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domenica 15 settembre 2013
Conclusa con successo la campagna Archeolie 2013 (di Sebastiano Tusa)
La campagna Archeoeolie 2013 si è
conclusa con successo sia dal punto di vista dei risultati conseguiti
sia per l'ottimo livello didattico raggiunto. Com'è noto, infatti,
la campagna si è articolata in attività di scavo archeologico
subacqueo al mattino e lezioni teoriche al pomeriggio per un gruppo
di studenti ed appassionati che hanno aderito al progetto di scavo.
Lo scavo ha consentito di chiarire la consistenza delle strutture
portuali già a suo tempo individuate al centro dell'odierna area
portuale di Sottomonastero. E' stata messa in luce una vasta porzione
di una struttura costruita in opera cementizia di epoca romana
bordata da lastre regolari da identificare probabilmente con un molo.
Su questa struttura si trovano alcune basi di colonne che lo scavo di
quest'anno ci ha permesso di capire che furono posizionate in un
secondo momento, sempre in epoca romana, probabilmente per alzare il
livello della banchina portuale. L''abbassamento progressivo
dell'area, per effetto del bradisismo negativo, rese, infatti,
impraticabile il molo perchè il mare l'andava velocemente
ricoprendo. Per innalzare il livello del molo si usarono, pertanto,
le basi di colonne probabilmente recuperate da un edificio templare
che si trovava nelle vicinanze. E', tuttavia, probabile che alcune di
queste basi furono posizionate per reggere un vero e propri portico.
Ma per essere sicuri bisognerà aspettare le prossime campagne di
ricerca.
Oggi le strutture descritte sono
coperte da più di un metro di detriti alluvionali provenienti dagli
apporti del torrente Santa Lucia che sbocca proprio di fronte l'area
archeologia in questione.
Della vasta area portuale romana
sommersa si è messa in luce una minima porzione. Nelle prossime
campagne Archeoelie, che speriamo di realizzare con cadenza annuale,
amplieremo l'area di scavo per definire e conoscere le
caratteristiche precise della struttura portuale romana identificata.
A breve vi sarà un'ulteriore campagna
di ricerche, sia strumentali con sonar a scansione laterale e
sub-bottom profiler (penetratore di sedimenti) che con saggi di
scavo, che sarà mirata a verificare l'esistenza di eventuali
strutture antiche nell'area del nuovo tracciato del molo che andrà
costruito in prosecuzione di quello in ferro già a suo tempo
costruito.
E' intenzione della Soprintendenza del
Mare lavorare rapidamente per definire la conoscenza dell'area
portuale di Sottomonastero al fine di rendere possibile la
realizzazione del progetto di ampliamento dell'area portuale odierna.
Siamo convinti che troveremo la soluzione per fare convivere i resti
del porto antico romano con il moderno porto di Sottomonastero con
soluzioni che porteranno anche alla valorizzazione delle strutture
antiche mediante la visita subacquea diretta in un'area confinata o
in visione remota con telecamere o, infine, permettendo la visione
diretta delle strutture da ambienti asciutti subacquei finestrati.
La campagna archeoeolie è stata
realizzata dalla Soprintendenza del Mare in collaborazione con le
Università di Sassari, Suor Orsola Benincasa e di Messina, con
l'Ibam del CNR di Catania, con il Parco Archeologico delle Eolie e la
Soprintendenza per i BB CC AA di Messina. E' stato essenziale il
supporto del Nucleo Subacquei della Guardia Costiera. Fondamentale è
stato il supporto della Capitaneria di Porto e del Comune di Lipari.
Alilauro hanno fornito gratuitamente i biglietti per raggiungere le
Eolie da Milazzo e Napoli ai partecipanti alla campagna Archeoeolie.
Di grande aiuto sono stati i diving club di Lipari La Gorgonia di
Pino Vadalà e di Vulcano di Tony Scontrino. Pippo Arena con la sua
barca appoggio è stato di grande aiuto nell'esecuzione dei lavori di
sorbvonatura. Federalberghi di Lipari e la pro-loco isole Eolie hanno
contribuito sensibilmente alla buona riuscita della campagna.
Da Partylandia auguri a Giuseppe e a Francesca
Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Giuseppe che compie 4 anni e a Francesca Mosconi che ne compie 45
Auguri a...
Eolienews augura Buon Compleanno a Cettina Perna, Guglielmo Puglia, Liza Lipari, Leonardo Ziino, Rosaria Taranto e Sarah Russo
Da Partylandia auguri a Edoardo Russo, Cristiana e ai nonni di Edoardo per il 50° di matrimonio
Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Cristiana che compie 11 anni; ad Edoardo Russo per il suo battesimo e ai nonni di Edoardo che festeggiano il 50° anniversario di matrimonio
sabato 14 settembre 2013
Lipari: Sicurezza, promesse e dimenticanze (di Angelo Sidoti)
Vorrei ricordare che in campagna elettorale sul tema sicurezza si spesero le seguenti parole:
"l'amministrazione deve operare per favorire ogni iniziativa utile a garantire uno stato di sicurezza e legalità sul territorio anche favorendo la realizzazione di adeguate strutture per le forse di polizia. Deve anche instaurare (si intende l'attuale amministrazione) una proficua collaborazione tra le stesse forze e i propri uffici e il corpo di polizia municipale per rendere sicuri non solo i cittadini i nostri numerosi ospiti".
Ora se il risultato delle attività intraprese da questa amministrazione sono quelle a cui assistiamo tutti i giorni ci viene facile affermare che e' stato fatto poco o niente sull'argomento sicurezza. Penso che sull'argomento bisogna veramente intraprendere con tutte le forze dell'ordine un "piano di azione" più incisivo suddividendo compiti e ruoli nel rispetto delle competenze di ogni singola forza di polizia.
Anche nella relazione annuale il nostro primo cittadino riportava alcuni punti non smarcati:
1) istituzione ufficio vigilanza ambientale (quali sono i risultati ottenuti?)
2) istituzione vigilanza con telecamere (mancavano le coperture finanziarie pero' quando servono dei soldi per altre cose si trovano. La sicurezza ritenga sia un argomento che tocca tutti - anziani,giovani,donne,imprese,artigiani - e non solo i devoti al nostro santo patrono)
3) nuova progettazione caserma Carabinieri.
Spero che questa amministrazione si dia veramente da fare se no dobbiamo amaramente dedurre che non possiede tutte quelle grandi capacita di cui fa tanto spolvero.
Angelo Sidoti
"l'amministrazione deve operare per favorire ogni iniziativa utile a garantire uno stato di sicurezza e legalità sul territorio anche favorendo la realizzazione di adeguate strutture per le forse di polizia. Deve anche instaurare (si intende l'attuale amministrazione) una proficua collaborazione tra le stesse forze e i propri uffici e il corpo di polizia municipale per rendere sicuri non solo i cittadini i nostri numerosi ospiti".
Ora se il risultato delle attività intraprese da questa amministrazione sono quelle a cui assistiamo tutti i giorni ci viene facile affermare che e' stato fatto poco o niente sull'argomento sicurezza. Penso che sull'argomento bisogna veramente intraprendere con tutte le forze dell'ordine un "piano di azione" più incisivo suddividendo compiti e ruoli nel rispetto delle competenze di ogni singola forza di polizia.
Anche nella relazione annuale il nostro primo cittadino riportava alcuni punti non smarcati:
1) istituzione ufficio vigilanza ambientale (quali sono i risultati ottenuti?)
2) istituzione vigilanza con telecamere (mancavano le coperture finanziarie pero' quando servono dei soldi per altre cose si trovano. La sicurezza ritenga sia un argomento che tocca tutti - anziani,giovani,donne,imprese,artigiani - e non solo i devoti al nostro santo patrono)
3) nuova progettazione caserma Carabinieri.
Spero che questa amministrazione si dia veramente da fare se no dobbiamo amaramente dedurre che non possiede tutte quelle grandi capacita di cui fa tanto spolvero.
Angelo Sidoti
Assemblea straordinaria dell’ANCIM per discutere sulla chiusura delle Sezioni distaccate dei Tribunali nelle Isole Minori
Si terrà a Roma mercoledì 18 Settembre 2013 alle ore 11,00 presso l’Ufficio della Regione Toscana , in via Parigi, 11, 2° piano l’assemblea straordinaria per discutere sulla chiusura delle Sezioni distaccate dei Tribunali delle Isole Minori. Dopo la richiesta dei giorni scorsi, da parte del Sindaco di Santa Marina Salina e Coordinatore Ancim Sicilia Massimo Lo Schiavo, non è tardata la risposta da parte del Presidente Nazionale dell’ANCIM Ing. Mario Corongiu che ha provveduto a fissare la prima data utile per l’incontro. Il punto predominante dell’incontro con tutti i Sindaci dei Comuni delle Isole Minori, sarà quello di scongiurare qualsiasi intervento per togliere un servizio indispensabile che garantisce funzionalità sul territorio insulare. <Questa volta la sinergia da parte di tutte le forze politiche diventa fondamentale per sopperire un’azione del Governo nazionale e di quello Regionale che mira a mettere sempre più in difficoltà i territori isolani> – afferma Massimo Lo Schiavo – < la chiusura delle Sezioni distaccate dei Tribunali, per gli abitanti delle isole sarebbe una sorta di diritto negato che inciderebbe notevolmente sulla qualità della vita dei cittadini isolani. In questa fase dobbiamo fare una lotta comune per evitare un’altra “perdita”, dopo la soppressione di alcuni istituti scolastici ed il taglio agli ospedali, tanto per citarne alcune recenti, e non costringere gli abitanti che vivono sulle isole ad abbandonare i propri territori e trasferirsi in luoghi dove non gli vengono negati i diritti>.
Il Tribunale di Barcellona accorpa le sedi distaccate di Milazzo e Lipari ma...quanti problemi
E’ operativa da ieri la riforma dei tribunali, che ha imposto la chiusura delle sedi distaccate di Milazzo e Lipari, con l’accorpamento dei giudizi pendenti presso l’unica sede di Barcellona.
La struttura giudiziaria della città del Longano, infatti, dovrà sopportare, con le attuali forze a disposizione, un carico di lavoro che somma ai procedimenti di Barcellona anche quelli delle due sezioni distaccate, che hanno già chiuso battenti.
Il presidente del Tribunale, Michele Galluccio, insieme al Comune di Barcellona, in questi mesi ha riorganizzato i locali di piazza Falcone Borsellino, ricavando alcune aule nel seminterrato della struttura un tempo utilizzata dalla Procura, prima del trasferimento nei locali in affitto di via Camarda. Diventando quindi 6 rispetto alle 4 precedenti, le aule a disposizione dei giudici penali ed amministrativi per lo svolgimento delle udienze, a cui si aggiungono quelle destinati alla udienze preliminari. Le cancellerie saranno invece concentrate soprattutto al primo piano dell’edificio. E’ questa l’unica soluzione percorribile per evitare il blocco delle udienze nella sede attualmente a disposizione del tribunale. Sul problema strutturale del Tribunale di Barcellona, l’Ordine degli Avvocati delle città del Longano, attraverso il presidente Francesco Russo e l’interno consiglio, si è sempre battuto per la realizzazione di un palazzo di giustizia gemello a quello esistente, in un’area già destinata a questa struttura, così da limitare i disagi per gli operatori della giustizia, dagli avvocati ai magistrati, agli stessi cancellieri.
Considerati i tempi ed i costi per la realizzazione di questo progetto, l’ipotesi che viene ventilata in queste settimane è quella di reperire nuovi locali privati, nei pressi dello stesso Tribunale, per concretare tutti gli uffici evitando la dispersione dell sedi sul territorio. In questo senso ci sarebbe la disponibilità di massima dei proprietari di un edificio di recente costruzione, che potrebbe accogliere tutti gli uffici esterni.
A rendere complessa la situazione operativa del tribunale di Barcellona c’è anche una cronica carenza di personale, non solo tra i magistrati, ma anche tra i cancellieri. L’unione delle sede distaccate infatti non sembra aver portato benefici in questo senso, perché gran parte del personale di Milazzo e Lipari ha scelto di trasferirsi in altre sedi, appesantendo la situazione a Barcellona, dove sono imminenti alcuni pensionamenti. Difficile è anche la situazione dei giudici in servizio, con una dotazione sottodimensionati e con cinque unità in meno rispetto alla pianta organica. Il presidente Galluccio anche per questo ha chiesto di applicare a Barcellona giudici in organico presso la Corte d’Appello di Messina, considerato che al momento, dopo il trasferimento a Messina di due giudici, Francesco Catanesi e Assunta Cardamone, si registrato almeno altri tre posti vacanti, legate alla mancata assegnazione di un giudice ed al congedo per maternità delle dottoresse Biancamaria Biondo e Simona Finocchiaro. Anche per questo lo stesso presidente ha chiesto di inserire Barcellona tra le sedi disagiate per l’assegnazione dei prossimi togati di prima nomina, anche se il problema delle carenza d’organico andrebbe risolto con il trasferimento volontario di giudici che scelgano di restare a Barcellona, così da garantire una maggiore continuità nell’attività giudiziaria, riducendo i tempi per la definizione dei procedimenti civili e penali.
Lipari: Un'altra cassaforte ha "preso il volo" con diecimila euro...e non solo
Si susseguono i furti
nell'isola di Lipari con ladri che si sono “evoluti“ e diventati
decisamente più audaci. L'ultimo colpo, in ordine di tempo, è stato
effettuato nella località balneare di Canneto ai danni dell'hotel
Mocambo ubicato sulla via Cesare Battisti. I ladri- si presume
fossero almeno in due- dopo aver forzato un vetro di una delle porte
(l'attività è ancora aperta e la si riteneva protetta da un
sistema di videosorveglianza) sono penetrati all'interno della
struttura e, dopo aver disattivato l'impianto di videosorveglianza,
dalla direzione hanno portato via la cassaforte con circa diecimila
euro. Si sono impossessati anche dei componenti lo stesso impianto di
videosorveglianza, di un monitor, di uno stereo e delle casse
acustiche.
Ad accorgersi di quanto accaduto è stato al mattino il
proprietario alzatosi per preparare le colazioni.
Il furto,
presumibilmente portato a compimento da chi conosceva direttamente o
indirettamente l'ubicazione dell'impianto di videosorveglianza,
potrebbe essersi verificato nell'arco di tempo che è andato tra le
tre e le 6 del mattino. Immediata è scattata la denuncia ai
carabinieri che hanno avviato, dopo una ricognizione sui luoghi, le
indagini..
Ricordiamo, solo per restare all'ultimissimo periodo e
basandoci sui furti denunciati all'Arma, che i ladri hanno portato
via la cassaforte del comando vigili del comune di Lipari, con
all'interno cinquemila euro, il furto dei preziosi in casa del
vice-sindaco di Lipari, Gaetano Orto ( ma in questo caso si sarebbe
individuato il responsabile), la rapina alle poste di Vulcano che ha
fruttato circa settemila euro.
Se a ciò si aggiunge il tentativo di
affondamento, con contestuale distruzione del natante, operato nei
giorni scorsi ai danni del titolare del lido “Blu Loungue” c'è
decisamente da stare davvero poco tranquilli.. Lipari, e prima ce ne
rendiamo conto è meglio è, non è più l'isola felice di una
volta. Quella dove i nostri avi, uscendo di casa , lasciavano la
porta aperta.
Urge un netto e chiaro “giro di vite” che può
avvenire dietro il potenziamento dei controlli e delle forze dell'ordine presenti sul
territorio ed, ovviamente, attraverso la realizzazione di vere e
proprie caserme in grado di ospitare un buon numero di tutori
dell'ordine.
MAURIZIO BERNAVA PARLA AI DIRIGENTI DELLA CISL MESSINA E SOLLECITA IL PRESIDENTE DELLA REGIONE ROSARIO CROCETTA A DEDICARE TEMPO AL CONFRONTO SOCIALE
“Il Presidente Crocetta impegni più tempo a strutturare un confronto costruttivo e continuo con sindacati, il mondo del lavoro e delle imprese. Dedichi più tempo a questo, necessario soprattutto alla vigilia dell’approvazione della legge di stabilità che, visti i vincoli e il grave indebitamento, non può essere un’avventura solitaria del Governo regionale, dell’Ars o dell’assessore di turno”. Parlando all’Esecutivo provinciale della Cisl di Messina, il segretario generale della Cisl Sicilia Maurizio Bernava lancia un messaggio preciso al Presidente della Regione Rosario Crocetta chiedendo “tempo da dedicare anche al confronto sociale”. “Non se ne pentirà – ha detto Bernava – le emergenze economiche e sociali sono le priorità della Sicilia e hanno bisogno di meno risse interne alla politica e di più cooperazione e dialogo con tutti i soggetti interessati”.
Nel suo intervento davanti la platea dei dirigenti della Cisl Messina, Bernava ha preso spunto dalle parole del Presidente della Regione rilasciate oggi a Palazzo d’Orleans dichiarandosi “felice che Crocetta affermi di avere pronta una legge di sviluppo fra le più innovative a livello europeo. Ma – ha aggiunto Bernava – ci auguriamo che il lavoro e la condizione di emergenza sociale siano materie ritenute degne per dedicare tempo al confronto. Lo sviluppo – ha detto il segretario generale della Cisl Sicilia - non si fa solo per legge, occorre una strategia e un piano economico e industriale che individui le priorità e le azioni da mettere in campo. Su questo e per questo serve il confronto e la Cisl è pronta a collaborare solo per la crescita e l’interesse della Sicilia e dei siciliani”.
Sul disegno di legge delle aree metropolitane, invece, Bernava riconosce una valenza positiva: “Va nella direzione giusta e va visto al di là dell’abolizione delle province. Si approvi velocemente perché può e deve aiutare il processo di riorganizzazione delle Partecipate e dei Servizi locali che sono oggi la causa del fallimento degli Enti locali siciliani. Ma anche su questo serve il confronto”.
Auguri da Partylandia per Janet, Claudio, Peppe e Gabriel
Lo staff di Parylandia augura Buon Compleanno a Janet Quadara che compie 10 anni, a Claudio che ne compie 18 e a Peppe Fanni che ne compie 8.
Auguri anche a Gabriel nel giorno del suo battesimo
Auguri anche a Gabriel nel giorno del suo battesimo
venerdì 13 settembre 2013
Nota del Sindaco Lo Schiavo al Presidente dell’Autorità Portuale per la realizzazione di una copertura sulla banchina aliscafi di Milazzo.
Nuovo sollecito da parte del Sindaco di
Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo nei confronti dell’Autorità
Portuale di Messina per la realizzazione di una copertura nella
banchina di attracco degli aliscafi di Milazzo. Già nell’incontro
realizzato nel mese di Settembre dello scorso anno, il primo
cittadino aveva avuto delle garanzie da parte del Presidente
dell’Ente, Ing. De Simone circa la realizzazione dell’opera e
soprattutto la possibilità di venire incontro alle tante difficoltà
che ogni volta incontrano sia gli isolani che i turisti nei
collegamenti. Da considerare anche il periodo invernale che sta per
avvicinarsi con la conseguente crescita di disagi per gli utenti. <
E’ trascorso un anno dall’incontro che abbiamo avuto insieme al
collega di Milazzo ed altre autorità circa le problematiche che
riguardano principalmente la banchina di Milazzo> - afferma il
Sindaco Lo Schiavo - <non è possibile che nell’arco di dodici
mesi tutto sia rimasto immutato. Anche in questa stagione estiva
appena conclusa, i tanti viaggiatori sono stati costretti ad attese
sotto il sole e mi auguro che adesso con l’arrivo della stagione
invernale venga adottato nell’immediato qualche provvedimento. Tra
l’altro, realizzare una copertura idonea, non credo sia cosa
dell’altro mondo>. Con la nota inviata in data odierna, si
attende una risposta esaustiva da parte dell’Ente Portuale di
Messina.
Soppressione sezioni distaccate dei Tribunali nelle isole minori. Si muove Lo Schiavo
COMUNICATO STAMPA
In data odierna il Sindaco di Santa Marina Salina e Coordinatore Ancim Sicilia Massimo Lo Schiavo ha inviato al Presidente dell’ Ancim Dott. Mario Corongiu, sindaco di Sant’Antioco, una richiesta di convocazione urgente del Direttivo dell’Ancim che affronti congiuntamente a tutti i sindaci interessati il tema della soppressione delle sezioni distaccate dei tribunali che operano sul territorio delle isole minori. L’obiettivo è quello di concertare ogni azione volta a garantire funzionalità e continuità al servizio giustizia sul territorio insulare.
Caccia. Da Salina parte la richiesta di autorizzare in alcune aree libere la caccia al coniglio selvatico
COMUNICATO
STAMPA
In data odierna i Sindaci di Salina,
Massimo Lo Schiavo,Salvatore Longhitano e Riccardo Gullo, hanno inviato
l’ennesima nota all’Assesorato Regionale delle Risorse Agricole e Forestali ,
per chiedere l’inserimento di alcune aree libere di Salina, oggi escluse dal
Piano Venatorio Regionale, in cui si possa cacciare il coniglio selvatico.
“Sin da maggio siamo stati interessati
da cacciatori e agricoltori “ spiega il Sindaco Lo Schiavo “ affinchè si
potesse intervenire con l’assessorato regionale competente ,in fase di
predisposizone del Piano Venatorio Regionale,
per permettere la caccia al coniglio in alcune zone dell’isola, che
permettesse di limiatare i danni allo colture provocati dai conigli. Ad oggi
però, dobbiamo constatare con amarezza che le nostre richieste non solo non sono
state ancora accolte, ma risulta che le dicisioni circa la chiusura della caccia
per l’isola di Salina siano statre prese, ancora una volta, senza il
conivolgimento e la concertazione con i Sindaci dell’isola”.
L’anima agricola dell’isola viene messa
a dura prova giornalemente dalla popolazione di conigli selvatici,cresciuta esponenzialemnte
nell’ultimo anno e come denunciato dagli agricoltori, che attacca e distrugge
interi vigneti e numere ulteriori colture, creando un grave danno economico
alle numerose aziende agricole che operano sull’isola.
“Le zone in cui dovrebbe essere
consentita tale attività venatoria e che abbiamo chiesto siano inserite nel
Piano Ventorio” continua il Pirmo Cittadino di Santa Marina Salina “sono
ubicate al di fuori dei confini della Riserva Natuarle, al di fuori di
perimetrazionei SIC e ZPS e lontane da
centri abitati. Tutta l’attività venatoria sempre esercitata sull’isola,
inoltre, è sempre stata controllata dalle Guardie della Riserva e Corpo
Forestale presenti sul nostro territorio”.
Il bilancio 2012 del Leader II Eolie visto da Sidoti
In attesa che qualcuno
fornisca per trasparenza i dati delle partecipate sul sito del Comune
come, peraltro, previsto dalla legge facciamo un passo in avanti
sull'unico bilancio al momento disponibile del 2012 quella della
Società Consortile in Liquidazione Leader II Eolie (in verità
abbiamo anche quello della Lipari Porto Spa già esaminato a grandi
linee ma ci ritorneremo).
Società che ha maturato
perdite fino al 31.12.2012 di Euro 103.465 e controllata per il
78,96% dai Comuni delle Isole Eolie.
Consideriamo solo crediti
e debiti escludendo le immobilizzazioni che a mio parere valgono
pressoché pari zero.
CREDITI da Attivo
Circolante Euro 81.561
DEBITI Euro 184.608
Differenza negativa Euro
103.047
Ma quanti di questi
crediti sono veramente esigibili?
Crediti verso
clienti Euro 30.318 chi sono? a quali anni si riferiscono?
quali azioni sono state promosse per il recupero di queste somme?
rilevo dai commenti al conto economico che vi sono ricavi (quindi
crediti) per rimborsi forfettari per l'uso dei locali da parte di
altre società. E mi domando quali sono queste società visto che non
c'è alcun commento a riguardo? Certo che se tra i crediti v/clienti
abbiamo anche Sviluppo Eolie siamo a posto.
Crediti tributari
di Euro 5.942 forse di possono compensare con i debiti della
stessa natura di Euro 16.911?
Crediti verso altri
di Euro 45.267.Costituiti da Euro 14.000 credito v/CEFOP,
Euro 8.000 credito v/Lega Coop. ed Euro 23.217. A quali anni si
riferiscono? quali azioni sono state promosse per il recupero di
queste somme?
Comunque nella
migliore delle ipotesi ci sono Euro 100.000 di debiti da pagare.
Chi se ne fa carico? Forse i Comuni visto il contenuto dell'assemblea
del 30 aprile 2013? Ma il Comune di Leni e Malfa non hanno già
deliberato la dismissione della partecipazione? Quali sono gli
elementi “certi” che sono intervenuti nel 2013 che possono
consentire di percorrere questa strada ovvero la ricapitalizzazione
(norma peraltro vietata dalla legge salvo valutazioni diverse o
interpretative fatte dai Comuni)? Forse le disponibilità finanziarie
dichiarate dal Sindaco di Lipari nella sua relazione? Cosa è stato
previsto nel rendiconto dei diversi Comuni a tal proposito e cosa ne
pensano i Revisori degli stessi Enti a riguardo?
Angelo Sidoti
Ancora una scossa di terremoto nel distretto sismico delle Eolie
Una scossa di terremoto oggi è stata registrata in Sicilia alle ore 07:42 della mattinata. Il sisma ha avuto un ipocentro profondo 130,6 chilometri. L’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha individuato il terremoto nel distretto sismico delle Isole Lipari, davanti alla costa settentrionale siciliana, nella zona in provincia di Messina. Scossa che ha raggiunto magnitudo 2.6 della scala Richter di rilevazione sismica.
I comuni hanno l'acqua alla gola e scendono in piazza
Lipari(s.s.) “A fine settembre si
terrà una manifestazione- annuncia il sindaco di Santa Marina Salina
e, presidente dell'Ancim Sicilia, che coinvolgerà tutti i comuni
dell’isiciliani”.
La proposta è scaturita stamattina
dall’Assemblea dei piccoli comuni che, convocata dall’AnciSicilia,
si è svolta nella Sala delle Carrozze di Villa Niscemi.
“Organizzata- continua Lo Schiavo- con l’obiettivo di fare il
punto sulla drammatica situazione economico-finanziaria dei comuni
con minore densità demografica, che rischiano di essere
particolarmente colpiti dai tagli dei trasferimenti regionali,
l’Assemblea (che ha registrato la partecipazione di oltre 120
sindaci) ha sottolineato la necessità di dar vita ad un’iniziativa
unitaria da estendere anche ai comuni con oltre 5000 abitanti”
“Il
primo passo – spiegano Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano,
rispettivamente vicepresidente vicario e segretario generale
dell’Anci Sicilia – sarà quello di convocare il nostro Consiglio
regionale proprio per coinvolgere indistintamente tutte le
amministrazioni e definire i dettagli della manifestazione.
L’AnciSicilia ha già programmato di incontrare il Presidente
dell’Ars e tutti i presidenti dei gruppi parlamentari e ha,
inoltre, deciso di sollecitare l’incontro con il Presidente
Crocetta che doveva svolgersi già lunedì scorso. Vogliamo, in
questo modo ribadire la necessità, già esposta dalla nostra
Associazione durante l’ultima Conferenza Regione-Autonomie locali,
di prevedere l’assegnazione di nuove risorse in sede di variazione
di bilancio regionale e di creare un’unità di crisi tra Regione ed
autonomie locali per trovare soluzioni adeguate ai principali nodi
economico-finanziari che pesano sulla vita dei comuni”.
Le "condoglianze" di Previti per l'indifferenza tra la quale "muoiono le cose in queste isole
Ciao Salvatore,
mi rispondo io stesso:avevo chiesto, tramite il tuo giornale, se importasse a qualcuno della morte della palma storica di Marina Corta mi rispondo :A NESSUNO!
Insieme alla morte del tribunale,del punto nascita,del turismo di qualità siamo messi proprio bene.
Saluti e condoglianze
Antonio Previti
mi rispondo io stesso:avevo chiesto, tramite il tuo giornale, se importasse a qualcuno della morte della palma storica di Marina Corta mi rispondo :A NESSUNO!
Insieme alla morte del tribunale,del punto nascita,del turismo di qualità siamo messi proprio bene.
Saluti e condoglianze
Antonio Previti
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