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venerdì 12 dicembre 2014

NATALE 2014
I bambini della scuola dell'infanzia di Lipari centro - Istituto Comprensivo "Lipari 1"
Vi invitano allo spettacolo musicale "Natale è già qui, ma sarà Natale se doni"
Lo spettacolo si terrà sabato 13 Dicembre, alle ore 9 e 30, presso il palazzetto dello sport "Nicola Biviano"
Qui, inoltre, verrà allestito un banco alimentare a favore della Caritas di Lipari
Si ringraziano anticipatamente coloro che vorranno aderire all'iniziativa portando un alimento.
L'ingresso allo spettacolo è libero.
I bambini e le docenti vi attendono per farvi vivere l'atmosfera natalizia e porgervi il loro affettuoso augurio di "Buon Natale"



Lipari. Presentate due richieste di autoconvocazione del consiglio comunale

COMUNICATO STAMPA
Oggi sono state presentate due richieste di autoconvocazione del consiglio comunale, firmate dai consiglieri de La Sinistra e di altre forze di minoranza.
La prima riguarda il conferimento della cittadinanza onoraria ai minori figli di residenti stranieri nel territorio comunale; si tratta di una proposta ispirata dalla campagna nazionale varata dall’Unicef e da analoghe iniziative che sono state intraprese in altri comuni, il cui scopo è quello di dare un segnale al governo nazionale affinché venga finalmente riconosciuto il diritto alla cittadinanza italiana per chi nasce nel nostro Paese.
La seconda richiesta di autoconvocazione è invece relativa alla gestione del “megaparcheggio” di Lipari; la proposta riguarda un’alternativa all’affidamento tramite bando di gara avviato dall’amministrazione comunale, prendendo in considerazione l’ipotesi di una gestione diretta della struttura che, ad avviso dei firmatari, risponderebbe a migliori criteri di economicità e di funzionalità, con sensibili vantaggi per l’ente e per la cittadinanza.
I firmatari auspicano che il presidente del consiglio comunale vorrà tenere conto della necessità di affrontare entrambi gli argomenti in tempi ragionevoli, inserendoli tra quelli all’ordine del giorno già in occasione della prossima convocazione dello stesso.

LA SINISTRA EOLIANA

Consiglio comunale di Lipari. Finocchiaro: "Pronto ad insediarmi"


"Non ritengo di non essere in nessuna delle condizioni che non consentono di espletare il mandato di consigliere comunale. Non appena il presidente Adolfo Sabatini convocherà il prossimo consiglio comunale sarò in aula per l'insediamento".

Questa la brevissima dichiarazione di Giuseppe Finocchiaro, primo dei non eletti nella lista dell'MPA, che dovrebbe subentrare al dimissionario Emanuele Carnevale.
Come si ricorderà, nei giorni scorsi, il secondo dei non eletti, Giulio China, si era rivolto al segretario generale chiedendo di accertare una "presunta" incompatibilità di Finocchiaro ad occupare il posto di consigliere comunale.
Da quanto apprendiamo non sarebbe stato riscontrato alcun motivo ostativo

Carmelo, beato lui. Il vulcano Stromboli e il cane Pipino . Il libro di Fabio Tracuzzi. Un atto verso il padre e un'isola

Carmelo, beato lui - Fabio Tracuzzi
“Pagine che raccontano, foto che accompagnano. Un libro, un insieme di pagine. Un atto d’amore. Verso un uomo, mio padre, e verso un’isola, Stromboli. Carmelo col suo cane (Pipino) e la montagna (Stromboli) ”.
Carmelo, beato lui. Il vulcano Stromboli e il cane Pipino” (Maimone Editore, 2014) di Fabio Tracuzzi è, come dice l’autore stesso,
“un atto d’amore, verso un uomo, mio padre e verso un’isola Stromboli”.
Carmelo Tracuzzi si è trasferito a Stromboli negli anni Cinquanta proprio dopo il film cult di Rossellini interpretato dalla Bergman e vi è rimasto per tutta la sua vita. Abbandonati gli agi di una città, Catania, economicamente in espansione e lasciata la sua famiglia, Carmelo presto crea nella sua stessa casa di Stromboli un ritrovo-ristorante, “La Trave” attrattiva per i turisti che frequentano l’isola. Un ristoratore atipico che ama preparare del buon cibo per gli altri ma che spesso passando tra i tavoli pieni di ospiti lancia “sguardi inceneritori e battute al vetriolo”.
Don Carmelo Tracuzzi è raccontato in questo volume dal figlio Fabio, dalla nipote Daniela da alcuni documenti inediti e articoli di giornali come un uomo “incazzusu” ma libero, libero di scegliere la propria vita, il luogo dove trascorrerla, gli amici con cui condividerla. Carmelo, un uomo selvaggio, dai lunghi capelli neri, spesso legati in un codino, magro da far paura, con la pelle bruciata dal sole, un lettore attento, un playboy di altri tempi, con due grandi amori: il suo fedele cane Pipino e la montagna possente di Stromboli. Poetiche le pagine che ci parlano del cane Pipino e di una Stromboli cambiata, presa d’assalto dai turisti, non più isola dove riflettere, guardare da solo l’orizzonte, sognare e innamorarsi. Una Stromboli in cui un padre ha vissuto per una vita e un figlio l’ha scelta come rifugio preferito specialmente nei lunghi inverni e dove proprio in quel dammuso stromboliano lontano da tutto e da tutti è nato e cresciuto questo emozionante libro.
Andai a trovarlo quel pomeriggio del 12 agosto 1989. Era a letto, ma non sembrava sofferente. O forse no voleva che io , e soprattutto chi era con me , me ne accorgessi. Un abbraccio, tanti racconti, tante novità. Un medico inutile per un’inutile visita e una stupida diagnosi: “una semplice intossicazione”, quando il cuore stava per cedere. (…)E’ così andai via. E dopo due ore è morto. Si è alzato dal letto, è andato in terrazza per guardare il suo amico mare un’ultima volta, si è appoggiato alla colonna ed è morto. Da solo. Lui, Don Carmelo Tracuzzi. Mio padre”.

Frana sulla strada di Serra

Una frana si è verificata nel primo pomeriggio da un costone limitrofo ad un tratto della provinciale per Serra. 
Un notevole quantitativo di terra e vegetazione sono finiti sulla carreggiata ostruendo, a lungo, il traffico.

Festività natalizie e di fine anno. Orari di apertura del museo "Bernabò Brea". Domenica prossima visita guidata

I giovani del Centro giovanile hanno incontrato Padre Sardella

Ieri nella chiesa di san Pietro si è svolta la prima riunione con il Parroco Don Gaetano Sardella e il gruppo dei giovani del Centro Giovanile. 
L'incontro è stato molto interessante e pieno di nuove proposte per il Centro. Ringraziamo Don Gaetano che, nonostante la febbre, ha avuto la pazienza di ascoltarci e di confrontarsi con noi. 
Speriamo di coinvolgere presto altri giovani nell'esperienza che continuerà ogni settimana dopo le feste natalizie nei locali del Centro Giovanile di Lipari.

Mostra "I cinque sensi". Vi è anche l'eoliano Davide Cortese

Oggi, Venerdì 12 dicembre, alle ore 20, si inaugurerà all'Olandese Volante, sito in via della Rustica 1, a Roma, la mostra "I Cinque Sensi" , una collettiva di opere dell'artista eoliano Davide Cortese e di altri tre artisti: Pietro Di Nicola, Daniele Roncaccia e Marco Cappellato. 
La serata offrirà un momento musicale a cura di Franco Tirozzi e un momento poetico a cura di Davide Cortese, che è autore di un romanzo appena uscito per i tipi di LEPISMA.Il titolo dell'opera, che è stata presentata al pubblico alla Fiera dei Piccoli e medi editori al Palazzo dei Congressi di Roma, è "Tattoo Motel".

Lipari. Al lavoro per le luminarie natalizie

Ditta incaricata all'opera da stamani per installare le luminarie natalizie nel centro di Lipari. 
Intanto anche Vulcano, attraverso una iniziativa di privati, ha il suo albero di Natale

giovedì 11 dicembre 2014

Sciopero Nazionale Generale CGIL E UIL del 12 dicembre 2014. CdI garantiti i collegamenti minimi essenziali

La SIREMAR Compagnia delle Isole S.p.A. informa l'Utenza che le Segreterie generali delle Confederazioni sindacali CGIL E UIL hanno proclamato uno sciopero generale, riguardante tutti i lavoratori pubblici e privati, per il giorno 12 dicembre 2014, che potrebbe avere riflessi sulla regolare programmazione dei servizi marittimi previsti in tale data.

Si rende comunque noto che, in attuazione della Legge n. 146/90, come modificata dalla legge n. 83/2000, e dell'accordo sindacale che disciplina l'esercizio del diritto di sciopero nel settore marittimo, saranno garantiti dalla Società i collegamenti minimi essenziali visibili presso tutti i punti vendita nonchè sul nostro sito internet.

MESSINA: "Tris", 12 arresti per truffe assicurative

Organizzavano falsi incidenti stradali, un filone già ampiamente sfruttato ma davvero inesauribile come dimostra il costante aumento dei premi assicurativi. Polizia Municipale e Carabinieri hanno lavorato tre anni per smascherare un’organizzazione che simulava sinistri, falsificava documenti e referti medici e naturalmente intascava gli indennizzi dalle assicurazioni. Una quarantina i falsi incidenti accertati, altrettanti quelli in fase di organizzazione, più di centomila euro le somme incassate indebitamente. Stamani sono scattati gli arresti per 13 persone. Una, Gaetano Molino, 41 anni, la mente dell’organizzazione, è finito a Gazzi. Gli altri 11 hanno ottenuto i domiciliari. Fra queste un perito assicurativo, Antonina Lui, 69 anni. I provvedimenti hanno colpito anche Mauro ed Adriano D’Angelo, Giuseppe De Leo, Felicetta Smiraglia, Carmelo Muscolino, Concetta Maria Totano,. Elisa Di Lauro, Arcangelo Settimo, Alessandro Munaò e Giuseppe Gangemi. Per altre otto persone è scattato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. 32 gli indagati a piede libero.
L’indagine è partita da un sopralluogo della sezione Infortunistica della Polizia Municipale in un incidente. Gli agenti hanno scoperto che presentava singolari analogie con altri incidenti di una precedente inchiesta nei quali era sempre vittima Gaetano Molino, l’organizzatore del gruppo. Da lì monitorando decine e decine di incidenti, ricorrendo ad intercettazioni telefoniche ed ambientali, attraverso perquisizioni e sequestri è venuto a galla un mondo di truffe, falsificazioni, minacce. Si sono scoperti così fatti incredibili come quello di Arcangelo Settimo che mentre commetteva un furto in appartamento, vistosi scoperto dalla Polizia, si è lanciato dal secondo piano riportando la frattura di entrambe le gambe. Tornato libero dopo l’arresto Settimo decise di far fruttare il certificato medico, falsificandolo ed utilizzandolo per simulare altri due incidenti. In un caso riuscì d ottenere un indennizzo di 50.000 euro. C’è poi il caso di un ragazzo che dop un incidente finì in prognosi riservata. Una volta tornato a casa anche lui sfrutto il referto per simulare un altro sinistro. Aveva quasi ottenuto un risarcimento di 200.000 euro quando è scattata l’inchiesta che gli ha fatto sfumare la truffa. E poi i casi di persone che nello stesso giorno sono risultati coinvolti in tre quattro incidenti contemporanemanete. L’ accusa per 9 dei 12 arrestati è di associazione a delinquere. Gli altri devono rispondere di truffa, falso e riciclaggio.

Biviano (PD): Illuminazione di tutti i cimiteri comunali nel periodo natalizio

All'Assessore ai servizi cimiteriali
Giovanni Sardella

OGGETTO: Richiesta di illuminazione di tutti i cimiteri comunali per il periodo natalizio.
Ho appreso della pregevole iniziativa di dotare i cimiteri di Quattropani e Canneto del servizio di lluminazione delle tombe dei propri cari con lampade votive, su richiesta di quanti fossero interessati e previo, presumo, una quota di pagamento, fino al 10 gennaio prossimo.
Sono sicuro che la S.S. non sarà assolutamente contrario a realizzare lo stesso servizio nei restanti cimiteri comunali per lo stesso periodo.
Pertanto, al fine di rendere un servizio completo e uguale per tutta la cittadinanza le chiedo di predisporre e autorizzare quanto necessario per tale scopo, così come già concretizzato per i predetti cimiteri.
Se lo avesse già fatto non mi rimane che congratularmi con Lei per la lodevole e appezzata iniziativa e soprattutto per la sua sensibilità.
Certo di un positivo riscontro, porgo distinti saluti.
Il Consigliere Comunale
Dott. Giacomo Biviano



Progetto di teleassistenza domiciliare nelle Eolie. Ancora disponibilità di posti

COMUNE DI LIPARI
Capofila
Distretto socio-sanitario 25 Isole Eolie
Comunicato Stampa
Progetto di Teleassistenza Domiciliare
Da oggi, la domiciliarità nel Comune di Lipari segna un traguardo in più grazie al progetto di “Teleassistenza domiciliare”. Il progetto vede il Comune di Pace del Mela quale capofila e promotore, ma coinvolge i 20 comuni del PIST n°18 “Milazzo-Ganimè-Eolie”, compresi i comuni di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina Salina.
Il progetto di TELEASSISTENZA affronta il tema della gestione domiciliare di pazienti fragili e/o cronici introducendo un aspetto innovativo relativamente ai percorsi di cura extra ospedalieri. ll servizio di Teleassistenza è rivolto ai residenti dell’arcipelago eoliano che presentano patologie croniche e fortemente a rischio, quali scompenso cardiaco cronico (SCC), broncopneumopatie croniche ostruttive (BPCO), deficit cognitivo e/o isolamento sociale.
Nel territorio comunale hanno già aderito all’iniziativa alcuni soggetti e vi è ancora disponibilità di posti per usufruire del servizio. Presso le singole abitazioni sono state installate apparecchiature multimediali e biomedicali al fine di garantire l’accesso a distanza e in tempo reale ai parametri clinici del paziente assistito a domicilio da parte degli operatori qualificati.
I parametri fisiologici vengono misurati con dispositivi biomedicali quali l’elettrocardiografo, la bilancia digitale, il misuratore di pressione digitale, lo spirometro e il saturimetro, e questi strumenti si interfacciano al Pc in dotazione e connesso alla rete internet, il tutto facilmente accessibile allo stesso utente, il quale viene dapprima istruito presso il proprio domicilio e poi videoassistito e guidato al corretto utilizzo di tali apparecchiature.
Inoltre i dati derivanti da tali misurazioni, sono consultabili dall’operatore del Contact Center, che provvede a sua volta alla creazione delle cartelle cliniche elettroniche e allo smistamento delle stesse ai medici di riferimento.
Per ulteriori informazioni e per eventuali adesioni al progetto contattare l’ufficio servizi sociali del Comune di Lipari sito in via Maurolico - Lipari tel. 0909887506 oppure 0909887508, o la sede operativa e il Contact center del servizio di Teleassistenza attivi a Pace del Mela, in via Regina Margherita n°3, presso Palazzo Lo Sciotto tel. 090934447, Fax 090934426, Email: teleassistenza.pacedelmela@gmail.com.
F.to Il Sindaco
(Marco Giorgianni)

Realizzazione convegno su aviosuperficie. La dottoressa Mazziotta collaboratore volontario esterno

Il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, ha nominato la Dott.ssa Angela Mazziotta come collaboratore volontario esterno - A titolo gratuito - Per attivita' organizzative relative ad un convegno sul tema della realizzazione dell'aviosuperficie nell'isola di Lipari.
Per visualizzare l'atto/determina cliccare sul link

Porticello. La Regione dispone la chiusura dell'area pontili ex Pumex

Con ordinanza n° 2/2014 del dirigente regionale del Demanio Marittimo, dott. Salvatore di Martino, è stato interdetto il tratto di area a monte dei pontili ex Pumex. Vietata la sosta e qualsiasi attività anche occasionale.
Il pontile “Pumex 2″, praticamente abbandonato dal 2007, versa in condizioni di precarietà strutturale tale da poter pregiudicare la tutela della pubblica incolumità e dell’ambiente marino.
Clicca sul link per leggere l'ordinanza

Regione delega il comune di Santa Marina Salina a predisporre bozza del bando di gara per l’affidamento della concessione demaniale marittima per la gestione del porto turistico

COMUNICATO
Ad una svolta, probabilmente quella decisiva, l’annosa vicenda del porto turistico di Santa Marina Salina. Con nota dello scorso 9 dicembre, infatti, l’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente ha delegato il Comune a predisporre la bozza del bando di gara per l’affidamento della concessione demaniale marittima per la gestione del porto turistico.Si tratta della prima delega di questo genere in Sicilia, rilasciata ai sensi dell’art. 26 della L.R. 12/2011 che norma gli appalti pubblici. 
L’articolo stabilisce che gli Enti locali territoriali, per i porti turistici realizzati con finanziamenti pubblici da essi ottenuti, siano delegati dalla Regione ad espletare la gara di evidenza pubblica per l’affidamento della loro gestione in concessione. 
La novità importante è rappresentata dalla possibilità per il Comune di ottenere una parte del canone concessorio che sarà determinato sulla base di un piano finanziario di gestione da redigersi a cura del medesimo Ente locale. La delega ottenuta, com’è noto, arriva al culmine di un percorso che ha visto il Comune di Santa Marina impegnato a far valere i propri diritti e che aveva portato lo stesso, già qualche anno fa, ad ottenere l’annullamento da parte del Consiglio di Giustizia Amministrativa della concessione in essere. Predisposta la bozza di bando, da redigere seguendo le prescrizioni comunicate con la delega dai competenti organi regionali e che quantificherà la superficie complessiva da assegnare in concessione, la stessa sarà trasmessa all’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente che dovrà fornire l’assenso.
“Con l’annullamento da parte del Consiglio di Giustizia Amministrativa della precedente concessione – commenta il Sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo – era già stato chiarito quanto valide fossero le ragioni che hanno portato il Comune ad intraprendere una battaglia legale a tutela dei diritti del territorio nel suo complesso. Con la delega ottenuta, dopo anni trascorsi a lottare – continua il Sindaco – abbiamo finalmente l’opportunità di predisporre un bando che ci consenta di affidare la gestione del porto turistico secondo criteri di pubblica utilità e che riconosca all’Ente e quindi al territorio, che ne sopportano il peso, un giusto canone concessorio da reinvestire sull’opera stessa. In tempi brevi – conclude il Sindaco Lo Schiavo – avremo un piano finanziario di gestione che sarà redatto a cura di tecnici dalla comprovata esperienza. Trattandosi di una novità assoluta a livello regionale siamo intenzionati a procedere celermente ma a non lasciare nulla al caso”.

TUTELA DEL SUOLO: LISTA MUSUMECI, STOP AL CEMENTO. PRESENTATO DDL PER UN EQUILIBRO TRA LE AREE URBANE E QUELLE AGRICOLE

COMUNICATO STAMPA
Impedire che il territorio siciliano sia danneggiato da una continua urbanizzazione e insieme, valorizzare la vocazione agricola del suolo. Sono i due obiettivi del disegno di legge in 7 articoli "Norme per il contenimento dell'uso urbano del suolo e valorizzazione delle aree agricole" presentato all'Ars dai deputati di Lista Musumeci Gino Ioppolo (primo firmatario), Nello Musumeci, Santi Formica. Una sorta di legge quadro sulla tutela del suolo che censisce al fine di valorizzarli, i terreni non edificati con l'incentivazione delle attività agricole, e nello stesso tempo mette un freno alla destinazione ad aree edificabili. 
"Con questo importante provvedimento - dicono i deputati, chiedendo all'Ars una corsia preferenziale per l'esame del ddl - si tutela il paesaggio contro il rischio di deturpamento delle bellezze naturali, mirando ad un equilibrio tra aree urbanizzate e naturali, che duri nel tempo. Si preserva inoltre l'ambiente dal rischio grave e sempre incombente di disastri idrogeologici".
Tra le principali novità introdotte, la definizione di superficie agricola non solo per quelle aree effettivamente destinate ad uso agricolo, ma anche di tutte le superfici non edificate; limiti all'edificabilità del suolo con un monitoraggio più attento; affermazione, come prioritario e ineludibile, del principio del "riuso e della rigenerazione dei tessuti urbani", con il recupero di fabbricati già esistenti su aree abbandonate; censimento di tutte le aree inutilizzate dell'isola; un divieto quinquennale di mutamento delle destinazioni d'uso agricolo delle superfici oggetto di aiuti pubblici; la destinazione vincolata dei proventi dei titoli abitativi edilizi al recupero dei centri storici e alla messa in sicurezza delle aree sottoposte a rischio idrogeologico; Il ddl prevede inoltre alcuni incentivi economici e di natura fiscale per gli interventi di rigenerazione urbana

TRIVELLAZIONI: IOPPOLO, GOVERNO SOSPENDA PER TRE MESI ACCORDI CON ASSOMINERARIA

COMUNICATO STAMPA
"Il governo sospenda per tre mesi gli effetti dei protocolli di intesa sottoscritti dal presidente della Regione con Assomineraria, per permettere di istituire un tavolo tecnico e politico che approfondisca i temi della riconversione industriale nei siti compromessi da cinquant'anni di industria pesante in Sicilia". Lo ha chiesto, intervenendo in Aula il deputato Gino Ioppolo, che ha abbandonato l'Aula insieme ai colleghi Nello Musumeci e Giorgio Assenza (FI) al momento del voto agli ordini del giorno sulle trivellazioni. "Lo scorso 12 novembre questo parlamento ha approvato due mozioni sul tema delle trivellazioni, oggi con questi due ordini del giorno, siamo di fronte ad una pezza della maggioranza per tentare di raddrizzare la barra di una sconfitta parlamentare subita in quell'occasione - ha ricordato il deputato dell'opposizione".

Da Partylandia auguri per Giuseppe Di Franco, Adriana Greco e Sofia Saltalamacchia

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Giuseppe Di Franco che compie 18 anni, ad Adriana Greco che ne compie 11 e a Sofia Saltalamacchia che ne compie 1

"No triv" manifestazione a Palermo. Il turismo siciliano contro le trivelle

Un presidio di Legambiente e Anci Sicilia con i sindaci ‘No triv’ a Palermo Il 19 dicembre alle 15.30, davanti a Palazzo d’Orleans. San Vito Lo Capo, Santa Marina Salina, Lampedusa, Favignana e Ustica sono tra le principali località turistiche che hanno già aderito. Il mondo del turismo siciliano si mobilita contro la minaccia delle trivelle che mette a serio rischio il futuro dell’Isola.
“La Sicilia e le sue coste pagherebbero il prezzo più alto per lo sblocco di questi progetti di trivellazione – ha detto Mimmo Fontana, presidente regionale di Legambiente – un vero e proprio regalo alle grandi imprese petrolifere. Un’ipoteca sul futuro della nostra Isola. Il tutto per cosa? Per cercare di estrarre greggio di dubbia qualità che, agli attuali tassi di consumo e valutate le riserve certe censite dal Ministero dello Sviluppo Economico, potrebbe coprire il fabbisogno nazionale per soli 13 mesi”.
I sindaci saranno all’appuntamento del 19 dicembre sotto Palazzo d’Orleans per ribadire la loro ferma contrarietà alla ricerca petrolifera, opzione che stride ed è incompatibile con un progetto di sviluppo economico basato su scelte di sostenibilità.
“Il presidente di Anci Sicilia, Leoluca Orlando – ha aggiunto Fontana – nei giorni scorsi ha ribadito l’impegno dei comuni siciliani e la partecipazione al presidio, bollando le trivellazioni come un assurdo atto di vandalismo che danneggia lo sviluppo sostenibile della nostra Isola. Perché il petrolio sporca il turismo, che è il vero oro nero della Sicilia. E questi sindaci, che amministrano località di pregio con buone politiche locali capaci di coniugare tutela e valorizzazione, sanno bene quanto vale.
Legambiente, Anci Sicilia e i sindaci No Triv chiederanno dunque al presidente della Regione Crocetta di contrastare il provvedimento contenuto nell’articolo 38 dello Sblocca Italia, impugnandolo davanti alla Corte Costituzionale come hanno già fatto altre Regioni.

mercoledì 10 dicembre 2014

TARI, esenti le aree produttive di rifiuti speciali

Con la risoluzione n. 2/DF del 9 dicembre 2014, il Dipartimento delle Finanze ha chiarito che, alla stregua di quanto previsto dall'art. 1, comma 649, l. n. 147/2013, non sono soggette alla TARI le aree sulle quali si svolgono le lavorazioni industriali o artigianali che producono in via prevalente e continuativa rifiuti speciali, e che il potere regolamentare dei Comuni può essere esercitato solo per estendere tale esenzione ad altre superfici.
Fuori i rifiuti speciali. Non sono soggette alla TARI le aree sulle quali si svolgono le lavorazioni industriali o artigianali che in genere producono in via prevalente rifiuti speciali, ivi compresi i magazzini intermedi di produzione e quelli adibiti allo stoccaggio dei prodotti finiti e le aree scoperte che danno luogo alla produzione, in via continuativa e prevalente, di rifiuti speciali non assimilabili, ove siano asservite al ciclo produttivo. Lo ha chiarito il Dipartimento delle Finanze con la risoluzione n. 2/DF del 9 dicembre 2014, richiamando la disciplina di cui all'art. 1, comma 649, l. n. 147/2013 (Legge di Stabilità 2014).
Duplicazione dei costi. Nel documento di prassi si spiega che in tali aree la presenza umana determina la formazione di una quantità non apprezzabile di rifiuti urbani assimilabili, e dunque la tassazione va esclusa. Peraltro, sottoporre a tassazione dette aree, con la sola esclusione delle superfici occupate dai macchinari, determinerebbe un'ingiustificata duplicazione dei costi, perché i produttori di rifiuti speciali devono già assolvere al costo per lo smaltimento in proprio dei rifiuti speciali medesimi. L'esenzione si applica, nel rispetto della norma, a condizione che i produttori di rifiuti speciali ne dimostrino l'avvenuto trattamento in conformità alla normativa vigente.
Quanto alla previsione di cui al terzo periodo del citato comma 649 (secondo cui, con proprio regolamento «il Comune individua le aree di produzione di rifiuti speciali non assimilabili e i magazzini di materie prime e di merci funzionalmente ed esclusivamente collegati all'esercizio di dette attività produttive, ai quali si estendi il divieto di assimilazione»), il Dipartimento delle Finanze chiarisce che il potere regolamentare dei Comuni non può contravvenire al principio generale formulato dalla primo periodo della norma, e dunque può essere esercitato solo per individuare ulteriori superfici, produttive di rifiuti speciali assimilabili, cui estendere l'esenzione in parola.
(fonte: www.fiscopiu.it)

Il presepe a Canneto

Al "Bernabò Brea": 1^ Rassegna Nazionale "Arte è Scienza" - Le Scienze per i beni culturali

1^ Rassegna Nazionale "Arte è Scienza" - Le Scienze per i beni culturali
(Lipari, 12 - 13 dicembre 2014)

Organizzazione del Museo Archeologico Regionale "Luigi Bernabò Brea", l'Istituto per i Processi Chimico Fisici del CNR di Messina e l'Associazione Italiana di Archeometria, con la collaborazione e la partecipazione dell'Istituto Tecnico Comprensivo di Lipari "I. Conti Eller Vanicher".

Il Museo Archeologico “Bernabò Brea” di Lipari e l’Istituto per i Processi Chimico Fisici del CNR di Messina parteciperanno  all’evento proponendo dei seminari scientifici volti ad illustrare le potenzialità di alcune metodologie all’avanguardia nell’ambito della diagnostica e della conservazione di oggetti e siti di interesse archeologico.
L’attenzione verrà focalizzata sul fruttuoso ed oramai inscindibile legame che si è venuto a creare tra due mondi, quello scientifico e  quello umanistico, apparentemente distanti. Chiunque operi nel
campo della diagnostica applicata ai beni archeologici, monumentali ed architettonici registra la forte esigenza di utilizzare tecniche che risultino assolutamente non invasive. Si rivela, cioè, la  tendenza a minimizzare il contatto tra l’opera e lo strumento con cui si compie la misurazione, anche laddove l’oggetto della misura è una grandezza meccanica.
Programma della manifestazione presso la sede del Museo Archeologico “Bernabò Brea” di Lipari, Via del Castello, Lipari
• Presentazione dell'AIAr e del Museo Archeologico Bernabò Brea”
• Metodologie d’indagine applicate alla diagnostica dei BB.CC
• Analisi sul campo e analisi di laboratorio: due approcci differenti
• Laboratorio in situ
• Visita guidata del Museo Archeologico “Bernabò Brea”
Comitato Scientifico: Dott.ssa Maria Amalia Mastelloni, ing. Placido Vadalà, dottssa Maria Clara Martinelli, dott.ssa Rosina Celeste Ponterio, dott. Sebastano Trusso, dott. Cirino Salvatore Vasi
Prenotazioni presso il museo o sui siti web
museo.arche.brea@regione.sicilia.it
www.associazioneaiar.com/wp/eventi/arte‐e‐scienza

Via Roma...quel che resta dopo la pioggia di ieri

Nella foto a sinistra è "immortalata" la situazione che si presenta oggi in tutta la via Roma di Lipari dopo la pioggia di ieri.
La strada, in attesa dell'intervento di pulizia, continua a restare chiusa al traffico veicolare.

Al di la dell'intervento sull'arteria il problema, non ci stancheremo mai di scriverlo, va risolto a monte.
Così come a "monte", leggasi riapertura delle griglie, va affrontato l'invasione delle acque meteoriche davanti all'ex Esso (foto a destra) e da qui a Sottomonastero

Collegamento Eolie-Lamezia Terme. La Greca (Legambiente): "Decisione sindaco va nella direzione dello sviluppo ecosostenibile del territorio"

Abbiamo appreso ed apprezzato con soddisfazione l'iniziativa da parte dell'amministrazione comunale e della compagnia delle Isole per l'avvio del collegamento tra le Eolie e Lamezia Terme.
Nel recente passato più volte abbiamo scritto in merito ai collegamenti diretti con gli aeroporti, principalmente, di Reggio e Catania.
Conosciamo anche le difficoltà in cui attualmente versa l'aeroporto di Reggio e dei risultati ottimali raggiunti da Lamezia che giustificano l'avvio dei rapporti con questa destinazione.
La decisione intrapresa dal sindaco Giorgianni va nella direzione dello sviluppo ecosostenibile del ns. territorio e semplificano i ragionamenti sui collegamenti aerei da e per le isole Eolie
Il presidente del CircoloDott. Giuseppe La Greca

Chiesa, Santi, Processioni e Sacerdoti (XXXI puntata)

Auguri da Partylandia ad Emily Scoglio per il suo compleanno

Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno ad Emily Scoglio che compie 5 anni

La Regione cola a picco se s'improvvisa armatore (da il giornale.it)

Quando la Regione s'improvvisa armatore, il flop è assicurato. Nel mare magnum dei buchi neri delle partecipate che si occupano di trasporto pubblico un capitolo a parte riguarda le traversie imprenditoriali di Sicilia e Sardegna in campo marittimo.Storie diverse, ma parallele, quelle delle due isole, se si guardano i segni meno di bilancio e gli esborsi in termini di soldi del contribuente che l'avventura marinara, per le due regioni, ha comportato. Come diverse sono le vie d'uscita che Sicilia (azionista di maggioranza di Mediterranea holding con il 43%, che è socia a propria volta della Compagnia delle Isole, proprietaria del marchio Siremar) e Sardegna (azionista unico di Saremar spa col 100%) hanno escogitato per salire sulla scialuppa e salvare, se si può, il salvabile.

La Sicilia azionista di maggioranza ha scelto l'abbandono della nave. Il governatore Rosario Crocetta ha infatti annunciato la decisione di uscire definitivamente di scena dalla Mediterranea Holding spa, la società creata con un vero armatore, il napoletano Salvatore Lauro, per rilevare la Siremar, compagnia di collegamento con le isole minori. «Torneranno subito 7 milioni di euro», ha promesso a giugno il governatore-comandante. E mai promessa fu, appunto, più da marinaio, visto che la Sicilia sinora soldi non ne ha visti. L'avventura marittima comincia non con Crocetta ma col suo predecessore, Raffaele Lombardo, nel 2011. «La Siremar non ci costa niente», assicurò allora il presidente della Regione, all'epoca saldamente in sella e lontano dai guai giudiziari che lo hanno silurato. E così la Sicilia si lanciò nell'avventura, fornendo una garanzia fideiussoria a Unicredit, a sua volta garante di Compagnia delle Isole, da 39 milioni. Nasce così la Mediterranea holding di navigazione spa, socia della Compagnia delle Isole, proprietaria del marchio Siremar: 14 navi e aliscafi per i collegamenti dai porti di Milazzo, Palermo, Trapani e Porto Empedocle con Eolie, Egadi, Ustica, Pantelleria e le Pelagie. Cda light , presidente Salvatore Lauro, più due consiglieri, 500mila euro cadauno. Ma il flirt con la Regione siciliana s'incrina subito. Nel 2013 Crocetta ventila la vendita delle quote. E all'inizio del 2014 arriva la batosta del Consiglio di Stato, che individua nella fideiussione della Regione un illegittimo aiuto di Stato. Crocetta decide di scendere a terra. A giugno annuncia l'uscita dalla società e l'immediato rientro di 7 milioni di capitale. Che non si vedono.
Dalla Sicilia alla Sardegna, musica diversa ma crisi che non cambia. La Regione è socia al 100%, la società gestisce i collegamenti di linea tra la Sardegna, le isole minori e la Corsica. Bilanci catastrofici, un passivo di 1,7 milioni nel 2012 nonostante un contributo della Regione Sardegna pari a 15 milioni. Passivi che si alimentano con le assunzioni di personale. La Corte dei conti bacchetta: «Nonostante il finanziamento regionale – annotano i giudici contabili – la società con contabilità separata, nella gestione delle rotte esaminate, ha disavanzi per oltre 3,6 milioni nei due esercizi». La Corte dei conti predice anche: il contributo regionale può configurarsi come aiuto di Stato. E la predizione si avvera, un anno fa, quando l'Ue boccia la flotta sarda. La Saremar spa avvia la procedura di concordato preventivo. La Regione vorrebbe disfarsi della società, ma nel contempo nulla può fare perché non si possono interrompere i servizi. Ergo, il contributo regionale continua: 16 milioni freschi freschi, convenzione prorogata per tutto il 2015. La delibera del consiglio regionale sardo risale a una settimana fa.