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“…il mare per Samuele non rappresenta certo un luogo definito, ma è
piuttosto uno spazio a-temporale, vivo solo dentro la dolce anima dell’autore.
Il poeta, Samuele, è come un’isola, circondata da un mare di parole, lui stesso
ne costituisce il segreto, egli è il custode di preziosi stati d’animo che
tenta di tradurre, riuscendoci molto bene, in parole. Attraverso le sue poesie,
descrive luoghi e cose come fossero sentimenti visibili, traduce in immagini le
parole anche se, spesso, queste non gli sono sufficienti.
Segreto mare è l’amore,
l’amore sublime e sublimato, per dire alla sua donna che è il suo “tutto”, e
per fare ciò usa, talvolta, parole che si contrappongono (come due opposti che
si completano attraendosi).
La coesistenza
del giorno e della notte, del fiume e del mare, del tramonto e dell’alba
servono al poeta per descrivere un amore fatto di solo amore, l’amore di due
persone che si incontrano su una linea immaginaria sospesa tra il mare e la
terra. Per ogni singola lirica si potrebbe dipingere un quadro, unendo l’arte
della parola a quella della pittura, infatti, la presenza degli elementi
naturali pervade tutta la raccolta ed ecco: “un
gabbiano in volo sulla riva”, la “luce
di luna che accende i rami di notte”, “case
bianche … gusci di felicità”; non mancano: il “soffio del vento”, i “bagliori
nel buio”, la “rugiada tra le rughe
del viso”, la “bianca spuma” che
si “avvolge sull’onda”, la “brezza marina” ed il “rosso tramonto”. Non manca niente in
questa splendida e perfetta natura, Samuele non ha trascurato nessun
particolare, descrivendo le opere più belle del creato attraverso i suoi versi,
versi di una poesia mai negativa, distruttiva e/o pessimista, ma al contrario,
una poesia che lascia incantati e catturati dalle parole ed in cui sono
presenti tanta fiducia e speranza per il futuro:
“…Vivere
è il tuo respiro nella notte…
è
il tocco delle tue ali…
vivere
è volgere gli occhi…
insieme
a te…
al
domani.”
“…eccomi…
…sono
io.”
“Mi
arrendo a ciò che sono”, sembra dire Samuele, “mi accetto senza riserve perché
sono esattamente quello che avrei voluto essere, così giovane, ma già così
maturo: un poeta dall’animo dolce”.
La
presentazione è stata accompagnata dalla mostra fotografica intitolata appunto
“Segreto Mare” di Irene Amendola che ha immortalato splendidi paesaggi eoliani.
Samuele ringrazia tutti coloro che gli sono stati accanto ed hanno partecipato
con molto affetto.