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giovedì 23 agosto 2018
Lipari porto...verso la chiusura (di Angelo Sidoti) Prima puntata
In prossimità della chiusura della LIPARI PORTO SPA in liquidazione, ci si domanda quali saranno gli effetti.
Una cosa è certa. Questa partecipata del Comune di Lipari, nel corso degli 11 anni di attività, ha maturato perdite per ben Euro 2.077.125 (di cui solo nel 2017 una perdita di Euro 936.117). Allo sperpero di denaro (proveniente dalle casse del socio di maggioranza privato), sul quale ci si soffermera' più avanti, si aggiunge la beffa di non aver concluso nulla, né il "mega" progetto (l’unico oggetto di bando) né un riassetto per razionalizzazione e completamento attività, come definito più avanti.
Inoltre la svalutazione apportata in bilancio sulle attività immobilizzate (progettazione, studi di fattibilità e lavori a vari titolo) qualifica questi investimenti non più utili, poiché hanno perso il requisito dell’utilità futura. Quindi ricominciamo da capo? E’ palesemente riscontrabile, negli ultimi 10 anni, la totale inefficienza del Comune, sia nella realizzazione di opere sia nella progettazione di future.
Fatta questa breve introduzione, parlare pertanto di fallimento della politica di questi ultimi anni, come peraltro qualcuno ha già fatto, non mi sembra affatto sbagliato.
Durante il periodo dell’amministrazione Bruno sono state maturate perdite per Euro 642.420 mentre nell’era Giorgianni, fino al 31.12.2017, Euro 1.434.705, un valore che, anche se di poco, andrà a incrementarsi ulteriormente con i costi della liquidazione.
Certo, le diverse Amministrazioni potranno sempre sostenere che il Comune non ha pagato un centesimo, almeno fino ad oggi; tuttavia resta sempre un dato oggettivo, ossia che nessun risultato e' stato portato a casa in 11 anni, con la conseguenza che "parecchi soldi" sono stati spesi inutilmente.
Mi vorrei soffermare sull’ultima riunione consiliare del 20/07/2018 e sui relativi allegati. Innanzitutto rilevo che il bilancio della LIPARI PORTO SPA, allegato alla delibera, è relativo ad un Progetto di Bilancio privo di nota integrativa e, soprattutto, privo di parere dell’Organo di Controllo della stessa società.
Il Consiglio Comunale, su proposta del Segretario Generale, ha proceduto alla modifica della deliberazione n. 97 del 30/09/17 relativa alla revisione straordinaria delle partecipazioni ex art.24 Dlgs 19/08/16 n.175 e s.m.i., che contemplava, nel caso specifico della LIPARI PORTO, un “riassetto per la razionalizzazione e completamento attività”.
Mi domando quindi: quali sono le motivazioni che hanno condotto l’Amministrazione e il Consiglio Comunale a rivedere questa posizione dopo meno di un anno?
Inoltre, la relazione sulla gestione redatta dall’Organo amministrativo della partecipata, nel ripercorrere i fatti accaduti, riporta una serie di eventi. Tuttavia nel ricostruire le date di ciascun atto e/o accadimento riscontro qualche elemento che ritengo sia opportuno approfondire.
Solo 5 degli istituti scolastici di competenza della ex Provincia sono a norma e saranno aperti. Per gli altri 60, tra cui il Conti di Lipari, restano chiusi come da ordinanza del sindaco metropolitano.
COMUNICATO
Si è svolta stamani a Palazzo dei Leoni la riunione tecnica per fare il punto sulla situazione degli immobili adibiti a sedi scolastiche di competenza della Città Metropolitana di Messina interessati dall'emanazione dell'ordinanza di chiusura dello scorso 3 agosto in cui si era disposta l'immediata chiusura, per mancanza dei requisiti di sicurezza, di tutte le istituzioni scolastiche superiori operanti nel territorio metropolitano al fine di salvaguardare l'incolumità e la sicurezza di quanti operano ed usufruiscono degli immobili
Al tavolo odierno erano presenti il Sindaco metropolitano, on. Cateno De Luca, i dirigenti responsabili e lo staff tecnico dell'Ente.
Dal confronto è emersa la volontà di procedere immediatamente alla revoca dell'ordinanza di chiusura nei confronti dei 5 istituti risultati a norma mentre per gli altri 60 plessi l'interdizione rimarrà in vigore.
Gli istituti risultati a norma sono: Istituto d'istruzione secondaria “Merendino” sezione associata I.T.A.F.M. in contrada Forno, Capo d'Orlando; Istituto d'istruzione secondaria “Bisazza” di viale Annunziata 10, Messina; Istituto d'istruzione secondaria “Guttuso” sezione associata Liceo Artistico di via XX Luglio, Milazzo; Liceo statale “Vittorio Emanuele III, L. S., Linguistico e S.A. in contrada Acquafico, Patti; I.T.S.E.T. “Tomasi di Lampedusa” via Parco degli Ulivi, Sant'Agata di Militello.
La decisione odierna trae riscontro dal lavoro svolto dagli uffici tecnici della Città metropolitana di Messina che, dopo aver eseguito un dettagliato screening sull'attuale stato dei plessi scolastici di competenza dell'Ente, hanno redatto un dettagliato report sulla situazione amministrativa e su quella relativa alle certificazioni di vulnerabilità sismica e prevenzione incendi.
“I prossimi passi saranno contrassegnati dall'immediato invio della suddetta documentazione alle massime Autorità politiche, amministrative e di vigilanza – ha dichiarato il Sindaco metropolitano on. Cateno De Luca - e si chiederà al Prefetto di Messina la convocazione di un apposito tavolo per affrontare la grave situazione emersa dal monitoraggio affinché possano essere trovate valide soluzioni che possano garantire il regolare svolgimento delle attività scolastiche ed evitare qualunque tipo di attacco strumentale sulla vicenda”.
Nota del direttore. Ricordiamo che nelle Eolie l'unica scuola (istituto) di competenza della ex Provincia, oggi Città Metropolitana di Messina, è il "Conti" di Lipari che, come è ben evidente dal comunicato, non risulta tra i sei a norma. Perdurando l'interdizione disposta precedentemente, e non verificandosi nuove situazioni, è chiaro che vi il forte rischio che l'anno scolastico, in questa scuola, così come in altre 59 della provincia, non inizi il 14 Settembre. Il resto delle scuole eoliane sono, invece, di competenza comunale.
Si è svolta stamani a Palazzo dei Leoni la riunione tecnica per fare il punto sulla situazione degli immobili adibiti a sedi scolastiche di competenza della Città Metropolitana di Messina interessati dall'emanazione dell'ordinanza di chiusura dello scorso 3 agosto in cui si era disposta l'immediata chiusura, per mancanza dei requisiti di sicurezza, di tutte le istituzioni scolastiche superiori operanti nel territorio metropolitano al fine di salvaguardare l'incolumità e la sicurezza di quanti operano ed usufruiscono degli immobili
Al tavolo odierno erano presenti il Sindaco metropolitano, on. Cateno De Luca, i dirigenti responsabili e lo staff tecnico dell'Ente.
Dal confronto è emersa la volontà di procedere immediatamente alla revoca dell'ordinanza di chiusura nei confronti dei 5 istituti risultati a norma mentre per gli altri 60 plessi l'interdizione rimarrà in vigore.
Gli istituti risultati a norma sono: Istituto d'istruzione secondaria “Merendino” sezione associata I.T.A.F.M. in contrada Forno, Capo d'Orlando; Istituto d'istruzione secondaria “Bisazza” di viale Annunziata 10, Messina; Istituto d'istruzione secondaria “Guttuso” sezione associata Liceo Artistico di via XX Luglio, Milazzo; Liceo statale “Vittorio Emanuele III, L. S., Linguistico e S.A. in contrada Acquafico, Patti; I.T.S.E.T. “Tomasi di Lampedusa” via Parco degli Ulivi, Sant'Agata di Militello.
La decisione odierna trae riscontro dal lavoro svolto dagli uffici tecnici della Città metropolitana di Messina che, dopo aver eseguito un dettagliato screening sull'attuale stato dei plessi scolastici di competenza dell'Ente, hanno redatto un dettagliato report sulla situazione amministrativa e su quella relativa alle certificazioni di vulnerabilità sismica e prevenzione incendi.
“I prossimi passi saranno contrassegnati dall'immediato invio della suddetta documentazione alle massime Autorità politiche, amministrative e di vigilanza – ha dichiarato il Sindaco metropolitano on. Cateno De Luca - e si chiederà al Prefetto di Messina la convocazione di un apposito tavolo per affrontare la grave situazione emersa dal monitoraggio affinché possano essere trovate valide soluzioni che possano garantire il regolare svolgimento delle attività scolastiche ed evitare qualunque tipo di attacco strumentale sulla vicenda”.
Nota del direttore. Ricordiamo che nelle Eolie l'unica scuola (istituto) di competenza della ex Provincia, oggi Città Metropolitana di Messina, è il "Conti" di Lipari che, come è ben evidente dal comunicato, non risulta tra i sei a norma. Perdurando l'interdizione disposta precedentemente, e non verificandosi nuove situazioni, è chiaro che vi il forte rischio che l'anno scolastico, in questa scuola, così come in altre 59 della provincia, non inizi il 14 Settembre. Il resto delle scuole eoliane sono, invece, di competenza comunale.
ISOLE EOLIE, FERRAGOSTO 2018: DECINE DI PERSONE E BARCHE RECUPERATE A CAUSA DEL MALTEMPO.
COMUNICATO
L’attività operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, volta a garantire il rispetto delle norme in materia di sicurezza della balneazione e della navigazione, ha avuto un picco proprio nel mese di agosto a causa dei repentini cambiamenti delle condizioni meteomarine insistenti nell’intero Arcipelago Eoliano.
Nonostante le frequenti allerte meteo lanciate dagli organi preposti, decine di unità da diporto hanno avuto delle difficoltà sia in navigazione che alla fonda nelle numerose cale delle isole Eolie.
I molteplici interventi giornalieri e notturni sono stati condotti e portati a termine con successo dalla Guardia Costiera di Lipari grazie anche al potenziamento delle risorse che normalmente vengono impiegate durante la stagione estiva.
In termini numerici, l’attività operativa in mare, delle ultime due settimane, ha fatto contare una trentina di interventi a favore di numerose unità da diporto in pericolo di perdersi, consentendo il recupero e lo sbarco in sicurezza presso i porti più vicini di ben quaranta persone tra adulti e bambini, tutti illesi.
Ancora una volta, il porto di Pignataro dell’isola di Lipari si è rivelato un ottimo approdo per tutte quelle barche in avaria che hanno trovato rifugio grazie all’organizzazione messa in campo dai militari a terra e alla piena collaborazione dei concessionari dei pontili galleggianti.
La Guardia Costiera di Lipari continua a raccomandare a tutti i naviganti l’importanza di consultare i bollettini meteo prima di intraprendere la navigazione, il rispetto delle norme che regolano la conduzione delle unità e l'eventuale adozione di misure aggiuntive suggerite dalla buona perizia marinaresca al fine di evitare spiacevoli incidenti in mare.
Lipari, 23 agosto 2018.
L’attività operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Lipari, volta a garantire il rispetto delle norme in materia di sicurezza della balneazione e della navigazione, ha avuto un picco proprio nel mese di agosto a causa dei repentini cambiamenti delle condizioni meteomarine insistenti nell’intero Arcipelago Eoliano.
Nonostante le frequenti allerte meteo lanciate dagli organi preposti, decine di unità da diporto hanno avuto delle difficoltà sia in navigazione che alla fonda nelle numerose cale delle isole Eolie.
I molteplici interventi giornalieri e notturni sono stati condotti e portati a termine con successo dalla Guardia Costiera di Lipari grazie anche al potenziamento delle risorse che normalmente vengono impiegate durante la stagione estiva.
In termini numerici, l’attività operativa in mare, delle ultime due settimane, ha fatto contare una trentina di interventi a favore di numerose unità da diporto in pericolo di perdersi, consentendo il recupero e lo sbarco in sicurezza presso i porti più vicini di ben quaranta persone tra adulti e bambini, tutti illesi.
Ancora una volta, il porto di Pignataro dell’isola di Lipari si è rivelato un ottimo approdo per tutte quelle barche in avaria che hanno trovato rifugio grazie all’organizzazione messa in campo dai militari a terra e alla piena collaborazione dei concessionari dei pontili galleggianti.
La Guardia Costiera di Lipari continua a raccomandare a tutti i naviganti l’importanza di consultare i bollettini meteo prima di intraprendere la navigazione, il rispetto delle norme che regolano la conduzione delle unità e l'eventuale adozione di misure aggiuntive suggerite dalla buona perizia marinaresca al fine di evitare spiacevoli incidenti in mare.
Lipari, 23 agosto 2018.
Orario di apertura del museo di Lipari il 24 Agosto.
Giorno venerdì 24 agosto 2018, festività di San Bartolo, il Museo Archeologico "Luigi Bernabò Brea" resterà aperto dalle ore 9,00 alle 13,30.
Il Parco sul castello chiude alle ore 13,30 e, per motivi di sicurezza pubblica, riaprirà alle ore 9,00 del sabato 25 agosto.
Il Parco sul castello chiude alle ore 13,30 e, per motivi di sicurezza pubblica, riaprirà alle ore 9,00 del sabato 25 agosto.
Vigili del fuoco salvano cagnolino in una zona impervia e pericolosa
Grazie all'intervento dei Vigili del fuoco (caposquadra Salvatore Pannuccio) è stato possibile recuperare e salvare, da una zona alquanto impervia e pericolosa, alle spalle della Cesare Battisti di Canneto, un cagnolino che era rimasto bloccato lì da due giorni.
Per raggiungere e recuperare la bestiola, che poi è stata consegnata al legittimo proprietario, non sono mancate le difficoltà.
L'area (foto a sx) in cui si trovava il cagnolino, infatti, è sovrastata da massi e attorniata da profondi canaloni. Facile immaginare i potenziali rischi. Vani, infatti, per l'impervietà dell'area, si erano rivelati altri tentativi di recuperare la bestiola.
Ricordando....Gaetano Giambò
Una Santa Messa in suffragio sarà celebrata domani alle 8 in Cattedrale.
Il 25 Agosto un'altra Messa sarà celebrata a Vulcano, nella Chiesa del porto, alle 19
23 Agosto 2008 - 23 Agosto 2018. Mina De Salvo - X° anniversario -
Dieci anni...ma il tuo ricordo è vivo, dentro di noi.
Non ci sei materialmente...ma ti sentiamo accanto...in ogni momento, in ogni passo, in ogni gesto, nelle gioie più grandi così come nei momenti di dolore.
Ci sei, ci guidi e ci proteggi...
lo sentiamo...lo tocchiamo con mano, in ogni giorno della nostra vita.
Sei qui nel cuore, da dove niente e nessuno potrà portarti via.
"Per sempre tu sarai
la stella che da lassù
da guida ci farà"
Silvia e Salvo
Mina, grazie a Don Giuseppe Mirabito, sarà ricordata domani, nel corso della Santa Messa da lui celebrata, alle 9, nella chiesa di San Bartolo Extra Moenia.
Non ci sei materialmente...ma ti sentiamo accanto...in ogni momento, in ogni passo, in ogni gesto, nelle gioie più grandi così come nei momenti di dolore.
Ci sei, ci guidi e ci proteggi...
lo sentiamo...lo tocchiamo con mano, in ogni giorno della nostra vita.
Sei qui nel cuore, da dove niente e nessuno potrà portarti via.
"Per sempre tu sarai
la stella che da lassù
da guida ci farà"
Silvia e Salvo
Mina, grazie a Don Giuseppe Mirabito, sarà ricordata domani, nel corso della Santa Messa da lui celebrata, alle 9, nella chiesa di San Bartolo Extra Moenia.
Buon Compleanno a....Gli auguri ai nostri lettori
Buon Compleanno a Giovanni Milazzo, Ingrid Zorici, Giorgia Ventrice, Agostino Patti, Marina Acquaro, Daniele Cannistrà, Tommaso Ziino
Concerti al tramonto all' hotel Ravesi di Malfa. Stasera Mario Venuti chiude la rassegna.
Tocca al cantautore siciliano Mario Venuti chiudere la XI edizione della rassegna musicale "Concerti al Tramonto" che ha visto esibirsi durante il mese di agosto grandi talenti della musica italiana nel Giardino dell'Hotel Ravesi di Salina. Un successo annunciato sia di pubblico che di critica, dato il calibro degli artisti scelti dai direttori artistici Tony Canto e Syria: Morgan, Arisa, Nada, Paolo Rossi, martedì sera Marianne Mirage e infine Venuti che canterà oggi (giovedì 23) per l'ultimo appuntamento live.
Serate iniziate con la suggestiva luce e i meravigliosi colori del tramonto di Malfa e terminate con un pubblico particolarmente affascinato nel poter ascoltare alcuni celebri pezzi suonati chitarra e voce oppure piano e voce in un'atmosfera esclusiva e unica. Emozionati e felici di essere sull'isola eoliana molti dei cantanti che per la prima volta mettevano piede a Salina e hanno promesso di tornare per "l'energia che è capace di sprigionare questa terra", come ha detto Nada in un'intervista o ancora Arisa, seguitissima sui social, pronta a postare tante fotografie elogiando le Eolie, la struttura in cui era ospite e la promozione di performance live così "uniche".
Un cartellone promosso dai fratelli Giuseppe e Lorenzo Siracusano, proprietari dello storico hotel del Comune di Malfa che vanta una piscina a sfioro su un panorama mozzafiato, che hanno sempre investito negli eventi e valorizzato le iniziative culturali, rendendo nel tempo i "Concerti al Tramonto" una manifestazione attesa e applaudita dall'amministrazione comunale, perchè in grado di veicolare un'eccellente immagine del territorio e attrarre numerosi turisti, giornalisti e appassionati di buona musica in un luogo incantevole ed elegante, per assistere artisti di livello sempre più alto. E con questi risultati si pongono le basi per l'edizione 2019, grazie anche alla collaborazione di alcuni interlocutori privati come Libertylines, Miscela d'Oro, Bisazza Gangi Viaggi e Turismo, Sanfilippo Casa Musicale, Ristorante U Cucuncu e Adige Car Center.
Intanto stasera Mario Venuti (voce, piano e chitarra) incanterà nuovamente il pubblico dell'Hotel Ravesi con i suoi brani più noti: "Mai come ieri", "Veramente", "Crudele", "Qualcosa brucia ancora", "Un altro posto nel mondo", "A ferro e fuoco", "Ventre della città", "Caduto dalle stelle" e altri ancora.
Intanto stasera Mario Venuti (voce, piano e chitarra) incanterà nuovamente il pubblico dell'Hotel Ravesi con i suoi brani più noti: "Mai come ieri", "Veramente", "Crudele", "Qualcosa brucia ancora", "Un altro posto nel mondo", "A ferro e fuoco", "Ventre della città", "Caduto dalle stelle" e altri ancora.
Sonorità e sperimentazioni del cantautore siracusano, storico leader dei Denovo, che più volte si è esibito proprio a Salina. Lo spettacolo avrà inizio alle 20.30; per informazioni e aggiornamenti è possibile consultare la pagina Facebook @hotelravesi, il sito www.hotelravesi.it o chiamare il numero 090.9844385.
Tempo instabile e possibili rovesci e temporali nelle prossime 48 ore. Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava.
Il tempo per la vigilia e la giornata conclusiva dei festeggiamenti in onore di San Bartolomeo sarà instabile e fresco.
Si prevedeno tra il pomeriggio di Giovedì e il pomeriggio di Venerdì rovesci e temporali alternati a brevi schiarite.
Le manifestazioni temporalesche saranno più probabili tra la notte di giovedì e la mattinata di Venerdì 24.
Dalla serata i fenomeni più intensi dovrebbero concentrarsi nel settore orientale delle Eolie tra la costa tirrenica calabra e tirrenica messinese. Nella serata quindi spazio per schiarite alternate ad annuvolamenti.
Si prevedono accumuli di pioggia con valori vicini ai 40 mm.
Si preannuncia un nuovo peggioramento nel pomeriggio di Domenica 26 con l'arrivo di fresche correnti nord occidentali in quota e di tesi venti di ponente-maestro che faranno aumentare il moto ondoso e diminuire i valori termici che si porteranno sotto la media del periodo.
Per maggiori informazioni visita la pagina Facebook Meteo Eolie di Giuseppe La Cava
Buongiorno ai lettori di Eolienews con questa "cartolina" dall'arcipelago
- Filicudi -
La foto è di Michele Manzotti
Volete pubblicata una vostra foto in questa rubrica?Inviatecela (max 2) alla mail s.sarpi@libero.it o come messaggio privato sulla pagina fb del direttore Sarpi. Specificare il nome della località ritratta. Grazie.
mercoledì 22 agosto 2018
Palazzetto dello sport....c'è chi fa finta di non vedere e chi pulisce ed asciuga. E sembra di essere tornati indietro nel tempo
Riceviamo da Erik Li Donni e pubblichiamo:
Nella prima foto, del 1980, vedete lo stesso posto con qualche pozzanghera appena spazzata da giovani sportivi e appassionati poco prima di una partita ed è così ancora nel 2018.
Ed ancora c’è chi ignora i problemi , c’è chi ne aggiunge altri, per non risolvere nulla e poi.... e poi c’è chi con scope ... mocio ... aspirattutto ... buona volontà e tanto olio di gomito ... prende l'iniziativa e va a pulire, asciugare, rendere decente e decoroso un posto a cui si tiene , un punto di riferimento per molti giovani , una struttura fantastica piena di ricordi e emozioni... e fa male vedere che sempre le cose vadano peggio ...
Canneto...una fila da far paura...con oltre 100 auto bloccate (con video)
Eppure basterebbe, al di là delle ragioni e dei posteggi assurdi e illegali di tante auto che si trovano sul lungomare, che l'autobus si introducesse nello spazio che immette nel supermercato per consentire il transito.
Aprire un atelier a Lipari.
Buon Compleanno a....gli auguri ai nostri lettori
martedì 21 agosto 2018
Le Eolie su youtube. Oggi: Eolie "Viaggio dentro un sogno, la storia e la cultura" di Salvatore Sarpi
Sicuramente uno dei migliori video - fotografici che ha realizzato.
Falanga (Uil trasporti) : “Non è Caronte & Tourist la responsabile dei disservizi nei collegamenti estivi tra la Sicilia e le isole minori".
“Non è Caronte & Tourist la responsabile dei disservizi nei collegamenti marittimi estivi tra la Sicilia e le sue isole minori – dichiara Agostino Falanga, segretario generale Uil Trasporti Sicilia- La compagnia marittima è la concessionaria dei servizi solo dal 2016 e la flotta ereditata aveva già percorso centinaia di migliaia di miglia nautiche – continua Falanga, che sottolinea- la Caronte & Tourist subisce costi altissimi per mantenere in classe i mezzi ereditati e nonostante ciò, la compagnia marittima si è impegnata per un costoso programma di investimenti per la sostituzione e il rinnovo delle imbarcazioni impiegate. È da evidenziare la difficoltà degli approdi nelle isole, per le condizioni fatiscenti ed insicure nelle quali versano le infrastrutture dedicate. In questo caso è la Regione Siciliana, la responsabile di una scarsa attenzione verso le isole minori, sorda ai numerosi appelli della Uil Trasporti. Caronte & Tourist – prosegue il segretario generale della Uil Trasporti Sicilia- ha stabilizzato centinaia di marittimi precari tutelando i lavoratori impiegati nella compagnia. Queste le ragioni per le quali la Uil Trasporti, continua a credere con fiducia nelle politiche aziendali messe in campo da Caronte & Tourist, nell’ ultimo periodo vittima di un attacco mediatico ingiustificato”, conclude Falanga. (siciliainformazioni.com)
Rifiuti non ritirati da 10 giorni in palazzina della professor Carnevale
"Da circa dieci giorni - ci scrive Peppe Cirino - non vengono ritirati dalla Loveral i rifiuti nella palazzina A della professor Carnevale. La puzza sale sino al 4° piano".
Sgravi Tari. Angelo Sidoti: "Utile conoscerne l'ammontare"
Da tempo ormai nell’albo pretorio vengono oscurate alcune pubblicazioni, richiamando “le legge sul Garante del 02/03/11”.
Un caso di specie riguarda “il discarico e/o sgravio di somme iscritte a ruolo ordinario TARI 2017”.
Riporto di seguito la parte di interesse delle linee guida in materia di trattamento dei dati contenuta nella deliberazione n.88 del 02/03/2011 al paragrafo B:
“B. PUBBLICITÀ DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI E ALBO PRETORIO ON LINE
E´necessario verificare se i dati personali contenuti in atti e documenti messi a disposizione sul sito istituzionale devono essere resi conoscibili all´intera collettività dei consociati (quindi liberamente reperibili da chiunque sul sito istituzionale), ovvero ai soli utenti che hanno richiesto un servizio, ovvero agli interessati o ai contro interessati in un procedimento amministrativo (utilizzando in tale caso regole per garantire un´accessibilità selezionata).
Nell´adempimento degli obblighi di pubblicazione on line di atti e provvedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità legale di cui alla legge n. 69/2009, risulta sproporzionato, rispetto alla finalità perseguita, consentirne l´indiscriminata reperibilità tramite i comuni motori di ricerca, essendo invece ragionevole delimitarne la pubblicazione in una sezione del sito istituzionale, limitando l´indicizzazione dei documenti e il tempo di mantenimento della diffusione dei dati con gli accorgimenti indicati nel par. 5 delle presenti Linee guida.”
Pertanto, onde evitare il riconoscimento del soggetto beneficiario di discarico e/o sgravio (questo dato ancora oggi è visibile nel motore di ricerca dell’albo pretorio per i precedenti provvedimenti anche successivi alla pubblicazione delle linee guida del marzo 2011), basterebbe forse la mera “anonimizzazione del dato personale”.
Al tema TARI-TARSU siamo tutti molto sensibili, visto i risultati che vediamo lungo le strade cittadine, e, sarebbe molto utile conoscere l’ammontare complessivo dei discarichi e/o sgravi concessi dal nostro Comune a nostri concittadini privati e/o aziende come anche tutte le spese legali sostenute dallo stesso Ente per difendersi in eventuali giudizi.
Un caso di specie riguarda “il discarico e/o sgravio di somme iscritte a ruolo ordinario TARI 2017”.
Riporto di seguito la parte di interesse delle linee guida in materia di trattamento dei dati contenuta nella deliberazione n.88 del 02/03/2011 al paragrafo B:
“B. PUBBLICITÀ DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI E ALBO PRETORIO ON LINE
E´necessario verificare se i dati personali contenuti in atti e documenti messi a disposizione sul sito istituzionale devono essere resi conoscibili all´intera collettività dei consociati (quindi liberamente reperibili da chiunque sul sito istituzionale), ovvero ai soli utenti che hanno richiesto un servizio, ovvero agli interessati o ai contro interessati in un procedimento amministrativo (utilizzando in tale caso regole per garantire un´accessibilità selezionata).
Nell´adempimento degli obblighi di pubblicazione on line di atti e provvedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità legale di cui alla legge n. 69/2009, risulta sproporzionato, rispetto alla finalità perseguita, consentirne l´indiscriminata reperibilità tramite i comuni motori di ricerca, essendo invece ragionevole delimitarne la pubblicazione in una sezione del sito istituzionale, limitando l´indicizzazione dei documenti e il tempo di mantenimento della diffusione dei dati con gli accorgimenti indicati nel par. 5 delle presenti Linee guida.”
Pertanto, onde evitare il riconoscimento del soggetto beneficiario di discarico e/o sgravio (questo dato ancora oggi è visibile nel motore di ricerca dell’albo pretorio per i precedenti provvedimenti anche successivi alla pubblicazione delle linee guida del marzo 2011), basterebbe forse la mera “anonimizzazione del dato personale”.
Al tema TARI-TARSU siamo tutti molto sensibili, visto i risultati che vediamo lungo le strade cittadine, e, sarebbe molto utile conoscere l’ammontare complessivo dei discarichi e/o sgravi concessi dal nostro Comune a nostri concittadini privati e/o aziende come anche tutte le spese legali sostenute dallo stesso Ente per difendersi in eventuali giudizi.
Prove di piscina coperta?
Oops...ci siamo confusi...questo è il palazzetto dello sport!!!
Per le foto, grazie ad Erik Li Donni.
La frase del giorno, i nomi dei festeggiati di oggi e i nostri auguri!
Buon Compleanno a Liliana Di Stefano, Barbara Casamento, Catena Manfré, Valentina Matera, Massimo Marino, Angelo Biviano, Paolo Masella, Carmelo Trimarchi, Bartolo Famularo
Codacons, appello ai Prefetti: "Non riaprire le scuole in Sicilia senza necessarie verifiche". La Regione conferma: Apertura il 12 Settembre.
«Non riaprire le scuole in Sicilia, rinviando l’inizio delle lezioni, fino a quando non saranno effettuate tutte le verifiche tecniche atte a certificare la possibilità o meno che l’immobile possa essere utilizzabile sul fronte della vulnerabilità sismica». Lo chiede ai prefetti dell’Isola il segretario nazionale del Codacons, Francesco Tanasi. L’associazione di consumatore chiede anche «alle istituzioni competenti di rendere pubblici gli obbligatori certificati di rispondenza alla normativa antisismica». «Ogni anno la cronaca riporta fatti spiacevoli all’interno delle scuole – afferma Tanasi – e la sicurezza dei ragazzi non può interessare a giorni alterni». La sollecitazione non è stata accolta dalla Regione che - pur alzando il livello di guardia sulla sicurezza, ha confermato la data del 12 Settembre oer la riapertura delle scuole in Sicilia.
Roberto Lagalla, assessore all’istruzione e alla formazione professionale, risponde alle sollecitazioni: «Nei sette mesi trascorsi dal suo insediamento, il governo Musumeci ha provveduto a finanziare gli enti locali per l’espletamento delle verifiche antisismiche e ha promosso un bando per la realizzazione di interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici che, già ad ottobre, vedrà definita la graduatoria delle opere immediatamente finanziabili, a valere sul piano triennale 2018-2020. Per quanto oggi possa essere tempestivo l’intervento dell’autorità regionale – dice – sono evidenti i ritardi accumulati negli ultimi anni e purtroppo sono tali da non poter immaginare soluzioni miracolistiche, né tantomeno estemporanee. È ovvio che le lezioni scolastiche dovranno essere avviate in una condizione di massima tutela della sicurezza degli studenti e, in questo ambito, è preponderante il ruolo degli enti territoriali, con i quali l’Amministrazione regionale continuerà a confrontarsi».
Roberto Lagalla, assessore all’istruzione e alla formazione professionale, risponde alle sollecitazioni: «Nei sette mesi trascorsi dal suo insediamento, il governo Musumeci ha provveduto a finanziare gli enti locali per l’espletamento delle verifiche antisismiche e ha promosso un bando per la realizzazione di interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici che, già ad ottobre, vedrà definita la graduatoria delle opere immediatamente finanziabili, a valere sul piano triennale 2018-2020. Per quanto oggi possa essere tempestivo l’intervento dell’autorità regionale – dice – sono evidenti i ritardi accumulati negli ultimi anni e purtroppo sono tali da non poter immaginare soluzioni miracolistiche, né tantomeno estemporanee. È ovvio che le lezioni scolastiche dovranno essere avviate in una condizione di massima tutela della sicurezza degli studenti e, in questo ambito, è preponderante il ruolo degli enti territoriali, con i quali l’Amministrazione regionale continuerà a confrontarsi».
REGIONE: 37 MLN PER EFFICIENTAMENTO ENERGETICO IMPRESE SICILIANE
Trentasette milioni di euro per ridurre i consumi energetici delle aziende siciliane. È questo il contributo che la Regione intende elargire alle micro, piccole, medie e grandi imprese per ammodernare l’intero processo produttivo e introdurre fonti energetiche rinnovabili.
Il bando, predisposto dal dipartimento dell'Energia e già pubblicato sul sito web istituzionale dell'assessorato, rientra tra gli interventi previsti dall’azione 4.2.1 del Fondo europeo di sviluppo regionale e prevede un finanziamento complessivo di 37 milioni di euro così ripartiti: quasi ventotto milioni riservati alle Pmi (micro, piccole e medie imprese), mentre 9,2 milioni per le grandi imprese.
«Tali interventi - sottolinea il presidente della Regione, Nello Musumeci - permetteranno alle nostre aziende di ammodernare i propri cicli produttivi, mettendosi al passo con i tempi e riducendo così il gap energetico che le separa da altre realtà presenti sul territorio nazionale. In questo momento di grande difficoltà economica, attivare queste risorse assume un’importanza strategica non solo per le nostre imprese, ma anche e soprattutto per la tutela dell’ambiente».
In particolare, saranno presi in considerazione gli interventi di efficienza energetica, tra cui l’installazione di impianti di rifasamento; di trasformatori elettrici Mt/Bt a basse perdite; di motori elettrici a più elevata efficienza; di inverter su motori elettrici o compressori; la sostituzione di caldaie a tecnologia obsoleta; il recupero di cascami termici, etc.
Possono rientrare in questa tipologia di azioni anche interventi non strettamente connessi con la riduzione dell’intensità energetica dei cicli produttivi propriamente detti, ma anche dei consumi complessivi delle imprese beneficiarie mediante, a esempio, la razionalizzazione, l’efficientamento dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica e illuminazione; la sostituzione di sistemi di illuminazione con lampade efficienti e sistemi di controllo.
E ancora interventi di istallazione di impianti da fonti rinnovabili la cui energia prodotta sia interamente destinata all’autoconsumo della sede produttiva. Infine, saranno oggetto di contributo anche la diagnosi energetica e le relative spese tecniche.
"Rispetto al passato - aggiunge l'assessore all'Energia, Alberto Pierobon - questo governo ha scelto una politica energetica che privilegi strategicamente le piccole e medie imprese. Un percorso più impegnativo, ne siamo consapevoli, che però abbiamo deciso di seguire ugualmente perché le tantissime micro aziende siciliane hanno bisogno di essere più sostenute per essere competitive".
Per accedere al contributo, l’intervento previsto deve determinare complessivamente un risparmio di almeno il venti per cento rispetto al fabbisogno annuo di energia dell’azienda stessa.
Per la quasi totalità delle imprese, il contributo a fondo perduto sarà del 65 per cento per la sostituzione di impianti e attrezzature e dell'80 per cento per la produzione e accumulo di energia per l'auto consumo.
La prenotazione per la presentazione delle domande dovrà essere effettuata attraverso il portale delle agevolazioni (http://portaleagevolazioni.regione.sicilia.it) dal 75mo al 90mo giorno dalla pubblicazione del bando sulla Gazzetta ufficiale, che dovrebbe avvenire entro il 15 settembre.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Servizio 4 “Gestione Por e Finanziamenti” del dipartimento regionale dell’Energia della Regione, guidato da Salvatore D'Urso, (servizio4.energia@regione.sicilia.it o chiamando i numeri 091/7661855-826 dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 12.30).
Il bando, predisposto dal dipartimento dell'Energia e già pubblicato sul sito web istituzionale dell'assessorato, rientra tra gli interventi previsti dall’azione 4.2.1 del Fondo europeo di sviluppo regionale e prevede un finanziamento complessivo di 37 milioni di euro così ripartiti: quasi ventotto milioni riservati alle Pmi (micro, piccole e medie imprese), mentre 9,2 milioni per le grandi imprese.
«Tali interventi - sottolinea il presidente della Regione, Nello Musumeci - permetteranno alle nostre aziende di ammodernare i propri cicli produttivi, mettendosi al passo con i tempi e riducendo così il gap energetico che le separa da altre realtà presenti sul territorio nazionale. In questo momento di grande difficoltà economica, attivare queste risorse assume un’importanza strategica non solo per le nostre imprese, ma anche e soprattutto per la tutela dell’ambiente».
In particolare, saranno presi in considerazione gli interventi di efficienza energetica, tra cui l’installazione di impianti di rifasamento; di trasformatori elettrici Mt/Bt a basse perdite; di motori elettrici a più elevata efficienza; di inverter su motori elettrici o compressori; la sostituzione di caldaie a tecnologia obsoleta; il recupero di cascami termici, etc.
Possono rientrare in questa tipologia di azioni anche interventi non strettamente connessi con la riduzione dell’intensità energetica dei cicli produttivi propriamente detti, ma anche dei consumi complessivi delle imprese beneficiarie mediante, a esempio, la razionalizzazione, l’efficientamento dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica e illuminazione; la sostituzione di sistemi di illuminazione con lampade efficienti e sistemi di controllo.
E ancora interventi di istallazione di impianti da fonti rinnovabili la cui energia prodotta sia interamente destinata all’autoconsumo della sede produttiva. Infine, saranno oggetto di contributo anche la diagnosi energetica e le relative spese tecniche.
"Rispetto al passato - aggiunge l'assessore all'Energia, Alberto Pierobon - questo governo ha scelto una politica energetica che privilegi strategicamente le piccole e medie imprese. Un percorso più impegnativo, ne siamo consapevoli, che però abbiamo deciso di seguire ugualmente perché le tantissime micro aziende siciliane hanno bisogno di essere più sostenute per essere competitive".
Per accedere al contributo, l’intervento previsto deve determinare complessivamente un risparmio di almeno il venti per cento rispetto al fabbisogno annuo di energia dell’azienda stessa.
Per la quasi totalità delle imprese, il contributo a fondo perduto sarà del 65 per cento per la sostituzione di impianti e attrezzature e dell'80 per cento per la produzione e accumulo di energia per l'auto consumo.
La prenotazione per la presentazione delle domande dovrà essere effettuata attraverso il portale delle agevolazioni (http://portaleagevolazioni.regione.sicilia.it) dal 75mo al 90mo giorno dalla pubblicazione del bando sulla Gazzetta ufficiale, che dovrebbe avvenire entro il 15 settembre.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Servizio 4 “Gestione Por e Finanziamenti” del dipartimento regionale dell’Energia della Regione, guidato da Salvatore D'Urso, (servizio4.energia@regione.sicilia.it o chiamando i numeri 091/7661855-826 dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 12.30).
Doppio intervento dei vigili del fuoco per due incidenti
Sono dovuti intervenire ieri in due incidenti, per fortuna senza gravi conseguenze, i vigili del fuoco del distaccamento di Lipari. Gli incidenti si sono verificati a Monte Gallina e a Pianoconte.
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