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domenica 2 luglio 2017

Serve coscienza civile e senso civico. E l'amministrazione comunichi con i cittadini (di Francesco Coscione)

(di Francesco Coscione) Ma è possibile che la mattina ci si debba svegliare con le immagini della spazzatura? Tutti i giornali online e i social non fanno altro, e non potrebbero fare altrimenti, che postare foto di cassonetti stracolmi, di ferraglie lasciate ovunque, di colpe e responsabilità ora del Comune ora dei cittadini a seconda delle situazioni. Il primo perchè è in ritardo nella raccolta, i secondi perchè aspettano che la stessa venga effettuata per buttare un altro frigorifero o lavatrice da far fotografare il giorno dopo. Ma, diceva Totò: siamo uomini o caporali? Ma stiamo parlando di cittadini o di abietti personaggi che si nascondono nella tenebre dell' illegale? Neanche gli uomini della caverne tenevano sporche le loro grotte! Ma possibile che nessuno sappia niente, veda niente, conosca nessuno? Ma chi abita in queste isole?
Speriamo che il primo "rottamatore" che viene preso sul fatto sia sbattuto in prima pagina, e non con le gentili iniziali come al solito? Ma pensate che questo desiderio dell' Es sia utile? Che siano state utili le abiette e incivili usanze di usare la ghigliottina in piazza per disincentivare i delitti? Inutile!!! Non è la repressione che fa cambiare le cose, è il cuore dell'uomo che deve cambiare, la nostra coscienza civile e il nostro senso civico. Ormai siamo abituati a incolpare le istituzioni di tutto,a dire sempre che piove perchè il governo è ladro. Smettiamola di piangerci addosso, di stare sotto i sombreri aspettando che un altro che si sveglia prima cambi le cose, tiriamo fuori la testa dalla sabbia dove la teniamo facendo finta di non sapere, di non vedere o di non capire. Il mio portafogli è pieno? Chi se ne frega se il paese è bello, ordinato, pulito, accogliente, silenzioso, civile??? Questa società è destinata al fallimento civile e non ne siamo lontani. Smettiamo di dire che coloro che non sono andati a votare avrebbero votato per il tizio. Chi non ha votato l'ha fatto perchè è stanco, disilluso, non rappresentato, non compreso, emarginato. Ma a noi che importa? Importante che io sia stato eletto e, voglio ribadirlo a chiare lettere, parlo di tutti coloro che sono "saliti" al Comune: maggioranza e opposizione, perchè siamo tutti maestri nello strumentalizzare le notizie, le parole, i presunti fatti. Smettiamo di esigere che, siccome devo guadagnare molto e subito, posso permettermi di fare quello che voglio, di fregarmene dei divieti, di girare senza casco, di passare nell' isola pedonale a tutte le ore, di fare oltre 80 km/h sui famosi e inutili dossi artificiali, di saltare le code, di non rilasciare ricevute e scontrini e mille altre furbizie. Il turista ci vede e non è solo un pollo da spennare, è una Persona da rispettare! Smettiamo di "esigere" dall' Amministrazione: chi sta al Comune è stato eletta da noi e adesso è la nostra Amministrazione!!! Prima di guardare la pagliuzza nell' occhio del vicino, guarda la trave nel tuo occhio. Se io sono onesto, civile, rispettoso delle regole allora posso pretendere che chi mi rappresenta lo sia, sennò, per dignità: SILENZIO!
A questa Amministrazione chiediamo una cosa: rispondete ai cittadini, parlate, comunicate, date notizie. I social hanno fatto campagna elettorale, adesso usateli per questo. Tutti noi, chiunque abbiamo votato, vi abbiamo eletto: avete il dovere morale di ascoltarci e di darci delle risposte, siamo stanchi di silenzi e di notizie da bar.

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