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mercoledì 14 settembre 2022
Sicilia: Anci a candidati, per salvare Comuni ecco cosa fare
(ANSA) - PALERMO, 14 SET - "Si parla della crisi delle famiglie, della crisi delle imprese ma nessuno dei candidati parla della profonda crisi dei Comuni e di come affrontarla, chi si candida deve capire che i Comuni sono delle aziende sul territorio che si occupano di dare servizi ai cittadini: la politica non può tenere nell'angolo gli enti locali".
E' il grido di dolore lanciato dall'Anci Sicilia, che ha riunito a Palazzo dei Normanni un centinaio di sindaci con la fascia tricolore L'associazione, guidata da Leoluca Orlando, ha elaborato in un documento "le proposte a tutela della dignità istituzionale delle autonomie locali dell'isola e dei cittadini". I sindaci rivendicano l'istituzione del Consiglio delle autonomie locali (Cal) nella Regione siciliana; il raddoppio delle risorse regionali in favore dei comuni (passate da 1 mld del 2009 a 240 milioni) e definire una intesa tra Stato, Regione siciliana e autonomie locali per superare le criticità finanziarie di carattere strutturale; lo svincolo del 50% del fondo crediti di dubbia esigibilità (Fcde) e ridurre i fondi di garanzia; la sospensione della sanzione per mancata compilazione dei questionari Sose e comunicazione dati contabili; consentire l'assunzione di personale qualificato; approvare norme a tutela della dignità istituzionale degli amministratori locali; riformare l'attuale governance in materia di rifiuti, acque, energia, protezione civile; favorire il governo del territorio; promuovere processi virtuosi di sviluppo economico e sociale dei territori. (ANSA).
La Regione stanzia altri 2,8 milioni per il porto di Malfa
Con i nuovi fondi, che provengono dalla rimodulazione delle risorse liberate dalla misura 6.03 del “Por Sicilia 2000/2006”, il progetto potrà essere adeguato al nuovo Piano comunale di protezione civile, in modo tale da poter utilizzare l'infrastruttura portuale quale via d'esodo principale e di approdo dei mezzi di soccorso in caso di eventi calamitosi.
Comunicazione
La riunione sulla pozza dei fanghi si terrà a Vulcano lunedì 19 settembre, alle 17, e non sabato come, erroneamente, riportato.
martedì 13 settembre 2022
Calcio: Al via domenica il campionato di 1° categoria.
Passaggio di consegne al Circomare Lipari
Biologico, 39 aziende siciliane hanno partecipato al Sana di Bologna. La Capers sud unica della provincia di Messina
Sono 39 le aziende che hanno rappresentato la Sicilia, prima regione in Italia per ettari di terreno coltivato a biologico, alla 34esima edizione del "Sana", il più importante salone internazionale del biologico e del naturale che si è svolto dall’8 all’11 settembre a Bologna.
La collettiva siciliana, organizzata dall’assessorato regionale delle Attività produttive nell’ambito dell’Azione 3.4.1 del Po Fesr Sicilia 2014-2020 e finanziata con circa 65 mila euro, ha visto schierate negli spazi espositivi bolognesi realtà imprenditoriali provenienti da tutta l’Isola: dieci del Catanese, otto quelle del Palermitano, sei sono arrivate dal Ragusano, cinque dal Nisseno, quattro dal Siracusano, tre dal Trapanese, due dall’Agrigentino e una dal Messinese.
L'unica azienda messinese presente era la Italiana Capers Sud di Lipari
Con oltre 427 mila ettari di terreno coltivato a biologico e con l'aumento del numero di operatori impiegati, soprattutto tra i giovani under 35, il settore si conferma trainante verso la transizione green dell'Isola. Prossimi obiettivi, stando anche ai dati diffusi nell'ambito della manifestazione bolognese, sono l'accelerazione e l'incentivazione al consumo Bio, sia in ambito domestico sia nell'ambito della ristorazione commerciale e collettiva.
Auguri di...
lunedì 12 settembre 2022
BAGNO DI FOLLA PER DE LUCA A TAORMINA, LETOJANNI E MANDANICI. Spazio elettorale autogestito
Dal palco di Taormina e Letojanni De Luca ha illustrato i punti del suo programma elettorale ribadendo l'importanza di scegliere il progetto targato De Luca sia alle regionali che alle politiche nazionali.
Dedicato ai giovani invece il comizio a Mandanici fissato alle 23. Protagonisti i "Giovani Siciliani", una delle 9 liste in provincia di Messina a sostegno di Cateno De Luca.
«Ringrazio tutti per la manifestazione di affetto e soprattutto quanti ci hanno aspettato a Mandanici dove siamo arrivati a mezzanotte inoltrata – ha spiegato De Luca - ma nonostante l’ora tarda la piazza era gremita». Qui sul palco insieme al leader di “Sud chiama Nord” Domenico Ravidà candidato nella lista “Giovani siciliani”, 21 anni e tanto entusiasmo.
«Per noi - ha affermato De Luca - i giovani rappresentano il motore del nostro progetto. Troppo spesso sono stati utilizzati come serbatoio di voti, sfruttati e poi dimenticati. Il nostro obiettivo è dare la possibilità di vivere una campagna elettorale da protagonisti che possa fornire loro un bagaglio di esperienza da custodire per il futuro. Domenico così come gli altri giovani sono consapevoli che la loro è una candidatura di servizio, ma hanno scelto di metterci la faccia per testimoniare il loro impegno per il nostro progetto».
Il tour del candidato alla presidenza della Regione Siciliana prosegue oggi. Partito da Palermo ha fatto tappa a Messina, Milazzo ed è atteso a Venetico, Torregrotta, San Pier Niceto, Gualtieri Sicaminò. Comizio conclusivo a Santa Lucia del Mela alle 21.30 in piazza Milite ignoto.
Lucia del Mela alle 21.30 in piazza Milite ignoto.
Trasporti marittimi. Comitato Eolie 20 - 30: "Regione si appresta ad approvare e appaltare un bando folle".
Si appresta quindi, sotto elezioni, ad approvare e appaltare un bando a dir poco folle.
Con gli orari di bassa stagione, si perde la continuità territoriale, in quanto ed esempio, Lipari perderebbe la nave del lunedì che ferma la sera a Lipari e che riparte il martedì mattina successivo; fasce orarie da coprire a discrezione della società; riduzione di una corsa da e per Napoli e le prime isole che soffrirebbero sarebbero Panarea e Stromboli (Ginostra ovviamente compresa) perché non molti sanno che il 70% delle merci queste isole lo ricevono grazie al collegamento per Napoli che con l’imbarco dei mezzi pesanti riesce ad assicurare i giusti approvvigionamenti anche d’inverno.
Una corsa in meno anche in direzione di Filicudi e Alicudi la Domenica e riduzione di un aliscafo (con piano a 3) in un impianto sotto contributo nazionale; opzionalita’ degli scali da fare, lasciata alle compagnie; totale eliminazione delle tutele per i lavoratori nelle isole stesse e colpi inferti all’economia delle imprese legata ai collegamenti, perdita di posti di lavoro, sono solo alcuni dei punti agghiaccianti che a breve potrebbero essere messi in atto con l’apertura delle buste di questo assurdo bando regionale con orari validi dal 01/10/2022 (media stagione) con una degenerazione della situazione poi dal 01/11/2022 con l’entrata in vigore degli orari di bassa stagione che perdureranno fino a fine marzo.
Lipari 12/09/2022
Il 17 settembre a Malfa riunione congiunta dei 4 consigli comunali eoliani
La professoressa Maffei porta la magia delle Eolie al festival di Antropologia e Storia delle religioni di Nemi
Ieri sul lago di Nemi nell’importante e seguitissimo Festival di Antropologia e Storia delle Religioni “Nella Terra di Diana” (Nemi 8-11 settembre) promosso dal Museo delle Religioni “Raffaele Pettazzoni” e dal suo Direttore Igor Baglioni, si è parlato della dimensione magica nelle isole Eolie, con la presentazione del libro di Macrina Marilena Maffei: “La maga e il velo. Incantesimi, riti e poteri del mondo magico eoliano” Sono intervenuti l’autrice e il professore Mauro Geraci dell’Università degli Studi di Messina.
Milazzo, incendio nella stanza del sindaco
Le fiamme sarebbero divampate per un corto circuito all’impianto che alimenta il condizionatore.
E' deceduta Alessandra Costa in Matarazzo
La Chiesa festeggia oggi il Santissimo Nome di Maria
Tre sono i principali significati di questo nome:
Mare: dall'ebraico Maryam, nome adatto ad esprimere la sovrabbondanza delle grazie sparse sopra di lei. Come invero tutti i fiumi sboccano nell'oceano, così tutti i tesori delle grazie celesti, tutte le eccelse prerogative e carismi furono versati sopra l'anima della Vergine, la quale è chiamata: « Madre di grazie ».
Amarezza: anche questo conviene moltissimo alla Vergine il cui cuore nuotò in un mare di angoscia, precisamente come aveva predetto il Profeta: « Immenso come il mare è il tuo cordoglio ». Come la Vergine era stata colmata più di tutti i Santi di grazia, così più di tutti loro doveva bere il calice amaro della passione del suo Figliuolo Gesù.
Stella: con questo appellativo la Chiesa invoca la Vergine nel bellissimo inno « Ave, Maris Stella ». S. Bernardo intreccia sapientemente a questo significato le più belle pagine di eloquenza e le più consolanti considerazioni: « Ella è la pura e gloriosa stella che sorge da Giacobbe ed illumina tutto il mondo; la sua luce brilla nei cieli e penetra negli abissi, percorre la terra, infiamma d'amor divino ogni cuore, suscita le virtù e distrugge il vizio. Ella è la candida e dolce stella dalla Provvidenza innalzata sopra il profondo mare dell'universo, per illuminarlo con lo splendore del suo esempio ». Maria è ancora giubilo al cuore, melodia soave all'orecchio, balsamo salutare ad ogni sorta di miserie; come l'arcobaleno indica la fine della tempesta ed annunzia il ritorno della calma, così il nome di Maria entrato in un'anima ne allontana il peccato e la dispone alla pace col Signore.
Il culto del Santissimo Nome della beata Vergine Maria che il Martirologio Romano ricorda in questo giorno, rievoca l' amore della Madre di Dio verso il suo Figlio santissimo ed è proposta ai fedeli la figura della Madre del Redentore, perché sia invocata con profonda devozione. E un culto che si diffuse nel corso dei secoli in tutta la Chiesa, ed i Pontefici arricchirono d'indulgenze l'invocazione dei nomi di Gesù e di Maria.
Nel 1513 il Papa Giulio II da Roma concesse alla Spagna una festa in onore del nome di Maria. San Pio V la sopprese, Sisto V la ripristinò e si estese poi nel 1671 al Regno di Napoli fino a raggiungere Milano. Dopo la vittoria riportata nel nome di Maria contro i Turchi da Giovanni Sobieski, re di Polonia, il Beato Pontefice Innocenzo XI il 12 settembre 1683, in memoria e grato del prodigio, estese questa festa a tutta la Chiesa, fissandola alla domenica fra lOttava della Natività. Fu infine san Pio X a riportarla al 12 settembre.
PRATICA. S. Bernardo ci raccomanda: «Nei pericoli, nelle angustie, nelle perplessità, invoca Maria. Un sì bel nome non si parta dalla tua bocca, non si parta dal tuo cuore ».
PREGHIERA. Deh! concedi, Dio onnipotente, che tuoi fedeli, i quali si rallegrano del nome e della protezione della SS. Vergine Maria, siano liberati, per la sua amorevole intercessione, da tutti i mali in terra, e meritino di giungere ai gaudii eterni nel cielo.
domenica 11 settembre 2022
DA LIPARI DE LUCA LANCIA IL GUANTO DI SFIDA A SCHIFANI: CONFRONTIAMOCI. Spazio elettorale autogestito.
Il leader di “Sud chiama Nord” Cateno De Luca, candidato alla presidenza della Regione Siciliana, lancia dalla piazza Marina corta di Lipari il guanto di sfida a Renato Schifani; «Scegli tu il luogo e la data, scegli tu i moderatori per poterci confrontare sulle tematiche che hanno messo in ginocchio la nostra Terra. Confrontiamoci sulle responsabilità della “banda bassotti politica” e parliamo del danno che avete causato».
Nel corso del comizio di ieri sera a Lipari, De luca ha ribadito, ai tanti simpatizzanti che hanno gremito la piazza, la necessità di un confronto.
«È impensabile che questa campagna elettorale si concluda negando la possibilità ai siciliani di valutare chi è il miglior presidente, chi merita il sostegno e la fiducia degli elettori».
Secondo il candidato alla presidenza della Regione Siciliana, ormai quella per la poltrona di governatore è «una sfida a due, tra me e Schifani. Lo confermano gli ultimi sondaggi - ha ricordato -. Il divario tra me e Schifani è di soli 5 punti percentuali. È una sfida che possiamo vincere con il sostegno di tutti voi per liberare questa nostra Sicilia da chi l’ha affossata».
«Proprio ieri durante la Convention a Palermo sia Tajani che Schifani hanno rilasciato dichiarazioni in totale dissonanza con lo stesso governo Musumeci che rappresentano.
Quando parlano di Sicilia peggiorata, di rete ferroviaria obsoleta, della mancata realizzazione dei termovalorizzatori, si ricordano che il centrodestra e Forza Italia sono stati al governo della regione siciliana negli ultimi trent'anni?! Su questi e altri argomenti caro Renato, sono pronto a confrontarmi. Scendi dal tuo yacht dorato e parliamo punto dopo punto di cosa non avete fatto e del danno che avete procurato alla Sicilia è ai siciliani con la vostra cupola politica».
Il tour di Cateno De Luca alle isole Eolie si è concluso stamani a Vulcano.
Il pomeriggio lo vedrà invece presente a Zafferana e Santa Venerina.
Poi l'appuntamento con ben tre comizi: alle 19,30 a Taormina in piazza IX aprile, alle 21,30 a Letojanni in piazza Durante e alle 23:00 a Mandanici.
Spazio elettorale autogestito. Carnevale (Noi con la Sicilia – Popolari e Autonomisti): "Mettere in sicurezza l'abitato di Stromboli è un'emergenza"
"Il sindaco ci ha confermato che l’autorità di bacino ha chiesto un finanziamento di 18 milioni di euro per i torrenti – ha sottolineato Carnevale - La riunione è stata costruttiva, la gente di Stromboli con grande dignità e risolutezza ha fatto rilevare le molteplici problematiche legate al territorio. In questo momento così delicato, all'indomani del disastro dovuto all'alluvione di agosto e al precedente devastante incendio che ha colpito tutta l'isola, è fondamentale il supporto alla popolazione attraverso azioni concrete che passano da specifici contributi economici finalizzati alla pulizia delle aree private e dei giardini ancora invasi dal fango".