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lunedì 15 maggio 2023
Covid, dal Dasoe indicazioni su mascherine e tamponi per l’accesso negli ospedali
Indicazioni operative per agevolare le strutture ospedaliere nella gestione del rischio di contagi da Covid-19 dopo l’ordinanza del ministero della Salute del 28 aprile scorso. Sono quelle contenute nella circolare del dipartimento per le Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico (Dasoe) dell’assessorato della Salute della Regione Siciliana inviata ad aziende sanitarie e ospedaliere e agli altri enti interessati. Il documento contiene prescrizioni sia sull’uso delle mascherine sia sui tamponi per l’accesso a ospedali e ambulatori pubblici e privati.
L’utilizzo delle mascherine resta obbligatorio per operatori, visitatori e utenti in tutti i reparti di degenza, in tutti gli ambulatori o centri specialistici con pazienti fragili o immunodepressi e per chi presenta sintomatologia respiratoria all’interno delle sale d’attesa delle strutture sanitarie, pronto soccorso inclusi. L’obbligatorietà vale anche nelle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali, tra cui quelle di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, hospice, centri di riabilitazione e strutture residenziali per anziani.
L’obbligo delle mascherine non è valido per i bambini al di sotto dei sei anni e per chi ha patologie o disabilità che siano incompatibili con il loro utilizzo; allo stesso modo sono esentati dall'obbligo coloro i quali devono comunicare con persone con disabilità, ad esempio sorde, per cui il dispositivo di protezione sarebbe d'ostacolo.
La mascherina è, invece, raccomandata per operatori, accompagnatori e utenti in tutte le sale d’attesa, anche in assenza di sintomatologia respiratoria, e, a discrezione del medico, in tutti gli ambulatori di medicina generale e dei pediatri di libera scelta e in quelli delle strutture sanitarie per le quali non è già prevista l’obbligatorietà.
Per quanto riguarda i tamponi, questi sono obbligatori per i pazienti che accedono al pronto soccorso o al ricovero ospedaliero, anche in Day hospital e Day Surgery, nel caso in cui presentino già sintomi respiratori o li sviluppino durante la permanenza. In ogni caso, le direzioni sanitarie possono estendere i test antigenici all’ingresso anche ai pazienti asintomatici. Lo stesso vale per i pazienti che devono essere trasferiti in altri reparti o strutture: in questo caso il tampone può essere effettuato anche in assenza di sintomi.
Per quanto riguarda l’ingresso nelle strutture ambulatoriali, anche in questo caso il test è necessario per i pazienti con sintomatologia respiratoria, mentre è a discrezione delle direzioni delle Aziende sanitarie per i pazienti asintomatici. L’esecuzione del tampone è richiesta anche per tutti i nuovi ingressi o rientri dal ricovero per gli ospiti delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali.
Insieme alle indicazioni della circolare, basate sull’ordinanza del ministero della Salute del 28 aprile, su mascherine e tamponi le direzioni sanitarie possono autonomamente adottarne di più restrittive rispetto a quelle previste nei casi o meno di obbligatorietà.
L'Istituto Comprensivo Isole Eolie in memoria della maestra Agnese
attenta, preparata, sempre presente, disponibile, affettuosa, materna, professionale, appassionata.
Gli aggettivi non rendono la dedizione e l'amore che hai messo in questo lavoro meraviglioso svolto con passione e dedizione.
Intere generazioni di bambini e poi ragazzi ed adulti sono passati dalla tua classe per ricevere cura ed insegnamenti.
Lasciare la Scuola per la pensione è stato per te perdere una parte di vita, e chissà che questo male subdolo e incurabile non abbia scelto proprio il momento di maggiore fragilità per manifestarsi. Ci duole tanto che tu non abbia potuto godere del meritato riposo dopo tanti anni di lodevole servizio e vivere serenamente gli anni della pensione. Ci duole tanto che te ne sia andata così presto, che ti sia spenta in così poco tempo. Avremmo voluto vederti felice ed allegra insieme con tuo marito, i figli e i nipotini.
Avremmo voluto ritrovarci per ricordare insieme i bei tempi passati insieme.
Ci piace immaginare che ora lassù tu sia in compagnia di Pina e di Franck a raccontarvi le vostre fiabe preferite.
Mirella, tutti i docenti, personale ATA, alunni, famiglie
ISTITUTO COMPRENSIVO ISOLE EOLIE
Maltempo: Stromboli, popolazione invitata a ridurre uscite. Le stradine sono invase da fango, pietre e detriti. L'Ansa del nostro direttore Salvatore Sarpi
L'invito viene diramato in considerazione del fatto che, a seguito della pioggia caduta abbondantemente durante la giornata, "è interrotta la viabilità nella via Regina Elena e sono poco sicure le restanti strade per la presenza di pietre, fango e detriti, venuti giù dal vulcano".
Lo stesso Russo evidenzia che è già stato dato incarico per gli interventi di pulizia che saranno effettuati non appena le condizioni meteo lo consentiranno (ANSA)
Vegetazione distrutta da incendio, a Stromboli fango in strada. L'Ansa del nostro direttore Salvatore Sarpi
La pioggia, che cade ininterrottamente sull'arcipelago da stamattina, sta causando disagi anche nelle altre isole, con strade allagate trasformate in torrenti.
Il mare, alquanto mosso, sta rendendo difficili i collegamenti, specie con le isole minori e sono saltate la corsa in nave per Napoli e l'aliscafo per Palermo.
A Vulcano il vento che spira dai quadranti orientali, sospinge i fumi delle fumarole verso il sentiero di accesso al cratere "La fossa" . L'accesso al sito è stato interdetto.
(ANSA).
E' deceduta Agnese Tiralongo in Mollica
Auguri di..
Oggi è il 15 maggio. Buongiorno con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno
Questo Santo visse nel secolo XI Lavorava da contadino presso un possidente di Madrid. Prima del lavoro egli pensava all'anima e ogni mattina si recava anzitutto a Messa poi ai campi. La supplica più ardente e che spesso innalzava a Dio era che lo preservasse da ogni peccato. I giorni di festa li impiegava alla gloria di Dio e al bene del prossimo.
Da alcuni malevoli invidiosi venne accusato presso il padrone quale infingardo, come se non facesse fruttificare la terra che in minima parte, per attendere alle sue bigotterie: di conseguenza il pio agricoltore ebbe rimproveri e minacce. Umilmente egli fece al suo padrone una proposta: se al tempo della raccolta i frutti del podere da lui coltivato fossero meno abbondanti di quello dei contadini del vicinato, gli venisse pure diminuito il salario. La proposta fu accettata. Ma i frutti superarono ogni aspettazione, e il raccolto di Isidoro fu il più abbondante. Si perché Isidoro mentre era in preghiera veniva sostituito al lavoro dagli angeli che guidavano l'aratro con i buoi.
L'avanzo del salario era sempre dei poveri: anzi, spesso si privava non solo del superfluo, ma anche del necessario. Dio volle premiare alcune volte tali privazioni, sacrifici ed eroismi con miracoli. Recandosi un giorno d'inverno
Isidoro al mulino, vide stormi d'uccelli affamati che pigolavano mestamente: mosso a compassione, donò ad essi parte notevole del grano del suo sacco. Chi lo vide rise di tale ingenuità. Ma al mulino la farina di Isidoro non risultò diminuita. S. Isidoro aveva per moglie una certa Maria, che venne onorata col titolo di beata. Da essa ebbe un figlio che educò nel santo timor di Dio. Morì circa l'anno 1090 ed è veneratissimo specialmente in Spagna.
PRATICA. Facciamo sempre e prima di tutto le nostre pratiche di pietà.
PREGHIERA. Dio, amante delle anime nostre, concedici, te ne preghiamo, che ad esempio e intercessione del tuo santo Isidoro, possiamo correre per la via della perfezione e santificarci.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Madrid sant'Isidòro agricoltore, il quale, illustre per miracoli, dal Papa Gregòrio decimoquinto fu iscritto nel catalogo dei Santi, insieme coi santi Ignazio, Francèsco Savèrio, Terèsa e Filippo Neri.
ICONOGRAFIA
Nell'iconografia Sant'Isidoro è quasi sempre raffigurato mentre coltiva un campo o che miracolosamente fa sgorgare l'acqua dal terreno mentre alcuni angeli lavorano un aratro trainato dai buoi. Nel dipinto Jusepe Leonardo è possibile osservare esattamente la scena famosa.autore Jusepe Leonardo anno 1625-1630
Anche nell'opera probabilmente attribuita a Benedetto Biancolini, artista marchigiano del settecento, è una degna rappresentazione di Sant'Isidoro molto simile a quella di Jusepe Leonardo. La tela risalente al sec. XVIII rappresenta la bella scena campestre, dove in secondo piano abbiamo due angeli che fanno lavorare due paia di buoi, mentre dietro al Santo c’è un nobile che assiste al “miracolo” dell’acqua; sullo sfondo un paese probabilmente delle Marche e in basso, sulla destra, anche degli attrezzi tipici del lavoro nei campi, quali la vanga, la zappa ed il badile.
autore Benedetto Biancolini anno sec. XVIII
Nel dipinto di notevole pregio della pittrice poco conosciuta Mignani Anna raffigura fedelmente il santo rivolto al cielo in preghiera, con in mano un badile e con i santi sempre a lavoro con l'aratro trainato dai buoi.
autore Mignani Anna anno 1836
domenica 14 maggio 2023
Sbarca a Panarea due volte durante l'emergenza Covid nonostante il divieto. Camionista multato per 1.087 euro
Un camionista di Monforte San Giorgio riceverà dalla polizia municipale di Lipari due ingiunzioni di pagamento, ciascuna di 543, 78 euro.
L’uomo, in due momenti diversi, durante il periodo dell’emergenza Covid, era stato sorpreso dai carabinieri della motovedetta “Monteleone”, mentre sbarcava a Panarea dalla nave di linea in violazione all’ordinanza sindacale del 23 marzo 2020 che ne vietava lo sbarco.
Dovrà provvedere al pagamento della somma entro 30 giorni dalla notifica o presentare ricorso, entro lo stesso termine, al giudice di pace di Lipari.
LA VITA QUOTIDIANA COME STORIA: IL COLLETTIVO BERNARDONI A LIPARI
Il Circolo di Lettura di Lipari ha incontrato alcuni membri del Collettivo Bernardoni in una sala gremita ed estremamente interessata agli argomenti trattati ed alla narrazione delle "storie di vita" di coloro che hanno conosciuto la dottoressa Bernardoni, la quale è nota per aver messo al centro della sua ricerca i processi di guarigione del cosiddetto malato mentale e per la sua critica radicale a psichiatria, psicanalisi, psicologia, per il cui superamento ha promosso i pubblici dibattiti dell’Attività Terapeutica Popolare e la costruzione della “disalienistica antropoevolutiva”, una nuova scienza per la quale nel campo dei rapporti umani tutti possono essere ricercatori e scienziati. L’Attività Terapeutica Popolare è una nuova forma di attività popolare preventiva di carattere gratuito, collettivo, concreto, continuativo e reciproco che ha per oggetto lo studio scientifico della personalità, la promozione e la trasformazione della qualità della vita attraverso l’aiuto reciproco. Tanti gli interventi e gli spunti di riflessione che a partire dagli appunti che compongono questa preziosa Antologia di scritti, risalenti al periodo degli anni '70 e '80, hanno permesso di rintracciarne l'assoluta attualità. Oggi più che mai è necessario spezzare quei processi che vedono il problema del singolo come sua esclusiva responsabilità, non riconoscendo la natura sociale ed educativa, legata ai rapporti umani, del disagio che può essere superato solo attraverso un cambiamento concreto dell'ambiente che prepara il cambiamento della personalità. Una seria analisi della propria realtà è possibile solo attraverso l'aiuto degli altri, in forma collettiva, perché ogni processo educativo non è mai un fatto privato, bensì pubblico, per cui, per usare le parole di Don Milani: "Sortirne da soli è l'avarizia. Sortirne insieme è la politica".
"Nessun incontro umano, per breve ed insignificante che sia, è mai neutrale: esso lascia sempre una traccia.
Chi agisce per trasformare il mondo in modo tale da renderlo più rispondente ai bisogni degli uomini è scienziato e ricercatore nel senso più autentico della parola ..."
(A. Bernardoni)
Lipari: nei controlli dei carabinieri 31 veicoli sequestrati e sanzioni per 31.000 euro per violazioni al Codice della strada
COMUNICATO
Nel fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nelle isole Eolie.
I militari della Stazione Carabinieri di Lipari e della
squadra motociclisti del Nucleo Operativo Radiomobile hanno condotto
un’attività finalizzata al contrasto del fenomeno della circolazione di
veicoli sprovvisti di copertura assicurativa e guida di ciclomotori senza l'uso
del casco protettivo.
Nel corso dei servizi effettuati nel centro abitato di
Lipari sono state sottoposte a controllo 255 vetture e 291 persone, elevando 59 contravvenzioni al
Codice della Strada riguardanti, soprattutto le violazioni che mettono in serio rischio i pedoni e gli
automobilisti, come il mancato uso del casco, l’utilizzo del cellulare alla
guida, circolazione con veicolo privo di copertura assicurativa e/o con
caratteristiche costruttive alterate, la guida con patente scaduta e/o mai
conseguita, mancata revisione del veicolo e mancanza di documenti di circolazione
e guida, per un totale di 31.000 euro e 193 punti decurtati sulle patenti di
guida.
In particolare sono stati posti sotto sequestro
amministrativo, poichè privi di copertura assicurativa 31 mezzi, di cui 16
autoveicoli, 1 autocarro, 1 furgone, 3 motocicli e 10 ciclomotori. Infine sono
stati eseguiti 10 fermi amministrativi di veicoli a due ruote per mancato uso
del casco protettivo.
I servizi di controllo straordinario del territorio, che si aggiungono
alle quotidiane attività di pattugliamento delle Stazioni dell’Arma competenti
sulle isole Eolie, saranno costantemente ripetuti al fine di assicurare
un’efficace azione preventiva e di contrasto agli atti illeciti e a tutti i
comportamenti che pregiudicano la tranquillità e la bellezza di quei territori.
Auguri di...
Oggi è il 14 maggio. Buongiorno, buona domenica e auguri alle mamme con questa cartolina dalle Eolie e con il Santo del giorno.
Salito Gesù al cielo. Mattia rimase nel cenacolo in unione di preghiere con gli Apostoli, in attesa dello Spirito Santo. Dovendosi eleggere un altro apostolo al posto di Giuda prevaricatore, furono presentati agli Apostoli due discepoli: Giuseppe soprannominato il Giusto, e Mattia. Da tutta l'assemblea si pregò dicendo: « Tu, o Signore, che vedi il cuore di tutti, mostra quale dei due tu abbia eletto a prendere, in questo ministero, il posto del prevaricatore Giuda ». Quindi si venne alla sorte, e questa cadde appunto su Mattia, che perciò fu aggregato agli altri undici Apostoli. Fu questa la prima elezione a dignità ecclesiastica.
Mattia accettò quella carica di somma responsabilità con rendimento di grazie a Dio. Rimase quindi nel cenacolo in compagnia degli altri Apostoli fino a quel giorno fortunato in cui il Divin Paraclito scese dal cielo a portare i suoi doni.
Nella divisione del mondo da evangelizzare, S. Mattia ebbe come campo di apostolato l'Etiopia. Da quel momento egli consacrò l'intera vita alla predicazione della dottrina della salute eterna. Copiosissimi furono i frutti riportati. Nelle sue istruzioni insisteva massimamente sulla necessità di mortificare la carne reprimendo i desideri della sensualità, come aveva imparato da Gesù Cristo e come egli stesso praticava.
Per quanti anni abbia predicato, non lo sappiamo con precisione; ma è certo che fu fedele al suo apostolato, e che coronò le sue virtù ed il suo zelo col martirio. Fu ucciso a Sebastopoli dopo essere stato decapitato, e le sue reliquie, molto venerate, si conservano, parte a Treviri nella Germania e parte in Santa Maria Maggiore a Roma.
PRATICA. Il sacerdote è il ministro di Dio, il maestro ed il padre delle anime nostre. Che rispetto ne abbiamo?
PREGHIERA. Dio, che aggregasti il beato Mattia al collegio dei tuoi Apostoli, deh! concedi, per sua intercessione, che sempre sentiamo in noi gli effetti della tua misericordia
MARTIROLOGIO ROMANO. Festa di san Mattia, apostolo, che seguì il Signore Gesù dal battesimo di Giovanni fino al giorno in cui Cristo fu assunto in cielo; per questo, dopo l’Ascensione del Signore, fu chiamato dagli Apostoli al posto di Giuda il traditore, perché, associato fra i Dodici, divenisse anche lui testimone della resurrezione.
ICONOGRAFIA
Nell'iconografia San Mattia viene rappresentato come un uomo anziano che indossa la tunica caratteristica degli apostoli. I principali attributi sono l'alabarda o ascia che allude al martirio e quasi sempre regge in mano un libro, simbolo della predicazione del vangelo. Nell'opera di scuola lombarda sono ben visibili tutti i simboli principali.
autore Ambito Lombardo anno sec. XVII
Anche l'opera di notevole pregio di Rubens rappresenta fedelmente l'apostolo.
autore Pieter Paul Rubens anno 1611
L'opera di Orazio Fidani invece rappresenta l'apostolo che regge con una mano un grande libro con la scritta remissionem peccatorum e con l'altra mano una daga, una piccola spada.
autore Orazio Fidani anno 1640-56
sabato 13 maggio 2023
Ricordando... Tommaso Mangano
Nella rubrica "Ricordando" sarà pubblicata, in modo casuale, giornalmente, una foto degli Eoliani o amici delle Eolie che non ci sono più. Ovviamente tra quelle presenti nel nostro archivio.
Per tale tipo di pubblicazioni contattare il 3395798235 (preferibilmente whatsapp)