Ci dispiace constatare come il Segretario Comunale oltre a disconoscere fino a pochi giorni fa l’esistenza di un nuovo regolamento di contabilità approvato nel 2021 continui imperterrito a confondere gli articoli e quanto sostenuto dai sottoscritti consiglieri comunali. Nessuno, infatti, ha eccepito alcun termine di deposito del DUP e nessun articolo prevede espressamente, come contrariamente sostenuto dal Segretario comunale, “la facoltà di deroga da parte dell’Ente ai
termini di deposito del DUP, lasciando ampia discrezionalità all’amministrazione circa la loro concreta determinazione”.
Il Segretario Comunale a voler pensar bene, ha evidentemente confuso il deposito del DUP, per il quale non vi è previsto nulla, con la messa a disposizione del parere dei revisori. L’ art. 8, infatti, non parla di deposito del DUP o di eventuale deroga, ma di messa a disposizione dei consiglieri del parere dei revisori almeno 15 giorni prima. E non prevede nemmeno ampia discrezionalità all’amministrazione, se tale si intende la giunta comunale o il sindaco.
L’ art. 8 prevede espressamente che “Il parere dei revisori deve essere messo a disposizione dei consiglieri almeno 15 giorni (o diverso termine liberamente determinabile dall’ente) prima della data prevista per l’approvazione del Documento Unico di Programmazione da parte del Consiglio mediante le modalità di cui al comma 7”.
La breve frase “(o diverso termine liberamente determinabile dall’ente)” è infatti racchiusa tra parentesi e secondo il dizionario “Treccani” si tratta di un cosiddetto “inciso” od “osservazione” inserita in un costrutto sintatticamente indipendente.
L’approvazione contestuale dei due documenti e il fatto che il DUP costituisca uno dei numerosi atti presupposti al Bilancio di Previsione, non può comunque derogare ai termini regolamentari previsti dall’art. 8 del vigente Regolamento di Contabilità il quale prevede espressamente e chiaramente, e non per inciso, che “il parere dei revisori deve essere messo a disposizione dei consiglieri almeno 15 giorni prima della data prevista per l’approvazione del Documento Unico di Programmazione”.
che è stato sempre assicurato in passato e che oggi invece, a dispetto delle propagande elettorali sul rispetto delle minoranze, vediamo sempre più lontano.
Noi siamo però convinti che tutto sia fatto in buona fede e che i nostri organi di garanzia siano ancora rimasti tali.
Auspichiamo, pertanto, un riesame e un contestuale ravvedimento di quanto sostenuto in merito al mancato rispetto dei termini di messa a disposizione del parere dei Revisori sul DUP, preannunciando, fin da ora, che diversamente, qualora la seduta non venga rinviata, saremo costretti a rivolgerci alle autorità competenti al fine di far valere le nostre prerogative e al fine di verificare eventuali comportamenti lesivi dei principi di correttezza e di non discriminazione.
I Consiglieri Comunali
Gaetano Orto, Adolfo Sabatini, Cristina Dante, Raffaele Rifici, Giorgia Santamaria