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venerdì 1 ottobre 2010

Ancora foto da "Edda Ciano e il comunista"

Pubblichiamo altre foto che abbiamo scattato ieri o che ci sono state inviate. Ringraziamo per questo Giovanni Merlino, Sonia Palamara e Ciro Ingenito.
Nelle foto in ordine sparso: Stefania Rocca, alcune delle comparse, Alessandro Preziosi (anche in accappatoio dopo il bagno in mare effettuato nel contesto del film), scene post-bagno, la signora Subba (la mamma di Leonida).
Altre tre foto davvero "particolari" della giornata di ieri le pubblicheremo non appena possibile














giovedì 30 settembre 2010

IL FARAONE E LA MAGISTRATURA

Riceviamo dalla Voce Eoliana e pubblichiamo:
Il sindaco di Riomaggiore Gianluca Pasini e il presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre Franco Bonanini (detto anche il Faraone delle Cinque Terre), sono stati arrestati nell'ambito di un'inchiesta condotta dalla squadra mobile di La Spezia e coordinata dalla procura spezzina per una serie di reati contro la pubblica amministrazione.
Sicuramente i cittadini eoliani ricorderanno Franco Bonanini, presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre, durante il convegno sul Parco Nazionale delle Isole Eolie tenutosi a luglio in presenza del Ministro Prestigiacomo, nella veste di relatore, per venderci il prodotto “parco”, lasciato parlare a ruota libera senza limiti di tempo, mentre i nostri relatori venivano trattati a pesci in faccia ed i loro discorsi cronometrati al millesimo di secondo.
Le accuse vanno dall'associazione a delinquere alla truffa ai danni dello Stato, dal falso all'abuso d'ufficio.
Oltre al primo cittadino di Riomaggiore Gianluca Pasini e Franco Bonanini, presidente del Parco - dichiarato patrimonio dell'umanità dall'Unesco - sono stati arrestati anche il comandante della polizia locale di Riomaggiore, il capo dell'ufficio tecnico.
Complessivamente sono state emesse 8 ordinanze di custodia cautelare in carcere e 4 agli arresti domiciliari.
Tra i reati contestati a vario titolo al sindaco di Riomaggiore Gianluca Pasini e al presidente del Parco delle 5 Terre Franco Bonanini anche l'associazione a delinquere finalizzata alla truffa ai danni dello Stato e alcuni episodi di concussione. Franco Bonanini, presidente del Parco delle Cinque Terre, già sindaco di Riomaggiore e responsabile della promozione turistica in Liguria, è stato anche europarlamentare per un giorno, il 1 luglio del 2009. Era già arrivata la comunicazione della sua nomina, nelle fila del Pd, quando la Corte d'Appello verificò un errore nella trasmissione dei voti alle precedenti europee, fra il collegio di Siena e quello di Roma.
Sicuramente Bonanini rappresenta la punta di diamante tra i presidenti dei parchi, tanto che, durante il convegno tenutosi a Lipari, la Prestigiacomo, dopo aver ascoltato estasiata il suo discorso, ha chiuso i lavori dicendo che il parco è un opportunità irrinunciabile e pertanto si deve fare.
Lo stesso Bonanini è sempre stato il punto di riferimento delle associazioni ambientaliste locali favorevoli all'istituzione del parco ed in particolare del consigliere Pietro Lo Cascio che ha più volte predicato di prendere come fulgido esempio il Parco Nazionale delle Cinque Terre e la sua gestione, vista la ricchezza e lo sviluppo turistico di quei territori.
Comunque è giusto che la Magistratura faccia il suo corso per accertare come stanno effettivamente i fatti e se qualcuno, in questa vicenda, ha sbagliato è giusto che paghi.
Questa mattina abbiamo avuto modo di leggere le dichiarazioni del Senatore del PDL Valerio Carrara che di seguito riportiamo:
“Signor Presidente, la recente vicenda che ha coinvolto il presidente del Parco nazionale delle Cinque terre fa nascere alcuni interrogativi ai quali bisogna dare seguito.
Da mesi sto ponendo attenzione al tema attraverso la presentazione di interrogazioni a risposta scritta rivolte ai Ministeri competenti in materia per conoscere l’entità di denaro pubblico che ruota intorno al settore animal-ambientalista ed utilizzato nella gestione di parchi nazionali, di parchi regionali, di aree protette, oasi di rifugio, siti di importanza comunitaria e zone di protezione speciali.
Purtroppo, a tutt’oggi, nonostante abbia chiesto anche a questo ramo del Parlamento di intervenire ripetutamente per ricevere delle risposte, non ho mai ricevuto una sola risposta alle mie interrogazioni le quali non hanno altro scopo se non quello di fare chiarezza nella gestione e nella dotazione di denaro destinato alla costellazione di enti ed associazioni, pubbliche e private, che esistono nella galassia ambientalista e della biodiversità.
Davanti a me ho trovato un vero e proprio muro di gomma che non ha alcuna giustificazione.
Una volta accertato l’appannaggio di risorse economiche attribuito alle varie associazioni, enti di gestione pubblici e privati, sarebbe necessario ed utile sapere se i fondi stanziati ed erogati siano andati a buon fine, se cioè non abbiano percorso altre strade o siano stati distratti dai motivi per cui erano stati concessi.
Alla luce di quanto sopra, signor Presidente, inoltrerò un’ulteriore interrogazione per chiedere che i Ministri interessati si attivino affinché, attraverso le rispettive funzioni, avviino ispezioni con verifiche a tappeto della contabilità volte ad accertare la corretta gestioni, nonché l’utilizzo relativo dei fondi, per accertare che non siano stati distratti rispetto alla motivazione per la quale sono stati erogati. Non mi risulta, signor Presidente, che un albero per crescere abbia bisogno di finanziamenti.”
Sen. Valerio Carrara PDL
Roma 28/09/2010
Le dichiarazioni del Senatore Carrara sono chiarissime, forse è meglio soffermarsi e riflettere bene prima di istituire un parco e regalare le nostre isole a chissà quali personaggi che possono fare e disfare a loro piacimento, senza che nessuno li controlli.
Oggi, intorno ai Parchi ed alle aree protette in genere, ruotano una moltitudine di interessi che vanno ben al di là della tutela ambientale e del territorio e personaggi senza scrupoli sono in agguato, pronti ad approfittarne ed a fare business sulle spalle dei poveri cittadini.
La Voce Eoliana è contraria all'istituzione del Parco Nazionale delle Isole Eolie, ma è favorevole a forme di tutela del territorio più elastiche e democratiche rispetto ai parchi, dove si pone l'uomo al centro dell'ambiente e non viceversa, rifiutando l'ambientalismo estremista che si è sviluppato negli ultimi anni che non ha portato a nulla di buono se non quello di proporre ulteriori vincoli sull'intero territorio.
Per il resto, possiamo solo fare i complimenti a chi ha organizzato il convegno di luglio sul Parco Nazionale delle Isole Eolie per convincere la popolazione sulla bontà del pacchetto parco, sicuramente si sarebbe potuto evitare tempo e risparmiare denaro pubblico per far passare qualche giorno di vacanza gratis alle Eolie a questi santoni che gestiscono i parchi e relative famiglie al seguito.
Pertanto, cari cittadini, diffidiamo dalle facili promesse di benessere, di finanziamenti a valanga ed occupazione, i parchi non portano nessun vantaggio per le comunità locali ma solo restrizioni e limitazioni ai diritti dei cittadini.
Lipari, lì 29/09/2010
La Voce Eoliana

La sagra del pesce colpisce ancora ! (di Sara Basile)

(di Sara Basile) Fra il coniglio, il parco e il porto almeno c´è la Sagra Del Pesce offerta dall´associazione SS. Cosma e Damiano ad alleviare le anime degli eoliani, tra cui il mio, dai disturbi di una politica ormai scadente e poco credente nel suo da farsi.
Ancora una volta la volontà,  la pazienza e l´amore per l´isola e la sua piazza storica ma,  soprattutto, per la Chiesa delle Anime del Purgatorio che è "una icona della nostra eolianità"come scrive l´amico Antonio Iacullo, spingono i  tanti soci dell´associazione e, non solo, a organizzare tre giorni di  festa all´insegna del divertimento, dello stare in compagnia e nello stesso tempo del mangiare bene.
C´è la voglia di far rinascere appunto la NOSTRA EOLIANITA´ molto spesso ricercata e poco visibile, che non  consiste solo con l´offerta del pesce o dell´insalata eoliana o dei  dolci tipici...c´è la voglia di far "resuscitare" quella piazza di Marina Corta, dove una volta finito Agosto, si trasforma nuovamente in un  parcheggio "no limit" e dove chiunque può fare quello che vuole: come ad esempio sparare ininterrottamente "bombette" a tutte le ore ed in prossimità di bar o ancora, "battezzare" il gettonato porto in una  pista da corsa dove moto e motorini sfrecciano a tutta velocità. Beh, così almeno questo porto presterà la sua utilità anche durante il periodo invernale, diventando una pista da MotoGP! Passa veramente la voglia, agli amanti del mese di Settembre - Ottobre, andare a Marina Corta per un aperitivo e trovare L´ANARCHIA! Comunque basta lamentarsi...!
L´eoliano non si accontenta di nulla ed è sempre pronto a criticare ogni volta che si organizza qualcosa di nuovo per tentare di  alleggerire "l´arido vero", come appunto l´evento della Sagra Del Pesce  dove c´è chi è rimasto offeso, chi ha goduto delle avverse condizioni meteorologiche responsabili del fallimento della prima serata, ecc...
Vabbè, non c´è da meravigliarsi, attualmente, su certe filosofie che prendono piede in Italia in questo contesto storico, e che inevitabilmente influenzano anche le Isole Eolie a quanto pare...Ormai siamo il Paese delle barzellette!
Ritengo, invece, doveroso complimentarmi con i membri dell´Associazione SS. Cosma e Damiano per l´
impegno, con cui prestano la loro grinta, volontà e inventiva (senza scopo di lucro) ed utilizzarla a discapito di eventi a beneficio della collettività e a sostegno della Chiesetta delle Anime del Purgatorio, simbolo indiscusso della piazza di Marina Corta e oggetto di visite da parte di vacanzieri. Infine, penso che con la collaborazione del Comune di Lipari, si potrebbe dar luogo a più eventi del genere magari nei periodi a partire da Aprile in giù dando un po´ di speranza ad una piazza che conosce luce soltanto nei mesi estivi. ?

Molto rumore per nulla (di Pino La Greca)

Riceviamo da Pino La Greca e pubblichiamo:
Ogni tanto mi piace rivedere "Molto rumore per nulla", un film del 1993 che si ispira alla tragicommedia omonina di Shakespeare. Il film è ambientato a Messina, la trama è semplice c'è un personaggio che ama in tutti i modi mettere zizzania fra un gruppo di amici, e per un pò ci riesce. Tutto sembra perduto, ma alla fine la bugia viene scoperta e tutto ritorna nella normalità. Seguire semplicemente su internet lo scambio di e-mail fra tanti amici del PD per la vicenda del mega-porto di Lipari mi ha riportato alla mente la trama di "Molto rumore per nulla".

Se c'è un partito che ha sollevato le questioni relative al piano regolatore dei Porti, prima, e si è espresso contrariamente al progetto "Condotte d'acqua" quello è PD, diretto erede del lavoro svolto dai DS e dalla Margherita, e scusate, non abbiamo nulla da dimostrare a nessuno. Non ricordo prese di posizioni ufficiali da parte di nessuno nel corso del 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2008; non ricordo nessuno, al di fuori del Partito Democratico, che abbia prodotto interrogazioni, interpellanze, ricorsi straordinari al Presidente della Regione Siciliana, che si sia fatto carico di presentare ricorsi al T.A.R., versando migliaia di euro di tasca propria. Tutti questi personaggi, che oggi scrivono nei siti, allora erano in silenzio; pronti a dare addosso all'unico partito che in tutte le sedi si è battuto per la difesa del territorio delle Isole Eolie, vogliamo ricordare la battaglia contro l'aviosuperficie, contro il porto di Unci, per la riconversione delle cave di Pomice, per il varo del Piano di Gestione del Sito Unesco. Quali altri partiti possono parlare di cose realizzare, di progetti portati avanti, rispetto al PD (DS – Margherita)?
Io non credo alle parole del coordinatore eoliano dell'MPA, non sono suffragate da alcuna dichiarazione ufficiale del Presidente Lombardo. Ho fatto le mie verifiche, e naturalmente non svelerò le mie fonti, d'altro canto sono un noto ricercatore storico, ho pubblicato libri su testi mai trovati o scoperti da altri nell'ultimo secolo a Lipari, e posso affermare che non esiste alcuna dichiarazione ufficiale di Lombardo che attesti la volontà del presidente della Regione di approvare il progetto che noi conosciamo come "Mega Porto di Lipari" ed in politica quello che conta sono le carte e non le chiacchiere da bar.
Consiglio a tutti di prendere con le molle le dichiarazioni di chi ama mettere zizzanie e gettare lo scompiglio nel campo avverso, proprio quando all'interno del proprio campo si manifestano le più profonde spaccature e lacerazioni, che non intendo richiamare sia per brevità di lettura sia per inutilità a ripercorrere anni di polemica interna all'attule amministrazioni.
Agli amici del PD consiglio di proseguire in un confronto serio e concreto per l'elaborazione di progetti e posizioni che creino l'alternativa all'attuale amministrazione.
Salutì da Calì, 30.09.2010
Giuseppe La Greca

Il nostro direttore e Stefania Rocca e altre foto di Edda Ciano e il comunista







Di tutto un po (notizie in aggiornamento durante la giornata)

EOLIE&PARCO di Aldo Natoli - Alla luce delle vicende giudiziarie che apprendiamo sulla gestione del Parco delle Cinque Terre mi permetto suggerire al Sindaco del Comune, Mariano  Bruno, di riorganizzare a Lipari , al fine di far comprendere ai cittadini l'importanza o meno dell'istituzione del "Parco delle Eolie", un convegno con dei relatori diversi e più credibili. Naturalmente la presenza del Ministro Stefania Prestigiacomo è sempre gradita

Tirrenia: prorogato al 20/10 termine per manifestazioni interesse- Il termine per la presentazione delle manifestazioni di interesse per Tirrenia e' stato prorogato alle 12h00 del 20 ottobre.
E' quanto si legge in un avviso pubblicato dalla compagnia sui quotidiani. In precedenza il termine era stato fissato al 29 settembre. "Come gia' disposto - si legge - tali manifestazioni dovranno pervenire presso l'advisor finanziario Rothschild, unitamente a tutta la documentazione che si ritenga utile per consentire la valutazione, al fine di avviare la procedura".

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (137° puntata)

Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa mail http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto di oggi:
1) I ragazzi e le ragazze della "Giovane Eolia"
2) La nave cisterna e il Ristorante "Mistral" sul mare di Sottomonastero (Lipari)
3 e 4 ) Attività teatrale (Alberto Lo Monaco, Stefania e Carmelino Salmieri e la locandina di "Fiat Voluntas Dei) / Bartoluzzo e Lo Monaco, sempre in Fiat Voluntas Dei

NB. CLICCANDO SULLE FOTO, ATTRAVERSO I PASSAGGI DI SLIDE, SI PUO' OTTENERLE INGRANDITE.

mercoledì 29 settembre 2010

Lipari: Tappa cannetara per "Edda Ciano e il comunista". Preziosi "ricercatissimo"

Dopo la tappa di Vulcano proseguono a Lipari le riprese del film per la tv "Edda Ciano e il comunista" tratto dall'omonimo libro di Marcello Sorgi che racconta della storia d'amore scoppiata tra il partigiano liparese Leonida Bongiorno (Alessandro Preziosi) ed Edda Ciano (Stefania Rocca), la figlia del duce inviata al confino nell'isola.
Oggi si è girato nella frazione liparese di Canneto.
Nei momenti di pausa delle riprese, Preziosi è stato oggetto delle attenzioni di giovanissime e meno giovani che si sono fatte fotografare con lui.
 Le foto che vi proponiamo sono state scattate al "Tano Bar" di Canneto e immortalano, rispettivamente, Jasmine Barbera e Ramona Agrip con Preziosi; e ancora la signora Pina con il noto attore

Di tutto un po (notizie in aggiornamento durante la giornata)

PD e "Megaporto" - Riceviamo da Saverio Merlino e pubblichiamo una nota inviatagli dall'ex Ministro dei Trasporti (oggi componente della Direzione Nazionale del PD) prof. Alessandro Bianchi: "Caro Saverio sto seguendo la vicenda relativa al "megaporto" e, pur non conoscendo nei dettagli la questione, mi sembra che tu abbia ragione. Se credi posso parlarne con i responsabili nazionali infrastrutture del PD. Un abbraccio.  Alessandro Bianchi"
Per onesta intellettuale- scrive Merlino a margine della suddetta nota- devo riconoscere (e mi fa piacere ricordalo) che anche gli On.li regionali del PD Filippo Panarello (sempre vicino e presente sui problemi eoliani) e De Benedictis (vice capogruppo all’Assemblea Regionale) sono intervenuti con un’interrogazione parlamentare sulla questione del mega Porto di Lipari il 22 Luglio c.a., quando, però, il PD non era ancora al Governo regionale. L’On. Filippo Panarello- continua Merlino- dopo una cordialissima e affettuosissima telefonata, mi ha assicurato che ritornerà sulla questione confermando la posizione “contraria” del PD sulla realizzazione della mega opera progettata da Condette Acqua spa.
L'interrogazione è stata da noi pubblicata il 23 luglio e si può leggere cliccando su questo link http://eolienews.blogspot.com/2010/07/portalita-della-lipari-porto-gli-on.html

Santa Marina Salina- Strade a rischio. Il sindaco vieta lo sbarco e la circolazione dei mezzi pesanti- Nell’ambito delle misure volte alla salvaguardia del territorio e alla sicurezza stradale, il Sindaco di Santa Marina Salina ha emesso l’Ordinanza n. 10 del 23.09.2010, avente ad oggetto il “Divieto di sbarco e circolazione per i mezzi pesanti”. Il provvedimento si è reso necessario per limitare i danni provocati dal continuo e indiscriminato transito dei mezzi pesanti sul territorio comunale, e per prevenire, quindi, potenziali smottamenti e crolli di porzioni stradali, le cui conseguenze sarebbero disastrose per la nostra Comunità.
In particolare, l’Ordinanza n. 10/2010 prevede il divieto di sbarco e transito per i mezzi superiori agli 8 mt e , soprattutto, il divieto per tutti i mezzi inferiori a tale lunghezza di trasportare le merci oltre l’altezza delle sponde laterali del mezzo, come purtroppo troppo spesso avviene sui nostri territori.
Costituiscono eccezione all’Ordinanza n. 10/2010 i camion per il trasporto carburante, gli automezzi per l’espurgo, gli autobus del C.I.T.I.S. e gli autobus turistici, tutti preventivamente autorizzati dal Comando di Polizia Municipale.
Il Comando di Polizia Municipale ha predisposto mirati servizi di vigilanza e controllo, e i trasgressori saranno puniti a norma di Legge.
L’Ordinanza n. 10/2010 è pubblicata sul sito istituzionale http://www.comune.santa-marina-salina.me.it/ alla voce “Ordinanze”.

Abbonamenti studenti chiarimento con Siremar - L'assessore del comune di Lipari, Ivan Ferlazzo, informa che "In riferimento alla mancata consegna degli abbonamenti studenti si comunica che, sentiti i funzionari Siremar è stata chiarita la vicenda e che da giovedì 30 settembre 2010 sarà possibile ritirare il titolo di viaggio presso l´Ufficio Pubblica Istruzione del Comune di Lipari sito in Via Emanuele Carnevale c/o Biblioteca. L'ufficio sarà aperto mattina e pomeriggio".

Lipari: Vigili del fuoco, allertati da un giovane russo, salvano cagnolino in un dirupo. Servizio video con le fasi preparatorie e del recupero.

Un cagnolino finito in un dirupo, lungo la strada che conduce alla frazione liparese di Lami, è stato tratto in salvo stamani dai vigili del fuoco del distaccamento di Lipari (caposquadra Alessandro Romeo) intervenuti  dopo essere stati allertati dal giovane russo Sergio Klimcovic  che aveva avvertito il guaire continuo dell'animale e che, nonostante la buona volontà, non era in condizione di raggiungerlo e portarlo in salvo.  
Per salvare il cagnolino uno dei pompieri, dopo la predisposizione di quanto necessario (foto in alto), si è calato giù riuscendo a raggiungerlo e a tirarlo fuori dalla non felici situazione in cui si era cacciato. L'animale, visibilmente impaurito e con qualche graffio, è stato preso in consegna dallo stesso Sergio (foto in basso).
VI PROPONIAMO IL VIDEO CHE ABBIAMO REALIZZATO SEGUENDO PASSO-PASSO I VIGILI DEL FUOCO E CHE FA VEDERE, AL DI LA' DELL'INTERVENTO ODIERNO, IL MODO DI OPERARE DEGLI STESSI:

Fonti: "Sempre più convinto che i nuovi parchi siano occasione per fare business ai danni della comunità e non strumento di tutela"

(Gesuele Fonti) Dopo avere appreso dell´arresto del Presidente del Parco delle Cinque Terre, portato come esempio di eccellenza e di gestione virtuosa dai sostenitori del  parco delle Eolie, sono sempre più convinto che l´istituzione di nuovi parchi  sia solo un modo per fare business ai danni della comunità e non strumento di
tutela del territorio.
E pensare che il signor Bonanini, nel convegno di Lipari, per oltre un´ora e senza alcun contraddittorio ha cercato (invano) di convincerci della bontà dell´istituzione di un parco alle isole eolie. In quella occasione avremmo voluto chiedergli come mai il Parco delle Cinque Terre non ha mai pubblicato i bilanci, pur essendo obbligato a farlo!
Neanche ai Sindaci dei comuni inclusi nell'area del Parco infatti è stato consentito di conoscere quali fossero i conti ed i risultati reali della gestione Bonanini, da oltre un decennio Padre/Padrone del Parco delle Cinque
Terre.
Nel convegno di Lipari non ci è stato permesso di chiedere spiegazioni, tuttavia adesso diventano più comprensibili le ragioni di tale mancata trasparenza!
Vi ricordate cosa affermò Bonanini nel suo intervento? Affermò di avere rinunciato a prestigiosi incarichi istituzionali, lautamente compensati, in cambio di uno stipendio di € 1200,00 al mese.
Oggi è tutto più chiaro!
Solo il pensare che l´istituzione del Parco delle Isole Eolie è stata promossa dal Senatore D'Alì, indagato per concorso in associazione mafiosa e sponsorizzata da Sig. Bonanini, indagato per truffa aggravata ai danni dello Stato, falso ideologico, associazione a delinquere e calunnia, mi fa sinceramente rabbrividire e dovrebbe farci tutti riflettere!
GESUELE FONTI

Leni. L'amministrazione Gullo "snobba" la manifestazione di Karate. Il disappunto di Paola Donato in una lettera inviata al sindaco

Preg.mo dr. Riccardo Gullo Sindaco del Comune di Leni
e p.c. Organi di stampa
OGGETTO: Manifestazione sportive di Karate”6°Trofeo delle Isole”del 19 Settembre 2010
La sottoscritta Paola Donato, organizzatrice, per il secondo anno consecutivo, della manifestazione sportiva di karate denominata “Trofeo delle Isole”, che anche in questa edizione ha ospitato circa 100 tra atleti e accompagnatori provenienti da tutta la Provincia di Messina, desidera portare a conoscenza dell'illustrissimo signor Sindaco quanto segue:
1.di avere riscontrato con sconcerto che i locali (campi da tennis con annessi spogliatoi) concessi dall'Amministrazione Comunale di Leni per lo svolgimento della manifestazione sportiva versavano in un pietoso stato di abbandono, unito a pessime condizioni igienico-sanitarie;
2.a causa di ciò, ho dovuto provvedere personalmente e a mie spese, alla pulizia straordinaria delle aree dedicate alla manifestazione per renderle più decorose e accoglienti;
3.di avere preso atto, con grande amarezza e sorpresa, della assoluta assenza di rappresentanti dell'Amministrazione Comunale, malgrado singolarmente contattati e invitati a presenziare alla gara e alla cerimonia di premiazione.
In relazione a quanto sopra, manifesto tutto il mio rammarico per il modo in cui si sono svolti i fatti, poiché penso che questo tipo di manifestazioni, organizzate senza oneri di sorta per l'Amministrazione Comunale, contribuendo, a mio giudizio, a dare lustro e visibilità all'intero paese, non sono evidentemente tenute nella giusta considerazione dagli amministratori locali.
Le manifestazioni sportive di qualunque genere, rappresentano un momento di socialità e di sana aggregazione, fondamentali per i giovani di una piccola comunità come la nostra che traggono esempi positivi e stimolanti per il loro percorso di crescita verso il divenire cittadini del futuro. Per quanto sopra affermato rivendico una maggiore attenzione da parte degli amministratori comunali verso tutte le iniziative che contribuiscono a far conoscere il nostro territorio e apportano messaggi positivi per le nuove generazioni . La invito, pertanto, nelle more del Suo ruolo e del mandato che Le è stato conferito, a fare il possibile affinchè questi deprimenti episodi non si ripetano in futuro.
Ringraziando per l'attenzione .
Distinti saluti
Donato Paola
Leni 29/09/2010

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (136° puntata) (R)

Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa mail http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite
Nelle foto di oggi:
1)Processione di San Bartolomeo in Australia alla presenza di Mons. Alfredo Adornato
2)Campagna albiccocche a Lipari della ditta Cappa (anno 1948)
3)Lipari: La scuola di musica
4)Il piroscafo Panarea


NB. CLICCANDO SULLE FOTO, ATTRAVERSO VARI PASSAGGI DI SLIDE, SI PUO' OTTENERLE INGRANDITE.

L'Ars dà fiducia a Lombardo e al governo di tecnici. Giulia Adamo plaude alla sfida del governatore. Pdl e gli scissionisti del Pid confermano dura opposizione

E ora le riforme. L'Ars, a conclusione di un dibattito fiume, ha approvato, con 47 voti a favore e un solo astenuto, il documento a firma dei capigruppo e degli altri deputati della maggioranza (Giulia Adamo del Pdl-Sicilia, Antonello Cracolici del Pd, Francesco Musotto del Mpa, Giovanni Ardizzone dell'Udc, Mario Bonomo dell'Api e Cataldo Fiorenza del gruppo misto) con cui si esprime un giudizio positivo sul programma e sul nuovo governo presieduto da Raffaele Lombardo. Al momento della votazione sono usciti dall'aula i 26 deputati dell'opposizione che avevano preso parte al dibattito sulle dichiarazioni programmatiche ed avevano presentato un loro ordine del giorno fortemente critico. L'ordine del giorno dell'opposizione, sottoscritto dall'on Rudy Maira e dagli altri sette deputati del neo costituito Pid (Popolari per l'Italia di domani), dall'on. Innocenzo Leontini e da alcuni deputati del Pdl, dai quattro deputati vicini al sottosegretario Gianfranco Micciché e dall'on. Cateno De Luca del gruppo misto. Su 68 votanti ha ottenuto 26 voti a favore e 42 contrari. Con il documento bocciato si accusava Lombardo di aver costituito una giunta di tecnici perché, così, gli è stato possibile, "senza tanti sotterfugi, portare al governo della regione il Pd sconfitto alle elezioni dai siciliani".


Prima che si procedesse alla votazione, a conclusione del suo intervento di replica, il presidente della Regione Lombardo aveva resa nota la composizione del suo quarto esecutivo, comprese le deleghe affidate a ciascuno degli assessori. Il segretario regionale del Pd Giuseppe Lupo, a quanti dell'opposizione, compreso l'ex assessore all'Agricoltura Titti Bufardeci, intervenuto a nome del suo nuovo gruppo e di quanti si riconoscono nelle posizioni del sottosegretario Gianfranco Micciché, avevano parlato di ribaltone, aveva replicato: «In Sicilia il Pdl si è auto ribaltato, spaccandosi in quattro pezzi, il vero ribaltonista è Berlusconi, che ha vinto le elezioni con i voti dei siciliani e li usati contro la Sicilia per favorire il Nord di Bossi. Il centrodestra lascia, dopo dieci anni di malgoverno, una Sicilia in ginocchio. Lavoreremo per rispondere alle emergenze economiche e sociali e per preparare giorni migliori per la nostra Regione. Ci assumeremo la responsabilità di valutare e sostenere le scelte della nuova giunta tecnica, che riteniamo adeguata per attuare il programma di governo, esercitando un'attenta azione di vigilanza e controllo senza deleghe in bianco». "La manifestazione che si svolgerà il prossimo 4 ottobre, nel teatro Politeama di Palermo, con il segretario del Partito democratico nazionale Pierluigi Bersani - ha detto ancora Lupo - sarà un'occasione importante per le scelte politiche del Pd siciliano».
Non tutti, infatti, all'interno del Pd sono d'accordo sulla scelta di sostenere Lombardo. "Siamo al definitivo ribaltamento – aveva dichiarato poco prima, a margine Bernardo Mattarella, vicino a Rosi Bindi – della linea politica di opposizione per la quale Lupo aveva chiesto, ed ottenuto, il mio decisivo sostegno al congresso regionale del Pd». Critico anche Giovanni Barbagallo, vicino al senatore Enzo Bianco.
Ma ha replicato lo stesso capogruppo del Pd Antonello Cracolici: «Stiamo scrivendo una pagina nuova nella storia della Sicilia, una pagina complessa e affascinante, che potrà dare una scossa alla nostra isola. Il centrodestra aveva costruito un sistema che ruotava attorno a centri di potere come l'Arra, da dove passavano affari e clientele: quel sistema lo abbiamo colpito al cuore. Poi ci sono stati altri passaggi importanti, dalla riforma della Sanità a quella del sistema dei rifiuti e dell'acqua: se il centrodestra è crollato, non è stato per tradimenti personali o ribaltoni, ma perché è franato il loro meccanismo di gestione del potere. Questa sfida, che può portare anche a nuove alleanze in vista delle prossime competizioni elettorali - ha concluso - la affrontiamo in nome di una parola: autonomia». Una parola che oggi in Sicilia significa innanzitutto "conflitto" contro un governo nazionale che pensa solo al Nord e che ha messo in piedi un perenne ricatto e un baratto a scapito dei siciliani».
Per Francesco Musotto, quella di Lombardo è "una scelta coraggiosa, non semplice - ha detto - da comprendere. Diamo la nostra adesione convinta. Il presidente Lombardo è stato eletto con un grande consenso, ma si dimentica che il governo Lombardo sorge dopo un'interruzione traumatica. Abbiamo voltato pagina».
Per il finiano Livio Marrocco, quello varato da Lombardo è "un governo di alto profilo tecnico, con cui ci misureremo giorno per giorno".
Dall'opposizione nessun credito: da Roberto Corona del Pdl ("Lombardo è un uomo solo che promette e non mantiene"), a Marianna Caronia (Pid), Salvo Pogliese, Salvino Caputo (Pdl), Marco Falcone (Pdl), Santi Formica (Pdl), Fabio Mancuso (Pdl), Totò Cordato (Pid), Nino Beninati, Giuseppe Buzzanca, Pippo Gianni, Giuseppe Limoli e Antonino D'Asero e Vincenzo Vinciullo, che ha però concluso invitando il presidente a portare in aula le riforme.
A favore del governo gli onorevoli Giovanni Ardizzone, Mario Bonomo, Carmelo Incardona (seppure con qualche riserva circa il Pd), Giulia Adamo e Franco Rinaldi. Con una dichiarazione alla stampa hanno dichiarato di accettare la sfida di Lombardo e di "valutare le proposte legislative che arriveranno dal suo governo, senza pregiudizi, ma senza accondiscendenza a priori", anche i tre deputati Agostino Catalano Raffaele Nicotra e Azio Marinese, vicini a Dore Misuraca.

Saverio Merlino: "C'è bisogno di tutto tranne che di inutili e sterili polemiche"

(Saverio Merlino) Questo nostro Arcipelago, così mortificato, di tutto ha bisogno tranne che d’altre inutili e sterili polemiche.
A maggior ragione su fatti che ci devono unire e non dividere.
Sono rammaricato anche perché ricevere “gratuiti richiami” da chi sicuramente la pensa come me sul mega porto di Lipari e su tantissimi altri problemi che affliggono il nostro Comune mi ferisce profondamente.
Non volevo, ma, a malincuore, devo tornare (mi auguro per l’ultima volta) sull’argomento solo per puntualizzare, se ce ne fosse bisogno, la mia iniziativa socio-politica che ha obiettivi seri, spesso sottovalutati, su gravi questioni e non certamente quelle di “mettersi in mostra”. Forse altri ne hanno bisogno, ma difficilmente ci riescono.
Ho scritto e inviato ieri al Segretario locale e per conoscenza a tutti i dirigenti provinciali, regionali e nazionali del mio Partito: “Caro Segretario, a malincuore, col solo intento di esprimere il forte disappunto per la dichiarazione del Presidente Lombardo sul via libera al progetto del mega porto di Lipari, ti comunico di autosospendermi, rendendo passiva la mia presenza da ogni attività di Partito, sino a quando non sarà resa nota la posizione su tale questione da parte del Segretario Regionale e dei nostri rappresentanti in seno al Governo Regionale Siciliano”
La mia presa di posizione (mia e solo mia non capisco perché dovevo concordarla) e le motivazioni della stessa sono e restano per scuotere chi si era assopito e, ribadisco, solo per esprimere il mio disappunto a quella dichiarazione telefonica del Presidente Lombardo, riportata anche nei giornali (vedi anche Giornale di Sicilia) e, sino ad ora, non smentita da nessuno.
Poi, legare la polemica al comunicato congiunto dell’On. Francantonio Genovese, dell’On. Franco Rinaldi e del Segretario Provinciale Francesco Gallo mi è sembrata fuori luogo, inopportuna e forviante.
Sfugge a qualcuno (spero involontariamente) che il comunicato congiunto dell’On. Francantonio Genovese, dell’On. Franco Rinaldi e del Segretario Provinciale Francesco Gallo sulla presa di posizione ufficiale (la prima) del Partito Democratico sul Mega porto di Lipari arriva in risposta alla mia nota (una sola noce nel sacco) di autosospensione come si può vedere dall’email inviatami dagli stessi alle ore 10.55 di oggi ( ----- Original Message ----- From: Francantonio On. Genovese To: Saverio Merlino Sent: Tuesday, September 28, 2010 10:55 AM Subject: Rif: Austospensione dal PD - Mega porto Lipari - Dichiarazione On. Lombardo).
Il primo Giornale on line ha pubblicato la stessa notizia, accompagnata dalla nota “rimprovero”, alle ore 13.29 (!!).
Ho ringraziato immediatamente i suddetti rappresentanti Nazionali, regionali e provinciali del Partito Democratico che, come tanti altri parlamentari nazionali e regionali del mio Partito hanno apprezzato e condiviso la mia posizione tanto da assicurami che in questi giorni saranno presentate interrogazioni parlamentari nazionali e regionali sulla questione.
Sul mega porto di Lipari la posizione del PD che mi preme conoscere non è quella della segreteria locale, che conosco (anche per continuità) e sulla quale non ho dubbi, ma quella regionale considerato che il mio Partito appoggia questo Governo.
Chiedere risposte in tal senso non mi sembra politica del “chiacchiericcio” “ e del “sentito dire” ma quella dei fatti e della concretezza tanto quanto l’altra che, con impegno, a livello di segreteria e di consiglio comunale, il PD locale sta portando avanti e che ho sempre riconosciuto in tutte le occasioni.
“La maturità e l’esperienza acquisita in politica”, che si vuol fare apparire come un difetto, mi hanno fatto capire anche la tempestività e la lungimiranza, specialmente sui gravi problemi del mio Paese.
A proposito di detti siciliani ne ho uno anch’io che dice: mentri u miedicu studìa u malutu si nì vaci .
Non capisco di quale paura di strumentalizzazione si parla e quali sono le scelte individuali se non quelle per cui mi si vuole accusare.
Per quel che mo riguarda si tratta solo di modo di esprimere un proprio stato d’animo e un disappunto su una questione che mi vede coinvolto prima che come politico come cittadino libero della mia isola natia, della sua storia e delle sue peculiarità.
Lipari, 28 settembre 2010
Saverio Merlino

martedì 28 settembre 2010

Lipari: Ordinanza di interdizione di parte del molo di Sottomonastero e di Scaliddi. In quest'ultima area consentito l'approdo degli aliscafi solo in condi meteo-avverse

IL TESTO DELL'ORDINANZA N° 38 / 2010
Il Capo del Circondario Marittimo e Comandante del Porto di Lipari:
VISTO: il Rapporto di Servizio completo di planimetria e supportato da documentazione video, redatto, a seguito di ispezione subacquea, da personale militare appartenente al 3° Nucleo Operatori Subacquei della Guardia Costiera di Messina a seguito di ispezione subacquea, al fine di verificare lo stato delle banchine del Porto Sottomonastero dell’isola di Lipari successivamente all’evento sismico del 16/08/2010 e dalla quale si rilevava la presenza di numerosi e profondi sgrottamenti lungo la struttura della banchina commerciale e della banchina di punta Scaliddi, in particolare alla radice della banchina stessa in corrispondenza dei punti di approdo delle navi di linea;
TENUTO CONTO: delle considerazioni emerse a seguito del sopralluogo congiunto effettuato in data 13/09/2010 da personale appartenente a questo Comando e da un funzionario del Provveditorato Interregionale Opere Pubbliche Sicilia – Calabria, Ufficio 4° - Opere Marittime per la Sicilia;
VISTA: La Nota prot. N° 0022598 in data 20/09/2010 del Provveditorato Interregionale Opere ubbliche Sicilia – Calabria Ufficio 4° - Opere Marittime per la Sicilia ed assunta al protocollo al n° 11867 del 21/09/2010, con la quale esprime parere per l’interdizione assoluta all’effettuazione di qualsiasi operazione commerciale da parte delle navi di linea, nonché la sosta notturna delle stesse navi lungo la banchina di Punta Scaliddi ed il primo tratto della banchina commerciale, che va dalla radice della stessa banchina e si estende in direzione Nord per Mt. 25 (venticinque) ;
VISTA: La Nota prot. N° 0022998 in data 24/09/2010 del Provveditorato Interregionale Opere ubbliche Sicilia – Calabria Ufficio 4° - Opere Marittime per la Sicilia ed assunta al protocollo n° 12194 del 25/09/2010, con la quale esprime il proprio parere favorevole circa la possibilità che i mezzi veloci di linea (Aliscafi, Monocarena, Catamarani, etc.), possano, in caso di condimeteo avverse, utilizzare il tratto di banchina di Punta Scaliddi già destinato a tale uso come scalo alternativo al pontile a giorno;
VISTA: La propria Ordinanza n° 19/2005 con la quale viene disciplinata la destinazione e l’uso delle banchine dei porti e degli approdi ricadenti nel territorio dell’isola di Lipari;
RITENUTO: dover provvedere, nell’immediato, ai fini cautelativi, allo scopo di tutelare la pubblica incolumità e la sicurezza delle operazioni portuali, all’interdizione di parte della predetta struttura portuale fino al ripristino della stessa;
VISTI: gli articoli 17, 30 e 81 del Codice della Navigazione e l’art. 59 del realtivo Regolamento di esecuzione;
NEL RENDERE NOTO CHE
La banchina di Punta Scaliddi nonché il tratto di banchina commerciale che va dall’angolo della radice della banchina stessa per un estensione di mt. 25 verso Nord, del Porto commerciale di Sottomonastero di Lipari (come si evince dall’allegata planimetria), sono interessati da numerosi e profondi sgrottamenti che rendono la porzione di struttura portuale, interessata da tali fenomeni, pericolosa per l’incolumità pubblica;
O R D I N A
Articolo 1
a) Allo scopo di salvaguardare la pubblica incolumità e la sicurezza delle operazioni portuali, e fino a nuovo ordine, sono interdette le operazioni commerciali, l’ormeggio e la sosta delle Navi di Linea, lungo la banchina di Punta Scaliddi ed il tratto di banchina commerciale che si estende dall’angolo della radice della banchina stessa e fino a 25 metri in direzione Nord del Porto commerciale Sottomonastero dell’isola di Lipari;
b) E’ altresì interdetto il transito, la fermata e la sosta di qualsiasi veicolo a motore dal numero civico 28 di Via Tenente Mariano Amendola fino alla testata della banchina di Punta Scaliddi e ad una distanza inferiore a 5 (cinque) metri dal ciglio delle banchine denominate “commerciale” e “a giorno” del Porto Sottomonastero dell’isola di Lipari, ad eccezione di quelli appartenenti alle Forze Armate, di Polizia, Vigili del Fuoco e Sanitari, la cui circolazione si effettua sotto la diretta responsabilità del conducente;
c) Sono comunque consentite nella banchina di Punta Scaliddi, le operazioni commerciali effettuate dai mezzi veloci di linea (Aliscafi, Monocarena, Catamarani, etc.), che potranno utilizzare tale banchina solo come scalo alternativo in caso di condimeteo avverse e conseguente impossibilità ad operare nel pontile a giorno;
Articolo 2
Allo scopo di salvaguardare la pubblica l’incolumità, l’Amministrazione Comunale provvederà a ripristinare le aree di che trattasi interessate dai fenomeni di sgrottamento, con lavori di consolidamento strutturale e di manutenzione straordinaria, e nelle more, di provvedere urgentemente a predisporre idonea segnaletica indicante pericolo ed adottare ogni misura cautelativa (transennamenti, ostruzioni, delimitazioni, anche con l’uso di new jersey in pvc bianchi e rossi e installazioni di cartelli monitori), che impediscano il transito a persone e/o mezzi, nelle zone interessate dal pericolo.
Articolo 3
I contravventori alla presente Ordinanza, salvo che il fatto non costituisca più grave reato, saranno puniti ai sensi degli artt. 1174 e 1231 del Codice della Navigazione o se conduttori di un’unità da diporto ai sensi all’art. 53 del D.Lgs. del 17 luglio 2005 n°171;
Articolo 4
E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare la presente Ordinanza che viene pubblicata mediante affissione all’albo dell’ufficio, attraverso gli organi di stampa, nonché tramite l’inserimento alla pagina “ordinanze” del sito web www.lipari.guardiacostiera.it
Articolo 5
La presente Ordinanza entra in vigore a far data dal 29.09.2010.
Lipari, 27.09.2010
IL COMANDANTE
T.V. (CP) Giuseppe DONATO

Portoni e purtusi. "La gente ha bisogno di chiarezza e risposte concrete! Non bastano i proclami ! ". Il contributo del prof. Donato al dibattito sul "mega-porto"

(Enzo Donato) Desidero fare con voi tutti una riflessione su ciò che da qualche giorno infiamma le pagine di questo blog-news, vediamo i fatti: 1) Il 24 settembre la dichiarazione del Presidente della Regione Lombardo di avvio dei lavori al MegaPorto di Lipari, comunicata da un esponente di spicco del locale MPA.
2) Il 26 settembre la lettera di Saverio Merlino, che invoca chiarezza al PD (ricordo che il Partito Democratico è ormai di casa a Palazzo D´Orleans - sede della Presidenza della Regione).
3) Il 28 settembre la lettera del segretario cittadino del PD e le dichiarazioni di Genovese, Rinaldi e Gallo.
Credo che se il dr. Merlino non avesse tirato una pietra nello stagno non avremmo saputo che il PD, nell´espressione delle sue più alte cariche regionali , è fermamente contrario all´opera e ne contrasta non solo l´avvio ma anche il progetto e l´operato. Grazie.
Chiedo, quindi, che per il bene comune e l´interesse della comunità, ci si limiti nelle dispute e ci si sieda insieme per trovare soluzioni alle annose problematiche delle Eolie. La gente ha bisogno di chiarezza e risposte concrete! Non bastano i proclami in internet, riappropriamoci degli spazi pubblici, invitiamo tutti alla partecipazione ed al dibattito civile.
Chiedo, ai Consiglieri Comunali dell´opposizione di avviare un´indagine sul progetto, lo stato d´avanzamento, gli impegni del Comune e quant´altro possa chiarire gli aspetti in ombra di questa ingombrante "idea".
Infine, chiedo a tutti di non aprire i "portoni", ma neanche infilarsi nei "purtusi"...

Presentato al "Conti" di Lipari il progetto educativo “Renewable Energy a Challenge for the future“. Iniziativa rientrante nel programma comunitario Socrates-Comenius, in sinergia con altre scuole europee

L' Istituto Superiore " Isa Conti" di Lipari, nell’ambito del Programma Comunitario Socrates - Comenius 1, prende parte al progetto educativo europeo dal tema:  “Renewable Energy a Challenge for the future“.
La manifestazione inaugurale e la contestuale presentazione del progetto, sviluppato congiuntamente ad altre scuole europee, si è tenuta stamattina nell'aula magna dell'istituto .
Al "Conti", oltre alla preside Tommasa Basile e ai responsabili delle altre scuole, era presente anche l'assessore liparese alla pubblica istruzione Ivan Ferlazzo.

Per l'occasione sono a Lipari una delegazione di professori ed alunni di: Benefsbildende Schulen II Leer- DE (Germania ), FynsHs- Kursus. Odense C- DK (Danimarca), Tekniske Gymnasium Viborg. DK ( Danimarca ), LycéeMaurice Ravel- Saint Jean De Luz. FR ( Francia), IES Tomas y Valiente- Peñaranda de Bracamonte. Es (Spagna) e Lykeo Agiou Nikolau- Limassol. CY (Cipro). Le delegazioni delle scuole impegnate nell’azione saranno ospiti del "Conti" fino a sabato prossimo.





Cacciatori eoliani in agitazione per lo stop alla caccia nelle isole minori. Corteo sino al comune di Lipari

Oltre un centinaio di cacciatori, alcuni provenienti anche da Vulcano e Salina, si sono ritrovati stamattina nel porto di Sottomonastero a Lipari per una pacifica protesta contro il decreto dell'ex assessore Bufardeci che vieta indiscriminatamente (non solo nelle zone SIC e ZPS) la caccia nelle isole minori siciliane.
I cacciatori, sfilando pacificamente attraverso la rampa che dal porto raggiunge piazza Mazzini, hanno raggiunto il palazzo comunale dove sono stati ricevuti dal sindaco Mariano Bruno. Insieme ai cacciatori hanno raggiunto il palazzo comunale i consiglieri Francesco Megna e Gesuele Fonti (Il Faro) e Raffaele Rifici (PDL). Successivamente hanno presenziato all'incontro l'assessore Natale Famà e il presidente del consiglio Pino Longo.  Il capogruppo dell'UDC, dottor Mario Paino ha espresso solidarietà ai cacciatori isolani, condividendone la protesta.
I cacciatori al sindaco hanno espresso tutto il loro malcontento per quella che viene ritenuta una discriminazione. Hanno anticipato, che in mancanza del rientro del provvedimento assessoriale, metteranno in atto azioni più incisive.
Si è concordato di attendere eventuali "cambiamenti di rotta" del nuovo assessore. In caso contrario si è pronti ad un ricorso al TAR mentre il sindaco potrebbe emettere una ordinanza.
Vi proponiamo due brevi interventi registrati prima che iniziasse l'incontro con il sindaco. Parlano Pino Casella e il presidente dell'associazione cacciatori Angelo Scaffidi.
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L'intervento del sindaco e quello dell'assessore Natale Famà che parla di una richiesta di risarcimento danni da parte di alcuni vulcanari per l'azione dei conigli:


Festa SS. Cosma e Damiano. Bilancio e ringraziamenti dall'Associazione. Elenco premi

Associazione SS Cosma e Damiano Marinacorta Lipari
IL COMUNICATO CONCLUSIVO
Anche quest’anno si è conclusa la Festa dei Santi Cosma e Damiano, con annessa Sagra del Pesce. Il tempo ha messo a dura prova la tenuta del ricco programma previsto. In effetti la pioggia ha cancellato la prima serata, ma la caparbietà ed il forte impegno dei soci, di alcuni in particolare, quali la famiglia Tomarchio, Mimmo Ziino, la famiglia Costanzo, la famiglia Basile e tanti altri, alla fine è stata premiata.
E’ stato fatto slittare il programma del Venerdì 24 al Sabato 25. Subito dopo il raduno delle macchine d’epoca, che organizzato dal Comune di Lipari, ha preso il via da Marinacorta, nell’incertezza del tempo, il numeroso pubblico intervenuto ha potuto piacevolmente assistere al bellissimo spettacolo teatrale “Diario di bordo”, messo su dagli allievi della Compagnia Piccolo Borgo Antico sotto la regia di Tindara Falanga. Dopo una visita ai gazebo dei “cavallucci marini”, nel quale erano esposti le opere pittoriche dono di artisti, tanto generosi quanto bravi, gli intervenuti hanno potuto degustare l’appetitosa “Insalata Eoliana” allietati dalla fisarmonica di Salvatore Portelli, per l’occasione accompagnato da suo figlio. Poi, mentre “Filiciuni” finiva di recitare alcune poesie, uno scroscio improvviso metteva in fuga i numerosi intervenuti.
A Marinacorta la serata domenicale del 26 è stata “pirotecnica”. Con un tifo da stadio, si è cominciato con la “gara d’i pignati” alle 17,00. Poi, mentre nella Chiesa parrocchiale si svolgeva la Messa solenne in onore dei Santi festeggiati, è intervenuta la banda del Corpo Musicale “Città di Lipari” che subito dopo, in una affollata processione, ha accompagnato i Santi Cosma e Damiano nella chiesetta delle Anime del Purgatorio. Nell’apposito spazio, al centro della piazza, cominciavano a protendersi verso il cielo i fumi delle friggitrici che annunciavano alla folla intervenuta l’inizio della “Sagra del Pesce”. Oltre 800 kg. di pesce misto sono stati serviti alla moltitudine inattesa che si è riversata nella suggestiva piazza. Sotto la vigilanza organizzativa e con l’aiuto del bravissimo speaker Salvatore Sarpi, si è riuscito a gestire una moltitudine di gente festosa che, subito dopo, ha fatto il secondo giro attorno alle barche sulle quali venivano serviti circa mille piatti di dolci tipici e caserecci preparati dalle donne eoliane. Grazie al Service messo a disposizione dal Comune di Lipari, la musica dei Liparaion ha quindi trasformato la piazza in una enorme sala da ballo: uno spettacolo nello spettacolo. Due stacchi hanno consentito alla moltitudine festante, prima di incitare i sei “mangiatori di spaghetti” in gara, e poi di controllare i propri biglietti di sottoscrizione per vedere se risultavano vincitori di qualcuno dei 47 premi in palio, dono di molte attività economiche isolane. Al ritmo delle tradizionali tarantelle si concludeva quindi una festa che ha consentito agli eoliani e ai tantissimi visitatori presenti di trascorrere una serata indimenticabile.
La gioia ed il plauso degli intervenuti ripaga senz’altro lo stress e la fatica di tutta l’organizzazione, ma ancora più grande è la soddisfazione di aver potuto fare qualcosa per il recupero della Chiesetta delle Anime del Purgatorio di Marinacorta.
Ma un ringraziamento è doveroso per la collaborazione e l’aiuto offertoci dalla Amministrazione Comunale, le Forze dell’ordine, la Società Elettrica, i tanti e generosissimi operatori commerciali e la cittadinanza tutta che, con la partecipazione ed il contributo offerto, ci sprona nel perseguire l’obiettivo principale: ridare a Marinacorta il ruolo che merita, per la storia, la cultura ed il paesaggio che ne fanno uno dei borghi marinari d’Italia più belli.
Elenco dei premi assegnati tra i sottoscrittori della Festa e ritirabili presso il Bar Il Gabbiano dalle 18,00 alle 19,30.
1 Televisore Toshiba 32 LCD Associazione : 373 Francesco Manicotto
2 Collana ossidiana Zizzì : 674 Sandro Casale
3 Maialino vivo (buono) Casella : 1470 Armando Biviano
4 Orologio Guess Nota oreficeria : 1508 Lorenzo Natoli
5 Casco TNT Helmets Mondello : 684 D'Ambra Pasqualino
6 Ferro da stiro Rowenta Edilcisa : 848 Rosaria Casamento
7 Hand mixer Black & Decker Mangano: 581 Iacono Gaetano Macelleria
8 Spremi agrumi Team Edilcisa : 553 Giuseppe Taranto
9 Borsa Paglia Boutique Antonella : 1203 Luca Popolo Giallo
10 Piatto ceramica Stefano Panza  : 794 Germana Sorrentino
11 Piatto ceramica Liparaion - Lauria : 429 Salvatore Cannistrà
12 Piatto ceramica Liparaion - Lauria : 1512 Angelo
13 Maschera +Canna P +Giacca gialla Naval Pesca : 579 Salvatore Di Giuseppe
14 Canna P con Mulin +Giacca gialla Art Pesca Ferlazzo : 633 Biagio De Vita
15 Borsello Nike Bungalow Sport : 610 Margherita Gabbiano
16 Telefonino (buono) Velardita : 962 Manfrè Sel
17 Telefono cordless Roberto Marturano : 1122 Laris Morri
18 Telefono cordless Edilcisa :1012 Nora Liotta
19 Maglia man lunga Boutique Paradise : 468 Massimo Mezzapica
20 Cintura uomo Il Botteghino : 1260 Lucio Filippino
21 Portafogli in pelle Tabacchi Ziino : 58 Bartolo Basile Panarea
22 Canotta Boutique Greta : 1233 Nino Cicero
23 Paio scarpe (con sorpresa) Vitagliano : 994 Patrizia Costanzo
24 Paio scarpe (con sorpresa) Vitagliano : 664 Georgia Gabbiano
24 Manicure e trattam viso (b.no) Hotel Tritone : 458 Simona Roncaglia
25 Maglia donna Boutique Ancora : 1437 Rosa Profilio
26 Due portavasi Palano : 1526 Antonio
27 Zaino Belletti : 772 Franco Aiello
28 Borsa tracolla Farmacia Cincotta : 337 Daniela
29 Vaso Ceramica Turcarelli : 422 Mimmo Giardina
30 Cintura donna Boutique Mirella : 1513 Angelo
31 Tappeto Eta Beta : 723 Margherita Virgona
32 Album per foto Rita Barrica : 201 Tabacchino Marinacorta
33 Pullover uomo Boutique Antonietta : 593 Giuseppe Sottile
La danza delle streghe (libro) Maffei : 789 Luisa Bar
Occhiali da sole Tabacchi Ziino
35 Maglia uomo Roberto Paino : 573 Profilio Patrizia (Chicco)
36 Collana Boutuque Roberta : 1208 Lo Re
37 Collana Teacher : 1267 Lucio Filippino
38 Borsello Nike - Sciarpa Vanity : 1191 Salvatore Biviano
39 Cornice Boutique di Giusy : 26 Luigi Megna
40 Collana + Pareo Linea Mare : 402 Pirata
Busta di stoffa Samperi : 793 Federico
Tracolla stoffa China
42 Collana Zizzì : 305 Maurizio SEL
43 Collana Zizzì : 1204 Antonio Taranto
44 Collana Di Fede : 567 Placido Sulfaro
45 Collana Di Fede : 817 Renato Cacciapuoti
46 Maglietta Profumeria Bonanno : 790 Luisa Bar
Libro (in confezione) Belletti
47 Tre libri Italo Tony : 1370 Ziino Margherita

Portalità turistica. Cincotta e Biviano (PD): "Su una telefonata tra Lombardo e il leader locale del MPA, Coppolina, non si può creare un caso politico"

Riceviamo e pubblichiamo:
Inviamo in allegato un Comunicato a firma dei deputati Nazionali e Regionali del PD, On. Francantonio Genovese e Franco Rinaldi e del Segretario provinciale del PD, Francesco Gallo, per sgomberare qualsiasi dubbio e per chiarire definitivamente, se ancora ce ne fosse bisogno, la linea che il partito democratico ha sempre sostenuto per quanto riguarda la realizzazione del “Megaporto” ad opera di Condotte d’acqua.
Prima di creare casi che non esistono abbiamo ritenuto fondamentale e primario informarci e non dare spazio a facili strumentalizzazioni.
Del resto non si può pensare che sulla base di una telefonata tra il Governatore Lombardo ed il locale leader dell’ MPA, Salvatore Coppolina, riportata dalla stampa eoliana e non confermata da comunicati ufficiali, si possa creare un caso politico.
La maturità e l’esperienza acquisita da chi fa politica da tanto tempo dovrebbe far si e garantire che prima di adottare qualsiasi decisione si proceda ad essere cauti ed a verificare l’attendibilità delle notizie.
La nuova dirigenza locale ha quale obiettivo quello di sostituire alla politica del “chiacchiericcio” e del “sentito dire” quella dei fatti e della concretezza. E’ ciò senza necessità di mettersi in mostra o di apparire quali i primi della classe.
In ogni caso il partito Democratico sulla realizzazione del “mega porto” ha sempre mantenuto una posizione univoca e non permetterà, assolutamente, fin quando sosterrà ufficialmente questo governo, che venga realizzata una tale mostruosità.
Caso contrario, è auspicabile e chiederemo non la sospensione ma le dimissioni irrevocabili di tutti gli iscritti.
In poche parole a Lipari il Pd nazionale e regionale perderebbe un intero partito fatto di 100 iscritti e non di uno “solo”……………Crediamo, infatti, come dice un vecchio detto eoliano “ca’ na’ nuci n’to saccu un faci scrusciù, ma cento forse si”.
Siamo convinti che la logica e la forza di un partito sia nella pluralità delle scelte e non nell’individualità che da adito solo a facili strumentalizzazioni da parte di chi all’esterno aspetta la prima occasione buona per montare casi o equazioni di comodo.
Giuseppe Cincotta (Segretario Comunale del PD)
Giacomo Biviano (Consigliere Comunale del PD)

Comunicato congiunto di Francantonio Genovese, Franco Rinaldi e Francesco Gallo
Esprimiamo il nostro dissenso al progetto della Società Condotta d’Acqua s.p.a di Roma, che insieme al Comune di Lipari ha costituito la società mista Lipari Porti spa: riservando di approfondire l’esatta portata delle dichiarazioni attribuite dalla stampa al Presidente Lombardo, affermiamo che la presenza del PD nel governo siciliano garantisce e tutela l’integra bellezza delle Isole Eolie, difende e promuove il primato degli eoliani nelle determinazioni turistiche ed economiche del loro territorio, si oppone e censura la gestione privata dei porti eoliani.
Pensiamo a porti efficienti e rispettosi della dimensione isolana, ed assicuriamo alla popolazione un’azione corretta politicamente e moralmente, tesa a salvaguardia degli interessi delle Isole Eolie contro ogni aggressione, territoriale ed economica.

EOLIE,TURISMO E CONSIGLIO COMUNALE di Aldo Natoli

(ALDO NATOLI) Rovistando nel mio archivio ho riscontrato la relazione che come assessore al turismo presentavo al Consiglio Comunale al termine di ogni estate con la quale commentavo il suo andamento, e tracciavo le prospettive e gli indirizzi futuri, per un ampio e qualificato dibattito, così come mi era stato insegnato dal mio maestro Bartolino Famularo, precedente assessore al turismo. In un momento così delicato come quello che attraversa il settore delle vacanze ritengo sia opportuno conoscere l’andamento della stagione e soprattutto le strategie che l’Ente intende intraprendere per superare l’attuale situazione che certamente non è molto confortevole. Almeno così sembra. Ma sono certo che l’attuale Assessore al Turismo presto assolverà a questo compito. La cosa che mi sorprende e mi preoccupa è quella di aver visto inserito al punto 27 dell’o.d.g. del Consiglio Comunale di giorno 29 settembre un’autoconvocazione del Consigliere Comunale Famularo + 7, che così recita: “ Problematiche relative alla stagione turistica 2008 delle isole del Comune di Lipari. Discussione ed eventuali determinazioni”. Mi pare ciò un’offesa per i Consiglieri Comunali, gli albergatori ed operatori del settore, e noi cittadini. Non credo sia oggi importante ed attuale dibattere le problematiche relative all’estate del 2008. Ma se questo significa che il resoconto più volte sollecitato per la stagione 2010 dovrà essere discusso nel 2012 siamo veramente “a mare”.

Arrestato presidente Parco delle Cinque Terre. Aveva partecipato al convegno di Lipari

Il Presidente del Parco delle Cinque Terre, Franco Bonanini, è stato arrestato questa mattina insieme al sindaco di Riomaggiore Gianluca Pasini. Su entrambi pesano grosse accuse che vanno dall'associazione a delinquere alla truffa ai danni dello Stato e al falso materiale.

L'arresto è scattato nel corso di un'inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di La Spezia che ha prodotto 8 ordinanze di custodia cautelare e 4 arresti domiciliari per una serie di reati nei confronti della pubblica amministrazione riguardanti i fondi elargiti per i danni delle alluvioni. Insieme ai due amministratori sono stati arrestati il comandante della Polizia locale di Riomaggiore e il capo dell'Ufficio tecnico
Il presidente del Parco era tra i partecipanti al convegno-incontro sul parco delle Eolie tenutosi a Lipari e al quale ha preso parte anche il ministro Stefania Prestigiacomo
L'indagine che ha portato in carcere il sindaco di Riomaggiore , il presidente del Parco delle Cinque Terre e il comandante della polizia locale si riferisce ai finanziamenti del dopo alluvione 2009. Nell'ordinanza, composta da circa 900 pagine, si parla di una 'gestione feudataria del Comune e del Parco' e si rileva che la 'truffa aggravata e tentata ai danni dello Stato' ammonta a quasi un milione di euro

Come erano le Eolie ..e gli eoliani (135° puntata)

Continua il "viaggio fotografico" attraverso la rubrica "Come erano le Eolie...e gli eoliani".
Per molti sarà un viaggio nel passato, per altri sarà uno scoprire un parte delle "radici", una parte di queste isole e di coloro che le hanno popolato ed amate, per molti rivedere volti conosciuti, per altri ancora rivedersi.. come non si è più.
Chiunque volesse contribuire alla riuscita di questa rubrica e vuole proporre foto delle Eolie, di personaggi, di avvenimenti può farcele pervenire a questa mail http://ssarpi@libero.it
In caso di problemi di scannerizzazione si possono affidare a noi le foto contattandoci al 339.57.98.235.
Le foto cartacee saranno restituite.
Nelle foto di oggi:
1) Lipari-Piazza Mazzini
2) Giuseppe Persiani (padre di Spartaco)
3) Il varo del Santamarina a Palermo (1928)
4) L'equipaggio del Santamarina (affondato il 9 maggio del 1943)

NB. CLICCANDO SULLE FOTO, ATTRAVERSO VARI PASSAGGI DI SLIDE, SI PUO' OTTENERLE INGRANDITE.

"Avevo già sollevato, inascoltata, il dubbio sull'importo richiesto. Nessuna intenzione di screditare l' Ente e reazione di portata inaspettata. Ma il dato reale è che si è perso il finanziamento..." La replica della dott.ssa Basile

(Francesca Basile) Rimango incredula e sgomenta di fronte alla reazione dell’Amministrazione comunale che, alla notizia relativa all’esclusione da un finanziamento importante per lo sviluppo locale, immediatamente reagisce a puntualizzare che nulla è ad essa imputabile né agli stessi uffici comunali, scrollandosi di dosso ogni tipo di responsabilità.
In realtà, da libera cittadina, mi sono semplicemente limitata a divulgare i risultati di una graduatoria regionale, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale e pertanto visibile a tutti, contenente l’elenco dei nuovi GAL ammessi a
finanziamento, senza gettare fango su nessuno (ho solo parlato di superficialità rispetto alla possibilità di rettificare l'errore entro i termini) ed esprimendo solo amarezza per la perdita dell’ennesima occasione di sviluppo per il nostro territorio alla quale pure io avevo cercato di dare il mio modesto contributo, collaborando a titolo gratuito e volontario all’attività di animazione territoriale posta in essere nella fase iniziale
del bando finalizzata alla costituzione del partenariato pubblico-privato, essenziale per presentare l’istanza.
Ci tengo, inoltre, a puntualizzare che non sono una funzionaria ma una semplice collaboratrice volontaria del GAL LEADER II EOLIE il quale ha avuto un ruolo di promotore della partecipazione al bando da parte dei Comuni eoliani trattandosi di un’opportunità imperdibile per lo sviluppo rurale.
In merito alla successiva fase di stesura del Piano di Sviluppo Locale e a tutte le questioni a venire, pur non essendomene occupata personalmente, avendo questo Comune, insieme alle altre sette amministrazioni partecipanti, individuato, con apposito protocollo d’intesa recepito da delibere di Giunta da parte di ciascun Comune, una squadra di esperti, in realtà mi venne il dubbio che fosse stato richiesto un importo superiore a quello massimo concedibile previsto dal bando, dubbio che esplicitai nel corso di una riunione alla presenza anche di un Assessore comunale ma a cui non fu prestata attenzione.
Concludo ribadendo che non era assolutamente nelle mie intenzioni screditare l’Ente e che non pensavo di scatenare una simile reazione … Il dato reale e concreto della vicenda, tuttavia, è che, ahimè, si è perso il finanziamento e che ora bisogna pensare a come ovviare …

Agrip "Condivido la scelta di Merlino di autosospendersi dal PD"

Apprendo che l’amico Saverio Merlino ha deciso di autosospendersi dal partito democratico, dopo che il presidente della regione siciliana, da qualche giorno, sostenuto nel suo quarto governo anche dal partito democratico, dichiara di dare l’assenso alla realizzazione del megaporto di Lipari da realizzarsi con proventi privati ad uso e consumo da parte di un partner, “condotte acqua” che agisce attraverso la società porto creata dal comune di Lipari in una percentuale del 70%.

Già altri hanno descritto gli effetti mortali che la nostra isola avrebbe, con una così scellerata scelta politica, ma nel condividere la scelta di Saverio apprezzo come al di là di una strategia di partito, che ancora è tutta da capire, egli sia fermo nei suoi ideali, che personalmente ho avuto modo di conoscere e apprezzare in un recente trascorso politico che insieme abbiamo avuto nel partito democratico.
Vorrei evidenziare come già lo stesso partito democratico locale, di recente, si sia messo di traverso alla realizzazione del parco nazionale delle isole eolie, queste scelte da farsi li ritengo prioritariamente culturali, dove la politica dovrebbe esistere solo nel “ Modo e Come”.
Per quanto mi riguarda la realizzazione del parco nazionale insieme ad altri amici stiamo per definire l’associazione “gli amici del parco” e a questo punto voglio auspicare che possa realizzarsi l’associazione “i nemici del megaporto” e vi assicuro che saremo proprio in tanti a volerlo.
Lipari 27/09/10
Salvatore Agrip.