Da tempo ormai nell’albo pretorio vengono oscurate alcune pubblicazioni, richiamando “le legge sul Garante del 02/03/11”.
Un caso di specie riguarda “il discarico e/o sgravio di somme iscritte a ruolo ordinario TARI 2017”.
Riporto di seguito la parte di interesse delle linee guida in materia di trattamento dei dati contenuta nella deliberazione n.88 del 02/03/2011 al paragrafo B:
“B. PUBBLICITÀ DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI E ALBO PRETORIO ON LINE
E´necessario verificare se i dati personali contenuti in atti e documenti messi a disposizione sul sito istituzionale devono essere resi conoscibili all´intera collettività dei consociati (quindi liberamente reperibili da chiunque sul sito istituzionale), ovvero ai soli utenti che hanno richiesto un servizio, ovvero agli interessati o ai contro interessati in un procedimento amministrativo (utilizzando in tale caso regole per garantire un´accessibilità selezionata).
Nell´adempimento degli obblighi di pubblicazione on line di atti e provvedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità legale di cui alla legge n. 69/2009, risulta sproporzionato, rispetto alla finalità perseguita, consentirne l´indiscriminata reperibilità tramite i comuni motori di ricerca, essendo invece ragionevole delimitarne la pubblicazione in una sezione del sito istituzionale, limitando l´indicizzazione dei documenti e il tempo di mantenimento della diffusione dei dati con gli accorgimenti indicati nel par. 5 delle presenti Linee guida.”
Pertanto, onde evitare il riconoscimento del soggetto beneficiario di discarico e/o sgravio (questo dato ancora oggi è visibile nel motore di ricerca dell’albo pretorio per i precedenti provvedimenti anche successivi alla pubblicazione delle linee guida del marzo 2011), basterebbe forse la mera “anonimizzazione del dato personale”.
Al tema TARI-TARSU siamo tutti molto sensibili, visto i risultati che vediamo lungo le strade cittadine, e, sarebbe molto utile conoscere l’ammontare complessivo dei discarichi e/o sgravi concessi dal nostro Comune a nostri concittadini privati e/o aziende come anche tutte le spese legali sostenute dallo stesso Ente per difendersi in eventuali giudizi.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.