro di approfondimento sulla tragica vicenda legata alla figura del dott. Attilio Manca, l’urologo a cui è dedicato il premio relativo all’iniziativa didattica di cui si parla. Il giorno lunedì 11 novembre prossimo, gli alunni delle classi di scuola secondaria di 1°grado di questa Istituzione Scolastica incontreranno la sig.ra Angela Manca (madre di Attilio), il Giudice onorario Gianluca Manca (fratello di Attilio) e il prof. Luciano Armeli (autore del libro “Le Vene Violate” che ricostruisce le vicende legate al caso giudiziario).
La lotta alla mafia e ad ogni forma di criminalità organizzata è un argomento sempre di grande attualità ed assume ancora più significato se ci si rivolge ad una platea di giovani studenti che stanno costruendo il loro futuro.
La valenza educativa di questo incontro è indubbia e di profondo valore.
Trasmettere i valori della giustizia, del coraggio della denuncia, della consapevolezza che i guadagni facili e il successo lavorativo ottenuto con forme di compromesso rendono l’essere umano poco degno di essere chiamato tale, è di grande importanza.
Questa occasione di confronto con una realtà, come quella mafiosa, deve costituire un arricchimento del curricolo scolastico ma anche un momento di crescita e riflessione personale.
Ricordare chi ha perso la vita perché volontariamente oppure involontariamente ha avuto rapporti con le organizzazioni mafiose, permette di mantenere memoria viva delle assurdità e brutalità che vengono commesse.
Uomini valorosi hanno scelto consapevolmente di lottare la criminalità organizzata, purtroppo molti sono vittime inconsapevoli.
Che la vita di questi uomini e di chi lotta per avere giustizia sia ad esempio per tutti.
Calcio a 5 - Serie C2. La Ludica Lipari viola il campo dell'Atletico Barcellona. Pari casalingo per il Meligunis
Bella ed importante vittoria della Ludica Lipari sul campo dell'Atletico Barcellona.
La formazione di mister Domenico Re si è imposta per 5 a 4.
A segno Re (3), Cincotta e Foti.
Con questa vittoria la Ludica sale a quota 8.
Il Meligunis Lipari che ospitava il Valdinisi ha pareggiato per 6 a 6 e sale a quota 11.
UN BREVE VIDEO DELLA GARA
Con questa vittoria la Ludica sale a quota 8.
Il Meligunis Lipari che ospitava il Valdinisi ha pareggiato per 6 a 6 e sale a quota 11.
Tagliati i medici sulle ambulanze 118 in provincia di Messina. E per la sanità eoliana aumentano ...i dolori!
( fonte: sikilynews.it )Tagli, ancora tagli. In un settore, quello dell’emergenza sanitaria, dove in ballo c’é la salute e la vita delle persone. Dopo la decisione di chiudere nove Presidi territoriali di emergenza in provincia di Messina, tra dicembre 2019 e giugno 2020, assunta lo scorso febbraio dalla Regione siciliana (anche se sono in corso interlocuzioni per cercare di salvare alcuni Pte), adesso la scure si abbatte sui medici in servizio sulle ambulanze del 118 operanti in tutta la provincia di Messina. Mezzi che hanno rappresentato da sempre un punto di riferimento per gli utenti, per la loro celerità nel raggiungere i luoghi dove c’è bisogno di soccorso provvedendo, quando necessario, al rapido trasferimento in ospedale. Dall’1 dicembre, invece, le ambulanze rimarranno spesso sprovviste del medico e opereranno con a bordo solo l’autista e il soccorritore.
Lo prevedono le disposizioni in merito alla carenza di organico dei medici di emergenza sanitaria territoriale, a firma dal direttore generale dell’Asp di Messina Paolo La Paglia, dal direttore sanitario Domenico Sindoni e dal referente per l’Emergenza-Urgenza Vincenzo Picciolo, inviate ieri quali Linee di indirizzo per lo svolgimento dell’attività nei Pte e nelle postazioni di ambulanza Sues 118 ai direttori dei Distretti sanitari, ai direttori medici degli ospedali, al direttore della Centrale Sues-118 e per conoscenza alla Regione e ai sindacati di categoria.
“Giungono a questa Direzione varie note, vista la grave carenza di organico, riguardo le indicazioni da seguire per la copertura del servizio nei Pte e nelle ambulanze – esordisce il documento – e nonostante a maggio sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana siano stati pubblicati 35 posti vacanti nei Pte/ambulanze 118, di questi sono stati ricoperti solo quattro posti e su un organico di 156 medici, la carenza in atto è di 40 unità, con soli tre sostituti”. L’Asp, viste le risultanze della mobilità interaziendale e della mancata copertura dei posti a bando, ha deciso anche di sospendere la mobilità, nell’attesa di un riscontro dell’Assessorato regionale della Salute alla nota dell’8 agosto dove si segnalava la grave carenza di organico e si chiedeva la possibilità di attivare un corso di idoneità all’emergenza sanitaria territoriale. Ma da Palermo non è arrivata nessuna risposta.
Il limite all’orario di lavoro dei medici. L’Azienda sanitaria provinciale ha deciso quindi di applicare alla lettera gli accordi di categoria in merito agli orari di servizio e ha disposto che i medici “con incarico a tempo indeterminato dovranno svolgere esclusivamente 38 ore settimanali, assimilabili a 162 nei mesi di 30 giorni e 168 nei restanti mesi; il personale con incarico a tempo indeterminato, nel riepilogo mensile dei turni svolti, dovrà allegare una dichiarazione che riporti di aver osservato un periodo di riposo di 12 ore dalla fine del turno precedente, anche per ciò che riguarda i turni presso i Pronto soccorso/Dea aziendali.
Il limite all’orario di lavoro dei medici. L’Azienda sanitaria provinciale ha deciso quindi di applicare alla lettera gli accordi di categoria in merito agli orari di servizio e ha disposto che i medici “con incarico a tempo indeterminato dovranno svolgere esclusivamente 38 ore settimanali, assimilabili a 162 nei mesi di 30 giorni e 168 nei restanti mesi; il personale con incarico a tempo indeterminato, nel riepilogo mensile dei turni svolti, dovrà allegare una dichiarazione che riporti di aver osservato un periodo di riposo di 12 ore dalla fine del turno precedente, anche per ciò che riguarda i turni presso i Pronto soccorso/Dea aziendali.
Dal primo dicembre è sospesa l’attività presso i Pronto soccorso/Dea aziendali ad esclusione degli ospedali di Lipari e Mistretta”.
L’Asp ha valutato che “è necessario garantire un adeguato livello qualitativo delle prestazioni, non riconducibili alla sola presenza del medico che ha necessità di un adeguato ristoro psico-fisico per operare con un’idonea performance, nell’evidenza che nell’organizzazione del sistema di emergenza-urgenza, nel dovere operare una scelta assistenziale si conviene privilegiare, per quanto possibile, la medicalizzazione dei mezzi di soccorso, che operano per bacino di competenza (più comuni), garantiscono l’assistenza sul luogo dell’evento (domicilio, strada) e svolgono un servizio unico e insostituibile, mentre i Pte operano in sedi fisse, hanno un’utenza prioritariamente riconducibile alla sede della postazione e comunque sul territorio insistono servizi analoghi”. L’Asp ha comunicato anche che sono in via di definizione le procedure per dotare i medici di emergenza sanitaria territoriale del tesserino magnetico per la rilevazione delle presenze, dunque non si potrà sfuggire al rispetto degli orari previsti.
Briguglio: “Maggiori rischi per i pazienti”.“Rispettare il limite delle 162-168 ore mensili significa che i medici saranno presenti sulle ambulanze dal lunedì al venerdì oppure tutti i giorni ma fino al 18-20 di ogni mese, mentre per il resto il mezzo ne rimarrà sprovvisto – spiega il dottor Giuseppe Briguglio, medico 118 e sindaco di Mandanici – in questo momento è prioritario fare una battaglia per avere i medici sulle ambulanze piuttosto che per mantenere i Pte, perché non ci sono le figure sufficienti a garantire entrambi i servizi. Con le ambulanze senza medici l’autista e il soccorritore non possono fare diagnosi o somministrare farmaci, le reti tempo-dipendenti (ictus, infarto) si alterano e i pazienti corrono maggiori rischi. La soluzione – suggerisce Briguglio – potrebbe essere quella di andare in deroga e garantire a noi medici un surplus orario retribuito per chi vuole lavorare oltre il limite previsto oppure istituire con urgenza un corso per avere a disposizione altri medici. Queste disposizioni creeranno disagi a tutto il comprensorio jonico e interesserò le Unioni dei Comuni per chiedere l’intervento della politica”.
Cosa succede per le postazioni 118 con Pte. Per le sedi a pieno organico i 7 medici previsti saranno invitati ad effettuare il completamento del servizio nel distretto di appartenenza; garantendo il servizio prioritariamente sulle ambulanze. Nei casi di organico ridotto con 6-5 medici bisognerà garantire in via prioritaria la copertura del servizio ambulanza e con i turni residuali coprire il Pte solo di giorno (8-20) e distribuiti nell’arco del mese per evitare la concentrazione solo in un determinato periodo; il medico che alla fine del servizio avrà prolungato l’attività oltre le 12 ore e non oltre le 15 ore dovrà comunicare che la postazione 118 è sprovvista di medico e che l’ambulanza è un mezzo di soccorso base (senza medico); nell’ipotesi che nella postazione ci sia un solo medico, la cui presenza è dovuta alla copertura della sola ambulanza, e presso la postazione si presenta un utente, il medico in servizio dovrà comunicare alla centrale 118 la presenza in ambulatorio di un paziente, valutando l’eventuale indisponibilità del mezzo di soccorso; in tale ipotesi il medico dovrà comunicare il fermo sanitario del mezzo (significa che il paziente in ambulatorio non è in condizioni critiche e il mezzo può effettuare interventi senza il medico a bordo e rimane a disposizione con autista e soccorritore) oppure l’indisponibilità del mezzo (se le condizioni critiche del paziente impongono, dopo una prima stabilizzazione, il trasferimento in ospedale). Con 4 medici o meno dovrà essere garantita la copertura della sola ambulanza, con turni distribuiti per tutto l’arco del mese, evitando concentrazioni e dovrà essere garantito in via prioritaria il servizio diurno (8-20) privilegiando i feriali; se alla postazione si presenta un utente, il medico dovrà comunicare alla centrale 118 la presenza in ambulatorio di un paziente valutando eventuale indisponibilità del mezzo di soccorso. In tale ipotesi il medico valuterà il fermo sanitario o l’indisponibilità del mezzo. Nel caso di assenza del medico per la copertura del turno di soccorso, la postazione passa a mezzo di soccorso di base (solo autista e soccorritore).
Cosa succede per le postazioni 118 senza Pte. Nell’ipotesi a pieno organico (5 medici) dovranno effettuare il completamento del servizio nel distretto di appartenenza garantendo prioritariamente il servizio sulle ambulanze, mentre con 4 o meno medici la copertura del servizio dovrà essere distribuita nell’arco del mese, privilegiando i feriali e il servizio diurno 8-20. Nel caso di assenza del medico la postazione passa a mezzo di soccorso di base (solo autista e soccorritore).
Briguglio: “Maggiori rischi per i pazienti”.“Rispettare il limite delle 162-168 ore mensili significa che i medici saranno presenti sulle ambulanze dal lunedì al venerdì oppure tutti i giorni ma fino al 18-20 di ogni mese, mentre per il resto il mezzo ne rimarrà sprovvisto – spiega il dottor Giuseppe Briguglio, medico 118 e sindaco di Mandanici – in questo momento è prioritario fare una battaglia per avere i medici sulle ambulanze piuttosto che per mantenere i Pte, perché non ci sono le figure sufficienti a garantire entrambi i servizi. Con le ambulanze senza medici l’autista e il soccorritore non possono fare diagnosi o somministrare farmaci, le reti tempo-dipendenti (ictus, infarto) si alterano e i pazienti corrono maggiori rischi. La soluzione – suggerisce Briguglio – potrebbe essere quella di andare in deroga e garantire a noi medici un surplus orario retribuito per chi vuole lavorare oltre il limite previsto oppure istituire con urgenza un corso per avere a disposizione altri medici. Queste disposizioni creeranno disagi a tutto il comprensorio jonico e interesserò le Unioni dei Comuni per chiedere l’intervento della politica”.
Cosa succede per le postazioni 118 con Pte. Per le sedi a pieno organico i 7 medici previsti saranno invitati ad effettuare il completamento del servizio nel distretto di appartenenza; garantendo il servizio prioritariamente sulle ambulanze. Nei casi di organico ridotto con 6-5 medici bisognerà garantire in via prioritaria la copertura del servizio ambulanza e con i turni residuali coprire il Pte solo di giorno (8-20) e distribuiti nell’arco del mese per evitare la concentrazione solo in un determinato periodo; il medico che alla fine del servizio avrà prolungato l’attività oltre le 12 ore e non oltre le 15 ore dovrà comunicare che la postazione 118 è sprovvista di medico e che l’ambulanza è un mezzo di soccorso base (senza medico); nell’ipotesi che nella postazione ci sia un solo medico, la cui presenza è dovuta alla copertura della sola ambulanza, e presso la postazione si presenta un utente, il medico in servizio dovrà comunicare alla centrale 118 la presenza in ambulatorio di un paziente, valutando l’eventuale indisponibilità del mezzo di soccorso; in tale ipotesi il medico dovrà comunicare il fermo sanitario del mezzo (significa che il paziente in ambulatorio non è in condizioni critiche e il mezzo può effettuare interventi senza il medico a bordo e rimane a disposizione con autista e soccorritore) oppure l’indisponibilità del mezzo (se le condizioni critiche del paziente impongono, dopo una prima stabilizzazione, il trasferimento in ospedale). Con 4 medici o meno dovrà essere garantita la copertura della sola ambulanza, con turni distribuiti per tutto l’arco del mese, evitando concentrazioni e dovrà essere garantito in via prioritaria il servizio diurno (8-20) privilegiando i feriali; se alla postazione si presenta un utente, il medico dovrà comunicare alla centrale 118 la presenza in ambulatorio di un paziente valutando eventuale indisponibilità del mezzo di soccorso. In tale ipotesi il medico valuterà il fermo sanitario o l’indisponibilità del mezzo. Nel caso di assenza del medico per la copertura del turno di soccorso, la postazione passa a mezzo di soccorso di base (solo autista e soccorritore).
Cosa succede per le postazioni 118 senza Pte. Nell’ipotesi a pieno organico (5 medici) dovranno effettuare il completamento del servizio nel distretto di appartenenza garantendo prioritariamente il servizio sulle ambulanze, mentre con 4 o meno medici la copertura del servizio dovrà essere distribuita nell’arco del mese, privilegiando i feriali e il servizio diurno 8-20. Nel caso di assenza del medico la postazione passa a mezzo di soccorso di base (solo autista e soccorritore).
NDD di Eolienews Cosa significa tutto ciò per la sanità eoliana, se il tutto dovesse essere confermato - I medici del 118, preziosi non solo sulle ambulanze ma anche nel pronto soccorso dell'ospedale di Lipari, potrebbero essere "disponibili" per l'utenza, dal lunedì al venerdì, sabato e domenica...la guardia medica.
Questo perchè, secondo le disposizioni, i medici del 118, una volta raggiunte le ore settimanali previste, debbono, giocoforza, astenersi dal servizio
PREVISIONI METEOMARINE EOLIE A CURA DI GIUSEPPE LA CAVA: ABBONDANTI PRECIPITAZIONI IN ARRIVO LUNEDI' SERA E FORTE BURRASCA DI SCIROCCO MARTEDI SERA.
Da oggi pomeriggio si prevede il rinforzo del libeccio con forti raffiche serali e moto ondoso in aumento, fino ad agitato, durante la nottata e la prima mattinata di Domenica.
Successivamente, dopo una breve pausa, e' previsto l'arrivo di una forte ondata di maltempo generato da un ciclone afro mediterraneo, in risalita, nel corso della giornata di Lunedi, dal Mar Ionio.
Dal pomeriggio di Lunedi, forti rovesci temporaleschi, in risalita dal versante ionico,colpiranno lo Stretto di Messina e il comprensorio eoliano, durante le ore serali e notturne,con piogge intense e abbondanti,fino al mattino di Martedi. Si prevedono precipitazioni cumulate localmente superiori ai 60 mm .
Dal pomeriggio di Martedi una forte burrasca di scirocco forza 8 -9 colpirà la provincia di Messina con raffiche che potranno raggiungere i 90 km alle Eolie e potranno risultare picchi eolici superiori nell'area dello Stretto di Messina, specie tra la sera e la notte seguente. Ciò ' per l'avvicinamento della bassa pressione che raggiungera' i 990 millibar . Inevitabili saranno le mareggiate che investiranno le coste ioniche messinesi ed eoliane tra la serata e la prima mattinata di Mercoledi.
Pertanto le giornate tra Lunedi e Mercoledi saranno critiche dal punto di vista meteo sia per le forti precipitazioni che per le condizioni burrascosie dei venti e del mare
Per seguire da vicino l'avvicinamento del ciclone afromediterraneo alle nostre coste , visitate la pagina facebook di MeteoEolie.
( previsioni elaborate Sabato 9 )
Successivamente, dopo una breve pausa, e' previsto l'arrivo di una forte ondata di maltempo generato da un ciclone afro mediterraneo, in risalita, nel corso della giornata di Lunedi, dal Mar Ionio.
Dal pomeriggio di Lunedi, forti rovesci temporaleschi, in risalita dal versante ionico,colpiranno lo Stretto di Messina e il comprensorio eoliano, durante le ore serali e notturne,con piogge intense e abbondanti,fino al mattino di Martedi. Si prevedono precipitazioni cumulate localmente superiori ai 60 mm .
Dal pomeriggio di Martedi una forte burrasca di scirocco forza 8 -9 colpirà la provincia di Messina con raffiche che potranno raggiungere i 90 km alle Eolie e potranno risultare picchi eolici superiori nell'area dello Stretto di Messina, specie tra la sera e la notte seguente. Ciò ' per l'avvicinamento della bassa pressione che raggiungera' i 990 millibar . Inevitabili saranno le mareggiate che investiranno le coste ioniche messinesi ed eoliane tra la serata e la prima mattinata di Mercoledi.
Pertanto le giornate tra Lunedi e Mercoledi saranno critiche dal punto di vista meteo sia per le forti precipitazioni che per le condizioni burrascosie dei venti e del mare
Per seguire da vicino l'avvicinamento del ciclone afromediterraneo alle nostre coste , visitate la pagina facebook di MeteoEolie.
( previsioni elaborate Sabato 9 )
Il sindaco Giorgianni a febbraio in Australia.
Il sindaco di Lipari, marco Giorgianni, nel febbraio 2020, effettuerà un viaggio istituzionale a Canada Bay (Australia), città gemellata con il maggior Comune eoliano. Con ordinanza sindacale è stato nominato Giovanni Finocchiaro quale collaboratore volontario esterno - a titolo gratuito - per l'organizzazione del viaggio.
Oggi il prof. Giuseppe Iacolino avrebbe compiuto cento anni. Il ricordo del Centro Studi.
CENTRO STUDI E RICECHE DI STORIA E PROBLEMI EOLIANI
COMUNICATO STAMPA
Il professore Giuseppe Iacolino avrebbe compiuto sabato 9 novembre prossimo 100 anni essendo nato a Favara (AG) il 9 novembre del 1919. Ancora ragazzino si trasferì a Lipari al seguito dello zio Mons. Salvatore Bernardino Re, divenuto Vescovo di Lipari. Combattente ed internato in Germania, frequentò l’Università Cattolica del S. Cuore di Milano dove si laureò, nel 1946, in lettere classiche. Dedicatosi alla scuola insegnò a Lipari nell’Istituto Tecnico Commerciale ed a Messina nell’istituto magistrale “E. Ainis”.
Socio onorario del Centro Studi Eoliano, il Professore è stato guida e riferimento nonché importante presenza nei “Pomeriggi Culturali” anche negli incontri di Roma e Firenze, con il significativo apporto dei suoi sempre puntuali e colti interventi. Diversi eventi lo hanno visto conduttore o moderatore.
Di lui, sicuramente, si può dire che insieme a Luigi Bernabò Brea, è stato lo studioso e lo scrittore che più ha contribuito a riscoprire la storia dell’Arcipelago Eoliano ed a farla conoscere.
Forse la sua opera fondamentale di storico sono i volumi “Le isole Eolie nel risveglio delle memorie sopite”, in parte inedita, di cui ne sono stati pubblicati i primi tre: I. Il primo millennio cristiano; II. Dalla rifondazione della communitas eoliana alla battaglia di Lipari del 1339; III. Dalla battaglia di Lipari del 1339 alla vigilia della “ruina”del 1544 .
In essi l’autore affronta temi di grande importanza come la nascita della chiesa liparese ed il culto di San Bartolomeo, i secoli della grande crisi con le incursioni dei barbari prima, dei saraceni dopo ed il risveglio dei fenomeni vulcanici, l’arrivo dei Normanni e il lungo periodo degli abati benedettini che divengono vescovi della diocesi Lipari-Patti, il sorgere e lo strutturarsi della municipalità, ecc. ecc.
Ed è proprio all’inizio del III volume di quest’opera che Iacolino porta un contributo notevole alla nostra storia civica riproponendo documenti sulla nascita del nostro Comune.
Già, nel 1994, in collaborazione con l’Amministrazione comunale che celebrava i 900 anni del “constitutum” dell’Abate Ambrogio pubblicò un libretto su “La Fondazione della Communitas Eoliana agli albori della Rinascenza”. In esso scriveva, a proposito dei processi che a partire dalla fine del XII secoli per tutto il XIII secolo portarono allo strutturarsi della civica amministrazione municipale, che “benché non disponiamo di testimonianze originali. Siamo egualmente sicuri che anche l’Università di Lipari e il suo Comune parteciparono a codesta nuova fase di assetto e di avanzamento”.
Otto anni dopo, continuando malgrado l’età, a consultare l’Archivio Vescovile dove, dopo la “ruina” di Ariadeno il Barbarossa, si conservano i documenti più antichi della nostra storia, rinvenì un atto notarile del 22 marzo del 1246 da cui risulta, in maniera introvertibile, che a metà del XIII secolo il Comune di Lipari, con le sue figure istituzionali di governo, era in piena efficienza. 1246: solo 80 anni dopo lo scontro a Legnano fra la Lega lombarda e l’Imperatore e 15 anni dopo la pubblicazione del “liber Augustalis” di Federico II che introduce nella legislazione siciliana elementi decisivi per il formarsi di Comuni nell’isola.
Ma della storia di Lipari, nei suoi archivi personali – rimaste inedite - vi sono pagine e pagine di testi - di cui è in corso una rivisitazione ed una catalogazione - fra cui una storia della Cattedrale di Lipari: uno speciale angolo prospettico per ripercorrere le vicende di queste isole.
Ricordiamo anche che Iacolino ha curato la pubblicazione di due importanti testi della storia eoliana: il “Disegno Historico della nobile e fedelissima città di Lipari” di Pietro Campis di cui fino al 1980 circolavano pochi manoscritti e “I turchi alla marina” che contiene “La distruzione de Lipari per Barbarussa” composta da Giovan Andria de Simon detto il Poeta.
Ma i testi dedicati alle vicende ed alla realtà eoliana sono numerosi. A Iacolino si deve anche la ricerca sull’origine di moltissimi toponimi che caratterizzano il nostro territorio e che egli, fa risalire, per la gran parte, al periodo normanno, cioè sul finire dell’XI secolo, quando sotto la guida dell’Abate Ambrogio la comunità locale prende a riorganizzarsi ed alla lingua greca che gli eoliani avevano parlato fino ad allora si va sostituendo il latino e quindi, col tempo, il volgare.
Iacolino, anche se con tutta la prudenza dello studioso sempre attento ed aperto a nuove ricerche e nuove scoperte, ha sostenuto, assieme a Bernabò Brera, la tesi della cesura nella cultura e nella tradizione eoliana fra la distruzione dell’838 ad opera dei saraceni e la ricostruzione ripresa dopo il 1080 e cioè fra l’epoca bizantina e l’epoca normanna. Una tesi che recentissime ricerche sembrano volere ridimensionare.
Ancora fra i testi dedicati a personaggi e vicende eoliane ricordiamo “Gente di Lipari” del 1994 in cui sono raccolti saggi apparsi su giornali e riviste locali. Un poderoso saggio sul 700 eoliano che accompagna la pubblicazione di un estratto del libro di Lazzaro Spallanzani “Viaggi alle Due Sicilie” intitolato “Destinazione Eolie”.
Un contributo significativo Iacolino lo ha recato anche alla storia della pastorale nelle isole Eolie con i libretti dedicati ad Acquacalda, alla chiesa dell’Assunta a Serra, al culto del protettore S.Bartolomeo, alle confraternite religiose, alla devozione della Madonna del Terzito a Salina ed infine gli ultimi, sulla chiesa dell’Annunziata e sulla Chiesa di Pianoconte.
Fra i lavori più recenti ricordiamo: “Strade che vai, memorie che trovi” pubblicato nel giugno del 2008 a cura del Rotary Club e i quattro volumi di “Raccontare Salina” pubblicati fra il marzo 2009 e il luglio 2012.
Del 2015 è l’ultima sua pubblicazione: un piccolo libro, un opuscolo dal titolo lunghissimo: “A Lipari scavando sotto le tracce della storia. Una serie di notizie sconosciute.” E che cosa ha trovato il professore scavando? Il famoso “templum magnum” di cui parla Gregorio da Tours intorno al 580. Un tempio che i liparesi hanno dedicato a San Bartolomeo perché custodisse le reliquie arrivate, come vuole la tradizione, miracolosamente sul mare.
Iacolino dice di essersi interrogato a lungo dove potesse essere collocato senza riuscire a darsi una risposta mentre essa era sotto i suoi occhi in un disegno di Hieronimo Maurando, il prete arrivato a Lipari al seguito di Ariadeno il Barbarossa, che ebbe modo di ritrarlo prima che lo stesso Barbarossa lo distruggesse per piazzare al suo posto i cannoni per bombardare la rocca dove erano trincerati diecimila liparesi. Il “templum magnum” era lì dove oggi c’è la chiesa di San Giuseppe e doveva occupare un’aria più grande di quanto ne occupi questa chiesa oggi. E partendo da questa rivelazione il professore ricostruisce molte vicende riguardanti il tempio, il santo patrono, le chiese a lui dedicate e le reliquie che lo riguardano.
Il Professore Iacolino si è spento serenamente a Lipari, nella sua casa sul corso Vittorio Emanuele, il 12 luglio 2018.
Lipari, 9 novembre 2019
Ufficio stampa Centro studi
Buon Compleanno!
Auguri a Gianfranco Guarino, Bartolo Belletti, Letizia Gallo, Bartolo Bonfante, Santina Podetti, Andrea Grasso, Eligio Perna, Martina Fichera, Sonia Parisi
Auguri! Tre "candeline" per i ponti di Porticello.
🎈🎈🎈Festeggia in questo mese di novembre il terzo compleanno il transennamento delle corsie (lato mare) dei due ponti che attraversando Porticello collegano Lipari – Canneto con la frazione di Acquacalda. Transennamento che seguì l’intervento del 2 novembre dei vigili del fuoco, intervenuti su segnalazione di un cittadino che aveva evidenziato una possibile situazione di pericolo, lungo quel tratto della provinciale.
Da allora tutto tace, ad eccezione di un sopralluogo, effettuato nelle immediatezze, da tecnici comunali e della ex Provincia regionale.
Da allora tutto tace, ad eccezione di un sopralluogo, effettuato nelle immediatezze, da tecnici comunali e della ex Provincia regionale.
E’ chiaro che tale situazione non può continuare a
protrarsi ancora nel tempo e che un intervento è più che mai urgente,
unitamente alla messa in sicurezza della ex area pomicifera. Indipendentemente dalla riqualificazione!
REGIONE: AMBIENTE, MUSUMECI FIRMERA' ACCORDO CON MINISTRO SU QUALITA' DELL'ARIA
Quattro milioni di euro per favorire iniziative che possano contrastare l'inquinamento da traffico urbano nelle città di Palermo, Catania, Messina e Siracusa. E' quanto prevede l'Accordo di programma per l'adozione di misure per il miglioramento della qualità dell'aria in Sicilia che sarà sottoscritto lunedì (11 novembre), alle ore 10 al PalaRegione di Catania, dal governatore Nello Musumeci e dal ministro dell’Ambiente Sergio Costa. Sarà presente anche Toto Cordaro, assessore regionale del Territorio e dell'ambiente, i cui uffici hanno elaborato un programma di mobilità sostenibile “casa-lavoro/scuola” destinato ai dipendenti di tutte le amministrazioni pubbliche dell'Isola e che favorirà l'utilizzo di mezzi elettrici o ibridi
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