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giovedì 11 dicembre 2014

Regione delega il comune di Santa Marina Salina a predisporre bozza del bando di gara per l’affidamento della concessione demaniale marittima per la gestione del porto turistico

COMUNICATO
Ad una svolta, probabilmente quella decisiva, l’annosa vicenda del porto turistico di Santa Marina Salina. Con nota dello scorso 9 dicembre, infatti, l’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente ha delegato il Comune a predisporre la bozza del bando di gara per l’affidamento della concessione demaniale marittima per la gestione del porto turistico.Si tratta della prima delega di questo genere in Sicilia, rilasciata ai sensi dell’art. 26 della L.R. 12/2011 che norma gli appalti pubblici. 
L’articolo stabilisce che gli Enti locali territoriali, per i porti turistici realizzati con finanziamenti pubblici da essi ottenuti, siano delegati dalla Regione ad espletare la gara di evidenza pubblica per l’affidamento della loro gestione in concessione. 
La novità importante è rappresentata dalla possibilità per il Comune di ottenere una parte del canone concessorio che sarà determinato sulla base di un piano finanziario di gestione da redigersi a cura del medesimo Ente locale. La delega ottenuta, com’è noto, arriva al culmine di un percorso che ha visto il Comune di Santa Marina impegnato a far valere i propri diritti e che aveva portato lo stesso, già qualche anno fa, ad ottenere l’annullamento da parte del Consiglio di Giustizia Amministrativa della concessione in essere. Predisposta la bozza di bando, da redigere seguendo le prescrizioni comunicate con la delega dai competenti organi regionali e che quantificherà la superficie complessiva da assegnare in concessione, la stessa sarà trasmessa all’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente che dovrà fornire l’assenso.
“Con l’annullamento da parte del Consiglio di Giustizia Amministrativa della precedente concessione – commenta il Sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo – era già stato chiarito quanto valide fossero le ragioni che hanno portato il Comune ad intraprendere una battaglia legale a tutela dei diritti del territorio nel suo complesso. Con la delega ottenuta, dopo anni trascorsi a lottare – continua il Sindaco – abbiamo finalmente l’opportunità di predisporre un bando che ci consenta di affidare la gestione del porto turistico secondo criteri di pubblica utilità e che riconosca all’Ente e quindi al territorio, che ne sopportano il peso, un giusto canone concessorio da reinvestire sull’opera stessa. In tempi brevi – conclude il Sindaco Lo Schiavo – avremo un piano finanziario di gestione che sarà redatto a cura di tecnici dalla comprovata esperienza. Trattandosi di una novità assoluta a livello regionale siamo intenzionati a procedere celermente ma a non lasciare nulla al caso”.

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