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venerdì 18 febbraio 2011

I siti Unesco della Sicilia alla Bit di Milano

Nella seconda giornata della Borsa Internazionale del turismo 2011 (BIT) di Milano, manifestazione di fortissimo interesse per il settore turistico che si svolge presso il polo fieristico di Rho-Pero (Mi), la Provincia regionale ha promosso un incontro su “L’offerta dei siti Unesco In Sicilia”. Si è fatto il punto sui luoghi già riconosciuti patrimonio dell’umanità e sono state valutate le prospettive di successo delle candidature di: Palermo Arabo-Normanna e Cattedrali di Monreale, Cefalù, Mozia e Lilibeo; le Civiltà fenicia in Italia, l’Etna, Taormina-Isola Bella.
Nel corso dell’incontro sono intervenuti: il presidente della Provincia regionale, on. Nanni Ricevuto; il presidente della Provincia regionale di Palermo, on. Giovanni Avanti; il presidente della Provincia regionale di Siracusa, on. Nicola Bono; l’assessore ai Beni culturali della Regione Sicilia, on. Sebastiano Missineo; il presidente della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, Giovanni Puglisi; la consulente della Commissione Nazionale Italia Unesco Danielle Gattegno Mazzonis; il presidente di Federalberghi Sicilia, Nico Torrisi; il presidente dell’UFFTA, Federazione Mondiale delle Associazioni delle Agenzie di viaggio, Mario Bevacqua; il sindaco di Lipari, Mariano Bruno; il sindaco di Noto, Corrado Valvo; l’assessore del Comune di Siracusa, Mariella Muti.
“Sono onorato - ha dichiarato il presidente on. Nanni Ricevuto – di presentare un parter così importante, perché questo conferma la grande rilevanza che la Sicilia ha nello scacchiere del turismo nazionale ed internazionale e la partecipazione del presidente Puglisi rappresenta un’ulteriore certezza”.
Ha preso poi la parola l’assessore ai beni culturali della Regione Sicilia Sebastiano Missineo: “Sono qui a rappresentare una Regione che quest’anno ha preferito non essere presente tra gli stand della Bit. Questo da un lato mi consente di apprezzare il lavoro svolto dal presidente dell’Unione regionale delle Province Siciliane Giovanni Avanti, che si è impegnato affinché il territorio fosse comunque rappresentato in questa importante vetrina, ma al tempo stesso faccio un plauso al presidente Lombardo perché le risorse risparmiate non partecipando alla Borsa internazionale del turismo, verranno stanziate per altri importanti progetti da realizzare in Sicilia. Vogliamo essere in grado di valorizzare al meglio i nostri siti Unesco e grazie alla disponibilità del presidente Puglisi e ad un lavoro armonico tra le parti, ciò sarà possibile”.
Le conclusioni sono invece spettate al Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco Giovanni Puglisi: “I siti Unesco in Sicilia - – ha affermato - i cinque già proclamati Patrimonio dell’Umanità, come gli altri che presto lo saranno e il ricco patrimonio culturale immateriale siciliano rappresentano una straordinaria opportunità di sviluppo per la nostra Isola. Purtroppo però sulla base dei dati diffusi da un’indagine condotta dal Touring Club Italiano - la Sicilia non riesce ancora a sfruttare al meglio le proprie potenzialità turistiche.». Secondo i risultati fornite dal Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco, nel 2009 c’è stato un calo di visite dei siti Unesco della Sicilia contrariamente invece a quanto avvenuto in Centro e Nord Italia: meno 7% per la “Valle dei Templi” di Agrigento, meno 9,1% per l’area archeologica siracusana, meno 2% per la città di Siracusa nel suo insieme, e addirittura meno 10,71% è il valore della flessione che il Servizio Regionale Turistico attesta per le Isole Eolie.
“Per questo – afferma Puglisi - è necessario ripartire dalla rivalorizzazione dei tesori, naturali e non, che la Sicilia detiene, come l’Arcipelago delle Eolie. Servono investimenti ancora più cospicui per la tutela delle aree archeologiche o per la promozione dei centri cittadini. In effetti, per salvaguardare degnamente questi “patrimoni dell’umanità” è necessario mettere immediatamente in campo politiche energetiche e di salvaguardia ambientale innovative. Lancio dunque una proposta – conclude Puglisi - perché non cominciare dalle ventose Eolie, le Eolie circondate dal mare e dalle sue maree, per sperimentare nuovi modelli di produzione energetica a ridotto impatto ambientale proprio in Sicilia?”.
Al termine dell’incontro degustazione dei vini Doc e Igt presso lo stand
della Provincia di Messina.
Domani, dalle 16.00 alle 18.00 presentazione dell’Enoteca Provinciale. La rassegna si concluderà domenica 20 febbraio 2011.

Prg di Lipari approvato con "modifiche d'ufficio" dal CRU

Il Consiglio regionale dell'urbanistica, riunito sotto la presidenza del dirigente generale del dipartimento, Sergio Gelardi, su delega dell'assessore Gianmaria Sparma, ha approvato il Piano regolatore generale del Comune di Spadafora, in provincia di Messina. Lo strumento urbanistico, con annesso regolamento esecutivo, era stato adottato con delibera commissariale n.1/2008.
Il CRU ha invece "approvato con modifiche d'ufficio" i PRG dei comuni di Cammarata e di Lipari.

Mafiosi a Filicudi. L'ultimo lavoro di La Greca sbarca alla Bit di Milano

Nei giorni scorsi abbiamo affrontato con il dott. Pino La Greca il tema dei mafiosi a Filicudi (l'articolo, l'intervista e un filmato inedito si trovano nell'archivio di questa settimana). Tema che sarà oggetto del prossimo libro, già in stampa, dello scrittore eoliano.
Di questo libro ne ha parlato alla Bit di Milano Clara Raimondi. Per l'occasione (vedi foto) è stata proposta in anteprima quella che sarà la copertina del libro

Ospedale di Lipari.Tutti insieme "poco appassionatamente". La denuncia del signor Profilio

Riceviamo e pubblichiamo:
Egregio direttore,
l'ospedale civile di Lipari non è mai stata una struttura all'avanguardia ma, che io ricordi, ha sempre garantito il minimo ed essenziale servizio sanitario richiesto sia alla popolazione delle Eolie che a tutti gli ospiti che ogni anno l'arcipelago ha la fortuna di accogliere.
Le ultime vicende riguardanti il ridimensionamento del nostro ospedale, a dire dei nostri politici locali e degli addetti ai lavori, non doveva  toglierci il sacrosanto diritto all'assistenza sanitaria e ai vari servizi che esso ci espletava. Ricordo benissimo i vari festeggiamenti e le varie rassicurazioni di tutti questi signori!

                                                  TRANQULLI L'OSPEDALE DI LIPARI è SALVO
                                                          ABBIAMO VINTO NOI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
 Peccato, non solo sono incapaci, ma ci prendono pure in giro! Siete mai andati al reparto di ginecologia?
Lo sanno questi signori che oggi, nel reparto di ginecologia, ci sono ricoverate donne incinte, donne con altri problemi di salute, poi ci sono ricoverati i bambini della pediatria (neonati compresi) e infine, per mettere la ciliegina sulla torta, ci hanno messo anche  anziani con gravi malattie, in esubero dal reparto di medicina ?
Chissà se queste persone si arrabbierebbero se ricoverassero i loro bambini con delle persone anziane afflitte da gravi malattie (ad esempio tumorali.) ?
Chissà perchè hanno inventato i reparti !
Io spero che queste persone si vergognino di quello che non hanno fatto, di quello che ci hanno lasciato e di quello che ancora  al nostro defunto ospedale di Lipari non abbiamo visto.
Tiziano Profilio

Depuratore. Giovedì il confronto con Pelaggi

Questa la lettera che il sindaco di Lipari, Mariano Bruno al commissario delegato per l'emergenza idrica avv. Luigi Pelaggi per conoscenza al presidente del consiglio comunale Giuseppe Longo, agli assessori comunali, al presidente dell'associazione Per Canneto Antonino Giardina e alla sign. ra Anna Miracula in rappresentanza delle frazioni di Pirrera e Serra:
Oggetto: Impianto di depurazione isola Lipari
Lipari, 24 febbraio 2011 - Palazzo dei Congressi - Sala Auditorium .
A seguito della Sua missiva datata 16 febbraio 2011 e della Sua conferma per la giornata del 24 c.m., Le comunico che l’incontro, ai fini della trattazione dell’argomento in oggetto, si terrà con la partecipazione dei soggetti cui la presente viene inviata per conoscenza e sarà aperta al pubblico per l’intervento di quanti vi abbiano interesse.
Detto incontro costituirà importante occasione per aprire un ampio dibattito, in presenza della S.S e dei tecnici che interverranno, sulle problematiche relative alla localizzazione ed alla funzionalità degli impianti in questione, ed al fine di consentire ai soggetti coinvolti di esprimere osservazioni, suggerimenti ed ogni utile iniziativa al riguardo.
La riunione si terrà alle ore 09,30, presso il Palazzo dei Congressi, Sala Auditorium, sito in Via Falcone e Borsellino di Lipari.
Cordiali saluti.
IL SINDACO
(Dott.Mariano Bruno)

Imperversa il maltempo. Collegamenti veloci regolari da e per Milazzo. Traghetti: Viaggia la NGI

Interrotti a causa del mare (forza 4)  i collegamenti in aliscafo con quattro delle isole Eolie, ovvero: Stromboli, Panarea, Alicudi e Filicudi.
In mattinata a Lipari si è operato a Punta Scaliddi. Nel pomeriggio è previsto un peggioramento e potrebbero stopparsi anche i collegamenti veloci da e per Milazzo.
Per quanto riguarda i traghetti da Milazzo verso l'arcipelago ha viaggiato solo il traghetto della NGI. 

Lettere al direttore. Via Roma, zona ponte degrado, miasmi e pericolo igienico-sanitario

 Via Roma, parte terminale. Liquami, odore nauseabondo, pericolo igienico-sanitario. Particolarmente a rischio diversi bambini residenti nella zona. Un problema che si ripete con una certa frequenza e, nonostante le segnalazioni, non si adottano provvedimenti definitivi.
Ci scrivono i cittadini. La lettera ed eloquenti foto.Via Roma, zona ponte degrado, totale (altro che patrimonio dell'umanità). Emergenza igienico sanitaria in avanzamento, cittadini al collasso. Miasmi fetidi, accompagnati da fiumiciattoli di liquido maleodorante, si riversano attraverso il sottopassaggio sulla parte iniziale (lato monte) della Via Roma.
La situazione, che si ripete con una certa frequenza, è stata segnalata parecchie volte e altrettante volte non si è fatto un bel niente. Pertanto questa, oltre che essere emergenza igienico sanitaria, è un disservizio igienico sanitario. Per i residenti della zona la cosa è molto pericolosa. (Rischio Tifo) soprattutto perchè ci sono dei bambini.
E pertanto personalmente io la ritengo una offesa alla dignità umana, al diritto alla vita. Perchè chi di dovere se ne frega altamente, e se ne ..... pure. Chi lo deve sapere lo sa già da tanto tempo. Perchè non vuole fare niente ?   Perchè?
Spero in una cordiale soluzione carissimo padre eterno (Mariano Bruno).
Lettera firmata

Milazzo; Regolamentati gli impianti di telefonia mobile. E Lipari "dorme"

Concluso il travagliato cammino del regolamento per l'installazione e l'esercizio degli impianti per la telefonia mobile e per la trasmissione in standard dvb-h. Nonostante l'amministrazione avesse presentato ben 22 emendamenti, la proposta di delibera ha superato l'esame del voto con l'unanimità dei presenti in aula (Maisano, Santo Napoli, Di Bella, Abramo, Santi Michele Saraò, Materia, Cento, Gitto, Foti, Scicolone, De Gaetano, Formica, Marano, Bagli, Italiano, Antonio Napoli ed Orazio Saraò).
I chiarimenti tecnici sugli emendamenti, che peraltro erano stati dati in commissione consiliare, sono stati riproposti, a richiesta, in sede di trattazione dell'argomento dall'architetto Torre, anche se non è stata data risposta al consigliere Giuseppe Doddo il quale intendeva sapere se la natura degli emendamenti fosse "tecnica, o politica". L'importante comunque è che il Comune si sia finalmente dotato di uno strumento fondamentale per la regolamentazione di un servizio reso dai gestori di telefonia mobile e che adesso disciplina dove e come autorizzare l'installazione degli impianti. Con un precedente regolamento, come ha ricordato Torre, erano stati individuati alcuni siti, con divieto assoluto per altre localizzaziuone, ma la decisione non era nello spirito della legge per cui si è reso necessario dotarsi di altro regolamento con la conseguenza che nelle more il Comune è rimasto privo per anni di qualsiasi disciplina. Adesso, con il regolamento approvato, sono fissate anche le modalità con cui i gestori possono interloquire con l'amministrazione comunale.In sede di discussione non sono mancati riferimenti però ad altre forme di inquinamento, oltre quello causato dalle antenne per la telefonia mobile, tant'è che il consigliere Carmelo Formica ha auspicato un'apposita ordinanza della Capitaneria di porto per evitare l'uso del radar alle imbarcazioni, se ci sono le condizioni di sicurezza, nel momento in cui fanno ingresso nel bacino portuale; ma ha aggiunto Francesco Cusumano, dovrebbero spegnere anche i motori durante la notte.
La problematica, come è risaputo, riguarda fortemente Lipari. Ma, nonostante le sollecitazioni, tutto tace!

La Coppa dei Campioni dell'Inter a Portorosa

 L’Inter Club Isole Eolie “Peppino Prisco”, con la partecipazione del Coordinamento Regionale ed in particolare dei Club di Barcellona Pozzo di Gotto, Capo d’orlando, Gioiosa Marea, Messina, Milazzo, Patti, Sant’Angelo di Brolo, Santa Lucia del Mela e Torregrotta ha il piacere di comunicare che ha ottenuto da F. C. Internazionale S.p.A. l’inserimento della tappa di Portorosa nel programma “Tour della Champions League” per Intercampus ed UNICEF.
Trattasi di un Tour organizzato dalla stessa società mirato alla raccolta di fondi a favore di UNICEF ed Intercampus. Le tappe previste in tutta Italia sono trenta e Portorosa (area che premia il Club eoliano, per la sua vicinanza, e tutti i clubs della provincia di Messina) è stata inserita tra queste.
La tappa è prevista per GIOVEDI 03 MARZO e prevede l’esposizione per tutta la giornata, della Coppa vinta allo stadio di Madrid lo scorso 22 maggio, dalle ore 11:00 alle ore 21:00. I tifosi e tutti gli appassionati potranno durante questa fascia oraria recarsi presso il Blu Hotel di Portorosa, con un contributo che varia dai 5 ai 10 euro, potere scattare una foto ricordo con la Coppa stessa. Per ogni contributo verrà rilasciata apposita ricevuta liberatoria. L’importo TOTALE del ricavato verrà destinato a UNICEF ed Intercampus, secondo il protocollo d’intesa stabilito fra questi Enti ed F.C. Internazionale Milano S.p.A.
A tal fine, quindi

CHIEDE

A codesta spettabile emittente e testata giornalistica di dare quanto più ampio risalto alla notizia nei giorni antecedenti l’evento, rendendo disponibile il presidente dell’Inter Club Isole Eolie “Peppino Prisco” (C.l.c. Tesoriero Andrea),  per le informazioni che vogliate chiedergli, rintracciabile al n. telefonico 339.7874106.
Si ribadisce che l’evento non è riservato esclusivamente ai tifosi interisti, ma a tutti gli appassionati di calcio, ed è ESCLUSIVAMENTE, un’occasione per raccogliere fondi per una causa pregevole.
E’ certo di un positivo accoglimento della presente richiesta e porge Cordiali Saluti


                                                                                                               Il Presidente
                                                                                                       C.l.c. Tesoriero Andrea

giovedì 17 febbraio 2011

Depuratore. Cercasi maggioranza (di Anna Miracula)

Apprendo in data  odierna dai notiziari locali che in data 23 febbraio, dunque la prossima settimana ,vi sarà la tanto attesa  visita (attesa con ansia non si sa da chi, ma posso immaginarlo) del Commissario Pelaggi ,il quale verrà a incontrare come si prevede ,non solo il Sindaco e la sua Giunta al completo,che immagino  sarà presente  almeno per quella data, ma anche e come è giusto che sia , la popolazione che pretende di  esserci  e legittimamente  esige di essere ascoltata  , data la grande preoccupazione che la decisione della realizzazione di  quest’opera ha destato in tutti .
Ci si attende ovviamente di avere altri dettagli riguardanti la data dell’arrivo tramite comunicato ufficiale da parte degli organi comunali addetti che sia validamente informativo rispetto all’ultima venuta del Dott.Pelaggi a Lipari.
Fatta questa premessa, vorrei solo porre una domanda specifica ad Assessori e Consiglieri, soprattutto quelli che appartengono alla maggioranza  e che insieme potrebbero avere il “potere”di ribaltare l’odierna situazione.
La domanda che vorrei porre e che resterà di certo senza risposta è: “Ma siete veramente Eoliani, avete davvero nel vostro sangue del sangue eoliano ,di quello rosso vivo che circolava una volta nelle vene dei vostri avi ? bene perché se appartenete a questa gloriosa,storica  e orgogliosa  categoria allora dovete prendere le redini e decidere la sorte della popolazione eoliana ma deciderla adesso, con la vostra appartenenza politica ,con i vostri movimenti, e soprattutto con la vostra intelligenza e amore se ancora persevera in voi , per il vostro territorio, il rispetto per i cittadini di quest’isola, i quali vi hanno votato, aspetto questo troppo spesso  accantonato per far posto ad altri interessi.
 Perché se vi trovate lì,a sedere tra quelle file  è solo ed esclusivamente per  il volere degli eoliani.
Se la popolazione ha riposto alle urne  delle speranze in voi è perché credeva in voi  e  si aspettava che ognuno di voi portasse avanti dei progetti  e difendesse  principalmente  la dignità e il futuro di quest’isola.
Vorrei vedere in che modo guarderete negli occhi la gente ,se la situazione dovesse precipitare, se si andasse a compiere comunque,anche contro il parere della cittadinanza, questo immane scempio ambientale nella zona di Canneto Dentro,con le tragiche conseguenze che tutti conosciamo bene.
Con quale faccia alle prossime elezioni e bussando alla porta degli elettori vi ripresentereste ,proponendo altre idee e futuri progetti? Quale  altro progetto potrebbe mai aspettarsi ancora Lipari, dopo aver ucciso l’ultima prospettiva di futuro dal punto di vista sociale ed economico?
Se ad ognuno di voi ,baldi assessori e consiglieri, che siete oltretutto  anche padri e madri, ancora  rimane un minimo di coscienza e pretende come tutti noi un avvenire per i propri figli allora questo è il momento tutti insieme per fare un passo in avanti e decidere da che parte stare,altrimenti non so davvero  cosa i vostri e i nostri figli potrebbero aspettarsi per il loro domani : emigrazione, fuga dalle Eolie, perché è questo che state causando con il vostro silenzio assenso su tutta la vicenda .
E vorrei ribadire soprattutto a quei consiglieri - cittadini della frazione di Canneto, che finora hanno giocato a fare gli indiani, nel senso metaforico,che non sentono ,non vedono, non parlano ,non si esprimono chiaramente ma “ascoltano in sordina” e  con totale indifferenza  le grida e le preoccupazioni  dei loro concittadini ,che è ADESSO  il momento di sentire davvero l’appartenenza alla loro frazione e non solo quando devono  apparire nelle manifestazioni  di piazza,nelle processioni o in altri eventi di poca importanza ;  è ADESSO il momento propizio per tirare fuori gli attributi e opporsi a questa scelta scellerata. .
Vi  vedo assenti,latitanti,senza un minimo briciolo di interesse per il vostro paese,di cui tanto decantate la bellezza ,ma la bellezza deve essere curata e difesa altrimenti fra un paio di mesi convivrete con i vermi in mare. In quel caso potrete solo recitare il Mea Culpa che non servirà a nulla ,però senza guardarvi allo specchio .
Io credo che se si uniranno le vs  forze con quelle degli altri consiglieri ,senza  scontri e accantonando, almeno per una buona causa e una buona volta, le lotte politiche ,allora le cose probabilmente potranno cambiare,ma se anche così non fosse almeno potrete dire di aver fatto sentire la vostra forza  e di aver detto un NO che era il grido di tutta Lipari.
Io credo che l’appartenenza al proprio paese debba essere dimostrata quando il proprio paese ha seri problemi  e  QUESTO E’ UN PROBLEMA NON SERIO MA GRAVISSIMO.
Per cui, mi rivolgo a voi tutti ,  decidete adesso come pensate di affrontare questa specifica situazione : o vi schierate una volta per tutte con la cittadinanza tutta e non parlo solo di Pirrera,Serra, Canneto, ma con tutta l’isola di Lipari  ,oppure  scendete dal pulpito,abbiate il coraggio di dimettervi  e mischiatevi alla popolazione sopportando così  anche voi il peso dei loro sguardi quando vi chiederanno perché avete avuto paura di lottare per questo paese in un momento così critico e non avrete da dare una risposta coerente.
Vi  ricordo ancora  che non è una guerra privata di queste  tre frazioni questa, è una battaglia che riguarda tutti noi liparesi che abbiamo, Voi inclusi , il diritto di vivere dignitosamente e di sperare in un futuro per noi e i nostri eredi ai quali dovremo lasciare una terra curata con rispetto e amore piuttosto che una pozza di fango  putrido e dei paesaggi spettrali .
Prendete una decisione,quella giusta , che varrà la vostra dignità di eoliani e dimostrate di essere uomini.
Grazie
Anna Miracula

Alla Bit di Milano Eolie protagoniste

Ha preso il via la trentunesima edizione della Borsa Internazionale del Turismo 2011 (BIT) di Milano, manifestazione di grande interesse per il settore turistico che si svolge presso il polo fieristico di Rho-Pero (Mi) ed a cui partecipa la Provincia regionale.
Grande successo per il primo appuntamento organizzato presso lo Spazio Eventi allestito dall’Unione Regionale delle Province Siciliane (URPS) sul tema: “L’offerta turistica e culturale 2011 delle Isole Eolie”.
Nel corso dell’incontro sono intervenuti: presidente della Provincia regionale, on. Nanni Ricevuto; l’assessore al Turismo del Comune di Lipari, Anna Spinella; l’assessore al Turismo del Comune di Santa Marina Salina, Linda Sidoti; il presidente della Federalberghi Sicilia, Nico Torrisi; il  presidente Federalberghi Isole Eolie, Christian Del Bono; il rappresentante del Centro Studi e Ricerche di storia e problemi eoliani, Clara Raimondi; il  direttore artistico del “Salina Festival”, Massimo Cavallaro.
“Il territorio della provincia di Messina è quello che tra tutti ha una maggiore vocazione turistica” – ha dichiarato nel corso dell’incontro il presidente on. Nanni Ricevuto – “con oltre 200 km. di costa che offre bellezze di inestimabile valore e che, grazie ai collegamenti dell’aeroporto dello Stretto, sarà sempre più facile visitare. Il nostro obiettivo è quello di organizzare, grazie agli accordi con diverse compagnie di volo, viaggi low cost per permettere a tutti di raggiungere agevolmente queste splendide mete”.
A seguire l’intervento dell’assessore al Turismo del Comune di Lipari, Anna Spinella: “Le Eolie rappresentano uno dei poli turistici più importanti di tutta la Sicilia. E’ fondamentale che il pubblico ed il privato camminino insieme per la loro promozione. Molti i progetti in itinere per cercare di valorizzare al meglio una realtà che per l’intera provincia può rappresentare un valore aggiunto”.
Dello stesso avviso Linda Sidoti, assessore al Turismo del Comune di Santa Marina Salina: “Salina è l’isola più verde di tutto l’arcipelago, un luogo che può offrire non solo divertimento ma anche tanto relax. Negli ultimi anni abbiamo promosso il nostro territorio con offerte sportive, enogastronomiche, culturali ed artistiche che hanno attirato un flusso sempre crescente di turisti. Le Eolie sono un paradiso e solo chi ci viene può scoprire perché”.
Nella seconda parte dell’incontro spazio agli operatori turistici.
Il primo a prendere la parola è Nico Torrisi, presidente di Federalberghi Sicilia che definisce le Eolie un distretto fondamentale nella logica dello sviluppo turistico del territorio. Christian del Bono, presidente della Federalberghi delle Isole Eolie, ha poi presentato in anteprima la guida Federalberghi evidenziando le caratteristiche peculiari dell’offerta turistica eoliana. Infine, Massimo Cavallaro, direttore artistico del “Salina Festival”, ha illustrato il programma dell’evento che si terrà la prossima stagione estiva e che costituisce un importante vetrina musicale e non solo di settore.
Domani nuovo appuntamento, alle ore 16, in programma nello Spazio Eventi dell’Urps con il dibattito sul tema: “L’offerta turistica dei siti Unesco in Sicilia”.
La rassegna si concluderà domenica 20 febbraio 2011.

Dissalatore. Consegnati i lavori

Sono stati consegnati questa mattina alla Sled di Napoli  i lavori di realizzazione del nuovo dissalatore da 15 milioni di euro. La struttura che andrà a sposarsi con quella già esistente a Canneto Dentro si avvale dei finanziamenti per l'emergenza idrica.  Alla consegna erano assenti sia il sindaco Bruno, fuori sede per motivi istituzionali e rappresentato dal vice China,  il commissario delegato Luigi Pelaggi. Questi, comunque,  sarà a Lipari il prossimo 23 febbraio per la questione depuratore

"Il depuratore ?Una occasione da non perdere" , "Messaggio" ai vacanzieri (di Angelo Ferlazzo)


Riceviamo da Angelo Ferlazzo e pubblichiamo:
In occasione della conferenza stampa con gli operatori turistici Eoliani alla BIT di Milano
Benvenuti a Lipari
“ Patrimonio dell’Umanità”

Cari Turisti che ci onorerete della Vostra preziosa presenza, negli anni a venire, Lipari si prepara ad una accoglienza con i fiocchi.
Affinate la vista, l’olfatto e il tatto, sensi indispensabili per godere e apprezzare l’assoluta unicità dell’Isola. Qui potrete godere dei bagni lungo la spiaggia di Marina Lunga, dove il mare  assolutamente ben oleato e lubrificato, vi farà assaporare momento di vero relax accompagnato da aroma terapia a base di co2. poi per gli amanti forti emozioni vale la pena di recarsi nelle suggestive spiagge di Porticello e Acquacalda, per tuffarsi in un mare spumeggiante e travolgente tra putrelle e griglie di ferro abbandonate. Se questo non vi bastasse, per soddisfare ancora di più le VS esigenze vacanziere, basta spostarsi a Canneto, che dopo lunghi anni di studi e pareri di altolocati studiosi della materia finalmente si è trovato il modo di valorizzare una delle baie più belle dell’Isola, prevedendo un a collocazione di modernissimo depuratore, con tanto di pompe di sollevamento, vasca di decantazione in prossimità della spiaggia e scarico di troppopieno direttamente a mare, che per ovvii motivi igienico sanitari, affiancherà le condotte di carico e scarico dell’attuale dissalatore locale, anche questo a Canneto. La Vostra numerosa presenza nel mese di Agosto sull’Isola assicurerà almeno un paio di fuoriuscite del prezioso liquido dal “troppo pieno” regalandovi indimenticabili nuotate nelle acquee fertilizzate con umori assolutamente organici e quindi completamente biologici che renderanno la Vostra pelle ramata e “profumata “ come mai avreste pensato. Per soddisfare ancora di più la richiesta dei trattamenti menzionati, risulterebbe opportuno prevedere per un prossimo futuro altre 6 o 7 vasche di decantazione, dislocate lungo tutta la baia, così da non scontentare negozianti, albergatori, bar e ristoranti che oggi lamentano di non poter beneficiare di questa importante vicinanza.
L’augurio è che il silenzio che aleggia sul depuratore, e l’immobilità di chi potrebbe cambiare il corso delle cose continui ……

La buona sanità. Ci scrive Marcello Pellegrino


All’Ospedale Civile di Lipari
N o t a   d i   M e r i t o
Il sottoscritto PELLEGRINO Marcello nato a Palermo il 01/03/1960, esprime il proprio apprezzamento, al personale Medico ospedaliero e Non dell’ospedale Civile di Lipari ed in particolare alla Dott.ssa RUNZA dell’unità di P.S., al Primario del reparto Medicina Generale Dott. Mario PAINO ed alla sua equipe, Dott.ssa SERGI e Dott.ssa Olimpia TRIO del servizio di Cardiologia, per la grande professionalità e competenza dimostrata fin dalla fase di Primo Soccorso al proprio genitore Guglielmo, e per tutta la degenza nel suddetto reparto, prodigandosi con celerità responsabilità e senso umanitario, nell’effettuare tutti gli accertamenti del caso, redigendo infine la perfetta ed esatta diagnosi accertata successivamente nel reparto di cardiologia dell’ospedale Papardo di Messina.
       In definitiva promuovo questo ospedale innanzitutto per la disponibilità, la competenza, la professionalità dei medici, e successivamente per ordine, pulizia ed igiene degli ambulatori sit all’interno dell’ospedale.
            A tal fine chiedo e gradirei la pubblicazione e la massima diffusione della suddetta nota in quanto oggi si sente solo parlare di malasanità.
Messina 17/02/2011
Firmato
Marcello PELLEGRINO

Mafiosi a Filicudi. Una triste pagina... e la forza e la determinazione degli eoliani nell'ultimo libro di Pino La Greca, in stampa. L'intervista e un filmato inedito

Nel maggio del 1971, con alcuni provvedimenti dell’autorità giudiziaria di Trapani e di Agrigento (sezione prevenzione) si decise di inviare, a soggiorno obbligato, quindici boss della mafia siciliana nell’isola di Filicudi . Fra questi vi era, anche Gaetano Badalamenti di Carini(Palermo)che, all’epoca aveva 47 anni. Inteso con il nomignolo “Battaglia”(dal cognome di sua madre) era considerato un mafioso appartenente alla cosca dei fratelli Greco di Ciaculli, avversari di Angelo La Barbera.
Gli abitanti di tutte le sette isole Eolie rimasero sorpresi e perplessi per l’incredibile ed inverosimile decisione di portare i mafiosi a Filicudi e manifestarono il loro dissenso e disappunto in modo deciso e determinato. I “sorvegliati speciali” giunsero da Messina a bordo di un aliscafo della Società S.A.S. e sbarcarono sull’isola (a Filicudi Porto) alle ore 11 del 26 maggio 1971, accompagnati da una cinquantina di agenti di Pubblica Sicurezza.
Dopo due giorni giunse una nave con a bordo i carabinieri ed una traghetto con altri militari (circa 500) e mezzi da sbarco (camion ed idranti) che non serviranno a niente anche perché sull’isola vi erano soltanto dei sentieri.  Si misero in scena azioni di protesta, compreso lo sciopero generale e gli mafiosi,  a loro volta,si lamentavano per la vita dura che trascorrevano sull’isola.
Lo stesso Badalamenti, intervistato da un giornalista,con un tono di voce ed espressioni articolate e sicure che lo contraddistinguevano, sosteneva che a torto veniva ritenuto un mafioso.
Intanto gli abitanti di Filicudi decisero, con strazio e dolore, di partire dall’isola, portando con loro anche gli ammalati ed alcuni animali domestici.Un vero e proprio esodo di massa che, però, fu determinante per convincere la Corte D’appello a trasferire i mafiosi (che si trovavano da un mese a Filicudi) nell’isola dell’Asinara, in Sardegna a bordo della nave militare “Aldebaran”.
Quei giorni, attraverso una capillare ricerca fatta di intervista, consultazioni di giornali e acquisizione di foto d'epoca, vengono ora descritti in quella che è l'ultima fatica dello scrittore eoliano Pino La Greca.
Del volume, già in stampa, ne parleremo oggi  in questa dettagliata intervista con lo stesso autore. Lo stesso La Greca, attraverso l'acquisizione di vari filmati, ha realizzato una specie di documentario. Di questo vi proponiamo un brevissimo stralcio.
INTERVISTA LA GRECA:

VIDEO-STRALCIO:

Legge elettorale. Lombardo media

Via libera della maggioranza di governo, con precedenza assoluta, alla legge elettorale per gli enti locali. Prima del bilancio e della finanziaria dovranno, inoltre, essere approvate la legge sul commercio e quella sulla semplificazione. Questa la decisione dei rappresentanti della coalizione di maggioranza, incontratisi ieri con il presidente della Regione Raffaele Lombardo per una verifica del programma, così come martedì aveva chiesto il capogruppo dell'Udc Giulia Adamo a conclusione della seduta di Sala d'Ercole, subito dopo aver votato per il rinvio in commissione della legge sulla trasparenza.
È stato anche stabilito che ogni martedì mattina il presidente della Regione incontrerà i capigruppo della maggioranza per fare il punto sullo stato d'attuazione del programma e, contemporaneamente decidere eventuali nuove iniziative.
«Ci riuniremo ogni settimana – ha spiegato la Adamo – per decidere la strategia comune, altrimenti rischiamo di essere inefficaci. Dobbiamo superare le contrapposizioni che non portano a nulla. Il Pd ha posto la questione della legge elettorale. Visti i tempi, si rischia di non discuterla in tempo utile per le prossime scadenze. C'è un fondo di verità».
Motivo per cui è stato stabilito che il disegno di legge debba essere approvato con priorità assoluta. L'accordo, sostanzialmente i linea con quanto già deciso dalla commissione di merito, prevede la scheda unica, ma con l'obbligo di esprimere la preferenza sia per il sindaco sia per il consigliere, l'incompatibilità fra carica di assessore comunale o provinciale e consigliere, la metà dei componenti delle giunte può essere scelta nel consiglio, e la possibilità di sfiduciare il sindaco anche con un referendum popolare su richiesta di un terzo dei votanti. alla consultazione elettorale, ma solo dopo almeno 24 mesi dall'elezione. Non dovrebbe esserci, invece, al contrario di quanto chiede il Pd, la preferenza di genere.
«Sono contrarissima – ha affermato Adamo – alla riserva dei posti. Il problema oggi è dato dal fatto che la politica resta chiusaa al mondo esterno: abbiamo bisogno di candidature di rottura e non di personaggi, donne o uomini, organici al sistema. Con la riserva arriverebbero donne organiche al nostro pessimo sistema politico. Vogliamo milioni di Santanchè?».
All'Ars, intanto, su proposta del presidente della commissione Affari istituzionali Riccardo Minardo, è stato bocciato il passaggio all'esame degli articoli del disegno di legge-voto del pidiellino Giovanni Barbagallo, che si è detto favorevole alla richiesta di Minardo e ha votato anche lui contro il passaggio all'esame degli articoli. Dopo il voto di ieri sera, il disegno di legge, che era già stato bocciato dalla commissione, sarà recuperato e, soprattutto, integrato, visto che si tratta di una riforma costituzionale, per cui, dopo l'Ars, il provvedimento dovrà essere preso in esame dalla Camera e dal Senato ed è stato ritenuto più opportuno, quindi, che la proposta di riforma non fosse limitata alla sola riduzione del numero dei deputati da 90 a 70, ma si proponesse l'adeguamento e la modernizzazione di altre norme statutarie ritenute obsolete.
Nel corso del dibattito, il vice capogruppo del Mpa D'Agostino ha proposto l'eliminazione del cosiddetto "listino", in modo da salvare le rappresentanze delle province minori. L'Ars tornerà a riunirsi martedì prossimo.
A margine dei lavori d'aula si sono riuniti i deputati di Forza del Sud, il movimento politico creato dal sottosegretario Gianfranco Micciché, che hanno eletto capogruppo l'on. Titti Bufardeci, in sostituzione del dimissionario Cateno De Luca. «Ringrazio i colleghi parlamentari – ha dichiarato l'on. Bufardeci, che in passato aveva ricoperto la carica di capogruppo di Forza Italia all'Ars – che mi hanno eletto. Eserciterò il mandato nell'esclusivo interesse della Sicilia, ovvero indirizzando l'azione del gruppo di Forza del Sud verso una netta e intransigente opposizione al governo dei tecnici' che verrà ricordato come l'esecutivo più paralizzato e paralizzante della storia della Sicilia».
Da parte del gruppo del Pdl, invece, è stata presentata alla stampa la mozione di sfiducia e censura nei confronti dell'assessore alla Salute Massimo Russo perché «non è stato in grado di portare a compimento la riforma del sistema sanitario, né relativamente ai suoi contenuti tecnico-amministrativi, né relativamente agli aspetti programmatico – politici della stessa».
Infine, il deputato Giuseppe Buzzanca (Pdl) ha chiesto alla Presidenza dell'Ars di intervenire nei confronti dell'assessore massimo Russo che ad un atto ispettivo, prerogativa di un parlamentare, ha risposto rinviando all'ufficio relazioni con il pubblico. Santi Formica, vice presidente dell'Ars, ha annunciato che la Presidenza invierà una nota a Russo invitandolo a rispettare il diritto all'attività ispettiva dei parlamentari.

Il sindaco che vorrei (di Riccardo Lo Schiavo)

Libero da logiche di partito, che non sia di destra, di centro o di sinistra ma “al di sopra”…; giovane, colto; libero da conflitti di interesse; capace di ascoltare tutti ma nello stesso tempo di decidere e agire; che amministri nell’interesse e a tutela dei diritti di tutti, sostenitori ed oppositori, che non faccia discriminazioni fra isole maggiori (serbatoio di voti) ed isole minori (ininfluenti ai fini elettorali); che non usi il potere ed il ruolo istituzionale per meschine vendette, né cerchi di creare divisioni all’interno delle famiglie per fini politici.
 Il suo programma: 
1- portualità – non opere faraoniche, ma porti sicuri, efficienti, funzionali e manutenzionati con periodica regolarità in tutte le isole, 
2- rilancio del turismo e dunque occupazione… 
3- rispetto e salvaguardia dell’ambiente.
 Sobrietà e non teatralità, alacre lavoro e risultati concreti e non illusioni e vuote promesse.
Riccardo Lo Schiavo

Ecco, questo è il Sindaco che vorrei… per il futuro delle Eolie…