RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Oggetto: Proroga
Concessioni Demaniali.
Visto le
ultime notizie a dir poco sconcertanti, che coinvolgono tutti i titolari di
Concessione Demaniale sul rispetto della direttiva Bolkestein, ci preme
precisare che buona parte del turismo transitante in Italia, passa attraverso
gli operatori turistici del settore balneare egregiamente esercitato da
imprenditori indigeni che bene conoscono il territorio le sue peculiarità e
bellezze, oserei dire uniche al mondo.
La Bolkestein
cosi come disposta dal nostro Governo Nazionale che (dovrebbe essere garante
del nostro diritto al lavoro, svende il nostro territorio a chissà quale
probabile e fantomatica società venuta dall’estero che senza alcuno scrupolo
non esiterebbe a portare la sua forza lavoro le sue regole “ se vuoi lavorare è
cosi altrimenti……) senza conoscenza delle peculiarità delle zone e perché no
anche del lavoro da svolgere, rischiando di stravolgere quanto di buono, non
solo a livello lavorativo, ma anche ambientale è stato fatto fino ad oggi dai Concessionari.-
Mandando così
allo sfracello un intero comparto che comprende circa Trentamila aziende per lo
più a conduzione familiare ed i relativi dipendenti, PADRI DI FAMIGLIA che con
il loro lavoro oltre a garantire sicurezza sulle spiagge Italiane, portano serenità
e stabilità all’interno del loro nucleo familiare…
Ricordiamo che
i concessionari delle Eolie hanno già affrontato aste ed evidenze pubbliche in
quanto gli stessi hanno ottenuto le aree in concessione DELIBERATE DAL PIANO
SPIAGGE e non con affidamento diretto.
Entrando nello
specifico i concessionari oggi si sentono abbandonati da quelle istituzione che
dovrebbero garantirle, soprattutto in questo periodo pandemico che ha minato
sensibilmente a livello economico l’intera popolazione ed oggi che si
ricominciava a vedere uno spiraglio di luce infondo al tunnel LO STATO SBATTE
IN FACCIA LA PORTA DELLA POSSIBILE RIPRESA
i lavoratori delle Isole Eolie iscritti alla nostra associazione si
sentono offesi dal trattamento riservato, vogliamo ricordare che se oggi le
isole Eolie meta turistica riconosciuta
in tutto il mondo è visitata da milioni di persone, può vantare la Bandiera Blu
è anche grazie ai nostri sforzi portati avanti con grossi sacrifici anche
economici.-
Se oggi sulle
nostre coste è assicurato un servizio di vigilanza, tale da rendere sicura la
balneazione anche al di fuori delle Concessione Demaniali, è grazie ai
CONCESSIONARI.
Possiamo
vantare di avere spiagge pulite, anche grazie ai titolari delle concessioni che
provvedono alla loro pulizia anche oltre i limiti prescritti nelle Concessioni
Demaniali.
Garantiamo la
possibilità anche a chi è meno fortunato di noi (vedi diversamente abili) di
potere usufruire di adeguate strutture.
Assicuriamo
approdi sicuri (quali possono essere pontili galleggianti e campi boe) fornendo
tutti i sevizi necessari atti a garantire la sicurezza, la tranquillità e la
possibilità di godere delle isole anche a chi viene a visitarci in barca.
Ma cosa ancora più importante
garantiamo la massima educazione, rispetto, e disponibilità, verso tutti
indistintamente, Mettendoci la faccia, abituati come giusto che sia da quel
senso di famiglia che distingue ancora le piccole aziende oggi a conduzione
familiare (la grande maggioranza).-
Noi chiediamo solo rispetto per
le categorie dei concessionari e di poter lavorare onestamente come di fatto
regolarmente facciamo, con la certezza di poter continuare il nostro lavoro
senza avere la paura che domani si svegli il “politologo europeista” di
turno cambiando e ricambiando le leggi in base a “come cambia il vento”.
Chiediamo a tutti di sostenere,
aiutare e prendere le difese dei propri cittadini che onestamente e solo con le
proprie forze hanno creato strutture organizzate, oggi riconosciute come una
delle eccellenze Italiane.
Il Presidente
Assobalneari Provinciale e del comprensorio Isole Eolie
Dario Famularo
Il Presidente dell’Associazione
Balneare Isole Eolie
Luigi Sabatini