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sabato 13 dicembre 2014
S.M. Salina. Dal 22 Dicembre in vigore i nuovi orari per bruciare i residui vegetali
Si informa la cittadinanza che nel territorio comunale di Santa Marina Salina, dal 22 dicembre 2014 entreranno in vigore i nuovi orari per poter effettuare la bruciatura dei residui vegetali (ord. Sindacale n. 31/2014).Si potrà bruciare esclusivamente con le seguenti modalità:
TUTTI I GIORNI DALL’ALBA ALLE ORE 09.00
MARTEDI’-GIOVEDI’-SABATO DALLE ORE 15.00 AL TRAMONTO
È FATTO DIVIETO ASSOLUTO DI COMBUSTIONE AGRICOLA:
NEI POMERIGGI DEL LUNEDI’,MERCOLEDI’,VENERDI’ E DOMENICA
NEI GIORNI FESTIVI
NEI PERIODI DI MASSIMA ALLERTA PER IL RISCHIO INCENDIO (15 Giugno – 15 ottobre di ogni anno)
NELLE GIORNATE VENTOSE.
TUTTI I GIORNI DALL’ALBA ALLE ORE 09.00
MARTEDI’-GIOVEDI’-SABATO DALLE ORE 15.00 AL TRAMONTO
È FATTO DIVIETO ASSOLUTO DI COMBUSTIONE AGRICOLA:
NEI POMERIGGI DEL LUNEDI’,MERCOLEDI’,VENERDI’ E DOMENICA
NEI GIORNI FESTIVI
NEI PERIODI DI MASSIMA ALLERTA PER IL RISCHIO INCENDIO (15 Giugno – 15 ottobre di ogni anno)
NELLE GIORNATE VENTOSE.
venerdì 12 dicembre 2014
"L'ultimo giorno" il documentario sugli ultimi alunni della scuola di Filicudi. Proiezione venerdì 19 a Messina
Il documentario sugli ultimi alunni della scuola di Alicudi, prodotto dal Museo del Cinema di Stromboli con la collaborazione di 99 micro-mecenati e costato 4 anni di lavorazione, sarà presentato in anteprima a Messina, nel contesto della Prima rassegna cinematografica della MessinaFilmCommission, che collabora ufficialmente alla diffusione del film.
Proiezione: venerdì 19 dicembre presso il Monte di Pietà, ore 19h.
Español: www.escueladealicudi.tk
English: www.alicudischool.tk
Proiezione: venerdì 19 dicembre presso il Monte di Pietà, ore 19h.
E' il racconto dell'ultimo anno della scuola di Alicudi. La storia di una classe di frontiera, composta da tre bambini ed una maestra che tenta di cambiare il corso della vita condizionato da un isolamento più culturale che geografico.
Un documentario che riesce ad emozionare mantenendo l'obiettività che la realtà rivela.
Un documentario che riesce ad emozionare mantenendo l'obiettività che la realtà rivela.
PER VISUALIZZARE IL TRAILER (durata 1 minuto) cliccare su questo link https://vimeo.com/ondemand/elultimodia/95478257
È aperta da oggi la prevendita del VOD de L'ultimo giorno, il documentario sugli ultimi alunni della scuola di Alicudi!!! L'incasso sarà destinato all'allestimento del Museo audiovisivo della memoria dell'Isola nei locali della scuola che va a chiudere.
Italiano: www.scuoladialicudi.tkEspañol: www.escueladealicudi.tk
English: www.alicudischool.tk
NATALE 2014
I bambini della scuola dell'infanzia di Lipari centro - Istituto Comprensivo "Lipari 1"Vi invitano allo spettacolo musicale "Natale è già qui, ma sarà Natale se doni"
Lo spettacolo si terrà sabato 13 Dicembre, alle ore 9 e 30, presso il palazzetto dello sport "Nicola Biviano"
Qui, inoltre, verrà allestito un banco alimentare a favore della Caritas di Lipari
Si ringraziano anticipatamente coloro che vorranno aderire all'iniziativa portando un alimento.
L'ingresso allo spettacolo è libero.
I bambini e le docenti vi attendono per farvi vivere l'atmosfera natalizia e porgervi il loro affettuoso augurio di "Buon Natale"
Lipari. Presentate due richieste di autoconvocazione del consiglio comunale
COMUNICATO STAMPA
Oggi sono state
presentate due richieste di autoconvocazione del consiglio comunale, firmate
dai consiglieri de La Sinistra e di altre forze di minoranza.
La prima riguarda il
conferimento della cittadinanza onoraria ai minori figli di residenti stranieri
nel territorio comunale; si tratta di una proposta ispirata dalla campagna
nazionale varata dall’Unicef e da analoghe iniziative che sono state intraprese
in altri comuni, il cui scopo è quello di dare un segnale al governo nazionale
affinché venga finalmente riconosciuto il diritto alla cittadinanza italiana
per chi nasce nel nostro Paese.
La seconda richiesta
di autoconvocazione è invece relativa alla gestione del “megaparcheggio” di
Lipari; la proposta riguarda un’alternativa all’affidamento tramite bando di
gara avviato dall’amministrazione comunale, prendendo in considerazione
l’ipotesi di una gestione diretta della struttura che, ad avviso dei firmatari,
risponderebbe a migliori criteri di economicità e di funzionalità, con
sensibili vantaggi per l’ente e per la cittadinanza.
I firmatari auspicano
che il presidente del consiglio comunale vorrà tenere
conto della necessità di affrontare entrambi gli argomenti in tempi ragionevoli,
inserendoli tra quelli all’ordine del giorno già in occasione della prossima
convocazione dello stesso.
LA SINISTRA EOLIANA
Consiglio comunale di Lipari. Finocchiaro: "Pronto ad insediarmi"
"Non ritengo di non essere in nessuna delle condizioni che non consentono di espletare il mandato di consigliere comunale. Non appena il presidente Adolfo Sabatini convocherà il prossimo consiglio comunale sarò in aula per l'insediamento".
Questa la brevissima dichiarazione di Giuseppe Finocchiaro, primo dei non eletti nella lista dell'MPA, che dovrebbe subentrare al dimissionario Emanuele Carnevale.
Come si ricorderà, nei giorni scorsi, il secondo dei non eletti, Giulio China, si era rivolto al segretario generale chiedendo di accertare una "presunta" incompatibilità di Finocchiaro ad occupare il posto di consigliere comunale.
Da quanto apprendiamo non sarebbe stato riscontrato alcun motivo ostativo
Carmelo, beato lui. Il vulcano Stromboli e il cane Pipino . Il libro di Fabio Tracuzzi. Un atto verso il padre e un'isola
“Pagine che raccontano, foto che accompagnano. Un libro, un insieme di pagine. Un atto d’amore. Verso un uomo, mio padre, e verso un’isola, Stromboli. Carmelo col suo cane (Pipino) e la montagna (Stromboli) ”.
“Carmelo, beato lui. Il vulcano Stromboli e il cane Pipino” (Maimone Editore, 2014) di Fabio Tracuzzi è, come dice l’autore stesso,
Carmelo Tracuzzi si è trasferito a Stromboli negli anni Cinquanta proprio dopo il film cult di Rossellini interpretato dalla Bergman e vi è rimasto per tutta la sua vita. Abbandonati gli agi di una città, Catania, economicamente in espansione e lasciata la sua famiglia, Carmelo presto crea nella sua stessa casa di Stromboli un ritrovo-ristorante, “La Trave” attrattiva per i turisti che frequentano l’isola. Un ristoratore atipico che ama preparare del buon cibo per gli altri ma che spesso passando tra i tavoli pieni di ospiti lancia “sguardi inceneritori e battute al vetriolo”.“un atto d’amore, verso un uomo, mio padre e verso un’isola Stromboli”.
Don Carmelo Tracuzzi è raccontato in questo volume dal figlio Fabio, dalla nipote Daniela da alcuni documenti inediti e articoli di giornali come un uomo “incazzusu” ma libero, libero di scegliere la propria vita, il luogo dove trascorrerla, gli amici con cui condividerla. Carmelo, un uomo selvaggio, dai lunghi capelli neri, spesso legati in un codino, magro da far paura, con la pelle bruciata dal sole, un lettore attento, un playboy di altri tempi, con due grandi amori: il suo fedele cane Pipino e la montagna possente di Stromboli. Poetiche le pagine che ci parlano del cane Pipino e di una Stromboli cambiata, presa d’assalto dai turisti, non più isola dove riflettere, guardare da solo l’orizzonte, sognare e innamorarsi. Una Stromboli in cui un padre ha vissuto per una vita e un figlio l’ha scelta come rifugio preferito specialmente nei lunghi inverni e dove proprio in quel dammuso stromboliano lontano da tutto e da tutti è nato e cresciuto questo emozionante libro.“Andai a trovarlo quel pomeriggio del 12 agosto 1989. Era a letto, ma non sembrava sofferente. O forse no voleva che io , e soprattutto chi era con me , me ne accorgessi. Un abbraccio, tanti racconti, tante novità. Un medico inutile per un’inutile visita e una stupida diagnosi: “una semplice intossicazione”, quando il cuore stava per cedere. (…)E’ così andai via. E dopo due ore è morto. Si è alzato dal letto, è andato in terrazza per guardare il suo amico mare un’ultima volta, si è appoggiato alla colonna ed è morto. Da solo. Lui, Don Carmelo Tracuzzi. Mio padre”.
Frana sulla strada di Serra
Una frana si è verificata nel primo pomeriggio da un costone limitrofo ad un tratto della provinciale per Serra.
Un notevole quantitativo di terra e vegetazione sono finiti sulla carreggiata ostruendo, a lungo, il traffico.
I giovani del Centro giovanile hanno incontrato Padre Sardella
Ieri nella chiesa di san Pietro si è svolta la prima riunione con il Parroco Don Gaetano Sardella e il gruppo dei giovani del Centro Giovanile.
L'incontro è stato molto interessante e pieno di nuove proposte per il Centro. Ringraziamo Don Gaetano che, nonostante la febbre, ha avuto la pazienza di ascoltarci e di confrontarsi con noi.
Speriamo di coinvolgere presto altri giovani nell'esperienza che continuerà ogni settimana dopo le feste natalizie nei locali del Centro Giovanile di Lipari.
Mostra "I cinque sensi". Vi è anche l'eoliano Davide Cortese
Oggi, Venerdì 12 dicembre, alle ore 20, si inaugurerà all'Olandese Volante, sito in via della Rustica 1, a Roma, la mostra "I Cinque Sensi" , una collettiva di opere dell'artista eoliano Davide Cortese e di altri tre artisti: Pietro Di Nicola, Daniele Roncaccia e Marco Cappellato.
La serata offrirà un momento musicale a cura di Franco Tirozzi e un momento poetico a cura di Davide Cortese, che è autore di un romanzo appena uscito per i tipi di LEPISMA.Il titolo dell'opera, che è stata presentata al pubblico alla Fiera dei Piccoli e medi editori al Palazzo dei Congressi di Roma, è "Tattoo Motel".
Lipari. Al lavoro per le luminarie natalizie
Ditta incaricata all'opera da stamani per installare le luminarie natalizie nel centro di Lipari.
Intanto anche Vulcano, attraverso una iniziativa di privati, ha il suo albero di Natale
Intanto anche Vulcano, attraverso una iniziativa di privati, ha il suo albero di Natale
giovedì 11 dicembre 2014
Sciopero Nazionale Generale CGIL E UIL del 12 dicembre 2014. CdI garantiti i collegamenti minimi essenziali
La SIREMAR Compagnia delle Isole S.p.A. informa l'Utenza che le Segreterie generali delle Confederazioni sindacali CGIL E UIL hanno proclamato uno sciopero generale, riguardante tutti i lavoratori pubblici e privati, per il giorno 12 dicembre 2014, che potrebbe avere riflessi sulla regolare programmazione dei servizi marittimi previsti in tale data.
Si rende comunque noto che, in attuazione della Legge n. 146/90, come modificata dalla legge n. 83/2000, e dell'accordo sindacale che disciplina l'esercizio del diritto di sciopero nel settore marittimo, saranno garantiti dalla Società i collegamenti minimi essenziali visibili presso tutti i punti vendita nonchè sul nostro sito internet.
MESSINA: "Tris", 12 arresti per truffe assicurative
Organizzavano falsi incidenti stradali, un filone già ampiamente sfruttato ma davvero inesauribile come dimostra il costante aumento dei premi assicurativi. Polizia Municipale e Carabinieri hanno lavorato tre anni per smascherare un’organizzazione che simulava sinistri, falsificava documenti e referti medici e naturalmente intascava gli indennizzi dalle assicurazioni. Una quarantina i falsi incidenti accertati, altrettanti quelli in fase di organizzazione, più di centomila euro le somme incassate indebitamente. Stamani sono scattati gli arresti per 13 persone. Una, Gaetano Molino, 41 anni, la mente dell’organizzazione, è finito a Gazzi. Gli altri 11 hanno ottenuto i domiciliari. Fra queste un perito assicurativo, Antonina Lui, 69 anni. I provvedimenti hanno colpito anche Mauro ed Adriano D’Angelo, Giuseppe De Leo, Felicetta Smiraglia, Carmelo Muscolino, Concetta Maria Totano,. Elisa Di Lauro, Arcangelo Settimo, Alessandro Munaò e Giuseppe Gangemi. Per altre otto persone è scattato l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. 32 gli indagati a piede libero.
L’indagine è partita da un sopralluogo della sezione Infortunistica della Polizia Municipale in un incidente. Gli agenti hanno scoperto che presentava singolari analogie con altri incidenti di una precedente inchiesta nei quali era sempre vittima Gaetano Molino, l’organizzatore del gruppo. Da lì monitorando decine e decine di incidenti, ricorrendo ad intercettazioni telefoniche ed ambientali, attraverso perquisizioni e sequestri è venuto a galla un mondo di truffe, falsificazioni, minacce. Si sono scoperti così fatti incredibili come quello di Arcangelo Settimo che mentre commetteva un furto in appartamento, vistosi scoperto dalla Polizia, si è lanciato dal secondo piano riportando la frattura di entrambe le gambe. Tornato libero dopo l’arresto Settimo decise di far fruttare il certificato medico, falsificandolo ed utilizzandolo per simulare altri due incidenti. In un caso riuscì d ottenere un indennizzo di 50.000 euro. C’è poi il caso di un ragazzo che dop un incidente finì in prognosi riservata. Una volta tornato a casa anche lui sfrutto il referto per simulare un altro sinistro. Aveva quasi ottenuto un risarcimento di 200.000 euro quando è scattata l’inchiesta che gli ha fatto sfumare la truffa. E poi i casi di persone che nello stesso giorno sono risultati coinvolti in tre quattro incidenti contemporanemanete. L’ accusa per 9 dei 12 arrestati è di associazione a delinquere. Gli altri devono rispondere di truffa, falso e riciclaggio.
L’indagine è partita da un sopralluogo della sezione Infortunistica della Polizia Municipale in un incidente. Gli agenti hanno scoperto che presentava singolari analogie con altri incidenti di una precedente inchiesta nei quali era sempre vittima Gaetano Molino, l’organizzatore del gruppo. Da lì monitorando decine e decine di incidenti, ricorrendo ad intercettazioni telefoniche ed ambientali, attraverso perquisizioni e sequestri è venuto a galla un mondo di truffe, falsificazioni, minacce. Si sono scoperti così fatti incredibili come quello di Arcangelo Settimo che mentre commetteva un furto in appartamento, vistosi scoperto dalla Polizia, si è lanciato dal secondo piano riportando la frattura di entrambe le gambe. Tornato libero dopo l’arresto Settimo decise di far fruttare il certificato medico, falsificandolo ed utilizzandolo per simulare altri due incidenti. In un caso riuscì d ottenere un indennizzo di 50.000 euro. C’è poi il caso di un ragazzo che dop un incidente finì in prognosi riservata. Una volta tornato a casa anche lui sfrutto il referto per simulare un altro sinistro. Aveva quasi ottenuto un risarcimento di 200.000 euro quando è scattata l’inchiesta che gli ha fatto sfumare la truffa. E poi i casi di persone che nello stesso giorno sono risultati coinvolti in tre quattro incidenti contemporanemanete. L’ accusa per 9 dei 12 arrestati è di associazione a delinquere. Gli altri devono rispondere di truffa, falso e riciclaggio.
Biviano (PD): Illuminazione di tutti i cimiteri comunali nel periodo natalizio
All'Assessore ai servizi cimiteriali
Giovanni Sardella
OGGETTO: Richiesta di illuminazione di tutti i cimiteri comunali per il periodo natalizio.
Ho appreso della pregevole iniziativa di dotare i cimiteri di Quattropani e Canneto del servizio di lluminazione delle tombe dei propri cari con lampade votive, su richiesta di quanti fossero interessati e previo, presumo, una quota di pagamento, fino al 10 gennaio prossimo.
Sono sicuro che la S.S. non sarà assolutamente contrario a realizzare lo stesso servizio nei restanti cimiteri comunali per lo stesso periodo.
Pertanto, al fine di rendere un servizio completo e uguale per tutta la cittadinanza le chiedo di predisporre e autorizzare quanto necessario per tale scopo, così come già concretizzato per i predetti cimiteri.
Se lo avesse già fatto non mi rimane che congratularmi con Lei per la lodevole e appezzata iniziativa e soprattutto per la sua sensibilità.
Certo di un positivo riscontro, porgo distinti saluti.
Il Consigliere Comunale
Dott. Giacomo Biviano
Progetto di teleassistenza domiciliare nelle Eolie. Ancora disponibilità di posti
COMUNE DI LIPARI
Capofila
Distretto socio-sanitario 25 Isole Eolie
Comunicato Stampa
Progetto di Teleassistenza Domiciliare
Capofila
Distretto socio-sanitario 25 Isole Eolie
Comunicato Stampa
Progetto di Teleassistenza Domiciliare
Da oggi, la domiciliarità nel Comune di Lipari segna un traguardo in più grazie al progetto di “Teleassistenza domiciliare”. Il progetto vede il Comune di Pace del Mela quale capofila e promotore, ma coinvolge i 20 comuni del PIST n°18 “Milazzo-Ganimè-Eolie”, compresi i comuni di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina Salina.
Il progetto di TELEASSISTENZA affronta il tema della gestione domiciliare di pazienti fragili e/o cronici introducendo un aspetto innovativo relativamente ai percorsi di cura extra ospedalieri. ll servizio di Teleassistenza è rivolto ai residenti dell’arcipelago eoliano che presentano patologie croniche e fortemente a rischio, quali scompenso cardiaco cronico (SCC), broncopneumopatie croniche ostruttive (BPCO), deficit cognitivo e/o isolamento sociale.
Nel territorio comunale hanno già aderito all’iniziativa alcuni soggetti e vi è ancora disponibilità di posti per usufruire del servizio. Presso le singole abitazioni sono state installate apparecchiature multimediali e biomedicali al fine di garantire l’accesso a distanza e in tempo reale ai parametri clinici del paziente assistito a domicilio da parte degli operatori qualificati.
I parametri fisiologici vengono misurati con dispositivi biomedicali quali l’elettrocardiografo, la bilancia digitale, il misuratore di pressione digitale, lo spirometro e il saturimetro, e questi strumenti si interfacciano al Pc in dotazione e connesso alla rete internet, il tutto facilmente accessibile allo stesso utente, il quale viene dapprima istruito presso il proprio domicilio e poi videoassistito e guidato al corretto utilizzo di tali apparecchiature.
Inoltre i dati derivanti da tali misurazioni, sono consultabili dall’operatore del Contact Center, che provvede a sua volta alla creazione delle cartelle cliniche elettroniche e allo smistamento delle stesse ai medici di riferimento.
Per ulteriori informazioni e per eventuali adesioni al progetto contattare l’ufficio servizi sociali del Comune di Lipari sito in via Maurolico - Lipari tel. 0909887506 oppure 0909887508, o la sede operativa e il Contact center del servizio di Teleassistenza attivi a Pace del Mela, in via Regina Margherita n°3, presso Palazzo Lo Sciotto tel. 090934447, Fax 090934426, Email: teleassistenza.pacedelmela@gmail.com.
F.to Il Sindaco
(Marco Giorgianni)
Realizzazione convegno su aviosuperficie. La dottoressa Mazziotta collaboratore volontario esterno
Il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, ha nominato la Dott.ssa Angela Mazziotta come collaboratore volontario esterno - A titolo gratuito - Per attivita' organizzative relative ad un convegno sul tema della realizzazione dell'aviosuperficie nell'isola di Lipari.
Per visualizzare l'atto/determina cliccare sul link
Porticello. La Regione dispone la chiusura dell'area pontili ex Pumex
Con ordinanza n° 2/2014 del dirigente regionale del Demanio Marittimo, dott. Salvatore di Martino, è stato interdetto il tratto di area a monte dei pontili ex Pumex. Vietata la sosta e qualsiasi attività anche occasionale.
Il pontile “Pumex 2″, praticamente abbandonato dal 2007, versa in condizioni di precarietà strutturale tale da poter pregiudicare la tutela della pubblica incolumità e dell’ambiente marino.
Clicca sul link per leggere l'ordinanza
Il pontile “Pumex 2″, praticamente abbandonato dal 2007, versa in condizioni di precarietà strutturale tale da poter pregiudicare la tutela della pubblica incolumità e dell’ambiente marino.
Clicca sul link per leggere l'ordinanza
Regione delega il comune di Santa Marina Salina a predisporre bozza del bando di gara per l’affidamento della concessione demaniale marittima per la gestione del porto turistico
COMUNICATO
Ad una svolta, probabilmente quella decisiva, l’annosa vicenda del porto turistico di Santa Marina Salina. Con nota dello scorso 9 dicembre, infatti, l’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente ha delegato il Comune a predisporre la bozza del bando di gara per l’affidamento della concessione demaniale marittima per la gestione del porto turistico.Si tratta della prima delega di questo genere in Sicilia, rilasciata ai sensi dell’art. 26 della L.R. 12/2011 che norma gli appalti pubblici.
L’articolo stabilisce che gli Enti locali territoriali, per i porti turistici realizzati con finanziamenti pubblici da essi ottenuti, siano delegati dalla Regione ad espletare la gara di evidenza pubblica per l’affidamento della loro gestione in concessione.
La novità importante è rappresentata dalla possibilità per il Comune di ottenere una parte del canone concessorio che sarà determinato sulla base di un piano finanziario di gestione da redigersi a cura del medesimo Ente locale. La delega ottenuta, com’è noto, arriva al culmine di un percorso che ha visto il Comune di Santa Marina impegnato a far valere i propri diritti e che aveva portato lo stesso, già qualche anno fa, ad ottenere l’annullamento da parte del Consiglio di Giustizia Amministrativa della concessione in essere. Predisposta la bozza di bando, da redigere seguendo le prescrizioni comunicate con la delega dai competenti organi regionali e che quantificherà la superficie complessiva da assegnare in concessione, la stessa sarà trasmessa all’Assessorato Regionale del Territorio e dell’Ambiente che dovrà fornire l’assenso.
“Con l’annullamento da parte del Consiglio di Giustizia Amministrativa della precedente concessione – commenta il Sindaco di Santa Marina Salina Massimo Lo Schiavo – era già stato chiarito quanto valide fossero le ragioni che hanno portato il Comune ad intraprendere una battaglia legale a tutela dei diritti del territorio nel suo complesso. Con la delega ottenuta, dopo anni trascorsi a lottare – continua il Sindaco – abbiamo finalmente l’opportunità di predisporre un bando che ci consenta di affidare la gestione del porto turistico secondo criteri di pubblica utilità e che riconosca all’Ente e quindi al territorio, che ne sopportano il peso, un giusto canone concessorio da reinvestire sull’opera stessa. In tempi brevi – conclude il Sindaco Lo Schiavo – avremo un piano finanziario di gestione che sarà redatto a cura di tecnici dalla comprovata esperienza. Trattandosi di una novità assoluta a livello regionale siamo intenzionati a procedere celermente ma a non lasciare nulla al caso”.
TUTELA DEL SUOLO: LISTA MUSUMECI, STOP AL CEMENTO. PRESENTATO DDL PER UN EQUILIBRO TRA LE AREE URBANE E QUELLE AGRICOLE
COMUNICATO STAMPA
Impedire che il territorio siciliano sia danneggiato da una continua urbanizzazione e insieme, valorizzare la vocazione agricola del suolo. Sono i due obiettivi del disegno di legge in 7 articoli "Norme per il contenimento dell'uso urbano del suolo e valorizzazione delle aree agricole" presentato all'Ars dai deputati di Lista Musumeci Gino Ioppolo (primo firmatario), Nello Musumeci, Santi Formica. Una sorta di legge quadro sulla tutela del suolo che censisce al fine di valorizzarli, i terreni non edificati con l'incentivazione delle attività agricole, e nello stesso tempo mette un freno alla destinazione ad aree edificabili.
"Con questo importante provvedimento - dicono i deputati, chiedendo all'Ars una corsia preferenziale per l'esame del ddl - si tutela il paesaggio contro il rischio di deturpamento delle bellezze naturali, mirando ad un equilibrio tra aree urbanizzate e naturali, che duri nel tempo. Si preserva inoltre l'ambiente dal rischio grave e sempre incombente di disastri idrogeologici".
Tra le principali novità introdotte, la definizione di superficie agricola non solo per quelle aree effettivamente destinate ad uso agricolo, ma anche di tutte le superfici non edificate; limiti all'edificabilità del suolo con un monitoraggio più attento; affermazione, come prioritario e ineludibile, del principio del "riuso e della rigenerazione dei tessuti urbani", con il recupero di fabbricati già esistenti su aree abbandonate; censimento di tutte le aree inutilizzate dell'isola; un divieto quinquennale di mutamento delle destinazioni d'uso agricolo delle superfici oggetto di aiuti pubblici; la destinazione vincolata dei proventi dei titoli abitativi edilizi al recupero dei centri storici e alla messa in sicurezza delle aree sottoposte a rischio idrogeologico; Il ddl prevede inoltre alcuni incentivi economici e di natura fiscale per gli interventi di rigenerazione urbana
TRIVELLAZIONI: IOPPOLO, GOVERNO SOSPENDA PER TRE MESI ACCORDI CON ASSOMINERARIA
COMUNICATO STAMPA
"Il governo sospenda per tre mesi gli effetti dei protocolli di intesa sottoscritti dal presidente della Regione con Assomineraria, per permettere di istituire un tavolo tecnico e politico che approfondisca i temi della riconversione industriale nei siti compromessi da cinquant'anni di industria pesante in Sicilia". Lo ha chiesto, intervenendo in Aula il deputato Gino Ioppolo, che ha abbandonato l'Aula insieme ai colleghi Nello Musumeci e Giorgio Assenza (FI) al momento del voto agli ordini del giorno sulle trivellazioni. "Lo scorso 12 novembre questo parlamento ha approvato due mozioni sul tema delle trivellazioni, oggi con questi due ordini del giorno, siamo di fronte ad una pezza della maggioranza per tentare di raddrizzare la barra di una sconfitta parlamentare subita in quell'occasione - ha ricordato il deputato dell'opposizione".
"Il governo sospenda per tre mesi gli effetti dei protocolli di intesa sottoscritti dal presidente della Regione con Assomineraria, per permettere di istituire un tavolo tecnico e politico che approfondisca i temi della riconversione industriale nei siti compromessi da cinquant'anni di industria pesante in Sicilia". Lo ha chiesto, intervenendo in Aula il deputato Gino Ioppolo, che ha abbandonato l'Aula insieme ai colleghi Nello Musumeci e Giorgio Assenza (FI) al momento del voto agli ordini del giorno sulle trivellazioni. "Lo scorso 12 novembre questo parlamento ha approvato due mozioni sul tema delle trivellazioni, oggi con questi due ordini del giorno, siamo di fronte ad una pezza della maggioranza per tentare di raddrizzare la barra di una sconfitta parlamentare subita in quell'occasione - ha ricordato il deputato dell'opposizione".
Da Partylandia auguri per Giuseppe Di Franco, Adriana Greco e Sofia Saltalamacchia
Lo staff di Partylandia augura Buon Compleanno a Giuseppe Di Franco che compie 18 anni, ad Adriana Greco che ne compie 11 e a Sofia Saltalamacchia che ne compie 1
"No triv" manifestazione a Palermo. Il turismo siciliano contro le trivelle
Un presidio di Legambiente e Anci Sicilia con i sindaci ‘No triv’ a Palermo Il 19 dicembre alle 15.30, davanti a Palazzo d’Orleans. San Vito Lo Capo, Santa Marina Salina, Lampedusa, Favignana e Ustica sono tra le principali località turistiche che hanno già aderito. Il mondo del turismo siciliano si mobilita contro la minaccia delle trivelle che mette a serio rischio il futuro dell’Isola.
“La Sicilia e le sue coste pagherebbero il prezzo più alto per lo sblocco di questi progetti di trivellazione – ha detto Mimmo Fontana, presidente regionale di Legambiente – un vero e proprio regalo alle grandi imprese petrolifere. Un’ipoteca sul futuro della nostra Isola. Il tutto per cosa? Per cercare di estrarre greggio di dubbia qualità che, agli attuali tassi di consumo e valutate le riserve certe censite dal Ministero dello Sviluppo Economico, potrebbe coprire il fabbisogno nazionale per soli 13 mesi”.
I sindaci saranno all’appuntamento del 19 dicembre sotto Palazzo d’Orleans per ribadire la loro ferma contrarietà alla ricerca petrolifera, opzione che stride ed è incompatibile con un progetto di sviluppo economico basato su scelte di sostenibilità.
“Il presidente di Anci Sicilia, Leoluca Orlando – ha aggiunto Fontana – nei giorni scorsi ha ribadito l’impegno dei comuni siciliani e la partecipazione al presidio, bollando le trivellazioni come un assurdo atto di vandalismo che danneggia lo sviluppo sostenibile della nostra Isola. Perché il petrolio sporca il turismo, che è il vero oro nero della Sicilia. E questi sindaci, che amministrano località di pregio con buone politiche locali capaci di coniugare tutela e valorizzazione, sanno bene quanto vale.
Legambiente, Anci Sicilia e i sindaci No Triv chiederanno dunque al presidente della Regione Crocetta di contrastare il provvedimento contenuto nell’articolo 38 dello Sblocca Italia, impugnandolo davanti alla Corte Costituzionale come hanno già fatto altre Regioni.
mercoledì 10 dicembre 2014
TARI, esenti le aree produttive di rifiuti speciali
Con la risoluzione n. 2/DF del 9 dicembre 2014, il Dipartimento delle Finanze ha chiarito che, alla stregua di quanto previsto dall'art. 1, comma 649, l. n. 147/2013, non sono soggette alla TARI le aree sulle quali si svolgono le lavorazioni industriali o artigianali che producono in via prevalente e continuativa rifiuti speciali, e che il potere regolamentare dei Comuni può essere esercitato solo per estendere tale esenzione ad altre superfici.
Fuori i rifiuti speciali. Non sono soggette alla TARI le aree sulle quali si svolgono le lavorazioni industriali o artigianali che in genere producono in via prevalente rifiuti speciali, ivi compresi i magazzini intermedi di produzione e quelli adibiti allo stoccaggio dei prodotti finiti e le aree scoperte che danno luogo alla produzione, in via continuativa e prevalente, di rifiuti speciali non assimilabili, ove siano asservite al ciclo produttivo. Lo ha chiarito il Dipartimento delle Finanze con la risoluzione n. 2/DF del 9 dicembre 2014, richiamando la disciplina di cui all'art. 1, comma 649, l. n. 147/2013 (Legge di Stabilità 2014).
Duplicazione dei costi. Nel documento di prassi si spiega che in tali aree la presenza umana determina la formazione di una quantità non apprezzabile di rifiuti urbani assimilabili, e dunque la tassazione va esclusa. Peraltro, sottoporre a tassazione dette aree, con la sola esclusione delle superfici occupate dai macchinari, determinerebbe un'ingiustificata duplicazione dei costi, perché i produttori di rifiuti speciali devono già assolvere al costo per lo smaltimento in proprio dei rifiuti speciali medesimi. L'esenzione si applica, nel rispetto della norma, a condizione che i produttori di rifiuti speciali ne dimostrino l'avvenuto trattamento in conformità alla normativa vigente.
Quanto alla previsione di cui al terzo periodo del citato comma 649 (secondo cui, con proprio regolamento «il Comune individua le aree di produzione di rifiuti speciali non assimilabili e i magazzini di materie prime e di merci funzionalmente ed esclusivamente collegati all'esercizio di dette attività produttive, ai quali si estendi il divieto di assimilazione»), il Dipartimento delle Finanze chiarisce che il potere regolamentare dei Comuni non può contravvenire al principio generale formulato dalla primo periodo della norma, e dunque può essere esercitato solo per individuare ulteriori superfici, produttive di rifiuti speciali assimilabili, cui estendere l'esenzione in parola.
(fonte: www.fiscopiu.it)
Fuori i rifiuti speciali. Non sono soggette alla TARI le aree sulle quali si svolgono le lavorazioni industriali o artigianali che in genere producono in via prevalente rifiuti speciali, ivi compresi i magazzini intermedi di produzione e quelli adibiti allo stoccaggio dei prodotti finiti e le aree scoperte che danno luogo alla produzione, in via continuativa e prevalente, di rifiuti speciali non assimilabili, ove siano asservite al ciclo produttivo. Lo ha chiarito il Dipartimento delle Finanze con la risoluzione n. 2/DF del 9 dicembre 2014, richiamando la disciplina di cui all'art. 1, comma 649, l. n. 147/2013 (Legge di Stabilità 2014).
Duplicazione dei costi. Nel documento di prassi si spiega che in tali aree la presenza umana determina la formazione di una quantità non apprezzabile di rifiuti urbani assimilabili, e dunque la tassazione va esclusa. Peraltro, sottoporre a tassazione dette aree, con la sola esclusione delle superfici occupate dai macchinari, determinerebbe un'ingiustificata duplicazione dei costi, perché i produttori di rifiuti speciali devono già assolvere al costo per lo smaltimento in proprio dei rifiuti speciali medesimi. L'esenzione si applica, nel rispetto della norma, a condizione che i produttori di rifiuti speciali ne dimostrino l'avvenuto trattamento in conformità alla normativa vigente.
Quanto alla previsione di cui al terzo periodo del citato comma 649 (secondo cui, con proprio regolamento «il Comune individua le aree di produzione di rifiuti speciali non assimilabili e i magazzini di materie prime e di merci funzionalmente ed esclusivamente collegati all'esercizio di dette attività produttive, ai quali si estendi il divieto di assimilazione»), il Dipartimento delle Finanze chiarisce che il potere regolamentare dei Comuni non può contravvenire al principio generale formulato dalla primo periodo della norma, e dunque può essere esercitato solo per individuare ulteriori superfici, produttive di rifiuti speciali assimilabili, cui estendere l'esenzione in parola.
(fonte: www.fiscopiu.it)
Al "Bernabò Brea": 1^ Rassegna Nazionale "Arte è Scienza" - Le Scienze per i beni culturali
1^ Rassegna Nazionale "Arte è Scienza" - Le Scienze per i beni culturali
Il Museo Archeologico “Bernabò Brea” di Lipari e l’Istituto per i Processi Chimico Fisici del CNR di Messina parteciperanno all’evento proponendo dei seminari scientifici volti ad illustrare le potenzialità di alcune metodologie all’avanguardia nell’ambito della diagnostica e della conservazione di oggetti e siti di interesse archeologico.
L’attenzione verrà focalizzata sul fruttuoso ed oramai inscindibile legame che si è venuto a creare tra due mondi, quello scientifico e quello umanistico, apparentemente distanti. Chiunque operi nel
campo della diagnostica applicata ai beni archeologici, monumentali ed architettonici registra la forte esigenza di utilizzare tecniche che risultino assolutamente non invasive. Si rivela, cioè, la tendenza a minimizzare il contatto tra l’opera e lo strumento con cui si compie la misurazione, anche laddove l’oggetto della misura è una grandezza meccanica.
Programma della manifestazione presso la sede del Museo Archeologico “Bernabò Brea” di Lipari, Via del Castello, Lipari
• Presentazione dell'AIAr e del Museo Archeologico Bernabò Brea”
• Metodologie d’indagine applicate alla diagnostica dei BB.CC
• Analisi sul campo e analisi di laboratorio: due approcci differenti
• Laboratorio in situ
• Visita guidata del Museo Archeologico “Bernabò Brea”
Comitato Scientifico: Dott.ssa Maria Amalia Mastelloni, ing. Placido Vadalà, dottssa Maria Clara Martinelli, dott.ssa Rosina Celeste Ponterio, dott. Sebastano Trusso, dott. Cirino Salvatore Vasi
Prenotazioni presso il museo o sui siti web
museo.arche.brea@regione.sicilia.it
www.associazioneaiar.com/wp/eventi/arte‐e‐scienza
(Lipari, 12 - 13 dicembre 2014)
Organizzazione del Museo Archeologico Regionale "Luigi Bernabò Brea", l'Istituto per i Processi Chimico Fisici del CNR di Messina e l'Associazione Italiana di Archeometria, con la collaborazione e la partecipazione dell'Istituto Tecnico Comprensivo di Lipari "I. Conti Eller Vanicher".
Il Museo Archeologico “Bernabò Brea” di Lipari e l’Istituto per i Processi Chimico Fisici del CNR di Messina parteciperanno all’evento proponendo dei seminari scientifici volti ad illustrare le potenzialità di alcune metodologie all’avanguardia nell’ambito della diagnostica e della conservazione di oggetti e siti di interesse archeologico.
L’attenzione verrà focalizzata sul fruttuoso ed oramai inscindibile legame che si è venuto a creare tra due mondi, quello scientifico e quello umanistico, apparentemente distanti. Chiunque operi nel
campo della diagnostica applicata ai beni archeologici, monumentali ed architettonici registra la forte esigenza di utilizzare tecniche che risultino assolutamente non invasive. Si rivela, cioè, la tendenza a minimizzare il contatto tra l’opera e lo strumento con cui si compie la misurazione, anche laddove l’oggetto della misura è una grandezza meccanica.
Programma della manifestazione presso la sede del Museo Archeologico “Bernabò Brea” di Lipari, Via del Castello, Lipari
• Presentazione dell'AIAr e del Museo Archeologico Bernabò Brea”
• Metodologie d’indagine applicate alla diagnostica dei BB.CC
• Analisi sul campo e analisi di laboratorio: due approcci differenti
• Laboratorio in situ
• Visita guidata del Museo Archeologico “Bernabò Brea”
Comitato Scientifico: Dott.ssa Maria Amalia Mastelloni, ing. Placido Vadalà, dottssa Maria Clara Martinelli, dott.ssa Rosina Celeste Ponterio, dott. Sebastano Trusso, dott. Cirino Salvatore Vasi
Prenotazioni presso il museo o sui siti web
museo.arche.brea@regione.sicilia.it
www.associazioneaiar.com/wp/eventi/arte‐e‐scienza
Via Roma...quel che resta dopo la pioggia di ieri
Nella foto a sinistra è "immortalata" la situazione che si presenta oggi in tutta la via Roma di Lipari dopo la pioggia di ieri.
La strada, in attesa dell'intervento di pulizia, continua a restare chiusa al traffico veicolare.
Al di la dell'intervento sull'arteria il problema, non ci stancheremo mai di scriverlo, va risolto a monte.
Così come a "monte", leggasi riapertura delle griglie, va affrontato l'invasione delle acque meteoriche davanti all'ex Esso (foto a destra) e da qui a Sottomonastero
La strada, in attesa dell'intervento di pulizia, continua a restare chiusa al traffico veicolare.
Al di la dell'intervento sull'arteria il problema, non ci stancheremo mai di scriverlo, va risolto a monte.
Così come a "monte", leggasi riapertura delle griglie, va affrontato l'invasione delle acque meteoriche davanti all'ex Esso (foto a destra) e da qui a Sottomonastero
Collegamento Eolie-Lamezia Terme. La Greca (Legambiente): "Decisione sindaco va nella direzione dello sviluppo ecosostenibile del territorio"
Abbiamo appreso ed apprezzato con soddisfazione l'iniziativa da parte dell'amministrazione comunale e della compagnia delle Isole per l'avvio del collegamento tra le Eolie e Lamezia Terme.
Nel recente passato più volte abbiamo scritto in merito ai collegamenti diretti con gli aeroporti, principalmente, di Reggio e Catania.
Conosciamo anche le difficoltà in cui attualmente versa l'aeroporto di Reggio e dei risultati ottimali raggiunti da Lamezia che giustificano l'avvio dei rapporti con questa destinazione.
La decisione intrapresa dal sindaco Giorgianni va nella direzione dello sviluppo ecosostenibile del ns. territorio e semplificano i ragionamenti sui collegamenti aerei da e per le isole Eolie
Il presidente del CircoloDott. Giuseppe La Greca
Nel recente passato più volte abbiamo scritto in merito ai collegamenti diretti con gli aeroporti, principalmente, di Reggio e Catania.
Conosciamo anche le difficoltà in cui attualmente versa l'aeroporto di Reggio e dei risultati ottimali raggiunti da Lamezia che giustificano l'avvio dei rapporti con questa destinazione.
La decisione intrapresa dal sindaco Giorgianni va nella direzione dello sviluppo ecosostenibile del ns. territorio e semplificano i ragionamenti sui collegamenti aerei da e per le isole Eolie
Il presidente del CircoloDott. Giuseppe La Greca
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