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martedì 31 dicembre 2019
Buon Compleanno!
Auguri a Claudia Campagna, Antonio Billè, Jessica Alessi, Stefano Iabichella, Luana Di Prima, Antonio Cafarelli, Ruben Piemonte, Francesca Furnari, Nino Cirino, Deby Cincotta, Valentina Agrip, Eleonora Digiglio, Ivan Ferlazzo, Gaetano Giuffrè
Ami Stromboli o vuoi scoprirla? "Stromboli, il mio vulcano" è il libro - guida ideale.
"Stromboli, il mio vulcano", di Gianluca Giuffrè, non è il solito libro, nè la solita guida, scritta a tavolino, a migliaia di chilometri di distanza dal vulcano, dal cuore pulsante di Stromboli.
"Stromboli, il mio vulcano" è il frutto dell'amore, della passione di chi l'isola e il vulcano, lo vive ogni giorno, sotto il sole o la tempesta, nei periodi di "calma" o durante le fasi "più attive".
Il libro - guida di Gianluca Giuffrè, frutto di un certosino lavoro, anche di ricerca, vi porta dentro, vi accompagna, tra la storia, la geologia, di quello che è uno dei vulcani più spettacolari del mondo. L'occasione per conoscere di "Iddu", tutto ciò che solo chi ci vive alle pendici può conoscere, toccare con mano, anche gli aspetti meno conosciuti... e per goderne al meglio!
Per prenotare e acquistare "Stromboli, il mio vulcano" contattare bazarginostra@gmail.com Cell.3388388725
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Il Sindaco Cateno De Luca soddisfatto per gli obiettivi raggiunti dalla Città Metropolitana di Messina: 30 milioni già appaltati e 50 milioni pronti per il 2020
Il Sindaco Metropolitano Cateno De Luca ha esposto dettagliatamente la situazione amministrativa e progettuale della Città Metropolitana di Messina nel corso della conferenza stampa svoltasi ieri a Palazzo dei Leoni.
L’analisi ha evidenziato come l’ex Provincia di Messina abbia operato efficacemente anticipando i tempi operativi con la predisposizione dei progetti che, una volta ottenuti i finanziamenti, saranno immediatamente cantierabili.
“La Città Metropolitana di Messina – ha affermato il Sindaco Cateno De Luca – ha operato con grande efficienza e sono orgoglioso di poter affermare che siamo stati più virtuosi di Catania e Palermo, nonostante il nostro Ente si trovi a gestire un Masterplan che coinvolge l’intero territorio provinciale mentre nelle altre due Città Metropolitane siciliane la progettazione riguarda esclusivamente i due capoluoghi”.
I numeri che sono stati esposti nel corso dell’incontro con i giornalisti evidenziano come nell’anno 2019 gli investimenti sono più che decuplicati rispetto all’anno precedente e che, oltre ad intervenire sulle emergenze, si è lavorato per predisporre un piano progettuale che vedrà Palazzo dei Leoni protagonista nei prossimi anni.
In particolare, nel 2019 sono stati appaltati oltre 10 milioni di euro per interventi negli istituti scolastici e oltre 18 milioni di euro per lavori sulle strade provinciali; nel 2020 saranno appaltati interventi sui plessi scolastici per oltre 8 milioni e mezzo di euro mentre oltre 43 milioni di euro riguarderanno lavori sulle strade di competenza della Città Metropolitana; inoltre, dopo oltre tre anni, è stato effettuato un rimborso di 613.000 euro a tutti gli istituti superiori per interventi di piccola manutenzione: si tratta di somme ricavate grazie al taglio di una serie di costi correnti.
Per quanto riguarda il Patto per la Città Metropolitana di Messina, che ammonta a complessivi 332 milioni di euro, Palazzo dei Leoni è stato gratificato con l’assegnazione di una premialità di 3 milioni di euro perché, rispetto alle altre Città Metropolitane, nel 2019 ha fatto registrare una performance importante; il bonus è stato destinato alla realizzazione di tre nuovi asili nido nella città di Messina.
E’ importante sottolineare che, sempre nell’ambito del Masterplan, si è chiesta ed ottenuta la revisione di circa il 40% dei progetti previsti e questo ha consentito di destinare per importanti infrastrutture delle risorse che riguardano in particolare la città di Messina: tra queste rientrano i 25 milioni destinati alla riqualificazione della linea tranviaria e gli oltre 7 milioni per il potenziamento idrico della città di Messina che vede quale soggetto attuatore l’Amam.
La performance della Città Metropolitana di Messina si è rivelata superiore a quella di Catania e Palermo in termini non solo di spesa ma anche di progettazione: la percentuale di spesa nel Masterplan, in un solo anno, è stata di oltre il 25% che ci porterà ad appaltare tutto il resto delle opere entro il 31 dicembre 2021.
Altro aspetto fondamentale emerso nel corso dell’incontro di stamane riguarda la strategia di potenziamento della viabilità che la Città Metropolitana ha posto nei confronti della città di Messina.
Il 3 gennaio 2020 sarà inaugurata, con una conferenza stampa, la prima parte della Panoramica dello Stretto, completata grazie ad un investimento di circa 2 milioni di euro; alla stessa arteria stradale sono stati destinati ulteriori 2 milioni e mezzo di euro per il tratto compreso tra la galleria Bosurgi e Papardo i cui lavori andranno in appalto entro il mese di settembre del 2020 e realizzeranno il completamento dell'attuale asse viario.
Sempre per la Panoramica dello Stretto è stato ottenuto un finanziamento di 280.000 euro per la realizzazione del progetto esecutivo che interesserà l’asse viario strategico Granatari-Mortelle.
Inoltre, è stato intercettato un finanziamento di 230.000 euro per realizzare la variante in corrispondenza del centro abitato di Faro Superiore che diventerà cantierabile entro il 2020.
Con questi interventi sulla Panoramica dello Stretto sarà eliminato l’attuale limite di velocità fissato a 30 km/h e sarà stabilito il nuovo limite di 70 km/h.
Infine, per la progettazione esecutiva riservata al potenziamento ed alla messa in sicurezza della pista ciclabile sarà disponibile un finanziamento di 140.000 euro.
“Grazie alla totale disponibilità ed all’eccellente lavoro svolto dal Segretario Generale avv. Maria Angela Caponetti, dai dirigenti avv. Anna Maria Tripodo, ing. Armando Cappadonia, dott. Massimo Ranieri e dott. Francesco Roccaforte e da tutto il personale della Città Metropolitana di Messina – ha concluso il Sindaco Cateno de Luca – è stato possibile programmare una serie di interventi che costituiranno uno strumento fondamentale di sviluppo dell’intero territorio”.
L’analisi ha evidenziato come l’ex Provincia di Messina abbia operato efficacemente anticipando i tempi operativi con la predisposizione dei progetti che, una volta ottenuti i finanziamenti, saranno immediatamente cantierabili.
“La Città Metropolitana di Messina – ha affermato il Sindaco Cateno De Luca – ha operato con grande efficienza e sono orgoglioso di poter affermare che siamo stati più virtuosi di Catania e Palermo, nonostante il nostro Ente si trovi a gestire un Masterplan che coinvolge l’intero territorio provinciale mentre nelle altre due Città Metropolitane siciliane la progettazione riguarda esclusivamente i due capoluoghi”.
I numeri che sono stati esposti nel corso dell’incontro con i giornalisti evidenziano come nell’anno 2019 gli investimenti sono più che decuplicati rispetto all’anno precedente e che, oltre ad intervenire sulle emergenze, si è lavorato per predisporre un piano progettuale che vedrà Palazzo dei Leoni protagonista nei prossimi anni.
In particolare, nel 2019 sono stati appaltati oltre 10 milioni di euro per interventi negli istituti scolastici e oltre 18 milioni di euro per lavori sulle strade provinciali; nel 2020 saranno appaltati interventi sui plessi scolastici per oltre 8 milioni e mezzo di euro mentre oltre 43 milioni di euro riguarderanno lavori sulle strade di competenza della Città Metropolitana; inoltre, dopo oltre tre anni, è stato effettuato un rimborso di 613.000 euro a tutti gli istituti superiori per interventi di piccola manutenzione: si tratta di somme ricavate grazie al taglio di una serie di costi correnti.
Per quanto riguarda il Patto per la Città Metropolitana di Messina, che ammonta a complessivi 332 milioni di euro, Palazzo dei Leoni è stato gratificato con l’assegnazione di una premialità di 3 milioni di euro perché, rispetto alle altre Città Metropolitane, nel 2019 ha fatto registrare una performance importante; il bonus è stato destinato alla realizzazione di tre nuovi asili nido nella città di Messina.
E’ importante sottolineare che, sempre nell’ambito del Masterplan, si è chiesta ed ottenuta la revisione di circa il 40% dei progetti previsti e questo ha consentito di destinare per importanti infrastrutture delle risorse che riguardano in particolare la città di Messina: tra queste rientrano i 25 milioni destinati alla riqualificazione della linea tranviaria e gli oltre 7 milioni per il potenziamento idrico della città di Messina che vede quale soggetto attuatore l’Amam.
La performance della Città Metropolitana di Messina si è rivelata superiore a quella di Catania e Palermo in termini non solo di spesa ma anche di progettazione: la percentuale di spesa nel Masterplan, in un solo anno, è stata di oltre il 25% che ci porterà ad appaltare tutto il resto delle opere entro il 31 dicembre 2021.
Altro aspetto fondamentale emerso nel corso dell’incontro di stamane riguarda la strategia di potenziamento della viabilità che la Città Metropolitana ha posto nei confronti della città di Messina.
Il 3 gennaio 2020 sarà inaugurata, con una conferenza stampa, la prima parte della Panoramica dello Stretto, completata grazie ad un investimento di circa 2 milioni di euro; alla stessa arteria stradale sono stati destinati ulteriori 2 milioni e mezzo di euro per il tratto compreso tra la galleria Bosurgi e Papardo i cui lavori andranno in appalto entro il mese di settembre del 2020 e realizzeranno il completamento dell'attuale asse viario.
Sempre per la Panoramica dello Stretto è stato ottenuto un finanziamento di 280.000 euro per la realizzazione del progetto esecutivo che interesserà l’asse viario strategico Granatari-Mortelle.
Inoltre, è stato intercettato un finanziamento di 230.000 euro per realizzare la variante in corrispondenza del centro abitato di Faro Superiore che diventerà cantierabile entro il 2020.
Con questi interventi sulla Panoramica dello Stretto sarà eliminato l’attuale limite di velocità fissato a 30 km/h e sarà stabilito il nuovo limite di 70 km/h.
Infine, per la progettazione esecutiva riservata al potenziamento ed alla messa in sicurezza della pista ciclabile sarà disponibile un finanziamento di 140.000 euro.
“Grazie alla totale disponibilità ed all’eccellente lavoro svolto dal Segretario Generale avv. Maria Angela Caponetti, dai dirigenti avv. Anna Maria Tripodo, ing. Armando Cappadonia, dott. Massimo Ranieri e dott. Francesco Roccaforte e da tutto il personale della Città Metropolitana di Messina – ha concluso il Sindaco Cateno de Luca – è stato possibile programmare una serie di interventi che costituiranno uno strumento fondamentale di sviluppo dell’intero territorio”.
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Sabato 08:30-13:00
lunedì 30 dicembre 2019
Lipari, la Regione riconosce lo stato di calamità naturale per gli eventi del 22/23 dicembre. Il comunicato del gruppo consiliare moderati per Calderone
Comunicato – GRUPPO CONSILIARE MODERATI CON CALDERONE
LIPARI, LA REGIONE RICONOSCE LO STATO CALAMITA’ NATURALE.
La Regione Sicilia riconosce lo stato di calamità naturale anche al Comune di Lipari La Giunta Regionale, nella seduta di oggi, ha deliberato la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza ( Decreto legislativo 2 gennaio 2018 n.1) per alcuni dei comuni richiedenti il riconoscimento dello stato di calamità naturale a seguito dei numerosi danni subiti dalle burrasche e dalle mareggiate dei giorni 22 e 23 dicembre. La richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza, inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri ed al Capo del Dipartimento della Protezione civile, dovrà essere confermato in sede ministeriale.
Il nostro gruppo – affermano i consiglieri Gesuele Fonti e Eliana Mollica – in data 23 dicembre, ha invitato la giunta comunale ad inviare ufficialmente e con urgenza la richiesta dello stato di calamità naturale alla Regione Sicilia .Un provvedimento - continuano - indispensabile dopo gli ingenti danni provocati dalle mareggiate che alla vigilia di Natale hanno flagellato la costa a nord dell'isola smantellando totalmente l'unica strada e provocando ingenti danni alle abitazioni e alle attività turistiche della frazione di Acquacalda.
Ringraziamo l’On. Tommaso Calderone per aver rappresentato con sensibilità le ragioni dei territori insulari e per essersi attivato, immediatamente, per stimolare l’avanzamento della procedura attivata dai comuni costieri tirrenici richiedenti la dichiarazione di stato di calamità naturale.
Ringraziamo, infine, il governo Musumeci per essere stato solerte e attento.
I consiglieri Gesuele Fonti e Eliana Mollica
Moderati per Calderone
30.12.2019
LIPARI, LA REGIONE RICONOSCE LO STATO CALAMITA’ NATURALE.
La Regione Sicilia riconosce lo stato di calamità naturale anche al Comune di Lipari La Giunta Regionale, nella seduta di oggi, ha deliberato la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza ( Decreto legislativo 2 gennaio 2018 n.1) per alcuni dei comuni richiedenti il riconoscimento dello stato di calamità naturale a seguito dei numerosi danni subiti dalle burrasche e dalle mareggiate dei giorni 22 e 23 dicembre. La richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza, inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri ed al Capo del Dipartimento della Protezione civile, dovrà essere confermato in sede ministeriale.
Il nostro gruppo – affermano i consiglieri Gesuele Fonti e Eliana Mollica – in data 23 dicembre, ha invitato la giunta comunale ad inviare ufficialmente e con urgenza la richiesta dello stato di calamità naturale alla Regione Sicilia .Un provvedimento - continuano - indispensabile dopo gli ingenti danni provocati dalle mareggiate che alla vigilia di Natale hanno flagellato la costa a nord dell'isola smantellando totalmente l'unica strada e provocando ingenti danni alle abitazioni e alle attività turistiche della frazione di Acquacalda.
Ringraziamo l’On. Tommaso Calderone per aver rappresentato con sensibilità le ragioni dei territori insulari e per essersi attivato, immediatamente, per stimolare l’avanzamento della procedura attivata dai comuni costieri tirrenici richiedenti la dichiarazione di stato di calamità naturale.
Ringraziamo, infine, il governo Musumeci per essere stato solerte e attento.
I consiglieri Gesuele Fonti e Eliana Mollica
Moderati per Calderone
30.12.2019
Cittadini mobilitati in difesa dell'ospedale: Buona la prima!. In trecento circa alla Saletta delle lettere.
Qualcosa si muove, primi segnali di risveglio dal torpore sembrano arrivare sotto la spinta di giovani donne, associazioni e di quanti hanno a cuore le sorti del nostro arcipelago, nello specifico l'ospedale.
In trecento circa hanno risposto presente alla prima di una serie di iniziative che saranno poste in essere per tutelare un bene prezioso, quale il diritto alla salute.
Peccato per un centinaio di persone rimaste fuori ma, probabilmente, gli organizzatori (ad essere sinceri anche noi) non si attendevano questa partecipazione (finalmente!).
Nel corso del dibattito - confronto sono state gettate, a nostro avviso, le giuste basi, le proposte per fare sentire la voce degli eoliani.
Ottima anche, a nostro avviso, l'impostazione che si vuole dare al lavoro di questo comitato cittadino che, come spiegato in premessa da Paolo Arena, non avrà cariche sociali ma sarà di tutti!
Il video con un ampio spazio delle premesse all'assemblea :
” I Turchi alla Marina”. Cantori popolari : "Attraverso rievocazione valorizzata identità, forza e tenacia degli eoliani"
(Comunicato) Suggestione, successo, trionfo queste solo alcune emozioni vissute ieri sera alla chiesa dell’Immacolata di Lipari per l’epilogo della tre giorni dedicata alla Rievocazione Storica “I Turchi alla Marina”.
Un evento, su un fatto realmente accaduto, riportato alla luce grazie ad un lunghissimo, attento, minuzioso e scrupoloso lavoro, durato mesi e mesi e suffragato da fonti storiche che dimostrano come Lipari sia stata luogo, approdo, rifugio e conquista, tra mito e realtà, sin dalla notte dei tempi.
Una rievocazione, quella di ieri sera, che ha messo in evidenza il valore ed il coraggio del popolo eoliano, dove trova risalto la grande capacità di resistenza dei liparoti, sino ad ergersi forti e coraggiosi nella difesa della loro libertà, non curanti della morte.
Ogni dettaglio è stato curato nei minimi particolari, ogni scena ha evidenziato quei tragici momenti.
Dall’assedio, allo scempio al cannoneggiamento della propria terra, tutte cose realmente accadute e vissute.
Ed è stato questo il messaggio che “I Cantori Popolari delle Isole Eolie” hanno voluto trasmettere: restituire alla gente del luogo la memoria di quei fatti che radicatisi nel vissuto di ogni famiglia, nel tempo hanno costruito l’identità ed il carattere della popolazione eoliana.
Una popolazione ingegnosa, resistente, forte, operosa ed arguta, capace di rialzarsi dopo ogni avversità e dolore, maldisposta a piangersi addosso.
Tutto riuscito ed alla perfezione, con un pubblico attento e partecipe, calato in pieno nelle scene via via susseguitesi, sino a giungere al termine con una esplosione d’applauso, accompagnata da una interminabile standing ovation.
A noi, “Cantori Popolari delle Isole Eolie”, non resta altro che dire grazie a tutti i partners, al service audio-luci, ai costumisti per gli splendidi e suggestivi abiti, alle forze dell’ordine, alla Ditta Paino R. per la realizzazione del villaggio storico, a tutti coloro (qui non menzionati) che in maniera diversa hanno contribuito alla riuscita della Rievocazione ed infine, ma non perché ultimi anzi tutt’altro, al Nostro Direttore Artistico e Regista Nino Alessandro ed alle Autorità politiche con in testa il Sindaco Marco Giorgianni e l’Assessore alla Cultura, Tiziana De Luca.
Persone che hanno voluto e creduto fortemente questo progetto, sposandolo e portandolo avanti a suon di sacrifici ma che alla fine hanno non vinto ma, stravinto questa loro grande scommessa, regalando alla popolazione intera una grande pagina storico-culturale che merita certamente di essere rivissuta.
Grazie al pubblico, grazie a tutti e che questo grande successo sia per le Eolie foriero per uno splendido 2020.
Auguri!!!!
Incontro "Pro Acquacalda" il 4 gennaio presso l'oratorio parrocchiale della frazione.
Riceviamo e pubblichiamo:
La drammatica situazione in cui versa la nostra frazione mi induce a rivolgere un accorato appello a tutta l'Isola di Lipari :
Acquacalda necessita di un immediato, efficiente e duraturo intervento per la salvaguardia del suo territorio e la sicurezza degli abitanti locali.
Mi rivolgo pertanto a tutti coloro che hanno a cuore questo angolo dell'isola (a prescindere da ogni colorazione politica, interessi soggettivi e di parte, rancori personali ed antipatie varie) a partecipare
all'incontro che si terrà
Confido nella fattiva presenza delle competenti Autorità Civili e Militari, professionisti e tecnici, associazioni eoliane e di quanti vorranno apportare il proprio sostegno con adeguati suggerimenti,
mettendo da parte, almeno per una volta, sterili ed infruttuose polemiche.
Desidero ancora una volta ringraziare con profonda e sincera cordialità tutti i volontari che il giorno 26 u.s. si sono prodigati instancabilmente per ore al fine di alleviare gli enormi disagi degli abitanti del posto.
Fiducioso, vi attendo numerosi ed anticipatamente vi ringrazio.
Enzo MOTTOLA
Acquacalda necessita di un immediato, efficiente e duraturo intervento per la salvaguardia del suo territorio e la sicurezza degli abitanti locali.
Mi rivolgo pertanto a tutti coloro che hanno a cuore questo angolo dell'isola (a prescindere da ogni colorazione politica, interessi soggettivi e di parte, rancori personali ed antipatie varie) a partecipare
all'incontro che si terrà
sabato 04 gennaio 2020 alle ore 17,00
presso l' Oratorio Parrocchiale
Confido nella fattiva presenza delle competenti Autorità Civili e Militari, professionisti e tecnici, associazioni eoliane e di quanti vorranno apportare il proprio sostegno con adeguati suggerimenti,
mettendo da parte, almeno per una volta, sterili ed infruttuose polemiche.
Desidero ancora una volta ringraziare con profonda e sincera cordialità tutti i volontari che il giorno 26 u.s. si sono prodigati instancabilmente per ore al fine di alleviare gli enormi disagi degli abitanti del posto.
Fiducioso, vi attendo numerosi ed anticipatamente vi ringrazio.
Enzo MOTTOLA
“ A Lipari u chiù fissa pigghi’acedda chi mani”. Il presidente Biviano replica a La Paglia.
Riceviamo da Giacomo Biviano, presidente del consiglio comunale di Lipari, e pubblichiamo: Le dichiarazioni del Direttore generale la Paglia potrebbero generare in chi le legge dubbi amletici degni della più grande opera Shakespeariana. Per fortuna gli atti sono atti e le parole sono parole. Il Direttore Generale, infatti, afferma che nessun accorpamento di reparti è stato posto in essere all’Ospedale di Lipari e pertanto non comprende le dichiarazioni succedutesi in questi giorni da parte del Sindaco, dell’Assessore De Luca e del Presidente del Consiglio Biviano.
Lo stesso, però, non ritiene di spiegare il perché allora della direttiva inviata dal Direttore degli ospedali riuniti di Milazzo, Barcellona P.G. e Lipari, dott. Cardia, che invitava con effetto immediato il dott. Compagno, Responsabile f.f. del Presidio ospedaliero di Lipari, ad accorpare i reparti con conseguente diminuzione dei posti letto.
Qualcuno potrebbe pensare che la mano destra non sa cosa fa quella sinistra.
Ma così non è visto che il Dott. La Paglia, evidentemente consapevole di quello che stava accadendo e della nota del Dott. Cardia, in un comunicato del 22 dicembre scorso scriveva: “ ..... ecco un nuovo polverone sull’Ospedale di Lipari, dove la carenza di personale ha determinato da parte della direzione medica di presidio e di quella di Milazzo alcune temporanee misure riorganizzative di concerto con la Direzione strategica”.
Le intenzioni, pertanto, erano chiare e precise. E come aver sventato una rapina a mano armata e sentire dire subito dopo al rapinatore “comunque, non manca nulla”.
Il dott. La Paglia ha probabilmente, invece, omesso di dire che solo grazie al Dott. Compagno, che non ha dato seguito alla predetta direttiva, assumendosi nei fatti tutta la responsabilità, i reparti fino ad oggi non sono stati accorpati. Forse anche qualche dichiarazione e intervento così “incomprensibile” al Direttore Generale ha giovato alla causa e ha fatto ravvedere chi di competenza. Chissà......?
Detto ciò, ricordo un vecchio ma sempre attuale detto eoliano: “ A Lipari u chiù fissa pigghi’acedda chi mani”.
Lo stesso, però, non ritiene di spiegare il perché allora della direttiva inviata dal Direttore degli ospedali riuniti di Milazzo, Barcellona P.G. e Lipari, dott. Cardia, che invitava con effetto immediato il dott. Compagno, Responsabile f.f. del Presidio ospedaliero di Lipari, ad accorpare i reparti con conseguente diminuzione dei posti letto.
Qualcuno potrebbe pensare che la mano destra non sa cosa fa quella sinistra.
Ma così non è visto che il Dott. La Paglia, evidentemente consapevole di quello che stava accadendo e della nota del Dott. Cardia, in un comunicato del 22 dicembre scorso scriveva: “ ..... ecco un nuovo polverone sull’Ospedale di Lipari, dove la carenza di personale ha determinato da parte della direzione medica di presidio e di quella di Milazzo alcune temporanee misure riorganizzative di concerto con la Direzione strategica”.
Le intenzioni, pertanto, erano chiare e precise. E come aver sventato una rapina a mano armata e sentire dire subito dopo al rapinatore “comunque, non manca nulla”.
Il dott. La Paglia ha probabilmente, invece, omesso di dire che solo grazie al Dott. Compagno, che non ha dato seguito alla predetta direttiva, assumendosi nei fatti tutta la responsabilità, i reparti fino ad oggi non sono stati accorpati. Forse anche qualche dichiarazione e intervento così “incomprensibile” al Direttore Generale ha giovato alla causa e ha fatto ravvedere chi di competenza. Chissà......?
Detto ciò, ricordo un vecchio ma sempre attuale detto eoliano: “ A Lipari u chiù fissa pigghi’acedda chi mani”.
Buon Anno a tutti.
Buon Compleanno!
Auguri a Andrea Favaloro, Andrea G. Marino, Angela Lo Schiavo, Rita Quadara, Santino Serrato, Alessandro Costanzo, Jessica Carmen Pietracatella, Vincenzo Malalana, Raffaella Inferrera, Giada De Teresa, Mirko Lazzaro, Dariana Antonia Radu, Ivana Furnari
Canneto: lungomare invaso dai marosi, traffico in tilt. Video di Bartolo Giunta
La polizia municipale sta dirottando il traffico in ingresso a Canneto sulla parte iniziale della Cesare Battisti che diventa, di fatto, senso unico alternato.
Tecnico Telecom ha smarrito portafoglio
Un tecnico Telecom, arrivato ieri a Lipari, per ripristinare linee danneggiate ad Acquacalda, ha smarrito il portafoglio, contenente anche i documenti, compreso il tesserino aziendale. Sarebbe bene che chi lo ha ritrovato lo restituisse contattando il nostro direttore o Angelo Natoli. Sarebbe un bel gesto nei confronti di chi, nonostante la domenica, è intervenuto per risolvere problematiche di nostri concittadini.
Lipari: un "bel" materasso in pieno centro. Coscione: "Culmine del degrado mentale⁸
Mi ero ripromesso di non pubblicare più foto con rifiuti ingombranti gettati ovunque ma ci sono cose sulle quali non si può soprassedere. Penso che il degrado mentale al quale siamo giunti in questo paese sia arrivato al suo culmine. Lascio a voi ogni considerazione. Francesco Coscione
domenica 29 dicembre 2019
Scade domani bando straordinario per reclutare medici per Lipari, S.Agata M.llo e Mistretta. Frecciatina a Giorgianni, De Luca e Biviano da La Paglia.
Riceviamo dalla direzione dell'ASP Messina e pubblichiamo:
Scade lunedì 30 dicembre l'ulteriore avviso pubblico del 16 dicembre per titoli e colloquio, per il conferimento di incarichi libero-professionali di medico specialista in cardiologia – medicina e chirurgia d’accettazione e d’urgenza – anestesia e rianimazione – nefrologia – ostetricia e ginecologia – neurologia- .pediatria – medicina interna –pneumologia – chirurgia generale – dermatologia – ortopedia –malattie infettive – urologia – ai sensi dell’art. 7, comma 6, del decreto legislativo n. 165/2001 e s.m.i. per l’attività di dirigente medico nei presidi ospedalieri di questa azienda sanitaria di Messina, con particolare riferimento agli ospedali di area disagiata ovvero Lipari, S. Agata M.llo e Mistretta.
"Il bando, che segue quello andato deserto con scadenza 7 dicembre 2019 - dice il direttore generale Paolo La Paglia - fa riferimento all deliberazione n. 284/2019 della Giunta Regionale: “Piano Straordinario per il reperimento di personale medico per il sistema di emergenza urgenza regionale”, e vuole porre in essere ogni ulteriore utile tentativo per coprire l'organico medico in ambito ospedaliero, nel superiore interesse pubblico della cura della salute dell’utenza della popolazione di Lipari, S.Agata M.llo e Mistretta; faccio presente che nessun accorpamento di reparti è stato posto in essere all'Ospedale di Lipari, e pertanto ammetto di non comprendere le dichiarazioni pubbliche, succedutesi in questi giorni, da parte del Sindaco Giorgianni, dell'Assessore De Luca, e del Presidente del Consiglio Biviano".
Il bando è presente sul sito dell'ASP Messina (www.asp.messina.it) sezione bandi di concorso; le domande possono essere inviate anche tramite PEC al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: concorsi@pec.asp.messina.it en tro il giorno suindicato (30 dicembre), pena la non ammissibilità.
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