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lunedì 3 luglio 2017

La dottoressa Ersilia Pajno replica al nostro editoriale...attaccandosi agli specchi..E noi, ovviamente, controreplichiamo

Egregio Direttore Sarpi,
le scrivo perché tra le righe del suo editoriale di oggi ho letto ripetutamente a caratteri cubitali il mio nome e cognome. Naturalmente non poteva che trattarsi  di rifiuti abbandonati  a terra selvaggiamente, con spreggio e molto poco senso civico, adiacenti ai cassonetti di strada.  Comunque rifiuti da non doversi  conferire dentro il cassonetto, semmai ci avessero pensato, ma presso l’area di Canneto.
Al di là del tono sarcastico della sua nota, provocatorio, di beffa, ho avuto modo ancora una volta di constatare quante contraddizioni vi sono nei suoi scritti. Con l’intento infatti di far fare a me una figuraccia, tentando di evidenziare a suo modo la mia incapacità amministrativa, non si accorge di aver già prodotto lei stesso quel danno che mi esorta  scongiurare.  Non mi è sembrata “ né una buona idea né una buona pubblicità”.
 Per il resto non accetto lezioni da nessuno che non sia comptente  e informato sull’argomento,  né mi intimidiscono le sue “attenzioni”  mediatiche. Piuttosto sono attenta e interessata all’ascolto di quanti vogliono darmi un suggerimento, un consiglio, un’ informazione che siano finalizzati al bene comune e non a mal celata propaganda politica.
 Se il Sindaco riterrà dovermi confermare ancora la sua fiducia delegandomi ancora una volta all’ecologia svolgerò il mio ruolo con serietà e impegno come ho fatto fino allo scorso 11 giugno, assumendomi le responsabilità del mio operato. Non è mia abitudine nascondermi dietro un dito! E se dovessi svolgere inefficientemente il mio ruolo saprò prenderne atto.
Distinti saluti,
Ersilia Pajno


NDD - Distinta dottoressa Pajno,
le dedico solo "un paio di righe" e lascio poi ai lettori la valutazione del suo scritto, del mio editoriale e di altri post riguardanti i rifiuti.
Ancora una volta lei si "attacca agli specchi" ... invece di prendere atto della situazione, perseguire i responsabili (anche quelli che mettono i rifiuti speciali accanto ai cassonetti, nessuno ha mai detto che è giusto), così come chi non effettua il lavoro come da capitolato. 
Lei parla di "danno" da parte mia, di "nè una buona idea nè una buona pubblicità". Forse ha sbagliato indirizzo..quale danno maggiore di quello che sulla strada vedono i turisti?
Non si faccia "film" e non ne veda troppi con oggetto la mafia o la malavità. A chi scrive se lei è assessore o meno non interessa (certamente ne valuteremo i risultati). 
"Intimidazioni mediatiche"?. Ma come si permette? Qui nessuno intimida nessuno.  Per lei sono "intimidazioni mediatiche" il mettere sotto gli occhi degli amministratori i problemi? Per me...così come per i lettori....sicuramente no.
Chi scrive  non vuole dare lezioni, non le sta facendo la guerra ma evidenzia fatti, proprio in funzione dei suggerimenti, consigli "finalizzati al bene comune" di cui lei scrive...ma non attua.
Infine lei parla di "propaganda politica" ma tocca un tasto che non si addice ne a questo giornale, ne a questo direttore...da sempre super partes...e pronto ad evidenziare problemi e pecche di ogni parte. 
O forse si riferisce alle foto del consigliere Sabatini che, nel pieno del ruolo conferitogli dalla gente, le ha evidenziato un fatto  al quale lei non ha risposto?
Scrivere e replicare è nel suo diritto, come pubblicare e replicare nel mio.
Con lo stesso "puntiglio" segua da vicino la tematica rifiuti...faccia mettere i cassonetti necessari affinchè i cittadini possano differenziare (possibilmente non "sciancati") sarò ben lieto di darle spazio per i risultati conseguiti, così come già fatto in passato.
Attendo di poterla leggere ancora attraverso una mail che "parli" di risultati. Di azioni e fatti che hanno "cambiato questo paese"!...ma faccia presto, non c'è molto tempo!
Saluti
Salvatore Sarpi

Oggi è il 3 Luglio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

STROMBOLI

SANTO DEL GIORNO:

Tommaso, chiamato Didimo che significa gemello, era giudeo: ebbe la fortuna di seguire Gesù che lo chiamò all'apostolato fin dai primi tempi della sua vita pubblica. Supplì al difetto d'istruzione col candore, la semplicità della sua anima e coll'amore al suo Maestro. 
Udito che Lazzaro si trovava infermo, « Gesù disse ai suoi discepoli: Torniamo in Giudea. Maestro, gli fecero osservare, or ora i Giudei cercavano di lapidarti, e tu ritorni fra loro? E Gesù rispose: Non è forse di dodici ore la giornata? Se uno cammina di giorno non inciampa, perchè vede la luce di questo mondo; ma se uno cammina di notte inciampa, perchè non ha lume ». 

Alcuni discepoli cercarono ancora il modo di dissuaderlo. Tommaso, vistolo irremovibile disse: « Andiamo anche noi a morire con lui ». 

Un'altra prova d'amore di questo Apostolo l'abbiamo quando Gesù nell'ultima cena, volendo confortare i discepoli, uscì in queste parole: « Non si turbi il vostro cuore. Credete in Dio ed anche in me. Nella casa del padre mio ci son molte mansioni. Vado a prepararvi un posto; e quando l'avrò preparato verrò di nuovo a prendervi, affinchè dove sono io siate anche voi ». 
Tommaso, che bramava ardentemente seguirlo, disse: « Signore, non sappiamo dove vai e come posiamo conoscere la strada? ». 

Gesù gli rispose : « Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per me ». 

Risorto Gesù dai morti, apparve agli Apostoli ma Tommaso era assente. Gli dissero gli altri discepoli: « Abbiamo veduto il Signore. Ma egli a loro: Se no vedo nelle sue mani i fori dei chiodi, e non metto il no dito nel posto dei chiodi, e non metto la mia mano nel suo costato, non credo ». 
Ma Gesù ricomparve nuovamente in mezzo a loro, e volgendosi all'incredulo discepolo disse: « Guidami e toccami, e non essere incredulo, ma fedele>. Tommaso allora cadde ginocchioni né potè rispondere altro se non : « Signor mio e Dio mio ». 
E Gesù: « Perché hai. Veduto, o Tommaso hai ceduto; beati coloro che non han veduto e crederanno>. Salito Gesù al Cielo e mandato lo Spirito Sano, gli Apostoli si sparsero per il mondo a predicare la buna novella. A Tommaso toccò in sorte di portare il Vagelo tra i Persi e i Medi; evangelizzò pure i Parti, Ircani, i Battriani, gli Etiopici e gli Indiani. 
A Calamina, avendo operato molte conversioni, incontrò le ire di quel re idolatra il quale lo perseguitò crudelmente ed in molti modi: alfine comandò che fosse trafitto con la lancia. E Tommaso mori ripetendo : « Signor mio e Dio mio ». 
Le sue reliquie per ordine di Giovanni III, re di Portogallo, furono riposte in una chiesa eretta a Melapore in onore del grande Apostolo. 


PRATICA Facciamo un profondo atto di fede nella divinità di Gesù Cristo 


PREGHIERA Deh! Signore, accordaci di celebrare con gioia la solennità del tuo beato apostolo Tommaso, affinchè siamo sempre assistiti dal tuo patrocinio e possiamo veder accrescere la nostra fede

Notte di fuoco tra Acquacalda e Quattropani. La solita "giostra" è partita...anche quest'anno senza colpevoli?

Un poderoso incendio, di chiara natura dolosa, si è sviluppato ieri sera in località Legno Nero di Acquacalda per poi risalire verso Quattropani, lambendo pericolosamente sia la strada provinciale che un traliccio dell'alta tensione.
Le fiammme sono state domate dopo un paio d'ore dai vigili del fuoco del distaccamento liparese. 
Un incendio che avrebbe potuto avere ben più gravi conseguenze per via dell'intensità del vento.
Si tratta del primo consistente incendio di questa estate. 
In poche parole i piromani delinquenti hanno dato il via alla solita, puntuale "giostra". 
C'è da chiedersi se anche quest'anno, alla fine di questa, riusciranno a farla fCi auguriamo di no.... anche se abbiamo forti dubbi
(la foto è di Graziella Lo Schiavo, il video di Matteo Mezzapica)



domenica 2 luglio 2017

Buonasera agli amici di Eolienews con questa foto di Gennarino Saltalamacchia


News di finanza (a cura di Antonello Cincotta) : Millennials e mercati finanziari: l'approccio dei giovani negli investimenti


Prende oggi il via, grazie alla collaborazione con il private banker ( Consulente Finanziario Patrimoniale) Antonello Cincotta, una nuova rubrica di Eolienews "News di finanza" 
Il primo argomento trattato: "Millennials e mercati finanziari: l'approccio dei giovani negli investimenti".
Perché i Millennials non sembrano interessati ad iniziare ad investire, ma anche quali sono i motivi per cui dovrebbero iniziare già ora.
Non si può certo dire che il rapporto tra i mercati finanziari e i Millennials, i nati tra il 1980 e il 2000, sia saldo e stretto.(pictet) Secondo una ricerca di bankrate.com soltanto uno su tre investe nel mercato azionario e per una survey condotta da Ramsey Solution nel 2016 il 60% ha meno di 10.000 dollari da parte per la propria vita una volta in pensione. Tuttavia si tratta di persone che nella maggior parte ormai hanno tra i 20 e i 30 anni, qualcuno anche di più. Vediamo quali sono i punti di questo rapporto.

I Rischi.
Una delle ragioni Principali per la quale un Millennial non vuole investire sono i rischi: circa uno su due ne è convinto e questo perché i più giovani hanno ancora in mente la crisi finanziaria del 2008, mentre i più “anziani” tra loro ricordano anche l’esplosione della bolla di internet del 2000. Questo effetto è chiamato ancoraggio, cioè farsi condizionare da eventi accaduti in passato, ma cosi il rischio e di non cogliere le opportunità che il mercato da’ sempre.

Solo questione di tempo
Secondo alcuni analisti è soltanto una questione di tempo prima che anche i Millennials si interessino ad impiegare correttamente i propri risparmi. Aspettiamo che crescano, facciano carriera, guadagnino più soldi, creino una famiglia e poi raggiungeranno i livelli di investimento dei loro genitori. Investire fa parte del proprio percorso di crescita personale, professionale, dal quale oggi un individuo non può prescindere,

Pochi soldi a disposizione
Con gli alti tassi di disoccupazione di molti Paesi, soprattutto tra i giovani, non sono molti i giovani con la disponibilità economica sufficiente per avere una somma, da investire, appunto per questo è necessario iniziare a parlare il prima possibile su come risparmiare e quali siano gli strumenti presenti oggi sul mercato.

I vantaggi dei piani pensionistici individuali
Iniziare presto, perché i risparmi per domani iniziano oggi. Progettare i primi investimenti in fondi pensionistici. Superare le proprie paure, fare piccoli sacrifici per mettere da parte qualcosa che li renderà più ricchi un domani. Ecco qual è il primo passo da fare, essere consapevoli che “il Futuro è il luogo dove dovremmo vivere” quindi è necessario progettarlo da adesso. Chi di noi non si è preparato all’esame di Maturità, tutti credo. Quindi allo stesso modo dobbiamo prepararci al futuro.
Fonte Pictet

Riconversione cave di pomice e Tombaroli condannati a Lipari. I due articoli del nostro direttore sulla Gazzetta del sud di oggi



Domani il "gran giorno"? Il sindaco Giorgianni dovrebbe ufficializzare la sua giunta

Domani potrebbe essere il "gran giorno". Ovvero il giorno in cui il sindaco Marco Giorgianni ufficializzerà la nuova giunta municipale. D'altronde con l'estate in corso e con le inevitabili problematiche ad essa connessa non serve prendere altro tempo. A maggior ragione - se come trapela - il primo cittadino ha fatto le sue scelte, completando il mosaico con Fabiola Centurrino (PD), già assessore nella scorsa amministrazione e seconda tra i componenti della lista "Fiducia e futuro" come numero di voti (811). 
In precedenza Giorgianni aveva indicato Massimo D'Auria, Gaetano Orto e Ersilia Pajno.
L'ingresso di Fabiola in giunta, al di la dell'appartenenza politica, così come chiaramente espresso sulla nostra pagina fb, incontra il favore della popolazione.
Resta da capire se lascerà lo scranno in consiglio comunale dimettendosi, oppure no. 
I "rumors" fanno propendere per il no anche perchè si ritiene che, restando anche in consiglio comunale,  darebbe valore reale a quei 811 cittadini che hanno posto in lei fiducia incondizionata, quella che merita per la "concretezza" e lo "spirito di servizio" che ha mosso la sua esperienza amministrativa

Serve coscienza civile e senso civico. E l'amministrazione comunichi con i cittadini (di Francesco Coscione)

(di Francesco Coscione) Ma è possibile che la mattina ci si debba svegliare con le immagini della spazzatura? Tutti i giornali online e i social non fanno altro, e non potrebbero fare altrimenti, che postare foto di cassonetti stracolmi, di ferraglie lasciate ovunque, di colpe e responsabilità ora del Comune ora dei cittadini a seconda delle situazioni. Il primo perchè è in ritardo nella raccolta, i secondi perchè aspettano che la stessa venga effettuata per buttare un altro frigorifero o lavatrice da far fotografare il giorno dopo. Ma, diceva Totò: siamo uomini o caporali? Ma stiamo parlando di cittadini o di abietti personaggi che si nascondono nella tenebre dell' illegale? Neanche gli uomini della caverne tenevano sporche le loro grotte! Ma possibile che nessuno sappia niente, veda niente, conosca nessuno? Ma chi abita in queste isole?
Speriamo che il primo "rottamatore" che viene preso sul fatto sia sbattuto in prima pagina, e non con le gentili iniziali come al solito? Ma pensate che questo desiderio dell' Es sia utile? Che siano state utili le abiette e incivili usanze di usare la ghigliottina in piazza per disincentivare i delitti? Inutile!!! Non è la repressione che fa cambiare le cose, è il cuore dell'uomo che deve cambiare, la nostra coscienza civile e il nostro senso civico. Ormai siamo abituati a incolpare le istituzioni di tutto,a dire sempre che piove perchè il governo è ladro. Smettiamola di piangerci addosso, di stare sotto i sombreri aspettando che un altro che si sveglia prima cambi le cose, tiriamo fuori la testa dalla sabbia dove la teniamo facendo finta di non sapere, di non vedere o di non capire. Il mio portafogli è pieno? Chi se ne frega se il paese è bello, ordinato, pulito, accogliente, silenzioso, civile??? Questa società è destinata al fallimento civile e non ne siamo lontani. Smettiamo di dire che coloro che non sono andati a votare avrebbero votato per il tizio. Chi non ha votato l'ha fatto perchè è stanco, disilluso, non rappresentato, non compreso, emarginato. Ma a noi che importa? Importante che io sia stato eletto e, voglio ribadirlo a chiare lettere, parlo di tutti coloro che sono "saliti" al Comune: maggioranza e opposizione, perchè siamo tutti maestri nello strumentalizzare le notizie, le parole, i presunti fatti. Smettiamo di esigere che, siccome devo guadagnare molto e subito, posso permettermi di fare quello che voglio, di fregarmene dei divieti, di girare senza casco, di passare nell' isola pedonale a tutte le ore, di fare oltre 80 km/h sui famosi e inutili dossi artificiali, di saltare le code, di non rilasciare ricevute e scontrini e mille altre furbizie. Il turista ci vede e non è solo un pollo da spennare, è una Persona da rispettare! Smettiamo di "esigere" dall' Amministrazione: chi sta al Comune è stato eletta da noi e adesso è la nostra Amministrazione!!! Prima di guardare la pagliuzza nell' occhio del vicino, guarda la trave nel tuo occhio. Se io sono onesto, civile, rispettoso delle regole allora posso pretendere che chi mi rappresenta lo sia, sennò, per dignità: SILENZIO!
A questa Amministrazione chiediamo una cosa: rispondete ai cittadini, parlate, comunicate, date notizie. I social hanno fatto campagna elettorale, adesso usateli per questo. Tutti noi, chiunque abbiamo votato, vi abbiamo eletto: avete il dovere morale di ascoltarci e di darci delle risposte, siamo stanchi di silenzi e di notizie da bar.

Progetto "Strade del cinema"

L'assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana presenta il progetto Strade del cinema, realizzato dall'Ufficio Speciale per il Cinema e l'Audiovisivo / Sicilia Film Commission, teso a valorizzare luoghi e territori della Sicilia resi celebri dall'audiovisivo. Il primo itinerario per cine-viaggiatori, pensato per tutti coloro che sono attratti al contempo dal fascino naturale dell'isola e dai suoi trascorsi cinematografici, parte da Catania, approda alle isole Eolie, facendo sosta ad Acitrezza e Taormina, sale sui "Crateri Silvestri" dell'Etna per poi proseguire verso Savoca e Messina, percorrendo un itinerario di bellezza e memoria che attraversa più di sessant'anni di storia cinematografica.

Differenziata: Ci diamo una smossa?.

I dati ufficiali della differenziata nelle Eolie: Santa Marina Salina 42,35% , Malfa 37,32% Lipari 14,01% e Leni 11,29%
I dati sono della Regione Siciliana - Presidenza - Ufficio Speciale per il monitoraggio e l'incremento della raccolta differenziata presso i comuni della Sicilia e il rilevamento risale all'8 giugno 2017.
Pur sottolineando che non può essere fatto un paragone tra Comuni con numero di abitanti decisamente inferiore è altrettanto vero che l'evidenza non si può certo discutere e il 14,01% di Lipari deve indurre, chi di competenza, ad una riflessione: In discarica finisce l'85,99% dei nostri rifiuti e, in proporzione a tale quantitativo, paghiamo.
Forse...anzi senza forse.. è l'ora di darsi una mossa, i dati ufficiali lo pretendono. E bisogna muoversi.... attivando quanto necessario per un aumento di questa percentuale
Per la cronaca ecco cosa andrebbe nel cassonetto bianco (fonte www.comieco.org)

CARTA: sacchetti, giornali, riviste, libri, quaderni, opuscoli e fogli in genere.
CARTONE: scatole, scatoloni e cartoni per bevande (come latte e succhi di frutta).
CARTONCINO: confezioni come quelle di riso, pasta, sale e altri alimenti, quelle del dentifricio e altri prodotti per l’igiene personale e per l’igiene della casa.

La serata del "Premio solidarietà" a Vulcano nelle foto di Bartolo Ruggiero (terza parte)

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno a Marcello Bernardi, Giorgia Parisi, Angela Merlino, Giuditta Famularo, Tindara Lo Surdo, Antonino Barca, Noemi Mangano, Giuseppe Bertè, Ilenia Natoli, Angelo Sorace, Orazio Zagami, Nawal Sammodi, Giuseppe Lena, Federica de Salvo, Alessio Giunta, Grazia Riganò, Damiano Ziino, Giuseppe Longo, Rosalia Midiri, Giuseppe Berté, Tiziana Subba

Raddoppio collegamenti a mezzo nave NGI

Da ieri, 1° luglio, è scattato il potenziamento estivo dei collegamenti a mezzo nave Ngi ( gruppo Caronte & Tourist Isole minori) sulla linea  Milazzo – Eolie e viceversa. 
La linea aggiuntiva sarà effettuata dal lunedì al sabato

Stromboli: Medici Senza Frontiere alla festa di Teatro Eco Logico

A Stromboli si è parlato anche di azione umanitaria e migrazione perchè la Festa di Teatro Ecologico, per il terzo anno, ospita la campagna #Milionidipassi di Medici Senza Frontiere (MSF) dedicata alle persone in fuga. In un attualissimo confronto con brani di Henry David Thoreau, a cui è dedicata la festa, gli operatori umanitari dell’organizzazione hanno spiegato l’importanza di un’azione indipendente, imparziale e neutrale, basata sui bisogni delle persone per poter salvare e curare vite umane nei contesti più critici del pianeta.
Alternate alle letture di interpreti come Laura Mazzi, Alessandro Fabrizi, Alessio Esposito e di alcuni partecipanti alla festa che hanno voluto unire le loro voci, le testimonianze hanno ripercorso momenti della storia di Medici Senza Frontiere, dalla lotta contro l’HIV in Sudafrica, ai disperati interventi in Sud Sudan, fino alle navi nel Mediterraneo che proprio in questi giorni sono impegnate in una serie di operazioni di soccorso e stanno rientrando in Sicilia con uomini, donne e bambini anche piccolissimi che stavano rischiando la loro vita nella pericolosa traversata del mare.
Intenso il dibattito con il pubblico moderato dal critico letterario Graziano Graziani. E per tutta la durata della festa, grandi e piccoli potranno ancora sperimentare i visori a 360 gradi della #Milionidipassi Experience, per sentirsi immersi nel modo più diretto possibile nella difficile realtà di chi è costretto a fuggire da guerre violenza e povertà.
“Per una organizzazione indipendente come Medici Senza Frontiere, le priorità in ogni intervento sono la salvaguardia di vite umane e i bisogni delle persone che assistiamo: bisogni primari, qualità delle cure, condizioni di vita dignitose. Quando si parla di migranti e rifugiati questi bisogni vengono spesso dimenticati nel dibattito pubblico.
Con la campagna #Milionidipassi vogliamo riportare le persone, le ragioni che le costringono alla fuga e i loro bisogni primari, al centro di quel dibattito. Un appello alla coscienza individuale e civile che la Festa di Teatro Ecologico ci ha aiutato a rilanciare attraverso le pagine di autori così lontani nel tempo eppure così attuali” ha detto Giuseppe De Mola, operatore umanitario di MSF che ha partecipato alla Festa.

Accadde oggi...alle Eolie

2 Luglio 2011
Malfa: Cuoco arrestato dai carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di hashish
http://eolienews.blogspot.it/2011/07/malfa-cuoco-arrestato-dai-carabinieri.html

L'editoriale. Sconti a nessuno! . In attesa dei provvedimenti regaliamo degrado ai turisti?. Reportage fotografico pro - assessore

Nei giorni scorsi abbiamo scoperto che ad un assessore designato di Lipari piacciono i reportage fotografici, allora abbiamo deciso di regalargliene uno anche noi.
L'unico dubbio che abbiamo avuto è se con questo gli avremmo rovinato il risveglio. Ma, pensandoci bene, abbiamo optato per il no, visto che queste foto l'assessore designato le conosce bene poichè le sono state inviate ieri pomeriggio dal consigliere Adolfo Sabatini senza peraltro che questi abbia ricevuto risposta.
Ora, ovviamente, giovani e vecchi difensori diranno: "E' colpa dei cittadini che gettano la qualunque!". Anche se ...vorremmo fare notare che vi sono cassonetti strapieni di "prodotti" che dovrebbero essere prelevati con una certa frequenza (es. plastica)
Bene, sposiamo questa arringa difensiva ma...è fuor di dubbio...che c'è un problema ed anche serio... d'immagine in primis.
In attesa di "beccare" sul fatto i trasgressori (attraverso le forze dell'ordine e/o con le telecamere) che facciamo? Lasciamo lì i rifiuti in bella vista?
Ricordiamo che questo è un paese turistico (e grazie a Dio c'è già un buon movimento) e che i vacanzieri girano. Vogliamo donare loro questo regalo? Farglielo immortalare per poi trasferirlo all'esterno? Non ci sembra ne una buona idea ne una buona pubblicità.
Allora...rimuoviamoli questi rifiuti...diamo un segnale di civiltà (che qualche cittadino non ha), non lasciamoli parcheggiati...sino allo sfinimento e anche in pieno centro storico (a ciò si riferisce la foto in alto, scattata sulla Mancuso).
Ad ore le sarà rinnovato ufficialmente l'incarico e confermata la delega. Batta un pugno (ma non sempre contro la stampa cattiva, brutta ect..), dimostri di esserci, faccia valere il suo ruolo, non ci regali un'altra estate di "emergenza monnezza" (lo sappiamo che la scorsa estate non è stata colpa sua, non ce lo ripeta!).
Siamo certi e vogliamo continuare a sperare che potrà farlo, adottando e facendo applicare le misure necessarie nei confronti di tutti, nessuno escluso. Sia fedele allo slogan elettorale "Lo cambieremo questo paese!". Provi a farlo anche in questo settore....con le buone o con le cattive...del suo impegno non dubitiamo ma se non dovesse riuscirci, getti la spugna...
NB. Non ne faccia un fatto personale perchè non lo è. Non faremo "sconti a nessuno", inviteremo "a gettare la spugna" a chiunque non dovesse mostrarsi all'altezza della situazione. Avete promesso....e i cittadini vi hanno dato fiducia. Ora è il momento dei fatti!

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Oggi è il 2 Luglio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del Giorno

Caolino e A' petra a' navi (Lipari)

SANTO DEL GIORNO
Nato nel 10621063 da una nobile famiglia sveva e avviato alla carriera ecclesiastica, fu prima al servizio di Vladislao, figlio del duca di Polonia Boleslao II. 

Intorno al 1090 entrò al servizio di Enrico IV, di cui fu capellanus nel 1097-1102, anno nel quale l'imperatore lo nominò vescovo di Bamberga; in questo periodo si occupò della continuazione dei lavori della cattedrale di Spira. Dando prova di una decisa attitudine diplomatica, che peraltro nel 1105 gli valse l'incarico di negoziare la pace con il papa, egli chiese l'approvazione di Pasquale II e ne ottenne l'impegno a consacrarlo. Nel 11051106 fu tra i sostenitori di Enrico IV che passarono ad Enrico V, convinti della necessità di por fine alla contrapposizione con la Chiesa di Roma (questa politica, di fatto, segnò i primi anni del nuovo re di Germania). Nel 1106, delegato a Roma anche in vista di questo obiettivo, fu solennemente consacrato ad Anagni da Pasquale II. 

La sua lealtà nel servitium regis comunque non conobbe tentennamenti dopo gli eventi del 1111 (tanto che Bamberga continuò ad essere luogo di sosta di Enrico V), e nell'autunno 1121 Ottone partecipò a Wiirzburg all'assemblea che sancì la pace fra l'imperatore e i grandi del regno e preparò le trattative di Worms. Nel 1109 fondò il monastero di Priifening, che qualche anno dopo attribuì ai monaci riformati di Hirsau. Nel 1124 e nel 1128 svolse missioni di apostolato in Pomerania, su incarico di Boleslao di Polonia, che intendeva consolidare la propria signoria sulla regione, e per questo è passato alla storia come l'apostolo della Pomerania. Come vescovo di Bamberga si distinse per una intensa politica di promozione dei burgenses; forse diede l'impulso al superamento di una stagnazione nell'importante scuola della cattedrale. 
Morì a Bamberga il 30 giugno 1139 e fu canonizzato nel 1189. La tradizione agiografica relativa a Ottone è abbastanza complicata e resta valida l'avvertenza della BHL: «Mala fata habuisse libros de vita et rebus gestis Ottonis monuit v. cl. HolderEgger». Sarebbe troppo lungo affrontare le questioni poste dai singoli testi, che comunque, nella loro generalità, possono essere ascritti ai secc. XII-XIII. Sono documenti molto interessanti, in quanto insistono sull'attività di apostolato di Ottone in Pomerania e in Rutenia e sono ricchi di informazioni sulle usanze e sulle religioni indigene; non cercano neppure di nascondere che l'opera di Ottone (conversioni e battesimi di massa) fu preceduta, affiancata e seguita dall'azione armata del duca di Polonia e, quando capitava, dallo sterminio dei pagani; sottolineano che Ottone non si presentò umile e povero per convicere i Pomerani della superiorità del cristianesimo, ma in tutto lo splendore e la pompa possibile perché — dice una Vita — i pagani disprezzavano gli indigenti e apprezzavano la ricchezza, o perché — come scrive un'altra Vita — così i Pomerani non avrebbero avuto motivo di credere che il suo apostolato potesse essere solo un pretesto per arricchirsi con i loro beni.
L'opera missionaria di Ottone si articola tra distruzioni di templi e statue, rivolte urbane, conversioni e apostasie collettive, punizioni divine che paralizzano i malintenzionati o schiacciano loro la testa contro il muro, miracoli di tipo punitivo (per il mancato rispetto delle regole di vita cristiane), per consolidare la cristianizzazione ma anche terapeutico (risana soprattutto i pazzi), e indicazioni dagli interessanti risvolti penitenziali su come Ottone affrontava il problema della cristianizzazione. 
È notevole il racconto breve e intenso degli sforzi compiuti dall'episcopio di Bamberga, e soprattutto dalla prediletta abbazia di S. Michele, per ottenerne la canonizzazione: una vera e propria miniatura di come andassero questi affari, con ripetuti viaggi a vuoto presso la corte papale e l'immediato accoglimento delle richieste nell'unica occasione nella quale il promotore (l'abate di S. Michele), munito di lettere imperiali, si cura di arrivare a Roma «con tutti gli oggetti preziosi d'oro e d'argento che aveva»; la canonizzazione è celebrata in tutta solennità nel 1189 a Wiirzburg, in occasione della prima curia regis di Enrico VI, e il resoconto è seguito da un elenco di testimonianze di miracoli (indemoniate, indemoniati, frenetici), quasi a certificare ulteriormente la giustezza dell'elevazione agli altari di Ottone. Nel XVII sec. 
Ottone è attestato come guaritore delle febbri e del morso dei cani rabbiosi, con due specifici ordines «benedicendi vinum» e i corrispondenti elenchi di miracolati.

sabato 1 luglio 2017

Parliamo di "politica" e di "correnti". "Radiografia" della maggioranza del consiglio comunale

I consiglieri di maggioranza sono tutti insieme in "Fiducia e futuro" ma, come nella vecchia DC, non mancano le "correnti"... come è giusto che sia d'altronde... non tutti la possono pensare allo stesso modo o "essere allineati e coperti"
Ma qual'è la situazione (organigramma) attuale? Ovvero,prima di un possibile incarico assessoriale a Fabiola Centurrino. A proposito, si dimetterà da consigliere, lasciando il posto a Fulvio Pellegrino, o seguirà la strada delle "non dimissioni" tracciata da Orto?. Vedremo!
Intanto la maggioranza consiliare appare "schierata" così:
- 4 consiglieri per il PD che, al momento, vanta "un vice - sindaco e un presidente del  consiglio comunale. Gli incarichi di peso crescerebbero con l'arrivo della Centurrino;
- 2 consiglieri per il "Gruppo Vulcano" che vanta 1 assessore;
- *Il terzetto dei giovani maschietti .....al momento "a bocca asciutta"...anche se - da fonti attendibili - apprendiamo che uno dei tre aveva avuto la "nomination" per fare il vice - presidente del consiglio comunale ma, poi, ha rinunciato;
- 1 consigliere per l' Area "Progetto Eolie" che vanta un assessore e la vice-presidenza del consiglio
- Ne resta uno....vorremo definirlo solitario ma, conoscendolo, il termine che più gli si calza è Autonomo.
Non siamo Nostradamus, per fortuna, ma è palese...uno sbilanciamento. Per il futuro prevediamo scossoni. 
D'altronde con le correnti si rischia di essere trascinati. Se poi la corrente è anche elettrica qualcuno potrebbe bruciarsi.

* Ci ha contattati il consigliere Bertè che afferma di non fare parte di alcun gruppo. Lo stesso afferma che ha anche provveduto a smentire ad altro giornale la sua appartenenza ad un gruppo. 
A questo punto, visto che in due abbiamo riportato la stessa notizia e non ce la siamo certo inventata, vuol dire che c'è un Pinocchio in giro😂

Lipari, l'appello di un educatore ai genitori "Tenete gli occhi aperti"

Riprendiamo da fb questa nota dell'educatore Samuele Amendola:
Mi è stato segnalato da adolescenti e genitori preoccupati, il fatto che, in modo particolare sul corso Vittorio Emanuele e vicoli adiacenti, siano in attività alcuni "spacciatori" di sostanze stupefacenti che vengono proposte sempre con maggiore insistenza ed inizialmente anche offerte a ragazzi giovanissimi! È necessario che i genitori tengano, sempre ma in particolar modo in questo periodo, gli occhi bene aperti!
Ovviamente non ho elementi per una denuncia ma chi dovesse avere più di qualche sospetto si rivolga immediatamente alle forze dell'ordine.

Samuele Amendola


E' chiaramente - come sottolinea Samuele - "voce di popolo". Ma lo scritto vuole essere un appello a chi sa, ha visto o dovesse vedere a non stare zitto ma a rivolgersi ai carabinieri.

La serata del "Premio solidarietà" a Vulcano nelle foto di Bartolo Ruggiero (seconda parte)

Tombaroli tedeschi condannati a Lipari. Nel 2013 avevano trafugato due anfore a Capistello

Avevano trafugato due anfore del periodo greco – italico (II°- III° secolo A.C.) da uno dei relitti sommersi, che si trovano nella secca di Capistello a Lipari, adesso due “tombaroli” tedeschi, Rolf Gunther Wurschinger, 73 anni di Monaco di Baviera, e Thomas Heinemeyer, 53 anni di Norimberga, sono stati condannati, presso la sezione distaccata del tribunale di Lipari, a venti giorni di reclusione (pena sospesa) e a 134 euro di multa. 
I due tedeschi sono stati difesi dall’avvocato Fabrizio Spinelli. La sentenza è stata emessa dal giudice Gianluca Manca. 
Il fatto risale al 3 Ottobre del 2013, quando i due uomini vennero beccati con le mani nel sacco (o nelle anfore) dai carabinieri in servizio presso l'unità navale dell'Arma di Lipari. 
Il movimento dei due, giunti sull'isola con un furgone ed un gommone (nella foto), era tenuto sotto osservazione da diversi giorni dai carabinieri. Avuta la certezza che fosse stato trafugato del materiale archeologico gli uomini dell'Arma sono intervenuti bloccando i due tombaroli e ritrovando, come anticipato, i reperti trafugati dal sito di Capistello, occultati all’interno di due grandi buste di plastica

Editoriale: Guardate e imparate!! ....la differenza è palese!


Siamo a Santa Marina Salina non a Pordenone o in Svizzera. Cassonetti differenziati lindi, con tanto di coperchio, e che si reggono in "piedi" (pardon, sulle ruote) non come i nostri: Sporchi, azzoppati, sciancati.
Ed ancora scusate se è poco: Provate a guardare a terra...che pulizia...non la "rugna", il "nerume"che c'è attorno ai nostri cassonetti.
Provate a fare un giro a Lipari o nelle isole di questo Comune e forse, facendo il confronto e con un poco di umiltà, capirete cosa dovrebbe fare chi espleta questo servizio!!!!!
Chi non è all'altezza del compito "A CASA"!!!!

Programma di riqualificazione e recupero sostenibile delle aree di cava dell’Isola di Lipari. La relazione del consulente Sidoti

Alla cortese attenzione del Sindaco Marco Giorgianni


Oggetto: Realizzazione del programma di riqualificazione e recupero sostenibile delle aree di cava dell’Isola di Lipari.

Egregi Tutti,

la presente relazione è da ritenersi un’integrazione di quelle redatte nelle date 08.02.16, 26.03.16, 18.06.16 e 17.01.17 – trasmesse queste a mezzo email al Sindaco del Comune di Lipari e, per conoscenza, agli organi di stampa del territorio – al fine di rendere pubbliche le attività condotte dal Consulente Volontario, Dott. Angelo Sidoti, sul tema dello “Sviluppo e della gestione dell’Accordo per la realizzazione del programma di riqualificazione e recupero sostenibile delle aree di cava site nell’isola di Lipari”.

Nell’espletamento del mandato ricevuto, il cui termine è scaduto in data 12.06.17, il Sottoscritto ha interloquito con la struttura comunale – nella persona di funzionari e di dirigenti - con Enti e Organizzazioni del Territorio, con la Curatela Fallimentare e, infine, con importanti Atenei Universitari, sia italiani che esteri, Centri di Ricerca e Ordini Professionali.

Dopo una prima attività di ricognizione, sono state intraprese importanti relazioni con il sistema Universitario e con strutture private; si è ritenuto opportuno richiedere il supporto di tali Enti poiché gli stessi possiedono cognizioni e strumenti in grado di fornire un valido supporto all’Amministrazione, aiutandola e supportandola nell’individuazione di idee progettuali da sviluppare nell’area oggetto di intervento.

In particolare, gli Atenei coinvolti sono i seguenti:

- Unesco Chair SITI, Cattedra Unesco, del Politecnico di Torino, convenzione del 25.10.16;

- Politecnico di Milano Dipartimento di Architettura e Studi Urbani DASTU e Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni AUIC, convenzione del 03.11.16;

- Dipartimento di Management della Facoltà di Economia, convenzione del 23.12.16.

Con la collaborazione di queste strutture e con l’interesse manifestato da altri soggetti privati loro tramite (esempio: Westminster University di Londra, Chambers University of Göteborg, Urban Future Organization), sono stati organizzati sul Territorio due Workshop sul tema della Riconversione delle Cave di Pomice:

- Il primo tenutosi a Lipari dal 19-24 settembre 2016 dal titolo “Future Lights on a Vulcanic Landscape”;

- Il secondo avviato a Lipari il 03 novembre 2016 dal titolo “Between the wrinkles of an unexpected glacier – Lipari discovering white pumice quarries.” che si concluderà il prossimo mese di ottobre 2017.

Il contenuto dei suddetti Workshop vengono pubblicati sul sito “parcogeominerariopomice.it” – sito creato e gestito dal Consulente Volontario - al fine di rendere pubblico di volta in volta lo svolgimento delle relative attività.

Per quanto riguarda i rapporti con la Curatela della società Pumex Spa, rappresentata dal Prof. Massimo Galletti, questi si sono limitati ad una mera richiesta di accesso alle aree per i sopralluoghi effettuati durante i due Workshop nonché all’attività legale avviata dall’Avv.to Antonio Vitrano del Foro di Messina relativa alle azioni di rivendica e/o restituzione di fabbricati e terreni che sono state proposte tramite due distinte istanze di insinuazione al passivo fallimentare.

Allo stato attuale l’attività di recupero immobiliare dal Fallimento versa in uno stato di stallo stante che il G.D. non ha ancora fissato l’udienza per la trattazione di tutte le istanze tardive di insinuazione al passivo, ivi comprese quelle presentate dal Comune di Lipari.

Sul tema della messa in sicurezza delle aree di cava di Porticello, ho ricevuto in data 16.06.17, dietro mia sollecitazione, copia del verbale redatto in data 11.04.17 presso il Dipartimento di Protezione Civile della Regione Siciliana. L’amministrazione comunale in occasione di questa riunione veniva rappresentata dall’Avv.to Gaetano Orto.

A conclusione dell’incontro venivano indicate le azioni da intraprendere che di seguito si elencano:

- Intervenire sulla curatela fallimentare;

- Definire cosa occorre in termini economici per intervenire con un’azione risolutiva;

- Segnalare la problematica e informare opportunamente il Dipartimento Territorio e Ambiente;

- Trasmettere tutte le ordinanze emesse per avere contezza di ciò che già è stato fatto;

- Effettuare una quantificazione dei costi dell’intervento in modo da verificare le ricorse economiche disponibili;

- Verificare il progetto autorizzato dalla Soprintendenza; se vi sono opere strutturali da effettuare e/o se per la regimentazione delle acque viene interessato un corso d’acqua è necessario coinvolgere l’Ufficio Genio Civile in relazione al R.D. 523 sulle opere idrauliche.

Il tema della messa in sicurezza è stato oggetto di studio e di analisi fin dall’inizio del mandato e successivamente approfondito in forma didattica in occasione dei due Workshop. Sono stati stimati tempi di intervento di due anni e costi per la messa in sicurezza definitiva dell’Area di circa 5mln.

Per quanto riguarda le azioni da intraprendere nei confronti della Società Italpomice Spa, è stato conferito incarico all’Avv.to Antonio Vitrano per la valutazione della sussistenza delle condizioni per la dichiarazione di fallimento della stessa società nonché per la predisposizione e proposizione dell’istanza di fallimento, ad oggi non ancora depositata.

Da quanto consta al Sottoscritto, il relativo parere (che conclude con una valutazione di fallibilità della Italpomice Spa) è stato trasmesso all’Amministrazione tramite comunicazione pec del 07.04.17; da tale data il legale è in attesa di ricevere dalla stessa Amministrazione la documentazione attestante le ragioni di credito vantate nei confronti della società.

Sempre per ciò che concerne la Italpomice Spa, il Sottoscritto ha provveduto, in data 16.06.17, a richiedere formalmente all’Ufficio legale del Comune informazioni in merito allo stato del procedimento amministrativo di rilascio del titolo edilizio per la realizzazione di un Complesso turistico-residenziale in località Acquacalda.

All’esito di tale richiesta, l’Ufficio comunale ha provveduto, in data 27.06.17, a trasmettere al Sottoscritto gli atti endoprocedimentali del III° Servizio Urbanistica prot. n. 3147 del 10.02.17 e prot. n. 5597 del 10.03.17, nei quali (pur prendendo atto della decisione assunta in merito dal Tar di Catania) viene esplicitata la persistenza delle ragioni ostative al rilascio della concessione edilizia, in ragione della sua attuale incompatibilità con le prescrizioni dettate dal vigente P.R.G.

Nessuna attività è stata svolta dal sottoscritto sulle materie oggetto di estensione di incarico vedi determina n. 7 del 13.02.17 (Terme di S. Calogero e Cave di Caolino), se non limitata ad una breve attività di ricognizione documentale.

Le attività che si consiglia di affrontare nei prossimi 6 mesi sono le seguenti:

- dare immediato riscontro alle azioni suggerite dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile in merito alla messa in sicurezza delle aree di cava:

- definizione di tutte le problematiche riguardanti la Società Italpomice Spa;

- chiusura del Workshop organizzato con la collaborazione del Politecnico di Milano prevista per il mese di Ottobre 2017;

- verifica con gli organi competenti del Sistema di Governo del Sito Unesco Isole Eolie;

- verifica dell’esito dell’Istanza presentata ai sensi della L.77/2006;

- incontri con i portatori di interesse per tracciare linee guida per la redazione di un Piano di Sviluppo Turistico dell’Arcipelago; tale attività, ritenuta necessaria da tutti i Soggetti coinvolti nel progetto fino ad oggi;

- proseguire con le attività di ricognizione del sito delle Terme di S. Calogero e delle Cave di Caolino.

- incontri preliminari finalizzati alla stesura di un Bando Internazionale.


Dott. Angelo Sidoti


La serata del "Premio solidarietà" a Vulcano nelle foto di Bartolo Ruggiero (prima parte)

Effettuata l'autopsia sull'uomo deceduto a Stromboli

E' stata effettuata ieri a Barcellona P.G., e non a Milazzo come previsto inizialmente, l'autopsia sull'uomo deceduto nei giorni scorsi a Stromboli.
I risultati saranno a disposizione del magistrato entro una sessantina di giorni. 

Gli auguri ai festeggiati di oggi

Buon Compleanno a Elodia Sabatini, Francesco Berenati, Salvatore Belardo, Bartolo Ficarra, Mariella Piluso, Fabiana D'Ambra, Luca Sgroi, Andrea Sgroi, Elodia Sabatini, Matteo El Vichingo Mangano, Luigi Rizzo, Noemi Spadaro, Tommaso Sapienza e Pietro Braì

Vulcano. Servizio raccolta rifiuti è emergenza. Lo evidenziano in una interrogazione i consiglieri Muscarà, Rizzo, Gugliotta e Fonti

Al Sig, Sindaco Comune di Lipari 
Interrogazione urgente con risposta scritta per il servizio di nettezza urbana isola di Vulcano 
Con la presente, gli scriventi consiglieri: Muscarà Franco, Francesco Rizzo, Annarita Gugliotta, Gesuele Fonti,
 interrogano il Sig, Sindaco del Comune di Lipari Marco Giorgianni sulla "Emergenza rifiuti" sull'isola di Vulcano. 
Visto: 
-Le gravissime carenze e mancato rispetto del capitolato d'appalto da parte della ditta a cui è affidato il servizio di N.U. nell'isola diVulcano 
 - ll numero degli adetti al servizio è al di sotto diquanto previsto 
- ll numero dei mezzi è inadeguato e non in linea da capitolato 
- Gravissirna la mancanza della raccolta dei rifiuti nella giornata di domenica. 
- Ancora piu grave la mancata applicazione del doppio turno di raccolta previsto dal capitolato 
- Zone di Vulcano Porto Vulcano Piano Vulcano Gelso, piene di erbacce e la raccolta e lo spazzamento non sono effettuate secondo quanto scritto nel capitolato di appalto
 Si chiede di riferire con urgenza per iscritto su come è intenzionato a ripristinare il servizio 
Distinti saluti 
I Consiglieri 
Muscara Franco 
Rizzo Francesco 
Gugliotta Vulcano 
Fonti Gesuele

NDD - Ops...c'è qualcosa che non va nel complesso del servizio fornito dal Comune di Lipari. Oppure anche questa volta è colpa del solito "giornalista brutto, cattivo e irrispettoso" che fotografa ed evidenzia problemi?. I quesiti dei consiglieri meritano una risposta ed una verifica a proposito del rispetto del capitolato d'appalto. Non verificare...potrebbe essere omissione? 

Comparazione dati scommesse sportive 2016/2017

Dopo aver letto i dati pubblicati da AAMS poco tempo fa relativi alla raccolta delle scommesse sportive in Italia per l’anno 2016 e primi tre mesi del 2017 si può facilmente capire la febbre da scommessa o come si usa nel gergo schedina è ancora aumentata creando un volano di giro d’affare lordo miliardario. Dalla proiezione di questi dati si prospetta un anno in continua crescita che potrebbe portare ai nuovi record per l’industria delle scommesse sportive online e per quella del gioco nelle agenzie terrestri. Come sempre ai primi posti della classifica per le città più produttive troviamo Napoli, Roma, Milano, Catania e Reggio Calabria che risultano essere tra le più virtuose d’Italia, per quanto riguarda le scommesse sportive. Anche il Molise è una delle regione di scommettitori subito dietro alle prime della classe e facendo un rapido excursus andiamo a scoprire i motivi che rendono le scommesse così di moda e in crescita nel nostro Paese.
Con l’aiuto dei più importanti portali online che si occupano di comparazione quote, pronostici calcio, schedine e statistiche attinenti nell’ambito dei bookmakers, bisogna tener conto di alcuni aspetti che sono fondamentali per creare una scommessa con alte probabilità di vittoria. Il ruolo del quotista, che su www.bonusvip.it ogni giorno realizza decine di pronostici scommesse sportive e tante schedine pronte del giorno vincenti, è per chi non lo sapesse è il perno su cui ruota tutta la logica della scommessa e su come giocarla. Si tratta di una professionista, che spesso emerge da realtà accademiche come quella della scienza statistica, matematica che sono delle discipline che viaggiano parallelamente e che sono utili fini di poter creare il migliori pronostico e strategia possibili. Ancora di più oggi con la possibilità di poter puntare direttamente sulle scommesse live durante il corso dell’evento sportivo, emergono le capacità dei migliori quotisti di fare la differenza dia singolarmente che quotidianamente.
Quando oggi lo scommettitore italiano entra nel suo conto di gioco e accede alla sezione delle scommesse live può verificare l’elevato numero di eventi presenti a palinsesto ogni giorno con un grande numero di questi concentrati nel fine settimana, con la concomitanza dei campionati di calcio internazionali, delle Coppe come Champions ed Europa League, Premier League, Liga spagnola, Bundesliga, Serie A, Serie B, ecc. Non solo calcio, però visto che anche per gli altri sport accresce la febbre da scommessa e di pronostici ogni giorno come per il basket, tennis, Formula 1 e volley, che sono le principali gare su cui attualmente si scommette in Italia, e su Bonusvip puoi trovare tutto quello che ti serve.  Un giro di affari che è in aumento di anni in anno e che con cifre miliardarie sta diventando una realtà imponente sia in campo europeo che internazionale soprattutto in Asia e senza dubbio il segno che l’Italia sia un paese molto avanti per l’industria del betting è dato dal fatto che i maggiori bookmakers stranieri da anni hanno deciso di investire nel nostro paese sin dall’inizio degli anni 2000.

A incidere sull’aumento delle scommesse sportive nel 2016 sono stati eventi importanti come i precedenti mondiali di calcio in Brasile e i campionati Europei di calcio in Francia del 2016. I pronostici calcio risultano essere lo molto utilizzati per chi scommette anche per quanto riguarda il 2017 e senza dubbio l’aiuto dato dai migliori siti che offrono schedine pronte e pronostici aiuteranno ad aumentare ancora i fatturati aiutando le casse dello Stato.

L'editoriale. Così...si!. Notare la differenza. "Inversione di tendenza o ieri qualcosa non ha funzionato nella raccolta rifiuti?"

Come nostra abitudine ci siamo svegliati di buon'ora e ci siamo concessi un mini tour tra Canneto e Lipari centro.
Con nostro grande piacere abbiamo notato come già dalle 7 e 50 (quando abbiamo iniziato il tour) i cassonetti dei rifiuti si presentavano così e così sono praticamente rimasti sino al momento in cui stiamo scrivendo
Canneto - Marina Garibaldi
Lipari centro - Via Maggiore

Situazioni decisamente diverse rispetto a queste foto scattate ieri 
tra le 7 e 50 e le 9 e 40 a Canneto e Lipari centro

 Necessaria quindi qualche riflessione. 
1) O ieri qualcosa non ha funzionato nel servizio raccolta e, invece, di difendere l'indifendibile, sarebbe bastato ammetterlo.
2) Oppure oggi lo svuotamento dei cassonetti è iniziato in orario più adeguato ad una località turistico - balneare.
Prendiamo atto di questa "inversione di tendenza" (ma vigileremo affinchè non sia "fumo negli occhi") e cogliamo l'occasione per invitare l'amministrazione a sollecitare la ditta a svuotare i cassonetti della plastica e del vetro, straboccanti in varie zone di Lipari e Canneto, così come - ci riferiscono - in diverse frazioni.
Se poi fosse possibile un intervento per rimuovere in giro per l'isola, ed in particolare intorno ai cassonetti, quei "rifiuti speciali" che, incivilmente, qualche nostro concittadino (che va perseguito e multato), non sarebbe male.
Per ultimo - prendendo spunto da una nota di Controcorrente eoliana che condividiamo in pieno - il camioncino dei rifiuti passi a Marina Corta e sul Corso in un orario diverso...non quando la gente è seduta nei bar a fare colazione.
Ma questa è un'altra storia...un'altro capitolo...per il quale abbiamo solo iniziato a scrivere. Tocca a voi fare in modo che non diventi troppo lungo!!!

Rifiuti, isole ecologiche interrate "una pillola di civiltà" (di Peppe Cirino)

Ciao Salvatore,
pongo all'attenzione di tutti una "pillola di civiltà", sperando che le nostre isole possano essere presto un esempio di tale rara merce.
In questo filmato troverai un piccolo esempio di come la raccolta differenziata possa diventare risorsa per un'intera collettività e di come si possano imbrigliare e contenere quotidiani episodi di inciviltà.
Le isole ecologiche interrate, riducono al minimo l'impatto visivo dei dispositivi necessari alla raccolta ed allo steso tempo possono diventare un valido strumento di controllo per cittadini ed operatori del settore. Con questi innovativi sistemi si potrebbero conoscere con precisione sia la quantità, che la qualità e le abitudini del conferimento rifiuti dei cittadini, delle famiglie, delle attività commerciali (bar, ristoranti, negozi, alberghi ecc.), permettendo, inoltre, di reprimere e sanzionare comportamenti scorretti.
In buona sostanza se il signor Tizio getta la sua spazzatura per strada, sulla sua tessera magnetica ci sarebbero 0,00 kg di rifiuti conferiti e nell'arco di un determinato lasso di tempo, si potrebbe comprendere se il conferimento dei rifiuti è avvenuto in modo corretto o se vi siano state anomalie nella condotta tenuta.
Si potrebbero, inoltre, effettuare le necessarie operazioni di controllo sui soggetti interessati alla raccolta e sulle ditte incaricate allo smaltimento, comprendendo, con precisione, quanta plastica, vetro, metallo, carta e rifiuti indifferenziati transitano sulle navi addette al servizio e se il servizio di prelievo viene effettuato in modo regolare.
Il costo di tali sistemi potrebbe essere ammortizzato in poco tempo con la vendita dei materiali riciclabili e successivamente i vantaggi potrebbero essere riversati sulla popolazione con un calo della tassazione sui rifiuti.
Volere e potere!!!
Saluti
Giuseppe Cirino

Oggi è il 1° Luglio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno

FILICUDI

SANTO DEL GIORNO:
Ester è la protagonista del libro biblico che porta il suo nome. L'episodio che le riguarda è ambientato nell'impero persiano: il nome di Ester si fa derivare nel persiano: il nome di Ester si fa derivare dal persiano stara(= atro, stella, Venere, oppure Istar, la dea) mentre il nome ebraico è Hadassah(mirto). La donna è della tribù di Beniamino, deportata a Susa al tempo del re Joackim. 
Rimasta orfana da bambina, Ester viene accolta e allevata come una figlia dallo zio Mardocheo. Cresciuta in eta e bellezza a presentata al re Assuero che, ripudiata la moglie Vasti, a alla ricerca di una sua sostituta fra le figlie più belle del regno. 
Ester piace tanto, che il re «l'amò più di tutte le altre donne... e la fece regina al posto di Vasti».
Mardocheo, per quanto suddito fedele (ha scoperto un complotto contro Assuero), si rifiuta di «piegare il ginocchio» e di «prostrarsi» davanti al potentissimo Aman, che riveste la più alta carica del regno. Ritenuto questo atteggiamento un insulto, Aman decide di eliminare Mardocheo e tutto il suo popolo; emana un decreto di genocidio, la data a fissata con il lancio del «pur», cioè della sorte che cade sul tredici del mese di Adar (febbraio-marzo). 
Mardocheo comunica a Ester il decreto di sterminio e la sollecita a intervenire in favore di se stessa e del suo popolo; la regina è colpita da angoscia mortale, cerca rifugio presso il Signore; innalza a lui una fervorosa preghiera e cosciente di compiere un gesto che le può costare la vita si presenta al re: «mentre gli parla, Cade a terra svenuta». Il re si commuove e si rende disponibile ad ascoltarla: ella lo invita a cena senza rivelargli per ora il motivo dell'angoscia. 
Intanto Aman procede nell'attuazione del suo progetto preparando il patibolo per Mardocheo. Ester invita per la seconda volta il re insieme ad Aman e durante il banchetto svela ad Assuero la sua origine ebraica e di conseguenza la sua condanna a morte insieme a quella del suo popolo. La reazione del re è furibonda. La situazione si capovolge. Aman a appeso al patibolo preparato per Mardocheo e con un nuovo decreto il re ordina ai Giudei di difendersi dai loro nemici. 
Nel giorno in cui tutto a pronto per la loro eliminazione sono gli ebrei a trionfare. Per la città di Susa Ester chiede che la strage degli avversari continui anche il giorno successivo. Il Libro si chiude con l'istituzione della festa ebraica dei Purim per la salvezza raggiunta. La figura di Ester a diversamente valutata dai commentatori, a negativa per alcuni che la trovano insignificante e succube dello zio, a una donna esemplare per altri: ella espone liberamente e coscientemente la sua vita per il popolo; manifesta profonda pietà verso Dio: nella tribolazione si rivolge a lui con il digiuno e la preghiera; agisce con saggezza: sa vivere in diaspora e comportarsi in mode sapiente con il re per ottenere quanto desidera; al memento opportuno è lei che salva il popolo dal genocidio; pietà, saggezza, forza di carattere ne fanno un'eroina. Nell'Aggadah i lati positivi sono ulteriormente ampliati: Ester non è ne magra ne grassa, di carnagione olivastra, nulla di eccezionale nell'aspetto fisico, ma di uno charme femminile che supera in bellezza tutte le donne dei Medi e dei Persiani. Il nome ebraico di Hadassah ( = mirto) e descrittivo delle sue virtù; i suoi atti spargono fragranza come il mirto. Ester regina trova riscontro in alcuni martirologi della Chiesa latina; è ricordata nella Chiesa greca nel Sinassario metrico e nel Meneo di dicembre e nella Chiesa copta il 24 Takhsharash (30 dicembre).