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lunedì 7 marzo 2016

8 Marzo al Gattopardo ” Canti d’amore e di rivolta”

L’Associazione Culturale I.Dee con la collaborazione di Soroptimist e del Gattopardo hotel
presenta la IX edizione di “8 marzo e… dintorni”
Canti d’amore e di rivolta con Malìa Music
Domenica 6 marzo p.v. ore 18,30 Sala Convegni Hotel Gattopardo (Ingresso da Via Isa Conti)
Ingresso libero.

La frase del giorno (Dal calendario filosofico)

Volontari di Attiva Stromboli sempre in "prima linea"

Volontari di Attiva Stromboli sempre in prima linea in difesa della loro bella isola, nel recupero e nella pulizia di aree degradate ma anche per ripristinare la normalità in zone interessate da eventi meteo. 
E siccome non amano stare "con le mani in mano" hanno individuato anche "U' tiraciatu" ovvero il “Chalcides ocellatus”, un piccolo rettile metà serpente e metà lucertola
Nei tre link che seguono il resoconto delle attività svolte in questi giorni:
http://www.attivastromboli.net/2016/03/02/dopo-la-tempesta/

http://www.attivastromboli.net/2016/03/06/tiraciatu/

http://www.attivastromboli.net/2016/03/06/strombolicchio-a-vista/

Canneto: Venerdì Via Crucis per le strade della parrocchia

Calcio a 5, categoria giovanissimi: Ludica Lipari ai play-off


Si è conclusa con una sconfitta per 7-6 contro la capolista Sporting Atene la fase regolare del Campionato di Calcio a 5 cat. Giovanissimi. 
Tuttavia i ragazzi dei mister Monte e Marturano avevano già ottenuto la matematica qualificazione ai play-off essendo già sicuri della conquista del secondo posto.
Adesso si attende di conoscere il nome della vincente del girone B sul campo della quale i giovani eoliani si andranno a giocare l'accesso in finale.
Continua inoltre l'attività di Scuola Calcio dedicata ai più piccoli con le categorie Piccoli Amici e Pulcini, mentre a breve partirà il Campionato a 7 dedicato alla categoria Esordienti.
Buon calcio a tutti...
CSD Ludica Lipari

domenica 6 marzo 2016

Copertina TG5 per ennesimo salvataggio nell'Egeo della nostra motovedetta CP322

Copertina del Tg5 di stasera per un soccorso migranti effettuato la notte scorsa nell'Egeo dalla motovedetta CP 322 del Circomare Lipari, con a bordo militari in forza alla Guardia Costiera di Lipari. 
Giornalista e cameraman a bordo hanno documentato la fase del soccorso a 22 siriani, tra i quali 7 bambini, anche neonati. Il giornalista intervista anche il comandante della motovedetta Roberto Mangione.
Per visualizzare il video "Quegli angeli italiani nell'inferno dell'Egeo" cliccare sul link sottostante
http://www.video.mediaset.it/video/tg5/servizio/599812/quegli-angeli-italiani-nell-inferno-dell-egeo.html

L'isola dei NON nati - Trailer Ufficiale - #voglionascerealipari (video realizzato da Marco Mazza)

"La vita di Marco è perfetta nella sua magnifica isola, finchè un giorno non gli arriva una notizia che gli cambia drasticamente la vita. Tratto da una storia..."
Un video che la dice davvero tutta sulle conseguenze del non poter nascere a Lipari e della volontà di cambiare le cose
Onore al merito... Bravo Marco...e bravi anche coloro che hanno collaborato

Il video della Processione di San Bartolomeo, ieri a Lipari


Vi proponiamo, grazie ad Ivana Merlino, che ha effettuato le riprese, il video con alcuni momenti della Processione di San Bartolomeo, ieri a Lipari

Comitato ius nova onlus ha affrontato oggi tematiche sanità eoliana

Nella giornata di Domenica 6/3/2016 si è riunito il consiglio del Comitato Ius nova con i soci per esaminare la situazione in ordine alle problematiche sanitarie.
Si trasmettono le considerazioni finali.
Il Direttore del Presidio Ospedaliero è nominato dal Direttore Generale.
Le attribuzioni del Direttore Medico sono, di fatto rimaste invariate anche dopo la pubblicazione del D.Lvo 502/92 che, all'art. 4 comma 9, prevede la figura del Dirigente Medico di Presidio come Responsabile della funzione igienico-organizzativa e concorre, con il Dirigente Amministrativo, al conseguimento degli obiettivi fissati dal Direttore Generale.
Si sottolinea la Responsabilità del Dirigente Medico di Presidio nell'attuazione dei piani di ORGANIZZAZIONE STRATEGICO AZIENDALI.
A nostro parere il "punto nascita" dell'Ospedale di Lipari, per motivi organizzativi aziendali ed economici non risulta compatibile con la componente strategica di APPROPRIATEZZA CLINICA ED ECONOMICA ben definita nel PSR (PIANO SANITARIO REGIONALE).
Come RIMEDIARE?
Partiamo dal PIANO SANITARIO REGIONALE...a cui rimandiamo la lettura....e consideriamo la difficoltà del DIRIGENTE MEDICO DI PO (PRESIDIO OSPEDALIERO).che deve stilare un piano basato su percorsi DIAGNOSTICO TERAPEUTICI , DI PREVENZIONE ED ASSISTENZIALI che rispettino gli orientamenti del Direttore Generale, che lo ha nominato, e trovino l'assenso del DIRETTORE AMMINISTRATIVO E del DIRETTORE SOCIOSANITARIO.
Come inserire a livello operativo le problematiche legate al desiderio delle partorienti di far nascere a Lipari i loro piccoli ??
Appare logico che la linea Istituzionale e Direttiva volga verso un progetto complessivo che partendo da un funzionale PRESIDIO TERRITORIALE DI EMERGENZA ...risolva il problema nascite secondo una fondamentale e specifica "appropriatezza CLINICA ED ECONOMICA" operativa .sotto il controllo della qualità e della spesa da parte di una AGENZIA composta da ESPERTI INDIPENDENTI.
Il nuovo assetto,se approvato, è utile che venga fatto conoscere a tutti coloro che nel bene e nel male ne saranno i fruitori.
Da parte nostra accettiamo le raccomandazioni del Signor Sindaco affinchè si seguano percorsi e corrette interpretazioni delle norme.
Il resto sono soltanto chiacchiere.
Giovanni Rosa (Presidente Comitato ius nova onlus)

Nota :il testo del presente comunicato verà portato a conoscenza del Presidente Commissione Regionale, del Direttore Generale Asp, del Direttore PO Lipari e del Sindaco di Lipari.

Calcio a 5 - Serie D Maschile. Vittoria casalinga per il Filicudi

Vittoria casalinga per il Real Filicudi nell'odierna giornata del campionato di D Maschile. La formazione eoliana si è imposta per 7 a 5 all'Atene Messina.
Mattatore della giornata Felice Puglisi con 5 gol.

Calcio - Terza Categoria. Sconfitte per Malfa e Stromboli

Due sconfitte per le formazioni eoliane nell'odierno turno del campionato di calcio di terza categoria. Il Malfa è stato superato per uno a zero sul campo del Cus Unime.
Lo Stromboli è uscito sconfitto per 3 a 1 dalla trasferta sul campo del Furci

Calcio a 5 femminile. La Ludica Lipari cala il tris all'Acquadolcese

Secca vittoria per tre a zero (reti di Guarnuto, Portelli e Cristiano) della Ludica Lipari femminile nell'incontro casalingo con Polisportiva Acquadolcese.
Con questa vittoria la formazione liparese rafforza la sua quarta posizione nel campionato di serie D.
Il team raggiunge quota 24 con  una gara da recuperare sul campo della penultima della classe.

La Processione di ieri di S. Bartolomeo a Lipari...nelle foto di Giuseppe Cincotta

Nelle foto di Giuseppe Cincotta la Processione di San Bartolomeo tenutasi ieri a Lipari. Nel pomeriggio vi proporremo un video della Processione, grazie ad Ivana Merlino

La frase del giorno (dal Calendario filosofico)

Tavolo tecnico sulla sanità e ruoli

Riceviamo da Giovanni Rosa del Comitato Ius nova onlus e pubblichiamo:
In riferimento alla costituzione di un tavolo tecnico presso il Comune di Lipari in ordine alle problematiche sanitarie in essere si trasmette quanto segue:
"Il processo del controllo di gestione viene attuato dalla Azienda Sanitaria che è contemporaneamente, controllore e controllato,nell'ambito del processo.
Il Direttore Generale è controllato dalla Regione ed è controllore dei Dirigenti da lui dipendenti : Direttore Sanitario, Amministrativo, Sociale e Dirigenti di Presidio, Di Dipartimento,di Distretto e responsabili dei servizi di staff.....
I vari dirigenti a loro volta controllano i dirigenti di struttura complessa, i responsabili di unità operative semplici. i responsabili delle unità operative aziendali.....
Si comprende come il sistema sanitario deleghi ad ogni DIRIGENTE la RESPONSABILITA operativa  secondo precise norme costituzionali finalizzate alla conservazione del bene salute.
Ora CHIEDIAMO al Sign. Sindaco :
1) tra i 14 professionisti medici nominati nel tavolo tecnico...sotto quale titolo di responsabilità sono stati scelti?
2) Come si evince dalla normativa di legge , quale è la situazione del locale ospedale INTERNA a cui fare riferimento ? (in termini più semplici cosa potranno dire o decidere i sanitari eletti che ogni giorno devono già  affrontare problematiche interne di difficile soluzione ?)
3) Il sign. Sindaco in questi ultimi tempi non ha avuto con il Direttore Generale ASP .Dott Sirna dei contatti? Cosa si sono detti e promessi? ( al popolo di questi contatti  sono giunte soltanto dichiarazioni televisive non condivisibili)
4) Quale risultato di REALE UTILITA' emergerà con il confronto con gli otto rappresentanti politici quando gli stessi delegati, per problemi ideologici si trovano già in disaccordo?(basta assistere alle riunioni consigliari)
Vi sarebbero molte altre considerazioni..ma dulcis in fundo.....
5) Sul territorio eoliano e nelle vicinanze esistono decine di Associazioni di salvaguardia...diritti del malato...ecc.. compresa la nostra.....senza pregiudizi...ma il Sign. Sindaco Giorgianni è a  conoscenza del lavoro svolto e della loro rappresentatività sociale?
Grazie

Giovanni Rosa  Presidente Comitato Ius nova onlus

E' deceduto in Australia, Antonino Paino. Messa in suffragio oggi pomeriggio a Quattropani

LA PAROLA. Video- commento al Vangelo di domenica 6 marzo 2016

Commento a cura di don Stefano Caichiolo, parroco dell'Unità pastorale di Marchesane - Nove.
Registrato nella chiesa parrocchiale di Marchesane, Bassano del Grappa.

sabato 5 marzo 2016

De Gregorio (ANSPI) : "Le bagarre "politiche?" non ci appartengono"...disponibile, comunque, a confronti costruttivi"

Comunicato stampa
In riferimento alle recenti “polemiche e comunicati vari” in merito alla istituzione di un “tavolo tecnico” presso il comune di Lipari,

Premesso che:
• Il sottoscritto personalmente non ha mai, in nessun modo, inoltrato richiesta a partecipare quale componente del tavolo tecnico;
• L’ANSPI (Associazione Nazionale Sanità Piccole Isole), di cui sono socio fondatore, vice presidente nazionale e delegato per la regione Sicilia, non ha mai, ne formalmente ne informalmente, inoltrato richiesta di partecipazione al “tavolo tecnico” del comune di Lipari. Peraltro non ne siamo mai stati ufficialmente informati.
• l’ANSPI, pur avendo partecipato, nelle sedi Istituzionali, alla elaborazione e alla stesura di norme e progettazioni finalizzate alla ottimizzazione dell’Assistenza Sanitaria nelle Piccole Isole e Località ad eccezionale difficoltà di accesso, non è mai stata ne interpellata ne coinvolta nelle iniziative degli organi istituzionali locali.
Quanto sopra premesso, a titolo personale e dell’Associazione che rappresento, si invitano cortesemente tutti Gli “ATTORI in CAMPO” dall’astenersi nel coinvolgerci nelle sterili quanto inutili polemiche e bagarre “politiche?” , che non ci appartengono.
Fermo restando la dichiarata disponibilità ad eventuali confronti costruttivi , così come avvenuto in altre realtà insulari, tesi a meglio chiarire i percorsi e la corretta interpretazione delle norme “SANITA’ ISOLE MINORI.
ANSPI
Salvatore De Gregorio

NOTA DEL DIRETTORE - Riteniamo che visti i risultati ottenuti dall'ANSPI riteniamo che "tavolo tecnico o non tavolo tecnico" non si possa fare a meno delle competenze di questa associazione e della professionalità dei suoi componenti (De Gregorio in testa)
Se l'obiettivo comune deve essere una sanità (Punto nascita compreso) a dimensione e secondo le esigenze delle popolazioni eoliane rinunciare a tale apporto è un vero e proprio karakiri. 
La porta dell'ANSPI...come è ben chiaro nel comunicato...è aperta..sarebbe importante farne buon uso...

Domani di nuovo in campo a Quattropani le vecchie glorie del CS Lipari e una rappresentativa della frazione

COMUNICATO
Domani, Domenica 06 Marzo al campo sportivo di Quattropani, si rinnoverà l’incontro di calcio tra le vecchie glorie del centro sportivo Lipari e una rappresentativa della frazione.
Dopo il primo incontro si è acceso di nuovo l’entusiasmo nei vecchietti del glorioso Lipari che animati dalla splendida vittoria, grazie ad un eurogol di Mondello, vogliono concedere per nobiltà d’animo la rivincita alla frazione.
Ed infatti, il sempre redivivo Barrica, consultatosi con la dirigenza - Presidente Massimo Di Franco, Presidente onorario Lo Re, Direttore sportivo Bertè - ha diramato le convocazioni con appuntamento al Campo sportivo di Quattropani ore 09:30.
Al fischio di inizio, previsto per le ore 10:30, saranno tante le novità rispetto alla precedete gara. Sicuramente la presenza tra i convocati di Giovanni Saltalamacchia ha suscitato tanto entusiasmo e non è da escludere la presenza sugli spalti di tanti tifosi ad applaudire la sua discesa in campo ( sempreché mister Barrica come al solito con qualche scelta “cervellotica” non lo rileghi in panchina). Tra le altre novità, il ritorno di Salvatore Cristiano, il mitico bomber Tripi, Valentino Zavone e il talentuoso Liborio Cataliotti.
Vi aspettiamo numerosi sugli spalti per una meravigliosa giornata di sport.
Tutti sono invitati a partecipare.
MOVIMENTO AMICI DI QUATTROPANI

Collegamenti: Domani posticipate alcune partenze dei mezzi veloci CdI ex Siremar. Il posticipo riguarda anche le isole minori

A seguito richiesta del Comune di Lipari disposte da CdI (Ex Siremar) le seguenti variazioni di orario per domani domenica 6 marzo 2016:
Aliscafo Platone differisce alle ore 14.15 la partenza da Milazzo normalmente effettuata alle ore 13.30, osservando il seguente itinerario/orario: Milazzo p.14.15 - Vulcano a.15.00/p.15.05-Lipari a.15.15/p.15.20 - S.M.Salina a.15.40/p.15.45 - Rinella a.15.55/p.16.00 - Filicudi a.16.25/p.16.30 - Alicudi a.16.55/p.17.00 - Filicudi a.17.25/p.17.30 - Rinella a.17.55/p.18.00 - S.M.Salina a.18.10/p.18.15 - Lipari a.18.35/p.18.40 - Vulcano a.18.50/p.18.55 - Milazzo 19.40
Aliscafo Masaccio comunque attendendo a Lipari il Platone, differisce alle ore 15.20 la partenza da Lipari normalmente prevista alle ore 14.35, osservando il seguente itinerario/orario: Lipari p.15.20 - Panarea a.15.45/p.16.00 - Ginostra a.16.20/p.16.25 - Stromboli a.16.35/p.16.40 - Panarea a.17.15/p.17.20 - Lipari a.17.55/p.18.00 - Vulcano a.18.10/p.18.15 - Milazzo 19.00.

Lettere al direttore. Sabbia rimossa a Vulcano? Ma quando mai!


















Egr. Direttore,
 sul giornale da Lei diretto è apparso un comunicato di elogio al Sign. Sindaco in quanto, grazie al suo intervento, la strada davanti alle sabbie nere era stata ripulita dalla sabbia. 
Dalle foto allegate si evince chiaramente come il pericolo esistente da oltre un mese è ancora una evidente realtà. 
Una domanda...ma a chi vogliono sfottere?????? 
Comitato ius nova

NOTA DEL DIRETTORE - Il comitato fa riferimento ad un comunicato di ringraziamento inviatoci dalla Circoscrizione di Vulcano

Terza tappa ieri sera in Cattedrale della Via Crucis biblica (di Michele Giacomantonio)

Ieri sera in Cattedrale la via Crucis biblica è giunta alla sua terza tappa: la settima, l’ottava e la nona stazione. Nelle prime due tappe ci sono stati il Getsemani, l’arresto, il processo e la condanna con la flagellazione. Protagonisti oltre a Gesù e l’Avversario: Giuda, Pietro, Caifa e Pilato. Nella terza tappa Gesù percorre il cammino verso il Calvario: dalla Torre Antonia dove era il Pretorio al Golgota, seicento metri o poco più, quanto il corso di Lipari. Ma sono i 600 metri più importanti della storia dell’umanità e della creazione.
Lungo la strada del Calvario Gesù fa due incontri importanti: Simone il Cireneo e un gruppo di donne di Gerusalemme. Chi è Simone? Perché è importante questo incontro? Che cosa vuol dire l’incontro con le donne? Perché Gesù tace per tutto il percorso verso, come concentrato nello sforzo di arrivare in cima, ma fa una eccezione per le donne e si ferma a parlare con loro?
Come le altre volte presiede la liturgia mons. Gaetano Sardella che introduce le stazioni leggendo i riferimenti biblici quindi i commenti tratti dal libretto: “Una Via Crucis per pregare e meditare”.
La prima a commentare è Gisella Baiamonte a cui è affidatala settima stazione: “Gesù è caricato della croce (Marco 15,20)”.
“Quelle poche centinaia di metri divengono l’epicentro del mondo, lo scenario in cui si gioca non solo il destino dell’umanità ma dell’intero universo creato. Per questo la passione, è così singolarmente cruenta. D’altronde ai lati del Padre e del Figlio non c’è solo il diavolo con i suoi sodali che cercano di rendere più gravoso il cammino verso la croce. Ci sono anche tutti coloro che, con lo sguardo fisso alla Passione, hanno offerto, nel tempo, le loro sofferenze a sostegno della missione di Cristo.
E’ la grande partita ma essa non la si gioca realmente fra il Cristo e l’Avversario. La si gioca fra il Padre ed il Figlio, un padre amorevole ed un figlio obbediente, e l’amore del Padre non è solo rivolto al Figlio ma a tutti gli uomini che vuole amare e da cui vuole essere amato liberamente e per questo ha consentito a questo progetto. Ma anche se il Padre è un Padre amorevole ed il Figlio è un figlio obbediente non per questo si tratta di una partita meno tragica. Il cammino della croce è il cammino per liberare il mondo dalla schiavitù del peccato e dalla morte e per rendere l’uomo libero, capace di redenzione e di vita eterna”.
Lungo questo cammino Gesù incontra – ottava stazione - un Cireneo che viene precettato per aiutarlo a portare la croce. Ne parla Guglielmo Sardella: “Passava di là un certo Simone di Cirene che veniva dalla campagna dove era stato a lavorare. I soldati lo fermarono e “lo costrinsero” a prendere la croce di Gesù e a portarla dietro di lui . Non fu quella di Simone una libera scelta, non lo fece volentieri, fu costretto. Probabilmente era un pagano visto che aveva dato ai suoi figli nomi pagani: Rufo e Alessandro. Comunque uno straniero che proveniva da Cirene una città sul litorale librico e certamente non amava impicciarsi nelle faccende ebraiche soprattutto quando c’erano di mezzo i romani. La decisione di dare un aiuto al condannato non dovette dispiacere all’Avversario perché avrebbe prolungato il supplizio di Gesù ed ampliato il tempo a disposizione per cercare di piegarlo, ma singolarmente dovette incontrare anche il favore di Gesù che voleva realizzare la sua missione fino in fondo. Niente ci dicono i Vangeli di uno scambio di parole o di sguardi fra Gesù e Simone ma qualcosa dovette avvenire se si sa di un Simone di Cirene che fu consacrato vescovo da san Pietro, predicò nella Spagna, e, ritornato a Gerusalemme, dopo una santa vita, si spense placidamente. Possiamo pensare che costretto ad aiutare Gesù contro la propria volontà, lungo il tragitto la sua contrarietà si muta in adesione, l’indifferenza in partecipazione alle sofferenze del Cristo. Questo vuol dire che anche per questo Simone c’è stato uno sguardo di Gesù che è sceso nell’animo in profondità perché non c’era nessun impedimento a contrastarlo”.
Infine l’incontro, nona stazione, con le donne di Gerusalemme. Ne parla Maria Rosa Moscato.
“Sulla via del Calvario impegnato in questo scontro frontale con l’Avversario, Gesù non parla con nessuno. E’ significativo che faccia un’eccezione rivolgendosi ad un gruppo di donne.
La condizione delle donne in Palestina al tempo di Gesù era di completa subordinazione agli uomini, e venivano considerate degli esseri inferiori. Un rabbino considerava il parlare con una donna in pubblico come una perdita della propria dignità.
Gesù rompe questa odiosa discriminazione contro di loro. Le donne divengono discepoli di Gesù, lo seguono nei suoi viaggi e nel suo ministero. Un certo numero di donne, sposate e non, sono state regolarmente sue seguaci. In Luca molte sono menzionate nella stessa frase con i Dodici.
Alle donne che per quanto emarginate sono le più sensibili riguardo alle ripercussioni soprattutto sulle loro famiglie, Gesù parla di un agire così sconsiderato dei loro capi che perseguitano chi predica l’amore e la pace e forniscono alibi ai dominatori per la repressione. Così egli annunzia le sofferenze che si abbatteranno su Gerusalemme in futuro e di cui soffriranno insieme ai loro figli”.
Dopo la Cattedrale, per gli ultimi due venerdì (l’11 ed il 18 di marzo), la Via Crucis biblica si sposterà all’Addolorata, alle 17.30.

L'analisi di Angelo Sidoti dei parametri deficitari del Comune di Lipari

Ho fatto una verifica sui parametri deficitari del Comune di Lipari confrontando la tabella dell’esercizio 2014 con quella del 2011 relativa alla precedente gestione amministrativa.
I parametri che non sono stati rispettati sono i seguenti:
Amministrazione Giorgianni: Anno 2014 2),4),5),8) – sforati n.4 parametri su n.10
Amministrazione Bruno: Anno 2011 2),4) – sforati n. 2 parametri su n.10
Bisogna precisare, innanzitutto, che gli enti che presentano almeno la metà dei parametri deficitari si trovano in condizione di deficitarietà strutturale. Insomma siamo ancora salvi ma chissà per quanto tempo (attendiamo il consuntivo del 2015).
Lo dico prima in parole semplici per poi specificare meglio a modo mio: Nel nostro Comune aumentano le difficoltà d’incasso delle tasse, aumentano i debiti, aumentano i pignoramenti in forza di atti esecutivi, aumentano i debiti fuori bilancio prevalentemente in forza di sentenze di condanna.
Ma se analizziamo bene i singoli parametri riscontriamo che 2) e 4) vengono confermati in entrambe le gestioni:
2) Volume dei residui attivi di nuova formaz. prov. dalla gest. di competenza e relativi ai titoli I e III, con l'esclusione delle risorse a titolo di fondo speriment. di riequilibrio di cui all'art. 2 del D.L. n. 23 del 2011 o di fondo di solidarietà di cui all'art. 1, com. 380 della L. 24 dic. 2012 n. 228, superiori al 42 % rispetto ai valori di accert. delle entrate dei medesimi titoli I e III esclusi gli accert. delle predette risorse a tit. di fondo sperimentale di riequilibrio o fondo sol.
4) Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiori al 40% degli impegni della medesima spesa corrente
Mentre le new entry sono i parametri 5) e 8):
5) Esistenza di procedimenti di esecuzione forzata superiore allo 0,5 per cento delle spese correnti anche se non hanno prodotto vincoli a seguito delle disposizioni di cui all'articolo 159 del tuel;
8) Consistenza dei debiti fuori bilancio riconosciuti nel corso dell'esercizio superiore all'1 per cento rispetto ai valori di accertamento delle entrate correnti, fermo restando che l'indice si considera negativo ove tale soglia venga superata in tutti gli ultimi tre esercizi finanziari.
In sintesi nel nostro Comune le difficoltà nell’incasso dei tributi ovvero il punto 2) è diventata un must di anno in anno come anche il tema dei residui passivi punto 4), in barba alle criticità che vengono esposte ogni anno dall’Organo di Revisione e ai rilievi della Corte dei Conti.
Chissà se sono state accertate le cause dell’incremento dei procedimenti di esecuzione forzata punto 5) e i “soliti” debiti fuori bilancio registrati nell’esercizio 2014 punto 8).
Domande:
A quale amministrazione/soggetti sono imputabili? Si sta tentando di mettere un freno a questi problemi?
Sono state rispettate tutte le procedure interne dell’ente in fase di riconoscimento del debito?
In ultimo vogliamo sciogliere la commissione costituita per la verifica dei debiti fuori bilancio in considerazione che non serve praticamente a nulla?
La politica non si fa con i numeri ma sono quest’ultimi che tengono in piedi un Comune.
Fonte dati: Ministero degli interni