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giovedì 2 gennaio 2020
mercoledì 1 gennaio 2020
Informo i lettori che le pubblicazioni di Eolienews, sospese quest'oggi, per la dipartita del carissimo Mimmo, riprenderanno domani, dopo le ore dodici.
Questo perchè mi è sembrato giusto accomunare il dolore per la perdita di un brav'uomo, un caro amico, a quello che una comunità, come la nostra, non può non sentire nel giorno in cui a Pianoconte si dà l'ultimo saluto ad una giovane vita spezzata, come quella di Giuseppe
Questo perchè mi è sembrato giusto accomunare il dolore per la perdita di un brav'uomo, un caro amico, a quello che una comunità, come la nostra, non può non sentire nel giorno in cui a Pianoconte si dà l'ultimo saluto ad una giovane vita spezzata, come quella di Giuseppe
Ciao Mimmo, ciao amico mio!
Con te se ne va una parte della mia giovinezza.
Con grande dolore e commozione partecipo al dolore di Annamaria e Manuela.
In segno di amicizia e rispetto il mio giornale quest'oggi, a partire da adesso, sospende ogni pubblicazione.
Con grande dolore e commozione partecipo al dolore di Annamaria e Manuela.
In segno di amicizia e rispetto il mio giornale quest'oggi, a partire da adesso, sospende ogni pubblicazione.
Capodanno"ballerino". Scossa di terremoto intensa nelle Eolie.
Una forte scossa di terremoto (magnitudo 3.2) si è verificata stamane alle 11e 08 a sud di Vulcano.
La lieve profondità (12 km.) ha fatto si che fosse ampiamente avvertita dagli isolani.
Non si registrano danni
Buon Compleanno!
Auguri a Katia Cortese, Lina Ricci, Mattia Mandarano, Katiuscia Cavallo, Daniela Di Losa, Claudio Maritano, Mery Sarpi, Franca Pace, Angela Cortese, Salvatore Scollo, Marco Cusolito, Chiara Merlino, Antonio Faranda, Namiria Mascheretti, Mirko Cassera', Primo La Greca, Mario Russo, Catia Fichera, Mara Perna, Giampiero Di Marco
E' deceduta la signora Santina Cappadona ved. Villani.
Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari
. Ai familiari le condoglianze della famiglia Sarpi e di Eolienews.
. Ai familiari le condoglianze della famiglia Sarpi e di Eolienews.
martedì 31 dicembre 2019
Fonti: "Assessore De Luca, attraverso i social ha descritto situazione inverosimile, affermando di essere stata oggetto di una aggressione (quasi fisica) mai avvenuta".
Riceviamo e pubblichiamo:
Intervengo per chiarire quanto accaduto nel corso dell’ultima seduta di Consiglio Comunale in merito al confronto avviato con l’amministrazione circa il punto all’ordine del giorno relativo al Presidio Ospedaliero di Lipari e alle relative criticità. Perciò, rispondo con l’educazione, la concretezza e con il buon senso che mi ha sempre contraddistinto nella mia attività di consigliere comunale all’assessore Sig.ra Tiziana De Luca che attraverso i social ha descritto una situazione inverosimile, affermando di essere stata oggetto di una aggressione (quasi fisica) mai avvenuta. Ovviamente l’assessore De Luca omette di scrivere chi avrebbe assunto tali comportamenti perché la stessa comprende perfettamente la gravità delle sue accuse totalmente infondate. La stessa rappresenta nel post pubblicato sulla sua pagina Fb, in data 28 dicembre, il proprio risentimento affermando testualmente “il silenzio assordante alla ripresa del Consiglio, come se non fosse accaduto nulla”. Ciò a dimostrazione che nulla è davvero accaduto se non una discussione animata sui temi all’ordine del giorno del Consiglio. A dire dell’assessore De Luca questa irreale aggressione sarebbe avvenuta con la complicità di tutto il Consiglio Comunale, del suo Presidente e dello stesso Sindaco presente ai lavori.
L’assessore rivolge un’accusa al sottoscritto senza spiegare però la genesi del diverbio verbale e omette di dire di aver alimentato anche in seguito, come spesso accade, la reazione di parte del Consiglio per l’eccessiva spontaneità delle sue affermazioni.
Ricordo all’assessore De Luca che il Consiglio Comunale è l’organo di indirizzo e di controllo politico - amministrativo. Gli assessori assistono ai lavori del Consiglio Comunale ed intervengono solo se richiesto dai consiglieri per rispondere a precisi quesiti. L’amministrazione, nel corso dei lavori, può intervenire e fare delle proposte o indicare dei percorsi ma sempre nel rispetto dei ruoli istituzionali.
Non essendo accaduto nulla di riconducibile a una aggressione nel senso pieno ed evoluto del termine mi aspetto un passo indietro dall’assessore.
Una brutta pagina nella storia del nostro Comune l’ha invece scritta Tiziana De Luca, l’assessore con delega alla sanità della giunta Giorgianni, insinuando che il sottoscritto o altri abbiano assunto comportamenti non rispettosi dell’altrui pensiero e addirittura violenti verso il genere femminile.
Affermazioni gravi che a me sembrano il maldestro e scandaloso tentativo dell’assessore di restare al centro di un palcoscenico il cui sipario è già stato calato.
Pertanto, esprimo tutto il mio sdegno per tale condotta che offende l’Istituzione che rappresento, e per il vile tentativo di strumentalizzare la propria condizione di donna a difesa di una posizione che non si comprende. Chiedo pertanto all’assessore De Luca, anche in considerazione delle sue affermazioni che riporto “una donna che da un anno e mezzo lotta, a torto o a ragione, con o senza risultati”, di dimettersi immediatamente da assessore perché è inaccettabile che si operi ammettendo di sbagliare e di farlo senza produrre alcun risultato.
Non si può continuare a strumentalizzare il malcontento e il malessere della popolazione. Gli eoliani meritano risposte e devono sapere chi non opera nel proprio interesse.
Solo qualche mese fa, nell’ambito dei propri doveri di interlocuzione con il governo regionale e in particolare con l’assessorato alla Salute della Regione Sicilia, ha assunto più volte atteggiamenti crudi e polemici nei toni, oggi apparentemente e stranamente sopiti. Da settimane il destinatario delle sue non garbate e costruttive esternazioni è il Direttore Generale dell’ASP di Messina il dott. Paolo La Paglia, mentre solo da ieri l’assessore De Luca è concentrato in un attacco pregiudizievole alla mia persona.
Non voglio credere che le reazioni della De Luca siano una conseguenza alle mie richieste di chiarimento in merito a talune affermazioni e circostanze poco chiare, oggetto di una corrispondenza mediatica tra l’Amministrazione del Comune di Lipari e la Direzione Generale dell’ASP.
Per me e per il gruppo politico che rappresento il diritto alla salute degli eoliani è sacro. Il nostro obiettivo è quello di mantenere un presidio ospedaliero il più possibile autonomo per rispondere alla richiesta di assistenza e di cura delle comunità insulari. E riteniamo nostro dovere agire nell’interesse generale collaborando con le Istituzioni per la risoluzione dei problemi. La logica di parte e i fatti personali non devono condizionare l’uomo nel ruolo istituzionale che ricopre; la difesa dei territori resta sempre la priorità.
La sig.ra Tiziana De Luca è al suo secondo mandato di assessore nel comune di Lipari, a me non sembra che nell’alternanza dei governi regionali la stessa sia riuscita a motivare e sostenere adeguatamente le ragioni dei nostri territori anche in materia di salute e assistenza al cittadino. Ricordo, infatti, che l’assessore alla Salute del precedente governo regionale era un uomo indicato dal partito in cui la De Luca ha sempre militato.Lipari non ha chiesto e dunque ottenuto alcuna deroga alla chiusura del punto nascita, una richiesta probabilmente è successiva al provvedimento di chiusura.Ricordo all’assessore De Luca che l’isola di Pantelleria , due volte Lipari per grandezza e con la metà della sua popolazione, usufruisce di una deroga che permette alle donne di partorire sull’isola purché parto naturale. Due realtà a confronto con le stesse caratteristiche ma percorsi diversi.Non credo alle ricostruzioni dell’assessore Tiziana De Luca, all’esistenza di un possibile pregiudizio nei confronti del nostro territorio e a discapito dei nostri servizi; di una strategia volta alla chiusura del nostro Presidio Ospedaliero. Pertanto chiedo all’Assessore De Luca di prendere atto del proprio fallimento e di fare un passo indietro.
Gesuele Fonti
Consigliere Comunale
L’assessore rivolge un’accusa al sottoscritto senza spiegare però la genesi del diverbio verbale e omette di dire di aver alimentato anche in seguito, come spesso accade, la reazione di parte del Consiglio per l’eccessiva spontaneità delle sue affermazioni.
Ricordo all’assessore De Luca che il Consiglio Comunale è l’organo di indirizzo e di controllo politico - amministrativo. Gli assessori assistono ai lavori del Consiglio Comunale ed intervengono solo se richiesto dai consiglieri per rispondere a precisi quesiti. L’amministrazione, nel corso dei lavori, può intervenire e fare delle proposte o indicare dei percorsi ma sempre nel rispetto dei ruoli istituzionali.
Non essendo accaduto nulla di riconducibile a una aggressione nel senso pieno ed evoluto del termine mi aspetto un passo indietro dall’assessore.
Una brutta pagina nella storia del nostro Comune l’ha invece scritta Tiziana De Luca, l’assessore con delega alla sanità della giunta Giorgianni, insinuando che il sottoscritto o altri abbiano assunto comportamenti non rispettosi dell’altrui pensiero e addirittura violenti verso il genere femminile.
Affermazioni gravi che a me sembrano il maldestro e scandaloso tentativo dell’assessore di restare al centro di un palcoscenico il cui sipario è già stato calato.
Pertanto, esprimo tutto il mio sdegno per tale condotta che offende l’Istituzione che rappresento, e per il vile tentativo di strumentalizzare la propria condizione di donna a difesa di una posizione che non si comprende. Chiedo pertanto all’assessore De Luca, anche in considerazione delle sue affermazioni che riporto “una donna che da un anno e mezzo lotta, a torto o a ragione, con o senza risultati”, di dimettersi immediatamente da assessore perché è inaccettabile che si operi ammettendo di sbagliare e di farlo senza produrre alcun risultato.
Non si può continuare a strumentalizzare il malcontento e il malessere della popolazione. Gli eoliani meritano risposte e devono sapere chi non opera nel proprio interesse.
Solo qualche mese fa, nell’ambito dei propri doveri di interlocuzione con il governo regionale e in particolare con l’assessorato alla Salute della Regione Sicilia, ha assunto più volte atteggiamenti crudi e polemici nei toni, oggi apparentemente e stranamente sopiti. Da settimane il destinatario delle sue non garbate e costruttive esternazioni è il Direttore Generale dell’ASP di Messina il dott. Paolo La Paglia, mentre solo da ieri l’assessore De Luca è concentrato in un attacco pregiudizievole alla mia persona.
Non voglio credere che le reazioni della De Luca siano una conseguenza alle mie richieste di chiarimento in merito a talune affermazioni e circostanze poco chiare, oggetto di una corrispondenza mediatica tra l’Amministrazione del Comune di Lipari e la Direzione Generale dell’ASP.
Per me e per il gruppo politico che rappresento il diritto alla salute degli eoliani è sacro. Il nostro obiettivo è quello di mantenere un presidio ospedaliero il più possibile autonomo per rispondere alla richiesta di assistenza e di cura delle comunità insulari. E riteniamo nostro dovere agire nell’interesse generale collaborando con le Istituzioni per la risoluzione dei problemi. La logica di parte e i fatti personali non devono condizionare l’uomo nel ruolo istituzionale che ricopre; la difesa dei territori resta sempre la priorità.
La sig.ra Tiziana De Luca è al suo secondo mandato di assessore nel comune di Lipari, a me non sembra che nell’alternanza dei governi regionali la stessa sia riuscita a motivare e sostenere adeguatamente le ragioni dei nostri territori anche in materia di salute e assistenza al cittadino. Ricordo, infatti, che l’assessore alla Salute del precedente governo regionale era un uomo indicato dal partito in cui la De Luca ha sempre militato.Lipari non ha chiesto e dunque ottenuto alcuna deroga alla chiusura del punto nascita, una richiesta probabilmente è successiva al provvedimento di chiusura.Ricordo all’assessore De Luca che l’isola di Pantelleria , due volte Lipari per grandezza e con la metà della sua popolazione, usufruisce di una deroga che permette alle donne di partorire sull’isola purché parto naturale. Due realtà a confronto con le stesse caratteristiche ma percorsi diversi.Non credo alle ricostruzioni dell’assessore Tiziana De Luca, all’esistenza di un possibile pregiudizio nei confronti del nostro territorio e a discapito dei nostri servizi; di una strategia volta alla chiusura del nostro Presidio Ospedaliero. Pertanto chiedo all’Assessore De Luca di prendere atto del proprio fallimento e di fare un passo indietro.
Gesuele Fonti
Consigliere Comunale
E' deceduto Giuseppe D'Arrigo.
Le onoranze funebri sono a cura della ditta Alfa e Omega di Lipari
"Voci nel mare delle Eolie". Concerto di Natale, il 3 gennaio, della Schola Cantorum di Canneto con la partecipazione del coro "Monteverdi " di Mistretta
Quest'anno e per il terzo anno consecutivo, dopo l'edizione dell'8 dicembre 2017 dal titolo "La Fede di Maria in Canto" e l'edizione dello scorso anno del 30 dicembre 2018, dal titolo "Canti al Tempo del Natale", la Schola Cantorum organizza il tradizionale Concerto di Natale.
L'edizione di quest'anno denominata "Voci nel Mar delle Eolie" che si svolgerà venerdì 3 gennaio 2020, alle ore 19,30, sarà caratterizzata dalla presenza del "Coro Claudio Monteverdi" di Mistretta, che eseguirà brani di vario genere tra i quali anche uno, in anteprima assoluta, che presenterà per la prima volta in questo concerto.
"Voci nel Mar delle Eolie" è dunque un richiamo lanciato ai viandanti ed ai molti turisti che si fanno viaggiare dal mare delle sette isole. Ha anche e soprattutto un forte senso antropologico e culturale se, facendo un passo indietro, riscopriamo il gusto dell'ospitalità di un tempo, attraverso quello scambio culturale (qui musicale), indispensabile per la crescita sia di chi ospita che di chi è ospitato.
Tutto dunque è pronto, mancano pochi giorni a questo meraviglioso appuntamento che porterà una musica nuova, sacra e profana, siciliana e italica ad un tempo, in un viaggio senza confini che affascina, avvolge e travolge il senso dell'armonia.
Buon Compleanno!
Auguri a Claudia Campagna, Antonio Billè, Jessica Alessi, Stefano Iabichella, Luana Di Prima, Antonio Cafarelli, Ruben Piemonte, Francesca Furnari, Nino Cirino, Deby Cincotta, Valentina Agrip, Eleonora Digiglio, Ivan Ferlazzo, Gaetano Giuffrè
Ami Stromboli o vuoi scoprirla? "Stromboli, il mio vulcano" è il libro - guida ideale.
"Stromboli, il mio vulcano", di Gianluca Giuffrè, non è il solito libro, nè la solita guida, scritta a tavolino, a migliaia di chilometri di distanza dal vulcano, dal cuore pulsante di Stromboli.
"Stromboli, il mio vulcano" è il frutto dell'amore, della passione di chi l'isola e il vulcano, lo vive ogni giorno, sotto il sole o la tempesta, nei periodi di "calma" o durante le fasi "più attive".
Il libro - guida di Gianluca Giuffrè, frutto di un certosino lavoro, anche di ricerca, vi porta dentro, vi accompagna, tra la storia, la geologia, di quello che è uno dei vulcani più spettacolari del mondo. L'occasione per conoscere di "Iddu", tutto ciò che solo chi ci vive alle pendici può conoscere, toccare con mano, anche gli aspetti meno conosciuti... e per goderne al meglio!
Per prenotare e acquistare "Stromboli, il mio vulcano" contattare bazarginostra@gmail.com Cell.3388388725
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Il Sindaco Cateno De Luca soddisfatto per gli obiettivi raggiunti dalla Città Metropolitana di Messina: 30 milioni già appaltati e 50 milioni pronti per il 2020
Il Sindaco Metropolitano Cateno De Luca ha esposto dettagliatamente la situazione amministrativa e progettuale della Città Metropolitana di Messina nel corso della conferenza stampa svoltasi ieri a Palazzo dei Leoni.
L’analisi ha evidenziato come l’ex Provincia di Messina abbia operato efficacemente anticipando i tempi operativi con la predisposizione dei progetti che, una volta ottenuti i finanziamenti, saranno immediatamente cantierabili.
“La Città Metropolitana di Messina – ha affermato il Sindaco Cateno De Luca – ha operato con grande efficienza e sono orgoglioso di poter affermare che siamo stati più virtuosi di Catania e Palermo, nonostante il nostro Ente si trovi a gestire un Masterplan che coinvolge l’intero territorio provinciale mentre nelle altre due Città Metropolitane siciliane la progettazione riguarda esclusivamente i due capoluoghi”.
I numeri che sono stati esposti nel corso dell’incontro con i giornalisti evidenziano come nell’anno 2019 gli investimenti sono più che decuplicati rispetto all’anno precedente e che, oltre ad intervenire sulle emergenze, si è lavorato per predisporre un piano progettuale che vedrà Palazzo dei Leoni protagonista nei prossimi anni.
In particolare, nel 2019 sono stati appaltati oltre 10 milioni di euro per interventi negli istituti scolastici e oltre 18 milioni di euro per lavori sulle strade provinciali; nel 2020 saranno appaltati interventi sui plessi scolastici per oltre 8 milioni e mezzo di euro mentre oltre 43 milioni di euro riguarderanno lavori sulle strade di competenza della Città Metropolitana; inoltre, dopo oltre tre anni, è stato effettuato un rimborso di 613.000 euro a tutti gli istituti superiori per interventi di piccola manutenzione: si tratta di somme ricavate grazie al taglio di una serie di costi correnti.
Per quanto riguarda il Patto per la Città Metropolitana di Messina, che ammonta a complessivi 332 milioni di euro, Palazzo dei Leoni è stato gratificato con l’assegnazione di una premialità di 3 milioni di euro perché, rispetto alle altre Città Metropolitane, nel 2019 ha fatto registrare una performance importante; il bonus è stato destinato alla realizzazione di tre nuovi asili nido nella città di Messina.
E’ importante sottolineare che, sempre nell’ambito del Masterplan, si è chiesta ed ottenuta la revisione di circa il 40% dei progetti previsti e questo ha consentito di destinare per importanti infrastrutture delle risorse che riguardano in particolare la città di Messina: tra queste rientrano i 25 milioni destinati alla riqualificazione della linea tranviaria e gli oltre 7 milioni per il potenziamento idrico della città di Messina che vede quale soggetto attuatore l’Amam.
La performance della Città Metropolitana di Messina si è rivelata superiore a quella di Catania e Palermo in termini non solo di spesa ma anche di progettazione: la percentuale di spesa nel Masterplan, in un solo anno, è stata di oltre il 25% che ci porterà ad appaltare tutto il resto delle opere entro il 31 dicembre 2021.
Altro aspetto fondamentale emerso nel corso dell’incontro di stamane riguarda la strategia di potenziamento della viabilità che la Città Metropolitana ha posto nei confronti della città di Messina.
Il 3 gennaio 2020 sarà inaugurata, con una conferenza stampa, la prima parte della Panoramica dello Stretto, completata grazie ad un investimento di circa 2 milioni di euro; alla stessa arteria stradale sono stati destinati ulteriori 2 milioni e mezzo di euro per il tratto compreso tra la galleria Bosurgi e Papardo i cui lavori andranno in appalto entro il mese di settembre del 2020 e realizzeranno il completamento dell'attuale asse viario.
Sempre per la Panoramica dello Stretto è stato ottenuto un finanziamento di 280.000 euro per la realizzazione del progetto esecutivo che interesserà l’asse viario strategico Granatari-Mortelle.
Inoltre, è stato intercettato un finanziamento di 230.000 euro per realizzare la variante in corrispondenza del centro abitato di Faro Superiore che diventerà cantierabile entro il 2020.
Con questi interventi sulla Panoramica dello Stretto sarà eliminato l’attuale limite di velocità fissato a 30 km/h e sarà stabilito il nuovo limite di 70 km/h.
Infine, per la progettazione esecutiva riservata al potenziamento ed alla messa in sicurezza della pista ciclabile sarà disponibile un finanziamento di 140.000 euro.
“Grazie alla totale disponibilità ed all’eccellente lavoro svolto dal Segretario Generale avv. Maria Angela Caponetti, dai dirigenti avv. Anna Maria Tripodo, ing. Armando Cappadonia, dott. Massimo Ranieri e dott. Francesco Roccaforte e da tutto il personale della Città Metropolitana di Messina – ha concluso il Sindaco Cateno de Luca – è stato possibile programmare una serie di interventi che costituiranno uno strumento fondamentale di sviluppo dell’intero territorio”.
L’analisi ha evidenziato come l’ex Provincia di Messina abbia operato efficacemente anticipando i tempi operativi con la predisposizione dei progetti che, una volta ottenuti i finanziamenti, saranno immediatamente cantierabili.
“La Città Metropolitana di Messina – ha affermato il Sindaco Cateno De Luca – ha operato con grande efficienza e sono orgoglioso di poter affermare che siamo stati più virtuosi di Catania e Palermo, nonostante il nostro Ente si trovi a gestire un Masterplan che coinvolge l’intero territorio provinciale mentre nelle altre due Città Metropolitane siciliane la progettazione riguarda esclusivamente i due capoluoghi”.
I numeri che sono stati esposti nel corso dell’incontro con i giornalisti evidenziano come nell’anno 2019 gli investimenti sono più che decuplicati rispetto all’anno precedente e che, oltre ad intervenire sulle emergenze, si è lavorato per predisporre un piano progettuale che vedrà Palazzo dei Leoni protagonista nei prossimi anni.
In particolare, nel 2019 sono stati appaltati oltre 10 milioni di euro per interventi negli istituti scolastici e oltre 18 milioni di euro per lavori sulle strade provinciali; nel 2020 saranno appaltati interventi sui plessi scolastici per oltre 8 milioni e mezzo di euro mentre oltre 43 milioni di euro riguarderanno lavori sulle strade di competenza della Città Metropolitana; inoltre, dopo oltre tre anni, è stato effettuato un rimborso di 613.000 euro a tutti gli istituti superiori per interventi di piccola manutenzione: si tratta di somme ricavate grazie al taglio di una serie di costi correnti.
Per quanto riguarda il Patto per la Città Metropolitana di Messina, che ammonta a complessivi 332 milioni di euro, Palazzo dei Leoni è stato gratificato con l’assegnazione di una premialità di 3 milioni di euro perché, rispetto alle altre Città Metropolitane, nel 2019 ha fatto registrare una performance importante; il bonus è stato destinato alla realizzazione di tre nuovi asili nido nella città di Messina.
E’ importante sottolineare che, sempre nell’ambito del Masterplan, si è chiesta ed ottenuta la revisione di circa il 40% dei progetti previsti e questo ha consentito di destinare per importanti infrastrutture delle risorse che riguardano in particolare la città di Messina: tra queste rientrano i 25 milioni destinati alla riqualificazione della linea tranviaria e gli oltre 7 milioni per il potenziamento idrico della città di Messina che vede quale soggetto attuatore l’Amam.
La performance della Città Metropolitana di Messina si è rivelata superiore a quella di Catania e Palermo in termini non solo di spesa ma anche di progettazione: la percentuale di spesa nel Masterplan, in un solo anno, è stata di oltre il 25% che ci porterà ad appaltare tutto il resto delle opere entro il 31 dicembre 2021.
Altro aspetto fondamentale emerso nel corso dell’incontro di stamane riguarda la strategia di potenziamento della viabilità che la Città Metropolitana ha posto nei confronti della città di Messina.
Il 3 gennaio 2020 sarà inaugurata, con una conferenza stampa, la prima parte della Panoramica dello Stretto, completata grazie ad un investimento di circa 2 milioni di euro; alla stessa arteria stradale sono stati destinati ulteriori 2 milioni e mezzo di euro per il tratto compreso tra la galleria Bosurgi e Papardo i cui lavori andranno in appalto entro il mese di settembre del 2020 e realizzeranno il completamento dell'attuale asse viario.
Sempre per la Panoramica dello Stretto è stato ottenuto un finanziamento di 280.000 euro per la realizzazione del progetto esecutivo che interesserà l’asse viario strategico Granatari-Mortelle.
Inoltre, è stato intercettato un finanziamento di 230.000 euro per realizzare la variante in corrispondenza del centro abitato di Faro Superiore che diventerà cantierabile entro il 2020.
Con questi interventi sulla Panoramica dello Stretto sarà eliminato l’attuale limite di velocità fissato a 30 km/h e sarà stabilito il nuovo limite di 70 km/h.
Infine, per la progettazione esecutiva riservata al potenziamento ed alla messa in sicurezza della pista ciclabile sarà disponibile un finanziamento di 140.000 euro.
“Grazie alla totale disponibilità ed all’eccellente lavoro svolto dal Segretario Generale avv. Maria Angela Caponetti, dai dirigenti avv. Anna Maria Tripodo, ing. Armando Cappadonia, dott. Massimo Ranieri e dott. Francesco Roccaforte e da tutto il personale della Città Metropolitana di Messina – ha concluso il Sindaco Cateno de Luca – è stato possibile programmare una serie di interventi che costituiranno uno strumento fondamentale di sviluppo dell’intero territorio”.
Eolie Color a Lipari, in via F. Crispi (Marina Lunga - di fronte Capitaneria di porto), perchè il mondo, a colori, è più bello!
Distributore esclusivo per le isole Eolie, Sikkens.
Da noi trovi anche prodotti per la nautica Industrie Bruno Stoppani e tanto altro. Venite a scoprire, presso il nostro punto vendita, tutte le novità.
EOLIE COLOR SRL
Via Francesco Crispi, 107 (Marina Lunga)
98055, Lipari (ME)
Orari: da lunedì a venerdì 08:30-13,00 / 14:30-19:00
Sabato 08:30-13:00
lunedì 30 dicembre 2019
Lipari, la Regione riconosce lo stato di calamità naturale per gli eventi del 22/23 dicembre. Il comunicato del gruppo consiliare moderati per Calderone
Comunicato – GRUPPO CONSILIARE MODERATI CON CALDERONE
LIPARI, LA REGIONE RICONOSCE LO STATO CALAMITA’ NATURALE.
La Regione Sicilia riconosce lo stato di calamità naturale anche al Comune di Lipari La Giunta Regionale, nella seduta di oggi, ha deliberato la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza ( Decreto legislativo 2 gennaio 2018 n.1) per alcuni dei comuni richiedenti il riconoscimento dello stato di calamità naturale a seguito dei numerosi danni subiti dalle burrasche e dalle mareggiate dei giorni 22 e 23 dicembre. La richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza, inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri ed al Capo del Dipartimento della Protezione civile, dovrà essere confermato in sede ministeriale.
Il nostro gruppo – affermano i consiglieri Gesuele Fonti e Eliana Mollica – in data 23 dicembre, ha invitato la giunta comunale ad inviare ufficialmente e con urgenza la richiesta dello stato di calamità naturale alla Regione Sicilia .Un provvedimento - continuano - indispensabile dopo gli ingenti danni provocati dalle mareggiate che alla vigilia di Natale hanno flagellato la costa a nord dell'isola smantellando totalmente l'unica strada e provocando ingenti danni alle abitazioni e alle attività turistiche della frazione di Acquacalda.
Ringraziamo l’On. Tommaso Calderone per aver rappresentato con sensibilità le ragioni dei territori insulari e per essersi attivato, immediatamente, per stimolare l’avanzamento della procedura attivata dai comuni costieri tirrenici richiedenti la dichiarazione di stato di calamità naturale.
Ringraziamo, infine, il governo Musumeci per essere stato solerte e attento.
I consiglieri Gesuele Fonti e Eliana Mollica
Moderati per Calderone
30.12.2019
LIPARI, LA REGIONE RICONOSCE LO STATO CALAMITA’ NATURALE.
La Regione Sicilia riconosce lo stato di calamità naturale anche al Comune di Lipari La Giunta Regionale, nella seduta di oggi, ha deliberato la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza ( Decreto legislativo 2 gennaio 2018 n.1) per alcuni dei comuni richiedenti il riconoscimento dello stato di calamità naturale a seguito dei numerosi danni subiti dalle burrasche e dalle mareggiate dei giorni 22 e 23 dicembre. La richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza, inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri ed al Capo del Dipartimento della Protezione civile, dovrà essere confermato in sede ministeriale.
Il nostro gruppo – affermano i consiglieri Gesuele Fonti e Eliana Mollica – in data 23 dicembre, ha invitato la giunta comunale ad inviare ufficialmente e con urgenza la richiesta dello stato di calamità naturale alla Regione Sicilia .Un provvedimento - continuano - indispensabile dopo gli ingenti danni provocati dalle mareggiate che alla vigilia di Natale hanno flagellato la costa a nord dell'isola smantellando totalmente l'unica strada e provocando ingenti danni alle abitazioni e alle attività turistiche della frazione di Acquacalda.
Ringraziamo l’On. Tommaso Calderone per aver rappresentato con sensibilità le ragioni dei territori insulari e per essersi attivato, immediatamente, per stimolare l’avanzamento della procedura attivata dai comuni costieri tirrenici richiedenti la dichiarazione di stato di calamità naturale.
Ringraziamo, infine, il governo Musumeci per essere stato solerte e attento.
I consiglieri Gesuele Fonti e Eliana Mollica
Moderati per Calderone
30.12.2019
Cittadini mobilitati in difesa dell'ospedale: Buona la prima!. In trecento circa alla Saletta delle lettere.
Qualcosa si muove, primi segnali di risveglio dal torpore sembrano arrivare sotto la spinta di giovani donne, associazioni e di quanti hanno a cuore le sorti del nostro arcipelago, nello specifico l'ospedale.
In trecento circa hanno risposto presente alla prima di una serie di iniziative che saranno poste in essere per tutelare un bene prezioso, quale il diritto alla salute.
Peccato per un centinaio di persone rimaste fuori ma, probabilmente, gli organizzatori (ad essere sinceri anche noi) non si attendevano questa partecipazione (finalmente!).
Nel corso del dibattito - confronto sono state gettate, a nostro avviso, le giuste basi, le proposte per fare sentire la voce degli eoliani.
Ottima anche, a nostro avviso, l'impostazione che si vuole dare al lavoro di questo comitato cittadino che, come spiegato in premessa da Paolo Arena, non avrà cariche sociali ma sarà di tutti!
Il video con un ampio spazio delle premesse all'assemblea :
” I Turchi alla Marina”. Cantori popolari : "Attraverso rievocazione valorizzata identità, forza e tenacia degli eoliani"
(Comunicato) Suggestione, successo, trionfo queste solo alcune emozioni vissute ieri sera alla chiesa dell’Immacolata di Lipari per l’epilogo della tre giorni dedicata alla Rievocazione Storica “I Turchi alla Marina”.
Un evento, su un fatto realmente accaduto, riportato alla luce grazie ad un lunghissimo, attento, minuzioso e scrupoloso lavoro, durato mesi e mesi e suffragato da fonti storiche che dimostrano come Lipari sia stata luogo, approdo, rifugio e conquista, tra mito e realtà, sin dalla notte dei tempi.
Una rievocazione, quella di ieri sera, che ha messo in evidenza il valore ed il coraggio del popolo eoliano, dove trova risalto la grande capacità di resistenza dei liparoti, sino ad ergersi forti e coraggiosi nella difesa della loro libertà, non curanti della morte.
Ogni dettaglio è stato curato nei minimi particolari, ogni scena ha evidenziato quei tragici momenti.
Dall’assedio, allo scempio al cannoneggiamento della propria terra, tutte cose realmente accadute e vissute.
Ed è stato questo il messaggio che “I Cantori Popolari delle Isole Eolie” hanno voluto trasmettere: restituire alla gente del luogo la memoria di quei fatti che radicatisi nel vissuto di ogni famiglia, nel tempo hanno costruito l’identità ed il carattere della popolazione eoliana.
Una popolazione ingegnosa, resistente, forte, operosa ed arguta, capace di rialzarsi dopo ogni avversità e dolore, maldisposta a piangersi addosso.
Tutto riuscito ed alla perfezione, con un pubblico attento e partecipe, calato in pieno nelle scene via via susseguitesi, sino a giungere al termine con una esplosione d’applauso, accompagnata da una interminabile standing ovation.
A noi, “Cantori Popolari delle Isole Eolie”, non resta altro che dire grazie a tutti i partners, al service audio-luci, ai costumisti per gli splendidi e suggestivi abiti, alle forze dell’ordine, alla Ditta Paino R. per la realizzazione del villaggio storico, a tutti coloro (qui non menzionati) che in maniera diversa hanno contribuito alla riuscita della Rievocazione ed infine, ma non perché ultimi anzi tutt’altro, al Nostro Direttore Artistico e Regista Nino Alessandro ed alle Autorità politiche con in testa il Sindaco Marco Giorgianni e l’Assessore alla Cultura, Tiziana De Luca.
Persone che hanno voluto e creduto fortemente questo progetto, sposandolo e portandolo avanti a suon di sacrifici ma che alla fine hanno non vinto ma, stravinto questa loro grande scommessa, regalando alla popolazione intera una grande pagina storico-culturale che merita certamente di essere rivissuta.
Grazie al pubblico, grazie a tutti e che questo grande successo sia per le Eolie foriero per uno splendido 2020.
Auguri!!!!
Incontro "Pro Acquacalda" il 4 gennaio presso l'oratorio parrocchiale della frazione.
Riceviamo e pubblichiamo:
La drammatica situazione in cui versa la nostra frazione mi induce a rivolgere un accorato appello a tutta l'Isola di Lipari :
Acquacalda necessita di un immediato, efficiente e duraturo intervento per la salvaguardia del suo territorio e la sicurezza degli abitanti locali.
Mi rivolgo pertanto a tutti coloro che hanno a cuore questo angolo dell'isola (a prescindere da ogni colorazione politica, interessi soggettivi e di parte, rancori personali ed antipatie varie) a partecipare
all'incontro che si terrà
Confido nella fattiva presenza delle competenti Autorità Civili e Militari, professionisti e tecnici, associazioni eoliane e di quanti vorranno apportare il proprio sostegno con adeguati suggerimenti,
mettendo da parte, almeno per una volta, sterili ed infruttuose polemiche.
Desidero ancora una volta ringraziare con profonda e sincera cordialità tutti i volontari che il giorno 26 u.s. si sono prodigati instancabilmente per ore al fine di alleviare gli enormi disagi degli abitanti del posto.
Fiducioso, vi attendo numerosi ed anticipatamente vi ringrazio.
Enzo MOTTOLA
Acquacalda necessita di un immediato, efficiente e duraturo intervento per la salvaguardia del suo territorio e la sicurezza degli abitanti locali.
Mi rivolgo pertanto a tutti coloro che hanno a cuore questo angolo dell'isola (a prescindere da ogni colorazione politica, interessi soggettivi e di parte, rancori personali ed antipatie varie) a partecipare
all'incontro che si terrà
sabato 04 gennaio 2020 alle ore 17,00
presso l' Oratorio Parrocchiale
Confido nella fattiva presenza delle competenti Autorità Civili e Militari, professionisti e tecnici, associazioni eoliane e di quanti vorranno apportare il proprio sostegno con adeguati suggerimenti,
mettendo da parte, almeno per una volta, sterili ed infruttuose polemiche.
Desidero ancora una volta ringraziare con profonda e sincera cordialità tutti i volontari che il giorno 26 u.s. si sono prodigati instancabilmente per ore al fine di alleviare gli enormi disagi degli abitanti del posto.
Fiducioso, vi attendo numerosi ed anticipatamente vi ringrazio.
Enzo MOTTOLA
“ A Lipari u chiù fissa pigghi’acedda chi mani”. Il presidente Biviano replica a La Paglia.
Riceviamo da Giacomo Biviano, presidente del consiglio comunale di Lipari, e pubblichiamo: Le dichiarazioni del Direttore generale la Paglia potrebbero generare in chi le legge dubbi amletici degni della più grande opera Shakespeariana. Per fortuna gli atti sono atti e le parole sono parole. Il Direttore Generale, infatti, afferma che nessun accorpamento di reparti è stato posto in essere all’Ospedale di Lipari e pertanto non comprende le dichiarazioni succedutesi in questi giorni da parte del Sindaco, dell’Assessore De Luca e del Presidente del Consiglio Biviano.
Lo stesso, però, non ritiene di spiegare il perché allora della direttiva inviata dal Direttore degli ospedali riuniti di Milazzo, Barcellona P.G. e Lipari, dott. Cardia, che invitava con effetto immediato il dott. Compagno, Responsabile f.f. del Presidio ospedaliero di Lipari, ad accorpare i reparti con conseguente diminuzione dei posti letto.
Qualcuno potrebbe pensare che la mano destra non sa cosa fa quella sinistra.
Ma così non è visto che il Dott. La Paglia, evidentemente consapevole di quello che stava accadendo e della nota del Dott. Cardia, in un comunicato del 22 dicembre scorso scriveva: “ ..... ecco un nuovo polverone sull’Ospedale di Lipari, dove la carenza di personale ha determinato da parte della direzione medica di presidio e di quella di Milazzo alcune temporanee misure riorganizzative di concerto con la Direzione strategica”.
Le intenzioni, pertanto, erano chiare e precise. E come aver sventato una rapina a mano armata e sentire dire subito dopo al rapinatore “comunque, non manca nulla”.
Il dott. La Paglia ha probabilmente, invece, omesso di dire che solo grazie al Dott. Compagno, che non ha dato seguito alla predetta direttiva, assumendosi nei fatti tutta la responsabilità, i reparti fino ad oggi non sono stati accorpati. Forse anche qualche dichiarazione e intervento così “incomprensibile” al Direttore Generale ha giovato alla causa e ha fatto ravvedere chi di competenza. Chissà......?
Detto ciò, ricordo un vecchio ma sempre attuale detto eoliano: “ A Lipari u chiù fissa pigghi’acedda chi mani”.
Lo stesso, però, non ritiene di spiegare il perché allora della direttiva inviata dal Direttore degli ospedali riuniti di Milazzo, Barcellona P.G. e Lipari, dott. Cardia, che invitava con effetto immediato il dott. Compagno, Responsabile f.f. del Presidio ospedaliero di Lipari, ad accorpare i reparti con conseguente diminuzione dei posti letto.
Qualcuno potrebbe pensare che la mano destra non sa cosa fa quella sinistra.
Ma così non è visto che il Dott. La Paglia, evidentemente consapevole di quello che stava accadendo e della nota del Dott. Cardia, in un comunicato del 22 dicembre scorso scriveva: “ ..... ecco un nuovo polverone sull’Ospedale di Lipari, dove la carenza di personale ha determinato da parte della direzione medica di presidio e di quella di Milazzo alcune temporanee misure riorganizzative di concerto con la Direzione strategica”.
Le intenzioni, pertanto, erano chiare e precise. E come aver sventato una rapina a mano armata e sentire dire subito dopo al rapinatore “comunque, non manca nulla”.
Il dott. La Paglia ha probabilmente, invece, omesso di dire che solo grazie al Dott. Compagno, che non ha dato seguito alla predetta direttiva, assumendosi nei fatti tutta la responsabilità, i reparti fino ad oggi non sono stati accorpati. Forse anche qualche dichiarazione e intervento così “incomprensibile” al Direttore Generale ha giovato alla causa e ha fatto ravvedere chi di competenza. Chissà......?
Detto ciò, ricordo un vecchio ma sempre attuale detto eoliano: “ A Lipari u chiù fissa pigghi’acedda chi mani”.
Buon Anno a tutti.
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