E’ stato scarcerato il presunto pusher, accusato di aver trasportato droga occultata nel filtro della nafta dell’auto. Si tratta di G.S. di anni 46 arrestato a seguito di una recente operazione condotta dalla DDA di Crotone.
Secondo gli investigatori, l’uomo avrebbe effettuato trasporti di sostanza stupefacente verso le isole Eolie nel periodo estivo.
Il Tribunale del Riesame, tuttavia, ha accolto la tesi difensiva in virtù della quale pur essendo ipotizzabile un reale trasporto di droga, non era possibile stabilire la qualità né tanto meno la quantità della sostanza. Per cui, anche se è possibile ipotizzare che si sia trattato di sostanza stupefacente, non potendone determinare il peso ed il genere, la misura cautelare non può essere applicata.
Per tale ragione, i giudici hanno immediatamente disposto la revoca degli arresti domiciliari con applicazione dell’obbligo di dimora nei confronti dell’indagato difeso dall’ avv. Gaetano Pino.
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lunedì 18 giugno 2018
Presentato al Centro Studi il volume “Liparische inseln” di Peter Amann,
CENTRO STUDI E RICERCHE DI STORIA E PROBLEMI EOLIANI
ASSOCIAZIONE “NESOS”
COMUNICATO STAMPA
Primo importante appuntamento con i pomeriggi culturali al Centro Studi Eoliano.
Il 12 giugno scorso abbiamo presentato il volume “Liparische inseln” di Peter Amann, una guida in tedesco, riccamente corredata di foto e notizie, sulle Isole Eolie.
Hanno partecipato alla serata, quali relatori, Christian Del Bono, presidente della Federalberghi delle Isole Eolie e Pietro Lo Cascio, autore di importanti pubblicazioni scientifiche e naturalistiche sull'Arcipelago Eoliano. Hanno assistito alla presentazione circa 50 turisti tedeschi in vacanza a Lipari.
Interessante e vivace il dibattito scaturito tra il pubblico e i relatori. Diverse le domande rivolte all'autore tedesco, ma quella fondamentale è stata “Cosa cercano i turisti tedeschi?”
- I turisti tedeschi cercano i luoghi ma soprattutto cercano le persone. Conoscere il loro stile di vita, la loro cucina, la loro cultura.
- I turisti tedeschi non cercano mega strutture alberghiere, aeroporti o strutture avveniristiche; i turisti tedeschi cercano il contatto con la natura, con gli spazi liberi, i panorami, il silenzio, la possibilità di fare lunghe passeggiate.
Non vogliono un soggiorno frettoloso o stressante ma cercano una dimensione tempo più a contatto con la natura.
Ancora una volta la lezione per le Isole Eolie arriva dall'esterno, dai turisti che frequentano le nostre isole. Le loro parole ci indicano delle priorità:
- l'attenta tutela del territorio e dell'ambiente, anche attraverso scelte strategiche come l'istituzione del Parco Nazionale;
- l'inutilità di costruire ulteriori strutture alberghiere a forte impatto ambientale e potenzialmente devastanti per il nostro territorio;
- la valorizzazione del turismo naturalistico-escursionistico e del turismo culturale;
- la ricerca dell'aumento delle presenze turistiche attraverso l'allungamento da marzo ad ottobre della stagione turistica e non l'afflusso massiccio ed incontrollato nei 30 giorni a cavallo dei mesi di Luglio e Agosto;
- la prosecuzione di una politica di ospitalità diffusa in piccole strutture.
Il mercato tedesco è un mercato a cui le Isole Eolie devono guardare e su cui devono puntare con grande interesse ed in questo è fondamentale il rapporto con gli operatori turistici tedeschi.
Il Centro Studi ha fatto un primo passo, ci auguriamo di poterne fare altri in questa direzione e di poter sensibilizzare le Istituzioni ad una più attenta promozione turistica verso la Germania e gli altri paesi europei.
Lipari, 18 giugno 2018
ASSOCIAZIONE “NESOS”
COMUNICATO STAMPA
Primo importante appuntamento con i pomeriggi culturali al Centro Studi Eoliano.
Il 12 giugno scorso abbiamo presentato il volume “Liparische inseln” di Peter Amann, una guida in tedesco, riccamente corredata di foto e notizie, sulle Isole Eolie.
Hanno partecipato alla serata, quali relatori, Christian Del Bono, presidente della Federalberghi delle Isole Eolie e Pietro Lo Cascio, autore di importanti pubblicazioni scientifiche e naturalistiche sull'Arcipelago Eoliano. Hanno assistito alla presentazione circa 50 turisti tedeschi in vacanza a Lipari.
Interessante e vivace il dibattito scaturito tra il pubblico e i relatori. Diverse le domande rivolte all'autore tedesco, ma quella fondamentale è stata “Cosa cercano i turisti tedeschi?”
- I turisti tedeschi cercano i luoghi ma soprattutto cercano le persone. Conoscere il loro stile di vita, la loro cucina, la loro cultura.
- I turisti tedeschi non cercano mega strutture alberghiere, aeroporti o strutture avveniristiche; i turisti tedeschi cercano il contatto con la natura, con gli spazi liberi, i panorami, il silenzio, la possibilità di fare lunghe passeggiate.
Non vogliono un soggiorno frettoloso o stressante ma cercano una dimensione tempo più a contatto con la natura.
Ancora una volta la lezione per le Isole Eolie arriva dall'esterno, dai turisti che frequentano le nostre isole. Le loro parole ci indicano delle priorità:
- l'attenta tutela del territorio e dell'ambiente, anche attraverso scelte strategiche come l'istituzione del Parco Nazionale;
- l'inutilità di costruire ulteriori strutture alberghiere a forte impatto ambientale e potenzialmente devastanti per il nostro territorio;
- la valorizzazione del turismo naturalistico-escursionistico e del turismo culturale;
- la ricerca dell'aumento delle presenze turistiche attraverso l'allungamento da marzo ad ottobre della stagione turistica e non l'afflusso massiccio ed incontrollato nei 30 giorni a cavallo dei mesi di Luglio e Agosto;
- la prosecuzione di una politica di ospitalità diffusa in piccole strutture.
Il mercato tedesco è un mercato a cui le Isole Eolie devono guardare e su cui devono puntare con grande interesse ed in questo è fondamentale il rapporto con gli operatori turistici tedeschi.
Il Centro Studi ha fatto un primo passo, ci auguriamo di poterne fare altri in questa direzione e di poter sensibilizzare le Istituzioni ad una più attenta promozione turistica verso la Germania e gli altri paesi europei.
Lipari, 18 giugno 2018
I nostri auguri ai festeggiati di oggi
Buon Compleanno a Gianluca Saltalamacchia, Gianni de Teresa, Lorenza Castrucci, Leonardo Natoli, Tomas Favaloro, Patrizia Marina Campo, Jessica Di Giuseppe, Jessica Sarpi
Come eravamo. Anno 56/57 (foto G. Casali)
Il primo in piedi da sinistra : Pino Caputo,Ferdinado Pajno,A. Bernardi, Aristide Mollica,U. De Fina,Gianni Merlino, A. Gallo
Accovacciati da sinistra : Oscar Caimano, Felicino Monte,Silvio Corrieri, Bartolo Barile.
Accovacciati da sinistra : Oscar Caimano, Felicino Monte,Silvio Corrieri, Bartolo Barile.
Soccorso in motovedetta per una turista
La Guardia Costiera di Lipari ha trasferito nella notte da Salina a Lipari una turista che aveva riportato fratture all'anca e al braccio. L'intervento si è reso necessario in quanto l'elicottero del 118 giunto sull'isola per trasferire la donna ha avuto dei problemi dopo l'atterraggio nell'isola.
Dalla motovedetta la donna è stata sbarcata a Sottomonastero dove vi era ad attenderla l'ambulanza del 118.
Dalla motovedetta la donna è stata sbarcata a Sottomonastero dove vi era ad attenderla l'ambulanza del 118.
L'edizione 0 di Gelato Contemporaneo centra tutti gli obiettivi a Milazzo
Dal 12 al 14 giugno nella città mamertina i più innovativi gelatieri d'Italia si sono confrontati e formati nella cornice dell'Eolian Milazzo Hotel e sono stati affascinati dai paesaggi e dai panorami mozzafiato di Capo Milazzo.
Il 12 e il 13 giugno all'Eolian Milazzo Hotel si sono tenuti i corsi di formazione specializzata dei maestri Arnaldo Conforto, Stefano Ferrara, Antonio Mezzalira e Luca Bernardini. Sono stati toccati i temi di processo dal gelato alcolico alla conservazione degli alimenti, dal food design con realizzazione di semifreddi gastronomici, all'utilizzo di fibre naturali e zuccheri non raffinati in gelateria. Hanno preso parte alla due giorni 25 professionisti tra gelatieri, chef, pastry chef e bartender provenienti da ogni parte d'Italia, da Bolzano, come da Formia, Udine, Genova, Reggio Emilia e altre città, toccando quasi tutte le regioni.
La prima sera a chiusura dei corsi i professionisti hanno partecipato ad una cena votata alla territorialità che ha permesso di godere delle bellezze di Capo Milazzo, di conoscere i progetti attivi alla Fondazione Barone Lucifero e di degustare le specificità enologiche del Nocera, vitigno autoctono mamertino, curato da Planeta Winery e degustato anche in versione gelato.
Il culmine della parte specialistica di GeCo si è toccato il 13 con la cena di Gala a 14 mani.
Quelle dello chef Davide Guidara, Best in Sicily 2017, che ha coordinato 6 tra i migliori gelatieri italiani nella realizzazione di un menù di gelato gastronomico unico.
Accostamenti inediti, sapori nuovi, consistenze mai sentite, l'ouverture è stata curata dal lucchese Luca Bernardini con una scultura semifreddo di oliva minuta, presidio Slow Food siciliano, piatto che ha stupito per la sua bellezza e complessità, c'è stato un crescendo con i due primi piatti a base di gelato bergamotto e zenzero del milazzese Rosario d'Angelo, accostato all'orzetto in fasolari e prezzemolo, e a base di sorbetto di gamberi rossi dalla frizzante Ida Di Biaggio da Pescara, abbinato agli gnocchi di carota e scarola.
Il secondo è stato il piatto dal più alto contrasto e dalla spiccata radice siciliana.
Il pluripremiato Gianfrancesco Cutelli da Pisa ha messo in crisi i palati con il suo gelato di Tapenade arricchita con una speciale selezione di massa di cacao colombiano e rhum.
Lo shock del gelato di Cutelli è stato addolcito dalla crema gelata a base di miele di ape nera sicula e polline di castagno, assemblato dall'innovativo Simone De Feo, che ha aperto la strada alla"Granita del profumiere", una granita speciale di Giovanna Musumeci a base dell' Alchermes di Tenuta Saiano creato dall'alchimista Baldo Baldinini. Nulla è stato trascurato: dall'accostamento dei vini a opera del Sommelier Ais Pietro Caravello alla selezione dei piatti del designer Peppino Lopez, al pane di grani antichi scelti di Francesco Arena.
L'ultimo giorno è stato il momento di aprire le porte di GeCo ai più piccoli e alle famiglie.
All'interno del parco del Progetto Giglipoli nella Tenuta Barone Lucifero, 4 laboratori aperti hanno mostrato come nascono le granite, i sorbetti e i gelati partendo dalle materie prime. Tra questi la granita di limone patriarca, il sorbetto di fragole di Milazzo e il cavallo di battaglia della Siké, il gelato di Massa di cacao aromatica.
La chiusura è stata affidata allo straordinario spettacolo "La ricetta della Strafelicità": il gelatiere, attore, scrittore emiliano Matteo Razzini, collaboratore di Lella Costa, ha messo in scena le esilaranti avventure del piccolo Michele, alla ricerca delle idee per trovare gli ingredienti e le giuste dosi per essere felice. Con le sue grandi doti da intrattenitore Matteo è riuscito a toccare le giuste corde per emozionare i grandi e per far sognare i bambini. L'intero ricavato della giornata è stato destinato a Giogliopoli, associazione che si occupa di bambini con disagio (psichico, sociale e familiare), che sono stati presenti all'intera giornata.
Lavorando su Principessa, rivoluzionaria macchina mantecatrice 4.0 della Motor Power Company, i gelatieri hanno realizzato gelati, granite, sorbetti che hanno cambiato per sempre il modo di concepire, realizzare e mangiare il gelato.
Il 12 e il 13 giugno all'Eolian Milazzo Hotel si sono tenuti i corsi di formazione specializzata dei maestri Arnaldo Conforto, Stefano Ferrara, Antonio Mezzalira e Luca Bernardini. Sono stati toccati i temi di processo dal gelato alcolico alla conservazione degli alimenti, dal food design con realizzazione di semifreddi gastronomici, all'utilizzo di fibre naturali e zuccheri non raffinati in gelateria. Hanno preso parte alla due giorni 25 professionisti tra gelatieri, chef, pastry chef e bartender provenienti da ogni parte d'Italia, da Bolzano, come da Formia, Udine, Genova, Reggio Emilia e altre città, toccando quasi tutte le regioni.
La prima sera a chiusura dei corsi i professionisti hanno partecipato ad una cena votata alla territorialità che ha permesso di godere delle bellezze di Capo Milazzo, di conoscere i progetti attivi alla Fondazione Barone Lucifero e di degustare le specificità enologiche del Nocera, vitigno autoctono mamertino, curato da Planeta Winery e degustato anche in versione gelato.
Il culmine della parte specialistica di GeCo si è toccato il 13 con la cena di Gala a 14 mani.
Quelle dello chef Davide Guidara, Best in Sicily 2017, che ha coordinato 6 tra i migliori gelatieri italiani nella realizzazione di un menù di gelato gastronomico unico.
Accostamenti inediti, sapori nuovi, consistenze mai sentite, l'ouverture è stata curata dal lucchese Luca Bernardini con una scultura semifreddo di oliva minuta, presidio Slow Food siciliano, piatto che ha stupito per la sua bellezza e complessità, c'è stato un crescendo con i due primi piatti a base di gelato bergamotto e zenzero del milazzese Rosario d'Angelo, accostato all'orzetto in fasolari e prezzemolo, e a base di sorbetto di gamberi rossi dalla frizzante Ida Di Biaggio da Pescara, abbinato agli gnocchi di carota e scarola.
Il secondo è stato il piatto dal più alto contrasto e dalla spiccata radice siciliana.
Il pluripremiato Gianfrancesco Cutelli da Pisa ha messo in crisi i palati con il suo gelato di Tapenade arricchita con una speciale selezione di massa di cacao colombiano e rhum.
Lo shock del gelato di Cutelli è stato addolcito dalla crema gelata a base di miele di ape nera sicula e polline di castagno, assemblato dall'innovativo Simone De Feo, che ha aperto la strada alla"Granita del profumiere", una granita speciale di Giovanna Musumeci a base dell' Alchermes di Tenuta Saiano creato dall'alchimista Baldo Baldinini. Nulla è stato trascurato: dall'accostamento dei vini a opera del Sommelier Ais Pietro Caravello alla selezione dei piatti del designer Peppino Lopez, al pane di grani antichi scelti di Francesco Arena.
L'ultimo giorno è stato il momento di aprire le porte di GeCo ai più piccoli e alle famiglie.
All'interno del parco del Progetto Giglipoli nella Tenuta Barone Lucifero, 4 laboratori aperti hanno mostrato come nascono le granite, i sorbetti e i gelati partendo dalle materie prime. Tra questi la granita di limone patriarca, il sorbetto di fragole di Milazzo e il cavallo di battaglia della Siké, il gelato di Massa di cacao aromatica.
La chiusura è stata affidata allo straordinario spettacolo "La ricetta della Strafelicità": il gelatiere, attore, scrittore emiliano Matteo Razzini, collaboratore di Lella Costa, ha messo in scena le esilaranti avventure del piccolo Michele, alla ricerca delle idee per trovare gli ingredienti e le giuste dosi per essere felice. Con le sue grandi doti da intrattenitore Matteo è riuscito a toccare le giuste corde per emozionare i grandi e per far sognare i bambini. L'intero ricavato della giornata è stato destinato a Giogliopoli, associazione che si occupa di bambini con disagio (psichico, sociale e familiare), che sono stati presenti all'intera giornata.
Lavorando su Principessa, rivoluzionaria macchina mantecatrice 4.0 della Motor Power Company, i gelatieri hanno realizzato gelati, granite, sorbetti che hanno cambiato per sempre il modo di concepire, realizzare e mangiare il gelato.
domenica 17 giugno 2018
Al via domani a Vulcano il "“Summer Slam Minibasket”. In campo 14 società e 29 squadre
Tutto pronto per l’inizio del 13° Torneo Nazionale “Summer Slam Minibasket” 3vs3 Sprint, organizzato dalla ASD Basket Eolie ed il cui svolgimento sarà da domani 18 e fino al 24 giugno sull’isola di Vulcano, con la partecipazione di ben 14 società sportive con 29 squadre per un totale di n. 300 tra atleti ed istruttori, oltre ai numerosi genitori e familiari al seguito.
Novità per l’Edizione 2018, che vedrà in campo oltre le categorie Aquilotti, Esordienti, Under 13 F e Under13 M, la presenza della categoria Scoiattoli, a dimostrazione dell’attenzione che la società Eoliana rivolge al settore minibasket.
Alla manifestazione, patrocinata dal CONI, dalla FIP Sicilia, dall’Ente di Promozione Sportiva ACSI Sicilia, dal Comune di Lipari, sarà presente, per la direzione delle gare, una squadra di arbitri del GAP Messina diretti dalla figura del Commissario FIP Prof. Antonino Gennaro e seguiti in campo dall’Istruttore designato Carlo D’Amore.
Testimonial dell’evento gli atleti Professionisti Paolo Rotondo e Giuseppe Cuffaro (Fortitudo Agrigento – Serie A2), Martina Lombardo (Cestistica Azzurra Orvieto – Serie A2) e Giulia Colantoni (Tiger Rosa Basket Forlì – Serie A2).
Le gare saranno disputate nella struttura sportiva della Basket Eolie sita nello splendido scenario dell’isola di Vulcano che, per un’intera settimana si trasformerà in un villaggio sportivo dove i partecipanti, unitamente agli accompagnatori e alle famiglie, oltre al confronto in campo, potranno godere anche di un momento vacanziero.
Annalisa Piazza
Istruttore Nazionale Minibasket
ASD Basket Eolie
Novità per l’Edizione 2018, che vedrà in campo oltre le categorie Aquilotti, Esordienti, Under 13 F e Under13 M, la presenza della categoria Scoiattoli, a dimostrazione dell’attenzione che la società Eoliana rivolge al settore minibasket.
Alla manifestazione, patrocinata dal CONI, dalla FIP Sicilia, dall’Ente di Promozione Sportiva ACSI Sicilia, dal Comune di Lipari, sarà presente, per la direzione delle gare, una squadra di arbitri del GAP Messina diretti dalla figura del Commissario FIP Prof. Antonino Gennaro e seguiti in campo dall’Istruttore designato Carlo D’Amore.
Testimonial dell’evento gli atleti Professionisti Paolo Rotondo e Giuseppe Cuffaro (Fortitudo Agrigento – Serie A2), Martina Lombardo (Cestistica Azzurra Orvieto – Serie A2) e Giulia Colantoni (Tiger Rosa Basket Forlì – Serie A2).
Le gare saranno disputate nella struttura sportiva della Basket Eolie sita nello splendido scenario dell’isola di Vulcano che, per un’intera settimana si trasformerà in un villaggio sportivo dove i partecipanti, unitamente agli accompagnatori e alle famiglie, oltre al confronto in campo, potranno godere anche di un momento vacanziero.
Annalisa Piazza
Istruttore Nazionale Minibasket
ASD Basket Eolie
Barcellona P.G., abuso su minore, medico interdetto dalla professione
LEGIONE CARABINIERI “SICILIA”
Comando Provinciale di Messina
Comunicato stampa
Compagnia di Barcellona P.G. : Abuso su minore, medico interdetto dalla professione.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Barcellona Pozzo di Gotto hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare personale interdittiva nei confronti di un medico 45enne di Barcellona, accusato di palpeggiamenti ai danni di una minorenne.
Il provvedimento sospensivo scaturisce da mirate indagini condotte dai militari del Nucleo Operativo di concerto con il personale specializzato impiegato nella Task Force istituita a livello provinciale per reprimere i reati commessi ai danni delle fasce deboli che hanno consentito di accertare le ripugnanti condotte.
Gli investigatori sono stati attivati prontamente dalla denuncia presentata dai genitori della bambina che, dopo qualche seduta, hanno notato una strana irrequietezza da parte della loro figliola quando doveva svolgere la terapia settimanale.
La Procura di Barcellona P.G. ha disposto immediatamente accertamenti che hanno comportato anche l’audizione protetta della vittima nella sala attrezzata del Comando Provinciale di Messina. L’attività di riscontro ed accertamento alle dichiarazioni rese dalla vittima hanno consentito di identificare l’autore.
Il Gip del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto ha condiviso l'orientamento degli inquirenti secondo i quali, il medico, durante le sedute terapeutiche, toccava anche le parti intime sostenendo di dover effettuare manipolazioni per ragioni terapeutiche, sospendendolo dal pubblico servizio con divieto temporaneo di esercitare l’attività professionale in qualsiasi struttura pubblica e privata.
Comando Provinciale di Messina
Comunicato stampa
Compagnia di Barcellona P.G. : Abuso su minore, medico interdetto dalla professione.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Barcellona Pozzo di Gotto hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare personale interdittiva nei confronti di un medico 45enne di Barcellona, accusato di palpeggiamenti ai danni di una minorenne.
Il provvedimento sospensivo scaturisce da mirate indagini condotte dai militari del Nucleo Operativo di concerto con il personale specializzato impiegato nella Task Force istituita a livello provinciale per reprimere i reati commessi ai danni delle fasce deboli che hanno consentito di accertare le ripugnanti condotte.
Gli investigatori sono stati attivati prontamente dalla denuncia presentata dai genitori della bambina che, dopo qualche seduta, hanno notato una strana irrequietezza da parte della loro figliola quando doveva svolgere la terapia settimanale.
La Procura di Barcellona P.G. ha disposto immediatamente accertamenti che hanno comportato anche l’audizione protetta della vittima nella sala attrezzata del Comando Provinciale di Messina. L’attività di riscontro ed accertamento alle dichiarazioni rese dalla vittima hanno consentito di identificare l’autore.
Il Gip del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto ha condiviso l'orientamento degli inquirenti secondo i quali, il medico, durante le sedute terapeutiche, toccava anche le parti intime sostenendo di dover effettuare manipolazioni per ragioni terapeutiche, sospendendolo dal pubblico servizio con divieto temporaneo di esercitare l’attività professionale in qualsiasi struttura pubblica e privata.
Ci lascia Bartolo Tomarchio detto "Cirineo"
E' deceduto stamane a Lipari,
Bartolo Tomarchio detto "Cirineo".
Aveva 92 anni.
Alle figlie Venerina, Carmela, Concetta, ai generi, ai nipoti e ai parenti tutti, le più sentite condoglianze della famiglia Sarpi e di Eolienews
Bartolo Tomarchio detto "Cirineo".
Aveva 92 anni.
Alle figlie Venerina, Carmela, Concetta, ai generi, ai nipoti e ai parenti tutti, le più sentite condoglianze della famiglia Sarpi e di Eolienews
Intervento dei Vigili del Fuoco a Lipari centro
Un intervento è stato effettuato stamane dai Vigili del Fuoco del Distaccamento di Lipari in un immobile ubicato nella parte iniziale del Corso Vittorio Emanuele.
I pompieri hanno eliminato il pericolo costituito dagli intonaci degradati dei balconi.
L'area interessata è stata transennata con l'ausilio degli operai comunali
I pompieri hanno eliminato il pericolo costituito dagli intonaci degradati dei balconi.
L'area interessata è stata transennata con l'ausilio degli operai comunali
I nostri auguri ai festeggiati di oggi
Buon Compleanno ad Alessandra Andaloro, Luigi Del Pozzo, Bartolo Cipicchia, Nino Terrano, Nuccio Bonarrigo, Melania Lo Schiavo, Antonella Mondello
Ministero non eroga contributi dovuti a SNS. Caronte & Tourist Isole Minori eroga solo 60% degli stipendi. Regolari quelli di Libertylines. UGL scrive al Ministro
COMUNICATO STAMPA UGL Mare
Ricordiamo che Caronte & Tourist Isole Minori, è il comparto navi della Società di Navigazione Siciliana società privata consortile S.N.S. che svolge in convenzione con lo stato i collegamenti con le Isole Minori Siciliane insieme al comparto aliscafi/mezzi veloci Liberty Lines, dietro corrispettivo della sovvenzione di € 55.694.895 per ciascuno degli anni della convenzione verso le isole minori Siciliane. La distribuzione dei pagamenti che il Ministero deve versare prevede il 70% delle quote entro marzo, il 20% a giugno e il 10% a novembre.
Non possiamo non apprezzare gli sforzi fin qui retti dalle parti interessate tutte ed è anche per questo che, come parte sociale, abbiamo rivolto un appello al neo eletto governo nella persona del nuovo Ministro Danilo Toninelli al fine di ottemperare al più presto alla liquidazione della pattuito pagamento.
Il Segretario Provincialle
UGL - Mare Messina
Giacomo Cap. Nicocia
Messina, 16-06-2018
Già in data 12 c.m., con il sostegno della segreteria nazionale, appreso che il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti dal mese di novembre non ha ottemperato al riconoscimento del contributo dovuto ai sensi della convenzione per la continuità territoriale, in qualità di parte sociale impegnata, abbiamo sentito il dovere di dare un contributo, sollecitando il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, affinché si possa dissolvere sul nascere una situazione che pone oggettivamente in estrema difficoltà la società consortile S.N.S. Società di Navigazione Siciliana che, indiscutibilmente, ha affrontato gli impegni economici a tutela dei dipendenti e delle manutenzioni delle unità navali con mezzi finanziari propri. Le prime a subire il grave disagio sono state le numerose ditte fornitrici e addette alla manutenzione. Inoltre, è notizia accertata che Caronte & Tourist Isole Minori, negli ultimi giorni ha erogato ai dipendenti, "non senza complicazioni" come preannunciato, solo il 60 % dello stipendio, auspicando di poter versare il saldo non appena riceverà i contributi dovuti dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, con l'auspicio che tutto si concretizzi non oltre il corrente mese di giugno.Ricordiamo che Caronte & Tourist Isole Minori, è il comparto navi della Società di Navigazione Siciliana società privata consortile S.N.S. che svolge in convenzione con lo stato i collegamenti con le Isole Minori Siciliane insieme al comparto aliscafi/mezzi veloci Liberty Lines, dietro corrispettivo della sovvenzione di € 55.694.895 per ciascuno degli anni della convenzione verso le isole minori Siciliane. La distribuzione dei pagamenti che il Ministero deve versare prevede il 70% delle quote entro marzo, il 20% a giugno e il 10% a novembre.
Non possiamo non apprezzare gli sforzi fin qui retti dalle parti interessate tutte ed è anche per questo che, come parte sociale, abbiamo rivolto un appello al neo eletto governo nella persona del nuovo Ministro Danilo Toninelli al fine di ottemperare al più presto alla liquidazione della pattuito pagamento.
Il Segretario Provincialle
UGL - Mare Messina
Giacomo Cap. Nicocia
Questa la nota inviata il 12 Giugno al Ministro:
NB. Da quanto abbiamo appreso Libertylines, che nell'ambito della medesima convenzione gestisce i collegamenti veloci e non ha, quindi, anch'essa ricevuto i fondi previsti, ha proceduto a pagare regolarmente gli stipendi.
sabato 16 giugno 2018
Morti per soffocamento i fratellini Messina. Martedì i funerali
Sarebbero morti per soffocamento Francesco Filippo e Raniero Messina, i due ragazzi di 10 e 13 anni, deceduti all'interno dell'abitazione di Via dei Mille, dove si è sviluppato un incendio, probabilmente (questa la tesi più probabile) per un corto circuito in cucina.
Il soffocamento e, quindi, l'asfissia sarebbero stati riscontrati stamane al Policlinico, durante la ricognizione cadaverica, effettuata su disposizione della Magistratura, sui corpi dei due piccoli.
I funerali saranno celebrati martedì alle 10 a Messina, nella chiesa di Sant'Ignazio.
Intanto proseguono le indagini e i rilievi nell'abitazione posta sotto sequestro.
Nella foto: l'interno dell'abitazione
Il soffocamento e, quindi, l'asfissia sarebbero stati riscontrati stamane al Policlinico, durante la ricognizione cadaverica, effettuata su disposizione della Magistratura, sui corpi dei due piccoli.
I funerali saranno celebrati martedì alle 10 a Messina, nella chiesa di Sant'Ignazio.
Intanto proseguono le indagini e i rilievi nell'abitazione posta sotto sequestro.
Nella foto: l'interno dell'abitazione
Da domani scalo di Alicudi chiuso momentaneamente alle navi
Con apposita ordinanza del Circomare Lipari la parte dello scalo Palombo di Alicudi, adibito all'approdo delle navi, sarà chiuso, da domani, alle stesse unità. Ciò per consentire - come si legge nell'ordinanza (25/18) - i lavori che dovranno consentire lo spostamento dell'approdo delle unità ro - ro nel lato nord dello scalo.
REGIONE: ANTINCENDIO BOSCHIVO, ARRIVANO SEI ELICOTTERI
Una flotta di sei elicotteri verrà schierata nei prossimi giorni dalla Regione Siciliana per la campagna antincendio boschivo. E’ andata a buon fine, infatti, la gara europea per il noleggio dei mezzi avviata dal Comando del Corpo forestale nel mese di febbraio. A gestire il servizio un Raggruppamento temporaneo di imprese formato da due aziende: la E+S Air di Salerno e la Helixcom di Caltanissetta. I mezzi (5 da impiegare fino al 15 ottobre e l’altro fino al 30 novembre) saranno destinati nelle basi di Valderice, Palermo-Boccadifalco, Geraci Siculo, San Fratello, Piazza Armerina e Randazzo e verranno utilizzati per la ‘prevenzione e la lotta attiva agli incendi boschivi e di vegetazione’.
«Per la prima volta - afferma il presidente della Regione, Nello Musumeci - abbiamo provveduto ad avviare la programmazione della stagione antincendio con notevole anticipo. A differenza degli anni scorsi, infatti, non ci siamo lasciati trovare impreparati. Già a dicembre, infatti, sono state individuate e accantonate anche una parte delle risorse economiche senza dover aspettare l’approvazione del Bilancio. Tale accantonamento ha consentito la manutenzione e la revisione dei mezzi impiegati dalle squadre a terra degli operai e di poter procedere alle loro dotazioni individuali, così da rendere operativo il servizio antincendio, ben prima della data canonica del 15 giugno, con la realizzazione dei viali ‘parafuoco’ a partire già dalla primavera».
Proprio da ieri, giorno di avvio della campagna antincendio, sono operative, su tutto il territorio regionale, le squadre a terra (formate da torrettisti, autobottisti, autisti e addetti allo spegnimento) per le attività di repressione. Grazie alle convenzioni stipulate dalla Regione con le Forze armate, potranno essere utilizzati, inoltre, altri quattro elicotteri dislocati nelle basi di Trapani Birgi (Aeronautica), Sigonella (Esercito), Catania (Marina militare) e Palermo-Boccadifalco (Carabinieri).
«Non solo questo governo ha pensato, per tempo, all’avvio dei lavoratori stagionali - conclude il governatore - ma ha provveduto anche ad avviare l’interlocuzione con il Dipartimento nazionale della Protezione civile per l’ulteriore eventuale apporto della flotta statale dei Canadair e a stipulare la Convenzione con i Vigili del fuoco per l’utilizzo di quindici squadre aggiuntive a terra».
In virtù di un accordo operativo tra il Corpo forestale e i dipartimenti regionali della Protezione civile e dello Sviluppo rurale, inoltre, nei giorni nei quali è previsto un alto rischio di pericolosità incendi si potenzierà la fase di vigilanza e prevenzione. Verranno attivate squadre mobili, pattuglie rafforzate per i controlli delle aree sensibili e allertati i volontari e i centri operativi comunali.
«Per la prima volta - afferma il presidente della Regione, Nello Musumeci - abbiamo provveduto ad avviare la programmazione della stagione antincendio con notevole anticipo. A differenza degli anni scorsi, infatti, non ci siamo lasciati trovare impreparati. Già a dicembre, infatti, sono state individuate e accantonate anche una parte delle risorse economiche senza dover aspettare l’approvazione del Bilancio. Tale accantonamento ha consentito la manutenzione e la revisione dei mezzi impiegati dalle squadre a terra degli operai e di poter procedere alle loro dotazioni individuali, così da rendere operativo il servizio antincendio, ben prima della data canonica del 15 giugno, con la realizzazione dei viali ‘parafuoco’ a partire già dalla primavera».
Proprio da ieri, giorno di avvio della campagna antincendio, sono operative, su tutto il territorio regionale, le squadre a terra (formate da torrettisti, autobottisti, autisti e addetti allo spegnimento) per le attività di repressione. Grazie alle convenzioni stipulate dalla Regione con le Forze armate, potranno essere utilizzati, inoltre, altri quattro elicotteri dislocati nelle basi di Trapani Birgi (Aeronautica), Sigonella (Esercito), Catania (Marina militare) e Palermo-Boccadifalco (Carabinieri).
«Non solo questo governo ha pensato, per tempo, all’avvio dei lavoratori stagionali - conclude il governatore - ma ha provveduto anche ad avviare l’interlocuzione con il Dipartimento nazionale della Protezione civile per l’ulteriore eventuale apporto della flotta statale dei Canadair e a stipulare la Convenzione con i Vigili del fuoco per l’utilizzo di quindici squadre aggiuntive a terra».
In virtù di un accordo operativo tra il Corpo forestale e i dipartimenti regionali della Protezione civile e dello Sviluppo rurale, inoltre, nei giorni nei quali è previsto un alto rischio di pericolosità incendi si potenzierà la fase di vigilanza e prevenzione. Verranno attivate squadre mobili, pattuglie rafforzate per i controlli delle aree sensibili e allertati i volontari e i centri operativi comunali.
TURISMO RELIGIOSO: NASCE IN SICILIA RETE DELLE CITTA' JACOPEE
Due giorni dedicati al culto di San Giacomo in Sicilia, con l’obiettivo di creare una rete delle città jacopee nella nostra Isola, ma anche scambi turistici tra la nostra regione e la Galizia.
Oggi e domani, a Caltagirone, storia e tradizione saranno raccontate attraverso dibattiti e una Lectio magistralis di Paolo Caucci von Saucken, presidente del Centro italiano di studi compostellani su: "Senso, valore e memoria del pellegrinaggio a Santiago de Compostela".
La manifestazione si è aperta alle 16,30, nei locali della Corte Capitaniale, con l'inaugurazione della mostra "Roma, Santiago, Gerusalemme", alla presenza del Governatore Nello Musumeci, del vescovo della Diocesi di Caltagirone, Calogero Peri, di un rappresentante della Xunta de Galicia e alcuni sindaci delle sette città siciliane protette da San Giacomo Maggiore Apostolo: Caltagirone, Capizzi, Comitini, Galati Mamertino, Gratteri, Messina - con le frazioni di Camaro e Itala Marina - e Villarosa.
"Oggi - ha detto il presidente Musumeci - rendiamo omaggio a un'iniziativa di grande valore culturale, religioso e morale. Nel momento in cui le comunità e i popoli rinunciano facilmente al dialogo, qui si cerca, sotto l'egida di san Giacomo il Maggiore, il dialogo con nuove terre e nuove genti che possa creare legami indissolubili".
Il presidente ha poi annunciato che sarà programmata una visita in Galizia nei prossimi mesi con l'obiettivo di formalizzare un'intesa tra le due Regioni unite dal comune protettorato di San Giacomo.
"Sicilia e Galizia - ha aggiunto Musumeci - hanno tante cose in comune e vanno individuate. Questi obiettivi vanno consolidati in quello che possiamo chiamare un gemellaggio. In nome di San Giacomo chiederò ai rappresentanti della Galizia, di stipulare un'intesa che sia anche di scambi turistici tra i nostri e i loro neolaureati, di scambi commerciali e dunque anche in termini di crescita economica. Con la Spagna abbiamo alcuni secoli di storia comune, nel nostro dialetto siciliano c'è tanta Spagna così come nella nostra arte. Credo che la terra spagnola sia tra le poche d'Europa che possa considerarsi cugina di primo grado della nostra isola. O forse potremmo definirle figlie di una stessa madre ma di padri diversi".
Oggi e domani, a Caltagirone, storia e tradizione saranno raccontate attraverso dibattiti e una Lectio magistralis di Paolo Caucci von Saucken, presidente del Centro italiano di studi compostellani su: "Senso, valore e memoria del pellegrinaggio a Santiago de Compostela".
La manifestazione si è aperta alle 16,30, nei locali della Corte Capitaniale, con l'inaugurazione della mostra "Roma, Santiago, Gerusalemme", alla presenza del Governatore Nello Musumeci, del vescovo della Diocesi di Caltagirone, Calogero Peri, di un rappresentante della Xunta de Galicia e alcuni sindaci delle sette città siciliane protette da San Giacomo Maggiore Apostolo: Caltagirone, Capizzi, Comitini, Galati Mamertino, Gratteri, Messina - con le frazioni di Camaro e Itala Marina - e Villarosa.
"Oggi - ha detto il presidente Musumeci - rendiamo omaggio a un'iniziativa di grande valore culturale, religioso e morale. Nel momento in cui le comunità e i popoli rinunciano facilmente al dialogo, qui si cerca, sotto l'egida di san Giacomo il Maggiore, il dialogo con nuove terre e nuove genti che possa creare legami indissolubili".
Il presidente ha poi annunciato che sarà programmata una visita in Galizia nei prossimi mesi con l'obiettivo di formalizzare un'intesa tra le due Regioni unite dal comune protettorato di San Giacomo.
"Sicilia e Galizia - ha aggiunto Musumeci - hanno tante cose in comune e vanno individuate. Questi obiettivi vanno consolidati in quello che possiamo chiamare un gemellaggio. In nome di San Giacomo chiederò ai rappresentanti della Galizia, di stipulare un'intesa che sia anche di scambi turistici tra i nostri e i loro neolaureati, di scambi commerciali e dunque anche in termini di crescita economica. Con la Spagna abbiamo alcuni secoli di storia comune, nel nostro dialetto siciliano c'è tanta Spagna così come nella nostra arte. Credo che la terra spagnola sia tra le poche d'Europa che possa considerarsi cugina di primo grado della nostra isola. O forse potremmo definirle figlie di una stessa madre ma di padri diversi".
Club per l' UNESCO di Barcellona Pozzo di Gotto-Valle del Longano invitato a Roma dal presidente della Commissione Nazionale Italiana per l' Unesco, dott. Franco Bernabè
Riceviamo e pubblichiamo: Ho il piacere di rendere noto che il presidente della Commissione Nazionale Italiana per l' Unesco, dott. Franco Bernabè, ha invitato il nostro Comitato Promotore per l'UNESCO di Barcellona Pozzo di Gotto-Valle del Longano, nella persona del coordinatore, Dott.ssa Patrizia Biagi, Dama del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, il 22 giugno a Roma, assieme a tutti i Presidenti dei Centri e Club per l' Unesco e i coordinatori dei Comitati promotori per l' UNESCO d'Italia, presso la Galleria del Primaticcio di Palazzo Firenze.
Rappresenta un importante momento di un percorso che ci ha visti impegnati nel trasmettere il lavoro, la passione e l'impegno che vengono giornalmente profusi in sinergia con tutti e da tutti gli attori di questo territorio che, con costanza, umiltà e amore testimoniano un valore altro e di grande dignità della nostra terra.
La coordinatrice del Comitato raccoglierà dal Presidente della Commissione Nazionale per l'UNESCO, Franco Bernabè, il testimone per il nostro Club di questo percorso che dovremo curare e coltivare tutti assieme.
L'incontro di Roma, completa la prima fase di questo inizio per il nostro Club per L'UNESCO e che, auspichiamo, con la collaborazione di tutte le persone di buona volontà, potrebbe condurci alla attivazione di un Centro per l'UNESCO Tirrenico, strumento potente di significato e positivo valore anche simbolico per nostro il territorio.
Grazie
Roberto Sauerborn
Rappresenta un importante momento di un percorso che ci ha visti impegnati nel trasmettere il lavoro, la passione e l'impegno che vengono giornalmente profusi in sinergia con tutti e da tutti gli attori di questo territorio che, con costanza, umiltà e amore testimoniano un valore altro e di grande dignità della nostra terra.
La coordinatrice del Comitato raccoglierà dal Presidente della Commissione Nazionale per l'UNESCO, Franco Bernabè, il testimone per il nostro Club di questo percorso che dovremo curare e coltivare tutti assieme.
L'incontro di Roma, completa la prima fase di questo inizio per il nostro Club per L'UNESCO e che, auspichiamo, con la collaborazione di tutte le persone di buona volontà, potrebbe condurci alla attivazione di un Centro per l'UNESCO Tirrenico, strumento potente di significato e positivo valore anche simbolico per nostro il territorio.
Grazie
Roberto Sauerborn
I nostri auguri ai festeggiati di oggi
Buon Compleanno a Katia Merlino, Nour Samidi, Maria Eugenia Rando, Gianna Sidoti, Nancy Natoli, Elisa Anfuso, Simona Zaia, Alessio Profilio, Elisa Favaloro, Gabriele Murabito
REGIONE: SI DIMETTONO I VERTICI DI RISCOSSIONE SICILIA MUSUMECI, UNA PALUDE DA BONIFICARE
Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha ricevuto i componenti del consiglio di amministrazione di Riscossione Sicilia Spa, i quali hanno rappresentato la gravissima situazione economica e amministrativa nella quale versa la società. In modo particolare, è stato evidenziato: il vastissimo contenzioso per centinaia di milioni di euro; le inevase richieste dei dipendenti, che a loro volta hanno comportato oltre cinquecento azioni legali; il pesante clima che si respira all'interno dell'azienda; gli incombenti adempimenti in vista dell'attuazione del processo organizzativo stabilito lo scorso anno dall'Assemblea regionale siciliana. Tali condizioni hanno fatto maturare nei tre amministratori la decisione ineluttabile di rassegnare le proprie dimissioni, dopo avere espresso gratitudine al presidente Musumeci per la fiducia loro accordata.
Il presidente, quindi, ha preso atto di quanto rappresentato, ringraziando gli amministratori per il lavoro svolto - seppure per un breve periodo - e l'analisi compiuta che ha confermato la piena consapevolezza, da parte di tutto il governo, di quanto pesante fosse la condizione ereditata nella riorganizzazione della società, lasciata negli anni passati al di fuori di ogni vigilanza da parte del governo regionale. Al termine dell'incontro con il cda di Riscossione Sicilia, il presidente della Regione ha riunito la Giunta che si è determinata, in relazione alla gravità esposta, ad affidare rapidamente a un nuovo consiglio di amministrazione la prosecuzione del processo previsto dalla legge, ferma restando la tutela di tutti i livelli occupazionali.
«Peraltro - ha precisato il governatore - Riscossione Sicilia non è la sola a destare preoccupazione: sono numerose in Sicilia le società vigilate che sopravvivono in spregio alle più elementari regole di buona amministrazione, ragione per la quale nella legge finanziaria di recente approvazione abbiamo inserito la norma che prevede la sostituzione degli amministratori inadempienti sull'approvazione dei bilanci. Non si può far finta di non vedere questa vasta palude da bonificare. Tolleranza zero dal nostro governo nei confronti di furbetti e spregiudicati»
Il presidente, quindi, ha preso atto di quanto rappresentato, ringraziando gli amministratori per il lavoro svolto - seppure per un breve periodo - e l'analisi compiuta che ha confermato la piena consapevolezza, da parte di tutto il governo, di quanto pesante fosse la condizione ereditata nella riorganizzazione della società, lasciata negli anni passati al di fuori di ogni vigilanza da parte del governo regionale. Al termine dell'incontro con il cda di Riscossione Sicilia, il presidente della Regione ha riunito la Giunta che si è determinata, in relazione alla gravità esposta, ad affidare rapidamente a un nuovo consiglio di amministrazione la prosecuzione del processo previsto dalla legge, ferma restando la tutela di tutti i livelli occupazionali.
«Peraltro - ha precisato il governatore - Riscossione Sicilia non è la sola a destare preoccupazione: sono numerose in Sicilia le società vigilate che sopravvivono in spregio alle più elementari regole di buona amministrazione, ragione per la quale nella legge finanziaria di recente approvazione abbiamo inserito la norma che prevede la sostituzione degli amministratori inadempienti sull'approvazione dei bilanci. Non si può far finta di non vedere questa vasta palude da bonificare. Tolleranza zero dal nostro governo nei confronti di furbetti e spregiudicati»
Oggi è il 16 Giugno. Buongiorno con questa foto di Rita Mandarano e con i Santi e le venerazioni di oggi
Vista sulla scogliera di Sotto il Monte, sui Faraglioni e Vulcano -
Santo del giorno: Sant' Aureliano di Arles -
Altri santi e venerazioni del 16 giugno:
- Beato Antonio Costanzo Auriel
Martire
- Santi Aureo, Giustina e compagni
Martiri
- San Bennone (Benno) di Meissen
Vescovo
- San Ceccardo di Luni
Vescovo e martire
- Santi Domenico Nguyen e compagni
Martiri
- Santi Ferreolo e Ferruccio
Martiri
- Santa Lutgarda
Religiosa
- Beata Maria Teresa Scherer
Religiosa
- Santi Quirico e Giulitta
Martiri
- San Similiano di Nantes
Vescovo
- San Ticone di Amato
Vescovo
- Beato Tommaso Reding
Monaco certosino, martire
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