(di Domenica Iannello) Durante tutta questa settimana, gli studenti di alcune classi dell’Istituto Lipari Santa Lucia e dell’Istituto Superiore Isa Conti, diretti rispettivamente dal Preside Renato Candia e dalla Preside Tommasa Basile, splendide persone che ringrazio pubblicamente per la sensibilità mostrata verso l’evento e per aver compreso la valenza formativa dello stesso, hanno dimostrato tutto il loro amore verso il mare eoliano, evidenziando un senso di appartenenza a queste isole che raramente si nota ormai negli adulti, troppo impegnati e immersi nella quotidianità .
L’associazione Healthy Seas, in collaborazione con Ghosts Fishing, Aeolian Islands Preservation Fund e Blue Marine Fondation, ha organizzato una settimana di recupero di reti abbandonate nei fondali e di ogni altra sorta di rifiuto, passeggini per bambini, carrelli della spesa, batterie, di tutto e di più.
I ragazzi sono stati splendidi, meritano di essere lodati per l’impegno messo in questa attività progettuale che li ha visti coinvolti, prima, in una fase di formazione teorica riguardante il tema della plastica, del riciclo e del riuso, elementi fondanti di un’economia circolare ed ecosostenibile, e poi li ha visti operativi sul campo a cercare, in una lotta contro il tempo , a mettere in salvo tutte le piccole creature intrappolate nelle reti recuperate nel porto di Marina Corta, dando loro la possibilità di tornare in mare e continuare a vivere. Che dire! I nostri ragazzi meritano fiducia e la scuola deve continuare a fornire loro simili occasioni di formazione.
Spesso gli adolescenti ed anche i più piccoli studenti delle medie, non sanno neanche di possedere qualità e potenzialità che invece riescono a sorprendere noi docenti e loro stessi che si scoprono persone nuove ogni giorno.
Mi auguro che dopo questa pulizia “straordinaria” dei nostri fondali, nasca dentro ogni abitante di queste isole la voglia e volontà di rispettare di più il mare.
Io prenderò esempio dall’entusiasmo mostrato dai ragazzi!