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venerdì 23 dicembre 2022
Navi ed aliscafi (62° puntata - 5 foto: Basiluzzo con il "Gran Pavese"; Antonello da Messina (4))
Auguri di...
Letterina a Babbo Natale dai Comitati per la salute Sicilia
Una sanità efficiente, pubblica e gratuita accessibile a tutti, un piano di reintegro degli organici del personale sanitario, presidi sanitari e punti nascita in ogni territorio, riconoscimento di “zona disagiata” per le aree interne e le isole.
Il coordinamento “Comitati per la salute Sicilia” a cui aderiscono comitati sparsi per tutta la Regione (Lentini, Lipari, Barcellona P.G, Leonforte, Alcara li Fusi, Catania, Palermo, Castelvetrano, Pantelleria, Ribera, Partinico), ha voluto con un’iniziativa ironica mettere al centro delle priorità politiche e sociali siciliane, la gravissima emergenza in cui versano i territori siciliani a causa di una gestione fallimentare della sanità.
Una gestione frutto delle politiche finanziarie nazionali e regionali che ha portato allo smantellamento della sanità pubblica, con la distruzione delle piccole entità ospedaliere territoriali secondo il modello della concentrazione in grosse strutture che però, evidentemente, non rispondono alle esigenze di tutti. Un processo avviato ormai da un decennio e che ha portato allo sgretolamento del sistema sanitario nazionale e regionale.
Le criticità denunciate dai comitati sono pressoché uguali in tutti i territori con una particolare gravità nelle piccole isole e nelle aree interne:
Chiusura di interi reparti, carenza di posti letto, lunghe attese nei Pronto soccorso congestionati e con un organico ridotto al minimo, mancanza di un numero sufficiente di anestesisti e rianimatori; carenza di macchinari per le prestazioni specialistiche; lunghissime liste di attesa per gli esami di controllo che costringono a ricorrere alla sanità privata, chiusura dei punti nascita. Un quadro drammatico e preoccupante a cui si somma un insufficiente funzionamento della medicina territoriale e contro cui gli abitanti lottano da tempo. Cosa vuole fare la nuova assessora Volo? Alla luce del moltiplicarsi delle manifestazioni, è chiaro che incontrare saltuariamente qualche sindaco vicino alla causa non può essere sufficiente: i comitati devono avere parola su quello che accade nel loro territorio. La pazienza degli abitanti è ormai al limite e se non ci pensa Babbo Natale saranno gli abitanti a dare battaglia.
Oggi : San Giovanni da Kety (Canzio)
Una domenica mattina, recandosi in chiesa, trovò un povero disteso sulla neve, quasi nudo ed intirizzito dal freddo. Egli lo coprì col suo mantello e lo condusse alla sua casa, dove lo fece sedere alla sua mensa.
Più tardi fu richiamato all'insegnamento, ed impiegava tutto il tempo che gli rimaneva libero nella preghiera e nel beneficare il prossimo.
Lo commoveva il ricordo della passione di Nostro Signore e talvolta passava la notte nella contemplazione di questo mistero. Per scolpirla maggiormente nel suo cuore, intraprese un pellegrinaggio in Terra Santa. Quattro volte si recò a Roma per visitare le tombe dei santi Apostoli. In uno di quei viaggi incappò nei ladri che Io spogliarono di quanto possedeva. Gli chiesero poi se non avesse più altro e rispose di no. Ma continuando il cammino, accortosi che gli rimanevano alcune monete, corse loro dietro e le consegnò. Quelli ne rimasero talmente stupiti, che non solo ricusarono di riceverle, ma restituirono tutto quanto gli avevano preso.
Le veglie, i digiuni e le mortificazioni lo portarono ad un alto grado di perfezione, e l'anima sua, adorna di molti meriti, volò al bacio del Signore il 24 dicembre 1473. Aveva 70 anni. Molti miracoli furono operati per sua intercessione ed il Papa Clemente XIII, il 16 luglio 1767, lo innalzò agli onori degli altari.
PRATICA. La santità ed a sapere sono le basi di ogni fecondo apostolato e la sorgente di grandi meriti per l'anima nostra. Preghiamo S. Giovanni Canzio che ci ottenga da Dio amore al sapere e alla santità.
PREGHIERA. Concedici, o Signore onnipotente, che, ad esempio di S. Giovanni confessore, progredendo nella scienza dei Santi e praticando la misericordia verso gli altri, conseguiamo, per i suoi meriti, il tuo perdono.
giovedì 22 dicembre 2022
Dissalatore di Lipari riparte con tre moduli. Dovrebbe essere scongiurata crisi idrica
Il dissalatore di Lipari, così come comunica l'assessore all'idrico Gianni Iacolino, è ripartito stasera con tre moduli, questo dovrebbe scongiurare la paventata crisi idrica natalizia.
Se ne saprà di più domani quando sarà testata la produzione che, se tutto dovesse andare nel verso giusto, sarà di circa 4.000 mc
Con il Mercatino solidale i bimbi del I.C. Santa Lucia abbracciano quelli del Gaslini
I bimbi dell'I.C Santa Lucia di Lipari hanno stretto in un caloroso abbraccio a 1200 km di distanza i bimbi ricoverati all’ospedale Gaslini di Genova. Grazie alle insegnanti, ai genitori e nonni con il mercatino solidale tenutosi sia nelle scuole che sul Corso Vittorio Emanuele, davanti la Chiesa di S. Cristoforo a Canneto e S. Giuseppe a Lipari sono stati raccolti, a sostegno della FONDAZIONEGASLINI, 2.795 euro. Una grande dimostrazione di solidarietà da parte della cittadinanza liparese e un impegno sociale che ha toccato il cuore di tutti non si può essere che riconoscenti e grati a tutti, ha dichiarato la Preside Tommasa Basile.
L’ospedale pediatrico Giannina Gaslini che è anche un Istituto di ricerca all'avanguardia molto rinomato sia in Italia che in Europa è oggi un policlinico (20 padiglioni su 73.000 metri quadri di estensione) con una vocazione ospedaliera e scientifica di livello internazionale. Nell’offerta sanitaria integrata dell’ospedale genovese sono presenti molte specialità pediatriche e chirurgiche. Sono presenti anche i laboratori scientifici e le cattedre universitarie convenzionate - molte delle quali con specifiche scuole di specializzazione e corsi di perfezionamento.
L'ospedale conta circa 30.000 ricoveri annui e 550.000 prestazioni ambulatoriali annui, circa il 42% delle provenienze è extra regionali e circa 200 pazienti arrivano da oltre 70 Paesi del mondo.
Non si può che essere fieri di una tale eccellenza che, purtroppo, ospita anche piccoli eoliani che, si trovano nella struttura per cure particolari e difficili ai quali auguriamo di tornare guariti sull'isola il più presto possibile. Sostenerla è un impegno che parte dal cuore.
Duplice omicidio in Inghilterra: fidanzati originari del Messinese assassinati nella contea del North Yorkshire
Francesca l'aveva raggiunto per trascorrere insieme le festività. Da due giorni, però, i fidanzati non rispondevano alle telefonate dei genitori. A trovare i corpi senza vita di Nino e Francesca sono stati alcuni amici. Nel frattempo è stata avviata un'indagine per omicidio dopo il ritrovamento dei due corpi
RITORNA OGGI IL MERCATINO SOLIDALE DELL'IC "ISOLE EOLIE"
COMUNICATO
La consistente somma raccolta nel 2021 è stata già inviata all'Associazione onlus "Amici del bambini e delle mamme di Makoua" che lavora ed opera nella capitale Brazzaville e nei villaggi. Il nostro mercatino rappresenta un momento di solidarietà e condivisione all'interno del Progetto A-Twinning - Africa Twinning - gemellaggio Africa - Isole Eolie che vuole fare incontrare a distanza (ma speriamo un giorno anche in presenza) classi e docenti dei due paesi in uno scambio trilingue (italiano-francese inglese) all'insegna dell'intercultura e della cittadinanza globale.
I nostri studenti e docenti hanno partecipato con entusiasmo e le famiglie di Lipari hanno mostrato il lor grande cuore.
Insieme al mercatino ripeteremo il magnifico Coro dei bambini delle 1^ e 2^ di primaria che si sono esibiti giorno 20 dicembre nello spazio del presepe davanti ad un pubblico festoso.
IL MERCATINO DI NATALE E IL CORO DEI BAMBINI VI ASPETTANO OGGI, 22 DICEMBRE, ALLE ORE 17,30 DAVANTI AL PRESEPE DI LIPARI
LA DIRIGENTE SCOLASTICA E TUTTO IL PERSONALE DELLE SCUOLE AUGURANO UN SERENO NATALE ED UN FELICE ANNO NUOVO 2023
DA VIVERE IN PACE IN AMICIZIA E SOLIDARIETA' !!!!
Lipari, rischio crisi idrica
L'amministrazione comunale liparese, per fare fronte all'emergenza, ha richiesto alla Regione l'invio di navi cisterna. Quest'ultima, a sua volta, ha ottenuto dal Ministero dei Trasporti, dal quale dipende il rifornimento idrico a mezzo navi cisterna, 10.000 tonnellate del prezioso liquido. Potrebbero arrivare alla vigilia di Natale ma non essere sufficienti per il fabbisogno della popolazione, stante il fatto che già, in alcune borgate, l'acqua comincia a scarseggiare.
"Per fortuna" nell'isola, per le festività natalizie, il numero dei turisti sbarcati e/o in arrivo è alquanto risicato e questo, chiaramente, comporta un minor consumo di acqua.
Navi ed aliscafi (61° puntata - 2 foto: L'imbarco dal rollo alla nave; La cartolina della Lipari che si vendeva a bordo)
1) L'imbarco dal rollo alla nave
2) La cartolina della Lipari che si trovava in vendita al bar di bordo
Auguri di...
mercoledì 21 dicembre 2022
Consiglio dei ministri proroga stato di emergenza per Vulcano. Prevista anche integrazione fondi
Nuovo trabocco lavico dallo Stromboli
Foto di Stromboli stati d'animo |
All'European Championship, Open Martial Arts e Combat Sports 5 primi posti per il team Martinucci
Pioggia di medaglie d'oro per il team Martinucci dell' Eolian Gym all' European Championship, Open Martial Arts e Combat Sports, targata Wfksu, organizzato dal maestro Domenico Tempini e Carmelo Romano, al Palarescifina di Messina.
Per quanto riguarda, invece, Giuseppe Saltalamacchia, questi ha fatto il suo esordio da pro a Rosolini in un match super combattuto ma ha perso ai punti.
Lettera aperta al sindaco Gullo dal ginostrese Mario Lo Schiavo
Egregio signor Sindaco,
non sono avvezzo
all’utilizzo delle “nuove” tecnologie, né tantomeno dei social media;
appartengo ad un’altra generazione che preferisce discutere, con calma,
chiarezza e lealtà, e soprattutto non nascosto dietro una chat bensì de visu,
attorno a un tavolo, su un terrazzo, davanti a un caffè o a un buon bicchiere
di vino.
Ciò premesso, nella
giornata di ieri ho appreso di un comunicato – nota del Comune di Lipari (di
cui non posseggo l’originale…) in cui si fa riferimento a “molteplici
lamentele da parte della popolazione locale” relativamente al “sorvolo
degli elicotteri” per il trasporto di materiali nei cantieri edilizi presenti
nella frazione.
A tal proposito, certo
nel pieno rispetto delle opinioni altrui, sia che si tratti di villeggianti di
passaggio, di proprietari di case che ci onorano della loro presenza nel
periodo estivo o comunque per brevi periodi, o altresì di persone provenienti
da ogni parte del mondo trasferitesi a Ginostra, posto che nessuno ha titolo o
diritto a parlare a nome di tutta la comunità, ma esclusivamente a titolo
personale, tengo a precisare che il sottoscritto che, grazie a Dio, vive ininterrottamente a Ginostra da oltre
ottant’anni, non ha nulla in contrario all’utilizzo dell’elicottero!! Ritengo anzi che rappresenti un utile, e
talvolta insostituibile, mezzo per il trasporto di materiali di ogni tipo nelle
zone più lontane o addirittura altrimenti inaccessibili del paese: peraltro,
chi a Ginostra non ha usufruito del servizio elicottero?!?
Mi stranisce inoltre il
fatto che la cosiddetta “popolazione locale” non manifesti pubblicamente, al
mio pari, le proprie lamentele, o le proprie opinioni, se non altro per avviare
un utile e costruttivo confronto che abbia come fine reale la risoluzione di
questa e di altre problematiche - vedi l’utilizzo continuo, indiscriminato, e
dagli effetti devastanti in termini di rumore e inquinamento acustico delle
motocarriole - e non quello di
aggiungere problemi a problemi nonché di creare inutili tensioni in una piccola
comunità quale è Ginostra.
In riferimento poi alle
altre opere da realizzare nel nostro territorio faccio sinteticamente e
semplicemente presente che:
1- Dal
2013 ad oggi non sono stati ultimati i lavori di messa in sicurezza del pontile!
2- Non
sono iniziati i lavori sempre relativi al pontile finanziati dalla Giunta
Musumeci.
3- I
lavori di messa in sicurezza del costone sono praticamente fermi…e qual poco
che è stato fatto…. è già stato spazzato via alla prima mareggiata.
4- Il
servizio di raccolta e smaltimento rifiuti risulta sempre carente e i
cassonetti continuano a restare collocati nel posto più assurdo… a dare un
nauseabondo benvenuto a chi sbarca a Ginostra.
Sig.
Sindaco, certo l’eredità da Lei ricevuta è oltremodo pesante, ma ho piena
fiducia nella sua persona e nel suo impegno e sono certo che troverà una
soluzione concreta a queste pressanti problematiche che soffocano la nostra
amata terra.
RingraziandoLa
anticipatamente per quanto vorrà fare, colgo l’occasione per formularLe i più
sinceri saluti di un sereno e felice Santo Natale.
Mario Lo Schiavo
(ginostrese)
Dolphin Day: studenti classi 5° A e 5° B del Comprensivo "Isole Eolie" protagonisti del primo meeting on line del progetto eTwinning
Dopo l’esperienza dell’anno scorso, anche quest’anno il tema del progetto riguarda l’ambiente, ma con un occhio di riguardo nei confronti dei cambiamenti climatici e di come questi danneggino i mari ed i territori di cui facciamo parte.
Il progetto ha visti coinvolti Istituti di scuole superiori e medie del territorio internazionale: partner Lituania, Canarie, Martinica e Guadalupa, presenti on line al meeting. Offrire ai ragazzi innanzitutto un’occasione per meditare sui diversi aspetti dei Cambiamenti Climatici per comprenderne le cause e saperne riconoscere gli effetti e coinvolgere ragazzi di diversi paesi a confrontarsi ed agire secondo uno scopo comune.
Ospite intervistata la Biologa Marina Monica Blasi, impegnata con l’Associazione Wildlife di Filicudi nella salvaguardia degli animali marini del nostro territorio. Ospite d’eccezione la Tartaruga « Medea », salvata e soccorsa il giorno prima tra le acque delle isole di Alicudi e Filicudi e portata eccezionalmente a Lipari per incontrare le classi. Esperienza viva e diretta che ha molto emozionato tutti i partecipanti. Dopo i saluti della Dirigente Mirella Fanti, alcuni studenti hanno dato inizio all’incontro con una rapppresentazione sulla liberazione, a lieto fine, di un delfino intrappolato in una rete.
Tutti gli alunni delle diverse scuole partner, hanno preparato domande in inglese sul tema, riguardanti la salvaguardia del mare, su come si possa concretamente intervenire per contrastare i cambiamenti climatici e la riduzione della biodiversità marina.
STROMBOLI: Il "ringiovanimento" del vulcano scoperto analizzando i prodotti eruttati
(fonte: INGV vulcani)
Analizzando i minerali presenti nelle rocce eruttate dallo Stromboli durante i parossismi del 2019, i ricercatori hanno scoperto una corrispondenza temporale tra le modificazioni avvenute nel sistema di alimentazione magmatico e i cambiamenti nello stato di attività del vulcano registrati dalle reti di monitoraggio nei mesi precedenti le eruzioniIl parossismo di luglio 2019
L’analisi dei cristalli rinvenuti all’interno dei prodotti eruttati dallo Stromboli durante i parossismi del 2019 ha evidenziato un ringiovanimento del sistema magmatico ed una significativa coerenza tra le modificazioni chimiche delle rocce avvenute nel mese precedente alle eruzioni e i dati registrati nello stesso intervallo di tempo dalle reti di monitoraggio.
Sono questi i principali risultati dello studio “Magma recharge and mush rejuvenation drive paroxysmal activity at Stromboli volcano”, appena pubblicato sulla rivista scientifica ‘Nature Communications e svolto nell'ambito del progetto strategico dipartimentale ‘UNO’ dell’INGV. La ricerca è stata condotta da un team internazionale di ricercatori che ha coinvolto l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), il Museo di Storia Naturale di Londra (NHM - UK), l’Istituto di Geochimica e Petrologia del Politecnico Federale di Zurigo (ETH - CH) e i Dipartimenti di Scienze della Terra dell’Università di Keele (UK), dell’Università dell’Iowa (USA), dell’Università Sapienza di Roma, dell’Università di Pisa (UniPI) e dell’Università di Ferrara (UniFE).
“L'obiettivo del nostro studio è stato approfondire le dinamiche magmatiche del sistema Stromboli e i cambiamenti avvenuti negli ultimi venti anni, dando particolare attenzione ai due parossismi dell’estate 2019”, spiega Piergiorgio Scarlato, vulcanologo dell’INGV. “Tra i risultati più significativi che abbiamo ottenuto c’è sicuramente l’evidenza che il sistema di alimentazione profondo dello Stromboli è stato ri-alimentato dall’ingresso di nuovo magma profondo, più caldo e ricco di volatili. I modelli di diffusione applicati alle composizioni chimiche misurate su 65 cristalli di clinopirosseno (minerale sempre presente nelle rocce magmatiche eruttate dallo Stromboli) hanno evidenziato che più del 70% degli eventi di ‘’ricarica’’ del sistema vulcanico, registrati nel periodo di analisi, sono iniziati circa un mese prima dell’eruzione del 3 luglio (il primo parossismo del 2019), coerentemente con l'aumento dell’attività eruttiva osservata”.
Confrontando i prodotti degli ultimi vent’anni, i ricercatori hanno potuto constatare che le marcate differenze composizionali e tessiturali tra i cristalli di clinopirosseno del 2019 e quelli dell’attività eruttiva degli anni precedenti (2003-2017) mostrano che il sistema di alimentazione del vulcano è ‘ringiovanito’ nel tempo, attraverso un processo di erosione delle pareti della camera magmatica e di dissoluzione dei cristalli preesistenti, avvenuta all’interno di un corpo altamente cristallino denominato ‘mush’. A partire dal parossismo del 5 aprile 2003, l’abbondanza di questo mush si è via via ridotta nei prodotti eruttati, fino quasi a scomparire del tutto nei prodotti dell'estate 2019.
“I cristalli di clinopirosseno presenti nei prodotti eruttivi del 28 agosto 2019 - il secondo parossismo del 2019 - restituiscono tempi di ricarica non superiori a un mese per effetto dell’erosione del mush e, quindi, diversi da quelli del 3 luglio. Questo conferma che il parossismo del 28 agosto è stato alimentato da una seconda iniezione di magma, distinta dal magma che ha alimentato l’eruzione del 3 luglio, avvalorando l’ipotesi di un ‘ringiovanimento’ del sistema”, aggiunge Scarlato. "Questi cambiamenti nel sistema di alimentazione magmatico del vulcano sono probabilmente tra le cause alla base dei fenomeni eruttivi che si stanno ripetendo a Stromboli a partire dall'estate del 2019".
“Un ulteriore importante risultato di questo lavoro è la ‘corrispondenza’ riscontrata tra le modificazioni cristallochimiche del clinopirosseno e i dati registrati dalle telecamere di sorveglianza, dalle stazioni geochimiche sul vulcano e dalle reti per il monitoraggio del tremore sismico e della deformazione del suolo. Questa coerenza tra i parametri ha confermato come le variazioni chimico-fisiche del sistema magmatico profondo siano in grado di produrre degli effetti osservabili con largo anticipo, in particolar modo rispetto agli eventi parossistici”, aggiunge Elisabetta Del Bello, vulcanologa dell’INGV.
“Questi risultati” evidenzia Piergiorgio Scarlato, “forniscono nuovi elementi di basilare rilevanza per comprendere i meccanismi di generazione dei parossismi a Stromboli e, conseguentemente, per lo sviluppo di sistemi di monitoraggio dell’attività eruttiva”
Il monitoraggio continuo dei prodotti eruttati da vulcani come lo Stromboli si conferma, dunque, un elemento fondamentale per comprendere i cambiamenti dei sistemi di alimentazione dei vulcani e per ricostruire la loro scala temporale, con l’obiettivo ultimo di aumentare gli strumenti utili alla definizione di strategie per la valutazione e la mitigazione dei rischi naturali.
La ricerca pubblicata ha una valenza essenzialmente scientifica, priva al momento di immediate implicazioni in merito agli aspetti di protezione civile.