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martedì 12 maggio 2015

Bandiera blu per le spiagge di Vulcano e Lipari

Sono 280 le spiagge che in Italia hanno ottenuto le Bandiere Blu 2015, il riconoscimento internazionale assegnato dalla Fee (Foundation for environmental education) in base a determinati criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. 9 new entry rispetto all'edizione passata, mentre escono dalla lista, per non aver rispettato i rigidi standard, cinque località
La Liguria si conferma ancora una volta campione regionale, con 20 località vincitrici.
In Sicilia sono: Lipari - Lipari/Vulcano (Messina); Ispica-Santa Maria del Focallo/Ciricà, Ragusa-Marina di Ragusa (Ragusa); Menfi (Agrigento)
La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente, che viene assegnato ogni anno in 48 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei, con il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell'ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) con cui la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale.
Bandiera Blu è un eco-label volontario assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio.
Obiettivo principale di questo programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ambientale.

Elipista di Ginostra non rientra tra quelle oggetto di gara regionale. Sindaco Giorgianni garantisce sopralluogo urgente

Come eravamo. Porto Salvo, Processione a mare (anno 1995)


E' stata smarrita, molto probabilmente all'interno del Supermercato Eolo di Lipari, una fede nuziale. 
Chi l'ha ritrova può consegnarla ad una delle casse dello stesso supermercato o contatti il 339.2694202

"La storia delle isole Eolie"...conosciamola attraverso lo storico Giuseppe La Greca. 12 maggio 1944 Partono gli alleati

12 maggio 1944
Partono gli alleati


Era il 17 agosto 1943 e le truppe alleate sbarcarono anche a Lipari. alla vigilia dello sbarco ansia e paura si diffusero tra la gente, nella convinzione che il nemico avrebbe fatto razzia di tutto. E così furono parecchio coloro che si preoccuparono di nascondere o addirittura sotterrare denaro, preziosi, argento e quant’altro si riteneva opportuno far scomparire. Da mesi le isole Eolie vivevano l’angoscia della guerra, dal tragico affondamento del Santamarina il 9 maggio precedente, all’affondamento del Bolzano a Panarea l’anno precedente (13 agosto 1942).
Ma poi la paura si dimostrò infondata.
La fatidica occupazione si ridusse ad un normale attracco dei mezzi militari da sbarco degli Alleati al molo di Marina Corta. Rincuorati, i liparoti si accostarono ai mezzi di sbarco, fraternizzarono con gli occupanti, che li provvedono di cibarie e di dolciumi: la tessera annonaria, allora, consentiva appena la distribuzione di 200 grammi di pane a testa. Le ulteriori provviste alimentari arriveranno una settimana dopo, il 25 agosto. Le truppe alleate, comandate dal Capitano di Vascello E. A. Dubose, traevano prigionieri alcuni militari del presidio di Lipari e si facevano consegnare la bandiera nazionale nella sala del Municipio.
La popolazione fu, inoltre, invitata a denunciare e depositare presso i Carabinieri ogni tipo di arma posseduta. Il colonnello Jeo giunse il 24 agosto e prese possesso del municipio assumendo piedi poteri e legiferando per circa nove mesi. Lascerà Lipari il 12 maggio 1944.

A distanza di circa 50 anni la bandiera presa da Dubose è stata restituita al comune di Lipari nell’ottobre del 1992 nel corso di una cerimonia dal militare statunitense.

Al via il 4 luglio 2015 la seconda edizione del Festival Euro Mediterraneo. Torna con NORMA la grande lirica al Teatro Greco di Siracusa

Comunicato stampa

Sulla scia dello strepitoso successo riportato lo scorso anno dalla prima edizione, si conferma al Teatro Greco di Siracusa la programmazione della Stagione Lirica del Festival Euro Mediterraneo. Sarà infatti la Norma di Vincenzo Bellini ad aprire il prossimo 4 luglio l’attesissima seconda edizione, che prevede altre tre recite (il 10, 18 e 25 luglio): un autentico evento, se si considera che il capolavoro belliniano viene messo in scena per la prima volta nella storia nell’area archeologica della Neapolis.
Si consolida finalmente - visto il “tutto esaurito” ripetutamente registrato nell’estate 2014 con l’allestimento dell’Aida di Verdi e una prestigiosa serie di balletti e concerti - il progetto ambizioso e mai riuscito prima d’ora di aprire l’imponente spazio scenico del Teatro Greco di Siracusa alla grande lirica, con l’obiettivo di consolidare un festival permanente di opera, danza e musica che possa competere con i grandi festival operistici estivi internazionali e, al tempo stesso, essere un importante volano turistico per la città di Siracusa, per la Sicilia e per l’intera area del Mediterraneo.
Un progetto esclusivo che con questa seconda edizione prosegue e consolida il cammino del Festival Euro Mediterraneo, avviato e realizzato dalla produzione e organizzazione della Fondazione FEM e promosso dal Comune di Siracusa, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, da Siracusa Turismo, dall’Associazione Noi Albergatori di Siracusa, grazie alla disponibilità dell’Assessorato ai Beni Culturali della Regione e della Soprintendenza Archeologica di Siracusa, sull’onda di un successo senza precedenti che già lo scorso anno ha suscitato un plauso generale: non solo quando la notizia dell'apertura del Teatro Greco di Siracusa alla lirica ha fatto il giro del mondo, ma soprattutto al termine della prima edizione per gli straordinari risultati raggiunti, raccogliendo consensi in primo luogo da parte dei promoter del turismo internazionale e dall’intero settore alberghiero siciliano, in considerazione della presenza di un pubblico eterogeno, giunto dai cinque continenti, che ha determinato incrementi per la Città di Siracusa di oltre il 18% nel solo mese di luglio dello scorso anno.
Ora è scattata l’attesa per il debutto del nuovo allestimento della Norma di Vincenzo Bellini, che sarà firmata da un grande regista e scenografo di fama internazionale come Enrico Castiglione, garanzia di successo internazionale e di significativo richiamo turistico, autentico “deus ex machina” anche in Sicilia di spettacoli operistici acclamati da migliaia di spettatori in teatro e milioni di telespettatori in televisione e in diretta “live” via satellite nei cinema sparsi in tutto il mondo.
Si tratta di un nuovo allestimento realizzato in coproduzione con il Festival Belliniano di Catania, messo in scena da un regista/scenografo che più di ogni altro ha diffuso in questi anni il nome di Bellini nel mondo, non solo per aver fondato nel 2009 a Catania il Festival Belliniano ma per il successo internazionale riscosso proprio con la Norma. Enrico Castiglione è infatti l'unico regista/scenografo ad avere il primato di aver messo in scena il capolavoro di Bellini nei tre maggiori teatri greco-romani della Sicilia: nel 2009, anno della nascita del Festival Belliniano al Teatro Romano di Catania (sulle cui rovine si erge la casa natale di Vincenzo Bellini), nel 2012 al Teatro Antico di Taormina (con diretta televisiva su RAI 5 e in mondovisione via satellite "live" nei cinema, poi su RAI UNO) ed ora nel 2015 al Teatro Greco di Siracusa. I costumi per questo nuovo allestimento sono di Sonia Cammarata, costumista tra le più affermate a livello internazionale, dotata di una spiccata e riconosciuta sensibilità per la ricostruzione storica del costume.
Una produzione di pregio anche sul piano musicale con il Coro Lirico Siciliano, una delle migliori realtà liriche d’Italia e non solo dell’isola, istruito da Francesco Costa, e l’Orchestra Sinfonica Bellini Opera Festival. In scena un cast artistico d’eccezione, come già per l’Aida dello scorso anno, con autentiche star della lirica internazionale per un capolavoro operistico così complesso ed imponente, come il sopranoChiara Taigi nel ruolo della protagonista “Norma”, il tenore Piero Giuliacci in quello del generale romano “Pollione”, Nancy Fabiola Herrera come “Adalgisa”, e ancora Giuseppe Distefano in “Flavio” e Anna Consolaro come “Clotilde”.
«Lo scorso anno con Aida al Teatro Greco di Siracusa ho risposto ad un’autentica sfida, irresistibile ed appassionante – ha confidato il maestro Enrico Castiglione – perché era per me inconcepibile che in una cavea classica così importante e maestosa come quella aretusea non fosse nato e non si fosse consolidato in tutti questi anni un festival operistico internazionale, e per farlo nascere ho messo a disposizione tutta la mia esperienza e la mia passione. Nel 2015 affronto questa nuova scommessa della Norma di Bellini con grande entusiasmo, in un momento storico in cui molti festival rischiano di chiudere. Da quando nel 2009 ho fondato in Sicilia il Festival Belliniano, che quest'anno giunge alla settima edizione consecutiva, avevo il desiderio di portare Bellini e il capolavoro della “Norma” anche al Teatro Greco di Siracusa. Ho immaginato l’intero allestimento proprio lo scorso anno mentre provavo la regia dell’Aida. Ora sono molto contento che questo desiderio sia stato reso possibile, grazie in primis al Sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, e alla Fondazione Inda, di cui lo stesso sindaco è presidente, all’Assessore ai Beni Culturali della Regione Siciliana Antonio Purpura e al direttore generale dell’Assessorato Gaetano Pennino, e al Presidente di Siracusa Turismo, Sebastiano Bongiovanni, nonché alla collaborazione tra la Fondazione FEM e il Festival Belliniano di Catania».
La programmazione del Festival Euro Mediterraneo 2015 al Teatro Greco, dopo l’inaugurazione del 4 Luglio 2015 con il nuovo allestimento di Norma, prevede anche una serie di concerti e balletti di indubbio richiamo, il cui calendario è sul sito www.festivaleuromediterraneo.eu. Tra gli appuntamenti più importanti il Gala di Eleonora Abbagnato, star della danza mondiale, che si terrà l’11 luglio e un Concerto Straordinarioche si terrà il 24 luglio, con cast di fama mondiale a sorpresa che sarà annunciato nei prossimi giorni.
“Vogliamo bissare il successo dello scorso anno – ha dichiarato il Sindaco di Siracusa e Presidente dell’Inda, Giancarlo Garozzo, non solo in termini di presenze, ma soprattutto di consenso, quello che ci è venuto dai numeri registrati, dalla critica e dalla stampa specializzata, dagli ascolti televisivi. Siracusa ed il Teatro Greco fanno adesso parte integrante di quel nuovo circuito artistico e culturale che grazie al Festival Euro Mediterraneo ha nella piena valorizzazione del patrimonio monumentale delle città d’arte uno dei suoi momenti più alti. Portiamo avanti con convinzione l’idea che la conservazione del nostro patrimonio non deve essere un limite alle grandi potenzialità che possono derivarne da una sua valorizzazione. E’ questa la grande scommessa per il futuro. Abbiamo il prodotto ora bisogna fare sistema tutti, dalla classe dirigente a quella imprenditoriale, ai privati: e sotto questo profilo il Festival Euro Mediterraneo, che Siracusa ospita per il secondo anno con una delle opere più importanti della lirica, ne è un esempio concreto”. E la grande richiesta di biglietti riscontrata già in questi giorni per la Norma di Bellini firmata da Enrico Castiglione lo dimostra. Un successo che Francesco Italia, vice Sindaco ed Assessore alle Politiche Culturali della Città di Siracusa, sottolinea precisando che “il luglio al Teatro Greco è un'occasione straordinaria per dare continuità e ulteriore qualità alla produzione culturale legata al nostro splendido teatro. Una produzione, quella del Festival Euro Mediterraneo, che il pubblico locale ed internazionale ha mostrato di gradire e che vorremmo potenziare grazie ad una programmazione pluriennale ed una gestione di ampio respiro”.
I biglietti della Norma e di tutti gli altri balletti e concerti sono in vendita presso le abituali prevendite del circuito www.boxofficesicilia.it, www.ticketone.it, www.vivaticket.it ed www.act­ivaweb.it. E la forte domanda di biglietti, proveniente anche in gran parte dall’estero, ha già esaurito in poche ore alcuni settori.

Attenzione agli insulti su Facebook: possono costarvi 100 euro al giorno

Occhio ai commenti pesati o, peggio ancora, agli insulti via Facebook; oggi l'offesa a mezzo social network può costare cara anche in termini economici. Stando a quanto deliberato da un giudice, infatti, gli insulti online potrebbero costare 100 euro per ogni giorno che rimangono online.
LA VICENDA - La vicenda, riportata dal Resto del Carlino, riguarda una giovane parrucchiera che si è rivolta al giudice civile per ottenere la rimozione dal social network di alcuni insulti rivoltile per una querelle legata al lavoro.
Dopo che i ripetuti inviti a rimuovere le offese sono stati tutti ignorati, la soluzione l’ha trovata un avvocato di Reggio, Stefano Manfreda, che ha ottenuto in via d’urgenza dal giudice civile Chiara Zompì un’ordinanza innovativa: la rimozione immediata da Facebook dei post dal contenuto offensivo verso una sua cliente e, in caso di non ottemperanza, la multa di 100 euro al giorno per ogni giorno di ritardo
LA NOVITA' - Querele per ingiuria e diffamazione fino ad ora hanno avuto un grosso ostacolo: non garantivano la soluzione dl problema alla radice, ovvero la rimozione dell’offesa. La nuova sentenza sembra fornire uno strumento efficace per aggirare lo scoglio. E se il provvedimento farà scuola anche in altri tribunali italiani i numerosi «leoni da tastiera» che hanno l’abitudine di insultare utenti, aziende ed enti pubblici sui social network potrebbero ritrovarsi a dover pagare somme ingenti: facendo i conti, un insulto rimasto online per un mese potrebbe costare 3.000 euro, un anno intero addirittura 36.500 euro.
Facebook, comunque, consente di bloccare contenuti offensivi tramite il tasto «Segnala», ma il sistema ha le armi spuntate in partenza: segnalare una pagina o un contenuto ritenuto offensivo da chi ne è bersaglio, infatti, non garantisce la rimozione (è Facebook che decide se farlo oppure no). E anche quando il social network decide di cancellare il post o la pagina offensiva può passare qualche giorno dal momento della segnalazione all’effettiva rimozione, con il risultato che la vittima rimane comunque «esposta» all’offesa pubblica per un certo periodo di tempo, mentre l’autore può continuare a pubblicare indisturbato.

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Il poeta eoliano Davide Cortese a "No restriction area"

Una mostra, un reading e la proiezione di un film a cui Davide Cortese, scrittore e poeta eoliano, ha preso parte, avranno luogo nella capitale giovedì 28 maggio dalle h.18.00 presso la Casa dei Popoli (in collaborazione con Annamaria Giannini)- Viale Irpinia 50, Roma - 
"NO RESTRICTION AREA" vernissage ed happening artistico EscaMontage No borders. No limits. No ban. Nessun confine, nessun limite, nessuna censura. Libertà e sperimentazione, militanza civile ed impegno etico, nella continua contaminazione delle dimensioni dell'arte. 
In una sempre attiva fucina di idee e progetti, EscaMontage incontra e sposa l'arte a 360 gradi, in uno spazio che si fa frontiera aperta allo scambio, la Casa dei Popoli di Roma (in collaborazione con Annamaria Giannini) e presenta "No Restriction Area": vernissage ed evento artistico, con la proiezione del film onirico-fantastico "Senza chiedere permesso" di Iolanda La Carrubba, l'inaugurazione della mostra di arte visiva "No Restricion Area" e la partecipazione di poeti, autori, musicisti, perfomers in una grande kermesse di culture, viaggio, sogno. 
Programma dell'evento: 
• Presentazione della serata e apertura del vernissage della mostra d'arte visiva, con gli artisti: Davide Cortese, Fabio D'Alessio, Roberto Guglielman, Mario La Carrubba, Serena Maffia, Tiziana Marini, Gianfranco Mascelli, Lina Morici, Amedeo Morrone, Eugenia Serafini; 
• Proiezione di "Senza chiedere permesso", un film di Iolanda La Carrubba (ITA 60', con Fabio Traversa e Tiziana Lucattini, e con la partecipazione speciale di Alessandro Benvenuti, Aureliano Amadei, Fulvio Grimaldi), a seguire incontro con gli autori e i protagonisti del film; 
• Presentazione dei nuovi progetti editoriali e culturali EscaMontage, tra i quali l'"EscaMontage Magazine N° 0", (recentemente presentato presso la sede FUIS di Roma), e anticipazioni sulle manifestazioni estive ideate e organizzate da EscaMontage; 
• Performance poetico-visiva-musicale "La Dea Kalì", con Annamaria Giannini, Nanà Enchant, drawings by Jasmina Souid; 
• Reading con: Antonella Antonelli, Michele Ciliberto, Davide Cortese, Federico D'Angelo di Paola, Giovanna Iorio, Cinzia Marulli Ramadori, Monica Martinelli, Matteo Mingoli, Olga Olina, Massimo Pacetti, Antonella Rizzo, Eugenia Serafini, e con i poeti presenti in sala; 
• Sipario musicale: "Poesicanzoni" a cura del cantautore Amedeo Morrone. 
Ingresso con sottoscrizione della tessera associativa della Casa dei Popoli (€ 3,00, valida un anno).
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Iscrivendoti hai diritto ad un buono sconto da utilizzare al primo acquisto online.

lunedì 11 maggio 2015

Rinnovato il direttivo dell’Associazione Musicale Eoliana San Bartolomeo. Presidente è Tiziana Russo. Al via le iscrizioni al progetto musicale “Musica senza confini” per tutti gli appassionati dai 6 anni in su.



A Lipari è stato rinnovato il Consiglio Direttivo dell’Associazione Musicale Eoliana San Bartolomeo con le seguenti cariche: presidente Tiziana Russo, vice presidente Salvatrice Turcarelli, segretario tesoriere Erina Iacono, consiglieri Gaetano Di Giovanni, Giuseppe Villari, Guglielmo Battaglino, Francesco Pittari. 
Il sodalizio musicale, impegnato in diverse attività sotto il forte spirito dell’associazionismo, comunica che sono aperte le iscrizioni al progetto musicale “Musica senza confini” per tutti gli appassionati dai 6 anni in su.

I Cantori Popolari delle Isole Eolie: orgoglio, soddisfazione, ringraziamenti, dopo la partecipazione all'Expo. Il comunicato e un video

Riceviamo e pubblichiamo:

Applausi a scena aperta hanno accompagnato i ragazzi isolani nel corso della due giorni vissuta , a pieno ritmo, all’interno dell'immensa e suggestiva area espositiva.
Messe da parte le polemiche politiche che a nulla valgono in queste vetrine mondiali, i Cantori Popolari, sotto la straordinaria guida del Direttore Artistico Nino Alessandro, hanno ancora una volta confermato, nel caso in cui qualche minima percentuale di persone ne avesse avuto bisogno, di essere vera e propria nonché qualificata e qualificante garanzia per  le promozioni del territorio Eoliano e/o Siciliano in genere, così come avvenuto nella circostanza.
L’aver saputo adattare il proprio repertorio alle esigenze estemporanee e giornaliere di Expo 2015, ha voluto significare piena fiducia nel gruppo eoliano, ed i risultati hanno dato ragione a chi su questo ci ha puntato.
Il cluster bio-meditteraneo ha visto la luce, ha regalato emozioni, calore e colori indelebili a tutti coloro i quali lo hanno letteralmente invaso dopo una partenza, nei primi giorni, decisamente in sordina.
E’ stato un susseguirsi di emozioni, di canti, di balli, di sapori, di filmati e di scenografie magistralmente eseguite, quelle che hanno catturato ed emozionato il visitatore.
Un mix, Cantori Popolari e Chef eoliani, che ha funzionato alla perfezione.
Entrambi, infatti, hanno mirato dritto alla promozione del territorio riuscendovi in maniera efficace.
Si sono sprecati gli attestati di stima sia in loco, che quelli provenienti dall’esterno.
Così come il coinvolgimento del pubblico, preso per mano ed accompagnato a ballare ed a partecipare attivamente alla perfomance in itinere 
E non aveva importanza se trattavasi di Italiani piuttosto che Spagnoli, se Britannici invece che Francesi, se Kazaki al posto di Tedeschi.
Tutti si parlava la stessa lingua, quella dell’unione, della condivisione, del confronto, del dialogo aperto e profondo, della gioia pura e sana.
E come dimenticare, ancora, nella centralissima Piazza Italia l’omaggio reso alla rappresentanza dell’ UE nelle persone di Martin Schulz, Presidente del Parlamento Europeo, e Federica Mogherini, alto rappresentante dell’ UE per gli affari esteri.
Ci sarebbe ancora tanto, ma veramente tanto da scrivere, da rapportare, da far vivere a chi solo da lontano ha sentito parlare delle forti emozioni trasmesse e ricevute tra le giornate di Venerdì e Sabato uu. ss., ma riteniamo che bastino già queste poche ma intense righe per rivolgere il nostro più sentito ringraziamento a tutti coloro i quali in ogni modo ci hanno assistito e seguito nel corso di questa splendida esperienza. Ma in particolare a chi su di noi ha sin dal primo momento creduto, vale a dire il Sindaco di Lipari, Marco Giorgianni e l’Assessore al Turismo, Davide Starvaggi.
Cosa dire di noi ad esperienza ultimata:
Siamo straordinariamente entusiasti di aver partecipato ad un evento di caratura mondiale;
Siamo orgogliosi di aver promosso le nostre isole e la nostra regione attraverso le nostre esibizioni consapevoli di averla rappresentata al meglio delle nostre possibilità;
Siamo contenti di portare avanti con sacrifici, d’ogni tipo e genere, ormai da oltre un trentennio questo nostro hobby;
Siamo, infine, lusingati d’aver compiuto sino in fondo il nostro dovere, ricambiando la fiducia di chi in noi l’ha riposta.
Grazie a tutti!
I Cantori Popolari delle Isole Eolie


Ed è quasi tramonto! (Foto Roberto Greco)


Consiglio comunale di Lipari ha ricordato il dottor Natale Famà.

Il consiglio comunale di Lipari ha ricordato questo pomeriggio il dottor Natalè Fama, prematuramente scomparso e i cui funerali sono stati celebrati stamane a Vulcano.
Il consiglio ha osservato un minuto di silenzio. 
Particolarmente toccante è stato il ricordo tracciato dal dottor Mariano Bruno.
Ricordiamo che Natale Famà, sino a qualche mese fà, sedeva in consiglio comunale.
Gli dovrebbe subentrare il dottor Fabrizio Famularo, primo dei non eletti nella lista PDL alle ultime amministrative.
Il consiglio, che doveva discutere di trasporti marittimi, in particolare della questione Ustica Lines, dopo il doveroso omaggio a Famà, è stato sospeso. 

Aliscafo Antioco per Salina..punta sulla spiaggia di Marina Lunga. Problemi tecnici.. ma dalla spiaggia si è avuta paura

"Problemi tecnici" per l'aliscafo "Antioco" della Compagnia delle Isole, ex  Siremar. 
Il mezzo era appena uscito dal porto di Sottomonastero (erano le 12 e 30 circa) quando qualcosa a bordo non ha funzionato (probabilmente un inconveniente elettrico). 
Da terra si è notato il mezzo che "indietreggiava", pericolosamente, verso la spiaggia di Marina Lunga. 
Il comandante ha azionato le sirene e fatto sganciare le ancore a prora per "frenarlo". 
Per fortuna, poi, la potenziale situazione di pericolo e rientrata ed il mezzo si è fermato, mentre in soccorso e a trainarlo fuori dal porto, sono arrivate delle barche da pesca ed un gommone. Sul posto è intervenuta anche la Guardia Costiera.
Il mezzo, che aveva a bordo 110 passeggeri (tra cui molti studenti pendolari) ed era diretto a Salina, è rientrato, poi, nel porto di Sottomonastero dove i passeggeri sono stati fatti sbarcare ed imbarcati su altro mezzo della stessa società.
Verifiche sono in corso. 

Nel video di Angelo Mollica (che ringraziamo) il momento in cui l'aliscafo in mezzo al mare viene "soccorso" da unità della marineria e da un gommone

Ustica Lines, precisazione della società: "Basta illazioni e falsità che gettano discredito sull'azienda"

Come eravamo: Chiesa del Purgatorio, Natale 2010

” Alicudi nel vento” di Grimaldi al Sicily Est Festival

CATANIA (11 mag) – L’anteprima nazionale di “Alicudi nel vento”, il nuovo film di Aurelio Grimaldi, al centro della seconda giornata del Sicily Est Festival che alle Ciminiere di Catania premierà il regista noto per film come “Le buttane” e “La ribelle” con Penelope Cruz e scrittore e sceneggiatore di “Mery per sempre”. Il film (in concorso sezione documentari) racconta la storia di un maestro che approda nell’isola eoliana e intraprende un viaggio culturale con la gente locale. Grimaldi sarà protagonista anche dell’omaggio a Pier Paolo Pasolini con “Nerolio – sputerò su mio padre” a vent’anni dall’uscita della pellicola che narra la vita privata del grande intellettuale: un’occasione per commemorarlo nel 40° anniversario dalla scomparsa, arricchita dalla proiezione di “Sicilia di sabbia”, in cui Massimiliano Perrotta ripercorre il reportage giornalistico di Pasolini “La lunga strada di sabbia” e rivela la nostra Isola tra mito e trasformazione. Seguirà un incontro cui prenderanno parte lo storico del cinema Franco La Magna, la docente di storia del teatro dell’Università di Catania Stefania Rimini e l’autore teatrale e scrittore Domenico Trischitta. Proprio nei giorni scorsi è stata presentata una memoria in cui si chiede la riapertura del caso sull’omicidio dello scrittore.
Sono 32 i titoli in programma martedì (a partire dalle ore 9.30 in SALA C1, 600 posti), tra cui i lungometraggi in concorso cui seguiranno dibattiti con gli autori: “La terramadre” di Nello La Marca, le storie parallele di un siciliano legato alla sua terra e alla tomba della madre e di un clandestino, accomunati dall’impossibilità di gestire il proprio destino; il regista e compositore Luigi Cinque con “Transeuropae Hotel”, suo primo lungometraggio che ha già vinto prestigiosi riconoscimenti e il Roma Indipendente Film Festival, rappresenta un viaggio intimista di un gruppo di musicisti dal Sud della Sicilia al Sud del Brasile; “Ore diciotto in punto” di Giuseppe Gigliorosso un inno alla felicità a metà fra reale e surreale dove il suicidio lascia spazio alla vita. Tra i documentari in gara “Pupus ex machina” di Massimiliano Grassia (voce Lando Buzzanca) sul tema dell’opera dei Pupi alla presenza dei fratelli Napoli, ultimi magistrali interpreti catanesi dell’antica tradizione; fuori concorso la versione riedita di “Amor nello specchio” di Salvatore Maira sul teatro antesignano del cinema dove lo specchio ha la funzione di costruire la trama.
Nella SALA E (145 posti) sezione Cortando: “L’amore corto” di Valentina Vincenzini; nella categoria Videoclip “Codici” di Alessandro Turchi con i Demodè, “Lu matrimoniu tirituppi e tappi”, “Oggi è duminica”, “Sicilianu tipu stranu”, “Canzuni d’amuri”, “Scotola scotola”, “Tri tri tri” di Calandra & Calandra; “Rimaniamo amici” di Davide di Rosolini; “Li culura” di Davide Vigore con Mario Incudine; “Le pulle” di Alfonso Moscato; “Quiero un angel” del noto cantautore Vincenzo Spampinato, tra gli ospiti festvialieri. Sezione Cortoscar: “Bedda matri” di Graziano Geroni con Salvo Spoto; “Un nuovo corso” di Leonardo Rodolico; “Impunito” di Mario Spino; “Malatedda” di Mario Manfredini; “La scelta” di Giorgio Nanì La Terra e Maria Rosa Grasso; “Vodka tonic” di Ivano Fachin. Categoria Mediometraggi: “Bad” di Fabio Schifilliti e il cartoon “I vespri siciliani” di Antonio Pirrotta e Alessandra Ragusa. Fuori concorso il mediometraggio “Buongiorno Signor Bellavista” di Alessandro Marinaro; la clip musicale “This place was a shelter” di Alessandro Turchi; l’omaggio a “La Dolce Vita” di Federico Fellini con “Bianco, nero e cinema”, corto-remake di Marcello Trovato che ripropone la celebre scena della fontana di Trevi in piazza Duomo a Messina; infine il ricordo del contrabbassista Pippo Mafali dal titolo “Walz” firmato dal regista messinese Valerio Vella.
La patrona di Catania Sant’Agata sarà la protagonista di un I-BOOK interamente dedicato alla sua storia a cura di Alessandro Perna: figura religiosa, foto, video della tradizionale processione molto sentita nella città etnea. “Un libro da leggere, un libro da vedere – come precisa il direttore artistico dell’evento Anna Maria Mazzaglia Miceli – domani Perna presenterà anche l’I-BOOK di I-ART Sicily Est Festival: è la prima volta che una rassegna cinematografica fa un catalogo multimediale accessibile gratuitamente in tutto il mondo e che raccoglie informazioni, sinossi, schede tecniche, trailer e materiale fotografico” (Scaricabile su I-BOOK store di Apple). La rassegna è promossa da Entr’Acte con la supervisione del maestro Giovanni Anfuso, direttore artistico di I-ART, il grande contenitore di iniziative culturali in Sicilia creato da Lucio Tambuzzo.

Guardia Costiera Milazzo, sequestro attrezzi di pesca illegali

COMUNICATO STAMPA
Nei giorni scorsi il battello pneumatico GC A 64 della Guardia Costiera di Milazzo ha effettuato un sequestro di attrezzi da pesca illegali appartenenti al tipo rete da posta combinata (reta da imbrocco e tremaglio). 
I militari della Guardia Costiera di Milazzo impegnati in attività di vigilanza pesca lungo il litorale di competenza hanno accertato la presenza di una reta della lunghezza di circa 400mt., posizionata a circa 50 mt. dalla costa in località Naso, calato in mare senza le opportune sigle identificative prescritte dalla normativa comunitaria per la pesca professionale. Pertanto i militari hanno salpato lo stesso attrezzo illegalmente utilizzato da pescatori non professionisti, sottoponendolo a sequestro amministrativo in relazione alla normativa comuinitaria e nazionale che disciplina la detenzione e l’utilizzo di attrezzi da pesca. 
La Capitaneria di porto Guardia Costiera di milazzo comunica, inoltre, che è ufficialmente iniziata la campagna di pesca del tonno rosso (thunnus thynnus), con i sistemi da pesca palangaro e tonnara fissa.
La pesca sportiva e/o ricreativa potrà essere praticata dal 16 giugno al 14 ottobre 2015, esclusivamente dai soggetti appositamente autorizzati dall’autorità marittima competente, il prodotto di tale pesca non può essere commercializzato. Anche i pescatori ricreativi e sportivi, che possono catturare non più di un esemplare per battuta di pesca, hanno l’obbligo di produrre agli uffici dell’autorità marititma apposita dichiarazione di sbarco degli esemplari catturati.
Si intende a tal fine evidenziare che Il tonno rosso (thunnus thynnus) è una specie ittica sottoposta a particolare regime di protezione dalla comunità europea, la cui cattura è limitata a quote nazionali che ciascun paese comunitario non può superare. La pesca del tonno può quindi essere effettuata solo da unità da pesca in possesso di apposito permesso speciale e nei limiti della quota assegnata, al fine di tutelare la conservazione della suddetta specie ittica. Inoltre gli esemplari appartenenti a questa specie possono essere commercializzati esclusivamente se accompagnati da idonea documentazione che ne assicuri in ogni stadio della filiera ittica la provenienza e la tracciabilità. 
La taglia minima di cattura, per qualsiasi sistema di pesca, è confermata in 30 chilogrammi di peso o 115 centimetri di lunghezza alla forca (misurata, cioè, dall’estremità della mascella superiore all’estremità del raggio più corto della coda).
I controlli sul rispetto delle norme nazionali e comunitarie che disciplinano la cattura e la commercializzazione del tonno rosso e il corretto utilizzo delle reti derivanti continueranno nei prossimi giorni sull’intero territorio di giurisdizione del Compartimento marittimo di Milazzo.
Milazzo, 11 maggio 2015

Cerimonie ai Tre Delfini

Ordinanza sindacale 28/2015 - Regolamentazione orari e condizioni apertura locali e intrattenimenti musicali dal 1° maggio al 4 luglio 2015

E' stata emessa dal sindaco di Lipari l'ordinanza sindacale inerente la "Regolamentazione orari e condizioni apertura locali e intrattenimenti musicali dal 1 maggio al 4 luglio 2015. Per visualizzarla cliccare su questo link
 http://www.comunelipari.gov.it/mc/mc_attachment.php?x=74fd328634b1bb07b128c633e6215d21&mc=13506

"La storia delle isole Eolie"...conosciamola attraverso lo storico Giuseppe La Greca. 11 maggio 1984: La rivolta di Alicudi

11 maggio 1984
La rivolta di Alicudi

L’11 maggio 1984 la stampa nazionale accende i suoi riflettori su Alicudi, l’isola è da una decina di giorni in rivolta e si prepara ad uno sciopero della fame.
Ma andiamo per ordine:
Il 30 aprile il comitato di protesta di Alicudi invia un dettagliato promemoria al Presidente della Repubblica, Sandro Pertini, sui problemi irrisolti dell’isola. Nei successivi giorni i cittadini decidono un volontario isolamento e non consentono l’accosto a Scalo Palomba di navi ed Aliscafi. Le uniche notizie vengono irradiate da Radio Arcipelago Eoliano attraverso collegamenti telefonici.
Il 10 maggio le ultime provviste vengono razionate, scatolette di carne per gli adulti, pacchi di biscotti per i più piccoli. Nella mattinata della stessa giornata una motovedetta dei carabinieri proveniente da Messina ha il permesso di attraccare ad Alicudi per scaricare una cassa di medicinale e consentire il cambio della guardia medica.
All’origine della protesta, c’erano le condizioni disagevoli in cui la popolazione era costretta a vivere: mancavano, infatti, la luce elettrica e l’acqua, erano carenti i servizi sanitari; l’unico piccolo molo di cemento non consentiva nessun tipo di accosto con qualsiasi tempo.
Il brevissimo lungomare non era protetto dai marosi e d’inverno si trasformava in un impercorribile acquitrino, due soli i telefoni (uno nell’ufficio postale, l’altro al posto pubblico), la scuola dei ragazzi era un vero dramma. Gli abitanti protestavano anche per ottenere che venisse riparata la chiesetta e l’edificio della scuola elementare. L’anno precedente erano mancati pane e pasta per oltre venti giorni e si erano esaurite le scorte di medicinali.
L’elencazione delle carenze era lunga, come non era breve il conto delle promesse fatte e poi sistematicamente non mantenute a Palermo ed a Roma. “Siamo in pochi, non pensano a noi” si lamentavano i cittadini, ricordando come per tre volte in passato gli alicudari avevano disertato le urne non votando per protesta. Tra le promesse non rispettate vi erano anche quelle fatte dai dirigenti del compartimento siciliano dell’Enel che, anche in considerazione di accordi con la Regione, avevano progettato una centrale fotovoltaica che, tuttavia, era stata spostata nella più “comoda” Vulcano.
Il sindaco di Lipari, avvocato Emanuele Carnevale, per cercare di placare la protesta, presentava la richiesta all’assessorato regionale ai lavori pubblici, di un finanziamento di un miliardo e mezzo di lire per il molo di Alicudi ed un finanziamento di 3 miliardi di lire per l’elettrificazione.
A placare gli animi non era bastato neanche l’annuncio, dato dal Prefetto di Messina Pandolfini, che il presidente della Regione Siciliana, Modesto Sardo, era disponibile a incontrarsi con una delegazione di manifestanti.
Ad Alicudi si era decisi ad andare fino in fondo, costi quello che costi, mentre la protesta si allargava anche alla vicina Filicudi ed all’abitato di Ginostra che soffrivano i medesimi problemi.
Il 15 maggio gli abitanti di Alicudi inviano un ulteriore telegramma al Presidente della Repubblica, Sandro Pertini, sospendendo lo sciopero della fame.
Il 18 maggio, una delegazione raggiunge Palermo dopo che il presidente della Regione, Modesto Sardo, ha convocato una riunione con all’ordine del giorno la valutazione dello stato di cose esistente nelle isole “in rivolta”, ma soprattutto per Alicudi.
speriamo fermamente che il Presidente della Regione prenda atto delle pesanti responsabilità che gli amministratori pubblici hanno da quant’anni nei nostri confronti” dichiarava Carlo Gallo, presidente del Comitato “in primo luogo Alicudi ha bisogno di un porto “magari piccolo,  che non comporti un eccessivo dispendio di soldi, al massimo 600-700 milioni, ma che tuttavia sia un impianto che permetta alle navi traghetto di attraccare evitandoci i trasbordi delle merci e delle persone sulle barche
Al “vertice” di Palermo parteciparono, oltre a una delegazione del Comitato di agitazione, il sindaco ed il Presidente dell’Azienda Soggiorno e Turismo delle Isole Eolie.
La vicenda trova la conclusione all’indomani del telegramma del Capo dello Stato Sandro Pertini, che scrive: “Sono con voi, alla gente che protesta esprimo tutta la mia solidarietà e mi auguro che i vostri problemi al più presto possano essere risolti”; ma il Presidente non si limita alla solidarietà di un telegramma ma interviene, soprattutto, nei confronti del presidente della Regione che delega l’assessore regionale ai Lavori Pubblici per redigere una perizia e stabilire la somma occorrente per la realizzazione del nuovo approdo ed avvia l’iter per approvare con una legge regionale l’elettrificazione sia di Alicudi sia di Filicudi.
Faccio qui una proposta: perché non intestare il lungomare di Alicudi al Presidente Sandro Pertini?

Nelle foto:
1) Alicudi prima del porto
2) Alicudi con il porto

domenica 10 maggio 2015

Trasporti Ustica Lines. Domani il sindaco incontra i cittadini. Prevista anche seduta del consiglio comunale

Il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, incontrerà domani alle 17 e 30, presso l'hotel "La Filadelfia", i cittadini per relazionare sulla tematica inerente i trasporti Ustica Lines.
La cittadinanza è invitata
Sempre domani, alle 16, è la prevista la riunione del consiglio comunale di Lipari, convocato dal presidente Adolfo Sabatini in sessione urgente e con all'ordine del giorno: Trasporti marittimi

"Un mare di cinema" del Centro Studi eoliano. Fervono i preparativi per la XXXII° edizione

Comunicato Stampa
Festival Cinematografico delle Isole Eolie
“UN MARE DI CINEMA”

Fervono i preparativi per l’organizzazione dalla trentaduesima edizione del Festival cinematografico delle Isole Eolie Un mare di cinema che si svolgerà a Lipari dal 23 al 31 luglio 2015 .
Come ogni anno, il Centro Studi Eoliano apre le porte della giuria ai giovani dai 15 ai 25 anni che parteciperanno alla selezione e alla premiazione dei cortometraggi in concorso di Eolie in Video.                     
Un mare di cinema è un evento patrocinato dall’UNESCO che, nell’ambito del programma di  promozione dell’arte come mezzo per lo sviluppo culturale e umano, ha ritenuto il Festival capace di contribuire alla crescita della collettività in cui opera.
Durante la rassegna si svolgeranno numerosi seminari per i giovani:
- Workshop di video e fotografia: I partecipanti apprenderanno le tecniche cinematografiche (riprese, produzione, location), fotografiche di base e potranno metterle in pratica realizzando foto, video-riprese, video-interviste.
- Young Music: I partecipanti apprenderanno le tecniche basilari di composizione musicale per il cinema e potranno metterle in pratica realizzando la colonna sonora di uno dei cortometraggi prodotti durante il Festival.
- Workshop “Musica in gioco, laboratorio musicale per bambini”
- Lezioni di cinema
- Il gusto della memoria
- Sezione dedicata al mare in collaborazione con il Camogli International Marine Reserves - Film Festival
- Lipari Noir
- Cinema e cucina.
I partecipanti avranno l’opportunità di confrontarsi con attori, registi, giornalisti e musicisti. 
La trentaduesima edizione del Festival avrà numerose location e il Museo del Cinema delle Isole Eolie sarà sede di importanti eventi: mostre, proiezioni, musica.
Questa edizione vedrà anche una collaborazione con il Festival di Reggio Calabria Tabularasa.
Ufficio Stampa Centro Studi