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venerdì 20 luglio 2012

Capitaneria di porto di Milazzo: Mare sicuro 2012


Sono proseguiti, nell'ultimo fine settimana i controlli predisposti dalla Capitaneria di Porto di Milazzo, nell'ambito dell'operazione Mare Sicuro 2012  finalizzati alla tutela della sicurezza della balneazione e della navigazione, con le unità navali della Guardia costiera congiuntamente con pattuglie via terra.
Lungo il litorale di propria competenza è stato impegnato il personale dipendente negli orari di massimo afflusso di bagnanti, garantendo la sicurezza della balneazione e la tranquillità dei turisti presenti sulle spiagge quantificando un considerevole risultato in termini di  ore di moto e miglia marine effettuate dei mezzi navali.
Nel corso della sola prima decade di luglio, 45 sono stati i controlli eseguiti presso gli stabilimenti balneari presenti lungo il litorale del Compartimento. Nell'ambito dell'operazione Mare Sicuro è stata eseguita anche una attività di bonifica lungo il litorale del Comune di Falcone, realizzando il sequestro di numerosi gavitelli abusivi nello specchio acqueo e verricelli insistenti sulla predetta spiaggia.
Con l'operazione "Mare Sicuro", coordinata dalla Direzione Marittima di Catania, si vuole garantire, attraverso il dispiegamento di uomini e mezzi della Guardia Costiera, il rispetto delle norme per garantire il corretto uso del mare da parte di bagnanti e diportisti e la sicura fruizione dei litorali nel corso di tutta la stagione estiva.
Nel rammentare, infine, che l’operazione “Mare Sicuro” proseguirà anche nel corso del prossimo fine settimana, per le emergenze in mare è attivo sul territorio nazionale il numero telefonico gratuito “1530”, .


Milazzo. 20 luglio 2012

“SALINA FESTIVAL 2012”: LUNEDI’ 23 LUGLIO 2012, ORE 11, NELL’EX SALA GIUNTA DI PALAZZO DEI LEONI PRESENTAZIONE DELLA SESTA EDIZIONE IN PROGRAMMA DAL 24 AL 29 LUGLIO


Si svolgerà lunedì 23 luglio 2012, alle ore 11, nella Sala ex Giunta di Palazzo dei Leoni la conferenza di presentazione della sesta edizione del “Salina Festival 2012” in programma dal 24 al 29 luglio prossimi.
La manifestazione, ideata e diretta da Massimo Cavallaro, è realizzata con il contributo dell’assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, della Provincia regionale e dei Comuni di Santa Marina Salina e Leni.
Il “Salina Festival” è gemellato con il “Signs of Change Film Festival 2012” di New York e da quest’anno rientra tra le iniziative promosse dall’ONU per il conseguimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, in particolare per la promozione di nuovi processi culturali nell’area mediterranea.

La libertà di stampa (di Lino Natoli)


Chi vive in un cortile non ha molto da temere, tranne che di prendersi troppo sul serio. Non dovendo preoccuparsi troppo dei termini di confronto, si guarda l'ombelico e crede di vedere il mondo. La polemica divampata in questi giorni di caldo insopportabile tra alcuni che scrivono sui notiziari locali e l'amministrazione comunale rischia d'inquadrarsi nel tipico schema del provincialismo, a noi così caro e così familiare. C'è chi si sente offeso e minaccia di rivolgersi a un giudice, chi fa appello nientemeno che alla libertà d'espressione. La verità è che, proprio perché viviamo tutti in un cortile, siamo molto permalosi. La nostra suscettibilità ha limiti molto bassi ed estremamente precari, per un nonnulla invochiamo i tribunali della nazione, ci appelliamo ai diritti della costituzione, persino a quelli inviolabili della persona. In effetti poi, se si guardano i fatti, non si capisce bene il motivo di tanta agitazione.
Per esperienza posso dire che chi amministra deve abbracciare la virtù della sopportazione. Nessuno viene eletto contro la propria volontà. Assumendo un ruolo pubblico bisogna accettare la sfida di confrontarsi anche con le critiche più infondate e persino le maldicenze. L'amministratore pubblico, in fondo, è una specie di sfogatoio; il servizio che gli è richiesto comprende l'imperturbabile accettazione di tutto ciò che gli viene opposto, ed il sacrificio di rispondere come e quando possibile anche alle accuse più iperboliche. Con tutto questo la difesa della libertà di stampa non c'entra proprio nulla, non mi pare che si profilino minacce di questo genere, né riesco a scorgere qualcuno capace di ammutolire le critiche o condizionarle.
I tempi cambiano, la televisione non esercita più lo stesso fascino del passato, i giornali faticano a farsi leggere, le radio locali sono pressoché estinte. Per fortuna c'è internet: grazie ai blog ciascuno si sente autorizzato a dire la propria. C'è chi lo fa più raramente, c'è chi, invece, sembra sentirsi investito da una missione. La questione vera consiste nel separare le opinioni dalle notizie, gli auspici dai fatti. Impresa impossibile nel cortile, dove tutto si mescola vorticosamente: fatti, opinioni, speranze, pettegolezzi, desideri, timori. Dove la lente distorta dell'ambiente microscopico trasforma persone in personaggi e personaggi in macchiette. Tutto questo può apparire incomprensibile per chi osserva dall'esterno, ed in effetti lo è. L'unico modo per capire ciò che avviene è ricondurre tutto all'angusto spazio del cortile. Spazio dal quale chi vi nasce difficilmente riesce ad uscire, anche se vive a chilometri di distanza.
Nonostante tutto, nonostante le esagerazioni di qualche espressione, il protagonismo di certi interventi, la vacuità di certi commenti, le vere e proprie aggressioni alla lingua italiana (l'unica veramente offesa ed autorizzata a denunciarci tutti), i notiziari locali costituiscono una risorsa preziosa anche per chi, talvolta, ne fa le spese.
La lettura e la scrittura possono produrre benefici effetti terapeutici, ma bisogna usare le stesse precauzioni che si prendono con i farmaci: non superare mai le dosi consigliate.

IL PASSATO SIA STIMOLO PER IL FUTURO. TONINO GENOVESE PORTA AL CONSIGLIO GENERALE LE IDEE DELLA CISL PER IL RILANCIO DI MESSINA E DEL TERRITORIO. IL SEGRETARIO REGIONALE BERNAVA: “MONTI INCARICHI IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO DI VERIFICARE I CONTI DELLA SICILIA”.

Riscoprire il passato per ridare speranza al futuro. La Cisl di Messina è tornata indietro con il tempo programmando il suo Consiglio Generale nella Struttura dell’Azienda Foreste alle “Quattro Strade”. Un luogo che rappresenta la storia di Messina “scelto – spiega Tonino Genovese – perché, secondo noi, lo slogan di chiunque voglia governare questa città deve essere mari, monti, saperi e sapori, ovvero la valorizzazione dei beni del territorio sinora abbandonati e che invece si dovrebbero riqualificare. Partendo dai monti – continua Genovese - ma anche dal mare perché Messina è un hub straordinario nella trasportistica ma viene sempre più abbandonato. E adesso dobbiamo registrare ancora un passo indietro delle Ferrovie dello Stato visto che ci sarà un ulteriore taglio 20% in Sicilia per colpa di un contratto di servizio che non è stato né sottoscritto né regolato con Trenitalia da parte della Regione Sicilia così da arrivare a un taglio del 20% anche della movimentazione dei treni in Sicilia”. Genovese, parlando ai componenti del Consiglio Generale, è tornato anche sull’utilizzo della zona falcata: “Accogliamo con attenzione e interesse una rivalutazione e rivitalizzazione dell’ex Arsenale ma, dall’altro lato, ci preoccupa tantissimo quello la rottamazione delle navi lascia aperto il campo agli approfondimenti perché abbiamo bisogno di capire come avverrà, quali sono i prodotti e a quali condizioni. Non possiamo permetterci una seconda Smeb in quell’area straordinariamente interessante e bella che ha tutte le condizioni per produrre il lavoro. Ma il lavoro non deve passare dall’inquinamento, dalla sicurezza, dalla salute dei lavoratori e dei cittadini”.
Il segretario generale della Cisl di Messina ha affrontato anche la situazione della Pubblica Amministrazione definendola grave “a causa dell’incertezza amministrativa, delle poche risorse nella gestione della macchina amministrativa che si è ripiegata su se stessa. Come quella del comune – ha detto Genovese - che non da prospettive per Atm e Messinambiente e, di conseguenza, nessuna prospettiva per 1500 lavoratori. Vi è una difficoltà di governo del sistema, nessun investimento per il futuro, si continuano a proporre progetti come quello di Messina2020 che sono scoordinati e scollegati, messi lì per dare risposte più alle domande di interessi che alle esigenze della comunità che ha bisogno di una prospettiva e di creare condizioni di lavoro che siano sempre più dirette verso attività produttive e non verso l’assistenzialismo. Sembra – ha continuato Genovese - si voglia favorire solo la progettazione e la consulenza, con sprechi enormi. Come quelli registrati all’Asp dove l’ex commissario straordinario ha piazzato 200 delibere nel suo ultimo giorno, molte delle quali oscure di cui vogliamo capire il motivo e quindi chiediamo al nuovo direttore generale e agli organi competenti di far luce. In un contesto di razionalizzazione di sprechi, inoltre, da un lato c’è un patrimonio immobiliare che è stato ceduto o è dato in affitto a prezzi irrisori a danno dei conti della pubblica amministrazione, mentre dall’altra parte si operano tagli indiscriminati a piante organiche e presidi ospedalieri”.
Sprechi e crisi della Sicilia sono stati al centro dell’intervento anche del segretario regionale della Cisl, Maurizio Bernava, che è tornato sulla lettera aperta inviata nella giornata di ieri. “In Sicilia  - ha detto Bernava - abbiamo bisogno di una classe dirigente totalmente nuova che, oltre a gestire e spendere in maniera oculata, sappia amministrare bene la macchina pubblica ad ogni livello e sappia attivare la crescita locale. Il Governo nazionale fa bene, se nell’interesse dei siciliani, a pretendere chiarimenti non solo politici. A noi preoccupa una Sicilia tanto indebitata e che non sa utilizzare le risorse di cui dispone”. Il riferimento di Bernava è a Fondi europei non utilizzati, ma il segretario lancia una proposta al Presidente del Consiglio. “Monti, a questo punto, deve compiere un passo in più per fare chiarezza: incarichi il Ragioniere Generale dello Stato a verificare i conti veri della Sicilia, verificare a quanto ammontano il debito reale e crediti ipotizzati. Da li bisogna partire per avviare un piano di risanamento pluriennale che dia certezze a tutti i cittadini, alle imprese, ai lavoratori. I presidenti di Camera e Senato, allo stesso modo, pretendano chiarezza affrontando il problema strutturalmente, lasciando il dibattito politico perché la Sicilia ha dimostrato che non ce la fa da sola a uscire dalla crisi”.
Al termine dei lavori, il Consiglio Generale ha provveduto a integrare la segreteria provinciale della Cisl di Messina con l’elezione di Paola Zito, 49 anni, già direttore provinciale del Patronato Inas Cisl. La segreteria della Cisl di Messina è dunque composta da: Tonino Genovese (segretario generale), Mariella Crisafulli e Paola Zito (segretarie provinciali confederali).

Accadde un anno fa

Vi riproponiamo un articolo pubblicato lo scorso anno e nello stesso giorno S.Margherita, Cugna e S. Angelo nella morsa delle fiamme. Poderoso incendio la notte scorsa

 Apprensione e paura a Lipari per un incendio sviluppatosi, in più punti, intorno all'una e dieci di stanotte, nelle località di Santa Margherita, Cugna e S. Angelo. Le fiamme, levatisi subito altissime e sospinte da un forte vento, hanno preso d'assalto un'ampia fascia di terreno e si sono avvicinate paurosamente a diverse abitazioni della zona.
Sul posto non appena allertati sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari (caposquadra Caruso) e gli uomini del distaccamento forestale che, tra non poche difficoltà, hanno fronteggiato le fiamme, riuscendo ad averne la meglio dopo un paio di ore di duro lavoro. Importante anche il contributo dato dai volontari-residenti in quelle zone. Si tratta del primo grosso incendio della stagione nell'arcipelago eoliano

Arrivederci a tutti! (Di Daniele Corrieri)

Un arrivederci a tutti…
Ci sono momenti della vita che stai a cercare di dare qualcosa a qualcuno, nel farlo puoi dare tanto o pensare di dare tanto, ma quel tanto può essere poco. Da settembre del 2011 mi sono voluto occupare con grinta ma senza spavalderia (mo qualcuno sorride ) della politica locale, praticando blog, facendo dei blog, ma soprattutto ho avuto spazio sui  media locali con la possibilità di esprimermi. Se ci sono questi momenti,  dietro c’è sempre qualcosa, per quel che mi riguarda quel qualcosa la chiamo appartenenza alla propria terra, dove hai tutto e in certi casi hai lasciato tutto per scelta di vita. Forse pochi o tanti, ma questo non ha importanza, pensavano che dietro di me ci fossero dei manovratori o chissà che, ma per l’ennesima e ultima volta confermo che è una mia personale iniziativa, con i miei limiti di lessico e diciamolo pure grammaticali. Di certo Lipari e i suoi abitanti non hanno bisogno di predicatori, ma comunque sentire anche il dissentire di terzi aiuta. Ovviamente come dice un mio amico anche se mi avrà letto spesso come nemico, sei soggetti non possono condizionare ne l’amministrazione ne la vita politica, ma è anche vero che forse 6 dicono e tanti non parlano, ma no perché non sono bravi, perché il sistema non lo permette o quantomeno lasciano pace  alla loro vita quotidiana non esponendosi. Chi non ha uno scheletro nell’armadio? Quasi tutti! Non nego che abbia avuto pressioni sul discutere il mio fare, non nego che magari qualcuno cercava non riuscendoci dicendola all’eoliana  “Infucava a Posta”, ma è indiscutibile che alla fine sciocchezze non le ho dette e soprattutto non ho mai offeso o mancato di rispetto a nessuno. Duro si, ma sempre corretto.
Come dicevo all’inizio ci sono momenti che devi capire se è giusto proseguire un cammino o lasciar scorrere le cose, probabilmente adesso tocca a altri esprimersi, o magari i sei diventeranno mille o ci sarà assoluto silenzio, io ho deciso che è tempo che Lipari faccia il suo, che io da Milano osservo, leggo e giudicherò il tutto con me stesso senza rendere pubblico il mio pensiero.  Fin quando? Chi lo sa! Penso che questa mia decisone sia la stessa fatta a settembre, appunto cercare di dare qualcosa a qualcuno. Quel qualcuno è Lipari, che Lipari mi sostituisca e che non abbia bisogno dei consigli di un esterno anche se è Liparoto pure sangue. Ovviamente i maligni penseranno, “Firmaru a Corrieri”, errato, non è mai successo ne mai accadrebbe, ne mai hanno tentato, anche perché non vi era motivo. Di certo da domani non ci saranno più coloro che andranno a sbirciare e dicendo “vidimu chi dici Daniele”, come del resto ci saranno coloro che dicono, finalmente si è tolto di mezzo. Magari il mio fare resterà una meteora, ma di certo ci saranno due blog “ A nuddu” e “Cacchidunu è megghiu chi nuddu” che saranno testimoni delle mie piccole lotte quotidiane, anche perché mai verranno spenti e resteranno a disposizione di chiunque voglia scrivere o leggergli nel loro storico come un dettaglio di ricordi pieni di attualità. Adesso molti si domanderanno ma cosa farai del tuo candidato ARS che avevi lanciato? Nulla, semplicemente con il mio libero pensiero e la verità dei fatti da me discussi con tanti imprenditori e vari politici locali, Il candidato vincente certo farei: Massimo Lo Schiavo l’attuale Sindaco di Salina, (pensate mai conosciuto personalmente) ovviamente confermando che lo stesso candidandosi: prima cerca il consenso nelle Eolie (è quello c’è) poi con un suo comitato decide con chi schierarsi, ma se scende con un qualsiasi marchio politico, la vedo dura anche se poi può spuntarla. Credo di avervi detto tutto, ovviamente questo mio scritto passerà inosservato o magari se ne parlerà tra un caffè è una granita.
Ringrazio coloro che mi hanno seguito, coloro che mi incitavano ad andare avanti, coloro che mi telefonavano o scrivevano in chat, devo dire nel mio piccolo ho avuto la soddisfazione di essere seguito. Adesso è tempo che seguo gli altri, aspettando un futuro migliore. Alla fin fine Lipari e le eolie sono di tutti noi eoliani, ma è giusto che adesso io mi fermi. Non fermandomi farei solo del male a ciò che ho costruito, che lascio agli amici Eoliani non come insegnamento, ma come amore verso le genti di quella terra lontana da me oltre 1300 km. Ringrazio Bartolino Leone, Salvatore Sarpi, Peppe Paino, Fiordalisi Cecilia, che mi hanno dato spazio rendendo giustizia a chi dice che a Lipari e nelle Eolie non c’è liberta di stampa. Per chiudere in bellezza dico bravi ai fratelli Orifici per l’iniziativa ormai nota, ma nello stesso tempo che considerano alcuni miei suggerimenti.
Per una volta fatemi firmare
Daniele dalle Eolie!

Processione Maria SS.MA di Porto Salvo a Lipari (luglio 2010) II° Parte...

Tirrenia: D'Andrea, consegnati asset a CIN

Sono stati consegnati a CIN gli asset di Tirrenia necessari per lo svolgimento del servizio pubblico come previsto dal contratto di vendita stipulato il 25 luglio del 2011. Lo comunica il commissario straordinario di Tirrenia, Giancarlo D'Andrea. La consegna avviene dopo la stipula tra il ministero dei Trasporti e Infrastrutture a CIN della nuova convenzione di pubblico servizio.
 CIN, il consorzio che ha rilevato Tirrenia, e' determinato a rilanciare la compagnia. Lo ha dichiarato il presidente e amministratore delegato di CIN, Ettore Morace, in una nota dopo la finalizzazione dell'operazione di acquisizione del marchio Tirrenia e della flotta composta da 18 navi, comprese le partecipazioni in societa' del settore marittimo. L'atto e' stato firmato dal commissario straordinario, Giancarlo D'Andrea, e dal presidente e amministratore delegato di CIN, Morace.

Da stanotte verra' assicurato il collegamento con le Isole sulla base della Nuova Convenzione di Servizio Pubblico firmata ieri con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il valore dell'acquisizione e' pari a 380 milioni di euro.

'La passione e la determinazione - ha detto Morace - ci hanno consentito di superare le difficolta', ma soprattutto ci guideranno nel realizzare investimenti, crescita occupazionale, coinvolgimento delle realta' territoriali perche' Tirrenia possa tornare a essere la societa' che ha dato lustro all'industria del trasporto marittimo italiano ed europeo''.

CIN ribadisce il proprio impegno per garantire da subito una migliore continuita' territoriale tra la penisola e le principali isole italiane, migliorando l'efficienza e la copertura delle tratte

Finanziamenti regionali europei 2007/13. 180 milioni di fondi per la Sicilia bloccati

BRUXELLES (Ansa)- Ammontano a circa 1,3 miliardi di euro i finanziamenti regionali europei 2007-2013 destinati all'Italia e fino ad oggi bloccati da Bruxelles. Lo hanno indicato fonti comunitarie all'Ansa, ricordando che tra questi fondi ci sono i pagamenti interrotti dagli uffici per la politica regionale della Commissione per Sicilia (circa 180 milioni), Sardegna (circa 140 milioni), per il programma poli culturali-turismo (108 milioni) e per la Calabria (190 milioni).

Non e' solo la Sicilia ha essere sottoposta al blocco dei fondi europei 2007-2013: nella lista nera ci sono anche Calabria, Sardegna e, forse ancora per poco, la Campania, mentre l'Abruzzo ha ricevuto un primo avvertimento.

Ma pure i fondi a disposizione non arrivano a destinazione. E' il caso di quelli per i poli turistici e culturali (circa 500 milioni): finora all'Italia ne sono stati erogati solo il 7,6%. Questo il quadro allarmante della situazione emerso dall'analisi dei conti di Bruxelles.

Rinaldi (Idv) stop gestione clientelare - "Dietro il blocco dei fondi da parte dell'Ue c'è l'immagine di un'Italia autoreferenziale, incapace di dare avvio ai processi innovativi e di intraprendere l'ottica della progettazione europea che richiede calendarizzazione e professionalità, non pioggia di finanziamenti calati dall'alto''. Così l'europarlamentare e capodelegazione Idv Niccolò Rinaldi commenta lo stop dell'Unione europea ai fondi 2007-2013 per alcune regioni del Belpaese.

''E' un'incapacità tutta italiana quella di non saper spendere i fondi europei: ad oggi siamo a circa 1,3 miliardi di euro bloccati da Bruxelles. Uno stop che, peraltro, riguarda alcune delle Regioni Obiettivo 'convergenza' che sono le più bisognose e in ritardo di sviluppo''.

Secondo Rinaldi, ''bisogna subito aprire un dibattito nazionale per la diffusione delle informazioni, per aumentare la consapevolezza dei cittadini verso questo tema ma soprattutto occorre ripensare il sistema delle rappresentanze regionali e degli uffici competenti, premiando la professionalità e porre fine alla logica clientelare di certe amministrazioni per creare subito reti di collaborazione e scambi di buone pratiche con il resto d'Europa''.

Oggi scioperano i marittimi Siremar. Garantite le corse essenziali

Oggi sciopero dei marittimi imbarcati sugli aliscaf Siremar in servizio da e per le isole minori di Sicilia. L'agitazione è stata proclamata da Gesualdo Accardi della Federmar Cisal Sicilia. In particolare si contesta alla società il mancato rispetto dell'orario di lavoro, previsto dal contratto collettivo di lavoro.
Gli aliscafi garantiranno le cose essenziali.

Buon Compleanno ! Auguri Mina ! Auguri Mamma !


giovedì 19 luglio 2012

(Aggiornamento) Donna aggredita in casa a Pianoconte. Gli inquirenti "puntano" nel cerchio familiare


Un fatto criminoso si è verificato durante la notte a Pianoconte di Lipari nell'abitazione (vedi foto) dell'anziano B.Z. , immobilizzato a letto da diverso tempo. La figlia (M.Z.) del 1949 sarebbe, secondo le indiscrezioni che circolano a Pianoconte, stata colpita al capo, con una spranga di ferro, presumibilmente da qualcuno che si è introdotto furtivamente nella casa.
L'episodio si sarebbe verificato intorno alle 4 di stanotte. Non ci sarebbero comunque, segni di scasso.
Da diverse ore nella zona si assiste ad un vero e proprio via vai di auto dei carabinieri. Alcuni dei carabinieri li abbiamo visto con i nostri occhi uscire dalla casa dell'uomo che chiaramente è sottoposto ad interrogatorio e dove si stanno facendo i rilievi e gli accertamenti necessari. Smentita la voce dell'arrivo dei Ris. Sono solo sbarcati uomini della Compagnia di Milazzo.
Su cosa è realmente accaduto, sull'aggressione (la certezza è che la donna è stata trasferita in ospedale con l'ambulanza del 118), se vi è stato anche un furto, gli inquirenti mantengono il massimo riserbo. La donna (63 anni) è stata giudicata guaribile in dieci giorni. Motivo, per cui, gli inquirenti potranno agire solo su denuncia di parte. 
I sospetti, più che su soggetti esterni, gravitano nell'ambito familiare

Rimborso Iva sulla Tia

Comunicato
Più di 12.000 adesioni raccolte in due settimane dalla petizione di Altroconsumo sul rimborso dovuto per l’Iva pagata sulla Tariffa d’igiene ambientale (TIA1).
L’associazione indipendente di consumatori scrive oggi a 103 sindaci di altrettanti Comuni in sedici Regioni – Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige, Veneto, Umbria; le somme riscosse nel corso degli anni sulla TIA come Iva, cifre variabili complessivamente dai 70 ai 150 euro circa d’imposta non dovuta, devono essere restituite ai cittadini. È quanto stabilito dalla sentenza della Corte Costituzionale (n.238 del 24/7/2009) che ha chiarito la natura tributaria della TIA1, dunque non assoggettabile a Iva.
La petizione sul sito parla chiaro: la soluzione al problema deve essere strutturale e non individuale. Rivolgersi al Giudice di pace per far valere i propri diritti può essere una soluzione ma non priva di incognite (ricorsi alla sentenza di primo grado, costi).
Se l’amministrazione comunale svolgesse in concreto il ruolo di interprete dei bisogni dei propri cittadini, rimborsando immediatamente le cifre ora e rivendicando soluzione più strutturale al soggetto ultimo riscossore della tariffa, cioè lo Stato, i consumatori saprebbero di essere tutelati nei propri diritti dal Comune che li rappresenta.
La soluzione definitiva per Altroconsumo: introdurre una voce all’interno del modello di dichiarazione dei redditi 730 e Unico dove indicare l’Iva pagata (documentata dal contribuente con le fatture in suo possesso) e procedere così al rimborso, nei tempi e modi previsti per i crediti Irpef.
Per informazioni: ufficio stampa Altroconsumo – Liliana Cantone - tel. 02.66890205-279-334 – 335.7372294 press@altroconsumo.it

Condannato l'ex sindaco di Pantelleria

Il giudice delle udienze preliminari di Marsala ha condannato a un anno e mezzo di reclusione (pena sospesa) l'ex sindaco di Pantelleria Alberto Di Marzo, che lo scorso 22 maggio era stato posto agli arresti domiciliari dai carabinieri di Trapani con l'accusa di corruzione. Tornato in libertà a fine giugno, Di Marzo ha deciso di patteggiare la pena. Secondo quanto emerso dall'indagine, Di Marzo avrebbe intascato 10 mila euro da un imprenditore edile (Ernesto Emmolo, di Alcamo) per l'assunzione, con contratto a tempo determinato, del figlio Dario, ingegnere idraulico, come tecnico al Comune. Di Marzo si dimise da sindaco il 29 maggio scorso, all'indomani dell'interrogatorio di garanzia condotto dal gip Vito Marcello Saladino, davanti al quale l'indagato si è avvalso della facoltà di non rispondere. Ad accusare Di Marzo, autoaccusandosi ("Apprezzabile il suo comportamento", ha dichiarato il procuratore Alberto Di Pisa), è stato Ernesto Emmolo.

Comunicato stampa Federalberghi: ci mancava pure la fantasiosa proposta del ticket al contrario...

Sembra che l’ormai ricorrente e fantasiosa proposta di istituire un ticket al contrario – a beneficio cioè del Comune di Milazzo per quanti vengono alle Eolie - abbia addirittura trovato accoglimento nel consiglio comunale della città mamertina.
Fermo restando che non si comprende bene quali possano essere i presupposti giuridici della proposta, riteniamo del tutto improponibile l’idea di istituire un ticket d’ingresso in un’area amministrata da quattro comuni i cui proventi vadano addirittura in favore del comune attraverso il quale transitano i visitatori, dichiara Christian Del Bono, presidente Federalberghi Eolie e isole minori della Sicilia. Sarebbe davvero un interessante caso di studio in Italia e nel mondo; come se Napoli facesse pagare il ticket per Capri o Ischia, Palermo per Ustica, Trapani per le Egadi e così via. Non mi risulta, inoltre, che le isole Eolie siano un parco naturale amministrato dal Comune di Milazzo, aggiunge Del Bono.
Non abbiamo difficoltà a prevedere una convenzione con gli hotel eoliani che agevoli i cittadini milazzesi. Ma è evidente che, se la proposta del ticket dovesse andare avanti, saremmo costretti ad opporci in tutte le sedi previste dalla legge per scongiurarne l’adozione. In ultima istanza, si potrebbe anche valutare l’ipotesi di spostare altrove la concentrazione del maggior traffico da e per le Eolie.
Sarebbe, inoltre, interessante predisporre un’analisi per calcolare l’effetto economico indiretto e indotto prodotto in favore delle attività economiche dei cugini milazzesi (bar, ristoranti, hotel, attività commerciali in genere, pontili galleggianti ecc.) quale risultato della prossimità con le isole Eolie.
Invitiamo, pertanto, l’amministrazione comunale di Milazzo – conclude Del Bono - ad intercettare altri fondi – magari connessi alla produttività e alla capacità di creare valore del territorio da essa stessa amministrato - per far fronte alle esigenze di bilancio, evitando di pensare di poter approfittare di aree già di per se sufficientemente svantaggiate e disagiate.

Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie

Processione Maria SS.MA di Porto Salvo a Lipari (luglio 2010) I° Parte.wmv

In vista dei festeggiamenti di quest'anno della Madonna di Porto Salvo vi riproponiamo la prima parte del video della processione terra-mare del 18 luglio 2010 a Lipari. In questo video dalla fase di preparazione sino all'imbarco e alla partenza della barca con a bordo il simulacro della Madonna

RIFIUTI: AL VIA DIFFERENZIATA 'PORTA A PORTA' IN SICILIA

Palermo, 19 lug. (SICILIAE) - Prende il via il piano di raccolta differenziata 'porta a porta' in Sicilia. I primi comuni nel quale sara' avviato sono quelli di Lampedusa e Linosa. Stamattina e' stato infatti siglato dalla Regione siciliana, dal Commissario per l'emergenza umanitaria di Lampedusa, dal Comune di Lampedusa, al CONAI e dall'ATO Agrigento 2 il protocollo attuativo Piano di raccolta differenziata "porta a porta" per le due isole siciliane.
Questo progetto rientra nell'ambito dell' Accordo di programma tra il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, la Regione Siciliana ed il CONAI - in applicazione della "Legge 24 Dicembre 2007, n. 244, art. 2, comma 323 - anni 2009 e 2010", sottoscritto il 15 marzo 2011, per un importo complessivo di € 24.167.770,42.
I progetti da finanziare, nell'ambito dell'accordo, redatti dal CONAI che e' anche garante del riciclo dei materiali, sono i seguenti: 1. "Raccolta differenziata porta a porta", nei comuni di Acquaviva Platani, Bompensiere, Caltanissetta, Campofranco, Marianopoli, Milena, Montedoro, Mussomeli, Resuttano, San Cataldo, S. Caterina V., Serradifalco, Sutera, Vallelunga P. e Villalba.
2. "Progetto di acquisto di compattatori e di minicompattatori per la raccolta differenziata porta a porta" nei comuni di Alessandria della Rocca, Bivona, Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Cattolica E., Cianciana, Lucca Sicula, Menfi, Montevago, Ribera, Sambuca di Sicilia, San Biagio Platani, Santa Margherita Belice, Santo Stefano Q., Sciacca e Villafranca Sicula.
3. "Progetto per il compostaggio domestico per la riduzione dei rifiuti urbani" nei comuni di Acquaviva Platani, Bompensiere, Caltanissetta, Campofranco, Marianopoli, Milena, Montedoro, Mussomeli, Resuttano, San Cataldo, S. Caterina V., Serradifalco, Sutera, Vallelunga P. e Villalba.
4. "Progetto per la raccolta differenziata della frazione umida da effettuarsi per singole utenze - Compostaggio domestico" nei comuni di Avola, Noto, Pachino, Porto Palo di Capo Passero e Rosolini.
5. "Raccolta differenziata per utenze commerciali" nel comune di Taormina.
6. "Raccolta differenziata porta a porta" nei comuni di Leni, Lipari, Malfa e Santa Marina di Salina.
7. "Raccolta differenziata porta a porta" nel Comune di Siracusa.
8. "Fornitura di mezzi e attrezzature in applicazione al Piano di raccolta integrata dei rifiuti urbani" nel Comune di Melilli.
9. "Secondo Progetto per la raccolta differenziata porta a porta" e "realizzazione isole ecologiche ECOBANK dove conferire rifiuti differenziati" nella citta' di Palermo; 10. "Gestione raccolta differenziata rifiuti porta a porta" nell'isola di Lampedusa.
11. "Gestione raccolta differenziata rifiuti porta a porta" nell'isola di Panarea

Isole Eolie: dal 24 al 29 luglio Salina Festival 2012

Immerso nella bellissima scenografia delle Isole Eolie, Salina Festival, ideato, diretto da Massimo Cavallaro con il contributo dei Comuni di Santa Marina Salina e Leni, della Provincia Regionale di Messina e della Regione Sicilia assessorato turismo sport e spettacolo dal 24 al 29 luglio 2012 chiama a raccolta sul tema dell’incontro e della condivisione, arte, musica, cinema, poesia ed ecologia.
Cinque giorni “ecosostenibili” - certificazione ambientale RECS realizzata da Multyutility* - che a partire da martedì 24 luglio 2012 trasformano le piazze e le strade di Salina, in sale espositive a cielo aperto della mostra di arte pubblica “sguardi” ideata e prodotta per Salina Festival.
Segno di un ideale incontro e scambio di sguardi e sentimenti tra uomini di tutto il mondo, la mostra espone per la prima volta due gigantografie (4x4 m) di Ritratti d’arte realizzati da Peppe D’Urso (Salsedine) e Bruna Rotunno (Faraway close faces).
Dalla Street Art alla Musica con l’apertura del Salina Festival affidata al Sicilia Art Company gruppo musicale che presenterà “Serenate” [24 luglio, Faro, Lingua ore 19.30], una miscela di sonorità che accendono il dialogo tra la tradizione popolare/colta siciliana e una tra le pagine più struggenti della tradizione sudamericana. Uno spettacolo intimo e delicato così come delicate sono le serenate, d’ogni latitudine, con le quali si canta la parola “amore”.
Ancora musica d’incontro con due progetti musicali originali realizzati in esclusiva per Salina Festival e presentati in anteprima nelle serate del 25 e 28 luglio 2012: Bacabà Trio [25 luglio, Lingua ore 22.00] trio jazz con un  repertorio  cha spazia dai classici sudamericani alle composizioni originali in una equilibrata rielaborazione moderna e Cous Cous Cous [28 luglio S.Marina Salina, Piazza ore 22.00], band etno-pop con tre “voci” di nazionalità Italiana, Africana e Palestinese che affronta per la prima volta un suggestivo viaggio musicale attraverso l’Italia, il Senegal per arrivare fino nella profonda Palestina nel segno della multiculturalità e del dialogo e degli incontri tra i Popoli.
Il rispetto e la cura dell’Ambiente permea tutto il Salina Festival che anche quest’anno riceve la certificazione “100% energia pulita” di Multiutility. I consumi elettrici di Salina Festival 2012 sono stati infatti certificati immettendo nella rete elettrica nazionale 50.000 kWh (fabbisogno energetico stimato per i giorni della manifestazione) di energia proveniente da fonti rinnovabili. Una scelta green che farà risparmiare 12.500 Kg di petrolio ed eviterà l’immissione in atmosfera di quasi 35 tonnellate di CO2.
Arte, musica e cinema con la proiezione di due documentari che ben rappresentano e raccontano storie di incontri, incroci, contaminazioni musicali nel mondo. Mondo vicino e mondo lontano. Proiezione di apertura con un titolo tutto italiano L’uomo che sconfisse il boogie, firmato da Davide Cocchi [24 luglio, S.Marina Salina, Piazza ore 22.00].  Vincitore del Primo Premio come Miglior Documentario Folk Pop Jazz al Roma Music Doc Fest, il film ripercorre la “rivoluzione culturale” innescata dal liscio di Secondo Casadei nell’Italia del dopoguerra, arrivando a competere e poi superare la dilagante passione per il sound americano, in primis quella del boogie.
La passione che genera inedite opere d’arte e agevola il dialogo tra culture e storie musicali distanti e differenti come quella di Manfred Eicher, fondatore dell’etichetta ECM, è la protagonista del secondo appuntamento con il grande schermo. Sound and silence, il bellissimo docu-film di Peter Guyer and Norbert Wiedmer, già presentato al Film Festival di Locarno, è proiettato in anteprima italiana al Salina Festival il 27 luglio [Terrazza dell’Ariana ore 22.00]. Un affascinante viaggio nel mondo di uno dei più importanti produttori musicali capace di far comunicare artisticamente, senza retorica, l’Occidente e l’Oriente.
Trova un suo spazio al Salina Festival anche l’incontro magico tra Poesia e Musica con l’originale performance “Antao” di Maria Attanasio, poetessa, Nino De Vita, poeta e Massimo Cavallaro, qui nella veste di musicista. Una serata tra note e parole giocate su di una partitura scritta nel segno del contrappunto e dell’interplay, il 27 luglio alle ore 19.30 nel suggestivo anfiteatro di Rinella a Punta Megna, al tramonto.
Arte anche nel cibo grazie alla collaborazione con Slow food che a chiusura della serata, ore 20.30, offre una degustazione di prodotti tipici di alta qualità.
Forti del prestigioso riconoscimento di Legambiente a Salina, che si è aggiudicata ancora una volta le 5 ambite Vele nella Guida Blu 2012, e a conferma di un’altra grande passione che il Salina Festival dichiara da sempre nei confronti della terra che l’accoglie, vengono proposte all’interno delle attività del Parco Acustico (originale applicazione di ecologia acustica, disciplina che studia la relazione tra i suoni prodotti dalla natura e l’uomo) due bellissime passeggiate sonore [25 luglio Lingua, Nero ore 19.30; 26 luglio Malfa, Eliporto ore 19.30] guidate da Emanuele Bottari (escursionista e naturalista) e Vincenzo Antonucci (CNR Messina). Itinerari scelti, incontri indimenticabili, che raccontano paesaggi meglio di ogni fotografia, in un anfiteatro unico, dove a suonare è un intero territorio incontaminato, bello quanto fragile, tutto da scoprire, chiudendo gli occhi e rimanendo “semplicemente” in ascolto.
Incontri anche tra festival per condividere il piacere dell’intrattenimento e il dialogo con lo spettatore. Nella serata del 26 luglio, ore 22.00, in Piazza a Salina, Salina Festival incontra il Teatro del Fuoco - International Firedancing Festival, progetto dedicato all’arte del fuoco e alla valorizzazione della terra di Sicilia,  ideato da Amelia Bucalo Triglia.
Come consuetudine il Salina Festival si conclude con il Premio CineMareMusica quest’anno consegnato a Rita Borsellino e Maria Falcone "per aver raccolto e dato continuità alla diffusione della cultura della legalità, attivata dai rispettivi indimenticabili fratelli Paolo Borsellino e Giovanni Falcone" [29 luglio S.Marina Salina, Piazza ore 20.30].
Il Premio, fortemente voluto dal direttore Massimo Cavallaro per indicare con un riconoscimento concreto i personaggi della cultura, dello spettacolo, della società civile che abbiano saputo portare nel mondo un’idea diversa di Sicilia, nei precedenti anni ha visto a Salina Franco Scaldati (2011), Marcello Sorgi (2010) Antonio Presti (2009), Paolo e Vittorio Taviani (2007) e Francesco Alliata (2006).
Gemellato con Signs of Change Film Festival 2012 di New York, Salina Festival da quest’anno rientra tra le iniziative promosse dall’ONU per il conseguimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, in particolare per la promozione di nuovi processi culturali nell'area mediterranea.

Porto Salvo. Fervono i lavori. Domani il via ai festeggiamenti

Fervono i preparativi, nonostante le difficoltà di carattere economico, anche per il ridotto contributo dato dagli esercenti e dai titolari di attività, per i festeggiamenti in onore della Madonna di Porto Salvo che prendono il via domani sera a Lipari con la serata danzante con i "Musica e Dance" e con la degustazione di prodotti tipici locali
Oggi, nonostante il sole cocente, tutti al lavoro per montare il palco che da domani sera ospiterà gli spettacoli.
Tutti al lavoro: assessore Giacomo Biviano e presidente del Comitato, Franco Giunta in testa.

TG PARLAMENTO DEL 19 LUGLIO, EDIZIONE POMERIGGIO

La burocrazia non guarda in faccia nessuno: neanche i preti

La foto è stata scattata stamani al comune di Lipari e vede come tranquillo protagonista Don Gaetano Sardella alle prese con adempimenti burocratici

Siremar: Lauro, lavoreremo in sinergia per migliorare i servizi

(Adnkronos) - "Siamo soddisfatti della chiusura di questa vicenda e ci auguriamo che ulteriori passi siano fatti nel piu' breve tempo possibile per essere immediatamente efficienti". Cosi' Salvatore Lauro commenta la decisione del Consiglio di Stato che ha accolto, con ordinanza motivata, la richiesta formulata da Compagnia delle Isole di sospendere l'efficacia della sentenza con cui il Tar del Lazio aveva annullato i provvedimenti autorizzativi della cessione dell'Azienda di trasporti marittimi Siremar alla stessa Compagnia delle Isole

Green Hill di Daniela Merlo


Finalmente qualcosa si muove. ll Corpo forestale dello Stato ha portato a termine, nella giornata di ieri, il sequestro dell'ormai nota azienda di Montichiari, che alleva cani beagle per i laboratori di vivisezione. Tra i reati contestati all'azienda quello di maltrattamento di animali. Sarebbero almeno tre gli indagati per il reato contestato dal Corpo Forestale dello Stato.
Alle operazioni di ispezione e sequestro della struttura, disposte dalla Procura della Repubblica di Brescia, partecipano 30 forestali appartenenti ai Comandi provinciali di Brescia, Bergamo e al Nucleo investigativo per i reati in danno agli animali, Nirda, e gli agenti della questura di Brescia. Si è proceduto al sequestro dei cani di razza beagle, sia cuccioli che adulti, e dell'intera struttura, costituita da quattro capannoni, uffici e relative pertinenze, per un totale di circa 5 ettari.
Sulla sorte dei piccoli non ci è dato ancora sapere, certo è che, se anche dovessero rimanere nella struttura per motivi tecnici, come è probabile che accada, comunque non potranno essere inviati ai laboratori di vivisezione.
Certo, la Marshall Farm è potente e sostenuta dai politici, come fa notare qualcuno sul web, ma si tratta comunque di un grande risultato fortemente voluto da attivisti come Eleonora, Elisabetta e Paolo, i cittadini in sciopero della fame da giovedì 12 luglio, proprio in favore dei beagle e contro l'ennesimo rinvio da parte del Senato degli articoli relativi alla Legge Comunitaria 2011, conl'articolo 14 e le sue le disposizioni relative alla sperimentazione animale.
Speriamo davvero che questo sia la solo l'inizio per porre fine ad un inutile equanto delirante massacro di innocenti.

La matassa (Di Daniele Corrieri)

Caro Direttore,
 sono contento che l’incompatibilità odierna discussa in consiglio sia andata a buon fine nel senso che non vi era. Mi sorge solo un dubbio in questione quale che in questi mesi  si è parlato di ineleggibilità e di incompatibilità, le due cose sono completamente diverse. Ora non è che io voglia creare un ulteriore caso o che io l’abbia con Sabatini persona onesta e rispettosa, ma mi sembra che si è ineleggibili nel caso ci siano delle pendenze col comune, pertanto non si può presentare in una qualsiasi lista per essere eletti. Io non so quando Sabatini ha sanato come da copie lo scoperto sicuramente molto prima della presentazione delle liste, come del resto non so se vi siano altri casi. Del resto se nella lontana ipotesi e ciò non sarà, se Sabatini pagò il debito prima di presentarsi in lista era eleggibile e ovviamente compatibile, ma nel caso abbia pagato il debito successivamente all’elezione, oggi sarebbe compatibile ma non era eleggibile. Ovviamente stò portando come esempio il caso Sabatini, essendo che se domani si scopre qualcuno che ha un debito col comune diventa incompatibile, nello stesso tempo entro dieci giorni paga e non è più incompatibile. Se ciò avviene l’ineleggibilità rimane o scompare.? Bella matassa.!
Ho parlato del caso Sabatini essendo di attualità, ma nello stesso tempo ho posto qualche domanda da cittadino. So che il Comune non mi risponde, come del resto io non scrivo al Comune ma da libero cittadino dico il mio pensiero
Daniele Corrieri

Consiglio comunale .Stampa e Ineleggibilità di Sabatini. L'intervento di Orto, D'Alia e della dottoressa De Gregorio

Lipari: Bonus bebè per i nati nel primo quadrimestre 2012


L’ASSESSORE
 VISTA la L.R. n. 10/2003 , art. 6 comma 5
VISTO il D.D.G. n. 1269/S6 del 25 giugno 2012 ;
Vista la circolare assessoriale n. 30916 del 5.07.2012 “D.D.G. n. 1269/2012. Bonus figlio 2012. Chiarimenti e scadenze” ;
Rende noto
 Che si accolgono le domande di concessione del bonus figlio per i bambini nati dal I gennaio al 30 aprile 2012.
Possono presentare istanza :
-         I genitori o gli esercenti la potestà parentale ;
-         i cittadini italiani o comunitari ;
-         i cittadini extracomunitari, in possesso di regolare permesso di soggiorno, residenti nel territorio regionale da almeno dodici mesi al momento della nascita.
 Requisiti di ammissione :
-         residenza nel territorio regionale al momento del parto (o dell’adozione) ;
-         nascita del bambino nel territorio della regione siciliana ;
-         indicatore I.S.E.E. dell’intero nucleo familiare pari ad € 5.000,00.
 Le istanze, redatte su apposito modello disponibile presso l’ufficio servizi sociali e scaricabile dal sito www.comunelipari.it link “servizi sociali”, dovranno essere presentate al comune di  residenza entro il 31 agosto 2012  corredate dalla seguente documentazione :
Ø      attestazione I.S.E.E. dell’intero nucleo familiare (redditi 2011)
Ø      fotocopia documento di riconoscimento in corso di validità
Ø      copia del permesso di soggiorno (per i cittadini extracomunitari)
Ø      copia del provvedimento di adozione (per le famiglie adottive)
 Per informazioni ed il ritiro dei moduli rivolgersi all’ufficio servizi sociali del Comune di Lipari – Via Maurolico (Palazzo CIPRA) o consultare il sito web www.comunelipari.it .
 Dalla residenza municipale, 19 luglio 2012

 L’ASSESSORE
(dott. Giacomo Biviano)

Lipari, comune antimafia. Il signor Salanitri scrive al sindaco Giorgianni


Giovanni Salanitri
Via Vitusa
Quattropani di Lipari


Lipari, 18 luglio 2012

Al signor sindaco
Marco Giorgianni
Palazzo Municipale

Oggetto: Lipari comune antimafia
Signor sindaco,
ho seguito da Roma, dove vivo alcuni mesi dell’anno, la campagna elettorale ed ho gioito alla Sua elezione. Ritornando alla mia abitazione di Quattropani il mio pensiero è andato ad una discussione di diversi anni fa, quando Le parlai della mia idea di dichiarare Lipari, comune antimafia.
Negli ultimi anni si è particolarmente accentuato nella società eoliana, soprattutto a seguito dell’incremento di episodi di criminalità ed al diffondersi di fenomeni di illegalità e di insicurezza sociale, il bisogno di una più energica politica della legalità e della protezione legata anche ad un più efficiente sviluppo del territorio ed un essenziale benessere dei cittadini della nostra Comunità, bisogno a cui si deve cercare di dare delle concrete ed efficaci risposte culturali, politiche ed amministrative.
La promozione dei valori della legalità, della solidarietà e della giustizia sociale richiedono un forte impegno da parte delle Istituzioni e dei cittadini, siano essi singoli o associati liberamente. La prevenzione e la repressione dei fenomeni criminali devono puntare all’affermazione della legge e dell’uguaglianza di tutti i cittadini di fronte ad essa. Le esperienze di educazione alla legalità, alla solidarietà e alla partecipazione democratica vissute nelle scuole di ogni ordine e grado dimostrano di essere antidoto all’acquisizione di comportamenti illeciti e veicolo per l’affermazione di valori morali e civili di indubbia valenza. L’elaborazione di piani di intervento da parte delle amministrazioni comunali nonché la predisposizione di campagne di sensibilizzazione possono produrre risultati concreti. Tali iniziative si possono attivare mediante percorsi di sensibilizzazione nelle scuole attraverso: incontri, campagne informative, percorsi culturali al fine di far maturare una nuova coscienza civica nei giovani; promuovere forme di partecipazione alla vita democratica locale, incoraggiando il protagonismo dei giovani alle istituzioni.
La lotta alla mafia non deve essere soltanto una distaccata opera di repressione, delegata alla procura e agli organi di polizia, ma come ha sostenuto Paolo Borsellino, poco dopo l’uccisione di Falcone, nel suo intervento all’Università di Palermo, “un movimento culturale morale ed anche religioso che coinvolga tutti, istituzioni e cittadini che si abituasse a sentire il fresco profumo di libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità, e quindi della complicità”.
Alla luce di tali premesse, La invito a istituire un osservatorio permanente che fra i suoi compiti preveda di promuovere la cultura della legalità democratica e dell’antimafia come elemento fondamentale per la crescita sociale, civile, economica; attivare interventi qualificanti per il contrasto allo spaccio droga, sfruttamento prostituzione, gioco d'azzardo, abusivismo commerciale ed  edilizio, promuovere percorsi di formazione per amministratori pubblici e favorire iniziative di educazione alla legalità.
Domani 19 luglio  ricorre l’anniversario dell’uccisione di Paolo Borsellino, e mi auguro de tale da in poi, sia possibile che Lipari possa diventare oltre che Patrimonio dell’Umanità anche comune antimafia, è un sogno bellissimo, non solo per me, ma anche per la società civile eoliana e siciliana, e per tutta la società civile italiana.
Facciamo di tutto per realizzarlo.
La ringrazio.

Giovanni Salanitri

TG PARLAMENTO DEL 19 LUGLIO, EDIZIONE MATTINA

Imposta di sbarco. I chiarimenti del sindaco Lo Schiavo


 N.B.  Trattasi di un chiarimento del sindaco di s.Marina in riscontro ad una nota del sindaco di Leni, con la quale sostiene che tale imposta è illegittima, ingiusta e che danneggia il turismo chiedendo addirittura la non applicabilità della stessa sull'isola di Salina.

 Imposta di sbarco, di cui all’art. 4 della Legge n. 44 del 26 aprile 2012 relativa alla “Conversione in Legge, con modificazioni, del D.L. 2 marzo 2012, n. 16 recante disposizioni urgente in materia di semplificazione tributaria, di efficienza e potenziamento delle procedure di accertamento - Chiarimenti 
In riscontro alla nota prot. n.2949 del 27.06.2012 inviata dal Comune di Leni, pervenuta a questo Comune in data 05.07.2012, prot. n. 3855, con la presente si chiarisce quanto segue:

Con decreto legge del 2 marzo 2012, n.16 “Disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento” è stata istituita una imposta di sbarco, in alternativa all’imposta di soggiorno. La norma legislativa non si è limitata ad istituire l’imposta indicando l’aliquota massima da applicare, ma il Legislatore ne ha già disciplinato la modalità di riscossione per quanto riguarda i trasporti di linea e le sanzioni a cui le compagnie inadempienti andrebbero incontro in caso di mancato pagamento dell’imposta, di omessa o infedele presentazione della dichiarazione e di tutti gli adempimenti previsti dalla legge e dal regolamento comunale, disciplinando anche i casi di esenzione del tributo.
In definitiva, il Legislatore, ha voluto dare immediata esecutività al tributo in coerenza con quanto affermato nella premessa del Titolo I del decreto in cui viene ribadita la straordinaria necessità ed urgenza di adottare interventi volti all’efficientamento ed al potenziamento dell’azione dell’amministrazione tributaria.
L’istituzione della suddetta imposta è stata inserita in un decreto legge proprio per rafforzare questo obiettivo di dare ad essa immediata applicazione in vista dell’inizio della stagione turistica e perché potesse produrre subito i suoi effetti finanziari per i bilanci comunali sempre più oggetto di tagli e di riduzioni di trasferimenti da parte statale, fattori questi che condurrebbero ad un innalzamento di imposte quali l’IMU, IRPEF che graverebbero sempre più sui cittadini residenti nell’isola.
Se questo non fosse stato l’obiettivo di urgenza la norma “imposta di sbarco” sarebbe stata inserita nel provvedimento di revisione del decreto legislativo sul federalismo comunale che sarà adottato in questi  mesi.
Il Legislatore quindi ha dato immediata esecutività all’imposta lasciando ai Comuni la facoltà di regolamentare ulteriori elementi di flessibilità e di articolazione.
La stessa ratio è contenuta nell’imposta di soggiorno in cui viene demandato ai Regolamenti Comunali la definizione di ulteriori elementi a seguito di Accordi con gli operatori turistici locali.
Inoltre, per quei Comuni che avessero già previsto l’attuazione dell’imposta di soggiorno, l’imposta di sbarco rappresenta un’alternativa della medesima imposta finalizzata allo sviluppo turistico, al trasporto locale ed alla valorizzazione dei beni culturali ed ambientali.
Il Legislatore nazionale non ha quindi voluto istituire una nuova imposta ma semplicemente un’alternativa a quella già normata.
I Comuni, nell’adottare i regolamenti, hanno solo esercitato la propria competenza per quanto riguarda ulteriori adempimenti o esenzioni ed hanno richiamato una norma statale a cui lo stesso Stato, nella sua potestà legislativa e tributaria, aveva già dato attuazione con l’adozione dell’imposta all’interno di un provvedimento d’urgenza che ha la peculiarità di produrre effetti immediati.
Non rientra quindi nella potestà regolamentare comunale quello di contrastare o ritardare il dispiegarsi degli effetti di leggi statali soprattutto in campo tributario.
Quanto al richiamo che viene fatto all’art. 52 del decreto legislativo N. 446 del 1997 esso riguarda la potestà regolamentare con particolare riferimento alle attività produttive e all’IRPEF come titola la stessa norma legislativa. Tanto è vero che quanto previsto nella prima parte del secondo coma dell’art. 52 legge 446/1997 non trova riscontro tra i principi fondamentali della legge 42/2009 che ha dettato le norme fondamentali in materia di federalismo fiscale compreso quello comunale.
 Il richiamo al suddetto art. 52 è riferibile soprattutto all’adempimento riguardante l’obbligo di comunicare il regolamento al Ministero delle Finanze che ha funzione di esercitare il coordinamento della finanza nazionale compresi gli introiti che vanno ai Comuni. Questo si è un principio generale inderogabile e richiamato nella stessa legge 42/2009.
Inoltre, è chiara volontà dell’attuale legislatore, stante la situazione economico-finanziaria di dare immediata esecutività ed in alcuni casi anche anticipata esecutività, in caso di diversa previsione legislativa, a norme tese a favorire introiti tributari che producano l’effetto di ridurre il debito pubblico,  di portare ad un pareggio di bilancio ed in definitiva che conducano ad una ripresa economica ed occupazionale. Inoltre, questa piccola imposta favorisce gli obiettivi di sviluppo ed occupazione visto che i suoi introiti sono destinati al turismo, a migliorare i servizi locali ed al recupero e valorizzazione dei beni culturali ed ambientali.
Si evidenzia, infine, che questa particolare imposta ricade su cittadini italiani, ma soprattutto su cittadini stranieri e che entrambi i soggetti passivi hanno già avuto conoscenza dell’imposta con la pubblicazione nella G.U. N. 52 del 2 marzo 2012 e quindi il fondamentale principio della pubblicità è già assicurato.
Quanto alla seconda osservazione che l’imposta di sbarco di € 1,50 possa penalizzare il turismo essa non è fondata in quanto va a sostituire una ben più pesante imposta fino a € 5 a persona e per ogni giorno di soggiorno. Imposta onerosa e progressiva che sicuramente avrebbe prodotto l’effetto di disincentivare la vacanza nelle isole o nel migliore dei casi di ridurre la permanenza proprio in conseguenza di quella crisi economica che viene ricordata. Infatti tutti i Sindaci delle isole minori hanno richiesto, con insistenza, al Governo di prevedere una norma alternativa meno gravosa e più redistribuita e che alleggerisse il peso di tassazioni, quali la TARSU, dei cittadini residenti sui quali pesa anche il maggior onere di rifiuti creati dal turismo giornaliero che niente lascia alle isole se non maggiore spazzatura.
Per quanto riguarda le altre valutazioni si rammenta che esiste la potestà del singolo Comune che non può essere vanificata da volontà di altri Comuni soprattutto in esecuzione di norma statale.
Quanto, poi, alla buona prassi di concertare e codecidere, là dove possibile, questo è un ottimo principio generale che è stato richiamato anche dall’ANCIM perché è indubbio che l’accordo andrebbe ricercato nei casi di Comuni che insistono nella medesima Isola ed anche tra i Comuni insulari vicinori. La mancanza di accordo non può però essere fattore inibente delle prerogative del singolo Comune e soprattutto non può incidere sulla volontà del legislatore nazionale di andare ad introitare questa imposta. Non può neanche essere richiesta, da un Comune, la sospensione della sua riscossione, nella fattispecie di realtà pluricomunali.
Tutto quanto sopra descritto al fine di fugare ogni dubbio sul corretto agire dell’Amministrazione Comunale da me rappresentata.
Distinti saluti.
 Il Sindaco
 Massimo Lo Schiavo

Il consiglio vota la compatibilità di Sabatini e la commissione elettorale

 Aperti a Lipari i lavori del consiglio comunale convocato dal presidente Adolfo Sabatini. Ricordiamo che all'odine del giorno vi sono 11 argomenti tra i quali: esposto ex art.14 della legge regionale n.31/86 (eventuale incompatibilità consiglieri comunali), elezione componenti commissione elettorale e sette debiti fuori bilancio.
In aula sono, in apertura, presenti 15 consiglieri (con Bartolo Lauria e Giacomo Biviano nella doppia veste di consigliere- assessore), il sindaco Marco Giorgianni e il segretario generale Lydia De Gregorio. Poi i consiglieri sono diventati 20.
Si è proceduto al voto sull'incompatibilità di Sabatini: contrari 16, 3 astenuti. Il diretto interessato non ha partecipato al voto.
Si è proceduto anche all'elezione della commissione elettorale. Questa la commissione: i titolari sono Nuccio Russo 5 voti, Gaetano Orto 6 voti e Gesuele Fonti 5 voti.
Sono stati approvati sei dei sette debiti fuori bilancio. Uno è stato ritirato

Accadde un anno fa

Ripubblichiamo un articolo propostovi lo scorso anno, nello stesso giorno

Stenella striata morta e una caretta caretta soccorsa. Notizie da Filicudi WildLife Conservation a cura della dottoressa Monica F. Blasi

17 Luglio 2011: I biologi dell''associazione Filicudi WildLife Conservation hanno trovato un piccolo di delfino, una stenella striata, morto sulla spiaggia del porto di Filicudi. L'esemplare di sesso femminile presentava l'amputazione della coda ma date le pessime condizioni della carcassa non è stato possibile stabilire le cause di morte.
19 Luglio 2011:  L' associazione Filicudi WildLife Conservation ha recuperato a mare un altro esemplare di Caretta caretta in cattivo stato di salute. L'esemplare aveva difficoltà ad immergersi e un assetto irregolare sulla superficie dell'acqua, presentando una probabile occlusione intestinale. Dopo aver effettuato le misurazioni morfometriche, pesato l'animale e campionato i parassiti sul suo carapace i ricercatori dell'associazione provvederanno ad imbarcare nella mattinata di domani l'esemplare sul primo aliscafo diretto a Milazzo affichè esso arrivi al più presto al Centro Regionale di Recupero fauna selvatica e tartarughe marine di Comiso.

Siremar. Federalberghi:" Si proceda rapidamente alla sottoscrizione della convenzione"

Comunicato Federalberghi Eolie - Isole minori
Accogliamo con favore il pronunciamento del Consiglio di Stato (VI Sezione) con il quale è stata sospesa la sentenza del TAR del Lazio che bloccava il trasferimento di Siremar a Compagnia delle Isole, dichiara Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Eolie e isole minori della Sicilia. Tale decisione, se non altro, segna una svolta in una vicenda i cui rinvii e rimpalli tra stato e regione avevano da tempo gettato nella precarietà i servizi di collegamento marittimo a sovvenzione statale con le isole minori della Sicilia.
Non entrando nel merito degli aspetti giuridico-amministativi che hanno caratterizzato la gara, riteniamo – aggiunge Del Bono - che sia giunto abbondantemente il momento di dare seguito al contratto di cessione stipulato lo scorso ottobre. Auspichiamo, quindi, che si proceda rapidamente alla sottoscrizione della convenzione per poter finalizzare l’affidamento alla società aggiudicataria.
Ulteriori ritardi, conclude Del Bono, in un servizio ormai da tempo ridotto a brandelli e bisognoso di essere rinnovato e rimodulato in sinergia con i servizi integrativi a contributo regionale, sarebbero davvero imperdonabili.
Federalberghi Isole Minori della Sicilia
Federalberghi Isole Eolie

Auguri a....

Gli auguri di oggi sono per Cristoforo Mirabito e Bartolina Mantineo
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo. L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno.
Volete fare gli auguri ai vostri cari? Inviateceli. Raccomandiamo solo di farlo con qualche giorno in anticipo.
L'indirizzo a cui spedirli è s.sarpi@libero.it
N.B. Gli auguri (di qualunque genere) con le foto sono a pagamento (vedi tariffario in alto a questa pagina), così come gli auguri (anche senza foto) che non siano di Buon Compleanno

mercoledì 18 luglio 2012

Lettera di un cittadino al comune sulla questione acqua-spazzatura-fognatura

Pubblichiamo  una lettera inviata dal Geom. Vincenzo Messina al Comune di Lipari sulla questione acqua-fognature-spazzatura. Una lettera dettagliata e di una certa rilevanza che potete leggere cliccando sulla foto a destra

L’AMMINISTRAZIONE CHE LAVORA DIMOSTRANDOLO CON I FATTI di Dimitri Greco

Aldilà delle numerose polemiche tendenzialmente volte a strumentalizzare o “fare notizia/gossip” a mio parere l’Amministrazione del Sindaco Giorgianni lavora in modo costante mettendo a disposizione tutte le energie necessarie per affrontare la cosi detta “Emergenza Estiva” dimostrandolo nei fatti.
In questi due mesi l’Amministrazione ha già dato i suoi primi frutti:
1. Istituzione dell’Area pedonale nel centro storico offrendo ai residenti la possibilità di poter usufruire del servizio di navetta elettrica gratuita
2. Realizzazione e istituzione dei parcheggi per residenti in Via Torrente Cappuccini e Canneto
3. Convenzione con le società di navigazione per la riapertura della sala d’aspetto con personale addetto all’accoglienza turistica
4. Bonifica delle palme di Marina Lunga
5. Diserbamento nell’isola di Lipari, nelle frazioni ed Isole Minori
6. Pulizia del Centro Storico
Secondo me già queste (anche se tanto si può fare) sono necessarie per rendere il nostro territorio sicuramente più accogliente, presentabile e adeguato per iniziare a riconquistare quell’immagine che a mio parere è stata trascurata nel passato con la ferma convinzione che l’Amministrazione continuerà a lavorare seguendo questo metodo e da Settembre ci saranno più risorse umane, mezzi e strumenti necessari per risolvere le problematiche di questo territorio avviando un processo di Programmazione efficace e coerente con il Programma Amministrativo presentato e tanto discusso in campagna elettorale.
Auguri di buon lavoro al Sindaco Giorgianni e alla sua Amministrazione.
Dimitri Greco

Lipari: Domani consiglio comunale

Si riunirà domani mattino alle nove il consiglio comunale di Lipari. E' stato convocato dal presidente Adolfo Sabatini. Undici i punti all'ordine del giorno. Tra questi l'ormai "questione incompatibilità", l'elezione dei componenti la commissione elettorale comunale e ben sette debiti fuori bilancio

Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl : "ASP 5. Gestione Poli fallimentare"

Comunicato
Una dichiarazione piena di veleni nei confronti delle Organizzazioni Sindacali che hanno difeso gli interessi degli utenti e dei lavoratori. Così Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl definiscono la replica che il dott. Francesco Poli ha reso alla Gazzetta del Sud sulla denuncia operata dai sindacati sulle 200 delibere approvate negli ultimi due giorni di mandato dell’ex commissario straordinario dell’Asp 5.
“Ha rappresentato – replicano a muso duro Clara Crocè, Calogero Emanuele e Giuseppe Calapai - l’ultimo canto del cigno di un personaggio arrivato a Messina quasi nelle vesti di Commissario liquidatore, non certo per rispondere agli interessi di una comunità di 650mila abitanti. Nell’anno vissuto sotto il suo commissariamento non lo abbiamo visto minimamente interessarsi delle vere problematiche per operare un riordino complessivo del sistema sanitario territoriale messinese. Per noi – aggiungono i segretari di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl – la gestione Poli è stata una gestione fallimentare, caratterizzata esclusivamente da inaugurazioni esclusivamente mediatiche e roboanti, mobilità selvagge, incarichi legali e per assunzioni di dirigenti ad personam, incarichi a tempo determinato di collaboratori amministrativi, per aver bandito concorsi di Dirigenti e per aver, nel suo ultimo giorno adottato inspiegabilmente numerosi provvedimenti di nomina di nuovi dirigenti in strutture di primaria importanza che sarebbe stato opportuno demandare al nuovo Direttore Generale”.
I sindacati ricordano come, nonostante i proclami, non è stato avviato alcun confronto sul nuovo atto aziendale e sulla conseguente dotazione organica. “Di Poli – aggiungono Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl – avranno un pessimo ricordo anche i lavoratori di Teseos e della Casa di Cura Santa Rita visto che è stato, nelle loro vertenze, un interlocutore sordo. L’atteggiamento dell’ex commissario straordinario – concludono Crocè, Emanuele e Calapai – è stato anche oggetto di una denuncia inviata dalle Organizzazioni sindacali alla Procura della Corte dei Conti e confidiamo che, almeno in quella sede, il dott. Poli risponda del suo operato”.

Ex Pumex "tutto fare". Da loro una grande mano d'aiuto per risolvere alcune problematiche