Per individuare l’area dove realizzare a Lipari la “Casa della salute” è stato effettuato, oggi, un sopralluogo da parte dell’ingegner Massimiliano Maisano dell’Assessorato regionale alla Salute e del direttore generale dell’Asp 5 di Messina, Giuseppe Cuccì.
Il sopralluogo, segue l’incontro tenutosi la scorsa settimana alla Regione a Palermo, durante il quale il direttore generale della pianificazione strategica dell’Assessorato alla salute, Salvatore Iacolino aveva confermato che il finanziamento di oltre 2 milioni di euro, nell’ambito del Pnrr, restava destinato a Lipari. Questo dopo che l’Asp di Messina, stante la bocciatura da parte del consiglio comunale liparese della deroga urbanistica per realizzare l’opera in contrada san Giorgio, aveva comunicato all’amministrazione Gullo di voler destinare altrove i fondi.
Il sopralluogo, al quale ha preso parte anche il presidente del consiglio comunale di Lipari, Antonino Russo, ha interessato una parte dell’ospedale di Lipari, in atto “dismessa” e per l’utilizzo della quale, ai fini di farne la “Casa della salute” l’ingegnere liparese, Emanuele Carnevale ha presentato una sua proposta progettuale, quale contributo volontario e a titolo gratuito.
Sul tavolo, quindi, diventano tre le aree che potrebbero ospitare l’importante struttura, dove troveranno posto gli ambulatori specialistici del Distretto: l’area di San Giorgio, la parte dell’ospedale attenzionata ieri, il vecchio palazzo di proprietà dell’ASP ubicato in pieno centro, sul corso Vittorio Emanuele. L’ultima parola spetterà all’Assessorato alla Salute.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.