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domenica 24 ottobre 2021
In arrivo intense precipitazioni. Previsioni meteomarine Eolie a cura di Giuseppe La Cava
Trasferito a Messina un altro giovane coinvolto nell'incidente mortale di Quattropani
Dopo il ventisettene liparese, che era guida dell'auto nell'incidente mortale di Quattropani e che è stato trasferito in codice rosso al Civico Palermo, un altro dei giovani coinvolti, un ventiseienne, sempre di Lipari, è stato trasferito con l'elisoccorso al Papardo di Messina.
Il primo ha riportato, tra l'altro, delle fratture al capo, il secondo un politrauma.
Il trasferimento di entrambi non è stato dei più facili, per via del forte vento che spira sull’isola e che ha ostacolato le manovre del velivolo dell’elisoccorso.
Il gruppetto dei cinque, da quanto abbiamo potuto ricostruire, era reduce da una festa, tenutasi nella limitrofa frazione di Pianoconte, ed era diretto a Quattropani per accompagnare a casa uno dei componenti.
L'incidente mortale di Quattropani. Il comunicato dei vigili del fuoco
Di queste, purtroppo, una ragazza non è sopravvissuta mentre il conducente, incastrato tra volante e sedile, è rimasto ferito gravemente. Sul posto erano presenti anche personale del 118 e Carabinieri e automezzo privato per la rimozione dell’auto. L’intervento si è concluso intorno alle ore 10.
Dramma nella notte a Lipari. Ragazza perde la vita in un incidente automobilistico autonomo.
Erano intorno alle 5 quando l'auto,una Renault Clio, con cinque persone a bordo e che viaggiava verso il centro abitato della piccola frazione, si è schiantata, per cause in corso d'accertamento, tra un pino e un rudere, a bordo strada, rimanendo praticamente schiacciata nella parte anteriore.
Nel violento impatto la giovane liparese, che da quanto apprendiamo viaggiava sul sedile posteriore, è rimasta incastrata, lateralmente al poggiatesta di uno dei sedili anteriori.
Il conducente, un 27enne, anche se in gravi condizioni, è stato tirato fuori dall'abitacolo dai vigili del fuoco che hanno dovuto faticare non poco per estrarlo, utilizzando un gruppo da taglio e nel più breve tempo possibile, scongiurando che si potesse consumare un'altra tragedia sul luogo dell'incidente.
Viste le sue condizioni è stato deciso, dai sanitari del pronto soccorso dell'ospedale di Lipari, il trasferimento fuori dall'isola
Feriti, anche se non gravemente, gli altri tre passeggeri, due ragazzi ed una ragazza.
Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, il 118 e i carabinieri che hanno avviato le indagini
NDD - Al momento, non avendo certezza se sono già stati informati tutti i parenti, preferiamo omettere il nome della povera ragazza deceduta e del ferito grave
Ore 11: 54 - La giovane, tragicamente deceduta, è Desirée Villani.
La famiglia Sarpi ed Eolienews partecipano al grande dolore dei suoi cari.
sabato 23 ottobre 2021
Biviano scrive a Razza per evidenziare le contraddizioni di Alagna sui concorsi per l'ospedale di Lipari
OGGETTO: Grave carenza di medici e ritardi nella conclusione delle procedure concorsuali per il reclutamento di dirigenti medici da assegnare all'Ospedale di Lipari - Nota Asp prot. in uscita n. 0131124/21 del 21/10/2021 .
Egregio Assessore Razza,
Mi rivolgo a Lei affinchè possa adottare i provvedimenti necessari e richiedere le dovute spiegazioni al Commissario Straordinario dell'ASP Me 5, Dott. Bernardo Alagna, nonché avviare un eventuale indagine interna, per le allarmanti e fuorvianti, quanto meno incomplete e incomprensibili, affermazioni divulgate a mezzo stampa il 5 ottobre u.s., neppure smentite dallo stesso, relativamente ai Concorsi per la copertura a tempo indeterminato di n. 10 posti di varie figure mediche per l'Ospedale di Lipari.
Lo stesso, infatti, il 5 ottobre scorso ha affermato, così come riportato da numerose testate giornalistiche locali, regionali e nazionali, tra cui l'ANSA, che nonostante l'azienda abbia bandito i concorsi per coprire diversi posti in pianta organica nelle differenti unità operative dell'Ospedale di Lipari si è dovuto registrare “CHE QUASI LA TOTALITA' DEI CONCORSI SONO ANDATI DESERTI, e in uno di questi il primo classificato ha anche rinunciato all'incarico”.
Le predetti parole descrivevano uno scenario di totale disinteresse da parte dei medici alla partecipazione ai suddetti concorsi e nel contempo facevano presagire la ormai conclusione degli stessi, tanto che il Commissario Alagna, nel sottolineare che l'azienda avrebbe comunque continuato a cercare il personale che occorreva, proponeva già la soluzione di una forma di premialità da parte della Regione Siciliana. Soluzione probabilmente condivisibile.
Ma il punto non è questo.
In data 21 Ottobre 2021 ricevo, per conoscenza, una nota dell'Asp Messina 5 indirizzata all'Assessorato Regionale della Salute – Dipartimento per la pianificazione strategica – il quale aveva richiesto pochi giorni prima alla stessa Asp Me 5 di riscontrare una mia segnalazione del 24 settembre 2021 sulla grave carenza di medici e sui ritardi nella conclusione delle procedure concorsuali per l'Ospedale di Lipari, oltre che la copia degli elenchi dei partecipanti alle suddette procedure concorsuali.
Nel constatare l'assenza degli elenchi richiesti, quanto meno in termini numerici, non potevo però non scorgere nella suddetta nota la totale contraddizione con quanto invece affermato in precedenza dal Commissario Alagna, co-firmatario tra l'altro della stessa.
Non solo, infatti, la maggior parte dei concorsi non sono stati ancora conclusi, per il quale l'affermazione “la quasi totalità dei concorsi sono andati deserti” faceva invece intendere il contrario, ma addirittura si rileva che per il concorso di Patologia Clinica, svoltosi il 13 ottobre, è stato anche nominato il vincitore.
Altri concorsi si svolgeranno invece il 26 ottobre (Ostetricia e Ginecologia), il 4 novembre (Cardiologia) e l'11 novembre (Ortopedia e traumatologia).
In altri si continua invece a perdere tempo, come per il concorso di Nefrologia, dove si è ancora in attesa che la Commissione si insedi, e come per il concorso di Anestesia e Rianimazione, figure fondamentali per il nostro Ospedale, dove gli uffici si stanno ancora attivando per riprendere le procedure nel mese di novembre a seguito dell'impossibilità del Presidente della Commissione nella seduta del 30 ottobre 2021.
Lo stesso concorso per il Pronto Soccorso, per il quale l'unico vincitore non ha accettato la nomina di ruolo, è ancora in fase di definizione in quanto si è in attesa della disponibilità di altri due specializzandi, per cui si evince che neanche questo è andato deserto.
Ma dulcis in fundo per il Concorso di Medicina Interna, l'Asp non ha ancora completato la procedura perchè si legge: “occorre individuare una sede concorsuale idonea visto il numero dei candidati superiore alla capienza consentita presso la sede abitualmente utilizzata”.
Allora mi chiedo: come si può affermare che i concorsi sono andati deserti se addirittura per quest'ultimo profilo professionale l'ASP rileva difficoltà a reperire un'aula sufficientemente capiente per lo svolgimento delle prove concorsuali ?
Si ha quasi l'impressione di aver voluto buttare le mani avanti per giustificare ritardi incomprensibili, ancora oggi reiterati, nell'espletamento delle procedure concorsuali per l'Ospedale di Lipari.
Comprensibilmente infatti, l'allungamento dei tempi di conclusione delle procedure farebbe diminuire la possibilità di reclutare quei medici che, seppur abbiano presentato domanda di partecipazione, nel frattempo sono stati assunti in altre aziende sanitarie.
In attesa di chiarimenti e nella speranza che la nostra azienda sanitaria operi con la necessaria efficacia nell'interesse del nosocomio eoliano, porgo distinti saluti.
Giacomo Biviano (Presidente consiglio comunale)
Amministrative, in Sicilia tra domenica e lunedì urne aperte in 10 Comuni
Nei Comuni con più di 15 mila abitanti dove si andrà al ballottaggio, i seggi resteranno aperti domenica, dalle 7 alle 22, e lunedì, dalle 7 alle 14. A contendersi la carica di primo cittadino saranno: a Canicattì (Ag) Vincenzo Corbo e Cesare Sciabarrà; a Favara (Ag) Antonio Palumbo e Salvatore Montaperto; a Porto Empedocle (Ag) Calogero Martello e Salvatore Iacono; a San Cataldo (Cl) Gioacchino Comparato e Claudio Vassallo; ad Adrano (Ct) Carmelo Pellegriti e Fabio Mancuso; a Vittoria (Rg) Francesco Aiello e Salvatore Sallemi; a Lentini (Sr) Saverio Bosco e Rosario Lo Faro; a Rosolini (Sr) Concetto Di Rosolini e Giovanni Spadola.
Urne aperte solo domenica 24, dalle 7 alle 23, per eleggere sindaco e consiglio comunale, a Torretta, nel Palermitano, e a Misterbianco, nel Catanese. L'eventuale turno di ballottaggio a Misterbianco (nel caso in cui nessun candidato a sindaco raggiungesse il 40% dei consensi) si terrà domenica 7 novembre.
Tutti i risultati, forniti dall'Ufficio elettorale della Regione, saranno consultabili mediante l'utilizzo del programma Idec, realizzato con la collaborazione dell'assessorato regionale dell'Economia e della società Sicilia Digitale e delle Prefetture della Sicilia, al link http://www.elezioni.regione.sicilia.it/
venerdì 22 ottobre 2021
Accesso all'ospedale di Lipari: Di male in peggio... e la gente che non può rinuncia alle visite
Per questa documentazione grazie alla signora Laura Zaia.
Nessun grazie a chi non riesce a difendere la nostra collettività da soprusi non consentiti altrove. Anche se a noi cittadini manca la "spina dorsale"
Vulcano: I fumi delle fumarole, sospinti dal vento, creano difficoltà e ansia
Tra gli abitanti si registra ansia. C'è chi, come Giannina Zuradelli che da parecchi anni ha deciso di vivere nell'isola delle Eolie, afferma che "la situazione è insostenibile" e "per sicurezza non ho dormito nella mia casa". Rosalba Basile, che abita nel borgo di Gelso, rivela di "essersi intossicata per la terza volta". "Purtroppo - spiega - quando c'è un certo vento succede. Ma siccome si convive, non siamo più disposti che la nostra esistenza venga affidata solo a scarni comunicati. Non ci sta più bene. Che si facciano le riunioni settimanali con la protezione civile e vulcanologi, come in passato". "Per esempio - aggiunge - vogliamo sapere e subito quando questo fumo invade le case che si fa? Cosa c'è dentro? Si chiudono le porte come in molti hanno fatto? O si scappa? Ci sono gas? Sono pericolosi?".
Sergio La Cava che vive al Piano getta acqua sul fuoco "c'è da stare tranquilli - sostiene - ricordo che rispetto ai fenomeni degli anni '80-'90 come hanno riferito i vulcanologi e la Protezione civile i valori nei punti a rischio sono più bassi.
Il fumo parte dal Vulcano ed è trasportato dal vento. Ma è un fenomeno passeggero". (ANSA).