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giovedì 19 agosto 2021

Ginostra: Sequestrata l'area di deposito - stoccaggio rifiuti sul porto

Foto d'archivio 
I carabinieri del Noe di Catania, di concerto con i colleghi della stazione di Stromboli, hanno posto sotto sequestro, oggi pomeriggio, l’area demaniale marittima in cui a Ginostra vengono accatastati e stoccati i rifiuti prelevati nella frazione, in attesa di essere trasferiti con la nave dedicata a Lipari. 

L’operazione è avvenuta sotto gli occhi dei turisti che in questo periodo soggiornano o si spostano, per escursioni giornaliere, nel piccolo borgo dell’isola di Stromboli. 


E’ chiaro che, a questo punto, il Comune di Lipari dovrà provvedere a trovare un altro sito, adeguandolo a quella che è la normativa vigente. 

Domani, intanto, essendoci, per via del forte caldo, un chiaro rischio igienico – sanitario si dovrebbe procedere alla rimozione dei rifiuti.

L’isola dei gggiovani…! (di Luca Chiofalo)

Non si vanta più nessuno, visti il disordine ed i problemi che provocano nella parte centrale della stagione turistica, di essere un amministratore dei “gggiovani”.

Eppure, va chiarito che il caos in cui piombiamo ogni agosto da qualche anno lo abbiamo fortemente voluto, incentivando in ogni modo l’arrivo di schiere di ragazzetti (e adulti mancati) e “apparecchiando” le isole per il loro divertimento. Discoteca in piazza ed in ogni bar, tolleranza su vendita e abuso di alcolici, imprenditoria orientata e speculazione spudorata su vitto e alloggio per questi ospiti “festaioli”.

Per carità, la presenza giovanile è gradita e necessaria, è vita e allegria, ma quando si riduce a sbornia e sballo una vacanza in un luogo come il nostro, vuol dire che sì è perso il senso delle cose e che gli adulti capaci di tenere la situazione sotto controllo tra di noi non ci sono più.

Questo tipo di turismo (quello “gggiovane” e caciarone che molti recenti amministratori ed i loro elettori hanno corteggiato) è ormai debordante e ingestibile.

Negli anni belli del turismo eoliano (con amministratori illuminati) avevamo la “divina” Sarah Vaughan in concerto al castello, oggi il nostro “gusto” e gli ospiti che attraiamo sono altri…

CORDIALMENTE

LUCA CHIOFALO

Castello di Lipari: Tris di foto dell'indecente "spettacolo" in scena anche oggi

Lettere al direttore. "Divieto di accesso ai "barconi" a Panarea ha arrecato grave perdita economica a chi lavora con il turismo di giornata"

Riceviamo e pubblichiamo:

Buongiorno.

Sono la sig.ra Bonarrigo, 
proprietaria, insieme a mio marito, di un piccolo negozio di souvenir a Panarea.

Le scrivo perché vorrei che si sapesse che l'ordinanza che vieta l'accesso ai cosiddetti "BARCONI " ha arrecato una grave perdita economica a chi come me lavora con il turismo di giornata: bar, rosticcerie gastronomie e supermercati...

In questi pochi giorni abbiamo registrato un calo del fatturato di oltre il 60%.

Troviamo ingiusto il blocco selettivo del turismo, pur consapevoli che l'afflusso delle minicrociere vada regolamentato in modo tale da evitare assembramenti in questo particolare momento di emergenza sanitaria.




Canneto: Parco giochi o parcheggio abusivo? Nell'estate delle "follie" è consentito tutto?

Riceviamo e pubblichiamo:

Accadde alle Eolie. Agosto 1962: Mercatino sul Corso Vittorio Emanuele

 

Buon Compleanno a Melania Lauricella, Salvatore Pirri

Formazione, Lagalla: «6 milioni per la formazione di nuove competenze»

La Regione Siciliana stanzia sei milioni di euro di finanziamenti a piccole e medie imprese per lo sviluppo di progetti formativi per la ricollocazione e la riqualificazione dei lavoratori. 


Al fine di contrastare gli effetti economici negativi causati dal Covid-19, il governo nazionale ha istituito il Fondo nuove competenze (Fnc), con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di nuove competenze per la ricollocazione dei lavoratori. L’assessorato regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale ha quindi pubblicato l’Avviso n. 43/2021, con il quale finanzia le attività formative proposte dalle imprese che abbiano presentato istanza a valere sull’Avviso del Fnc e che abbiano stipulato accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro entro il 30 giugno 2021, finalizzandolo all’aggiornamento delle competenze. Tali accordi collettivi devono individuare il numero dei lavoratori coinvolti nell’intervento, il numero di ore dell’orario di lavoro da destinare a percorsi formativi e i progetti finalizzati allo sviluppo delle competenze.

«Con questa azione la Regione Siciliana interviene a sostegno delle piccole e medie imprese – spiega l’assessore regionale Roberto Lagalla – finanziando percorsi formativi di riqualificazione del personale utili allo sviluppo di nuove competenze, necessarie al reinserimento o ad una positiva ricollocazione dei lavoratori. Questo Avviso si inserisce in un più ampio quadro di interventi che il governo Musumeci, in linea con il Pnrr, sta attuando per sostenere economicamente le aziende e permettere ai lavoratori di non fuoriuscire dal mercato del lavoro attraverso il miglioramento del loro profilo professionale».

Nello specifico l’Avviso della Regione finanzia i progetti di piani formativi ammessi a finanziamento del Fnc che possono essere attuati e già conclusi, al momento della presentazione dell’istanza di finanziamento, oppure in corso di attuazione o da attuare non oltre il 30 novembre 2021. Possono presentare istanza di finanziamento piccole e medie imprese con almeno una sede operativa in Sicilia e le attività formative oggetto di finanziamento possono rivolgersi ad un massimo di 50 lavoratori e devono essere erogate da enti accreditati, a livello nazionale o regionale, o da altri soggetti, anche privati, che per statuto o istituzionalmente, svolgono attività di formazione, comprese le università statali e le non statali legalmente riconosciute, gli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, i Centri provinciali per l'istruzione degli adulti (Cpia), gli Istituti tecnici superiori (I.T.S.), i centri di ricerca accreditati dal ministero dell’Istruzione, anche in forma organizzata in reti di partenariato territoriali o settoriali.

Il limite massimo delle ore da destinare allo sviluppo delle competenze per ogni lavoratore è pari a 250. La presentazione delle domande può avvenire a partire dalla data di pubblicazione dell’Avviso fino ad esaurimento delle risorse disponibili. La data di chiusura avverrà entro e non oltre il 30 novembre 2021.

L'Avviso e tutta la documentazione sono disponibili sul sito della Regione Siciliana a questo indirizzo.

Lettera aperta "al vetriolo" della Pro Loco Amo Stromboli a Giorgianni: "Avete mortificato l’immagine della nostra isola e avvilito quanti nne hanno amore e cura"

LETTERA APERTA

Gent. mo Signor Sindaco,

ricorriamo ad una lettera aperta giusto per affrontare pubblicamente un argomento che ci ha visti impegnati come associazione per ben 11 mesi, senza che questo ci abbia consentito di dare il nostro contributo, che abbiamo dato. Abbiamo l’obbligo di fare una premessa, molto importante, che è il convincimento che abbiamo maturato, nella nostra breve vita di Pro Loco, le Isole Minori sono state sempre rappresentate come un problema, come un peso, per una amministrazione che deve occuparsi di sei isole.

Siamo spiacenti di costituire un problema quando invece potremmo essere opportunità e valore aggiunto. Lo diveniamo “peso e problema” nel momento in cui si guarda a noi in termini elettorali, certamente in quel caso diveniamo “la riserva Indiana delle Eolie”. Siamo però, le isole minori, quelle che non poco contribuiscono a rimpinguare le casse del comune di Lipari, e lei sa perfettamente a cosa ci riferiamo.

Le sue dichiarazioni nel giorno di Ferragosto ad una emittente privata, finalmente hanno chiarito i nostri dubbi. Lei ha dichiarato che per avere una idea delle Eolie, isole bellissime e tutte diverse, basta fermarsi a Lipari per poi da lì visitare le altre. È una dichiarazione molto importante quella che Lei ha fatto, che potrebbe legittimamente far nascere degli interrogativi circa il tipo di turismo per le Isole Minori, i trasporti ecc., ma ci sarà occasione per chiarire.

Ritornando alla questione rifiuti, abbiamo avuto modo di notare che anche su questo argomento lei ha poco approfondito quali erano gli obblighi di Loveral, appunto per le Isole minori ed i centri urbani che non fossero Lipari Centro. Peccato!!! Si peccato, poiché la nostra associazione nel corso di questi mesi Le ha fornito un elenco dettagliato di quelle che erano gli obblighi di Loveral e le inadempienze, una per tutte la nostra nota di Aprile, inviata per Pec a Lei ed all’assessore al ramo.

Peccato Lei non abbia avuto tempo di leggerla perché ” la periferia” può essere ascoltata da vicino e sul territorio. Peccato perché per esempio a Stromboli luogo di anni di lavoro della signora carissima Aimée c’è una lunga tradizione sulla differenziata, c’è una maturità degli abitanti all’argomento, c’è sensibilità particolare che avrebbe potuto determinare e costituire un punto avanzato del Comune che Lei amministra.

Ed invece il risultato è sotto gli occhi di tutti, dell’intero Paese per degrado ed incuria. Avete mortificato l’immagine della nostra isola e avvilito quanti nel loro piccolo ne hanno amore e cura. A proposito che fine hanno fatto i carrellati che giacciono a Stromboli da venti giorni in attesa che qualcuno provveda alla collocazione? Lei sicuramente come Sindaco non se ne può occupare?? E come presidente della SRR isole Eolie nemmeno??

Lei sa, che come Sindaco non può interferire, ma come Presidente della SRR aveva il dovere durante l’attuazione del contratto Loveral di recepire tutte le criticità del servizio ed immediatamente attivare ed intervenire per superarle. Evidentemente abbiamo capito male anche stavolta, non abbiamo saputo leggere il contratto, noi “neofiti” associazione che non ci rendiamo conto di quanto un Primo Cittadino sia impegnato ad ascoltare i suoi elettori.
Rosa Oliva (presidente Pro Loco Amo Stromboli)

mercoledì 18 agosto 2021

Rifiuti: Ufficio diffida Loveral per procedere a risoluzione del contratto. Live di Giorgianni che annuncia querela per gravi affermazioni nei suoi confronti

IL LIVE DEL SINDACO GIORGIANNI:

Eolie, liberato uno squalo intrappolato nella rete. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 18 agosto 2021

Covid, 997 i nuovi casi in Sicilia: salgono ancora i ricoveri, l'Isola sempre prima per contagi

Sono 997 i nuovi casi positivi al Coronavirus in Sicilia, su 15.038 tamponi effettuati. E’ quanto si evince dal report giornaliero del ministero della Salute.

Con questi numeri l'isola si conferma ancora la prima per contagi in Italia

La Regione Siciliana ha reso noto che 24 dei 25 decessi comunicati oggi si sono da attribuirsi ai giorni precedenti. Sono 621 i pazienti ricoverati con sintomi, 80 in terapia intensiva, otto gli ingressi del giorno in terapia intensiva.

Sono 19.016 le persone in isolamento domiciliare, 19.717 il numero totale degli attualmente positivi, 6.173 il numero delle persone morte dall’inizio dell’epidemia.

Istituite a Lipari due classi del C.I.R.S.

"Città invisibili" presenta domani al Centro Studi di Lipari il libro "In nome dell'antimafia" di Salvo Vitale

Il 25° di sacerdozio di Don Giuseppe nella sua Canneto in 5 foto





Storia eoliana: conosciamola attraverso lo storico G. La Greca. 18 Agosto 2010: L’ultima lezione a Lipari di Vincenzo Consolo


18 agosto 2010
L’ultima lezione a Lipari di Vincenzo Consolo

Il 18 agosto 2010 si tiene al Centro Studi la Lectio magistralis di Vincenzo Consolo (Sant’Agata di Militello, 18 febbraio 1933 – Milano 21 gennaio 2012), “I muri d’Europa” in occasione del conferimento del titolo di Presidente onorario del Centro Studi Eoliano.
Il noto scrittore siciliano, che viveva e lavorava a Milano da oltre 40 anni, è considerato uno tra i maggiori narratori italiani di questo ultimo trentennio. Ha vinto molti premi letterari, tra i quali il premio Strega nel 1992 con il romanzo “Nottetempo, casa per casa”.
Il profondo legame di Vincenzo Consolo con le Isole Eolie trova la consacrazione in alcuni dei suoi volumi. Ricordiamo, in questa occasione, “Il sorriso dell’ignoto marinaio” (1976), singolare ricostruzione di alcuni eventi svoltisi nel nord della Sicilia al passaggio dal regime borbonico a quello unitario e culminati nella sanguinosa rivolta contadina di Alcara Li Fusi nel maggio 1860. Numerosi i riferimenti alla nostra Lipari, dal celebre dipinto di Antonello da Messina, trovato a Lipari nella Farmacia Maggiore (oggi custodito al museo Mandralisca di Cefalù); al Barone Enrico Pirajno di Mandralisca cresciuto a Lipari e sposato con la Baronella Parisi, originaria di Lipari. (lo stesso ritratto, molto probabilmente, ritrae un armatore-marinaio della Lipari del XV secolo);
Il mandralisca si trovò di fronte un uomo con uno strano sorriso sulle labbra. Un sorriso ironico, pungente e nello stesso amaro, di uno che molto sa e molto ha visto, sa del presente e intuisce del futuro; di uno che si difende dal dolore della conoscenza e da un moto continuo di pietà. E gli occhi aveva piccoli e puntuti, sotto l’arco nero delle sopracciglia. Due pieghe gli solcavano il viso duro, agli angoli della bocca, come a chiudere e ancora accentuare quel sorriso.
Altri riferimenti alle Eolie si trovano in un capitolo del romanzo “L’Olivo e l’olivastro” edito da Mondadori nel 1994, i libretti “Le isole dolci del dio” edizioni L’Obliquo 2002 e “Constitutum” edito dal Centro Studi di Lipari nel 2006, “La mia isola è Las Vegas
Cominciò così a conoscere le isole, andando a Lipari a trovare la sorella, nella casetta rosa di contrada Diana, dov’eran sotto terra, sotto la stradella, sotto vigne, orti, case, attorno alle cisterne.” (tratto da: L’Olivo e l’olivastro).
Nasce in un’alba rugiadosa dell’agosto, s’alza da una terra presso il mare, in vista delle Eolie, si spande col profumo d’un fiore piccolo e bianco, cresce man mano e in ogni luogo la protesta, culmina nello sciopero generale di quest’oggi…” (tratto da: Nottetempo, casa per casa).
Ed era andato alle Eolie, a far questa pratica, presso un notaio che abitava a Lipari, ma che aveva la sua sede notarile nel comune  di Santa Marina Salina, s’installavano nello studio, e arrivavano da ogni parte dell’isola, contadini e pescatori, che facevano contratto di vendita, e Ciro scriveva, scriveva sotto dettatura del notaio. Quegli isolani vendevano tutto, terreni, attrezzi di lavoro, case, barche da pesca, vendevano perché dovevano emigrare, soprattutto in Australia. (tratto da: La mia isola è Las Vegas)

Il 16 settembre 2005 in un intervista a Bartolino Leone parla del turismo delle isole Eolie: “Le Eolie devono puntare di più sul turismo culturale. Non al turismo di massa. Rischia di snaturare la peculiarità di queste isole. (…) bisognerà fare di tutto per evitare che possano essere danneggiate. Bisogna essere sempre vigili e attenti e denunciare tutto ciò che non va. Le Eolie fanno gola a molti e non ci vuole niente con iniziative scriteriate a permettere nuove mastodontiche costruzioni e quindi a lasciare il segno nel territorio. Come diceva la scrittrice Gin Racheli – ha concluso Vincenzo Consolo – queste piccole isole non sono fatte per ospitare così tanta gente. I vacanzieri andrebbero destagionalizzati durante tutto l’anno. Il clima mite e tutto il resto sono condizioni ideali per una bella vacanza fuori dal caos di agosto”.

Si amplia l’offerta informativa di INGV e DPC presso l’Info Point di Stromboli

L’Info Point di Stromboli è stato rinnovato e arricchito con nuovi pannelli informativi realizzati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile (DPC)

Con testi in italiano e inglese, il visitatore può prendere coscienza della pericolosità connessa all’attività vulcanica dello Stromboli e al Sistema di allertamento nazionale per i vulcani italiani, con un focus particolare sui due sistemi sperimentali di allertamento rapido (Early Warning) per le esplosioni parossistiche e per i maremoti sull’isola di Stromboli.

In particolare, il pannello informativo dedicato alla pericolosità vulcanica dello Stromboli, alla luce delle conoscenze della ricerca scientifica, rappresenta le varie tipologie di fenomeni che possono interessare il vulcano: dall’attività ordinaria alle esplosioni maggiori e parossistiche, passando per le colate laviche, le frane nella Sciara del Fuoco, i maremoti, gli incendi e i terremoti.
Il pannello sul Sistema di allertamento nazionale per i vulcani italiani, elaborato dal Dipartimento della Protezione Civile, è dedicato ai differenti “livelli di allerta” dichiarati dal DPC sulla base dei dati forniti dal sistema avanzato di monitoraggio dei parametri geofisici e geochimici di Stromboli. Nella visita il turista acquisirà informazioni utili per la sua sicurezza e sulle fasi operative di protezione civile per le eruzioni vulcaniche a livello nazionale.

Si evidenziano, in particolare, i due sistemi sperimentali di allertamento rapido (Early Warning) realizzati dal DPC che, in caso di evento a Stromboli, attivano automaticamente le sirene pochi istanti prima del verificarsi di un’esplosione parossistica del vulcano o nel caso di un allarme maremoto.
Gli Info Point INGV delle Isole Eolie sono due presidi di fondamentale importanza per l’informazione scientifica sul territorio soprattutto durante i mesi estivi, quando l’attività escursionistica di turisti italiani e stranieri è particolarmente intensa.

Nelle Sale Visitatori delle due strutture di Stromboli e Vulcano, infatti, team specializzati di ricercatori dell’INGV accolgono il pubblico illustrando il vulcanismo eoliano e i rischi connessi, fornendo informazioni sul livello di attività in tempo reale dei vulcani, sui sistemi di monitoraggio delle isole e sulle ricerche scientifiche condotte dall’INGV.

La comunicazione scientifica costante è per INGV e DPC un’attività strategica per la mitigazione del rischio e in tale ottica sono impegnati per ampliare le informazioni ai visitatori, rafforzando gli strumenti di divulgazione già presenti negli Info Point INGV, da sempre strutture di supporto per l’informazione scientifica e di protezione civile.
Sito web INFO POINT VULCANI EOLIANI: https://cie.ingv.it/

Smarriti occhiali da vista a Canneto

Prima di ferragosto sono stati smarriti degli occhiali da vista in zona Canneto, vicino al cimitero.
Sono occhiali da vista da uomo, montatura verde scuro/ petrolio . Le lenti scuriscono al sole quindi possono sembrare occhiali da sole ma sono da vista.
Essendo occhiali fatto in modo personalizzato capirete quanto sono importanti per chi li ha smarriti.
Chi li ha ritrovati contatti gentilmente il 3486060154 o il 3482782925

A Ginostra ufficio Pt aperto ma i servizi restano chiusi. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 18 agosto 2021

Lettere al direttore: Schiamazzi notturni e sporcizia. Serve senso civico anche in vacanza

Riceviamo da Cristina Smiriglia e pubblichiamo:
Panorami spettacolari per chi viene in questa terra meravigliosa. Non tutti coloro che vengono a soggiornare hanno senso civico (buona parte ragazzini che uscendo fuori casa non sanno comportarsi in questa società). 
In questo vicolo, adiacente a Marina Corta si risveglia così, dopo una nottata di richiami per gli schiamazzi, vanno via così, lasciando tutta questa sporcizia.

Adesso chi dovrà pulire? Essere in vacanza non comporta perdere senso civico qualsiasi età si abbia.

Non è frutto di animali, ma di umani che si comportano di animali.



Diciotto agosto 2019: Le Eolie sulla Gazzetta del sud con un articolo del nostro direttore

Buon Compleanno a Eloisa Crivelli, Tina Speziale, Laura Natoli, Cristian Manfrè, Peppe Natoli, Carmela Indelicato, Bartolo de Vita, Antonino Merlino, Erika Mangano, Tony Villante, Gabriele Biviano

Oggi è il 18 agosto. Buongiorno con questa cartolina da Alicudi e Filicudi


martedì 17 agosto 2021

Coronavirus, in Sicilia altri 1.229 casi e 30 ricoveri: l'isola raggiunge e supera le soglie della zona gialla

La Sicilia ha raggiunto i parametri per il passaggio in zona gialla: oltre il 10% i posti letto occupati da pazienti Covid in terapia intensiva e oltre il 15% (precisamente il 16,8%) in ricovero ordinario. È quanto emerge dal bollettino del ministero della Salute. Nelle ultime 24 ore sono stati 1.229 i nuovi casi di Coronavirus registrati nell'Isola su 26.865 tamponi processati e l'indice di positività è sceso al 4,6% (ieri 11%). Ieri erano stati 881 i nuovi positivi su 8028 tamponi processati. Salgono, ancora, purtroppo, i ricoveri, ben 30 di cui 6 in terapia intensiva. I posti letto occupati da pazienti Covid in quest'ultimo reparto raggiungono il 10,2%, dato che, unito a quello relativo ai ricoveri ordinari che, come detto, è del 16,8%, pone la Sicilia in zona gialla. 
L'isola ha così raggiunto i due parametri che automaticamente determinano il passaggio di fascia che avverrà il prossimo 23 agosto. Nelle ultime 24 ore sono stati 13 i guariti e non ci sono stati decessi.

Attualmente ci sono 19.949 positivi, di cui 607 ricoverati in ospedale (ordinari), 77 in terapia intensiva e 19.265 in isolamento domiciliare. I guariti salgono a 231.484, mentre rimangono fermi a 6.148 i decessi. da inizio pandemia sono state 257.581 le persone contagiate dal Covid in Sicilia.

Stromboli: festa abusiva con 300 giovani in discoteca chiusa. Struttura vandalizzata

(ANSA) - STROMBOLI, 17 AGO - Una festa abusiva con circa 300 partecipanti sarebbe stata organizzata nella discoteca 'Megà' di Stromboli, nelle Eolie, che è chiusa da due anni. La struttura è stata vandalizzata.
La festa sarebbe stata interrotta dopo una rissa scoppiata tra alcuni dei presenti. I proprietari, informati dell'accaduto l'indomani, hanno presentato una denuncia ai carabinieri.
"Non è sicuramente facile gestire la situazione attuale - dice il patron della discoteca, Mario Cincotta - che dovrebbe prevedere almeno il doppio dell'organico attuale delle forze dell'ordine, per far fronte al controllo delle tante feste che i giovani organizzano. Ma ciò non toglie che il servizio di controllo proprio in questi mesi di pandemia e grandi flussi turistici, debba essere adeguato al rischio. Chi paga a questo punto i danni? È stata garantita la sicurezza necessaria affinché cose del genere non accadano? Non è una bella situazione - sottolinea l'imprenditore - e andrebbe gestita con un impiego di mezzi e uomini adeguati al momento attuale. In ogni caso, non si può stare zitti di fronte a questi fenomeni crescenti catalogati con 'ma sono giovani, hanno bisogno di sfogarsi'". (ANSA).

E' morta a Salina la nonnina delle Eolie. L'articolo del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 17 agosto 2021

A.S.D. Lipari I.C.: Con grandi sacrifici ma sarà al nastro di partenza del campionato di Prima Categoria


E' deceduto Giuseppe La Macchia "Pino"

Le onoranze funebri sono a cura della ditta
ALFA E OMEGA DI LIPARI
Ai suoi cari le sentite condoglianze delle famiglie Sarpi e Favaloro
e di Eolienews

Due articoli del nostro direttore sulla Gazzetta del sud del 17 agosto 2021


 

Il video di Giuseppe Cincotta sui festeggiamenti per l'Assunta a Serra

RTP giornale con il servizio/intervista al sindaco Giorgianni e quello sul 25° di 5 sacerdoti, tra cui Don Mirabito

Questo il link per accedere al telegiornale di oggi di RTP Messina https://rtp.gazzettadelsud.it/programmi/telegiornale/2021/08/17/rtp-giornale-edizione-17-agosto-ore-13-50-46df8af3-2431-44e6-ade9-3207d0a0410d/
Dal minuto 11 e 56 secondi il servizio sul Covid alle Eolie con l'intervista al sindaco Giorgianni
Dal minuto 22 e 17 secondi il servizio sulla celebrazione in Cattedrale a Messina per il 25° dall'ordinazione di 5 sacerdoti, tra i quali il nostro Don Giuseppe Mirabito

Terremoto di magnitudo 3,6 al largo delle Eolie

Un terremoto di magnitudo 3.6 è stato registrato al largo delle Isole Eolie, alle 10 e 21. 
Una scossa avvenuta in mare a una profondità di 302 chilometri. Lo comunica l'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
L'evento sismico non è stato avvertito dalla popolazione.

Messina, dopo 25 anni rinnovano il loro “sì” a Cristo in cattedrale. Tra loro Don Giuseppe Mirabito

(fonte: Gazzetta del sud on line) Dal centro città alla zona sud, dalla riviera ionica a quella tirrenica isole comprese, una meravigliosa storia d’amore e amicizia, vissuta come dono e ministero, 25 anni dopo l’ordinazione sacerdotale si sono ritrovati in Cattedrale con l’arcivescovo Accolla e il suo ausiliare, i confratelli, i familiari e gli amici per rinnovare il loro sì alla Chiesa i sacerdoti Giuseppe Mirabito, Marco D’Arrigo, Santino Cannistrà, Salvatore Orlando, Cleto D’Agostino; con loro suor Marie Charlotte della congregazione di S. Teresa del Bambino Gesù originaria del Burundi, che opera a Collereale e ha ricordato i 25 anni di professione.

CHI SONO I 5 SACERDOTI: 
Padre Mirabito originario di Lipari, dov’è parroco delle comunità di S. Giuseppe, Maria SS. in Quattropani, rettore del santuario di Chiesa Vecchia e amministratore parrocchiale di Maria SS. di Portosalvo, oltre che canonico del Capitolo della Concattedrale di S. Bartolomeo; padre D’Arrigo di Camaro, vicario foraneo di Messina centro, parroco della comunità dei SS. Pietro e Paolo e docente al S. Tommaso, con la passione per lo scoutismo (è assistente ecclesiastico del gruppo Agesci dello Zona dello Stretto); padre Cannistrà di Monforte S. Giorgio, parroco della comunità S. Maria Immacolata di Contesse nella quale è giunto dopo una lunga esperienza pastorale a Roccavaldina, Monforte marina e Scala; padre Orlando, originario di Roccafiorita, parroco delle 7 frazioni di Itala e precedentemente alla guida delle altre arcipreture della zona ionica, che ha vissuto l’esperienza del Seminario minore; padre D’Agostino, parroco della comunità S. Maria del Carmelo a Venetico marina, che tra le sue esperienze annovera quella di segretario particolare dei vescovi Cannavò e Marra. 
“Una vita accompagnata dalla gioia della comunione e la condivisione dell’esperienza presbiterale sempre fedeli alla chiamata del Signore” ha detto mons. Giovanni Accolla, sottolineando il loro costante impegno di evangelizzazione e la volontà di portare Gesù nelle strade, in mezzo ai fratelli.

Ginostra: rifiuti come "biglietto da visita". Ma è in regola tutto ciò?. Video - denuncia di Gianluca Giuffrè

Squalo capopiatto intrappolato in una rete torna libero grazie ad un pescatore. Non è pericoloso per l'uomo.

Scrive la biologa Monica Blasi di Filicudi Wildlife Conservation - Pronto Soccorso Tartarughe Marine:
"Questo squalo capopiatto, Hexanchus griseus, è rimasto intrappolato in una rete da posta del tipo tramaglio, ma grazie alla campagna informativa e alle azioni di conservazione che abbiamo attivato con i pescatori artigianali delle isole Eolie, nell'ambito del progetto LifeDelfi è stato prontamente liberato, fortunatamente vivo, e rilasciato in mare!
Grazie per le foto al pescatore rispettoso e sensibile!"

Lo squalo capopiatto appartiene al genere Hexanchus ed è il più grande squalo della famiglia, in quanto può raggiungere i 5.4 metri. Il colore del corpo varia dal rossastro al marrone fino al nero. Non è pericoloso per l'uomo e vive a centinaia di metri di profondità e anche qualora, l'uomo e lo squalo si dovessero incontrare, questa specie non attacca l'essere umano.