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lunedì 27 novembre 2023

Oggi: Madonna della Medaglia Miracolosa


La Beata Vergine Maria della Medaglia Miracolosa dal 1894 si festeggia, al termine d'una novena, il 27 novembre alle ore 17, ovvero, come recita la supplica «proprio nel giorno ed ora benedetta, da te prescelta per la manifestazione della tua Medaglia». La novena perpetua di norma si tiene ogni sabato, o almeno al 27 di ogni mese, con la recita integrale del rosario: tre corone, almeno fino all'introduzione dei misteri luminosi, voluti da Giovanni Paolo II nel 2002, poiché i 15 misteri gaudiosi, dolorosi e gloriosi corrisponderebbero ai 15 anelli che la Madonna portava durante l'apparizione a suor Labouré.

La Madonna apparve a Santa Caterina Labourè presso la Rue du Bac a Parigi il 27 novembre del 1830 vestita di un abito di seta bianca e teneva il mondo tra le mani, stringendolo all’altezza del cuore. L’immagine era racchiusa in una cornice ovale, come se si delineasse il bozzetto di una medaglia, contornata da una scritta in lettere d’oro: «O Maria concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a voi» Poi la cornice ruotò su se stessa e apparve la lettera M sormontata da una croce e, sotto, due cuori: quello di Gesù circondato dalla corona di spine, l’altro di Maria trafitto da una spada.

La Vergine pronunciò le seguenti parole: "Fate coniare una medaglia su questo modello; tutte le persone che la porteranno, riceveranno grandi grazie specialmente portandola al collo; le grazie saranno abbondanti per le persone che la porteranno con fiducia... ".

Riguardo i raggi che provengono dalle mani di Maria, la Vergine stessa rispose:

"Sono il simbolo delle Grazie che io spargo sulle persone che me le domandano".

Pertanto è bene portare la medaglia e pregare la Madonna, chiedendo grazie soprattutto spirituali!

La Vergine Maria le disse: "Desidero che in questi giorni preghiate in modo particolare per la salvezza delle anime. Oggi è il giorno della Medaglia Miracolosa e desidero che preghiate in particolare per la salvezza di tutti coloro che portano la Medaglia. Desidero che la diffondiate e la portiate perché si salvi un gran numero di anime, ma in particolare desidero che preghiate".

Parigi era allora devastata da un’epidemia di colera. Dopo qualche resistenza, la medaglia fu realizzata da un orafo del posto e furono tante le guarigioni e le grazie di conversione che in pochissimi anni fu necessario coniarne milioni di copie.






GLI ATTRIBUTI

LA GIACULATORIA

Dal latino giaculatoria « preghiera che si lancia verso il cielo » derivazione da iaculari « lanciare », è una preghiera breve che può essere recitata mentalmente o a fior di labbra durante le più normali occupazioni.
francese: O MARIE CONCUE SANS PECHÉ , PRIEZ POUR NOUS QUI AVONS RECOURS A VOUS.
italiano: O MARIA CONCEPITA SENZA PECCATO PREGATE PER NOI CHE RICORRIAMO A VOI.
latino: REGINA SINE LABE ORIGINALI CONCEPTA ORA PRO NOBIS

La preghiera si apre sottolineando il dogma dell’immacolata concezione della Santa Vergine, proclamato da papa Pio IX nel 1854, nel quale viene definita la stupenda verità di fede che pone la Madre di Dio al vertice della creazione. Ella fu infatti preservata dal peccato originale fin dall’istante del suo concepimento, per i meriti di Nostro Signore.

La preghiera si chiude con una richiesta di intercessione, si chiede a Maria di pregare per noi. Questo perché Maria è la Madre di Gesù che è Dio, e Dio è obbediente alla Madre e perché Maria è Madre di tutti i credenti, infatti è Madre della Chiesa che è il Corpo mistico di Cristo diffuso nel tempo e nello spazio.

POSA DELL' IMMACOLATA

Nel contemplare la posa di Maria raffigurata nella medaglia, notiamo un atteggiamento di accoglienza e invito, il capo inclinato verso il basso, le braccia perpendicolari al corpo e leggermente aperte, le mani con i palmi rivolti verso l’osservante, sono chiari segni di benevolenza e protezione.

IL GLOBO

Il globo dove Maria poggia i suoi piedi, è un richiamo alla donna vestita di sole dell’apocalisse. È anche figura del mondo cosmico(universo), e della terra con tutti gli uomini. Ci ricorda che Maria è la Regina del Cielo e della terra. Regina perché la sua santità sfiora la divinità, è infatti più vicina la terra al Cielo di quanto non lo sia il più grande tra gli angeli, potenze e potestà celesti a Maria.

IL SERPENTE

La raffigurazione del serpente schiacciato sotto i suoi piedi rimanda direttamente al libro della Genesi « Io metterò inimicizia tra te e la Donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe, questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno.»

I RAGGI DALLE MANI

I raggi dalle mani raffigurano le sovrabbondanti grazie di cui Lei dispone, essendo la Piena di Grazia (vangelo di Luca 1.26-38) ne è la dispensatrice. Dio ama servirsi di cause seconde e vuole che ci serviamo di Lei per arrivare a Lui, così come Lui si è servito di Lei per arrivare a noi. Il modo per ricevere le grazie è quello di chiederle. Maria vuole che gliele chiediamo, perché vuole concedercele.

LA DATA 1830

La data è importante perché segna la presenza della Madre di Dio nelle vicende umane come mai era accaduto prima nella storia della Chiesa. Quella di rue du bac del 1830, è la prima di una serie di importanti apparizioni dell’epoca moderna riconosciute dalla Chiesa, La Salette 1843, Lourdes 1858, Fatima 1917...

LE DODICI STELLE

Le dodici stelle rappresentano i dodici apostoli del Signore, di cui i dodici patriarchi delle dodici tribù di Israele sono figura nell’antico testamento, ricordandoci che la Chiesa Cattolica è la nuova Israele.

L'INTRECCIO DELLA CROCE E DELLA EMME


L'intreccio della croce e della emme ci ricorda che l’attaccamento alla Vergine necessario per godere di una autentica connessione personale a Gesù e ci mette al riparo da correnti di pensiero fintamente cattoliche, che emergono qua e là nel corso della storia annacquando la sana dottrina cristiana e trasformandola per taluni in vaghi ideologismi. Inoltre ci invita a contemplare la piena partecipazione della Vergine alla Redenzione attuata dal Figlio «stabat mater dolorosa iuxta crucem lacrimosa», e per questo la invochiamo con il titolo di Corredentrice.

IL SACRO CUORE DI GESU

Il Sacro Cuore di Gesù rappresentato nella medaglia, avvolto dalla corona di spine, ci invita a contemplare, adorandolo, il muscolo, centro e motore dell’apparato circolatorio di Nostro Signore Gesù Cristo, questo per evidenziarci l’ineffabile bellezza del progetto eterno di salvezza e redenzione.

IL SACRO CUORE DI MARIA

Il Sacro Cuore di Maria è trafitto da una spada, come le fu profetizzato da Simeone nel giorno della presentazione al tempio. Analogamente al dolore di Gesù, non vi è dolore, e non vi sarà mai dolore sperimentabile nelle vicende umane, paragonabile a quello della Santa Vergine.

SUPPLICA ALLA MADONNA DELLA MEDAGLIA MIRACOLOSA





Da recitarsi alle 17 del 27 novembre, festa della Medaglia Miracolosa, in ogni 27 del mese e in ogni urgente necessità.

O Vergine Immacolata, noi sappiamo che sempre ed ovunque sei disposta ad esaudire le preghiere dei tuoi figli esuli in questa valle di pianto, ma sappiamo pure che vi sono giorni ed ore in cui ti compiaci di spargere più abbondantemente i tesori delle tue grazie. Ebbene, o Maria, eccoci qui prostrati davanti a te, proprio in quello stesso giorno ed ora benedetta, da te prescelta per la manifestazione della tua Medaglia.

Noi veniamo a te, ripieni di immensa gratitudine ed illimitata fiducia, in quest'ora a te sì cara, per ringraziarti del gran dono che ci hai fatto dandoci la tua immagine, affinché fosse per noi attestato d'affetto e pegno di protezione. Noi dunque ti promettiamo che, secondo il tuo desiderio, la santa Medaglia sarà il segno della tua presenza presso di noi, sarà il nostro libro su cui impareremo a conoscere, seguendo il tuo consiglio, quanto ci hai amato e ciò che noi dobbiamo fare, perché non siano inutili tanti sacrifici tuoi e del tuo divin Figlio. Sì, il tuo Cuore trafitto, rappresentato sulla Medaglia, poggerà sempre sul nostro e lo farà palpitare all'unisono col tuo. Lo accenderà d'amore per Gesù e lo fortificherà per portar ogni giorno la propria croce dietro a Lui. Questa è l'ora tua, o Maria, l'ora della tua bontà inesauribile, della tua misericordia trionfante, l'ora in cui facesti sgorgare per mezzo della tua Medaglia, quel torrente di grazie e di prodigi che inondò la terra. Fai, o Madre, che quest'ora, che ti ricorda la dolce commozione del tuo Cuore, la quale ti spinse a venirci a visitare e a portarci il rimedio di tanti mali, fai che quest'ora sia anche l'ora nostra: l'ora della nostra sincera conversione, e l'ora del pieno esaudimento dei nostri voti.

Tu che hai promesso, proprio in quest'ora fortunata, che grandi sarebbero state le grazie per chi le avesse domandate con fiducia: volgi benigna i tuoi sguardi alle nostre suppliche. Noi confessiamo di non meritare le tue grazie, ma a chi ricorreremo, o Maria, se non a te, che sei la Madre nostra, nelle cui mani Dio ha posto tutte le sue grazie? Abbi dunque pietà di noi.

Te lo domandiamo per la tua Immacolata Concezione e per l'amore che ti spinse a darci la tua preziosa Medaglia. O Consolatrice degli afflitti, che già ti inteneristi sulle nostre miserie, guarda ai mali da cui siamo oppressi. Fai che la tua Medaglia sparga su di noi e su tutti i nostri cari i tuoi raggi benefici: guarisca i nostri ammalati, dia la pace alle nostre famiglie, ci scampi da ogni pericolo. Porti la tua Medaglia conforto a chi soffre, consolazione a chi piange, luce e forza a tutti.

Ma specialmente permetti, o Maria, che in quest'ora solenne ti domandiamo la conversione dei peccatori, particolarmente di quelli, che sono a noi più cari. Ricordati che anch'essi sono tuoi figli, che per essi hai sofferto, pregato e pianto. Salvali, o Rifugio dei peccatori, affinché dopo di averti tutti amata, invocata e servita sulla terra, possiamo venirti a ringraziare e lodare eternamente in Cielo. Cosi sia. Salve Regina

Auguri per Roberto Foti

Giacomo, Maria Elena, Maddalena, Maria Elena e Pietro augurano Buon compleanno al papà,  suocero e nonno Roberto Foti nel giorno del suo compleanno.

L'interessante convegno di Malfa nella "Giornata contro la violenza sulle donne"


Comunicato

Il 25 Novembre " Giornata contro la violenza sulle donne", così come programmato, si è svolto il convegno nel salone messo a disposizione dall' amministrazione di Malfa. Purtroppo,causa condizioni meteo- marine avverse non sono riusciti ad essere presenti il dottor Utano , dirigente medico del SERT di Milazzo e la dottoressa Sebastiana Genovese,presidente dell'associazione Astrea sempre di Milazzo. Erano presenti i soci dell ANCR di Lingua, il Maresciallo dei Carabinieri Bianchi,la prof.ssa Giovanna Scambia(in sostituzione della Dirigente Prof.ssa Mirella Fanti),la
Prof.ssa Nunnari delegata dal sindaco in quanto nuovo assessore del Comune di Malfa ,il sindaco di Leni, Giacomo Montecristo ,di S.Marina, Domenico Arabia, la vigilessa ,i concittadini. Dopo i saluti da parte dell' assessore Nunnari ha preso la parola il presidente dell'ANCR, prof.ssa MariaGiulia Romagnolo che ha detto: " Il nostro intento è quello di attirare l' attenzione su una problematica tanto importante e tanto angosciante. Se ne parla ogni volta che vi è un caso di femminicidio, poi cala il silenzio. Ecco, noi dovremmo evitare il silenzio, su questa e su altre problematiche che interessa la nostra isola e il mondo esterno. Siamo un'isola silenziosa, nel senso che abbiamo preso l' abitudine di chiuderci nelle nostre case e non affrontare insieme ciò che succede intorno a noi. Lo siamo stati per la nostra situazione sanitaria ( ospedale) ,per la chiusura della pretura, per i trasporti ecc. Dobbiamo essere più rumorosi, dobbiamo sforzarci di affrontare insieme le varie problematiche, abituarci a discuterne pur se di idee diverse. Stimolare non chiudere. Questo è ciò che vorrebbe fare la nostra associazione, essere presente per costruire. Le idee, i progetti,i sogni i Valori non devono avere appartenenza politica! E noi dobbiamo, attraverso la conoscenza e consapevolezza di ciò che eravamo, cercare Insieme di costruire un nuovo futuro. La nostra associazione è già stata presentata in varie occasioni ma io non mi stanco di ripetere che non si tratta di una semplice associazione ricreativa o sportiva, l' associazione combattenti e reduci è un ENTE MORALE sotto il diretto controllo del ministero della Difesa. Non un insieme di " nostalgici" ma persone che credono che si possa ancora costruire un mondo migliore, con la collaborazione di tutti." Si è proceduto con la proiezione del film" L Amore Rubato" . Dopo la visione del film si è aperta la discussione e vi sono stati diversi interventi La professoressa Giovanna Scambia ha ribadito l' impegno che la scuola porta avanti da anni e ha illustrato le varie iniziative. L'assessore Nunnari Teresa, in rappresentanza del Comune di Malfa, dopo aver ribadito la gravità del momento storico che stiamo attraversando, ha evidenziato il disagio sociale, spesso sottovalutato,che porta a conseguenze tragiche e si è posta una domanda: "come si è arrivati ad un punto che sembra senza ritorno? " Manca una sinergia di interventi tra le varie istituzioni, a partire dalla famiglia, dalla scuola e dagli enti locali e nazionali. Unica soluzione per avere una società basata sul rispetto reciproco, sulla libertà e sull'uguaglianza dei diritti garantiti dalla nostra Costituzione. Il sindaco di Santa Marina,dottor Arabia, ha evidenziato come già le varie amministrazioni siano punto di riferimento per i cittadini e il sindaco di Leni, prof Montecristo ,ha programmato delle iniziative per giorno 10 Dicembre. L' intervento del Maresciallo Bianchi ha permesso ai cittadini presenti di comprendere,ancor di più, quanto sia importante rivolgersi alle forze dell'ordine, già dalla prima violenza.
Vi sono stati interventi da parte dei cittadini presenti,in particolare quello di una ragazza ,Beatrice Virgona, che ha messo in evidenza come sia doveroso intervenire quando si nota un comportamento non corretto nei confronti di una donna, anche commenti pesanti, e non fare finta di nulla Ha concluso la Dottoressa Longo , socia dell'ANCR, che ha trattato diversi temi che riguardano la violenza sulle donne esponendo la sua relazione intitolata ' Calci nel Cuore', riguardante gli aspetti psicologici del Mobbing Familiare,del violentatore, della vittima e la differenza fra amore tossico ed amore sano. La dottoressa Longo ha , inoltre,proposto l'apertura di un centro di ascolto psicologico nella sede dell' ANCR di Lingua. Ha concluso il suo intervento con la lettura della poesia di Cristina Torres Caceres" Se domani non torno". Sulla panchina rossa, posizionata dall'amministrazione comunale di Malfa, il sindaco ,dott.ssa Clara Rametta, ha fatto trovare un mazzo di rose dedicato a tutte le Donne.


Oggi è il 27 Novembre. Buongiorno ai lettori di Eolienews con questa cartolina dalle Eolie

Valle Muria (Lipari) in una giornata estiva

domenica 26 novembre 2023

Smarrita fede nuziale a Canneto

Smarrita stasera a Canneto (lato mare, area parcheggio di fronte alla chiesa di San Cristoforo) fede nuziale con all'interno la scritta Beatrice 29.6.2013

Chi l'ha ritrovata contatti il 3335906440 

Dalla Gazzetta del sud del 26 novembre 2023: Si testano le sirene lungo le coste delle isole Eolie

 

Scrivevamo così il 26 novembre 2016 sulla Gazzetta del sud

Ripristinata l'erogazione di energia elettrica in tutta il borgo di Lingua a Salina

L'arrivo del gruppo elettrogeno
Intorno alle 17.00 di oggi - così come rende noto il sindaco di Santa Marina Salina, Domenico Arabia - in tutta la frazione di Lingua è stata ripristina l'erogazione della corrente elettrica.

Il ripristino ad opera dei tecnici è stato reso è possibile dopo che con la nave “Isola di Stromboli” è arrivato a Salina un gruppo elettrogeno per ripristinare l’erogazione di energia elettrica in quella parte della frazione di Lingua al buio, per circa 24 ore, dopo che il forte vento aveva fatto cadere alcuni pali dell’alta tensione che connettono il borgo con la centrale di Santa Marina Salina. Il black out parziale a Lingua si è verificato poiché il gruppo elettrogeno, presente, in quel momento sull’isola, una volta attivato, non ha potuto erogare energia sufficiente.

Cortese ospite al Mediterranean poetry prize

 

Il poeta eoliano Davide Cortese (Lipari, classe 1974, 50 anni il prossimo maggio) sarà ospite del MEDITERRANEAN POETRY PRIZE, a Palazzo Firenze a Roma, il prossimo primo dicembre. Alla prestigiosa manifestazione parteciperanno molti nomi noti del mondo della poesia contemporanea.

Il ritratto fotografico di Cortese è del fotografo Dino Ignani.

Ricordando... Agostino Scaffidi


Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio. La pubblicazione di foto a vostra richiesta, anche per commemorazioni, ricorrenze ecc., potrà, invece, avvenire previo contributo da erogare ad Eolienews. Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)

La stazione dei carabinieri di Lipari si è illuminata di arancione per la "Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne"

Ieri, in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Comando della stazione dei carabinieri di Lipari, così come altri Comandi in Italia, ha aderito alla campagna internazionale “Orange the World " illuminando l'interno della caserma con il colore arancione, scelto come simbolo di un futuro senza violenza basata sul genere.

Maltempo alle Eolie. Tregua e danni, black out a Lingua. Si muove qualche mezzo da Milazzo

Foto d'archivio
Ennesima “giornata di passione” in questo fine novembre per i cittadini eoliani costretti a fare i conti con le avverse condizioni meteo che hanno causato, sia in mare che in terra, tutta una serie di difficoltà e/o danni. 
Per quanto riguarda i collegamenti marittimi la situazione più difficile la stanno vivendo le isole minori, isolate, ormai, da oltre ventiquattro ore. 
Lipari, Vulcano e Salina saranno, invece, collegate oggi, anche se solo da una nave ed un aliscafo. Mezzi che, domani, effettueranno la prima corsa mattutina verso Milazzo. 
Con la nave “Isola di Stromboli” arriverà a Salina un gruppo elettrogeno per ripristinare l’erogazione di energia elettrica in quella parte della frazione di Lingua al buio, ormai da circa 24 ore, dopo che il forte vento ha fatto cadere alcuni pali dell’alta tensione che connettono il borgo con la centrale di Santa Marina Salina. Il black out parziale a Lingua si è verificato poiché il gruppo elettrogeno, presente, in quel momento sull’isola, una volta attivato, non ha potuto erogare energia sufficiente. 
Il forte vento di ieri, con punte di 60 km/h, oltre ad ingrossare il mare, ha causato tutta una serie di danni a strutture e colture, specie a quelle ubicate nelle zone alte. 
A Lipari i vigili del fuoco, al comando del caposquadra Enrico Garufi, sono stati chiamati ad effettuare una mezza dozzina di interventi (tettoie divelte e scaraventate sulle sedi stradali, alberi spezzati), il più delle volte sotto la pioggia. 
Notevole il lavoro anche degli agenti della polizia municipale chiamati ad intervenire, oltre che nelle aree dove hanno operato i pompieri, anche a disciplinare l’accesso al lungomare di Canneto, invaso dai marosi che trasportando sabbia, pietre e detriti vari, hanno reso difficoltosa la circolazione. Nelle aree interessate sono anche intervenuti i carabinieri

Si rompe il cavo con cui veniva rimorchiata. Nave da Stromboli finisce "spiaggiata" a Rometta

Un rimorchiatore ha perso la nave cargo che trainava, a causa delle pessime condizioni meteo-marine. E’ successo la scorsa notte al largo di Stromboli.
Il rimorchiatore “Tedy” stava trasferendo, in un porto della Turchia la Lider Prestij (ex
"Beniamino Carnevale" (lunga 150 m, larga 23, con 14.398 tonnellate di stazza, ex proprietà Tirrenia, costruita nel 1992 e battente bandiera italiana), quando, a causa dei forti marosi. il grosso cavo di acciaio che collegava il rimorchiatore alla nave si è spezzato, mandando quest'ultima alla deriva, nel mare in tempesta, sino a quando si è spiaggiata in prossimità della costa di Rometta. A bordo della nave non vi era nessuno.
Sul posto è intervenuta la Guardia costiera di Milazzo e sono state avviate le procedure per disincagliarla. Il rimorchiatore, invece, è rimasto a Stromboli per ripararsi, considerate le pessime condizioni del mare.

LA PAROLA - Commento al Vangelo di domenica 26 Novembre 2023

Auguri di...

 Buon Compleanno a Ezio Roncaglia, Marco Giardina, Giuseppe Andrea Cafarella, Eleonora Palamara, Sabrina Fallatti, Antonio Rizzo, Mario Manganaro, Riccardo Moraless, Rita Costanzo  


Il pensiero di Don Bernardino Giordano: Dio e il perdono

La Chiesa celebra oggi la Solennità di Cristo Re



Oggi è il 26 novembre. Buongiorno e buona domenica con questa cartolina dalle Eolie

- Canneto -

sabato 25 novembre 2023

Dalla Gazzetta del sud del 25 novembre 2023: Sezione del Tribunale, La proroga non basta

Scrivevamo così il 25 novembre 2015 su Eolienews




 

Allerta meteo nel Comune di Lipari

Ricordando... Mimmo Milanese nel giorno del suo compleanno


 

L'associazione Combattenti e reduci di Lingua posiziona la prima panchina rossa a Salina

L'associazione Combattenti e reduci di Lingua è particolarmente orgogliosa di aver avuto l' iniziativa di posizionare la prima panchina rossa dell' isola di Salina.
Ci auguriamo che a questa panchina ne seguano tante altre, in modo che in ogni comune, in ogni frazione, vi sia il segnale di attenzione e sensibilità sull'argomento.
Ma posizionare una panchina è un atto simbolico, non basta.
L'attenzione non deve essere a seguito di un atroce fatto di cronaca, non il primo ma il centoduesimo, non il risultato di una tempesta mediatica.
La nostra associazione ha programmato da mesi questa iniziativa,che non si conclude con questi due giorni.
Abbiamo intenzione di instaurare un rapporto di collaborazione con l'associazione ASTREA di Milazzo affinché si porti avanti un progetto educativo duraturo
Questa panchina è il risultato della sensibilità di alcuni nostri concittadini, non soci, che hanno fatto una donazione e che noi ringraziamo sentitamente.
Come sapete l'associazione non ha entrate se non quelle dei nostri contributi.
Ricordo a tutti che l'ANCR non è semplicemente una associazione ricreativa o sportiva.
Il nostro è un ENTE MORALE e in programma abbiamo proprio di aiutarci a ritrovare quei valori, quel rispetto, quell' educazione che caratterizzavano la nostra comunità.
Grazie a tutti per la partecipazione, grazie ai soci che si sono messi a disposizione e, soprattutto ai non soci, a Onofrio, il signor Franco, Tindaro e tutti quelli che ci hanno supportato in vari modi.
Vorrei condividere con voi la frase che scriveremo sulla panchina, in seguito perché per oggi non abbiamo potuto
" Amore è libertà e rispetto.
Non siamo più sole.
Siamo Donne Combattenti


Dalla dott.ssa Longo è stata letta la poesia dedicata dalla sorella a Giulia :

Se domani non rispondo alle tue chiamate, mamma.
Se non ti dico che non torno a cena. Se domani, il taxi non appare.
Forse sono avvolta nelle lenzuola di un hotel, su una strada o in un sacco nero.
Forse sono in una valigia o mi sono persa sulla spiaggia.
Non aver paura, mamma, se vedi che sono stata pugnalata .
Non gridare quando vedi che mi hanno trascinata per i capelli .
Cara mamma, non piangere se scopri che mi hanno impalata .
Ti diranno che sono stata io, che non ho urlato abbastanza, che era il modo in cui ero vestita, l'alcool nel sangue.
Ti diranno che era giusto, che ero da sola.
Che il mio ex psicopatico aveva delle ragioni, che ero infedele, che ero una puttana.
Ti diranno che ho vissuto, mamma, che ho osato volare molto in alto in un mondo senza aria.
Te lo giuro, mamma, sono morta combattendo.
Te lo giuro, mia cara mamma, ho urlato tanto forte quanto ho volato in alto.
Ti ricorderai di me, mamma, saprai che sono stata io a rovinarlo quando avrai di fronte tutte le donne che urleranno il mio nome.
Perché lo so, mamma, tu non ti fermerai.
Ma, per carità, non legare mia sorella.
Non rinchiudere le mie cugine, non limitare le tue nipoti.
Non è colpa tua, mamma, non è stata nemmeno mia.
Sono loro, saranno sempre loro.
Lotta per le vostre ali, quelle ali che mi hanno tagliato.
Lotta per loro, perché possano essere libere di volare più in alto di me.
Combatti perché possano urlare più forte di me.
Perché possano vivere senza paura, mamma, proprio come ho vissuto io.
Mamma, non piangere le mie ceneri.
Se domani sono io, se domani non torno, mamma, distruggi tutto.
Se domani tocca a me, voglio essere l'ultima.

Quando la natura dà spettacolo: Doppio arcobaleno a Lipari (foto: Gianluca Zanca)


 

Auguri di...

Buon Compleanno a Laura Chowaniec, Margherita Aiello, Federica Cipicchia, Francesca D'Amico, Sebastiano Giaquinta, Alessia Berlato, Claudio Fichera, Fulvio Musicò, Giuseppina Saltalamacchia, Giuseppe Bucca, Raffaele Rifici, Graziella Maiorana, Pietro Cappelli, Francesco Leone, Gianluca Corrado, Melissa Giunta


Scrivevamo così il 25 novembre 2008 sulla Gazzetta del sud

Dalla Gazzetta del sud di ieri, 24 novembre: Lipari, quella spiaggia adottata da 180 alunni


 

Il pensiero di Don Bernardino Giordano: Il nostro futuro

La Chiesa celebra oggi la memoria di Santa Caterina d'Alessandria


Oggi è il 25 novembre. Buongiorno Eolie, buongiorno mondo

Tramonto su Filicudi - Alicudi visto da Lipari (Foto: Bartolo Ruggiero)

venerdì 24 novembre 2023

E' deceduto Carlo Portelli

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA&OMEGA di Lipari
Alla moglie, al figlio, ai fratelli e ai familiari tutti 
sentite condoglianze dalle famiglie Sarpi - Favaloro e da Eolienews

Ciao Giulia…Alt alla violenza sulle donne. Panchine rosse a Quattropani, Pianoconte, Vulcano e Canneto (6 foto)


Anche i piccoli alunni della 5 classe della scuola Primaria dell'I.C. Santa Lucia di Lipari , questa mattina hanno rivolto il loro pensiero a Giulia Cecchettin, per celebrare la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Con l'aiuto delle loro insegnanti hanno pitturato una panchina di rosso in memoria di tutte le vittime di femminicidio. Da Quattropani, Pianoconte, Vulcano e Canneto “ il grido” forte che questi fatti non debbano accadere mai più. Non solo bisogna rispettare le donne, madri, sorelle, cugine e fidanzate ma, bisogna aiutare chi non comprende la parola “ rispetto”. “Ma da queste profonde ferite usciranno farfalle libere”...A.Merini 

Una Donna si rialza sempre. 

“La violenza contro le donne è una delle più vergognose violazioni dei diritti umani”. Kofi Annan 




Queste le citazioni riportate sulle panchine e tradotte anche in inglese che devono far riflettere sul prezioso dono della vita e sul l'importante ruolo della donna nella vita di ognuno. Alla giornata ha preso parte la Preside dell'I.C. Santa Lucia di Lipari , la prof.ssa Anna Bonarrigo ed alcuni rappresentanti dell’amministrazione Comunale che, ha dato il patrocinio al progetto. Un messaggio forte e chiaro che parte dai piccoli che rappresentano il futuro e ai quali si rivolge ogni speranza perché ci siano meno morti insensate e meno conflitti. Infine, per ricordare la povera Giulia, come un abbraccio, sono stati lanciati dei palloncini rossi con il suo nome. Ciao Giulia. 

Mariangela Pastore

Scrivevamo così il 24 novembre 2016 sulla Gazzetta del sud


 

Ripristino Sezione distaccata di Lipari l'A.f.i.e. scrive ai sindaci eoliani

Oggetto: Ripristino Sezione distaccata di Lipari del Tribunale di Barcellona P.G.

Egr. Sig. Sindaco,

quale Presidente della Associazione Forense Isole Eolie ritengo vieppiù opportuno sollecitare la Sua istituzionale collaborazione circa la problematica relativa alla oramai prossima scadenza della proroga del funzionamento della Sezione distaccata di Lipari del Tribunale di Barcellona P.G. che viene a maturare al 31.12 p.v.

Per quanto attiene le iniziative già intraprese da questa Associazione esse hanno portato alla presentazione, in Senato, di alcuni emendamenti al D.D.L. n.899 che prevedono ulteriori modifiche alle scadenze di cui al D.Lvo 19.02.2014 n. 14..

. Ciò nonostante non può sottacersi come sia necessario che una eventuale, ulteriore, proroga = in attesa di una auspicata definitiva stabilizzazione dell'Ufficio — sia quantomeno triennale atteso che quella attualmente in scadenza ( di appena un anno sulla scadenza precedente) non ha consentito, di fatto, la concreta riapertura della Sezione sia per quanto riguarda il carico penale che quello civile rimasti, entrambi, presso la sede principale di Barcellona P.G..

In disparte le perplessità circa la legittimità di tale operato da parte del Sig. Presidente del Tribunale, non v’è chi non veda come la comunità eoliana tutta sia stata gravemente pregiudicata da una siffatta situazione, siccome — e parimenti — il funzionamento ordinario dei vari Comuni dell’arcipelago che hanno visto un ripetuto, temporaneo ma sistematico, depauperamento degli uffici per la necessaria trasferta su Barcellona dei dipendenti interessati in particolar modo ai procedimenti penali ( Polizia Municipale ed Uffici Tecnici in primis).

Trattandosi quindi di una problematica che purtroppo investe in maniera rilevante le comunità insulari e plurinsulari italiane, anche sotto il profilo della necessaria piena attuazione della recente modifica del sesto comma dell’art 119 della Costituzione, l’attuale compagine governativa si è resa più volte, e pubblicamente (dal Sottosegretario alla Giustizia Delmastro al stesso Ministro alla Giustizia Nordio), disponibile a rivedere le Circoscrizioni Giudiziarie per come in atto definite dal D.Lvo n. 155 del 2012 ripristinando alcuni Tribunali c.d. “minori” e diverse Sezioni distaccate.

Alla luce del premesso si confida pertanto nella collaborazione delle Amministrazioni in indirizzo alle quali questa Associazione si rende disponibile e rendere ogni eventuale chiarimento fosse ritenuto necessario o di ausilio all’obbietto.

Distinti saluti

Avv. Angelo Pajno (presidente A.f.i.e.

Calcio a 5, serie D: Incontro casalingo domenica per la Ludica Lipari

Lipari, convocato per il 29 novembre il consiglio comunale



 

Giornata mondiale contro la violenza sulle donne: Lipari non tace! (7 foto)


Per ricordare il 25 novembre Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne l’Associazione I.Dee ha allestito una serie di striscioni che sono stati appesi oggi ai balconi del centro storico di Lipari. Chiunque voglia aderire all’iniziativa potrà esporre nel proprio balcone, terrazzo, vetrina, un oggetto simbolico (per esempio un fazzoletto o una sciarpa rossi). Sarà un modo per ricordare tutte le donne vittime di violenza e per dare un segno di solidarietà e partecipazione.

Grazie

Direttivo I.Dee

Lipari: Giornata contro la violenza sulle donne. Video realizzato dalla classe 3° del Liceo Linguistico (24/11/ 2023)

"I fimmini non si toccanu". A Vulcano alcune classi della Primaria dicono no alla violenza sulle donne


 (di Gilberto Iacono, delegato municipale) I gesti dei bambini che fanno sperare ad un futuro migliore.

Oggi a Vulcano, alcune classi della scuola Primaria  hanno sviluppato un progetto che prevede la  sensibilizzazione della società, in occasione della giornata contro la violenza sulle donne.

Il progetto voluto, in collaborazione tra scuola e il Comune di Lipari, ha visto i ragazzi impegnati stamattina a pitturare di rosso una panchina posta sul porto delle navi.

Tre sono le scritte che i ragazzi hanno scelto di lasciare sulla panchina:

- la violenza sulle donne è una delle più vergognose violazioni dei diritti umani

- Violence against women is one of the most shameful violations of human rights

- i fimmini non si toccanu.

Siamo tutti stanchi di assistere ogni giorno a violenze sulle donne, impariamo ad ascoltare dai più piccoli, con la speranza che in futuro, le nuove generazioni imparino il rispetto verso tutte le donne.

Auguri di...

Buon Compleanno a Bartola Casamento, Alessio Currò, Giancarlo Niutta, Giuseppe Li Volsi, Giovanni Sarpi, Domenico Merlino, Gesuele Giampino, Angela Lo Schiavo, Tommaso Orioles, 

Il pensiero di Don Bernardino Giordano: Amare costa

La Chiesa commemora oggi Santi Andrea Dung Lac e 116 compagni

La storia di questi martiri iniziò nel 1615, quando due gesuiti sbarcarono nel porto di Tourane (oggi Da Nang) e furono poi raggiunti nel 1624 da Alexander Rhodes, considerato il vero fondatore della Chiesa. in quel paese.
Inizialmente i cristiani avevano simpatia per le autorità e vivevano in pace, poi quando una siccità devastò il Paese nacque l'ira della popolazione che incolpò i missionari per la loro predicazione, sembrava che i cristiani non ne avessero rispetto per i morti.
Nel 1627, dalla Conchinchina (la parte meridionale del paese) i missionari si diressero a nord, nella regione chiamata Tonchino. Il successo fu grande, ma presto sono sorte difficoltà: i missionari furono accusati di minare le fondamenta dello Stato chiedendo ai cristiani di avere una sola moglie. A questo si aggiunse la distruzione delle immagini sacre, simbolo del culto nazionale.

Nel 1644, con l'aumentare delle ostilità, i gesuiti lasciarono il paese. Un anno dopo, già alcuni cristiani vietnamiti furono assassinati per non aver obbedito alle leggi che proibivano loro di essere cristiani. La difficoltà creata costrinse i missionari a creare un clero locale e formare due vicariati apostolici, quelli del Nord e del Sud, con sedi rispettivamente a Dang-Ngoai e Dang-Trong, e diede risultati ammirevoli nei secoli successivi, fino alla costituzione del Gerarchia vietnamita nel 1960 da Giovanni XXIII.

Il XVIII secolo fu segnato da una forte espansione cristiana, soprattutto al nord, e da un notevole aumento del clero indigeno. Ma anche numerose manifestazioni di intolleranza. Il frutto abbondante fu soprattutto il risultato dell'effusione del sangue dei martiri: missionari e clero locale nonché intrepidi laici annaffiarono con il loro sangue la terra vietnamita, sopportando insieme la furia della persecuzione ma restando saldi nella fede. Tanto era la loro fede che anche la Vergine apparve ad alcuni cristiani perseguitati apparendo sulle montagne di La-Vang, nel 1798 dove erano nascosti. Dette grande incoraggiamento a quella comunità travagliata.

Fino a 53 editti di persecuzione furono decretati dai vari signori e re in un totale di 261 anni (1625-1886), calcolando circa 130.000 vittime durante questo periodo. La stragrande maggioranza di questi confessori di fede sono stati sepolti in modo anonimo, ma la loro memoria globale rimane viva nella comunità cristiana. La Santa Sede innalzò agli altari 117 di loro: 64 da Leone XIII nel 1900, 8 nel 1906 da San Pio X, 20 nel 1909 dallo stesso papa e 25 da Pio XII nel 1951. Giovanni Paolo II li canonizzò tutti in 1988. La canonizzazione incluse anche i martiri giustiziati in Indocina, la maggioranza, tra il 1833-1840 e tra il 1859 e il 1861.

I loro nomi erano:

1 Andrea DUNG-LAC, Sacerdote 21-12-1839
2 Domenico HENARES, Vescovo O.P. 25-06-1838
3 Clemente Ignazio DELGADO CEBRIAN, Vescovo O.P. 12-07-1838
4 Pietro Rosa Ursula BORIE, Vescovo M.E.P. 24-11-1838
5 Giuseppe Maria DIAZ SANJURJO, Vescovo O.P. 20-07-1857
6 Melchior GARCIA SAMPEDRO SUAREZ, Vescovo O.P. 28-07-1858
7 Girolamo HERMOSILLA, Vescovo O.P. O1-11-1861
8 Valentino BERRIO OCHOA, Vescovo O.P. 01-11-1861
9 Stefano Teodoro CUENOT, Vescovo M.E.P. 14-11-1861
10 Francesco GIL DE FEDERICH, Sacerdote O.P. 22-O1-1745
11 Matteo ALONso LECINIANA, Sacerdote O.P. 22-O1-1745
12 Giacinto CASTANEDA, Sacerdote O.P. 07-11-1773
13 Vincenzo LE OUANG LIEM, Sacerdote O.P. 07-11-1773
14 Emanuele NGUYEN VAN TRIEU, Sacerdote 17-09-1798
15 Giovanni DAT, Sacerdote 28-10-1798
16 Pietro LE TuY, Sacerdote 11-10-1833
17 Francesco Isidoro GAGELIN, Sacerdote M.E.P. 17-10-1833
18 Giuseppe MARCHAND, Sacerdote M.E.P. 30-11-1835
19 Giovanni Carlo CORNAY, Sacerdote M.E.P. 20-09-1837
20 Vincenzo Do YEN, Sacerdote O.P. 30-06-1838
21 Pietro NGUYEN BA TUAN, Sacerdote 15-07-1838
22 Giuseppe FERNANDEZ, Sacerdote O.P. 24-07-1838
23 Bernardo VU VAN DUE, Sacerdote 01-08-1838
24 Domenico NGUYEN VAN HANH (DIEU), Sacerdote O.P. 01-08-1838
25 Giacomo Do MAI NAM, Sacerdote 12-08-1838
26 Giuseppe DANG DINH (NIEN) VIEN, Sacerdote 21-08-1838
27 Pietro NGUYEN VAN Tu, Sacerdote O.P. 05-09-1838
28 Francesco JACCARD, Sacerdote M.E.P. 21-09-1838
29 Vincenzo NGUYEN THE DIEM, Sacerdote 24-11-1838
30 Pietro Vo BANG KHOA, Sacerdote 24-11-1838
31 Domenico Tuoc, Sacerdote O.P. 02-04-1839
32 Tommaso DINH VIET Du, Sacerdote O.P. 26-11-1839
33 Domenico NGUYEN VAN (DOAN) XUYEN, Sacerdote O.P. 26-11-1839
34 Pietro PHAM VAN TIZI, Sacerdote 21-12-1839
35 Paolo PHAN KHAc KHOAN, Sacerdote 28-04-1840
36 Giuseppe Do QUANG HIEN, Sacerdote O.P. 09-05-1840
37 Luca Vu BA LOAN, Sacerdote 05-06-1840
38 Domenico TRACH (DOAI), Sacerdote O.P. 18-09-1840
39 Paolo NGUYEN NGAN, Sacerdote 08-11-1840
40 Giuseppe NGUYEN DINH NGHI, Sacerdote 08-11-1840
41 Martino TA Duc THINH, Sacerdote 08-11-1840
42 Pietro KHANH, Sacerdote 12-07-1842
43 Agostino SCHOEFFLER, Sacerdote M.E.P. 01-05-1851
44 Giovanni Luigi BONNARD, Sacerdote M.E.P. 01-05-1852
45 Filippo PHAN VAN MINH, Sacerdote 03-07-1853
46 Lorenzo NGUYEN VAN HUONG, Sacerdote 27-04-1856
47 Paolo LE BAo TINH, Sacerdote 06-04-1857
48 Domenico MAU, Sacerdote O.P. 05-11-1858
49 Paolo LE VAN Loc, Sacerdote 13-02-1859
50 Domenico CAM, Sacerdote T.O.P. 11-03-1859
51 Pietro DOAN LONG QUY, Sacerdote 31-07-1859
52 Pietro Francesco NERON, Sacerdote M.E.P. 03-11-1860
53 Tommaso KHUONG, Sacerdote T.O.P. 30-01-1861
54 Giovanni Teofano VENARD, Sacerdote M.E.P. 02-02-1861
55 Pietro NGUYEN VAN Luu, Sacerdote 07-04-1861
56 Giuseppe TUAN, Sacerdote O.P. 30-04-1861
57 Giovanni DOAN TRINH HOAN, Sacerdote 26-05-1861
58 Pietro ALMATO RIBERA, Sacerdote O.P. 01-11-1861
59 Paolo TONG VIET BUONG, Laico 23-10-1833
60 Andrea TRAN VAN THONG, Laico 28-11-1835
61 Francesco Saverio CAN, Catechista 20-11-1837
62 Francesco Do VAN (HIEN) CHIEU, Catechista 25-06-1838
63 Giuseppe NGUYEN DINH UPEN, Catechista T.O.P. 03-07-1838
64 Pietro NGUYEN DicH, Laico 12-08-1838
65 Michele NGUYEN HUY MY, Laico 12-08-1838
66 Giuseppe HOANG LUONG CANH, Laico T.O.P. 05-09-1838
67 Tommaso TRAN VAN THIEN, Seminarista 21-09-1838
68 Pietro TRUONG VAN DUONG, Catechista 18-12-1838
69 Paolo NGUYEN VAN MY, Catechista 18-12-1838
70 Pietro VU VAN TRUAT, Catechista 18-12-1838
71 Agostino PHAN VIET Huy, Laico 13-06-1839
72 Nicola Bui Duc THE, Laico 13-06-1839
73 Domenico (Nicola) DINH DAT, Laico 18-07-1839
74 Tommaso NGUYEN VAN DE, Laico T.O.P. 19-12-1839
75 Francesco Saverio HA THONG MAU, Catechista T.O.P. 19-12-1839
76 Agostino NGUYEN VAN MOI, Laico T.O.P. 19-12-1839
77 Domenico Bui VAN UY, Catechista T.O.P. 19-12-1839
78 Stefano NGUYEN VAN VINTI, Laico T.O.P. 19-12-1839
79 Pietro NGUYEN VAN HIEU, Catechista 28-04-1840
80 Giovanni Battista DINH VAN THANH, Catechista 28-04-1840
81 Antonio NGUYEN HUU (NAM) QUYNH, Laico 10-07-1840
82 Pietro NGUYEN KHAC Tu, Catechista 10-07-1840
83 Tommaso TOAN, Catechista T.O.P. 21-07-1840
84 Giovanni Battista CON, Laico 08-11-1840
85 Martino THO, Laico 08-11-1840
86 Simone PHAN DAc HOA, Laico 12-12-1840
87 Agnese LE THi THANH (DE), Laica 12-07-1841
88 Matteo LE VAN GAM, Laico 11-05-1847
89 Giuseppe NGUYEN VAN Luu, Catechista 02-05-1854
90 Andrea NGUYEN Kim THONG (NAM THUONG), Catechista 15-07-1855
91 Michele Ho DINH HY, Laico 22-05-1857
92 Pietro DOAN VAN VAN, Catechista 25-05-1857
93 Francesco PHAN VAN TRUNG, Laico 06-10-1858
94 Domenico PHAM THONG (AN) KHAM, Laico T.O.P. 13-01-1859
95 Luca PHAM THONG (CAI) THIN, Laico 13-01-1859
96 Giuseppe PHAM THONG (CAI) TA, Laico 13-01-1859
97 Paolo HANH, Laico 28-05-1859
98 Emanuele LE VAN PHUNG, Laico 31-07-1859
99 Giuseppe LE DANG THI, Laico 24-10-1860
100 Matteo NGUYEN VAN (NGUYEN) PHUONG, Laico 26-05-1861
101 Giuseppe NGUYEN DUY KHANG, Catechista T.O.P. 06-11-1861
102 Giuseppe TUAN, Laico 07-01-1862
103 Giuseppe TUC, Laico 01-06-1862
104 Domenico NINH, Laico 02-06-1862
105 Domenico TORI, Laico 05-06-1862
106 Lorenzo NGON, Laico 22-05-1862
107 Paolo (DONG) DUONG, Laico 03-06-1862
108 Domenico HUYEN, Laico 05-06-1862
109 Pietro DUNG, Laico 06-06-1862
110 Vincenzo DUONG, Laico 06-06-1862
111 Pietro THUAN, Laico 06-06-1862
112 Domenico MAO, Laico 16-06-1862
113 Domenico NGUYEN, Laico 16-06-1862
114 Domenico NHI, Laico 16-06-1862
115 Andrea TUONG, Laico 16-06-1862
116 Vincenzo TUONG, Laico 16-06-1862
117 Pietro DA, Laico 17-06-1862


MARTIROLOGIO ROMANO. Memoria dei santi Andrea Dung L c, sacerdote, e compagni62, martiri. Con un’unica celebrazione si onorano centodiciassette martiri di varie regioni del Viet Nam, tra i quali otto vescovi, moltissimi sacerdoti e un gran numero di fedeli laici di entrambi i sessi e di ogni condizione ed età, che preferirono tutti patire l’esilio, il carcere, le torture e l’estremo supplizio piuttosto che recare oltraggio alla croce e rinnegare la fede cristiana.

Oggi è il 24 novembre. Buongiorno Eolie, buongiorno mondo con questa cartolina da Stromboli